A costoro dobbiamo chiedere perdono? |
Non è vero che adoriamo lo stesso Dio!
Il nostro Dio è Gesù Cristo Signore, nel quale è il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, la Santissima Trinità!
L'espressione sopra richiamata è in un video-messaggio per il 35° anniversario della fondazione del Centro Astalli, nel quale il papa torna a chiedere perdono agli immigrati a nome di tutto l'Occidente:
Il nostro Dio è Gesù Cristo Signore, nel quale è il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, la Santissima Trinità!
L'espressione sopra richiamata è in un video-messaggio per il 35° anniversario della fondazione del Centro Astalli, nel quale il papa torna a chiedere perdono agli immigrati a nome di tutto l'Occidente:
"Troppe volte non vi abbiamo accolto! Perdonate la chiusura e l'indifferenza delle nostre società che temono il cambiamento di vita e di mentalità che la vostra presenza richiede. Trattati come un peso, un problema, un costo, siete invece un dono. [...] Siete la testimonianza di come il nostro Dio clemente e misericordioso sa trasformare il male e l'ingiustizia di cui soffrite in un bene per tutti. Perché ognuno di voi può essere un ponte che unisce popoli lontani, che rende possibile l'incontro tra culture e religioni diverse, una via per riscoprire la nostra comune umanità. [...] La vostra esperienza di dolore e di speranza ci ricorda che siamo tutti stranieri e pellegrini su questa Terra, accolti da qualcuno con generosità e senza alcun merito. Chi come voi è fuggito dalla propria terra a causa dell'oppressione, della guerra, di una natura sfigurata dall'inquinamento e dalla desertificazione, o dell'ingiusta distribuzione delle risorse del pianeta, è un fratello con cui dividere il pane, la casa, la vita"
Se, come cristiani, non possiamo rimanere indifferenti a queste parole né all'assurda prostrazione che rappresentano, come cittadini siamo sconcertanti e anche spaventati - sì spaventati - al pensiero che, anche volendo accettare che tanto la visita a Lesbo quanto questo proclama siano dettati da una situazione oggettiva, la comunicazione che tali eventi veicolano è significativa. E non ci piace, perché sposta il tiro dall'accoglienza all'integrazione - peraltro con l'islam realisticamente impossibile - ed è una comunicazione politica. L'obbiettivo semmai può essere una civile convivenza, previo controllo dei flussi migratori composti per lo più da musulmani giovani e baldanzosi. Una convivenza basata sul rispetto delle nostre leggi, mentre dalla politica, dalla scuola, e perfino dalla Chiesa, cogliamo fin troppi segnali di una inopportuna dhimmitudine! Tra l'altro, dov'è la nostra chiusura? Quanti bisogna accoglierne per non apparire chiusi ai suoi occhi? Notavamo giorni fa che un profugo è un caso umanitario; 10 profughi sono altrettanti casi umanitari; 1000 profughi sono un problema; decine di migliaia di profughi e/o migranti sono un'invasione.
E di cosa dovremmo chiedere perdono, poi, quando i nostri figli sono costretti a lasciare il nostro Paese per trovare un lavoro, mentre le risorse che potrebbero esser destinate a garantirglielo, oltre a pagare gli usurai, vengono dirottate a favore di fiorenti centri di accoglienza fuori da ogni misura, e forse anche da ogni controllo persino circa la possibile presenza di terroristi, in una moltitudine che appare, o c'è chi vuole che sia, non arginabile? E tutto questo nella più totale indifferenza circa la promozione della imprenditorialità, dell'arte e della cultura, che sono le nostre principali risorse, che potrebbero e dovrebbero essere motivo di crescita per una generazione in apnea materiale e spirituale, favorendo una ripresa sia economica che valoriale? Ma dove stiamo andando?
Aggiungo (28 aprile). - Rileggevo poco fa la frase: "Il nostro Dio clemente e misericordioso sa trasformare il male e l'ingiustizia di cui soffrite in un bene per tutti" pronunciata da Bergoglio nel video-messaggio. Mi ha colpita un particolare che prima mi era sfuggito: non solo usa la formula coranica del dio dell'Islam, che per il papa è già gravissimo, ma gli attribuisce anche la funzione salvifica e trasformatrice della sofferenza (che in questo caso oltretutto è degli invasori) in bene per tutti; il che appartiene unicamente al sacrificio di Cristo Signore, che è offerta al Padre di lode e di espiazione insieme, e solo in Lui diventa offerta feconda anche quello dei "Suoi". Questa mi sembra una bestemmia ancora più grave!
È possibile che nell'enfasi del suo afflato pro-migranti non si renda conto di quello che dice. Ma qualcuno che ponga un argine a questo profluvio quanto meno di incongruenze proprio non c'è?
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Vedi anche: La questione dell’ “Unico Dio delle religioni monoteiste”
E di cosa dovremmo chiedere perdono, poi, quando i nostri figli sono costretti a lasciare il nostro Paese per trovare un lavoro, mentre le risorse che potrebbero esser destinate a garantirglielo, oltre a pagare gli usurai, vengono dirottate a favore di fiorenti centri di accoglienza fuori da ogni misura, e forse anche da ogni controllo persino circa la possibile presenza di terroristi, in una moltitudine che appare, o c'è chi vuole che sia, non arginabile? E tutto questo nella più totale indifferenza circa la promozione della imprenditorialità, dell'arte e della cultura, che sono le nostre principali risorse, che potrebbero e dovrebbero essere motivo di crescita per una generazione in apnea materiale e spirituale, favorendo una ripresa sia economica che valoriale? Ma dove stiamo andando?
Aggiungo (28 aprile). - Rileggevo poco fa la frase: "Il nostro Dio clemente e misericordioso sa trasformare il male e l'ingiustizia di cui soffrite in un bene per tutti" pronunciata da Bergoglio nel video-messaggio. Mi ha colpita un particolare che prima mi era sfuggito: non solo usa la formula coranica del dio dell'Islam, che per il papa è già gravissimo, ma gli attribuisce anche la funzione salvifica e trasformatrice della sofferenza (che in questo caso oltretutto è degli invasori) in bene per tutti; il che appartiene unicamente al sacrificio di Cristo Signore, che è offerta al Padre di lode e di espiazione insieme, e solo in Lui diventa offerta feconda anche quello dei "Suoi". Questa mi sembra una bestemmia ancora più grave!
È possibile che nell'enfasi del suo afflato pro-migranti non si renda conto di quello che dice. Ma qualcuno che ponga un argine a questo profluvio quanto meno di incongruenze proprio non c'è?
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Vedi anche: La questione dell’ “Unico Dio delle religioni monoteiste”
Le delusioni che abbiamo avuto in questi due anni non le abbiamo avute neanche negli ultimi 50 anni di vita della Chiesa.
RispondiEliminaMi sto convincendo che per conservare l'igiene mentale, e più ancora per conservar la fede, dovrò ulteriormente ridurre la lettura di notizie su papa Francesco.
RispondiEliminaStiamo vivendo non più a Roma, ma a Babilonia.
RispondiEliminaIL Papa nulla dice dei cristiani perseguitati ma invita i persecutori (non tutti ma certamente i correligionari) ad invadere l'Europa per islamizzare l'Europa.
RispondiElimina
RispondiEliminahttps://akacatholic.com/francis-was-right-about-burke-all-along/
Elio, tanto a bergoglio non gliene importa niente; lui va come un carro armato verso la sua strada.
RispondiEliminaBasterebbe che avesse un pò di fede nel vero Dio Trinitario, cambierebbe e comincerebbe a non parlare più - ma questa è solo una illusione -
Dio certi Papi ce li dona, altri li permette ed altri ce li infligge.
Cos'altro posso dirti ancora.?
"Troppe volte non vi abbiamo accolto!"
RispondiEliminae quando mai sarebbe aaccaduto questo? è un arrivo quotidiano da 20 anni e passa!!!
O si riferisce a Lepanto e simili? voleva cioè farci invadere da prima?
ma che vada a fare l'imam in arabia saudita!
Si, c'è una logica perché non è una follia, ma un piano messo a punto da tempo, voluto ed attuato per distruggere l'odiata Europa
RispondiEliminaObama di là, Bergoglio di qua. Stessi burattinai, stessi "Manchurian candidates". Creati o trovati, allevati, "empowered" e quindi recapitati al mittente, gli stupidi Americani che si bevono tutto quello che i media gli fan credere ed i un po' meno stupidi Europei, ma poi mica tanto. Gli USA erano già "cosa loro", ma bisognava sbatterglielo in faccia, agli odiati "WASP". Ristava la Chiesa (le "éleites" europee da mo' che s'erano vendute), ed è arrivato Bergoglio.
Oh, come mii spiace dire: - Avevo ragione, io, quel 13 marzo 2013" , il giorno più infausto degli ultimi 50 anni !
bis.
RispondiElimina_"Troppe volte non vi abbiamo accolto" -dice bergoglio (non si sa poi perchè visto che non è vero, siamo campioni di accoglienza e passività totale)
assonanza:
_"Troppo tardi t’amai,bellezza così antica, così nuova..."
(S. Agostino, Confessioni, X, 27)
S. Agostino si riferiva a Dio.
sillogismo:
Il dio di bergoglio sono i migranti?
RispondiElimina--Questo "flusso migratorio" si ferma solo con l'uso della forza
Come stanno facendo Austria e Svizzera. Mettere barriere al proprio confine con dietro soldati e armamenti significa appunto impiegare la forza per non far entrare gli stranieri. Impiego passivo, naturalmente, che diventa attivo nel momento in cui gli stranieri cercano a loro volta di entrare con la forza. Quest'uso della forza e' del tutto legittimo, si tratta di legittima difesa. Ha cominciato l'Ungheria, seguita a ruota da altri Stati.
L'Italia e' scalognata perche' ha coste difficilmente difendibili. Pero' qualcosa si potrebbe fare. 1. Intanto mettere barriere al nostro confine orientale. 2. Non andare piu' a prendere i "migranti" sotto costa in Libia. 3. Chiedere lo stesso alle navi delle altre nazioni europee impiegate nel ferryboat. [4. IMpedirgli di sbarcare, lanciandogli viveri per il ritorno, anche se si tratta di un viaggio breve].
Tutto questo resta pero' teorico finche' manca nella classe politica la volonta' di difendere il Paese. Il peggior nemico dell'Italia e' in questo momento il Vaticano di Bergoglio, la Gerarchia e' tornata di fatto ad esser nemica della nazione italiana come nei peggiori momenti di un lontano passato, quando chiamava gli stranieri per esser difesa nelle lotte politiche nelle quali si era invischiata. Adesso siamo arrivati al punto che il Papa invita i musulmani ad invaderci! Vedi come il mondo e' andato sottosopra. Salvini appare spesso rozzo nel modo di esprimersi pero' allo stato e' l'unico politico che ha avuto il coraggio di prendere posizione contro la disastrosa politica "migratoria" di Bergoglio.
Ma il fronte antiitaliano, favorevole all'invasione, e' ampio. Oltre alla Chiesa comprende anche tutta o quasi la galassia della sinistra, non contenta di operare come nemico interno attraverso la promozione della Rivoluzione Sessuale, distruttrice di ogni etica e quindi del tessuto stesso di una Nazione (promozione nella quale ora le si e' affiancata la chiesa di Bergoglio). AZ
Il perito chimico Jorge Mario è ormai un panzer schiacciasassi lanciato a velocità folle che distrugge tutto quello che ha davanti! Mi chiedo: quando qualche prelato degno di questo nome leverà la sua voce? Domine, salva nos, perimus!!!
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiElimina"Chi come voi è fuggito dalla propria terra a causa... di una natura sfigurata dall'inquinamento"
RispondiEliminaEvochiamo lo spirito sincretico della differenziata, accogliamo il fratello animista nel nome del tetrapak, non sporchiamo per terra.
E pensare che da piccolino la mia maestra, una Suora, quando parlava di sporco era per dire che era l'anima che con il peccato si macchiava...
Fatela finita! Voi odiate il papa, e la sua misericordia, e i migranti che sono la carne di Dio, i poveri.
RispondiEliminaIo invece da un pò che dico "non dobbiamo ormai stupirci di niente, anzi aspettiamoci le peggio cose..., " invece ogni volta è uno sconforto....
RispondiElimina@ Nicola : caro Nicola, segui il mio consiglio : non ti occupere minimamente di Bergoglio e soci, starai certamente molto meglio. Io vengo a sapere certe notiziacce solo qui e su altri siti della resistenza cattolica, mica me le vado a cercare? Appena l'uomo biancovestto fa capolino in TV cambio canale, sto alla larga dalla stampa cattolica di regime, anche on line (Fam Crist, Avvenire, O.R., Vatican Insider, ecc..), non ascolto assolutamente Radio Maria e Radio Vaticana. Quale consolazione ! mi spiace per chi deve leggere e ascoltare queste eresie per lavoro (vedi Mic, Deotto, De Mattei, ecc.), non li invidio. Com' è bello e consolante leggere Mons. Léfèbvre, S. Pio X, Pio XII, Pio IX, S. Pio V, e così via.
RispondiEliminaPer il sig. Alex:
RispondiEliminaLei pensa che qualche milionata di poveri islamici in Italia possa trovare un futuro onesto, felice ed integrato (e non certo di conversione)?
O piuttosto pensa che questi poveri siano usati come bomba umana come i kamikaze che si fanno esplodere nelle metropolitane, imbottiti di droga, pezzi di ferro e tritolo?
Lo sa che, per combinazione, Roma è caduta proprio quando si è verificato un pericoloso mix di vizio ed invasioni barbariche?
Prepariamoci ad un medioevo fatto di quartieri blindati e fuori favelas dove nemmeno il Signore Dio avrà più la pazienza di posare lo sguardo.
Alex, la carne di Dio è Cristo Signore e, in Lui, i Suoi, redenti a caro prezzo, che costituiscono il Suo corpo mistico.
RispondiEliminaChe poi nei poveri si debba vedere e accogliere il Signore è Lui che lo dice.
