Inserisco alcune immagini eloquenti di per sé. C'è poco da commentare, se non la sintonia con l'inquietante video di Bergoglio d'inizio anno con le intenzioni di preghiera formulate secondo il nuovo conio umanitarista-mondialista [qui]. Scrive un amico: il GADU (Grande Architetto dell'Universo) ringrazia per il Tempio della Natura. I panteisti accorreranno a frotte. Praticamente un tempio massonico.
Chi volesse vedere il filmato da cui sono state tratte le immagini può cliccare qui (non manca il discorso dei migranti, integrati nel progetto...)
Chi volesse vedere il filmato da cui sono state tratte le immagini può cliccare qui (non manca il discorso dei migranti, integrati nel progetto...)
... ma Dio aveva altri progetti (Emmerik). Coraggio, siamo vicini allo svelamento di tutto.
RispondiEliminaUna cagata pazzesca (cit.)
RispondiEliminaAndrea M.
Non so quanto "siamo vicini alla svelamento di tutto". Per certo, però, so da che parte stiamo. O meglio, dalla parte di Chi, stiamo. Ed è con questa fiducia e questa serenità dolente che affrontiamo ciò che ci viene incontro ogni giorno.
RispondiEliminaCañizares toujours plus petit !
RispondiEliminaLa grazia dell'interreligiosità: Lo si vede nel filmato: Galline, polli, capre. Quanto manca ancora perché Dio (quello cattolico ovviamente) faccia piazza pulita?
RispondiEliminaMa il Signore non se lo aspetta da noi che facciamo piazza pulita?
RispondiEliminaIl problema è che siamo una minoranza male assortita. Ma, con Lui, sia pure come servi inutili a qualcosa serviremo... se non altro a svegliare i dormienti anestetizzati, a sostenerci a partire dalla buona battaglia personale e a suscitare le "buone volontà" che si traducano nelle azioni corrispondenti nelle sedi adeguate, alle quali non tutti siamo chiamati concretamente.
È troppo!!! Come si può essere in comunione con questa gente che continua a mettere in croce Gesù Cristo ogni giorno?? Come si può accettare che colui che è ritenuto oggi essere Papa ne abbia per tutti i buoni cattolici, li bastoni a destra e a manca, distrugga i francescani della immacolata ammettendo candidamente che è lui il loro persecutore, e poi lascia fare questi cardinali? C 'è una sola risposta razionale e la ragione non può essere in contrasto con la Fede. Penso anche io che siamo vicini allo svelamento, nel senso che è palese che la massoneria ecclesiastica non ha più pudore e si sente sfacciatamente forte, tanto forte da gettare la maschera e fare tutto alla luce del sole, senza timore che alcuno la contrasti. E ciò è un bene perchè per il piccolo resto sarà tutto molto più chiaro. Ma il Signore è più grande di costoro e li annienterà. A noi resistere, pregare soffrire, riparare. Mic capisco la "serenità dolente" di cui lei parla. Tuttavia provo solo ad immaginare il dolore di nostro Signore per tutto quello che Lui vede e che noi non vediamo e questo mi fa stare male. Le tenebre stanno progressivamente scendendo su questo mondo che ha rinnegato il suo Salvatore, il Figlio di Dio, e con Lui, lo Stesso Dio. Certo noi dobbiamo avere Fede e continuare a sperare, ma come si può rimanere insensibili e non soffrire al pensiero di quante anime sono a rischio di dannazione eterna? I nostri figli in che mondo vivranno? Sia lodato Gesù Cristo
RispondiEliminaAvviso: commento poco serio, per non cadere in depressione. E' in uscita il film : "Il ritorno degli déi: la vendetta." Aveva forse ragione Maurice Bellet quando sosteneva che "in un certo senso è davvero una fine del cristianesimo". Oppure, ragionava bene Josif Brodski quando affermava:"Una delle cose più tristi mai emerse nel corso della nostra civiltà è stato il confronto tra il politeismo greco-romano e il monoteismo cristiano, con le sue note conseguenze. Né intellettualmente né spiritualmente questo confronto era davvero necessario. La capacità metafisica dell'uomo è abbastanza consistente per permettere la compresenza delle fedi, per non parlare della loro fusione […] Il politeismo dei Greci e dei Romani e il monoteismo dei cristiani erano realmente così incompatibili? ... Perché ciò che poteva essere un'aggiunta divenne un'alternativa? ... " "Se ne abbiamo infranto le statue, se li abbiamo scacciati dai templi, non significa che gli dèi siano morti ..." Così scriveva un poeta greco Kostantinos Kavafis, duemila anni dopo la riduzione della storia ... da stereo a mono. E speriamo che abbia ragione". Da queste citazioni dobbiamo forse dedurne che il "dio ignoto unisce" , mentre le religioni dividono? Che sia il caso di seriamente prepararci noi cattolici superstiti a celebrare il requiem per il "dio noto" della rivelazione cristiana, mentre le folle giubilanti osannano il "GADU" trionfante?
