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lunedì 8 febbraio 2016

La 'preghiera del papa', proposta urbi et orbi, nel nuovo conio umanitarista-mondialista, non si sa a nome di chi

Non ci sono davvero più parole! Noi le abbiamo spese tutte. Ora toccherebbe a chi di dovere...

Qui riportavamo il video di gennaio, diffuso come «iniziativa globale sostenuta dalla Rete Mondiale di Preghiera del Papa (già Apostolato della Preghiera [vedi]) per la diffusione delle intenzioni mensili del Santo Padre sulle sfide dell’umanità». Strana commistione del glorioso Apostolato della Preghiera con una non meglio identificata Rete Mondiale di Preghiera del Papa che, presentata come iniziativa globale, acquista una veste ed una identità sincretistica : la globalità che sostituisce la cattolicità?
Come simbolo cristiano - esattamente alla pari con quelli delle false religioni -, un bambolotto nudo, senza alcuna traccia della sua divinità insieme ad un Budda, ad un candelabro ebraico e ad un rosario mussulmano, all'insegna del questo o quello per me pari sono...  Peraltro al posto della Croce culmine e fonte del compimento che Cristo Signore ha dato alla storia umana, restaurata come storia umano-divina. 
Ed ecco, per questo mese di febbraio,  ci scrive il nostro 'tralcio', un filmato molto più esplicito di quanto non si penserebbe, che riprendiamo di seguito da Youtube.
Non posso fare a meno di aggiungere l'immagine tratta dalla conclusione del The pop video "Cura per il creato" : ci sono solo le chiavi (di chi e di cosa, di quale regno, se non c'è il resto dell'insegna che da millenni identifica il Papato?)
  1. La croce è “casualmente” nascosta dal foglio che viene letto. 
  2. Dio non è MAI nominato (la creazione è un “dono ricevuto” da anonimi benefattori?). 
  3. La schiavitù è quella dal consumismo, non quella dal peccato, dalla quale sia stati liberati a caro prezzo. Perché dunque esiste la Chiesa?
  4. La preghiera non è rivolta al Signore, ma è una “richiesta” eterea buttata nell’indistinto… 
  5. C’è una persona vestita di bianco che lancia messaggi di conio umanitarista-mondialista : non si sa a nome di chi, né a beneficio di chi…
Ed è solo il secondo messaggio… Al terzo -marzolino- sono proprio curioso di vedere che cosa riuscirà ad inventarsi di più “neutro”.

42 commenti:


  1. palcoscenico a tutto tondo del Bergoglio pensiero
    http://www.corriere.it/cronache/16_febbraio_08/francesco-il-mio-abbraccio-fratelli-ortodossi-739bf6ee-cdf6-11e5-9bb8-c57cba20e8ac.shtml

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  2. Ma bisogna essere ciechi, o già afflitti da una crassa e drammatica ignoranza, per non rendersi conto che i SOLI ad annacquare se non rinunciare ai fondamenti della propria fede sono i cattolici, anche nella persona del`uomo vestito di bianco che appare in quei video.
    I musulmani, gli ebrei, i membri della galassia protestante, gli ortodossi, i diversamente cristiani , sono radicati fermamente nelle loro credenze che difendono e diffondono senza temere di essere proseliti, il proselitismo per loro non è una solenne sciocchezza ( Bergoglio dixit).
    Dio è assente in quelle preghiere papali, ma perchè stupirsene, il vescovo di Roma non ha forse detto che Dio non è cattolico?
    Non ha forse detto, in visita a Caserta dal suo amico pentecostale Traettino, che lo Spirito Santo non fa uniformità presentando come figura simbolica dell`unità nella diversità il poliedro con tutte le sue parti diverse ognuna con la sua peculiarità, il suo carisma?
    Ma un papa, il papa, non dovrebbe parlare dello Spirito Santo che porta tutti all’unità in Cristo Signore?