E non confondiamo tutti i migranti con i poveri...
http://querculanus.blogspot.it/2016/04/catena-di-preghiere-san-giuseppe.html
RispondiEliminaIo invece da un pò che dico "non dobbiamo ormai stupirci di niente, anzi aspettiamoci le peggio cose..., " invece ogni volta è uno sconforto....
RispondiEliminahttp://www.iltimone.org/34597,News.html:
RispondiEliminaNel 2013 in Polonia è stato dimostrato che un’ostia che sanguinava era proprio questo, come ha annunciato il 17 aprile il vescovo Zbigniew Kiernikowski, della diocesi di Legnica:
«Il 25 dicembre 2013, durante la distribuzione della Santa Comunione, un’ostia consacrata è caduta a terra, e poi è stata raccolta e deposta in un recipiente pieno di acqua (vasculum). Poco dopo sono apparse delle macchie di colore rosso. Il vescovo emerito di Legnica, Stefan Cichy, ha istituito una commissione per studiare il fenomeno. Nel febbraio 2014 un piccolo frammento rosso dell’ostia è stato separato e posto in un corporale. La commissione ha ordinato l’estrazione di alcuni campioni per sottoporli ad analisi rigorose da parte di importanti istituti di ricerca.
Nell’annuncio finale del Dipartimento di Medicina Forense si legge quanto segue: “Nell’immagine istopatologica si è scoperto che i frammenti di tessuto contengono parti frammentate di muscolo striato trasversale. (…) L’insieme (…) assomiglia molto al muscolo cardiaco, con le alterazioni che appaiono di frequente durante l’agonia. Gli studi genetici indicano l’origine umana del tessuto”.
Nel gennaio di quest’anno ho presentato la questione alla Congregazione per la Dottrina della Fede in Vaticano. Oggi, seguendo le indicazioni della Santa Sede, ho ordinato al vicario parrocchiale Andrzej Ziombro di preparare un luogo adeguato per l’esposizione della reliquia, di modo che i fedeli possano esprimere la propria adorazione in maniera appropriata».
Anna
RispondiElimina@ Alex, chiunque lei sia, si metta un paio d'occhiali
Per guardar meglio le immagini dei neri affollati sui barconi che arrivano: gente giovane, tosta e muscolosa, ben nutrita, solo un po' tesa in volto per via del viaggio, mica mezze seghe occhialute e complessate come noi bianchi di oggi. Questi non sono poveri, sono musulmani invasori, robusti e decisi a tutto. Tra l'altro, hanno tutti il cellulare e sanno gia' dove andare. La Umma di Allah li aspetta a braccia aperte. Deve crescere. Hanno capito che col semplice peso del numero ci distruggeranno e ci stanno dando dentro. Per loro, un'occasione unica. Altro che Lepanto, Vienna, Belgrado,flotte, eserciti e roba del genere... Tra l'altro, l'Africa e' ricca, inoltre ha ricevuto e riceve montagne di dollari per il suo "sviluppo", non so quante centinaia di miliardi dalla fine del colonialismo. Le risorse per crescere in proprio l'Africa ce l'ha. Se non sono capaci di sfruttarle perche' ci dobbiamo andare di mezzo noi?
Cristo e' venuto a salvarci dal peccato, per farci entrare nella vita eterna; dal peccato, non dalla miseria materiale. Aiutare il povero (quello vero) e' un dovere per il cristiano ma sempre strumentale alla salvezza, non e' un fine in se'. E' una delle opere della misericordia corporale che ci vengono giustamente richieste, ma per la salvezza dell'anima del povero oltre che della nostra. Anche il povero puo' andare all'Inferno come il ricco perche' anche lui e' peccatore. Dire che il povero e' "carne di Dio" e' solo retorica. AZ
Sul rapporto misericordia/immigrazione potrebbe applicarsi benissimo quanto stabilito dalla Chiesa (Leone XII Rerum Novarum) circa la carità verso i poveri:
RispondiElimina“E' lecito, dice san Tommaso, anzi necessario all'umana vita che l'uomo abbia la proprietà dei beni (S. Th. III-II, q. 66, a. 2). Ma se inoltre si domandi quale debba essere l'uso di tali beni, la Chiesa per bocca del santo Dottore non esita a rispondere che, per questo rispetto, l'uomo non deve possedere i beni esterni come propri, bensì come comuni, in modo che facilmente li comunichi all'altrui necessità. Onde l'Apostolo dice: Comanda ai ricchi di questo secolo di dare e comunicare facilmente il proprio (Ivi).
Nessuno, Certo, é tenuto a soccorrere gli altri con le cose necessarie a sé e ai suoi, anzi neppure con ciò che è necessario alla convivenza e al decoro del proprio stato, perché nessuno deve vivere in modo non conveniente (S. Th. II-II, q. 32, a. 6). Ma soddisfatte le necessità e la convenienza è dovere soccorrere col superfluo i bisognosi. Quello che sopravanza date in elemosina (Luc 11,41). Eccetto il caso di estrema necessità, questi, è vero, non sono obblighi di giustizia, ma di carità cristiana il cui adempimento non si può certamente esigere per via giuridica, ma sopra le leggi e i giudizi degli uomini sta la legge e il giudizio di Cristo, il quale inculca in molti modi la pratica del dono generoso e insegna: E' più bello dare che ricevere (At 20,35), e terrà per fatta o negata a sé la carità fatta o negata ai bisognosi: Quanto faceste ad uno dei minimi di questi miei fratelli, a me lo faceste (Mat 25,40).
In conclusione, chiunque ha ricevuto dalla munificenza di Dio copia maggiore di beni, sia esteriori e corporali sia spirituali, a questo fine li ha ricevuti, di servirsene al perfezionamento proprio, e nel medesimo tempo come ministro della divina provvidenza a vantaggio altrui: Chi ha dunque ingegno, badi di non tacere; chi ha abbondanza di roba, si guardi dall'essere troppo duro di mano nell'esercizio della misericordia; chi ha un'arte per vivere, ne partecipi al prossimo l'uso e l'utilità (S. Greg. M., In Evang. hom 9, n. 7)”.
Mi pare che la falsa misericordia di moda oggi pretenda che si tolga (lo Stato tolga: Bergoglio non predica carità cristiana ma promuove la politica dell’immigrazione incontrollata) ai poveri dell’occidente per dare dare ai poveri extracomunitari.
Quello che è peggio, poi, non è lo sfinimento economico dell’occidente che l’immigrazione consentita al di sopra della possibilità di assorbimento comporta, ma l’annientamento delle radici cristiane della cultura occidentale, che è perseguito come un “bene” da ricercare attraverso l’accoglienza delle “ricchezze” delle culture fondate sui falsi idoli.
Anna
Alex, i poveri, coloro che scappano dalla guerra e dalla fame e malattie, non vengono con in mano, una grande parte, cellulari di prima generazione; non ti dico altro
RispondiEliminaperchè da solo devi capire che solo gli idioti possono parlare e credere in questo modo.
I nonni nostri sonoemigrati per fame nel novecento e non hanno invaso ne le Americhe, ne l'Australia, ne il Belgio o la Germania, e andavano in giro per un tozzo di pane.
STUDIA LA STORIA E MENO IPOCRISIA.
Ora ti ho risposto, se continui non rispondo più, non ne vale la pena - voglio gente preparata e intelligente.
@Catholicus --- bernardino ti segue a ruota. sempre felice di sentirti.
RispondiEliminacolleghi credenti nell'unico misericordioso e clemente
RispondiEliminahttp://www.ilgiornale.it/news/cronache/islamici-convertono-allislam-10-anni-odia-italia-e-famiglia-1248479.html
P.S. Per Santa Chiesa di sempre non è misericordioso ma pecca grandemente colui che, in spregio ai propri doveri di stato, dona tutto ai poveri, ponendosi nelle condizioni di non potere più provvedere in modo adeguato alle esigenze dei figli, colui che accoglie in casa propria stabilmente gente di tutti i tipi dando luogo nella propria famiglia a un grande caos che non gli consente di educare e seguire i propri figli. Pecca grandissimamente poi se, per “rispetto “ a coloro che ha accolto, non benedice e non prega ad alta voce, copre il crocefisso e magari prega insieme ai suoi ospiti un idolo chiamato il diodituttigliuominichenonécattolico.
RispondiEliminaAnna
Non credo che impostare il discorso sempre e comunque come "cristiano-musulmano" rispecchi gli obiettivi veri del Papa. Ci leggo invece una provocazione, una sorta di guerra dichiarata alla mentalità occidentale del nostro tempo. Una mentalità individualista giunta oggi ormai agli estremi, non si può negarlo.
RispondiEliminaNe vediamo le conseguenze nell'ambito della famiglia, e non solo. In effetti, da chi altri sentiamo pronunciare parole simili in Europa? Parole che senz'altro disturbano quei ... "pochi" che hanno in mano le "leve" ...
Si tratta del governo mondiale; tutte queste prediche, sono certa, da questa idea discendono.Costoro stanno prendendo per i fondelli e i migranti e chi li accoglie. Vogliono semplicemente fiaccare gli uni e gli altri così che entrambi non diventino elementi di disturbo nello scekeraggio antropologico da lorsignori stabilito per il nuovo ordine mondiale.Forse la chiesa si è aggregata a questo piano mondialista pensando di ripetere i fasti di un tempo. Ma la storia non si ripete mai. Inoltre la Chiesa allora aveva una consistenza di cui la chiesa attuale dimostra di aver perso memoria.
RispondiEliminahttp://www.ilgiornale.it/news/cronache/lappello-invaderci-islamici-venite-italia-1248461.html
RispondiEliminaDomanda :
Perche' proprio in Italia , gia' così densamente popolata , con una superficie minuscola , con una INPS che ci informa che e' in aumento il numero degli italiani disoccupati , sia giovani che meno giovani ?
Non sarebbe meglio l'Argentina ?
Italia = 60,7 milioni di abitanti su una superficie di poco più di 300.000 km2
Argentina = 42.000.000 di abitanti su una superficie di 2.780.400 km²
Bergoglio è un ideologo, la verità non gli importa se e quando viene a smentire le sue idee, quel che gli importa è martellare la sua verità, vortice e vertice di soggettivismo, il Vangelo secondo me, l`immigrazione secondo me, la giustizia e l`ingiustizia secondo me, visione populista e manichea di un mondo in bianco e nero.
RispondiEliminaLa realtà e le ciffre gli danno torto ma se ne infischia, martella e si scusa perchè non avremmo, secondo lui, fatto abbastanza, quel che dice cozza contro la realtà, e lo sa, potremmo dirgli
che in Svizzera abbiamo 2 millioni di stranieri su 8 millioni di abitanti,
che la Germania in un anno ha già accolto più di un millione di quei migranti clandestini,
che la Francia ha accolto talmente tanti "migranti" che in certi quartieri e certi comuni i musulmani dettano la loro legge, moschee con i loro imam salafisti, poligamia, menu speciali nelle mense scolastiche, donne in burka anche se vietato dalla legge, scuole musulmane, dispense varie per motivi religiosi, ecc. ecc.,
che l`Inghilterra si è trovata confrontata con il fenomeno del Londonistane le comunità musulmane già radicalizzate,
che il rifiuto di integrarsi delle comunità nmusulmane e le loro esigenze sempre più numerose hanno finito per svegliare anche le coscienze più assopite in Paesi che difficilemnte possonio essere considerati come xenofobi.
Potremmo dirgli questo e altro, ma un ideologo vede tutto attraverso "le bout de sa lorgnette", il suo discorso è uno e uno solo, a lui non importa la crisi di identità che sta attraversando l` Europa, Bergoglio ignora il terrorismo islamico che arriva anche attraverso l`immigrazione che ci sta invadendo.
No, secondo Bergoglio siamo noi a dover cambiare vita e mentalità perchè lo richiede (!!) la presenza di quei nuovi arrivati in modo illegale.
Che dire? Lo ripeto, siamo al delirio.
Ditemi voi se questo non è un incubo!
RispondiEliminahttp://gazzettadimodena.gelocal.it/modena/cronaca/2016/03/31/news/erio-arcivescovo-di-modena-agli-studenti-dio-e-il-male-questo-e-il-mistero-1.13215076
The Tablet, organo notoriamente progressista, ha pubblicato un articolo che approva l'Esortazione post sinodale ma non può fare a meno di riconoscere:
RispondiEliminaAmoris laetitia: Papa Francesco ha creato confusione mentre abbiamo bisogno di chiarezza
...
"Ci sono diversi punti nel testo in cui Papa Francesco potrebbe essere accusato di insincerità - esito solo per rispetto a usare il termine disonestà - quando trae conclusioni che non conseguono dalle evidenze che cita, scegliendo selettivamente da alcune delle fonti che riporta, e ignorando i passaggi correlati che contraddicono la sua argomentazione. Se avessi scritto questo documento, e mi fossi preso libertà del genere con l'evidenza, mi sentirei molto a disagio. Questi sono i tipici punti deboli che, se si trovassero in un documento al centro di una causa per diffamazione, verrebbero messi a nudo senza pietà sotto l'esame incrociato di un avvocato".
Mi spiace non riuscire a far fronte all'intera traduzione. Ma sostanzialmente siamo a questo punto.
https://www.facebook.com/groups/460589750712022/permalink/839444779493182/
Per quanto uno possa essere disilluso, incline al peggio, pessimista, catastrofista,... per quanto Leopardi e Schopenhauer a suo confronto erano Totò e Peppino... Per quanto possa avere una fantasia illimitata nell'immaginare il peggio del peggio possibile, e pure quello dell'impossiibile; per quanto si possa logicamente dedurre conseguenze ovvie e non ovvie in base ai fatti sempre da un punto di vista peggiore in assoluto... per quanto... per quanto... per quanto...
RispondiEliminaMai e poi mai ci si sarebbe potuti immaginare di arrivare dove siamo arrivati. E dove arriveremo ancora. E a 360°.
Impossibile da pensare, da credere, da vivere. Eppure, è vero.