RispondiEliminaUna sola domanda, Alfonso,
RispondiEliminaPerché scrive "dio noto" minuscolo?
E come possiamo lontanamente immaginare, sia pure in chiave ipoteticamente ironica nel quadro fosco che ci opprime ma non ci schiaccia, il requiem del Dio che si è rivelato Padre del Signore e nostro, Gesù Cristo, che ha già vinto il male e ci chiama a seguirLo sulla Croce prima di risorgere con Lui?
Quando tutto sembrerà perduto - e ci sono troppi segnali che il tempo si sta avvicinando - il Cuore Immacolato della Madre del Signore e nostra ci mostrerà il trionfo che attendiamo soffrendo e che per ora vediamo solo nella Fede e nella Speranza.
Ma ci sono o ci fanno? Non capisco come menti normalmente acculturate possano concepire certe forme di "spiritualità ecologista" basata su una visione della natura infantilmente selettiva in senso esclusivamente ottimista-buonista: Bambi, leprotti,cuccioli che fanno tanta tenerezza... dimenticando o volendo dimenticare le innumerevoli forme di predazione feroce: coccodrilli, squali, piranas... Si vogliono vedere solo gli aspetti primaverili, scartando quelli "saturnini": cicloni, terremoti, maremoti, tsunami ( di cinquanta metri con diciottomila annegati quello di cinque anni fa in Giappone ).Insomma, per dirla con Leopardi, solo la Natura Madre, mai la Natura Matrigna, quella per cui l'autore di Genesi poteva dichiarare la terra maledetta a causa del peccato di Adamo. Dio ridotto a una specie di Babbo Natale sempre e solo bonaccione, mai "tremendo e affascinante".
RispondiEliminaAlla base di tutto, la ( voluta ) dimenticanza del Peccato Originale.
È vero che le religioni dividono, ma la nostra non è una religione fra le tante, è Fede in una Persona, che è Dio che si è fatto uomo per noi...
RispondiEliminaSe gli dei sono ancora vivi, lo sono nella hybris dell'uomo che non accoglie il Regno, che va ricevuto dal Signore e non prometeicamente 'costruito'. Il "faber" da solo senza il "nocchiero" (Tommaso li affianca, non a caso) non va da nessuna parte.
Franco,
RispondiEliminaun rincitrullimento generale, un infantilismo patologico, una mancanza di attributi pazzesca. Da vergognarsi di vivere sullo stesso pianeta con certa gente !
Rr
mah, almeno hanno messo il crocifisso come simbolo cristiano,..., se lo sa Bergoglio...,
RispondiEliminaE pensare che lo chiamavano il piccolo Ratzinger! Disgustoso!
RispondiEliminaNon fai in tempo a riprenderti che ti arriva tra capo e collo un'altra mazzata che ti tramortisce !