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  3. Da mettersi le mani nei capelli !!!!. jane

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  4. I grandi dell'Italia sono Napolitano e la Bonino.
    Il primo per il "coraggio di essere Presidente a 90 anni".
    La seconda perchè "conosce l'Africa".

    Se la cantano e se la suonano i "vecchietti"...
    Non importa dove alloggino, ne' che sloggino...
    Sarà l'aria dei piani alti del piramidone.
    O forse sono gli effetti collaterali del piramidone.

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  5. Tra "chi di dovere" c'è anche il card. Burke, oppure si deve sempre chiedere scusa, anche nel caso di critica ragionevole nei suoi confronti, perché "si trinciano giudizi facilmente, da una tastiera"? Basta parlare? Francesco continua. Tu stesso hai scritto (per la millesima volta): "Non ci sono più parole". A queste parole, "chi di dovere" non potrebbe far seguire qualche fatto? Il diritto lo prevede, tra l'altro.

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  6. Ex capite....sì, la vista dall'attico extralusso sulle piramidi dà strani effetti, anche il Piramidone, farmaco ed altro, fa' miracoli, intanto l'Egitto glissa sulle porcate della polizia con eleganza, il ragazzo è morto in incidente d'auto, i contratti Eni sono salvi a meno che i caxxoni francesi non arrivino tipo Libia, e bisogna pure ringraziare Allah se in certi paesi ci sono dittature militari o personali, perché tolte quelle è l'inferno, Saddam e Gheddafi docent, auspicando che Assad regga, del che dubito assai, certo con la leadership europea che ci si ritrova, allegria, tutti gai e felici, meno i poveri bambini, Crepet ci vide giusto anni fa quando disse che la nostra è una società che odia i bambini CVD.Lupus et Agnus

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  7. Dal Giornale: "Tra i grandi dell'Italia di oggi ci sono Giorgio Napolitano ed Emma Bonino". In un incontro raccontato in prima pagina dal Corriere della Sera, papa Francesco spiega che tra "i grandi dimenticati" c'è anche il sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini. Napolitano autore di "un gesto di 'eroicità' patriottica", quando ha accettato l'incarico per la seconda volta. Mentre la Bonino "ha offerto il miglior servizio all'Italia per conoscere l'Africa". E anche se non la pensa come la Chiesa, "pazienza - dice Francesco - bisogna guardare alle persone, a quello che fanno".

    Non ci sono più parole...

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  8. questa é la "Chiesa altra”, invisibile ma reale, "quell’Umanità, senza confini o limiti, a cui appartengono gli spiriti più liberi, che amano la vita nel profondo dell’essere umano", in cui crede, confessandolo apertamente e vantandosene, don Giorgio De Capitani, prete della diocesi di Milano, quello che vuole solidalizzare con i poveri e disprezza ogni forma di devozione popolare, come don Franco Barbero (v. http://www.adista.it/articolo/55960, che si sente «...profondamente offeso da questa banalizzazione della fede" e che ritiene che non ci sia "...bisogno di salme da incensare e di reliquie da venerare".

    Sì, questa é proprio un'altra chiesa. Quella dell'uomo che adora se stesso, che ha messo sè sul trono di Dio.

    Ma sotto questo volto sfigurato e deforme la Santa Chiesa c'é. E c'é in primo luogo nella fede incorrotta e semplice dei piccoli del Signore («Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli), e di quelli che, pur dotti, si fanno piccoli e non si vergognano di genuflettersi davanti al Santisimo Sacramento e di dire il rosario, quelli che credono ai miracoli, che venerano i santi, che sono convinti che gli evangelisti non erano "pseudonimi" inventori di miti, ma santi che hanno raccontato Fatti realmente accaduti e che non conoscono o rifiutano la distinzione luciferina tra un fantomatico Gesù della storia e un fantomatico Gesù della fede.