Stiamo raschiando il fondo. Ci vorrà ancora tempo, ma lo stiamo raschiando. E quando si tocca il fondo, ci si può solo rialzare e ricominciare.
C'è sempre Speranza! E tanto più ce n'è quanto più la notte è nera, perché il momento più nero è il preludio infallibile al prossimo arrivo della luce dell'alba.
E allora, ecco chi sono i veri ottimisti: coloro che non cedono alle tenebre, che non corteggiano le potenze di questo mondo e non mentono a se stessi e agli altri, certi della Potenza inarrestabile della Luce. Questi sono gli unici ottimisti. Tutti gli altri, sono solo servi sciocchi che ballano finché il gatto non c'è.
Dimenticavo un piccolo particolare: questi ottimisti, sono anche gli unici misericordiosi,perché hanno scelto la via dura, in salita e sgradita a quasi tutti della Verità (la vera Via Crucis), unica forma in cui si concreta la Carità. E la misericordia è parte della Carità, non il contrario.
(Massimo Viglione)
Che sciagura per la Chiesa e per l'Europa. Peggio non poteva capitare.
RispondiEliminaPreghiamo e confidiamo.
Ave Maria!
http://www.tubechop.com/watch/7903789
RispondiEliminaVi segnalo un editoriale di P. Blake tradotto in francese da Béatrice:
RispondiEliminamarymagdalen.blogspot.fr/
http://benoit-et-moi.fr/2016/actualite/un-pape-qui-divise-mais-keep-cool.html
http://www.mondayvatican.com/vatican/pope-francis-his-pueblo-his-church
Questi ultimi giorni più di un commentatore e esperto hanno scritto attorno al POPULISMO di Jorge Bergoglio un populismo all`argentina, ho citato ieri l`articolo del professor Loris Zanatta per il Mulino, articolo ripreso anche da Gagliarducci che si domanda quel che Bergoglio ha in mente:
http://www.mondayvatican.com/vatican/pope-francis-his-pueblo-his-church
Gagliarducci ha senza dubbio ragione quando dice che tutto quel che sta facendo Bergoglio è annunciato nel suo MANIFESTO: l`Evangelii Gaudium.
Non ha forse, nell`aereo di ritorno da Lesbo, spazzato via la domanda di Guénois sulla nota 351 dicendo che lui non si ricordava quella nota ma che senza dubbio figurava già nell`EG?
Segnalo anche un articolo, a mio avviso imperdibile, di Rusconi:
RispondiEliminaAMORIS LAETITIA: GAUDIO 'PROGRESSISTA' ... E UNA DOMANDA DI ALIGHIERI DANTE
http://www.rossoporpora.org/rubriche/papa-francesco/584-amoris-laetitia-gaudio-progressista-e-una-domanda-di-alighieri-dante.html
@anonimo 19 aprile 2016 23:20 sull'art. della Gazzetta di Modena: aiuto!
RispondiEliminahttp://gazzettadimodena.gelocal.it/modena/cronaca/2016/03/31/news/erio-arcivescovo-di-modena-agli-studenti-dio-e-il-male-questo-e-il-mistero-1.13215076?refresh_ce
grazie della segnalazione, trovo tutto sbagliato. In soldoni, cito e commento:
_"Noi ragazzi abbiamo ricevuto la fede cristiana dai genitori, se fossimo nati in un’altra parte del mondo, avremmo una religione diversa."
Che ragionamento è? Per es. milioni di cristiani non hanno ricevuto la fede dai genitori. Io ricevetti un'educazione cattolica, ma a 14 anni ho lasciato di netto (fondamentalmente per una questione filosofica e....ormonale) e non prima dei 22 anni ho ripreso la mia ricerca di fede. La conversione però, quando avviene non la si eredita come un format da indossare, ma è una vocazione tra il Signore che ci illumina con la Sua Grazia, e noi: è un atto soprannaturale, non geografico etnico locale parentale.
_"Noi tutti siamo incorporati in un tempo e in uno spazio e proprio per questo, ogni storia che un uomo ha alle spalle è sempre interessante e non bisogna pentirsene"
Dipende cosa si intende, ma per quanto sia opportuno "discernere e integrare" (eh...) ci sono parecchie cose preconversione che nella vita nuova vanno lasciate indietro e di cui ci dobbiamo proprio pentire e liberare.
_"Noi siamo liberi di scegliere come hanno fatto i molti cristiani che si sono convertiti all’Islam"
Non pare che in quei paesi ci sia tutta questa libertà di convertirsi al misericordioso, ma è un obbligo. Queste sono prove di dhimmitudine.
_"Possiamo decidere la nostra religione che, alle radici, ha sempre degli elementi in comune con le altre. Per esempio: i musulmani condividono la nostra idea di Dio misericordioso..."
Più che scegliere una religione, in una fase avviene anche quello, in realtà uno prima ha scelto Gesù Cristo e il Dio Vivente.
Il cercare ossessivamente "elementi comuni" (in realtà molto pochi) con "le altre" ha a che fare con politica o antropologia, in astratto, in orizzontale, ma credere in Gesù Cristo non è come credere in maometto o buddha o la dea kalì. E poi credere, avere fede, non è una mera scelta tra un ventaglio di possibilità: che faccio oggi? oggi voglio credere a san crispino, domani a raymon panikkar etc.
_«Sappiamo che Gesù, attraverso i discepoli, mise in moto la Chiesa, ma per quale motivo? Perché la fede cristiana non deve essere vissuta individualmente. Il cardine della nostra religione è l’amore, che ci lega ed unisce e che va vissuto insieme."
beh dipende cosa intende. prima individualmente dobbiamo appartenere a Gesù Cristo, lo Sposo. Ne discende quando possibile (dati anche i tempi attuali e l'evidente apostasia diffusa) una vita comunitaria ma che è solo l'esplicarsi con gli altri di una chiamata e un rapporto con Dio che rimane esclusivo e di origine soprannaturale. Eviterei il termine "amore" che nel parlare di oggi signifca tutto eccetto la carità come intesa nei nostri sacri testi.
(continua)
(continua)
RispondiElimina_"Rispetto poi alla partecipazione ai riti, la Chiesa si poggia su tre grandi pilastri: ascoltare la parola di Dio, aiutarsi e l’eucarestia. Per certi aspetti mi ricorda una famiglia che si fonda sulla comunicazione, sull’aiuto reciproco e sul pasto comune. Ed è proprio nella messa che la comunità si riunisce, partecipa alla mensa ed ascolta la Parola. .... Gesù non voleva una Chiesa impeccabile, ma una Chiesa umana».
ma si può davvero sostenere che parola di Dio, aiutarsi ed Eucarestia siano i 3 pilastri della chiesa? "aiutarsi" poi in che senso? La Parola di Dio non è solo comunicazione, ma dovrebbe essere Lectio Divina. la preghiera dove sta? L'adorazione? la mistica, l'ascetica? L'Eucarestia è il pasto comune? a la S. Messa non è la ripresentazione del Santo Sacrificio per la nostra Redenzione? se l'Eucarestia è "pasto in comune", perchè non una bella pizza? Gesù voleva una chiesa umana (nella carne, poi?) o dei rigenerati alla vita spirituale, rinnovati nello Spirito Santo e santi che offrono un frutto santo, una vita di lode e servizio ("aiutarsi" ?) ?
(continua)
Adesso possiamo dire che abbiamo una ermeneutica della riforma nella continuità e altra della rottura del proprio Vangelo?
RispondiEliminariprendo sempre dall'intervista in quel di Modena
RispondiElimina_" Dio permette la sofferenza? Dov’è davanti alle tragedie e ai disastri?
«Questa è LA domanda, già sentita e discussa da migliaia di anni, ma ancora oggi ce la poniamo e non riusciamo a trovare una risposta chiara. Se ci fosse stato S. Agostino al posto del vescovo quella sera, avrebbe detto che il male non esiste perché Dio è buono ed è creatore di tutte le cose che, proprio perché sue creature, sono anch’esse buone. Per Agostino il male è semplicemente assenza di bene, come il freddo è assenza di calore ed il buio è assenza di luce. (...)
Non lo so!"
ma poco sopra non si era parlato di Parola di Dio? se la si fosse letta c'è scritto sia che Dio permette alcune cose, che ci prova come l'oro nel crogiuolo, sia che a volte punisce. Sia che tutta la creazione geme in attesa della piena redenzione. Sia che è in atto una vera e propria battaglia tra le potenze delle tenebre e il bene: Gesù Cristo ha già vinto nella sua Passione, Morte e Risurrezione, ma noi (che ci ritiene essere responsabili) dobbiamo vincere insieme a Lui, nella fedeltà.
Davvero siamo stati lasciati senza risposte, senza aiuto e senza soccorso? il braccio di Dio è corto a salvare?
La stessa Eucarestia di cui s'è detto poco sopra "è solo un pasto comune", non doveva essere anche il mistico sostegno di questa battaglia?
S. Agostino non ha mai affermato che il male non esiste, nè che le creature sono naturaliter buone, visto che la caduta si è estesa su tutti (tranne ovviamente che su Maria SSma e Gesù Cristo)
@anonimo 19 aprile 2016 23:20
RispondiEliminae in generale, sul testo da te proposto e che ho provato in parte a commentare, aggiungo che l'irenismo spinto verso ogni forma di religione e di culto, presentato come mera sfumatura tra sistemi umani tutti sullo stesso piano e che dicono la stessa cosa,
nega altre verità di fede, di fatto:
non tutto è giusto e non tutto è buono, diversamente da come si dice là, se non viene da dal NSGC.
Si trascura anche parte della Divina Rivelazione che abbiamo da 2 millenni che insegna che ci saranno grandi inimicizie tra comunità dei credenti redenti, stirpe benedetta di Maria, rigenerati da Gesù Cristo e la razza maledetta di Satana; pur di presentare tutto in ottica rosea ed ecumenica (in senso sviato) si trascura questa inimicizia di origine divina, quella tra il Bene e il male, tra chi è di Cristo e chi è di Satana, come se fosse tutto uguale e intercambiabile.
Le lotte e persecuzioni che la progenie di Belial muoverà a chi discende dalla fede e figliolanza di Gesù Cristo e Maria faranno risaltare quanto potente sia la Grazia di Dio, con la forza di Gesù e l'ausilio di Maria. A lei (Gn 3,15) fin dall’inizio del mondo Dio ha affidato l’incarico di schiacciare con il calcagno e l’umile cuore la testa del diavolo e di chi lo serve.
Ma arrivare a giustificare la parte avversa è troppo anche per il rally delle ermeneutiche postconciliari.
cfr. 2 Corinzi 6, 14 "Non lasciatevi legare al giogo estraneo degli infedeli. Quale rapporto infatti ci può essere tra la giustizia e l'iniquità, o quale unione tra la luce e le tenebre? 15 Quale intesa tra Cristo e Beliar, o quale collaborazione tra un fedele e un infedele? 16 Quale accordo tra il tempio di Dio e gli idoli? Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come Dio stesso ha detto:
Abiterò in mezzo a loro e con loro camminerò
e sarò il loro Dio,
ed essi saranno il mio popolo.
17 Perciò uscite di mezzo a loro
e riparatevi, dice il Signore,
non toccate nulla d'impuro.
E io vi accoglierò,
18 e sarò per voi come un padre,
e voi mi sarete come figli e figlie,
dice il Signore onnipotente."
RispondiElimina@ Cosa ha in mente, Papa Bergoglio?
Mi sembra molto chiaro: far fare alla Chiesa in due o tre anni il salto finale, per colmare i (supposti) 200 anni di ritardo che avrebbe nei confronti del "mondo". Duecento anni da colmare in pochi anni, secondo l'auspicio del card. Martini SJ. E' sempre il folle programma dei modernisti: adeguare la Chiesa (credenze, morale, usi) al mondo, ai suoi valori profani, al punto da identificare-dissolvere la Chiesa stessa nel genere umano, ridotto ad unita' sotto il Papa, ora inteso come capo carismatico dell'Umanita' tutta gia' salvata a priori dalla "misericordia" divina. "L'adeguamento" al secolo in realta' c'e' gia' da anni nella prassi postconciliare, come risulta dagli usi e abusi che ben conosciamo. INvece di combatterli (come aveva almeno cercato di fare, pur con i suoi limiti, Benedetto XVI), il presente Pontefice li sanziona e li estende.
Il piano dei modernisti. Lo spiego' bene lo scomunicato don Salvatore Minocchi, nel 1909, in un articolo su "La crisi del clero" apparso su "La Voce" (La cultura ital. attraverso le riviste, Einaudi, 1960, iii, pp. 88-92). Estratti. Scrive che, anche presso i non cattolici, "da ogni parte si vuole rompere i confini delle Chiese particolari, per fondere le forze religiose di tutte le coscienze cristiane in una Chiesa unica e vasta come il genere umano [sic]". Ma i modernisti devono e vogliono rimanere nella Chiesa e nel clero. E come? "Lasciate cadere del dogma le parti caduche, cercano di ricostruire, a norma del pensiero moderno, la vita perenne del cristianesimo elementare [sic]". Per il prete modernista il sacerdozio "non rappresenta gia' un esteriore fatto giuridico, ma consiste in una libera e tutta personale consacrazione all'amore del genere umano e al progresso della vita spirituale universa incontro all'altezze infinite. Gesu', egli deve pensare, ha forse mai detto messa, o fu ordinato sacerdote dai pontefici contemporanei? Il sacerdozio e' qualita' dell'anima, e chi lo vuole esercitare ne ha il diritto da Dio". Conclusione, attualissima:
"Lo scopo vero del modernismo non e', infatti, una riforma della Chiesa cattolica, utopia irrealizzabile ed impossibile; ma uno sforzo per risolvere tutti gli elementi vivi del presente cattolicismo nel generale progresso della societa' umana. E percio', se il programma minimo dei moderni protestanti e cattolici e' lo scioglimento delle Chiese separate in una sola Chiesa cristiana, il loro programma massimo non puo' essere che la risoluzione della Chiesa cristiana nella democrazia sociale universale, tendente a realizzare una forma ulteriore e piu' vasta di cattolicismo". parvus
sempre a completamento dello spunto di Anonimo 19 aprile 2016 23:20 sull'art. della Gazzetta di Modena:
RispondiEliminahttp://gazzettadimodena.gelocal.it/modena/cronaca/2016/03/31/news/erio-arcivescovo-di-modena-agli-studenti-dio-e-il-male-questo-e-il-mistero-1.13215076?refresh_ce
là ancora si afferma
_"Per esempio: i musulmani condividono la nostra idea di Dio misericordioso..."
in che senso?