RispondiEliminaCara mic, le parole virgolettate sono espressioni non mie, ma tratte dalla introduzione di Ivano Dionigi al libro "La maschera della tolleranza" che ho sotto mano, fra altri libri ed opere varie, che sto consultando per darmi una risposta ragionata e documentata alla domanda se il Cristianesimo ed in particolare la Chiesa Cattolica siano intolleranti. Sulla professione del nostro Credo in Dio Padre Onnipotente come lo professa ancora la Chiesa Cattolica ufficialmente, ma non so se con vera fede da parte di tutti, da parte mia nessun dubbio, ogni parola è una santificazione. E poi le confermo che credo anche nel proverbio che dice : chi la dura, la vince, ricordando che "Al mondo avrete tribolazione, ma fatevi coraggio, io ho vinto il mondo" (GV 16). Saluti fraterni in Cristo.
RispondiEliminaE dire che Canizares viene presentato nientemeno che come porporato conservatore! Che vergogna!
RispondiEliminaAlla luce di questi fatti si comprende senza equivoci la mentalità che informa i gesti apparentemente concilianti verso la Tradizione da parte della Gerarchia: includere i Cattolici tradizionalisti nel grande Pantheon ecumenico, al pari di qualsiasi altra denominazione cristiana, di qualsiasi eresia, di qualsiasi superstizione, di qualsiasi idolatria.
Ecco svelato l'inganno: celebrano Messe pontificali in calzari e chiroteche, con la stessa mentalità indifferentista e relativista con cui poi erigono templi pagani alla natura, umiliando la Verità rivelata - ed il divino Rivelatore - al livello delle prostituzioni. In quest'ottica assumono un significato inquietante le aperture di non pochi Prelati, della Curia Romana, dello stesso Pontefice. E la paventata depenalizzazione della Fraternità San Pio X, il clamoroso gesto unilaterale vaticano prende forma, mostrando la grande menzogna conciliare.
Quale credibilità può avere un Principe della Chiesa che, mentre da un lato compare in cappamagna accompagnato da lacchè in polpe che gli reggono il cappello cardinalizio, dall'altro si si fa promotore di un'iniziativa che dà scandalo, offende Dio e diffonde l'errore ecumenista ed irenista della chiesa conciliare? Come si può presumere che siano graditi a Dio questi comportamenti solo apparentemente contraddittori, ma che rivelano chiaramente una doppiezza d'animo ed una indegnità per il ruolo di Sacri Pastori?
Io da un Cardinale di tal fatta non mi farei benedire nemmeno una medaglietta: figuriamoci lasciarmi ungere le mani col Crisma! E questa ipocrisia, questa falsità, questa doppiezza non solo squalificano e inficiano irreparabilmente l'operato di costoro, ma confermano ciò che in anni non lontani molti avevano giustamente denunciato: la semplice adesione alla riforma liturgica, il semplice fatto di celebrare il Novus Ordo, rendono impossibile qualsiasi conciliazione, perché invalidano e pervertono un dialogo solo apparentemente costruttivo. Poiché chi accetta la mentalità e la dottrina della chiesa conciliare, giungerà INEVITABILMENTE a compiere gesti di questo tipo, o a tollerare che li compiano altri.
La benedizione di un tempio pagano da parte del Card. Canizares è solo il segno palese - forse quasi ingenuo, per certi versi - di una mentalità comune alla totalità dei Sacri Pastori di questi ultimi decenni: solo un gesto di rottura definitivo e senza compromessi verso la matrice di queste deviazioni può rendere credibile la buona fede e la retta intenzione di chi si professa e vuole mostrarsi cattolico tout court. Mitrie gemmate e incontri ecumenici, mozzette d'ermellino e visite in sinagoga, fanoni e baci del Corano, manipoli e cattedrali interreligiose: il tentativo di servire Dio e Mammona, che la Scrittura condanna senza appello.
Non posso non condividere la sua requisitoria.
