Riprendiamo di seguito la Lettera aperta a Il Tempo con la quale il neo-Ministro per la famiglia Lorenzo Fontana replica all'aggressione mediatica della "furia del nichilismo relativista", che permea la cultura egemone, da lui subìta.
Assume particolare motivo di conforto il fatto che, nonostante il silenzio o il connubio col 'mondo' della maggioranza del clero e dei vescovi, sia un politico laico - al quale assicuriamo tutto il nostro sostegno - a dare voce e riscontro al nostro sentire, nella speranza che qualcosa stia davvero cambiando nel nostro Paese in rapporto alla deriva etica e antropologica dell'intero Occidente non solo europeo. Consapevoli che occorrono politici, insegnanti, genitori, giudici, giornalisti, cittadini di sani principi perché ci si possa aspettare un vero cambiamento.
Assume particolare motivo di conforto il fatto che, nonostante il silenzio o il connubio col 'mondo' della maggioranza del clero e dei vescovi, sia un politico laico - al quale assicuriamo tutto il nostro sostegno - a dare voce e riscontro al nostro sentire, nella speranza che qualcosa stia davvero cambiando nel nostro Paese in rapporto alla deriva etica e antropologica dell'intero Occidente non solo europeo. Consapevoli che occorrono politici, insegnanti, genitori, giudici, giornalisti, cittadini di sani principi perché ci si possa aspettare un vero cambiamento.
Egregio direttore,
ringrazio Lei, Il Tempo, la Sua redazione e tutti coloro che mi hanno espresso sostegno nei giorni in cui è in atto un forte tentativo di attacco non solo nei miei confronti, ma contro i valori in cui la maggioranza silenziosa e pacata del Paese si rispecchia.
Quanto si è visto ricorda amaramente le previsioni di Gilbert Keith Chesterton: «Spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate», una profezia che non sembra più così remota. Ed è quello che è successo. Abbiamo affermato cose che pensavamo fossero normali, quasi scontate: che un Paese per crescere ha bisogno di fare figli, che la mamma si chiama mamma (e non genitore 1), che il papà si chiama papà (e non genitore 2).
Abbiamo detto che gli ultimi e gli unici che devono avere parola su educazione, crescita e cura dei bambini sono proprio mamma e papà, principio sacrosanto di libertà. La reazione - di certi ambienti che fanno del relativismo la loro bandiera - è stata violentissima. È partita un’accanita raffica di insulti, offese, anche personali, minacce (che saranno portate all’attenzione degli uffici competenti). I social hanno amplificato la portata di questa azione, da taluni condotta a tavolino.
Viviamo in tempi strani. La furia di certa ideologia relativistica travalica i confini della realtà, arrivando anche a mettere in dubbio alcune lampanti evidenze, che trovano pieno riscontro nella nostra Costituzione. «La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio», recita l’articolo 29, che sarà il principio azione da ministro.
Detto questo: la rivolta delle élite non ci spaventa e non ci spaventa affrontare la dittatura del pensiero unico. Andiamo avanti, con grande motivazione, abbiamo tanti progetti da attuare. Lo facciamo con i tantissimi che - come Voi - ci hanno manifestato la loro solidarietà. Siete stati e siete numerosissimi e a tutti va un sentito ringraziamento.
La storia ci conforta. «Vi chiameranno papisti, retrogradi, intransigenti, clericali: siatene fieri!», diceva San Pio X. E noi siamo fieri di non aver paura di dirci cristiani, di dirci madri, padri, di essere per la vita. Abbiamo le spalle abbastanza larghe per resistere agli attacchi gratuiti rispondendo con l’evidenza dei fatti, la forza delle idee e la concretezza delle azioni.
Onore a un giornale libero che ha il coraggio di esprimere posizioni controcorrente. Mai come in questo momento battersi per la normalità è diventato un atto eroico.