Non si tratta affatto della stessa concezione di Misericordia, sia chiaro.
la misericordia del nostro Dio avviene per il Suo amore e perchè è stato pagato un caro prezzo alla Croce da parte di Gesù Cristo Suo Figlio nella Sua Passione, Morte e Resurrezione. Siamo stati riscattati con il Sangue Prezioso di Cristo, come di agnello senza difetti e senza macchia.(1 Cor. 6,20; I Pietro 1,19).
Isaia 53,5 (come ebbe in visione Isaia, secoli e secoli prima, già ne diede il significato)
"Egli è stato trafitto per i nostri delitti,
schiacciato per le nostre iniquità.
Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui;
per le sue piaghe noi siamo stati guariti."
L'eventuale misericordia di allah invece nella loro concezione è arbitraria.
Nell'islam sono impensabili l'Incarnazione e addirittura immolazione di Dio fino alla croce, per pagare i nostri peccati, non certo i Suoi, e saldare il debito presso l'infinita santità e giustizia del Padre....per loro è inaccettabile la Resurrezione; ed è inaccettabile per loro lo Spirito Santo, addirittura disceso nei cuori, come anche il ritorno finale di Gesù con potenza e autorità.
e noi paghiamo:
RispondiEliminahttp://www.ilgiornale.it/news/cronache/immigrati-raccontano-bugie-cos-provano-ad-ottenere-lasilo-1156685.html
RispondiElimina"Adesso possiamo dire che abbiamo una ermeneutica della riforma nella continuità e altra della rottura del proprio Vangelo?"
Oggi abbiamo il "fate vobis", fate come volete, fate quel che vi dice la vostra coscienza che, Bergoglio docet, sa quel che è bene o male per voi, non che soggettivismo e relativismo siano cominciati oggi, è da 50 anni che crescono e danno i loro frutti marci ma oggi siamo all`apice della loro maturità, e chi li coglie li mostra con fierezza, oggi si prescrive l`errore, ci si vanta di prassi eretiche, oggi tutto e tutti vengono allo scoperto, mentre chi è fedele a Cristo, alla Sua Parola, è quasi obbligato se non di nascondersi di farsi molto discreto, è dileggiato in primis da colui che dovrebbe essere il primo dei Custodi di quella Parola, della Legge del Signore, dei Suoi comandamenti, senza nulla aggiungere e senza nulla togliere.
Oramai siamo nel regno del soggettivismo, la religione secondo me, il Vangelo secondo me, la Chiesa secondo me, la Parola del Signore è stata rispettata, obbedita e amata durante i secoli, ha dato Santi e martiri alla Chiesa, ma oggi è diventata troppo dura per la gente, bisogna adattarla alla loro debolezza, alle loro fragilità, come se nei secoli i cristiani avessero avuto una vita dorata e serena... oggi invece di trasmetterla con fedeltà si cerca come raggirarla, si cerca il modo più subdolo, più abile, per svuotarla della sua essenza, ad esempio si ricorre a delle note a piè di pagina.
La continuità con Chi, con che cosa?
Oggi conta solo la rivoluzione, il cambiamento, uscire da quel passato di una Chiesa dogana e sterile, una Chiesa stantia rinchiusa su se stessa, una Chiesa che con le sue leggi e ls sua durezza ha allontanto la gente, che cosa volete che importi la continuità a chi ha quel disprezzo viscerale per il passato della Chiesa?
RispondiEliminahttp://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cronaca/2016/19-aprile-2016/arcivescovo-zuppi-visita-moschea-ma-l-incontro-religioni-divide-fedeli--240324228865.shtml
Josh,
RispondiEliminagrazie per i commenti, ma si stanno sprecando molte parole per fare pubblicità gratuita a chi sarebbe meglio restasse nell'oscurità dalla quale proviene.
Segnalo un esempio di applicazione di ermeneutica della continuità:
Andrea Grillo ( uno dei turiferari ) su AL:
‘Familiaris Consortio’? Roba vecchia: La rilettura del matrimonio felice (…) accompagna un ripensamento dell’approccio alle crisi e alle ‘irregolarità’, che non conosce più né divieti oggettivi né limiti invalicabili. Qui, lo ripeto, sta anche la ‘svolta’ rispetto a Familiaris Consortio, testo che oggi ha passato il testimone e ha portato a compimento la sua novità, raccolta accuratamente nel nuovo testo, ma in esso decisamente superata.
Tradizionalista59, non mi sembrano parole sprecate anche se mi sono dilungato parecchio, perchè certe obiezioni gravi rivolte alla fede cattolica da parte del papa e da alcuni suoi vescovi per me vanno argomentate, ribaltate e combattute.
RispondiEliminaNon è affatto una pubblicità a loro, visto che sono stati contestati nelle loro affermazioni...e forse l'anonimo di cui sopra è originario di quei luoghi, come me del resto, e di questi interventi da vescovi come quelli papali di chiara matrice anticristiana ne abbiamo sentore quotidiano: dalla centrale al locale, non ci fanno mancare niente nella gradazione del rinnegamento del cattolicesimo.
Si Luisa. e' vero che i frutti marci ora sono esibiti e che sono "frutto" del cinquantennio più disgraziato, ma cosa faceva chi avrebbe dovuto impedire la semina e poi per lo meno la crescita prima dell'albero e poi, ad albero cresciuto, dei frutti stessi? Dove erano costoro? E, per coloro che sono ancora tra noi, cosa fanno adesso? Non si poteva certo sperare che l'andazzo mutasse da solo senza l'azione energica di qualcuno che non solo non c'è MAI stata in questo mezzo secolo (se si escludono pochi ma che non erano "capi" e quindi subito silenziati), ma semmai si è verificata la DIFESA a oltranza sia dell'albero sia, ba da sé, proprio di quei frutti che giustamente lei Luisa definisce marci.
RispondiEliminabuonanotte:
RispondiEliminahttp://www.avvenire.it/Lettere/Pagine/Gli-occhi-che-Francesco-ci-ha-ridato-e-quelli-che-i-cinici-non-sanno-avere.aspx
Beh! qualcuno, qualcosa in questi anni lo ha fatto, ad esempio la FSSPX, basterebbe aiutarla nel lavoro, sostenerla, invece di sostenere parroci e parrocchie new age, basterebbe, almeno noi fedeli, visto che un salvagente c'è già da parecchi decenni, correre a frotte in quelle piccole cappelle, priorati, scuole, invece di farci tanti scrupoli, migliorerebbe la salute del fegato,quella mentale e specialmente saremo nutriti nell'anima con sacramenti ben fatti e una sana e sostanziosa dottrina immutabile. Però c'è chi vuol sempre fare il primo della classe e non gli va bene aggregarsi ad una resistenza che c'è già e credo sia stata anche la prima concreta che ci ha messo faccia, onore e fatica con in cambio, porte in faccia, scomuniche, derisione e tanto veleno attorno sparso da "amici/nemici" , allora capita che ognuno vuole farsi la resistenza da solo,forse per avere più gloria, o sentirsi più obbediente, o più tradizionalista, forse dimenticando che le cose si fanno per la gloria di Dio, e perchè è giusto farle, non per la propria gloria. E' certa una cosa: nessuno si è preso mai la peste bubbonica ad andare a messa dalla FSSPX, mentre molti si sono triturati il fegato nel cercare sacerdoti diocesani che dicano qualcosa di buono, o dicano la Messa tridentina, pur di non andare dalla FSSPX, perchè nella fantasia popolare la FSSPX rimane sempre una scomunicata, scismatica banda di predoni.
RispondiEliminaJosh
RispondiEliminanon ti offendere,in realtà non voleva essere una critica a te. Lo so che non sono parole sprecate, la mia era un affermazione retorica.
Il fatto è che siamo sommersi da un mare di fango. Tutto questo putridume emette delle esalazioni che ci intossica l'esistenza.
Non volevo offenderti, credimi. Anzi, apprezzo molto i tuoi interventi.
Trad59: spiegavo, non mi sono mica offeso :-)
RispondiEliminaEnnesima dimostrazione di cerchiobottismo e fraintendimenti, si direbbe 'voluti', da parte de la bussola quotidiana, circa la critica all'atteggiamento del papa su migrazioni e annessi e connessi :
RispondiEliminaDimenticavo il link
RispondiEliminahttp://www.lanuovabq.it/mobile/articoli-testimonianza-del-papa-e-nuovi-integralismi-15918.htm#.VxgWor1PdAh
Annare' ho detto nessuno dei "capi" ha MAI alzato la voce, non coloro che hai nominato tu, perché appunto Mons. Lefebvre che ad esempio stigmatizzò apertamente e pubblicamente la primariunione "panreligiosa" di Assisi(inviando pure una lettera a dei cardinali) si sa poi cosa ebbe a patire. Sono convinto che la maggior parte poi non replichi e non abbia mai replicato a certe derive perché sostanzialmente o non ha mai avuto o ha perdo la fede, al di là di dichiarazioni di massima che potevano esser credibili solo se fatte seguire dai fatti. Che non ci sono stati però. O meglio, son stati non raramente fatti contrari a ciò che qua e là veniva dichiarato o scritto. E intanto mezzo secolo se ne e' andato così...aspettando Godot.
RispondiEliminaCaro Cammilleri non e' il solo , anche io ho capito la stessa cosa percio' siamo in 2 :
RispondiEliminahttp://www.lanuovabq.it/it/articoli-chiedo-scusa-ma-non-capisco-15919.htm
Non giriamoci intorno, anche Mons.Livi, lo sappiamo, difende la tradizione a patto che non si tocchi il CVII e i Papi, qualunque cosa dicano o facciano.
RispondiEliminaA proposito, notizie del Card.Sarah o di Schneider. Dopo Al si sono eclissati.
Alla radio il viaggio del Papa a Lesbo e' stato commentato dal Sig.Bianchi ( guarda un po'.....) inoltre mi par di capire che S.Egidio e la scuola di Bologna ( con il sig.Bianchi )siano fra i direttori dell'orchestra
RispondiEliminaquindi sarebbe stato "ispirato dallo Spirito Santo" a prendere i profughi musulmani e a rigettare i profughi cristiani.
RispondiEliminasuggerisco di meditare a fondo sulla possibile veridicità (?!) di questa affermazione.
_Matteo 1,18
Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo.
_Atti 2,38
E Pietro disse: «Pentitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per la remissione dei vostri peccati; dopo riceverete il dono dello Spirito Santo.
_Romani 1,4
costituito Figlio di Dio con potenza secondo lo Spirito di santificazione mediante la risurrezione dai morti, Gesù Cristo, nostro Signore.
_Romani 8,9
Voi però non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli appartiene
_Romani 8,11
E se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi.
_1Giovanni 4 (interessante tutto il capitolo, anche il seguito)
1 Carissimi, non prestate fede a ogni ispirazione, ma mettete alla prova le ispirazioni, per saggiare se provengono veramente da Dio, perché molti falsi profeti sono comparsi nel mondo. 2 Da questo potete riconoscere lo spirito di Dio: ogni spirito che riconosce che Gesù Cristo è venuto nella carne, è da Dio; 3 ogni spirito che non riconosce Gesù, non è da Dio.
Chi pensa di avere lo spirito di Cristo? Chi prega e riflette per capire i progetti di Dio in questo'epoca? Ci siamo fatti i nostri progetti e ci ribelliamo quando ce li vediamo scompaginati.
Ma
" E siamo chiamati a testimoniarlo. In questo orizzonte si comprende la richiesta di perdono che ieri il Papa ha indirizzato ai rifugiati «per la chiusura e l’indifferenza delle nostre società».
RispondiEliminaQui Cascioli mi delude assai, le ciffre parlano e non mentono, per favore!
Le ho già menzionate più sopra, non sto qui a ripetermi.
Chi ci sta invadendo?
Chi arriva, in modo illegale, esigendo diritti?
E saremmo noi a dover chiedere loro perdono?
Un capovolgimento surrealista delle responsabilità.
Chi sono i responsabili?
Forse chi resiste e rifiuta la politica e l`ideologia suicidaria dei responsabili che governano l`Europa?
"La testimonianza del Papa induce a cambiare lo sguardo e i criteri con cui affrontare i diversi fattori legati al fenomeno migratorio."
Ah certo il papa ci chiede addirittura di cambiare vita e mentalità perchè ce lo imporrebbe la presenza massiccia di nuovi arrivati per la stragrande maggioranza musulmani.
Beh lui ha già cominciato, rivolgendosi loro parlando del " nostro (!?!) Dio clemente e misericordioso", non sciocca nessuno che un papa faccia sua una formula musulmana?
Dolente ma quando leggo il Corano so di non avere lo stesso Dio dei musulmani.
"È solo un esempio, ma fa capire che se si vuole affrontare il problema alla radice, se si vuole davvero il bene delle persone spinte alla fuga, si deve guardare alla realtà per quella che è, non distorta da ideologie che negli ultimi cento anni hanno già provocato decine di milioni di vittime."
Nulla da dire dire sull`ideologia del vescovo di Roma?
http://www.lastampa.it/2016/04/19/vaticaninsider/ita/vaticano/rifugiati-perdonate-la-chiusura-e-lindifferenza-delle-nostre-societ-X0eWNIvvT6lv8bhHkS4zlK/pagina.html
RispondiEliminaLa TRANSUSTANZIAZIONE nei mmigranti?