RispondiEliminaPenso solo, però, a tanti santi sacerdoti che conosco che celebrano anche la messa riformata (la loro situazione pastorale lo esige) che lo stesso Williamson, pur ovviamente cogliendone tutta la diminutio ben nota, ha riconosciuto non invalida. Certo continua ad essere un vulnus. Ma per chi deve contribuire a rievangelizzare l'attuale generazione e quelle che verranno lasciamo stare gli steccati. La "contaminazione" può esse e temuta ma non è scontata.
Evitiamo dunque di tirare sempre in ballo la Fraternità San Pio X. Potrebbe essere la Provvidenza a scrivere dritto sulle righe storte.
"dialoganti per la pace" (in basso a destra) ecco i frutti velenosi del CVII° e adesso non rompetemi con "una cattiva interpretazione del CVII°". Se in giro per il mondo tutti fanno a gara a interpretarlo alla caxxo ci sarà un motivo (è stato scritto con penna biforcuta per far credere ad alcuni che non si usciva dal solco della tradizione e ad altri che si poteva fare tutto quello che si vuole) chi ha nominato cardinale uno così? e ci saranno anche parroci che impongono ai propri fedeli queste idee, giustificandole perché lo fatto e detto il cardinale......
"E questa ipocrisia, questa falsità, questa doppiezza non solo squalificano e inficiano irreparabilmente l'operato di costoro..."
RispondiEliminaRicordo anche che Canizares, quando era a capo della Congregazione per il Culto Divino, ha fatto parte del complotto, perchè così bisogna chiamarlo, ordito da Arguello con i suoi influenti protettori per far passare l`approvazione della pseudo liturgia neocat alle spalle di Benedetto XVI che, ignaro di tutto, è stato avvertito all`ultimo momento da chi si è trovato sulla sua scrivania il biglietto di invito per celebrare quell`approvazione.
La festa è saltata, non c`è stata nessuna approvazione ufficiale e Benedetto XVI ha creato una Commissione ad hoc per analizzare la prassi "liturgica" inventata da Arguello, Commissione finita nel nulla con l`arrivo di Bergoglio e così, tranquilli e contenti, i neocatecumenali possono continuare tutti i sabato sera a "celebrare" la loro "liturgia", la stessa identica prassi ovunque nel mondo a guai a chi osasse modificarne anche solo una virgola.
Canizares ancora che, dopo che Benedetto XVI nel 2009 aveva creato una Commissione per rivedere la riforma liturgica e mettere fine agli abusi liturgici, già nel 2010 diceva che non era giusto parlare di "riforma della riforma liturgica" smentendo il Papa stesso, dire che Canizares è il piccolo Ratzinger se non è offensivo è come minimo risibile.
Spesso Gesù è considerato anche come uno dei grandi fondatori di religioni, da cui ognuno può prendere qualcosa per formarsi una propria convinzione. E come allora, anche a noi, discepoli di oggi, Gesù ripete la sua domanda: "E voi, chi dite che io sia?".
RispondiEliminaE noi, uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo con gioia l'inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo...
Grazie Luisa per averlo ricordato. La questione era stata portata alla Feria IV per ordine di Benedetto XVI. Ma poi son venute fuori le sue dimissioni, o peggio, la sua abdicazione... Troppe cose sono cadute o cambiate da allora. Sembra trascorsa un'era geologica, e sono solo tre anni...
RispondiEliminanon c'è limite al peggio.....