    Anna

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  9. Un testo del card. Biffi da leggere o rileggere e meditare:

    http://www.conciliovaticanosecondo.it/documenti/lanticristo-secondo-soloviev/

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  10. Amate la terra il cielo può aspettare:


    http://benoit-et-moi.fr/2016/actualite/dieu-ou-gaia.html

    http://www.onepeterfive.com/gaia-church-love-the-earth-heaven-can-wait/

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  11. Poche concordanze e molte discordanze

    http://orthodoxie.com/le-metropolite-de-volokolamsk-hilarion-le-pape-de-rome-et-le-patriarche-cyrille-ne-prieront-pas-ensemble/

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  12. estrapolo dal link segnalato da Luisa:

    1) Verranno giorni, ci dice Solov’ëv, quando nella cristianità si tenderà a risolvere il fatto salvifico, che non può essere accolto se non nell’atto difficile, coraggioso, concreto e razionale della fede, in una serie di “valori” facilmente esitabili sui mercati mondani. Da questo rischio dobbiamo guardarci.

    NB Ogni volta che in Chiesa sento parlare di "valori" mi viene l'orticaria...


    2) Anche se un cristianesimo che parlasse solo di “valori” largamente condivisibili ci renderebbe infinitamente più accettabili nei salotti, nelle aggregazioni sociali e politiche, nelle trasmissioni televisive, non possiamo e non dobbiamo rinunciare al cristianesimo “di Gesù Cristo”, il cristianesimo che ha al suo centro lo “scandalo” della croce e la realtà sconvolgente della risurrezione del Signore.

    NB La croce viene nascosta. Lo scandalo viene accuratamente evitato, per dialogare con il mondo che pecca, sempre più gaio, sempre più tronfio: non serve più Gesù per vincere la morte, salario del peccato. La morte serve eccome, a chi ha tacitato la nozione del peccato, sancendolo "diritto" per "legge". Cambiate le specifiche, come per dire "buona" un'aria o un'acqua inquinata e cancerogena, muovendo opportunamente le virgole attorno al limite. Cambiando "ordine di grandezza" ai segni della realtà.


    3) Questo pericolo – vorrei aggiungere – nella società dei nostri tempi non è puramente ipotetico. Don Divo Barsotti ha detto una parola tremenda, ma di attualità incontestabile: in molte proposte, in molte iniziative, in molti discorsi delle nostre comunità – egli afferma – Gesù Cristo è una scusa per parlare d’altro. Il Figlio di Dio crocifisso e risorto, unico Salvatore dell’uomo, non è “traducibile” in una serie di buoni progetti e di buone ispirazioni, omologabili con la mentalità mondana dominante. E’ una “pietra”, come egli ha chiaramente detto di sé – e come noi raramente abbiamo il coraggio di ripetere –: su questa “pietra”, o (affidandosi) si costruisce o (contrapponendosi) ci si va a schiantare: “Chi cadrà su questa pietra sarà sfracellato; e qualora essa cada su qualcuno, lo stritolerà” (Mt 21,44).

    NB: Gesù "usato". Gesù come "scusa". Gesù ti chiedo scusa! Perdona questo schifo!
    Gesù ti amo! Abbi misericordia di noi! E salvaci!

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  13. un messaggio ambientalista,non è un papa che parla ma un capo di Legambiente,altro che SAN FRANCESCO,che benediceva DIO,qui non c è nulla di cristiano
    fabio

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  14. Vanità di vanità: il nulla assoluto.
    TEOFILATTO

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  15. Bergoglio ci presenta la confederazione ecumenica delle religioni mondiale (al posto della ormai ex Chiesa Cattolica) iniziata con l'avvento del concilio vat.II indetto da G. XXIII e continuato da tutti i papi post. Roncalli, fino ad arrivare passo dopo passo a Bergoglio e ai giorni nostri - li non c'è un presidente del consiglio della corona, tutti sono alla pari, hanno deciso che il loro Dio è un (falso dio pagano) uguale per tutti e di tutti.
    Il 99 x 100 di questi post/conciliari dovrebbero studiarsi la storia e l'Antico Testamento e forse verrebbero a conoscenza della storia, perché oltretutto non la conoscono.
    Perfino storicamente si sanno cose di Cristo, degli Apostoli, della Chiesa di Roma sotto l'impero Romano ecc. ecc.
    Ma cosa volete che ne sappia Bergoglio che stà al servizio delle grandi potenze mondiali economiche e politiche. (e lo vogliamo ancora chiamare......?)