RispondiElimina@ La domanda retorica: "Dio permette sempre la sofferenza? Dov'era etc.", citata da Josh nei suoi pertinenti commenti - Ancora sulla retorica della poverta'
Ma la risposta non c'e' gia' nel Vangelo di Luca? Solo che la risposta data da Nostro Signore non piace a lor signori neomodernisti, pieni del falso sentimentalismo del mondo profano, che tenta di mascherare con le lacrime per le disgrazie altrui la propria durezza di cuore (p.e. nei confronti dei feti liberamente e colpevolmente abortiti, utilizzati nei modi piu' vari, etc.).
"In quel medesimo tempo si presentarono a lui alcuni per riferirgli quanto era accaduto a certi Galilei, il cui sangue Pilato aveva mescolato coi loro sacrifici. Ed egli rispose loro, dicendo: "Credete voi che questi Galilei siano stati piu' peccatori di tutti gli altri Galilei, perche' hanno sofferto in quel modo? No, io vi dico, ma se non fate penitenza, voi perirete tutti nello stesso modo. Oppure credete voi che quelle diciotto persone sulle quali cadde la torre di Siloe e le uccise, fossero piu' colpevoli di tutti gli altri abitanti di Gerusalemme? No, io vi dico, ma se non fate penitenza perirete tutti allo stesso modo" (Lc 13, 1-5).
Tra l'altro, per tornare alla retorica dei "poveri carne di Dio": quei poveri che vendevano colombe nel cortile esterno del Tempio e ivi praticavano i loro indecorosi affarucci e traffici, Nostro Signore non li caccio' a frustate? Prendeva a frustate "la carne di Dio"? E come si permetteva? Si rendono conto i conformisti attuali a quali conseguenze assurde conduca la retorica della poverta' propalata da Bergoglio? Si divinizza il "povero" come se fosse piu' che un essere umano. Ma non tutti i poveri, soprattutto quelli del c.d. "Terzo Mondo". Sembra di essere ad una riedizione del mito del "buon selvaggio", il primitivo non europeo, vicino alla Natura, cui ispirarsi per distruggere la nostra societa'. La variante odierna consiste nel fatto che il "buon selvaggio" lo si incita a (continuare a) venire a casa nostra, per calpestare e distruggere tutto, attuare una radicale palingenesi sulla nostra colpevole pelle di europei, italiani e bianchi. AZ
dalle parole dette al centro Astalli e in relazione al fatto che è stato citato lo SS. come criterio nella scelta di salvare e portare al riparo dei musulmani e non dei cristiani:
RispondiElimina"Perché ognuno di voi può essere un ponte che unisce popoli lontani, che rende possibile l’incontro tra culture e religioni diverse, una via per riscoprire la nostra comune umanità».
Prima invece lo Spirito Santo non "costruiva ponti con popoli lontani", non rendeva possibile un "incontro tra culture e religioni diverse nella comune umanità", ma CONVERTIVA.
Si pensi e si veda bene Pentecoste in ATTI cap. 2.
Persone certo diversissime ricevono però nello SS. solo la testimonianza soprannaturale di Gesù Cristo risorto, non certo altre fedi poste sullo stesso piano.
La conversione è graduale. Dio, che non distrugge mai ma costruisce sempre, parte sempre dalla valorizzazione dei piccoli semi che ci sono in ciascuno. Chi non sa aspettare è un pessimo pedagogo e l'impazienza non si addice a Dio. La via della colonizzazione è sgradita a Dio come disse la Madonna a Guadalupe apparendo con sembianze indigene. Poi Gesù disse una cosa che non ci piace: "Il seme che non marcisce non dà frutto" l Papi che hanno preferito la spada al martirio hanno bloccato le conversioni dei non cristiani. "Le mie vie non sono le vostre vie".
EliminaOh, beh, se a Lesbo si fosse messo a predicare nel nome di Gesu' Cristo ed avesse solennemente riaffermato che " extra Ecclesiam nulla salus", Allora si, avrei creduto che lo Spirito Santo lo ispirasse, anzi lo investisse, ma cosi mi sembra più lo spirito ed il soldo di George Soros e della sua Open Society ad spirarlo, anzi ad obbligarlo a dire e fare quel che fa. Ogni mattina su Rai 1, prima, dopo e durante il notiizario, almeno 5 minuti per volta (totalee15 minuti) sono destinati al lavaggio del cervello pro immigranti clandestini. O il VdR o Mattarella o Boldrino o un qualche altro ... , ma tutti i giorni che Dio manda in terra. Un martellamento tale su un singolo argomento io non lo ricordo
RispondiEliminaLuisa, lei si chiede indignata: "Non sciocca nessuno che un papà faccia sua una formula musulmana?"
RispondiEliminaE sarebbe da continuare a chiedersi però: "...e non si scioccò nessuno quando altri pontefici baciavano il CORANO entravano scalzi in MOSCHEA stando poi pure in alcuni casi a occhi socchiusi e pregando a fior di labbra proprio accanto all'imam di turno? ..o dicendo davanti a molti dei loro giovani ina volta " San Giovanni Battista protegga l'ISLAM (sic!)"?
Siamo sempre al solito discorso: si, certo che qualcuno si scioccò in tutte queste occasioni, ma in pochi alzarono la voce e tra questi non ci furono pezzi grossi..e oggi se ne scandalizza sempre di meno perché ormai batti e ribatti, incontra oggi incontra domani, alla fine il terreno e'stato ben preparato in tal senso e la cattiva prassi ha superato ampiamente la sana Dottrina, così che certi messaggi sincretisti sono passati nelle coscienze dei più e i "potenziali scioccati" son sempre di meno. E su questa situazione così creata in anni e anni, chi conta continua sempre più ad andarci a nozze.
Anonimo 16:16...d'accordo con il suo commento perchè la genesi dei fatti è in effetti questa che ha scritto
RispondiEliminacerto poi che in quell'occasione evocare il povero San Giovanni Battista, decollato, a protezione dei tagliagole è come minimo kitsch;
in più lui, il precursore che annuncia Gesù già presente, quasi ultimo profeta dell'AT in senso simbolico, ma in pieno NT e alla completa presenza di Gesù, che con chiarezza spiega del battesimo in acqua e del battesimo nel fuoco dello Spirito da parte di Gesù,
che possa essere bollato come un protettore di una superstizione postuma che nega la Trinità e Gesù Redentore è proprio follia.
Decapitato per aver criticato l'adulterio di Erode è ancora oggi, in tempi di Laetitia Amoris, una vox clamantis in deserto, dato che adesso "discernendo e integrando" si dà la Comunione agli adulteri, e appunto S. Giovanni è (idealmente da alcuni pontefici) spedito a "proteggere" quei della decapitazione.
Se questa è giustizia! Ma arriverà.
https://it.zenit.org/articles/leuropa-di-oggi-come-latea-unione-sovietica-laccusa-del-metropolita-hilarion/
RispondiEliminaDecisamente l`articolo di Loris Zanatta non è passato inosservato, lo riprende anche Magister:
RispondiEliminahttp://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1351278
Anonimo ha detto...
RispondiEliminaE sarebbe da continuare a chiedersi però: "...e non si scioccò nessuno quando altri pontefici baciavano il CORANO entravano scalzi in MOSCHEA stando poi pure in alcuni casi a occhi socchiusi e pregando a fior di labbra proprio accanto all'imam di turno? ..o dicendo davanti a molti dei loro giovani ina volta " San Giovanni Battista protegga l'ISLAM (sic!)"?
Ho battuto molte volte su questo tasto. Si potrebbe anche aggiungere la preghiera in ginocchio al muro del pianto ed altre cose già ripetute molte volte.
Siccome questo papa, come un fiume in piena, ha rotto ogni argine, scandalizza di più.
Forse è un bene che stia accadendo tutto questo,è la divina Provvidenza che lo sta permettendo,facendo cadere le squame che coprivano gli occhi di tanti!
Riguardo all'aritcolo su Zenit:
Il Metropolita Hilarion crede infine che la rinascita religiosa dell’Europa passerà attraverso “un’ubriacatura di libertà, di permissivismo”, che farà capire alla gente dove porta tutto questo e la indurrà quindi a “tornare alle radici cristiane”.
Ottimista!
A parte il fatto che già siamo in piena ubriacatura, ma Hilarion pensa davvero che la gente si ricrederà e convertirà da sola e in maniera indolore?
Dopo i fatti di Colonia - che sono stati semplicemente quelli dei quali s'è parlato, mentre di altri decine di fatti simili, non se ne parla, se non nei giornali locali tedeschi o austriaci - l'opinione pubblica europea aveva cominciato a distanziarsi dal mantra "accogliamoli tutti, poverini". Poi ci sono stati gli attentati in Belgio, e la coperta sulla NON integrazione dei musulmani non solo di prima generazione, ma soprattutto di seconda e terza, è stata, seppur brevemente , sollevata. e l'opinione pubblica europea ha iniziato a chiedere misure ferme contro questi che sempre più apertamente sono chiamati invasori.
RispondiEliminaCi voleva un qualcosa per spostare l'attenzione dell'opinione pubblica e farle cambiar d'umore. Un nuovo bambino forse affogato (in realtà lasciato naufragare dal padre delinquente ) ? Non sufficiente. 400 spiaggiati a pochi metri dalle rive egiziane (sembrerebbe così a giudicare da alcune foto )? Già fatto. Ed allora ? Quand' è che gli sbarchi in Italia sono ripresi ? Ma dopo la vista del VdR a Lampedusa, of course. Quindi qualcuno ha suggerito al burattino che sta a Roma di fare un'altra comparsata in un'altra isola, guarda caso Lesbo. Poteva andare ad Idomeni o su altre isole, ma no, Lesbo - così diamo anche una botta al cerchio degli LGBT, un po' delusi dall' AL).
Et voilà, infischiandosene dei soldi che costa un viaggio papale, delle misure di sicurezza che il NOSTRO Stato, a spese nostre, deve metter in campo per la sua protezione, della ridicolaggine di mettersi sullo stesso piano di due patriarchi che, come ho già scritto, contano nell'Ortodossia come il due di picche, perché quello che conta è Kirill, avendo dietro Putin, ed insieme ad uno come Tsipras, che puzza di denaro dalla testa ai piedi, non certo di "favelas", "villas miserias" o campi profughi ! Tsipras, un riccastro figlio di papà che MAI ha lavorato in vita sua, MAI ha saputo quanto può essere difficile mettere insieme il pranzo con la cena, e che ha ulteriormente aggravato la posizione dei Greci.
Lui va, e fa il suo show, che culmina con le tre famiglie tre che "lui" posta in Vaticano . Ma mi faccia il piacere, per dirla alla Totò !
Un messaggio chiaro: accogliete i musulmani, che loro sì hanno elce arte in regola! certo loro sono da millenni abitanti ad obbedire all amo, il capo famiglia, il capo tribù+, il capo relogiso, infine un Dio a loro immagine e somiglianza, lontano, desertico, a-razionale, che non ama, ma impone Islam, sottomissione. Ottimi, futuri cittadini di un New World Order, che verranno tenuti buoni dai loro imam, mullah, ayatollah, ecc.ecc.e che , al momento buono, saranno "radicalizzati" ed usati come carne da cannone contro gli quegli Europei, e non solo, recalcitranti alla massificazione.
Vet visto ?A A Parigi, credo e temo alla Sorbona, fanno indossare il velo alle ragazze non musulmane come gesto di "libertà" perché il Governo e lo Stato francese non possono imporre come ci si veste. Andrebbe bene, se non fosse un chiaro segnale religioso, che in Francia, patria della "laicità", non può essere ammesso.
Ma in Francia la "laicità" ha lasciato il posto alla "halalcità" da tempo, ormai.
Che se poi ci sono due cose diametralmente opposte come il mondo musulmano e la Francia dei lumi e della chiarezza cartesiana...
RR
...Siccome questo papa, come un fiume in piena, ha rotto ogni argine, scandalizza di più...
RispondiElimina"Oportet ut scandala eveniant. Ma guai a colui che sarà di scandalo a questi miei".
...la gente si ricrederà e convertirà da sola e in maniera indolore?...
Sì, ma all'Islam, semplice e facile da capire ed obbedirvi. Oltre a tutti vantaggi materiali che in Europa offre.
Con Bergoglio, il popolo è l'opio della religione.
RispondiEliminaSe ci sia dietro una logica perversa non saprei, certamente c'è una logica economica, basta vedere i nomi degli invitati del 1°maggio.......pauperismo peronista con spruzzatine di marxismo anni '70, vintage sacerdotale da preti operai e Tdl a manetta, e cervelli strizzati in lavatrice ogni giorno, ha ragione Valentina, chissà fino a quando il popol bove berrà......
RispondiEliminaIl bacio al Corano di Giovanni Paolo II( che taluni contestano considerandolo un montaggio fotografico...) è scioccante come lo sono state le sue parole ai giovani in Marocco, di Benedetto XVI ricordo, così en passant, il discorso di Ratisbona, le reazioni violente e criminali dei musulmani, gli insulti che ha subito dentro e fuori la Chiesa, quel che ha fatto dopo è stata come un`operazione di "riparazione" di quel che i musulamni hanno considerato un affronto alla loro fede, purtroppo Benedetto XVI si è sottomesso a quel ricatto, per amor di pace, da parte mia non ho dimenticato le immagini della visita nella moschea, non sono fra quelle che amo ricordare.
RispondiEliminahalalcità anche all'Università di Bologna che sposa l'Arabia Saudita
RispondiEliminahttp://www.ilgiornale.it/news/cronache/luniversit-bologna-rossa-accordi-chi-chiama-maiali-i-cristia-1249059.html
Follia?...follia???
RispondiEliminahttps://www.lifesitenews.com/news/pope-francis-i-dont-remember-controversial-footnote-in-exhortation?utm_source=
Da ricovero.
Anche in rapporto alla notizia di Bologna, non riesco a capire questa forma di incosciente irresponsabile autolesionismo probabilmente provocato dall'odio per i valori cristiani.