RispondiEliminasolo la mortuaria lapide iniziale nella 1ma foto con gli ormai consueti mille simbolini di tutte le religioni violano vari comandamenti
_Io sono il Signore Dio Tuo
_Non avrai altro Dio all'infuori di Me
_Io sono la Via, la Verità, la Vita: nessuno viene al Padre se non per mezzo di Me
e si oppongono ad abbacinanti passi Scritturali
_hanno adorato la creatura al posto del Creatore che è benedetto nei secoli
_non abbiamo nessun altro nome sotto il cielo attraverso cui essere salvati (se non Gesù Cristo)
E visto che "la cattedrale della natura" non è nemmeno inteso in senso del simbolismo baudelairiano-mallarmèiano (di segg. Baudelaire, da Corrispondenze...) che comunque esulerebbe dal cattolicesimo
«È un tempio la Natura, dove a volte parole
escono confuse da viventi pilastri
e che l'uomo attraversa tra foreste di simboli
che gli lanciano occhiate familiari»
Non resta che concludere che sono i pagani e i neopagani, i praticanti la witchcraft, gli apostati e gli idolatri che adorano il tempio della natura al posto di Dio, il creato al posto del Creatore (proprio come nella condanna nell'incipit ai Romani)....l'incredibile è che sia un cardinale che propala queste cose, fonda un luogo di culto di questa religio altra, prendendo spunto dagli stessi spostamenti simbolici e gravissimi già ampiamente suggeriti dalla laudato si'
Vai a capire cosa passa per la testa di questi alti prelati e per quali motivi si prestano a pagliacciate come questa.A parziale discolpa del cardinale c'è da dire che non sembra godere di buona salute.Evidentemente con Francesco la crisi è ormai giunta ad un punto di non ritorno ed anche persone che brillavano per la loro coerenza arrivano a prestarsi a simili carnevalate.bobo
RispondiEliminaecumenismo : ma se cambia il mediatore, come potremo mai avere lo stesso Dio ?
RispondiEliminaMi sembra di avvertire come un'ansia , una urgenza , una fretta ad arrivare prima possibile a quell' " Unum sint " . Secondo me non ci si arrivera' mai escludendo la " Pietra angolare ", Colui che regola tutte le cose , Colui che solo puo' generare figli . Forse non si rendono conto , non hanno piu' la lucidita' per riflettere . Puo' essere che la superbia scacciata dalla porta e' rientrata dalla finestra !?! Possibile che nemmeno il più piccolo raggio di luce filtra attraverso la nube da cui sono avvolti ? Bisogna pregare per loro perche' siano sempre essere vigili !
RispondiEliminaIl problema è che il dialogo, come modalità e mezzo di approccio ai fini della predicazione e conversione ( reso anche opportuno, necessario e per molti versi inevitabile dalla fine del mondo a compartimenti stagni, come nel caso dei Gesuiti in Cina ) si è trasformato in valore in sè onnicomprensivo. È come se pacifismo & dialogo avessero rimpiazzato l'identità cristica, strutturata e articolata rispetto a un punto centrale con l'abbandono a una identità proteiforme, camaleontica, cangiante, a cui ben si addice come emblema il vessillo arcobaleno.
RispondiEliminaMi azzardo a ipotizzare che questo capiti per ignoranza: così, è più facile darsi alle pacche sulle spalle e al volemose bene rispetto a buddisti e islamici piuttosto che studiare le loro scritture e dottrine, il che permetterebbe di cogliere a ragion vedutal'identità unica di Cristo e del Cristianesimo; ad esempio la differenza fra Paradiso come contemplazione di Dio e Nirvana e Paradiso delle Urì. Ma quanti fra i preti hanno tempo e voglia di studiare?
In più, il falso ecumenismo (perchè ut unum sint è al più da intendere tra cristiani che ritornino alla vera fede, non unum con non credenti o con professanti tutt'altro) è poi stato collegato all'adorazione dell'immanente, dell'aldiqua, a una natura naturans un po' gaia un po' grande madre e comunque indipendente da Dio (ammesso che se ne creda ancora l'esistenza) idealizzata ("cattedrale della Natura") che è il nuovo feticcio....
RispondiEliminaMa quanti fra i preti hanno tempo e voglia di studiare?
RispondiEliminaLasciassero fare ai laici quel che è dei laici, per es. l'organizzazione di gite e viaggi, stessero meno su FB e Twitter, spegnessero la TV (chè tanto...), si dimenticassero della politica, non si sollazzassero con donnine e "donnini"...il tempo lo troverebbero.
Se avessero fatto queste cose fin da seminaristi, adesso saprebbero.