Con stimaLorenzo Fontana, Ministro della Famiglia - Fonte
Salvini e la Tunisia; Fontana e la (vera) famiglia... ovvero: il coraggio di dire la Verità.
RispondiEliminaColei, però, che più di tutti potrebbe indurre il neo-ministro per la Famiglia Lorenzo Fontana – ufficialmente invitato – ad assistere al Convegno (gli organizzatori sono in attesa di una sua conferma) è Raffaella Pingitore, il medico più esperto di naprotecnologia in Italia. Il nome della tecnica, “cattolicamente corretta”, deriva dall’inglese “natural procreation technology” (tecnologia della procreazione naturale) ed ha un tasso di riuscita – per percentuali di nascite da coppie che seguono i trattamenti – pari addirittura al doppio di quello della fecondazione assistita. Malgrado i successi e i numeri parlino chiaro, e malgrado i costi siano 10 volte minori di quelli della fecondazione assistita, la Pingitore rivelerà come la “napro”, oltre ad essere (comprensibilmente) boicottata dalle milionarie “lobby della provetta”, risulti ancora ignorata dal Servizio sanitario nazionale. Eufemisticamente una stranezza per un paese, l’Italia, in gravissima crisi demografica.
RispondiEliminahttp://www.lanuovabq.it/it/la-brescia-di-paolo-vi-ricorda-la-profezia-di-humanae-vitae
Il buon senso e' ormai un reato .
RispondiEliminahttps://www.diegofusaro.com/fontana-omofobo/
Il 6 Giugno a Bruxelles dal parlamento UE
RispondiEliminahttps://twitter.com/MarcelloFoa/status/1003870917196382208
Grazie di spendervi per il bene del Paese .
La Madonna vi accompagni !
"BEATI voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi." (Ma 5,11-12).
RispondiEliminaSecondo la logica divina é una BEATITUDINE. Parola di Nostro Signore.
Giornali , TV, che avanspettacolo !
RispondiEliminaCi fosse qualcuno che vuol collaborare...neanche se lo cerchi col lanternino .
https://www.corriere.it/politica/cards/citazioni-conte-dostoevskij-jonas-beck-hillman-kotler/dostoevskij-populismo-attitudine-classe-dirigente-ad-ascoltare-gente_principale.shtml
RispondiEliminaNon ci si può più stupire. Dal Giornale:
RispondiEliminaClub Bilderberg arriva a Torino. Ecco chi paga l'incontro segreto
L'incontro annuale al via il 7 giugno a Torino. Ancora sconosciuto il luogo dell'incontro. La curiosità: parteciperà anche il segretario di Stato Vaticano Pietro Parolin
Bilderberg 2018. Dal Giornale: La vera sorpresa però arriva dal Vaticano. Insieme al gotha della finanza e delle banche mondiali, infatti, siederà anche Pietro Parolin, saggio segretario di Stato del Vaticano. E allora viene da chiedersi: perché il membro del consiglio dei Cardinali di Francesco ha accettato di partecipare a un meeting famoso per tanta riservatezza? Mistero. Peraltro, alcuni già fanno notare una curiosità: la 66esima edizione parte il sesto mese dell'anno (6-6-6) nella "città del diavolo".
RispondiEliminaScusate, ma El Pampero non andava cianciando contro i poteri forti? Non blaterava di periferie? Mi sembra che a lui ed al suo Parolin i poteri forti piacciano molto, invece....
EliminaAnche se finché si basano su Lilli Gruber e John Elkann mi da che rovesciano ben poco...scusate la battuta ma leggendo i nomi dei protagonisti di casa nostra mi scappa um sorriso...più pericoloso Parolin.
Eliminahttps://www.ilfattoquotidiano.it/2018/06/05/bilderberg-lincontro-a-porte-chiuse-del-2018-e-a-torino-al-centro-il-populismo-in-europa/4404471/
RispondiEliminaMa invece è normale che il card. Pietro Parolin vada ad una riunione paramassonica "a porte chiuse" del gruppo Bilderberg?