RispondiEliminaQuando la Chiesa predicava il senso del pudore era sorpassata e bigotta; adesso che certe sconcezze scandalizzano i musulmani son pronti a fare marcia indietro e le femministe non fiatano... boh!
E le nostre politiche col velo? Alla fine le vedremo col burka?
Ho visto foto di Afganistan e Iran degli anni 70: una società emancipata senza eccessi... poi c'è chi ha appoggiato i talebani e Komeini e adesso siamo al burka e quant'altro...
Standing ovation per RR, it was time....le femministe de noantri ormai passano abbondantemente la 60ina e non possono più autogestirsi per ragioni anagrafiche, la stupidità dell'ER è comprovata purtroppo da vari anni, la SB intesa come scuola bolognese imperversa da tutte le parti e non se ne può più di caxxate di ogni genere, a cominciare dall'halalcità delle mense dagli asili in su, tutto halal, fra un po' ci toglieranno la mortadella (non il mortadella), velo per le sciampite nostre d'ogni età e barbe lunghe per i maschi, ficki ficki per tutti, purché rigorosamente maschi ed islamici, le 'vittime' stuprate va bene di tutto, altro che fotticapre turchi.......Lupus et Agnus.
RispondiEliminaL' episodio del bacio al corano da parte del Papa, il 14 Maggio del '99, NON PUò ESSere negato. Comunque, le dichiarazioni di fronte agli universitari di Casablanca,sono anche peggio. La preghiera a San Giovanni Battista è in relazione al fatto che, mentre la testa si trova a Roma, il corpo sta sepolto nella Grande Moschea di Damasco.
RispondiEliminaRingrazio Annarè per ciò che suggerisce sia forse meglio fare. Chiedevo in un commento non pubblicato sul marasma della Chiesa Cattolica a gestione bergogliana:"C'è o non c'è un "legno" su cui cercare la salvezza spirituale?". Bene, ho ricevuto una risposta. Ho deciso di intraprendere un percorso verso la FFSPX. Un primo aiuto sarà il 5 per mille.
RispondiEliminaA Bologna pecunia non olet, non è mai "olet", prima arrivavano i soldi dall'URSS, cosi gli "intellettuali" ed i professori dell'Università potevano fare la bella vita, mentre gli operai, i contadini, gli impiegati, gli "intellettuali" ed i professori sovietici stringevano la cinghia. Ora, morta l'URSS, arrivano i soldi degli sceicchi. L'Arabia saudita, il Qatar, gli Emirati arabi, da anni comprano letteralmente le università francesi, inglesi, belghe, e poi tedesche, scandinave, americane...Pagano " cattedre" e cordi di studio, garantiscono "fellowships", "grants"...
RispondiEliminaMic,
la vera differenza è che noi Ccattolici abbiamo smesso di tagliare teste, anzi neanche più diamo l'ergastolo, i Musulmani le teste le tagliano ancora. Ricordiamoci di Theo Van Gogh. Quindi da Charlie alle nostre pseudofemministe (ne conosco e ne ho conosciute, stendo un velo pietoso) ai nostri politici ognuno ha a cuore la propria pelle. Del resto è cosi che l'Islam si è diffuso, tagliando la testa a chi fiatava contro. Poi hanno inventato la dhimmi, ma prima, zac, tutto risolto.
on giro per le chiese ci sono affissi volantini con una frase di Papa Bergoglio, più o meno dice così: "I cristiani sono perseguitati e uccisi per la loro fede" firmato Papa Francesco, a me è venuto l'istinto del teppista, quello che fa scritte con le bombolette sui muri, ma grazie al cielo mi sono trattenuta, volevo aggiungere: "consapevole di questo mi sono portato a casa 12 famiglie musulmane, a spesa dei contribuenti italiani ed in barba ai martiri cristiani" firmato il più misericordioso dei misericordiosi persino più di Gesù, il vosto Paparapapà. Mi sono trattenuta, ma è insopportabile leggere queste ipocrisie e mi chiedo come si faccia a citare ancora Papa Francesco come fosse un Papa buono.
RispondiEliminaValentina ha detto...
RispondiEliminaSì, ma all'Islam, semplice e facile da capire ed obbedirvi. Oltre a tutti vantaggi materiali che in Europa offre.
Certo, molti si convertiranno all'Islam, ma non è tutto così semplice.
Io credo nella promessa di Maria e che il suo Cuore Immacolato trionferà.
Mi sono chiesto cosa sia questo trionfo e la mia risposta e che non è altro che il progetto misericordioso di Dio sulla umanità che passa, appunto, attraverso Maria.
Tutto ciò può realizzarsi a queste condizioni? Con una Chiesa Apostata che ha messo Cristo in un angolo esaltando false divinità ed idoli?
Oppure con una umanità che mangiato il frutto dall'albero della conoscenza, non pago, sta attentando anche a quello della vita,e che sta elevando a diritto, attraverso le sue legislazioni, crimini e perversioni?
Eppure sono questi i tempi profetizzati a Fatima. Lo dimostrano i segni dei tempi e tutta una serie di profezie che convergono, sia nei contenuti sia nei tempi. ( Leone XIII- beata Anna Katerina Emmerich- Teresa Neumann- Bruno Cornacchiola ecc...)
Io credo che il Signore, nella sua misericordia, ci darà un ultima opportunità di convertirci, con un grande segno e degli avvertimenti, dopodiché ci saranno i CASTIGHI che ci siamo attirati con i nostri peccati e la nostra impenitenza.
Credo che per purificarci ci sarà da soffrire molto.
Attraversi l'Islam ed altro.
Ha ragione Cesare Baronio, il redde rationem è vicino.
@Alfonso sul 5 x mille alla FSSPX
RispondiEliminaAssociazione San Giuseppe Cafasso
93012970013
http://www.sanpiox.it/public/index.php?option=com_content&view=article&id=73&Itemid=93
Dicevo più sopra che il manifesto di Bergoglio, l`EG , è il suo programma di governo, lì troviamo tutto (secondo Bergoglio che non si ricordava lì dovremmo trovare anche la nota 351... ), anche se quel che è già stato fatto potrebbe bastare temo che il peggio è ancor da venire, l`opera di smantellamento continua, dopo il "divorzio cattolico", la Comunione concessa ai divorziati risposati, sarà il turno del Primato petrino, prossima tappa, quella che nell`EG Bergoglio ha chiamato "salutare decentralizzazione”, i soliti noti ci stanno lavorando:
RispondiEliminahttp://www.lastampa.it/2016/04/20/vaticaninsider/ita/vaticano/sinodo-gruppi-di-lavoro-coniugare-decentralizzazione-e-ministero-del-papa-znhtCA1fKEKwjQHMWqHgsO/pagina.html
Luisa,
RispondiEliminaaltrimenti come potremo finalmente ricongiurgerci coi Luterani et similobus?
Via il matrimonio, via l'Eucaristia ( la Messa era già stata fatta fuori), rimane il primato petrino.
Annare',
RispondiEliminaper essere esatti, se no poi ci accusano di mentire, sono 12 Musulmani, non 12 famiglie, ma tre famiglie, tre coppie coi figli. Una di loro pare essere un'ingegnera chimica (?).
http://www.lastampa.it/2016/04/03/esteri/il-no-delle-hostess-dellair-france-al-velo-sul-volo-parigitheran-PeUCFmfhIxFr34hCzlPo6J/pagina.html
RispondiEliminaQuesto servizio e' stato riproposto oggi al TG2
Se capite il francese e avete 3 minuti di tempo ascoltate la cronaca di Eric Zemmour:
RispondiEliminahttp://lesalonbeige.blogs.com/my_weblog/2016/04/le-pape-fait-il-une-croix-sur-leurope-terre-chr%C3%A9tienne-.html
E qui le reazioni dei cristiani d`Oriente al gesto di Bergoglio:
RispondiElimina« Devrons-nous nous convertir à l’islam pour que l’Église nous vienne en aide ? »
"Dovremo convertirci all`islam per che la Chiesa ci venga in aiuto?"
http://lesalonbeige.blogs.com/my_weblog/2016/04/r%C3%A9action-des-chr%C3%A9tiens-dorient-au-geste-daccueil-du-pape-envers-des-familles-musulmanes.html#comments
Da notare che l`srticolo è stato pubblicato su Aleteia nella sua versione francese mentre nella versione italiana si trova solo un articolo incensatorio per il gesto del vescovo di Roma.
Ravasi in un suo libro sull'anima scrisse che tutti nasciamo con una certa dose di magia.Fui colpita da questa affermazione in modo particolare perchè non capivo e non capisco quale fosse stata la strada da lui percorsa per guadagnarsi questa certezza.Da poco invece mi son tornate in mente le tare familiari di cui quando ero adolescente sentii fare rapidi e discreti rimandi. Poi delle tare familiari non ho più sentito parlare,parola diventata tabù.Cercando spiegazioni ai nostri affanni mi son ritrovata con queste tre parole.Ora cosa si può intendere con magia innata o neonatale? L'unica risposta che son riuscita a darmi è che il neonato è come parzialmente legato interiormente ed essendo legato si specializza in un certo tipo di apprendimento e di comunicazione efficaci,questa condizione potrebbe essere un seme di magia. La tara familiare può essere di carattere fisico e di carattere ambientale. Anche la tara familiare è un legaccio, un peso che incombe sul bambino.
RispondiEliminaIl battesimo ha anche la funzione di sciogliere tutto ciò che lega ad un mondo non redento sia esso innato o raccolto nascendo. Subentrano poi l'educazione, la scuola che dovrebbero sempre più sciogliere tare ed inclinazioni magiche. Di grande importanza è l'educazione cristiana che aiuta l'uomo ad affrancarsi dal mondo dei demoni, migliorando ogni sua capacità in particolare quella di intendere. Magia e tara familiare mi sembra che possano avere punti in comune e/o travasarsi l'una nell'altra, la prima come specializzazione precoce, la seconda come capacità di comprensione limitata.
Straordinario articolo di Cammilleri sulla Bussola.
RispondiElimina@anonimo 20 aprile 2016 21:24
RispondiElimina".....sono 12 Musulmani.... Una di loro pare essere un'ingegnera chimica (?)."
ma come? ingegnera chimica? allora è borghese, non è del pueblo, non è povera: come fa ad essere "carne di Cristo"?
ah dimenticavo: se è musulmana è più "carne di Cristo" di un cristiano.
@Luisa
RispondiEliminanon è un amaro rimbrotto o una provocazione ma semplicemente una presa di coscienza della realtà.
Bisogna convertirsi all`islam affinchè la neoChiesa consideri suoi figli o almeno degne d'attenzione delle persone.
Sotto l`articolo di Cascioli, che non è più messo in evidenza sulla Bussola e che elogiava la testimonianza del papa e la sua dpmanda di perdono...,c`è effettivamente quello di Cammilleri:
RispondiEliminahttp://www.lanuovabq.it/it/articoli-chiedo-scusa-ma-non-capisco-15919.htm
Quel "non capisco"è stata anche la reazione sconvolt dei miei amici iracheni, ma come si son detti, il papa va a Lesbo e non soccorre chi appartiene alla comunità che è martirizzata e perseguitata per la sua fedeltà alla fede cattolica?
In fondo è facile andare a Lesbo, costa solo denaro e l`effetto-successo mediatico è assicurato, portare con sè dei rifugiati cattolici avrebbe contribuito a attirare l`attenzione sul dramma vissuto dai cristiani del Medio Oroente, e invece no, nada, niente, zero, il vicario di Cristo in terra riparte con dei musulmani, l`effetto mediatico è ancor più forte e amen per chi sembra non avesse le carte in regola...
In fondo perchè Jorge Bergoglio non va in Siria presso quelle comunità martiri?
Pericoloso? Sì, e allora?
Non ci nmrtella che la Chiesa deve essere in uscita?
E dove andare se non là dove è perseguitato chi è cattolico, là dove i cristiani stanno scomparendo?
Non sono forse loro i primi a dover essere soccorsi, loro che oggi si sentono abbandonati perfino da colui che dovrebbe essere il Pastore universale dunque anche il loro?
" sarà il turno del PRIMATO PETRINO, prossima tappa, quella che nell`EG Bergoglio ha chiamato "salutare decentralizzazione”, i soliti noti CI STANNO LAVORANDO"
RispondiEliminaLuisa, a dire la verità è da molto tempo che pare che ci stiano lavorando...da un bel po', sì, direi.
Ecco cosa dichiarò già FRANCESCO il 25 maggio 2014 proprio nello stesso giorno e mese (a distanza di 19 anni) della Enciclica “Ut unum sint” di GPII che tratta il tema dell’ecumenismo:
«Desidero rinnovare l'auspicio già espresso dai miei Predecessori, di mantenere un dialogo con tutti i fratelli in Cristo PER TROVARE UNA FORMA DI ESERCIZIO DEL MINISTERO PROPRIO DEL VESCOVO DI ROMA che, in conformità con la sua missione, SI APRA AD UNA SITUAZIONE NUOVA e possa essere, nel contesto attuale, UN SERVIZIO DI AMORE E DI COMUNIONE RICONOSCIUTO DA TUTTI (cfr Giovanni Paolo II, Enc. Ut unum sint, 95-96) »
http://www.avvenire.it/Papa_Francesco/Discorsi/Pagine/discorso-papa-incontro-ecumenico-.aspx
- In questo stesso senso (le parole di Francesco sono praticamente identiche) si era già espresso appunto GIOVANNI PAOLO II, Lettera Enciclica UT UNUM SINT, 25-V-1995, n. 95:
“[…] TROVARE UNA FORMA DI ESERCIZIO DEL PRIMATO CHE, pur non rinunciando in nessun modo all'essenziale della sua missione, SI APRA A UNA SITUAZIONE NUOVA. […]
Lo Spirito Santo ci doni la sua luce, e illumini tutti i pastori e i teologi delle nostre Chiese, affinché possiamo cercare, evidentemente insieme, LE FORME NELLE QUALI QUESTO MINISTERO POSSA REALIZZARE UN SERVIZIO DI AMORE RICONOSCIUTO DAGLI UNI E DAGLI ALTRI”.
