Riproponiamo il testo con cui ne abbiamo fatto memoria lo scorso anno, che riporta anche il testo latino e italiano del Simbolo Atanasiano (Quicumque vult): simbolo della fede che prende questo nome perché attribuito dalla tradizione cristiana a sant'Atanasio (295-373), arcivescovo di Alessandria d'Egitto. È significativo soprattutto per la dottrina trinitaria, che esso esprime in maniera forte per combattere l'arianesimo.
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Qui una mia vecchia meditazione sull'Icona della Trinità di Andrej Rublëv
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Oggi è santa Rita, la Santa degli impossibili. Prega per noi!
RispondiEliminaIl Simbolo Atanasiano, che si recitava ai Mattutini della Domenica, è stato confinato dalla riforma di Giovanni XXIII alla sola Festa della Ss.ma Trinità. La liturgia riformata lo ha definitivamente abolito.
RispondiElimina(15.00 ora italiana)
RispondiEliminaRosario di riparazione al Cuore Immacolato di Maria, domenica e giorni festivi (da Pasqua ad ottobre, ogni giorno; da novembre a Pasqua il primo sabato).
http://www.reginamundi.info/madonna-di-fatima/santuario-fatima.asp
Nell'antico Rito Ambrosiano si recitava invece a Prima in tutte le domeniche, dopo il responsorio breve. Nel Rito attuale è recitato ancora nel Mattutino della SS. Trinità.
RispondiEliminahttp://www.lastampa.it/2016/05/21/blogs/san-pietro-e-dintorni/vescovi-meno-liberi-e-lo-spirito-pure-gysOWXtOapGlVQcgE2IFML/pagina.html
RispondiEliminae che ne dite di questa notizia? Un ulteriore espediente per impedire la rifondazione dei FFI, che forse avevano trovato dei vescovi che li accoglievano?
Sono davvero così pericolosi per il Vaticano? La vicenda è sempre più inquietante.
Non credo che sia stata fatta su misura per i FI. Penso però che sia maggiormente a rischio qualunque possibile impianto di una pastorale tradizionale.
RispondiEliminaIn ogni caso questa limitazione del potere dei vescovi appare strana e incoerente con il tanto strombazzato aumento di potere alle chiese locali in base alle recenti conclusioni sinodali.
http://www.farodiroma.it/2016/05/20/francesco-ferma-possibili-abusi-nellistituzione-di-istituti-religiosi-di-diritto-diocesano-transfughi-ffi-cercavano-sponda-nelle-filippine/
RispondiEliminahttp://www.orvietonews.it/sociale/2016/05/16/edizione-numero-xx-per-la-marcia-della-fede-bolsena-orvieto-48292.html
RispondiEliminaGenova, gli anziani tengono aperte le chiese.
RispondiEliminaIl centro storico di Genova è un luogo dove ci sono molte chiese ma per mancanza di sacerdoti e mancanza di fedeli molte sono senza parroco e nel tempo sono state chiuse. Un gruppo di anziani ha deciso che questo era sconveniente e ha deciso di fare in modo che queste chiese rimanessero aperte controllando che non venga portato via nulla e con l’andar del tempo diventando anche dei ciceroni in grado di raccontare la bellezza della chiesa.
https://gloria.tv/video/GNayWpb3ABq
Almeno qualche preghiera ancora vi risuona !
Ecco, anonimo19.58, se l'Arcivescovo di Genova, invece che occuparsi, per modo di dire della CEI, si occupasse di più della sua diocesi, forse potrebbe celebrare qualche S.Messa in queste chiese...
RispondiEliminaPREGHIERA A MARIA Ausiliatrice
RispondiEliminacomposta da San Giovanni Bosco
(Indulgenza di 3 anni recitata ogni volta.
Indulgenza plenaria alle solite condizioni, purché recitata ogni giorno per un mese intero.)
O Maria, Vergine potente,
Tu grande illustre presidio della Chiesa;
Tu aiuto meraviglioso dei Cristiani;
Tu terribile come esercito schierato a battaglia;
Tu sola hai distrutto ogni eresia in tutto il mondo;
Tu nelle angustie, nelle lotte, nelle strettezze
difendici dal nemico e nell'ora della morte
accogli l'anima nostra in Paradiso!
Amen
PREGHIERA A MARIA Ausiliatrice
RispondiEliminacomposta da San Giovanni Bosco
(Indulgenza di 3 anni recitata ogni volta.
Indulgenza plenaria alle solite condizioni, purché recitata ogni giorno per un mese intero.)
O Maria, Vergine potente,
Tu grande illustre presidio della Chiesa;
Tu aiuto meraviglioso dei Cristiani;
Tu terribile come esercito schierato a battaglia;
Tu sola hai distrutto ogni eresia in tutto il mondo;
Tu nelle angustie, nelle lotte, nelle strettezze
difendici dal nemico e nell'ora della morte
accogli l'anima nostra in Paradiso!
Amen
Pater;
3 Ave;
Gloria