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  16. Io non capisco perchè preti e vescovi ancora sani di mente e ancora credenti non dicano qualcosa di più chiaro. A chi giova negare quello che è evidente ormai a tutti? Ho provato a parlarne con dei sacerdoti ma minimizzano, sembro io quella che non sopporta Bergoglio per antipatia personale. Se sono in buona fede, possibile che non siano più che preoccupati? E perchè tacciono?

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    1. Perché sono vigliacchi.
      "dovevate scegliere tra la guerra e il disonore;avete scelto il disonore, e avrete anche la guerra."

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  17. Alcuni anni fa ho fatto uno studio abbastanza corposo ed elaborato sul pensiero ecologico nel patriarca Bartolomeo I, un pensiero che, in realtà, inizia già con il suo antecessore. Ebbene, il modo di impostare il discorso da parte del patriarca è decisamente religioso: si parla di peccato contro Dio con risvolti contro il creato, di disobbedienza adamitica, di rivolta contro Dio, di rifiuto di Cristo, ecc.
    Il Vaticano, allora, dovette prendere atto che la tematica ecologica gli fu "scippata" da Costantinopoli e aspettò un'occasione propizia, con Bergoglio, per ripresentarla. Il modo in cui lo fa, però, è totalmente diverso ed è prevalentemente umanitarista, come chiaramente vediamo.
    Nessun parallelo se non apparente, dunque, tra il cosiddetto "patriarca verde" Bartolomeo, e Bergoglio. Il primo si immette in un solco cristiano, nella cosmologia patristica, il secondo ne prescinde.

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  18. http://www.radiospada.org/2016/02/fra-cristoforo-a-cuba/

    "...un sacerdote sospeso da tempo per aver disobbedito al “vescovo” modernista Mons. Manuel Hilario de Céspedes, il quale vietó il “Motu Proprio” anche dopo la concessione di Ratzinger.

    Tale sospensione valse al Padre Daróvis la perdita della sua parrocchia, che lo obbliga ad esercitare il suo alto ministero in maniera del tutto indipendente e senza appoggi.

    ha perduto la parrocchia, ha perso anche ogni decente sostentamento materiale, e a parte le poverissime offerte dei fedeli si mantiene insieme alla madre ed alla nonna con una rendita di soli 10 CUC (equivalente del dollaro) al mese. La sua dieta é quella tipica dei cubani poveri, ossia riso bianco quasi scondito, con un po’ di fagioli e acqua. Tutte le sere alle ore 20 recita un Rosario in Latino aperto a chiunque voglia partecipare, durante il quale lui rimane tutto il tempo in ginocchio per terra senza appoggiare i gomiti (provaci, sentirai i reni!); durante il Rosario fuori di casa è esposta una grande immagine della Vergine. Tutte le domeniche alle 10 di mattina fa il catechismo per gli adulti, durante il quale sostiene la Tradizione senza mezzi termini, con passione e cultura. Celebra Messe, tiene corsi di catechismo per bambini, visita gli ammalati e gli anziani, organizza collette per gli affamati (di cui anche lui farebbe parte), dá i Sacramenti a chiunque ne abbia bisogno ed organizza aiuti particolari per situazioni particolari. Per ognuna di queste cose è disposto a percorrere centinaia e centinaia di chilometri, pagando il passaggio ad autisti che conosce, e se per questo deve digiunare digiuna, anche per diversi giorni..

