Dove sta andando la Chiesa cattolica? La Chiesa Una Santa è viva e immacolata nel Suo Sposo; ma una parte di quella visibile rischia di subire una 'mutazione genetica' o questa è già avvenuta nostro malgrado e ne stiamo vedendo gli effetti? Ci confrontiamo per "resistere", nella fedeltà.
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martedì 7 novembre 2017
Humanae Vitae 50 anni dopo. Mons. Luigi Negri
Mons. Luigi Negri - Intervento di chiusura al convegno "Humanae Vitae 50 anni dopo: il suo significato ieri e oggi" - Roma 28 ottobre 2017 [qui]
OT. Ma dove andiamo con questi cardinali e un papa ancora più filoislamico?
Una festa musulmana da celebrare nelle scuole milanesi. La proposta non viene dall'imam di una moschea, ma dall'arcivescovo Angelo Scola. E non era una battuta, ma la conclusione di un ragionamento che partiva dal "meticciato" - http://milano.repubblica.it/cronaca/2016/01/31/news/milano_islam_scuola-132388801/
Si sa che “papa Francesco” ha il dente avvelenato con la Conferenza Episcopale Polacca, che ha respinto le sue ambigue direttive (in Amoris Laetitia) e continuerà a non dare la Comunione ai divorziati risposati... Ancor meno gli è piaciuto che milioni di polacchi abbiano recitato il Rosario sui confini della patria “per chiedere alla Madonna di salvare la Polonia e l’Europa dall’Islam e dal rinnegamento della fede cristiana”. E l’ha fatto anche sapere: silenzio dell’Osservatore Romano, e critica commissionata a Famiglia Cristiana: POLONIA, IL MURO SPIRITUALE CONTRO L’ISLAM NON PIACE AL PAPA
Grazie all'Anonimo delle 00:02 che ha postato la notizia e grazie al vescovo boliviano che vieta la Comunione selle mani. Aggiungo alle motivazioni di san Tommaso, qui citate, la 3^ e la 5^ strofa dell'inno dello stesso san Tommaso "Sacris solémniis" per il Mattutino della festa del Corpus Domini, che la riforma liturgica postconciliare ha furbescamente e maliziosamente soppresso adducendo con presunzione quanto segue: "Omittimus ad brevitatem strofas 3am et 5am, minus lyricas (!!!)". Infatti queste strofe, nascoste agli occhi dei fedeli comuni, esprimono i concetti esposti dal vecovo boliviano nell'articolo sopra citato. ----- 3. Post agnum typicum, expletis epulis, Corpus Dominicum datum discipulis, sic totum omnibus, quod totum singulis, Eius fatemur MANIBUS. 5. Sic sacrificium istud instituit, cuius officium committi voluit SOLIS PRESBYTERIS, quibus sic congruit, ut sumant et dent ceteris. ----- Traduzione: 3.Riconosciamo che dopo la consumazione dell'agnello simbolico di Pasqua, terminata la cena, Il Corpo del Signore fu dato ai discepoli, così tutto intero a tutti, come tutto intero ai singoli, dalle mani di Lui. 5. Così istituì questo sacrificio, il cui compito volle assegnare soltanto ai presbiteri, ai quali appunto spetta, perché lo prendano e lo distribuiscano agli altri. TEOFILATTO
OT. Ma dove andiamo con questi cardinali e un papa ancora più filoislamico?
RispondiEliminaUna festa musulmana da celebrare nelle scuole milanesi. La proposta non viene dall'imam di una moschea, ma dall'arcivescovo Angelo Scola. E non era una battuta, ma la conclusione di un ragionamento che partiva dal "meticciato" -
http://milano.repubblica.it/cronaca/2016/01/31/news/milano_islam_scuola-132388801/
https://www.maurizioblondet.it/bibi-bergoglio-soros-la-polonia-xenofoba/
RispondiEliminaSi sa che “papa Francesco” ha il dente avvelenato con la Conferenza Episcopale Polacca, che ha respinto le sue ambigue direttive (in Amoris Laetitia) e continuerà a non dare la Comunione ai divorziati risposati...
Ancor meno gli è piaciuto che milioni di polacchi abbiano recitato il Rosario sui confini della patria “per chiedere alla Madonna di salvare la Polonia e l’Europa dall’Islam e dal rinnegamento della fede cristiana”. E l’ha fatto anche sapere: silenzio dell’Osservatore Romano, e critica commissionata a Famiglia Cristiana:
POLONIA, IL MURO SPIRITUALE CONTRO L’ISLAM NON PIACE AL PAPA
https://www.lalucedimaria.it/il-vescovo-vieta-la-comunione-sulle-mani/
RispondiEliminaGrazie all'Anonimo delle 00:02 che ha postato la notizia e grazie al vescovo boliviano che vieta la Comunione selle mani. Aggiungo alle motivazioni di san Tommaso, qui citate, la 3^ e la 5^ strofa dell'inno dello stesso san Tommaso "Sacris solémniis" per il Mattutino della festa del Corpus Domini, che la riforma liturgica postconciliare ha furbescamente e maliziosamente soppresso adducendo con presunzione quanto segue: "Omittimus ad brevitatem strofas 3am et 5am, minus lyricas (!!!)". Infatti queste strofe, nascoste agli occhi dei fedeli comuni, esprimono i concetti esposti dal vecovo boliviano nell'articolo sopra citato.
RispondiElimina-----
3. Post agnum typicum, expletis epulis,
Corpus Dominicum datum discipulis,
sic totum omnibus, quod totum singulis,
Eius fatemur MANIBUS.
5. Sic sacrificium istud instituit,
cuius officium committi voluit
SOLIS PRESBYTERIS, quibus sic congruit,
ut sumant et dent ceteris.
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Traduzione:
3.Riconosciamo che dopo la consumazione dell'agnello simbolico di Pasqua, terminata la cena, Il Corpo del Signore fu dato ai discepoli, così tutto intero a tutti, come tutto intero ai singoli, dalle mani di Lui.
5. Così istituì questo sacrificio, il cui compito volle assegnare soltanto ai presbiteri, ai quali appunto spetta, perché lo prendano e lo distribuiscano agli altri.
TEOFILATTO
“Una immane catastrofe, Italia inferno afro-islamico” Il generale della Folgore bastona Boldrini e Kyenge
RispondiEliminahttps://www.siamorimastisoli.com/2017/11/immane-catastrofe-italia-inferno-afro-islamico-generale-della-folgore-bastona-boldrini-kyenge/
https://www.youtube.com/watch?v=lbih25GmfUk&feature=share
RispondiEliminamons. Schneider e l'immigrazione (cosiddetta)