Mi accingevo ed esprimere una riflessione più approfondita sulla realtà mediatica che ci dobbiamo sorbire in quanto monopolizzata dal mainstream dominante, quando me lo trovo in buona parte squadernato qui e intanto lo riprendo di seguito.
Ciò che colpisce in queste ore di talk-show televisivi in tema di politica non è tanto lo schieramento schiacciante (o quasi) di giornalisti a favore delle posizioni pro-Quirinale, quanto altro.
D’altronde lo abbiamo detto più volte che non ci si deve meravigliare se la grande informazione e l’establishment culturale siano da una certa parte. I motivi possono essere facilmente intuiti, ma non è il caso di approfondirli adesso.
Dicevamo: ciò che colpisce è altro.
Ci spingiamo in una riflessione di “psicologia mediatica”. Costoro (i giornalisti e gli intellettuali di cui sopra) sanno molto bene di essere maggioranza solo nella loro casta e non nel popolo, ma si permettono di assumere toni verbali e perfino fisiognomici (sorrisini, espressioni di fastidio…) di derisione nei confronti di quelle posizioni politiche su cui non concordano, ma che sanno di essere non semplicemente maggioranza, ma stragrande maggioranza nel popolo italiano.
Esclusa dunque la deriva delirante che porterebbe a credere ciò che non esiste nella realtà, non resta come spiegazione che quella di sentirsi particolarmente investiti di una missione salvifica.
Nulla di nuovo sotto al sole. Sono cose abbastanza remote.
Se si vuole una spiegazione fatta di pietre e malta si vada ad ammirare il Palazzo Ducale di Urbino. Non stiamo sragionando, c’è un senso in ciò che diciamo. Seguiteci.
Questa costruzione ha una caratteristica. La sua architettura è più bella e curata all’interno che non all’esterno. Ciò è un concreto segno di un passaggio fondamentale della storia. Dall’apertura al reale alla chiusura in una dimensione intimistica. Un itinerario che segnò gradualmente il passaggio dal medioevo al periodo umanistico-rinascimentale.
Insomma, dal realismo filosofico (la verità è nell’adeguamento del soggetto all’oggetto) ad una sorta di razionalismo soggettivista (è l’oggetto che deve adeguarsi al soggetto). Questo passaggio porterà molto tempo dopo all’ingegneria sociale che si sentirà autorizzata a creare nuovi modelli sociali a seconda dell’ideologia partorita liberamente da un pensiero astratto e non più agganciato all’ordine naturale delle cose.
Il vero non è più nelle cose, ma nella mente. Anzi, il vero potrà essere nella mente solo di chi saprà filtrare intellettualmente il reale.
Successivamente nasceranno i club illuministici. Circoli di pura “ginnastica” intellettuale, che saranno decisivi per la trasformazione della politica moderna.
Jean Francoise Revel nel suo La conoscenza inutile descrive bene il clima di quella informazione disinformante che esplose nel XVIII secolo. Un’informazione che arrivava a negare la realtà che non risultava funzionale a determinate convinzioni ideologiche. Si pensi a come venivano censurate tutte le descrizioni in negativo dei selvaggi di terre da poco esplorate per evitare di mettere in discussione il mito del buon selvaggio di roussoniana memoria.
Insomma, i sorrisini, i sarcasmi di queste ore… hanno radici assai lontane nel tempo.
Tre immigrati marocchini hanno sostituito la bandiera italiana con quello del Marocco dal pennone comunale di Portogruaro, città in provincia di Venezia. Là dove sventola il Tricolore in è stata dunque esposta la bandiera del Marocco, paese dei tre immigrati. Che hanno filmato la scena in cui li si vede cantare e pregare in arabo.
RispondiEliminaIl gesto dei tre immigrati non è però passato inosservato agli avventori del bar vicino che hanno poi avvisato le forze dell’ordine. Gli autori dell’azione sono stati dunque identificati: si tratta di tre marocchini di età compresa tra i 18 e i 21 anni, di cui uno è studente e gli altri due disoccupati. Pare che i loro cellulari siano stati sequestrati dai carabinieri, i quali stanno vagliando ipotesi di reato e hanno informato la Procura di Pordenone.