RR
Parole sante,sono il peggiorativo, se mai paragone sia possibile, di don Matteo, che si occupa di tutto e di tutti fuorché del suo vero compito, fare il prete, stare in chiesa, non saltuariamente e per caso, e insegnare il Vangelo senza ricorrere a citazioni(?) del vdr e a teologi tedeschi protestanti, belli da leggersi, ma è tanto PC e fai pure bella figura. Faccio notare a chi di dovere, che è il mio intervento numero 1.......già finito il bonus? Oh, dear, what a pity! Anonymous.
RispondiEliminaDon Matteo, la serie televisiva?
RispondiEliminaNell'ultima puntata c'era un caso di maternità surrogata alla melassa, presentato come la cosa più normale di questo mondo.
«Non ci ardeva forse il cuore nel petto mentre conversava con noi lungo il cammino, quando ci spiegava le Scritture?».
RispondiEliminaIn effetti , come ben ipotizzato , appena mi e' possibile non esito a coprire diversi chilometri per ascoltare la Parola di Dio Viva , Fiammeggiante , spiegata da un colto Sacerdote .
"Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo" (Mt, 19,20)"
RispondiEliminaPer la Bergoglio & C., invece, non e' piu' questo il fine della Chiesa...Mica esiste il Dio cattolico!
Questo fine separa, compromette il dialogo con l'islam, i fratelli protestanti, i laicisti, rallenta l'ecumenismo.
Hanno deciso: la Chiesa di Cristo deve diventare una chiesa, un culto fra tanti altri, come già osservato da voi.
Questa chicca del card. Canizares lo dimostra, ma non mi stupisce, è coerente con i video di Bergoglio e la sua guida.
E 'lui il responsabile, l'ispiratore, il capo di questa loggia massonica e/o setta satanica interna.
Il fumo di Satana entrato con il Vaticano II e ha avvelenato gradualmente le fondamenta della Chiesa con semi di eresia che sono cresciuti negli anni tra Sacerdoti e fedeli, in un circolo vizioso che si è autoalimentato fino produrre Bergoglio, il frutto avvelenato.
È tutto premeditato, ormai è evidente: non c'è la colpa, c'è IL DOLO.
Il fatto ricordato da Luisa è una prova in più, qualora ce ne fosse bisogno.
Siamo nel Venerdì santo della storia della Chiesa di Gesù, il momento del sangue e della morte di croce, che deve ancora venire.
Ed è il momento dell'Anticristo.
Ma la mia domanda è:
noi cattolici c.d. tradizionalisti, oltre a pregare più che mai, oltre ad operare nel nostro piccolo e con umiltà contro questi insegnamenti, manifestando esteriormente nei nostri ambienti la nostra contrarietà a Francesco I e alla sua chiesa,
cosa possiamo fare collettivamente, nei limiti del consentito e del possibie, per opporci e frenare questo "golpe" di ladri e briganti nella Chiesa di Cristo, come diceva Mic?
Oppure dobbiamo evitare iniziative collettive, sempre che siano possibili, e affidarci solo al Cielo perché tutto deve compiersi?
Io sono propenso alla seconda, non vedo iniziative collettive possibili oltre all'impegno individuale.
Pace e bene.
Io credo che qui non si tratti di sapere o non sapere, di cultura o di ignoranza. Il problema del clero moderno - e con esso, dei fedeli che li seguono - è che non amano Dio.
RispondiEliminaPoiché anche la persona non istruita, il semplice e addirittura il peccatore non ostinato riescono ad amare il Signore, con l'aiuto della Grazia divina. Questi infelici invece mostrano una sterilità che sconforta: sono incapaci non dico di raggiungere le vette del misticismo e della contemplazione, ma anche solo dei rudimenti della vita spirituale. Se veramente amassero Dio, non oserebbero rattristarLo con queste aberrazioni. Non oserebbero privarLo della pienezza del culto che solo la Messa cattolica Gli rende, sostituendolo con riti annacquati; non oserebbero innalzare gli idoli al Suo livello, né abbassare il Santo dei Santi al livello dei demoni; non oserebbero allontanare da Lui le anime ch'Egli ha redento a prezzo del proprio Sangue preziosissimo, né si permetterebbero di negare la salvezza a quanti Egli chiama a Sé; non oserebbero seguire lo spirito del mondo e la mentalità del secolo, tacendo al gregge loro affidato i tesori inestimabili della Grazia; non oserebbero innalzare templi pagani alla natura, trascurando vergognosamente la Casa in cui Egli si degna di abitare con la propria Presenza Reale nel tabernacolo; non oserebbero profanare le Specie Eucaristiche dando la Comunione agli indegni, né violare la santità del Matrimonio per compiacere gli adulteri, né svenderebbero il perdono della Confessione a chi non è pentito sinceramente.