Magno,
RispondiEliminasenza "para": massonica di sicuro, ma non solo.
Processione di pubblica RIPARAZIONE per il gay pride di Roma Sabato 9 Giugno, ore 11:00 piazza del Popolo - Roma
RispondiEliminaComitato S.Filippo Neri .
https://www.facebook.com/Comitato-San-Filippo-Neri-Roma-129894081090137/
Bellissimo video , bellissima premessa al libro , bellissimo articolo :
RispondiEliminahttps://everlastinghills.org/movie/
https://www.nonmidefiniscogay.blog/wp/il-libro/
http://blog.messainlatino.it/2018/06/costanza-miriano-lomofobia-e-uno.html#more
http://www.ilgiornale.it/news/politica/nuovo-piano-anti-invasione-evitare-partenze-dallafrica-1537070.html
RispondiEliminahttp://itresentieri.it/il-mondo-va-male-invece-di-andare-in-angoscia-bisogna-fare-due-cose-evangelizzare-e-riparare/
RispondiEliminaCircolo Villa Nazareth. Giuseppe Conte si è formato nel "Tempio" del cattolicesimo democratico
RispondiEliminaNel luogo in cui erano di casa Prodi, Mattarella e Scalfaro, in cui direttore era Pietro Parolin. Allievo di Guido Alpa, che dice: "Un allievo eccezionale"
HuffPost
Magno Borbone, Rr e Anonimi, come siete duri si cuore, non avete capito lo spirito della missione di Parolin!
RispondiEliminaEgli va a portare Bergoglio nelle periferie del mondo, quindi anche nelle massonerie, periferie esistenziali amiche del vero cristianesimo e per questo da sempre ingiustamente emarginate da una Chiesa cattolica ostile e dogmatica.
Queste associazioni fanno il vero bene umanità e hanno veramente a cuore i poveri, i migranti e soprattutto i cristiani perseguitati.
Parolin ha scoperto questo tesoro, porterà aria nuova nella Chiesa, che non potrà che giovarsi di questa riconciliazione con i membri del Bildemberg, illuminando l'alba di una nuova era...
Avete visto il nuovo programma di Camila Raznovich? Kilimangiaro-ogni cosa è illuminata.
EliminaViva la sincerità, stanno uscendo proprio allo scoperto, a costo di toccare il ridicolo...
Sindaco (pentastellato) e vicesindaco (ex rifondazione) di Livorno mettono le mani avanti su certi "diritti" dopo la nomina del ministro Fontana.
RispondiEliminaA chi come tale P. C. sosteneva che "Per fare figli servono ovulo e spermatozoo. Per crescerli la storia ci dice che è diverso. Il mio di è pieno di genitori soli (vedovi o separati) che hanno assolto dignitosamente al compito di genitori. Non capisco perché due genitori (se pure dello stesso sesso) dovrebbero essere peggiori di uno solo".