Un chiaro gesto dimostrativo: vogliono essere padroni a casa nostra. E un piccolo segno di cosa potrebbe accade in futuro: è indubitabile che l’integrazione si mera illusione tra popolazioni antitetiche, quindi stiamo crescendo un cancro in seno. Pregate che non siano mai abbastanza numerosi come stanno per essere i turchi in Germania, o assisteremo a qualcosa di più definitivo dei soliti crimini degli immigrati.
https://voxnews.info/2018/05/30/immigrati-issano-bandiera-marocco-al-posto-tricolore-si-filmano-tra-inni-islamici/
Nei talk chiamati in causa da questo articolo il tema dell'immigrazione selvaggia e del rischio islamizzazione è tabù. Se capita un occasionale accenno entra subito in campo l'afflato 'buonista'...
RispondiElimina"MENTITE, MENTITE. QUALCHE COSA RESTERA' ".........
RispondiEliminaIn ogni programma televisivo d'informazione vengono continuamente falsificate di proposito le dichiarazioni di Savona: ormai è chiarissimo.
E' il "REGIME". In termini di manipolazione di massa, siamo a quello che è stato definito "EFFETTO GOEBBELS", siamo all'ipocrita terrorismo della "moderazione".
Finirà male!
E vi meravigliate?
RispondiEliminahttps://scenarieconomici.it/guarda-tu-per-chi-lavora-federico-fubini-giornalistone-del-corriere/
... Fubini è nel board dei consiglieri di Open Society Europe, il ramo europeo dell’associazione di Soros molto discussa per le sue posizioni politiche antinazionali ed il suo aperto appoggio all’immigrazione dall’Africa.
Quindi quando leggerete certe posizioni del “Corriere della Sera”, ne conoscete l’origine.
Se la fanno loro è satira, critica politica, ironia, se la fanno altri razzismo, violenza fascista.
RispondiEliminaNon ci sono piu' giornalisti ma showman e showgirls .
RispondiEliminaPersonalmente guardo raramente questi programmi perche' come detto altrove non c'e' mai un vero dibattito in cui espone prima uno e poi un altro ; in genere si assiste a scannamenti mediatici , parlano tutti contemporaneamente in modo che chi ascolta non ci capisca niente di quel che vanno dicendo . L'impressione che ne ho ricavato e' che il conduttore o la conduttrice devono " riempire " un certo tempo televisivo e attrarre sponsor per la pubblicita' . Detto questo , qualche giorno fa , soffermandomi su la 7 ( ma tutte le altre TV sono la istessa cosa )ho avuto modo di constatare quanto detto nell'articolo : la procace conduttrice della trasmissione politica , intervistando Borghi ( in collegamento ) lo interrompeva in continuazione e di fatto gli impediva di completare il discorso sottolineando con la smorfie della bocca , degli occhi , aggrottando le sopracciglia metteva in dubbio quello che Borghi andava dicendo . Poneva domanda e interrompeva risposta , poneva domanda e interrompeva risposta , dopo la terza volta l'ha interrotto definitivamente liquidandolo con un " devo chiudere devo chiudere " .... voltiamo pagina . Ormai usano tutti le stesse espressioni : voltiamo pagina , il colle , punto ....,
Conclusione : quello che manca alla destra e' una sua rete TV, snella , veloce in cui poter ospitare un Prof.Savona , un Borghi , un Prof.D'amico , una Maria Guarini che ci parla della Religione nostra , la Domenica la S.Mesa in VO.... sottolineare che vogliamo Dio,Patria, Famiglia
Se io andassi a governare ora, manderei a casa tutti i giornalisti venduti, e metterei giornalisti che onorino la loro professione, non svendendosi al più forte.
RispondiEliminaFINE DELL’EURO: BERLINO HA IL PIANO, NOI NO.
RispondiEliminahttps://www.maurizioblondet.it/fine-delleuro-berlino-ha-il-piano-noi-no/
Cara Giorgia questo e' importante per noi italiani !
http://www.globalist.it/world/articolo/2018/05/30/ferber-il-bavarese-che-non-e-un-dolce-la-troika-pensi-se-invadere-roma-2025250.html
RispondiEliminaStanno facendo terrorismo in TV (ore 13.10 La 7). Stanno chiaramente dicendo che il voto e l'opinione degli italiani non conta nulla.
RispondiEliminaHanno paragonato Salvini e Di Maio a Hitler a Stalin e a Mussolini dicendo che anche loro ebbero un grande consenso di popolo.
Dicono che Salvini è cresciuto ed i nostri risparmi sono diminuiti. Senza contraddittorio a senso unico.
Quindi noi Italiani dobbiamo stare zitti e mosca. Ci penseranno Tedeschi e Francesi a comandare a dire cosa dobbiamo fare, da cosa non dobbiamo fare.
Questa è la sinistra a servizio dei banchieri.
È una vergogna !
