Lo ricordiamo con l'immagine di un Papa: Benedetto XVI che prega sulla sua tomba, a San Lorenzo al Verano e con queste sue parole, che sono di monito per tutti noi oggi nella lotta contro i discendenti ideali di coloro che egli ebbe come suoi nemicii: «Quanti tiranni tentarono di opprimere la Chiesa! Quante caldaie, quante fornaci e denti di fiere, e aguzze spade! Tuttavia non ottennero nulla. Dove sono quei nemici? Sono finiti nel silenzio e nell’oblio. E dov’è la Chiesa? Ella splende più del sole». -
Nostalgia di Papa Benedetto, pur con qualche delusione non ancora assimilata e forse non assimilabile.
RispondiEliminaSolo che la Chiesa splende nella sua essenza, non nella sua visibilità attuale.
RispondiEliminaI nemici della Chiesa oggi vengono da dentro, dalla Gerarchia, sono peggiori dei peggiori tiranni.
A chi lo dice......si avvicina il fatidico 11 febbraio, mai andato giù, forse impossibile da mandare giù, mi è di conforto saperlo ancora tra noi in preghiera, le mie sono tutte per lui. Lupus et Agnus.
RispondiElimina"....noi ci aspettiamo che Dio sia forte nel mondo e trasformi subito il mondo secondo le nostre idee, secondo i bisogni che noi vediamo. Dio sceglie un’altra strada. Dio sceglie la via della trasformazione dei cuori nella sofferenza e nell’umiltà. E noi, come Pietro, sempre di nuovo dobbiamo convertirci. Dobbiamo seguire Gesù e non precederlo: è Lui che ci mostra la via. Così Pietro ci dice: Tu pensi di avere la ricetta e di dover trasformare il cristianesimo, ma è il Signore che conosce la strada. E’ il Signore che dice a me, che dice a te: seguimi! E dobbiamo avere il coraggio e l’umiltà di seguire Gesù, perché Egli è la Via, la Verità e la Vita".
RispondiElimina17 Maggio 2006 / BXVI
https://gloria.tv/media/eQMx9fMtrq3
Viva la gioia , malgrado tutto !
Immaginiamo uno scenario diverso. Alcune centinaia di migliaia di persone, sabato 30 gennaio, invece di pagarsi il biglietto per venire con nonne e bimbi al Circo Massimo a Roma se ne sarebbero rimasti a casa, in tutta Italia, andando al massimo a fare una gita fuori porta.
RispondiEliminaSenza quelle immagini di una folla composta e determinata a dire il suo “No” al disegno di legge Cirinnà, a dispetto di alcuni ai piani alti della Chiesa ma non dei santi, ci sarebbero stati adesso i noti sviluppi (libertà di coscienza del Movimento Cinque Stelle, ruggiti di Alfano ecc. ecc.)?
Io credo di no.
Non so come andrà a finire con questo disegno di legge, “scippato” alla Commissione per evitare fastidiose discussioni nel merito, e avversato in alcune parti fondamentali da una stragrande maggioranza di italiani, e non solo dai cattolici (vedi Dario Fo e altri uomini di sinistra). Ma di sicuro quella piazza ha fatto bene ad esserci. Non per la gerarchia ecclesiastica, che anzi sappiamo come l’ha patita, più che incoraggiata; per il Paese, e per la democrazia.
Marco Tosatti
Grazie delle sue parole dottor Tosatti.Dio la benedica.
EliminaImmaginiamo uno scenario diverso. Alcune centinaia di migliaia di persone, sabato 30 gennaio, invece di pagarsi il biglietto per venire con nonne e bimbi al Circo Massimo a Roma se ne sarebbero rimasti a casa, in tutta Italia, andando al massimo a fare una gita fuori porta.
RispondiEliminaSenza quelle immagini di una folla composta e determinata a dire il suo “No” al disegno di legge Cirinnà, a dispetto di alcuni ai piani alti della Chiesa ma non dei santi, ci sarebbero stati adesso i noti sviluppi (libertà di coscienza del Movimento Cinque Stelle, ruggiti di Alfano ecc. ecc.)?
Io credo di no.
Non so come andrà a finire con questo disegno di legge, “scippato” alla Commissione per evitare fastidiose discussioni nel merito, e avversato in alcune parti fondamentali da una stragrande maggioranza di italiani, e non solo dai cattolici (vedi Dario Fo e altri uomini di sinistra). Ma di sicuro quella piazza ha fatto bene ad esserci. Non per la gerarchia ecclesiastica, che anzi sappiamo come l’ha patita, più che incoraggiata; per il Paese, e per la democrazia.
Marco Tosatti
Gentile mic, mi permetta di usare questo spazio di "casa sua" per ringraziare M Tosatto del lavoro che svolge con onesta rettitudine: più unico che raro, bravo!
RispondiEliminaP Moscatelli
La Chiesa, dice il grande ApostoloS.Paolo , è il corpo di Cristo e il Cristo ne è la testa; (I Cor XII. 12 seq.; Ep. Vh. 23)
RispondiEliminauniti, essi formano ciò che S. Agostino chiama il «Cristo intero» (De unitate Ecclesiae. 4). Ed è
questo il disegno di Dio (Eph. I, 22). Cristo è la testa di questo mistico corpo che egli forma insieme
alla Chiesa, essendo egli il capo di questa Chiesa e la sorgente di vita per tutte le membra
che la compongono. La Chiesa e Cristo costituiscono, per così dire, un solo e medesimo essere
(Eph. V, 30).
http://www.fieslazio.it/apra/files/marmion_integrale.pdf
P.Moscatelli,
RispondiEliminaanch'io apprezzo Tosatti così come ho apprezzato il commento segnalato, di cui ringrazio l'Anonimo.
C'è una piccola osservazione che però mi sento di fare e cioè che lui dovrebbe sapere benissimo come l'ostilità della stampa nei confronti di Benedetto partisse proprio da quelle agorà cattoliche che avrebbero dovuto sostenerlo. Per non parlare della situazione diametralmente opposta all'attuale con la stampa di regime, pregiudizialmente avversa alla Chiesa e al Papa...
Il fatto che Benedetto m fosse estremamente riservato non gli impediva di essere un grande comunicatore nei momenti topici. Ricordo come ha trasformato in successi di folla viaggi partiti tra critiche feroci. Ricordo l'entusiasmo che sapeva suscitare negli incontri diocesani (sono ricordi personali indelebili) nelle Udienze, agli Angelus...
Un vaticanista della Sua esperienza queste cose le ha toccate con mano...
Preghiamo e cerchiamo di fare la Sua volontà e sarà Lui a renderci degni, Anonimo 20:23
RispondiEliminaGrazie della bellissima citazione!