    Chi volesse collaborare con il Padre Daròvis, anche solo per inviargli dei rosari o qualunque altro tipo di materiale religioso, particolarmente difficile da reperire a Cuba ed al tempo stesso particolarmente necessario, può scrivere all’indirizzo amdg.cuba@gmail.com , al quale potrete anche richiedere i suoi recapiti diretti. Poter dare una mano ad uno degli ultimi “defensor fidei” della Chiesa, e dargliela, è di certo meritevole, ma se oltre tutto si tratta d’un uomo solo in una nazione intera strozzata tra comunisti ed americani, allora l’atto meritevole diventa un vero privilegio."

    Anna

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  19. bisogna guardare alle persone, a quello che fanno

    Ma è proprio questo il problema. Se è in buona fede,quest'uomo è un demente.

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    1. Non è né l'una nè l'altra cosa, stia tranquillo (o si allarmi, faccia Lei!).

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  20. This video was not made by the pope neither by the vatican. But by some laity. End of story.

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  21. Anonimo 16:34

    E' vero che il video è opera di una organizzazione laica (che ha fornito lo strumento editoriale). Ma chi parla e chi lo ha commissionato, e che vi appare con i suoi contenuti, dopo aver cambiato il glorioso "Apostolato della Preghiera" in "Rete Mondiale di Preghiera del Papa", chi è se non il Papa stesso?

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  22. La coerenza del caos ecclesiale – di Paolo Deotto


    http://www.riscossacristiana.it/la-coerenza-del-caos-ecclesiale-di-paolo-deotto/

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  23. Intanto il papa-show continua:

    Il 29 maggio, a Roma, sarà giocata una seconda "partita della pace" e il 7 maggio a Las Vegas un pugile cristiano si batterà con un pugile musulmano
    http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2016/02/08/scontro-di-civilta-sul-ring-di-las-vegas-arbitro-bergoglio/

    Invece di indire Sante Messe e preghiere di impetrazione e di riparazione, rdicuce tutto a spettacolo? Sembra di essere a scherzi a parte. Invece purtroppo è vero...

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  24. Punctus contra punctum08 febbraio, 2016 19:42

    http://www.godsnotdead.it/

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  25. Cara Maria,
    Non hai pubblicato un mio intervento ragionato, che poteva essere di qualche utilità, forse, per carpire il fondo della questione che ci attanaglia. Ne sono addolorato, ma non offeso.
    Marco

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  26. Qualcuno potrebbe ritorcere:
    "ma non è il papa a voler tutte quelle iniziative fatte a nome suo, lui non c`entra niente",
    potrebbe ma sarebbe facile dirgli che anche se un papa non può dissociarsi da tutte le manifestazioni, questo papa (in particolare con questi video) dà il suo personale e efficace contributo e supporto alla "bergogliomania" nella quale sembra muoversi come un pesce nell`acqua.
    È logico che, con motivazioni varie, in molti approfittano e vogliono partecipare all`ondata di successo mediatico di Bergoglio, tutto fa brodo, e chi se ne infischia se l`immagine che viene data non solo del papa ma della nostra religione è grottesca?
    Da un papa che accetta che la prima di un film in suo onore sia data all`interno del Vaticano nell`aula Paolo VI, da un papa che registrato un disco pop-rock, da un papa che non esita a mettersi in scena, incurante delle conseguenze, non possiamo aspettarci che si dissoci da certe manifestazioni e ancor meno che indica preghiere e-o Sante Messe di riparazione.
    Siamo allo spettacolo, solo contano gli applausi del pubblico, del mondo.

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  27. Chi guida la Chiesa Cattolica il papa o un pull di Gesuiti + estimatori del clun Sangallo etc. etc. ?

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  28. Punto di partenza della critica di padre McGavin alla "Laudato si'" è l'ottica tipicamente latinoamericana con la quale Jorge Mario Bergoglio guarda all'ecologia umana e ambientale e a questioni come la povertà, l'uguaglianza e la giustizia. Un "pregiudizio" che blocca le analisi razionali dei fenomeni e invalida le soluzioni proposte.