In queste ore tg e talk show stanno spiegando agli italiani che sono stati consegnati dallo Stato nelle mani di alcuni usurai internazionali e che perciò devono sentirsi in buone mani. Sic et simpliciter.
RispondiEliminaAndrea Sandri
Cominciamo a far girare la voce che smetteremo di ascoltare tutti i programmi TV a libro paga del mainstream e frattaglie asfissianti assortite (e poi facciamolo una buona volta, perché è ora di finirla) e produrremo la fuga degli sponsor.
RispondiEliminaL'unica è toccare questa gente nel portafoglio; è l'unica corda che sanno suonare.
La comunicazione di Salvini è risultata vincente perché ancorata alla realtà, impastata della realtà bruta, la comunicazione degli illuminati e liberal, dell'Europa come prospettiva di felicità e diritti si è impantanata nelle pieghe del disagio sociale, della disgregazione sociale, della negazione della libertà prima, che è quella di credere e sperare in qualcosa che trascende, non nel mercimonio pederastico o nell'erasmus.
RispondiEliminaGiuseppe Conte ha appena letto la lista dei ministri davanti ai giornalisti al Quirinale. Dopo pochi minuti partono subito le dirette televisive con commenti e dibattiti sull’assoluta novità rappresentata dal governo del cambiamento. A Piazzapulita su La7 il giornalista di Repubblica e direttore di Radio Capital Vittorio Zucconi non nasconde il suo disappunto. Si mostra preoccupato per la presenza al governo di Matteo Salvini, e in particolare perché sarà ministro degli Interni: “Che facciamo da domani cacciamo 650mila persone?”. Da lì è stato un crescendo con toni sempre più livorosi: Zucconi, evocando la vigilanza antifascista, ha ricordato il governo Tambroni del 1960 che scatenò – ha detto – una “rivoluzione” perché aveva l’appoggio esterno dei fascisti. Augurandosi, evidentemente, una replica di quella turbolenta fase politica. Il governo Tambroni aveva effettivamente l’appoggio esterno del Msi, partito che comunque aveva i suoi rappresentanti eletti democraticamente in Parlamento fin dalle elezioni del 1948. Quindi Zucconi ha detto che nel nuovo governo ci sono i fascisti e questo fa paura. Antonio Padellaro a quel punto lo ha interrotto: “Chi sono i fascisti nel governo?”. “Quelli che trattano gli immigrati come merde…”, è stata la risposta di Zucconi. In pratica il cannoneggiamento contro il governo Conte è già partito, e nasce in parte dai sentimenti feriti di una sinistra messa da parte dagli elettori, in parte dall’antico vizio della stessa sinistra di sentirsi la parte migliore del paese anche in nome di un vetusto antifascismo. Un cannoneggiamento che già fu operato contro i governi di centrodestra di Berlusconi e che non ha portato bene all’area progressista.
RispondiEliminaP.S. Zucconi direttorecdi Radio capital mi ricorda che dalla stessa radio sproloquia anche Giannini, anche lui di Repubblica, sistematico fustigatore della destra con una dialettica abile ma narrazioni capziose, onnipresente in tutte le trasmissioni de La7 e della RAI...
Sì , dell'Italia a picco non gli interessa punto , se non (s)governano loro non deve governare nessuno .
RispondiEliminaConclusione : quello che manca alla destra e' una sua rete TV, snella , veloce in cui poter ospitare un Prof.Savona , un Borghi , un Prof.D'amico , una Maria Guarini che ci parla della Religione nostra , la Domenica la S.Mesa in VO.... sottolineare che vogliamo Dio,Patria, Famiglia
RispondiEliminaOvviamente non mi opporrei, ma credo che in realtà la via da perseguire sia in qualche modo opposta. La TV non è battezzabile (non intendo lo strumento capace di teletrasmettere immagini e suoni, ma l'apparato tecno-culturale che produce i contenuti). Quello che dobbiamo fare è convincere la gente a guardarla sempre di meno, e privilegiare invece il testo scritto. Anch'io ho iniziato non seguendo più i talk-show (da molto tempo); poi ho smesso di seguire i telegiornali e ora quasi non la guardo più (salvo qualche film e qualche vecchia serie televisiva). Il che tra l'altro mi ha fatto guadagnare un certo numero di ore settimanali in cui finalmente posso dedicarmi a leggere libri.
La parola scritta ovviamente non è sincera di sé: la retorica di un abile affabulatore può ingannare il lettore. Ma almeno non ha le "conduttrici procaci" e soprattutto ammiccanti, gli interventi dei comici di parte (ed in generale dello star system), la gestione parziale del tempo di parola, il sensazionalismo dei toni oratori, gli accorti trucchi della regia; eccetera. Sono tutte le cose che intendo con l'espressione usata sopra "apparato tecno-culturale non battezzabile". È tutta roba inevitabilmente in partibus infidelium.
