In un discorso a Roma, il porporato italiano ha avvertito che le società sono ora di fronte una guerra “spaventosa” sul matrimonio e sulla famiglia, ma ha esortato i fedeli a non avere paura, a testimoniare Cristo, la vittoria è già conquistata.
Edward Pentin, 20 maggio - il Cardinale Carlo Caffarra ha messo in guardia sul fatto che Satana sta scagliando verso Dio “l'ultima e terribile sfida”, per dimostrare che è in grado di costruire un'“anti-creazione” che l'umanità sarà tratta in inganno col crederla migliore di ciò che ha creato Dio. L'arcivescovo emerito di Bologna ha detto che questo confronto decisivo sta avvenendo ora, e si combatte in primo luogo sul matrimonio e sulla famiglia: è una previsione di Suor Lucia, la veggente di Fatima che gli ha inviato una lettera più di 30 anni fa. [vedi]
Il cardinal Caffarra, il 19 maggio, ha parlato all'hotel Columbus, a due passi dal Vaticano, al quarto Rome Life Forum, in cui si sono riuniti 100 leaders a favore della vita e della famiglia, provenienti da oltre 20 nazioni, per discutere la crisi nella Chiesa e nella famiglia, e la speranza di un rinnovamento nel nome di Nostra Signora di Fatima.
Il cardinal Caffarra, il 19 maggio, ha parlato all'hotel Columbus, a due passi dal Vaticano, al quarto Rome Life Forum, in cui si sono riuniti 100 leaders a favore della vita e della famiglia, provenienti da oltre 20 nazioni, per discutere la crisi nella Chiesa e nella famiglia, e la speranza di un rinnovamento nel nome di Nostra Signora di Fatima.
Il cardinal Caffarra - che, nel 1981, su mandato di Papa Giovanni Paolo II, ha contribuito a fondare l'Istituto Giovanni Paolo II per gli studi sul matrimonio e la famiglia -, ha iniziato il suo intervento spiegando che la storia umana è sempre stata una storia di confronto tra due forze: "la forza di attrazione" che è il cuore ferito di Colui che è morto crocifisso ed è risorto, e il "potere di Satana", il padre della menzogna, "l'assassino fin dall'inizio" il quale cerca di spegnere la verità dal cuore dell'uomo.
Questa lotta, ha continuato il cardinale, viene combattuta in una dimensione interiore ed esteriore. All'interno del cuore umano e nella cultura umana.
Il cardinale ha chiarito che la forza di attrazione del Signore "può avere effetto solo su coloro che sono 'dalla parte della verità' - coloro che sono profondamente disponibili nei confronti della Verità, che amano la Verità, che vivono in familiarità con Essa".
Ma ha aggiunto: "non c'è verità" in Satana, il quale cerca di uccidere la verità nel cuore dell'uomo inducendolo alla incredulità. Egli rifiuta costantemente la verità. La sua azione nella società è di opporsi alla verità. Il cardinale ha rimarcato: "Satana È questo rifiuto". "Egli È questa opposizione".
Satana è dunque sempre impegnato contro la potente forza di attrazione del Signore, cercando di "neutralizzarla". E questa battaglia all'interno del cuore dell'uomo diventa manifesta nella società e nella cultura, conducendo alla "cultura della verità e alla cultura della menzogna".
La distruzione dei due pilastri della creazione
Il cardinal Caffarra ha continuato a spiegare che questo scontro appare con "particolare evidenza" in due sviluppi: il primo riguarda "la trasformazione" del crimine dell'aborto in un diritto legale e soggettivo. L'aborto legalizzato "significa chiamare ciò che è male, bene, ciò che è ombra, luce". È un tentativo satanico di produrre una "anti-rivelazione", di generare una "anti-creazione". Nobilitando l'uccisione degli uomini, Satana ha "posto le fondamenta per la 'sua creazione': per rimuovere dalla creazione l'immagine di Dio, per oscurare la sua presenza all'interno della stessa".
Il cardinale ha detto che il secondo sviluppo della "cultura della menzogna" è l'azione di "nobilitare l'omosessualità", che "infatti nega l'interezza della verità del matrimonio, il pensiero del Signore Creatore riguardo al matrimonio". Ha aggiunto che il matrimonio ha una "struttura permanente" nella mente di Dio perché l'unione di un uomo e di una donna è la "cooperazione umana all'atto creativo del Signore".
Per questa ragione, l'elevazione dell'aborto a "diritto soggettivo" e l'equiparazione di una relazione omosessuale al matrimonio rappresentano la distruzione dei "due pilastri della creazione".
Il Cardinale ha detto: "Alla radice di questo vi è il lavoro di Satana, che vuole costruire un'effettiva anti-creazione. Questa è l'ultima e terribile sfida che Satana ha lanciato contro Dio". "Satana dice: io ti sto dimostrando che sono capace di costruire un'alternativa alla tua creazione. L'uomo dirà: questa creazione [quella di Sarana] è un'alternativa migliore alla tua creazione'". E ha continuato: "Questa è la terribile strategia della menzogna, costruita intorno ad un profondo disprezzo per l'uomo". Il cardinale ha fatto notare che l'uomo non è capace di "elevare se stesso allo splendore della Verità", e così Satana ha continuato a "dirgli banalità sull'uomo" e che la Verità "non esiste".
I cristiani devono testimoniare
Il cardinal Caffarra ha sottolineato che per combattere le menzogne di Satana, l'uomo di fede è chiamato a testimoniare: "ad annunciare apertamente e pubblicamente", come nel caso della Marcia per la Vita di Roma di questa settimana, e a proclamare la Divina Rivelazione, parlando in particolare dello "Spirito della vita e del matrimonio", considerando ciò come se "fosse in una prova". L'alternativa, ha detto il cardinale, è di tacere, o di dire qualcos'altro.
Il cardinale ha sottolineato che proprio come la medicina "si propone di curare annullando la malattia", così noi dovremmo "amare il peccatore, ma perseguire il peccato". Sarebbe un "pessimo dottore colui che adottasse una attitudine irenica verso la malattia". Invece, il cristiano dovrebbe "stanare il peccato, rintracciarlo nei posti nascosti delle menzogne, e condannarlo, portando alla luce la sua inconsistenza".
Il cardinale ha concluso che "Cristo è il testimone" e ha rassicurato i presenti con le parole del Vangelo di Giovanni: "quando io sarò innalzato da terra, io condurrò verso di me tutti i popoli".
Il cardinal Caffarra ha ricordato la lettera ricevuta da suor Lucia, la pastorella di Fatima, mentre stava sopportando delle prove legate alla fondazione del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per gli studi sul matrimonio e sulla famiglia. Ha raccontato che "non avrebbe dimenticato" le ultime parole della lettera, "parole che sono incise nel mio cuore", in cui suor Lucia scrisse: "verrà un tempo in cui il confronto finale tra il Regno di Dio e Satana sarà sul matrimonio e la famiglia".
Egli ha rimarcato che suor Lucia sottolineò che coloro che avrebbero operato per il matrimonio e la famiglia "avrebbero subito prove e tribolazioni" ma, ella aggiunse: "non temere, la Nostra Signora ha già schiacciato la sua testa".
Il cardinal Caffarra, nel corso della conferenza ha detto che il suo intervento è "basato su queste parole di suor Lucia, e quindi sulla convinzione che ciò che suor Lucia disse allora sta accadendo in questo nostro tempo".
[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]
È possibile avere il testo integrale del discorso del Cardinal Caffarra?
RispondiEliminami pare che il testo del discorso del cardinale Caffarra stia su Corrispondenza romana
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