    Inoltre – sempre secondo padre McGavin – lo stesso formidabile talento di papa Francesco nel tessere singole relazioni da persona a persona fa velo alla sua capacità di impegnarsi su questioni più globali, di sistema, riguardanti l'intera umanità.

    Coincidenza vuole che queste critiche vedano la luce pochi giorni dopo che Francesco ha indicato per l'ennesima volta proprio in "un nuovo stile di vita" ecologico – quello propugnato dalla "Laudato si'" – la risposta alla "relazione tra la povertà e la fragilità del pianeta". Questo nel video (vedi foto) in cui il papa ha illustrato l'intenzione per il mese di febbraio dell'Apostolato della Preghiera:

    http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1351226

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  29. Una valida critica sul piano razionale, che non tocca l'incredibile assenza del soprannaturale come riferimento per l'"ecologia" in primo luogo spirituale che orienta e influenza quella materiale e non può mancare negli insegnamenti di un Papa.

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  30. Comunque è vero che a Bergoglio fa difetto l'universalità, chiuso com'è nella sua particolare visione "periferica"....

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  31. Beh, ragazzi, forza, el papa ha organizzato due eventi straordinari, una partita di calcio all'Olimpico per la pace nel mondo, e un incontro di boxe tra un pugile cattolico ed uno mussulmano........chissà chi insulterà per primo la mamma dell'altro......visione periferica, oserei dire Barrìo de flores, numero 20, dalla veranda della casa di famiglia.... A. 0.953 la risposta esatta è la seconda senza ombra di dubbio.

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  32. ...e fa difetto anche il senno e il discernimento. come può un papa fare l'elogio di Emma Bonino?

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  33. ilfocohadaardere09 febbraio, 2016 11:10

    Il precedente video del mese di gennaio (se non erro uscito proprio per l'Epifania...) come notai sul sito a cui rinviava il link (credo rinvenuto sul sito di Repubblica), risultava co-prodotto dal CTV (Centro Televisivo Vaticano). Se così è, l'argomento utilizzato per sminuire la portata ed il significato del fatto, cade miseramente. In questo secondo video, il riferimento a latere al CTV è presente, o è magari (guarda caso) sparito? Bisognerebbe che qualcuno più svelto di me in questo tipo di verifiche, se ne occupasse un attimo. Certo è che l'ambiguità (che appare proprio strumentale al poter poi sempre dire: "ma non siamo stati direttamente noi") REGNA SOVRANA in Vaticano: esattamente , direi, come con la gestione delle "interviste" di Bergoglio a Scalfari, coi rimpalli a cui assistemmo attoniti tra Scalfari, Bergoglio, la Sala Stampa, il sito vaticano (dove le interviste apparivano e scomparivano), con la finale pubblicazione delle interviste su libro uscito addirittura per i tipi della LEV (che dette ragione a coloro che non credevano alle mezze e raffazzonate (non) "smentite" di p. Lombardi.....

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  34. Preghiamo con la bellissima preghiera di Benedetto XVI, al Santo Volto di Gesù (oggi ricorre la Festa). Quanta adorazione, preghiera di un innamorato del Vero Dio e non fumo velenoso:
    "Signore Gesù,
    come già i primi apostoli,
    ai quali dicesti: “Che cercate ?”,
    ed accolsero il tuo invito: “Venite e vedrete”,
    riconoscendoti come il Figlio di Dio,
    l’atteso e promesso Messia per la redenzione del mondo,
    anche noi, discepoli tuoi di questo difficile tempo
    vogliamo seguirti ed esserti amici,
    attratti dal fulgore del tuo volto desiderato e nascosto.