- E poi a ruota la Congregazione per la Dottrina della Fede
(Card. RATZINGER, Prefetto;
Tarcisio Bertone, Arcivescovo emerito di Vercelli, Segretario)
IL PRIMATO DEL SUCCESSORE DI PIETRO NEL MISTERO DELLA CHIESA
Nell'attuale momento della vita della Chiesa, la questione del Primato di Pietro e dei Suoi Successori presenta una singolare rilevanza, anche ECUMENICA. In questo senso si è espresso con frequenza Giovanni Paolo II, in modo particolare nella Lettera enciclica UT UNUM SINT, nella quale ha voluto rivolgere specialmente ai pastori ed ai teologi l'invito a « trovare una forma di esercizio del Primato che, pur non rinunciando in nessun modo all'essenziale della sua missione, SI APRA AD UNA SITUAZIONE NUOVA ».
La Congregazione per la Dottrina della Fede, accogliendo l'invito del Santo Padre, ha deciso di PROSEGUIRE L'APPROFONDIMENTO della tematica convocando un simposio di natura prettamente dottrinale su Il Primato del Successore di Pietro, che si è svolto in Vaticano dal 2 al 4 dicembre 1996, e di cui sono stati pubblicati gli Atti.
[…]
non è cercando il minimo di attribuzioni esercitate nella storia che si può determinare il nucleo della dottrina di fede sulle competenze del Primato. Perciò, IL FATTO CHE UN DETERMINATO COMPITO SIA STATO SVOLTO DAL PRIMATO IN UNA CERTA EPOCA STORICA NON SIGNIFICA da solo CHE TALE COMPITO DEBBA NECESSARIAMENTE ESSERE SEMPRE RISERVATO AL ROMANO PONTEFICE; e, viceversa, il solo fatto che una determinata funzione non sia stata esercitata in precedenza dal Papa non autorizza a concludere che tale funzione non possa in alcun modo esercitarsi in futuro come competenza del Primato.
-...ma aveva iniziato già PAOLO VI, ad esempio il 28 aprile 1967, parlando all’allora Segretariato per l’unità dei cristiani:
“IL PAPA, COME SAPPIAMO BENE, COSTITUISCE SENZA ALCUN DUBBIO L’OSTACOLO PIU’ GRAVE SUL CAMMINO DELL’ECUMENISMO”
Luisa,
RispondiEliminaricordi quando GPII veniva cariato pecche non ada in Yugoslavia cercare di fermare al guerra, ma "parla soltanto", o quando lui, e poi BXVI, non andavano in Irak, "m apalrvano soltanto", o quando BXVI fu citrato orche nonna dò subito all'Aquila per il terremoto, ecc.ecc.
Ma pra c'è il Ver e tutto va bene , Madama la Marchesa.
Josh,
non solo l'improbabile ingegnera chimica (non perchè non sia possibile che un donna in Siria diventi ingegnere, ma perché se ne sarebbe già andata via con altri mezzi e sistemi appena iniziate le ostilità), ma anche gli altri non sembravano molto "popolari".
Amici degli amici ?
2769 anni.
RispondiElimina"Non si muove foglia che Dio non voglia", dice un famoso adagio della saggezza popolare.
Appunto. Come si può immaginare che per 800 e passa anni un solo popolo, che al suo inizio era una congrega di pastori agguerriti e piuttosto assassini che occupava poco più di un colle, abbia sistematicamente vinto ogni guerra, vincendo anche quando perdeva? E che tutto questo, per 8 secoli e oltre, è avvenuto... senza la volontà e il permesso di Dio?
E' assolutamente impossibile. E' ovvio che tutto quanto avvenne, avvenne perché era idea della Mente divina.
E perché Dio ebbe questa idea? La risposta, per noi che viviamo dopo, è altrettanto ovvia. Risiede tutta nei secoli successivi a quegli 800 anni, sia quando ancora l'Impero era in vita, sia soprattutto dopo la sua caduta (nella parte occidentale), sia, ancora più, con la sua rinascita. La risposta risiede appunto in ciò che esso doveva contenere. Come il popolo eletto fu eletto - nonostante tutti i suoi continui e brutali tradimenti - da Dio per conservare il "gene" da cui doveva nascere il Salvatore e per dare al mondo il Decalogo della Legge divina e naturale, così Roma fu voluta e permessa per creare la "casa" della Chiesa del Salvatore e "conservare" il Deposito della Fede e della Verità. Come privilegio ulteriore, le fu dato quello di donare al mondo il Diritto, la civiltà, la gloria, il senso della comune esistenza, l'eredità culturale della classicità, come sintesi anche della spiritualità di Gerusalemme e del Logos di Atene.
Tutto quanto ho scritto in poche righe, che meriterebbe centinaia di libri di esplicazione, oggi è sentito solo come una ridicola barzelletta di visionari patetici come il sottoscritto (e immagino quanti ora stiano sorridendo ironicamente). Perché oggi sono i giorni del rinnegamento di tutto questo. Sono i giorni dei barbari, infinitamente peggiori dei barbari che posero fine all'Impero per poi farlo rinascere ancora più bello e divino, come Sacro Romano Impero.
Noi invece siamo figli di tutto questo. Ma non solo e non tanto per nascita, quanto per adesione dell'anima. Chi comprende e aderisce, è figlio. Chi non comprende o non aderisce, è figlio di altro.
(Massimo Viglione)
Ah! Grazie, solo 12 musulmani, per fortuna!!!! Chissà se all'ingegnera chimica daranno un bel laboratorio, per costruire magari una bella arma di distruzione di massa da usare giusto appunto a Roma. Tutto può essere, tanto paghiamo noi e gli altri si fanno belli e buoni. Avete letto l'articolo di Gnocchi sulle olimpiadi dei seminaristi in veneto? Leggetelo, per capire che veramente non c'è più religione e nemmeno intelligenza.
RispondiEliminaA.A.A. Pecore smarrite cercano il proprio pastore
RispondiElimina
RispondiElimina@ Celebriamo dunque il Natale di Roma, 21 aprile
Una volta era festa nazionale? Non mi ricordo. Bella pagina del prof. Viglione. Mi dissocio solo nella sua esaltazione del Sacro Romano IMpero, di nazione germanica. Non che non ne riconosca l'importanza storica e l'utilita', che pur ha avuto, per la religione cattolica e per l'Europa, in generale. Sarebbe sciocco negarlo. Ma non fu mai un vero impero, fu una costruzione tedesca e poi austriaca, dove ad esempio gli italiani erano sudditi e basta; tedesca con appendici italiane e borgognone. Che dire poi del terribile dualismo con il Papato, delle famose lotte civili che ne sono seguite, Guelfi e Ghibellini, della rovina che tutto cio' ha rappresentato per l'Italia, in particolare?
Ma torniamo alla "romanita'" autentica. Oggi l'idea stessa di Roma e' avversata, guarda caso assieme a quella della Roma cristiana. Si amano ricordare solo i difetti e le ingiustizie commesse dai Romani, disprezzandone le virtu'. Oggi fa chic stare dalla parte di Annibale, alla maniera di Freud. Vanno di moda le sgangherate invettive contro Roma dell'isterica, superficiale Simone Weil, un'ebrea catara, nemica di tutti e due i Testamenti, e in particolare dell'Antico; una che scriveva tranquillamente aver Abramo fatto prostituire la moglie con il Faraone.
Celebriamo dunque il Natale di Roma, senza retorica, ma cercando di ricavare il giusto nutrimento spirituale dagli esempi di una "virtu'" prima pagana e poi cristiana, della quale il nostro sciagurato tempo ha disperato bisogno.
...Tutto quanto ho scritto in poche righe, che meriterebbe centinaia di libri di esplicazione, oggi è sentito solo come una ridicola barzelletta di visionari patetici come il sottoscritto (e immagino quanti ora stiano sorridendo ironicamente). Perché oggi sono i giorni del rinnegamento di tutto questo. Sono i giorni dei barbari, infinitamente peggiori dei barbari che posero fine all'Impero per poi farlo rinascere ancora più bello e divino, come Sacro Romano Impero.
RispondiEliminaNoi invece siamo figli di tutto questo. Ma non solo e non tanto per nascita, quanto per adesione dell'anima. Chi comprende e aderisce, è figlio. Chi non comprende o non aderisce, è figlio di altro.
Concordo "toto corde".
Chi vuole distruggere l'Europa -ed i suoi figli nel mondo - odia,da sempre, tutto questo.
L'articolo è ripresp qui
RispondiEliminahttp://benoit-et-moi.fr/2016/actualite/le-pape-demande-pardon-aux-refugies.php
RR, welcome back, my friend,
RispondiElimina'Chi vuole distruggere l'Europa ed i suoi figli nel mondo, odia tutto questo'.......giustappunto sono trascorsi circa 1946 anni........a buon intenditore poche parole. Anonymous.
non pago, oggi torna per l'nsima volta sul solito tema...e ridaje
RispondiEliminahttp://www.ilgiornale.it/news/politica/papa-benedice-immigrati-ricchezza-e-risorsa-1249448.html
200 manifestano contro l'islam in Europa MA vengono assaliti da 3000 persone pro-islam (che saranno islamici stessi più quelli messi su dalle varie bergogliate, cattocomunisti e laicisti halal)
RispondiEliminaecco come finiremo
http://www.ilgiornale.it/news/mondo/pietre-e-bottiglie-sul-corteo-che-manifesta-contro-lislam-1249375.html
Sono sempre in attesa di un chiarimento...
RispondiEliminaIl commento era finito nello spam, come talvolta non so perché accade. Dopo la segnalazione ho controllato e pubblicato. Pensavo lo avessi visto.
RispondiEliminaJosh,
RispondiEliminaa proposito dell'articolo che citi sui fatti avvenuti a Jena: se almeno il Giornale la smettesse di chiamare PEGIDA"movimento di estrema destra" solo perché è contro l'islamizzazione dell'Europa, farebbe finalmente cosa buona e giusta.
Chi come me lo segue fin quasi dall'inizio, leggendo i loro documenti, ascoltando i loro discoris e le loro interviste,sa bene che NON è un movimento di estrema destra, ammesso che oggi si sappia veramente cos'era l'estrema destra. E' un movimento spontaneo di cittadini, di ceto medio quasi tutti, molti laureati, apparentemnte piu' liberali o liberaldemocratici dei loro critici, acomfessionale, che si batte prorpio in nome dei " valori occidentali" tanto sbandierati e contro il "politically correct" che ha ucciso ogni serio dobattito sull'immigrazione,quella mussulmana in particolare. Tutte quelle persone, a Dresda e nel resto dell' ex Germania Est, sono cresciute sotto la DDR, quindi sono piu' che vaccinate contro l' " estrema destra", ma anche il socialcomunismo e la"lingua di legno" di quel regime. Ed infatti sono attaccati non dagli immigrati o da Islamico gia presenti in Germania, ma da ragazzotti dell' " estrema sinistra"tedesca.
In realtà fannulloni figli di papa' nullafacenti , che vivono ancora con mamma' e papa', non hanno un titolo di scuola decente, ingrassati e mantenuti dal generoso welfare tedesco, statale, regionale e comunale, che non sanno far altro che casino, rompete, bruciare, aggredire, per farsi passare la noia. Non lo dico io, lo dice una recente ricerca di un istituto sociologico di Berlino.
Oggi fan casino per i ""rifugiati", dei quali se strafregano, domani contro la NATO, dopodomani...boh, qualcosa s'inventano, pur di menar le mani. Sono gli eredi di quelli di Weimar, Luxembourg e Co. Sappiamo tutti come sono finiti, quando i Tedeschi hanno esaurito, oltre che i soldi, la pazienza. Good riddance !
Crdevano di essere or,ai liberi, nella Bundesrepiblik, e si sk o trovati imvece schiavi. Ed ora non ce la fanno piu.
Intanto pero', grazie a dio, il,movimento si e spostato a Ovest. Compliwmnti, Amgela!
Anonymous e Lupus,
RispondiEliminagrazie per le affettuose parole.
Anonymous, grazie anche per la cifra. Se ripenso a come i nostri antenati si comportarono allora in quel luogo, e come ci si comporta adesso sempre nello stesso luogo, mi vien troppo da ridere.
Non praevalebunt, in nessun modo, senso e tempo.
genio:
RispondiEliminahttp://www.fidesetforma.com/2016/04/10/la-chiesa-dellammore/
Nella home della NBQ ci sono gli articoli da oggi al 18 aprile, quello di Cammilleri è del 20 aprile ma non compare più nella home. E' già caduto in disgrazia ?
RispondiEliminaL`ho detto più sopra gli articoli di Cascioli e Cammilleri non sono più in prima pagina, figurano negli editoriali quello di Cammilleri è qui:
RispondiEliminahttp://www.lanuovabq.it/it/articoli-chiedo-scusa-ma-non-capisco-15919.htm
Nel 400 S.Agostino descriveva la pace "tranquillità nell'ordine", e l'ordine “parium dispariumque rerum, sua cuique loca tribuens, dispositio”. Di queste parole resta solo un'eco lontana, ora la Chiesa sembra desiderosa di farsi travolgere da quello stesso disordine che squassa senza tregua il mondo.
RispondiEliminaOggi la Chiesa benedice le unioni effimere e gli stili di vita irregolari, mentre maledice ogni tentativo periferico di porre un'argine ai movimenti migratori di massa.
La Chiesa abbandona alla sua agonia un sistema d'ordine ritenuto troppo rigido e iniquo, spianando ciecamente la strada a un sistema caotico destinato a impadronirsi delle nostre vite, delle nostre volontà e delle nostre aspirazioni.
Piccola notizia di casa mia, i vescovi svizzeri hanno avuto una giornata di formazione, di studio, sul Corano, i formatori due imam uno di Zurigo , l`altro di Bordeaux.