Su La7 il terrorismo psicologico continua: una lunga discussione centrata sull'uscita dall'euro (che è stato detto e ripetuto non è un obiettivo ma sulla quale devono esserci le scialuppe di salvataggio perché potrebbe non dipendere da noi ma ne parla ad esempio la Germania ed è oggetto di dibattiti in tutta Europa tranne che da noi). Discussione alimentata da un imprenditore figlio di Susanna Agnelli che tira fuori paragoni improponibili con l'Argentina, di grande impatto allarmistico su chi ascolta passivamente, più volte dichiarati assolutamente inapplicabili alla situazione italiana.
RispondiEliminaEffettivamente questi e altri ripetuti allarmi in assenza di un adeguato contraddittorio sono terrorismo psicologico.
L'inizio del cambiamento dello scenario politico italiano.
RispondiEliminaLorenzo Fontana Ministro per le Politiche della Famiglia e dei disabili è una grande notizia.
Matteo Salvini agli Interni pure. Di meglio non si poteva pensare.
Savona in qualche modo lo hanno mantenuto, sebbene "a scartamento ridotto"... una sorta di pareggio nello scontro epocale tra sovranità e modialismo.
E pare che la Giulia Grillo abbia idee buone sulla libertà vaccinale.
Poi... vi sono le solite personalità ambigue e infine i disastri (Moavero e grillini).
In ogni caso, solo per Fontana, Salvini e qualcun altro questo governo è già il migliore degli ultimi decenni.
Del resto, la misura di quanto affermo risiede nella bile gialla di tutta la sinistra e di tutti i media.
La bile diventa incontenibile e di colore salmastro oltretevere.
L'Avvenire intitola: "La Strana coppia"...
E già... Se invece il governo lo avesse fatto la coppia Renzi-Boldrini, magari con Presidente della Repubblica Bonino, avrebbero esultato ad libitum...
Questa ira è un segno inequivocabile della realtà delle cose.
Certo... ora vengono i duri fatti e occorrerà vedere fino a che punto Salvini, Fontana e gli altri buoni potranno realmente operare nel bene.
Del resto, come è stato notato, questo è solo l'inizio del cambiamento dello scenario politico italiano, a partire forse dagli stessi 5stelle (la guerra interna è già iniziata e non è certo improbabile la loro spaccatura) per arrivare a Forza Italia...
Ne vedremo delle belle...
E seguiremo con attenzione fatti e sviluppi.
Caro Fabrizio , concordo con lei ma la massa ( non mi piace il termine ma al momento non ne trovo un altro )non legge e se potessi tornerei a un'ora di Tv al mattino , un'ora al pomeriggio per i ragazzi , un'ora alla sera poi buona notte a tutti . Purtroppo i mezzi di comunicazione sono stati usati bene dai nemici di Cristo e male da noi tanto che ce li siamo fatti sfuggire . In ogni talk non c'e' dibattito , ti stoppano di continuo per accreditare solo quello che il loro padrone vuole ( e i conduttori devono procurarsi il pane , il companatico , le vacanze ) allora penso che un po' di "TV della verita' " o " di replica " degli avvenimenti e di istruzioni per il popolo "ignorante " in onda un po' al mattino e magari in replica con aggiornamento alla sera si potrebbe anche organizzare .. Per esempio come ben evidenziato da Mic battono il tasto della paura dell'uscita dall'euro quando tutti gli esperti non ideologizzati che abbiamo ascoltato in questi giorni hanno ben spiegato che prima che tutta questa costruzione imploda tutti gli stati europei dovrebbero farsi furbi e dotarsi di un piano B .
RispondiEliminaAggiungo e termino : hanno occupato anche i programmi cosiddetti di evasione , seguivo un programma di ballo perche' lo trovavo divertente ma quest'anno non ho visto neanche quello , non voglio essere costretto ad ingoiare passivamente la loro devianza . Anche a me piace leggere , l'ultimo che ho comprato e'di Padre Lorenzo Scupoli e mi sta chiedendo di aprirlo . Ciao !
Poveri noi se dovessimo continuare a leggere questi giornalacci anticattolici e antiitaliani, asserviti alla massoneria satanica (Avvenire, Famiglia Cristiana, Civiltà Cristiana, settimanali diocesani e giornaletti dei vari ordini religiosi), è peggio che dare ascolto ai TG ed ai talk show delle TV nazionali, private e pubbliche.