Alla fine, saremmo giudicati sulla nostra capacità di amare: il Concilio, la nuova Messa, l'ecumenismo... le deviazioni che molti cercano quotidianamente di confutare, con argomentazioni, citazioni della Scrittura e del Magistero, trovano terreno fertile e orecchie attente in chi sa amare, in chi sa riconoscersi infinitamente inferiore al suo Creatore e Salvatore, in chi riconosce in Lui il fine ultimo e supremo di ogni respiro, di ogni azione, di ogni battito del cuore. E costoro, con i loro abbracci agli ebrei, le loro visite alle moschee, i loro riti equivoci e la loro squallida mediocrità dimostrano di non amare Dio. Forse non Lo odiano, ma certamente non Lo amano.
@ Luigi RMV
RispondiEliminaCaro Luigi,
quale iniziativa più "collettiva" della preghiera, che smuove il Cielo, e grazie alla quale siamo uniti alla Comunione dei Santi? Abbiamo tutto il Paradiso che ci ascolta: la Ss.ma Trinità, la Vergine Regina, gli Arcangeli, i Profeti, gli Apostoli, i Dottori e i Confessori, i Martiri... Sono tutti pronti ad ascoltarci, ad aiutarci, a fare miracoli.
Quaggiù ci arrabattiamo con cartelli e striscioni, ma rimaniamo sempre quattro gatti impotenti, se crediamo di poter far da soli.
Preghiamo, facciamo penitenza, digiuniamo, offriamo Sante Messe, recitiamo il Rosario: dinanzi a queste armi spirituali, il nostro nemico - che è spirituale - non può che ritirarsi sconfitto. La Provvidenza darà alla Chiesa un trionfo che sarà tanto più eclatante quanto maggiore sarà stata la nostra fiducia in Dio. Non dimentichiamo che il Signore innalza gli umili, e ribalta i potenti dai troni. Egli ne spaccherà la testa su vasta terra: conquassabit capita in terra multorum.
Anonimo Anonimo ha detto...
RispondiEliminaDon Matteo, la serie televisiva?
Nell'ultima puntata c'era un caso di maternità surrogata alla melassa, presentato come la cosa più normale di questo mondo.
Fino a qualche anno fa, le puntate di Don Matteo era altrettante lezioni di catechismo. Per molta gente, vedersi Don Matteo era l'unica occasione di confrontarsi con un prete in talare, che citava i Padri della Chiesa. Anzi, che citava persino Benedetto XVI. E che rintracciava originali di antichi codici che confutavano le bufale dei vari Dan Brown e Co.
Anzi, a Don Matteo era stata affiancata la suora "tradizionalista". Suora che combatte il New Age ed è pignola circa il decoro e gli orari delle funzioni e delle appuntamenti quotidiani della vita monastica.
Poi è arrivato Bergoglio e gli sceneggiatori si sono adeguati. per un po' è stata la suora che ha "tenuto duro". Poi, nella presente serie, anche lei si sta "arrendendo". Giunge non dico a giustificare la scelta di Tomas, di andare a convivere con la fidanzata, ma i dialoghi che le fanno pronunciare, negli spettatori più superficiali, danno questa impressione.