    Mostraci, ti preghiamo, il tuo volto sempre nuovo,
    misterioso specchio dell’infinita misericordia di Dio.
    Lascia che lo contempliamo
    Con gli occhi della mente e del cuore:
    volto del Figlio, irradiazione della gloria del Padre
    e impronta della sua sostanza (cf. Eb 1, 3),
    volto umano di Dio entrato nella storia
    per svelare gli orizzonti dell’eternità.
    Volto silenzioso di Gesù sofferente e risorto,
    che amato ed accolto cambia il cuore e la vita.
    “Il tuo volto, Signore, io cerco,
    Non nascondermi il tuo volto” (Sal 27, 8s).
    Nel corso di secoli e millenni quante volte è risuonata
    Tra i credenti questa struggente invocazione del Salmista !
    Signore, anche noi la ripetiamo con fede:
    “Uomo dei dolori, davanti a cui si copre la faccia” (Is. 53,3),
    non nasconderci il tuo volto !
    Vogliamo attingere dai tuoi occhi,
    che ci guardano con tenerezza e compassione.
    La forza di amore e di pace che ci indichi la strada della vita,
    ed il coraggio di seguirti senza timori e compromessi,
    per diventare testimoni del tuo Vangelo,
    con gesti concreti di accoglienza, di amore e di perdono.

    Volto Santo di Cristo,
    luce che rischiara le tenebre del dubbio e della tristezza,
    cita che ha sconfitto per sempre il potere del male e della morte,
    sguardo misterioso
    che non cessa di posarsi sugli uomini e i popoli,
    volto celato nei segni eucaristici
    e negli sguardi di coloro che ci vivono accanto,
    rendici pellegrini di Dio in questo mondo,
    assetati d’infinito e pronti all’incontro dell’ultimo giorno.
    Quando ti vedremo, Signore, “faccia a faccia (1Cor, 13,12),
    e potremo contemplarti in eterno nella gloria del Cielo.

    Maria, Madre del Volto Santo,
    aiutaci ad avere “mani innocenti e cuore puro”,
    mani illuminate dalla verità dell’amore
    e cuori rapiti dalla bellezza divina,
    perché, trasformati dall’incontro con Cristo,
    ci doniamo ai poveri e ai sofferenti,
    nei cui volti riluce l’arcana presenza
    del tuo Figlio Gesù,
    che vive e regna nei secoli dei secoli.
    Amen !






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  35. Beh, dopo una preghiera così intensa e Cattolica, non resta che ricacciare giù le lacrime e ringraziare Dio per il dono di questo grande Pontefice, che avrà fatto i suoi sbagli, è umano, ma caspita, avercene anche solo un decimo oggidì, sentita anche la 'premurosa' telefonata odierna ai divorziati del solerte vdr, a volte penso : Che imbecille a sposarmi, in chiesa per di più e rimanere fedele ed attaccato al matrimonio - istituzione, quando con poco meno di niente godrei tanti diritti senza alcun dovere, ma poi penso alla fortuna che ho avuto di trovare una moglie impagabile (non è qui, quindi posso dirlo) un figlio che spero, con la sua sposa, mi darà un nipotino, mia moglie vorrebbe una femminuccia, a me va bene tutto, non vedo l'ora e vaffa a tutti i cirinnini, bonino e pannella e co. che hanno distrutto l'anima di questo paese. Lupus et Agnus.

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  36. Obbligati a convivere ?09 febbraio, 2016 17:07

    http://www.qelsi.it/2016/il-filosofo-spaemann-dove-sta-scritto-che-cristiani-e-musulmani-devono-convivere/

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  37. A chi era scomoda ?09 febbraio, 2016 22:13

    https://gloria.tv/media/4rx3Rr8QoSa
    La vecchia Chiesa.

    Sancte Michaël Arcangele, defende nos in proelio, contra nequitias et insidias diaboli esto presidium; imperet illi Deus, supplices deprecamur; tuque, princeps militiae coelestis, satanam aliosque spiritus malignos, qui ad perditionem animarum pervagantur in mundo, divina virtute, in infernum detrude. Amen

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