RispondiEliminaIo continuo a chiedermi perché persistete a guardare la TV. Non c’è un canale, un TG, un “approfondimento” che si salvi.
RispondiEliminaChiudiamo la TV, lo share audience diminuisce, i pubblicitari ritirano le inserzioni, le trasmissioni chiudono, i venduti vanno a spasso. Smettiamo di pagare il canone (non è difficile: si paga solo la quota luce in bolletta), tanto NESSUNO mai verrà a casa a chiederne conto. Meno canone, la RAI affamata, e via come sopra.
È come con l’otto x mille: tutta ‘sta gente capisce solo di denaro. Sono servi di Mammona, non hanno un vero mestiere, una professione utile alla società, sono solo dei parassiti.
BASTATV ! Soprattutto, poi, se è La Sette, Rai Tre, Canale 5 , SKY, ecc.
Le vere bombe sono quelle mediatiche, al giorno di oggi, non si è ancora insiediato questo governo è già gli stanno facendo la guerra...non gli perdoneranno il minimo errore...
RispondiEliminaUn esempio, da facebook, di quanto stanno armando contro il nuovo governo.
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/tommasolongobardi/photos/a.825584140882744.1073741828.343737492400747/1732564080184741/?type=3&theater
Pensate dunque il contributo che questi “giornalisti” hanno dato all’inciviltà in cui l’Occidente si è precipitato, al regime di menzogna globale e alla metamorfosi mostruosa del mondo “libero” nella dittatura senza nome e senza volto, che impone il pensiero unico, le regole folli della UE o le guerre per Sion che hanno prodotto, e causano ancora, milioni di morti in tutto il Medio Oriente.
RispondiEliminaTenetelo presente, lettori, in queste sere. Perché questi “giornalisti” occupano tutte le radio, tutte le tv, tutti i talk show, e come impazziti diffondono le più odiose fake news sul governo “populista”, sui pericoli che fa correre il loro “sovranismo” ai nostri risparmi, e fanno parlare solo, sempre insensatamente, tutti i caporioni del passato regime, i pd, Mario Monti, con una ripetitività compulsivo-masturbatoria che denuncia una malattia, un contagio mentale e morale: vogliono ascoltare coattivamente, ripetitivamente, solo la loro verità, occupano totalitariamente ogni spazio ed ogni minuto dei media con il loro pensiero unico, e le maledizioni rituali, esorcistiche, contro ogni altro modo di pensare. Sono il totalitarismo oligarchico in atto, che si dibatte, delira, resiste.
https://www.maurizioblondet.it/il-delirio-dei-vinti-che-si-accorgono-di-esserlo/
Com'era intuibile pare che dietro (l'esperto di teoria dei giochi) ci sia... Bannon:
RispondiEliminahttp://www.ilgiornale.it/news/politica/bannon-sono-stato-io-convincere-salvini-allalleanza-col-m5s-1535470.html
Il fatto e' che come tutte le cose il mezzo puo' essere usato per fini buoni o per fini cattivi , se in questi tre anni abbiamo avuto un accelerazione globale su certi temi e' perche' gli avversari di Cristo hanno i soldi per farlo e la ignoranza insegnata nelle scuole aiuta a non opporre alcuna resistenza . E' stato tutto ben studiato e calcolato da chi vuole una popolazione di schiavi manovrabili a piacimento . L'unica barriera/diga dovrebbe essere la Chiesa , ci vorrebbero dei Don Bosco , dei Calasanzio ecc.ecc.una vera scuola dove si va solo per studiare e crescere responsabilmente come uomini e come donne , tornare alle classi maschili e alle classi femminili , ricostruire i cervelli . Altro che oscurantismo ! E' affetto da oscurantismo chi crede di procedere (e invece indietreggia )non usando il proprio cervello ma quello altrui e in quello altrui se lo lava e se lo risciacqua .Parlo del comunismo .
RispondiEliminaA proposito di comunismo , ieri Venerdì 1 Giugno 2018 e' andata in onda una interessantissima dissertazione del Prof.Vignelli su Radiobuonconsiglio che trattava appunto l' argomento del fascino del comunismo nella Chiesa .
Non credo che le Suorine l'abbiano gia' inserita nella Rubrica delle Catechesi .
UE: parte del progetto imperialista americano
RispondiEliminaProf.Michel Chossudovsky
https://www.youtube.com/watch?v=9OUVm8qT0eI
Quest'Uomo ha riassunto e analizzato un secolo di storia in 18 minuti , complimenti!