Si dimentica che a forza di fare gli stupidi per compiacere il mondo, stupidi lo diventiamo davvero. Diventati stupidi perdiamo l'orientamento di qua: seguiamo l'effimero non l'Eterno. Quando moriamo continuiamo a comportarci come d'abitudine non seguendo gli spiriti buoni,angelici,ma gli altri.Così anzichè andare incontro alla nostra purificazione andiamo incontro alla nostra corruzione. Eterna questa volta.
RispondiEliminaSe davvero qualcuno pensa di affidarsi alla serie televisiva di Don Matteo per riuscire a convincere i giovani a non andare a convivere, allora è vero che stiamo raschiando il barile e che la Chiesa non è più in grado di farsi ascoltare.
RispondiEliminaPenso che quella serie televisiva, un tempo commestibile, ma ora purtroppo come tutte le altre, insieme alle fiction e agli altri programmi, veicolano come normali situazioni disumanizzanti, ché tali sono.
RispondiEliminaPenso si volesse sottolineare che è anche così che i nuovi paradigmi antropologici vengono subdolamente inculcati.
Del resto è innegabile che anche un film possa essere educativo, mentre il pensiero dominante fa esattamente il contrario.
Anonimo ha detto...
RispondiEliminaSe davvero qualcuno pensa di affidarsi alla serie televisiva di Don Matteo per riuscire a convincere i giovani a non andare a convivere, allora è vero che stiamo raschiando il barile e che la Chiesa non è più in grado di farsi ascoltare.
Sui social, non poche persone facevano notare proprio questo. Per vedere un prete, vestito da prete, che (almeno ogni tanto) parla da prete, si dovevano vedere Don Matteo. Poi cominciò a mettersi la stola di lana color arcobaleno, come quella usata dal prete comunista don Vitaliano della Sala ed, ogni tanto, indossare anche il cleryman (poi è tornato in talare, dietro pressione delle "Fangirls" adirate forte). Il resto è cronaca. Circa poi, la gestazione in conto terzi, i drammi relativi sono ben narrati. Piuttosto c'è da notare che la figura più da melassa la fanno proprio i carabinieri. Si limitano a far notare che è reato, ma non è dato sapere/vedere se prendano provvedimenti in materia. Fosse anche avvisare il magistrato.
MA ANCORA STATE A GUARDARE LA RAI TV ???
RispondiEliminaDon Matteo prima era noioso, ma ortodosso (GPII e BXVI regnanti). Ora, oltre ad essere noioso, è pure eterodosso.
RR
Faccio notare a chi di dovere, che è il mio intervento numero 1.......già finito il bonus? Oh, dear, what a pity! Anonymous.
RispondiEliminaAn, hai notato che il "correttore di bozze" non si è più fatto sentire ?
Ed è sempre lo stesso che va e viene a seconda del post (se solo religioso, va, se anche o solo politico, riappare), stesso stile, stessi consigli, cambia solo il "nickname". MA ora me lo sono appuntato, così quando ricompare, ma con un "nick" nuovo, glielo farò notare.
Rr
Per Anonymous (e Rosa),
RispondiElimina"Sarebbe un peccato" se davvero vi fosse stato dato un limite.... forse non serve farla tanto lunga. Ci sono tante cose ancora da commentare.
La ringrazio di cuore, Cesare Baronio, per la Sua risposta, sinceramente.
RispondiEliminaUn consiglio spirituale chiaro e semplice: la vera FEDE da Lei riassunta, basta e avanza, perche' la preghiera con il camminoa di fede è piu' potente di ogni iniziativa.
Il resto viene dalla Provvidenza, che ha cambiato, anzi capovolto, la mia vita.
Le iniziative 'politiche', terrene, organizzative, sono si importanti, ma assorbono e talvolta inquinano.
Pace e bene
A proposito di frutti.
RispondiEliminahttps://mospat.ru/it/2016/03/06/news129087
Quanti simboli sono rappresentati ? Solo 7 ?
RispondiEliminaBeh , da quel che vedo mi pare chiaro che a Gesu' Cristo hanno tolto la corona di Re dell'Universo !
http://www.cattolicioggi.it/Catechismo.htm