RispondiEliminaConsapevoli dei problemi posti dalle diversi suoni di campana sul`islam, chi uccide in nome di Allah e chi dice che quello non è l`islam, hanno ritenuto utile ricorrere a due imam, mi domando se l`imam di Bordeaux in apparenza più liberale ( ma cresciuto e formato presso i fratelli musulmani), molto politicamente corretto, aperto ad un`interpretazione-attualizzaione del corano, ha detto loro quel che ha detto altrove e cioè che i dogmi non si toccano.
Ascoltando mons. Morerod mi son detta che oramai passa l`evidenza, non fa più alcun dubbio, che con e malgrado le loro differenze tutte le religioni sono sullo stesso piano.
Che Cristo sia l`unica via di salvezza è una verità sparita dalla predicazione, dal linguaggio dei "pastori".
il jet set più trash si converte all'islam:
RispondiEliminahttp://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/conversione-allislam-lindsay-lohan-sta-studiando-corano-1249619.html
l Papi che hanno preferito la spada al martirio hanno bloccato le conversioni dei non cristiani.
RispondiEliminaCaro Amico,
si penta di ciò che ha detto. Sono sicuro che Lei non sa quel dice, perché, altrimenti, le sue sono bestemmie contro la natura anche divina della Chiesa. Ma non è tutta colpa. Questo è il frutto più maturo del Vat.II. Convincere che, in definitiva, la Chiesa è solo un fatto umano.
E, comunque,ciò che ha detto non è vero. La Chiesa di quei Papi convertiva ANCHE le masse. La Chiesa di oggi non solo non converte, ma perfino scoraggia ed ostacola le conversioni.
La via della colonizzazione è sgradita a Dio come disse la Madonna a Guadalupe apparendo con sembianze indigene.
RispondiEliminaE' lei che fa questa esegesi.
Vorrei controbattere, ma passo la palla ad altri (se vogliono).
Io mi sto ponendo un problema: ma almeno per me, vale la pena di rubare tempo alla famiglia ed agli impegni, se non altro alla preghiera ed al sonno, per dimostrate tutti i giorni che le foglie sono verdi? Fare il don Chiscotte contro i mulini a vento, per un po' e' gratificante, ma alla fine stanca. Specie se ti sorge il dubbio di star trascurando i doveri di stato.
Non sarebbe il caso di renderci conto che, ormai, per i Bergoglio-fan, vale il detto dei Padri della Chiesa coniato per molti eretici, e che ho visto applicare verso i TdG:"A lavar la testa all'asino, si perde tempo, acqua e sapone"?
Forse non è neppure colpa loro. Ormai gli è stato talmente assopito lo spirito critico, che non sanno più riflettere.
La conversione è graduale.
RispondiEliminaAmerio dedica un lungo capitolo del suo Jota Unum, per chiarire questo concetto. E' graduale la nostra risposta, ma la proposta deve essere puntuale. Ovvero, quando l'argomento principale non sarà capito, si può ricorre ad argomenti parziali, ma guai a fermarvisi. Dio poi sa cosa deve fare e come, se vuole. Ma questo il suo mestiere. Il nostro compito e' differente.
Ringrazio per gli ultimi interventi che anticipano quanto avrei voluto dire.
RispondiEliminaPiù tardi approfondirò e rispondo anche all'interrogativo del penultimo, ch'è anche il mio...
RispondiElimina@ Dove risulta che Nostra Signora di Guadalupe abbia condannato "il colonialismo"? Ne' difesa ne' conversione possibili se non si professa la vera fede cattolica
Che la Madonna, apparendo a Guadalupe, abbia condannato il "colonialismo" non risulta
da nessuna parte.
La Chiesa non converti' il Sud America con la forza. Invece, con la sua opera missionaria
tempero' le nequizie della Conquista e cerco' sempre di proteggere i nativi. Lo Stato Gesuita del Paraguay rappresento' il massimo in questo senso. Gesuiti ovviamente ben diversi dagli attuali.
Contro l'islam la Chiesa fu costretta ad incitare all'uso della spada, per difendersi e a un certo punto contrattaccare, visto che i Luoghi Santi correvano il pericolo di essere distrutti. Contro l'islamismo, organizzato in comunita' potente ed aggressiva (come oggi) non c'e' niente da fare: bisogna difendersi, anche servendosi della forza. L'islam ci ha di nuovo dichiarato guerra, per esso guerra di religione. Pero', per raccogliere la sfida bisogna avere la fede, che la Gerarchia cattolica attuale sembra aver perduto dal Concilio in poi. Essa appare in preda ad un'apostasia che provoca una accentuata anarchia anche perche' i preti che hanno per grazia di Dio ancora conservato la fede, essi tacciono. Questo silenzio sta diventando pesante come un macigno. Non professando piu' la vera fede ma il pasticciato ed ereticale "ecumenismo" che ben conosciamo, questa Gerarchia comunque non converte nessuno, spada o non spada. Tutti i discorsi sulla "nuova evangelizzazione" sono solo aria fritta se non si ritorna a predicare la vera dottrina di Cristo. parvus
Dove risulta che Nostra Signora di Guadalupe abbia condannato "il colonialismo"? Ne' difesa ne' conversione possibili se non si professa la vera fede cattolica
RispondiEliminaInfatti.
Imprimendo la sua immagine acheropita (non fatta da mano umana) sulla tilma di Juan Diego che era un indumento che costituiva un tutt'uno con la persona dal quale non ci si separava mai, la Vergine dà il messaggio forte che Juan Diego, come ogni persona del suo popolo a cui è diretto principalmente il messaggio, ha la dignità di portare su di sé l'immagine della Madre. E questo, indubbiamente ha dato un grande impulso alla fede ed alla dignità del popolo messicano. Forse il colonialismo ci può entrare solo in questo senso.
Ma il messaggio va molto al di là di questo perché, come tutte le altre grandi apparizioni segna una vera e propria "storia parallela", quella della presenza di Maria nelle vicende storiche dell’umanità secondo il piano di salvezza universale già delineato in Genesi dove è annunciata la Donna che schiaccia la testa all’antico serpente. Del resto 'Guadalupe' è la trascrizione in spagnolo dell'azteco Coatlaxopeuh, "colei che schiaccia il serpente".
In Kosovo, paese musulmano al 98%, le conversioni al Cattolicesimo sono all'Ordine del giorno, grazie alla dedizione del Vescovo di Pristina Mons. Dode Gjergji, del suo Vicario Don Lush Gjergji, di Don Shan Zefi parroco di Prizren, di Don Marian Ukaj e di tanti altri Sacerdoti oltre alla Suore lì operanti.
RispondiEliminaAlla faccia del "il proselitismo è una solenne sciocchezza" di Bergoglio; di Lindsay Lohan (vedi commento di Josh delle 8,19) e delle varie star che, per moda, si convertono all'Islam o dei vari mentecatti che, per denaro e per droga (il captagon, sia chiaro), si "convertono" e vanno a combattere per l'IS.
"Io mi sto ponendo un problema: ma almeno per me, vale la pena di rubare tempo alla famiglia ed agli impegni, se non altro alla preghiera ed al sonno, per dimostrate tutti i giorni che le foglie sono verdi?
RispondiEliminaNon penso che l`anonimo sia il solo a porsi quel problema, quante volte mi dico che è tempo di staccare la presa, quel che leggo, vedo e ascolto non è di nessun aiuto per la mia fede AL CONTRARIO, è sconvolgente in sè che colui che dovrebbe essere il garante della fede semini invece confusione, dubbi, incertezze, e inquietudini, con un papa la cui regola di governo sembra essere il "divide et impera"al peggio sembra non esserci mai fine, allora perchè continuare ad interessarsi, a informarsi se fa solo male?
Se lascio la presa attaccata è solo perchè sento ancora il bisogno di condividere, di sentirmi meno sola, di testimoniare, ma la voce che mi suggerisce di lasciar perdere è sempre più insistente.
RispondiElimina@ Non bisogna "staccare la presa", anche se e' sempre piu' difficile
Bisogna tener duro, a tutti i costi. Non bisogna dargliela vinta. Diventa sempre piu' difficile, per me come per tutti gli altri. Bisogna continuare a studiare, scrivere, argomentare, opporsi, anche se sembra tutto vano. Dio giudichera'. C'e' poi questo rischio:
una volta che uno "stacchi la spina" dal combattimento, ritrovandosi sempre piu' solo con se stesso, riuscira' a non esser inghiottito dal gorgo? A restar fedele? Per chi non ha tradito, vi sara' un giorno giustizia. Ci troviamo, noi che non vogliamo imbrancarci nel volgo pronto ad ingoiare le colombe arrostite della falsa misericordia imperante, nella stessa situazione del gruppetto dei Dodici che resto' con Nostro Signore, dopo che tutti lo avevano abbandonato, scandalizzati dalle sue parole di verita': "Allora Gesu' disse ai dodici:- Volete andarvene anche voi?. Simon Pietro gli rispose: - Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio" (Gv 6, 67-68). parvus
Sono tanti e non solo quelli indicati da Luisa e da Anonimo 10:26 i motivi che mi indurrebbero a tacere. Ma alla fine la penso come parvus e non ci riesco.
RispondiEliminaE per fortuna che non ci riesci, Maria ! :)
RispondiEliminaHo letto l`altro giorno che oggi l`ermeneutica della continuità è stata sostituita dall`ermeneutica della misericordia, la frase esatta è:
"Si potrebbe dire che a fronte dell’ermeneutica della continuità proposta dal Papa Benedetto, Francesco propone una ermeneutica della misericordia"
E chi è l`autore di quella trovata? Forse un progressista? No, è don de Tanoüarn, dell`IBP.
Che un sacerdote considerato tradizionalista possa, commentando l`AL, dire quella ****** lascia basiti, ma non era in prima fila nella battaglia in difesa della Tradizione contro gli errori del CVI e del dopo Concilio?
"troppe volte non vi abbiamo accolto"
RispondiElimina"un dono per noi"
"abbiamo molto da imparare da voi"
senza parole (solo per stomaci forti):
http://tv.liberoquotidiano.it/video/italia/11901526/La-porno-umiliazione-della-rom-.html
Josh,
RispondiEliminasul tram 14 a Milano l'anno scorso due zingare sono salite, si sono sedute in fondo, -spazio lasciato subito libero dai due o tre passeggeri presenti dato l'olezzo che emanavano - si sono levate i pedalini, hanno buttato un po' d'acqua sui piedi, li hanno sommariamente lavati, hanno reinfilato i pedalini, e sputacchiando a dx e a manca, sono scese alla fermata successiva. NON in periferia, ma in zona semicentrale, residenziale e piccoli commerci (Certosa-P.za Firenze).
Gente schifata, scandalizzata, nessuno ha avuto il coraggio di dir loro qualcosa, forse per non venire sputacchiati in faccia, ma, appena scese, non ti dico i commenti.
Alla signora romana le è andata ben che non le orinasse in faccia.
Non è l'unica umiliazione che i cittadini subiscono. Nessuno parla delle ville dell'EUR assegnate come abitazione a ex detenute ROM.
RispondiEliminaAnonimo,
RispondiEliminadi molte cose ormai non si parla piu', in Italia. Per caso oggi ho scoperto chi è a capo della commissione governativa " spending review". O la notizia dell nomina,non recentissima, mi era sfuggita, o non ne hanno fatto parola.
Del resto di molte cose italoane leggo solo sulla stampa straniera.
L' atteggiamento della stampa tutta e' ormai quella di una stampa di regime.
@RR
RispondiEliminaguarda che quel tomo è sempre stato dietro a Renzi fin da subito
@RR p.s.
RispondiEliminasul tomo: era direttore della multinazionale Mc Kinsey e, si dice, nemico giurato della spesa pubblica, già autore del programma politico del governo Prodi 2006. Il cognome che in tedesco significa "buon denaro": in pratica hanno confezionato per Renzi un programma che contempla lo spolpamento completo di quel che resta delle nostre risorse industriali, come evidente. Sul resto qui:
http://sauraplesio.blogspot.it/2014/10/gli-uomini-che-sussurano-renzi.html
anche la foto che ha vinto il Pulitzer ha un altro significato, con video
RispondiEliminahttp://www.ilgiornale.it/news/mondo/verit-sulla-foto-pulitzer-limmigrato-getta-moglie-sui-binari-1250219.html
Josh,
RispondiEliminanon è che non conoscevo il tomo, anzi ne so abbastanza per sospettare, essendo io notororiamente maligna e di pessimo carattere, che e' stato mandato apposta in Italia, ed ha apposta conosciuto il bischero, l'ha " groomato" a dovere et voila' ( v. Anche aerticolo di oggi sul Giornale su un altro amico del nostro). Un mini "Manchurian candidate " in Italia, un piccolo Obamino de no' antri.
Quello a cui alludevo, è la mancanza di fanfara mediatica sull'ultima carica da costui ricoperta al Governo. Pero', ripeto, magari ne hanno parlato a suo tempo, e quella notizia mi era sfuggita. Strano, perché ascoltando almeno due radiogiornali ed un TG o due al giorno, ed essendo di buona mmeoria, non sarei rimasta sorpresa a scoprirlo, ma tant'è
Certo colpisce come un matematico con dottorato in fisica finisca poi ad occuparsi di finanza ed economia, Suppongo sia qualcosa di famiglia, come dire, "nomen omen".
Ah, lui, un altro amico di Renzi e Mariele nostra erano tutti alla Trilateral, lo scorso fine settimana.
Sulla foto ed il Pulitzer:
RispondiEliminaIl premio è " cosa loro". Un tempo però erano più bravi a raccontar palle. Ora vengono sgamati quasi subito. Ma se ne infischiano, sanno che il potere è in mano loro, e quindi continuano a suonarsele e cantarsele come vogliono.
Ma almeno ora qualcuno, anzi un po' di più di qualcuno, se ne accorge.
Per altro come fossero andate le cose quel giorno della foto lo si sapeva da tempo, bastava non leggere i giornali MS, ne' ascoltare i vari TG di regime, ma informarsi per altre vie.
Ed il Pulitzer, come i Nobel per la pace, è ormai screditato. Se fossi giornalista americano, mo farei un punto d'onore nel NON vincerlo.