Ho risposto in questo modo:
Perché allora non in tre o quattro? Perché allora non fare un po' come la Repubblica di Platone: si crea un ente statale dotato di tutti i migliori educatori e di tutti i migliori servizi e li facciamo crescere tutti i bambini. I bambini che crescono con un solo genitore perché orfani sanno che potenzialmente il complemento del genitore sopravvissuto è esistito ed è stato suo genitore che adesso non c'è solo accidentalmente, ma il modello rimane ben chiaro ed è ben chiaro perché socialmente quel modello è presente. E ovviamente esiste il genitore divorziato o separato, ma pur restando un terribile vulnus sia alla famiglia sia nei confronti del bambino, il modello resta a disposizione. E' l'amore e non la diversità dei sessi che fa la famiglia? Bene: allora facciamo un test per misurare questo amore a tutte le coppie e poi ci riserviamo di assegnargli il loro concepito solo se li riteniamo capaci di "amare" e magari glieli togliamo se poi non si dimostrano all'altezza. Ma l'amore, poi, si può misurare? La realtà è che due persone che stanno insieme non fanno necessariamente famiglia e tanto meno fanno famiglia se sono dello stesso sesso: si tratta di unioni e basta, unioni infeconde perché naturalmente non aperte alla vita, non complementari, a basso tasso di tenuta. Non possono procreare e non possono dare al bambino una educazione naturalmente equilibrata perché il principio e la sensibilità maschile e femminile non sono meri dati culturali né biologici ma anche e soprattutto psicologici e naturali, si respirano, si vivono. Nessun maschio effemminato e nessuna femmina mascolinizzata potrà surrogare questi dati naturali. La natura non prevede esperimenti, la natura non rischia, semplicemente fa (anche se talvolta "sbaglia"). Qui invece, si vuol rischiare sulla pelle dei bambini, in base a concetti artefatti e irreali di "diritti" si sperimenta sulla pelle dei bambini pur di soddisfare le voglie di una esigua minoranza sorretta da chi ha almeno culturalmente interesse ad abbattere ogni differenza e ogni limite che la natura pone e a de-moralizzare la vita sociale e individuale. I costi di questo esperimento li pagheranno gli uomini di domani senza neppure dare loro la possibilità di chiedere il conto a coloro che in nome di concetti adulterati e ribaltati di "diritti", di "amore", di "lotta alle discriminazioni" li hanno usati, strumentalizzati e segnati nel profondo. L'uomo oggi crede di poter dominare, trasformare, sottomettere e disporre della propria natura. Il fatto che lo possa tecnicamente e giuridicamente fare lo espone irresponsabilmente a pagarne le terribili conseguenze che in questa sfera sono però pagate da altri e cioè dagli uomini di domani".
Piero Mainardi
MANIFESTI DEL GAY VILLAGE OVUNQUE A ROMA E NON CENSURATI!
RispondiElimina«Le iniziative del movimento Lgbt hanno autostrade spianate, mentre nella Capitale non si riconosce lo stesso diritto a chi vuole ricordare che un feto di 11 settimane ha tutti gli organi formati e che l’aborto selettivo è la prima causa di femminicidio in molte parti del mondo», scrive Marco Guerra sulla Verità. Un gruppo di genitori ha lanciato una petizione perché quei manifesti vengano tolti, in base allo stesso regolamento che ha fatto togliere i cartelli pro life, primo fra tutti quello di ProVita.
Purtroppo, crediamo che il sindaco Raggi non alzerà un dito e si farà anche vedere al gay pride, per racimolare consensi tra gli Lgbt. (foto dalla pagina Facebook del Gay Village)
https://www.lospecialegiornale.it/2018/06/06/troika-su-italia-mario-monti-parla-rinaldi/
RispondiEliminaSoros avanza il sospetto che il nuovo governo possa essere finanziato dalla Russia di Putin. È già di per sé una buona notizia. Significa infatti che il nuovo governo non è finanziato da Soros, il generoso “filantropo” turbocapitalista che destabilizza ogni Stato non allineato e aspira a fare del mondo intero un unico mercato deregolamentato a beneficio suo e della sua classe apolide multimiliardaria.
RispondiElimina“Noi che non fummo sconfitti solo perché continuammo a tentare”. (T.S. ELIOT, I quattro quartetti)
Diego Fusaro
Bello il verso finale. Bella la disperazione dei malefici riuniti indebitamente in un Paese sovrano per complottare. La moa preoccupazione però è che ricorrano alla strategia della tensione, ben nota ai grembiulini e da loro nella Storia sempre fomentata. Dio protegga il Popolo Italiano sovrano ed i suoi governanti, allontanando i malefici pensieri e complotti nascosti dei sediziosi che hanno pure la faccia marcia di venire a complottare sul nostro suolo.
EliminaFontana è uno che ha capito tutto.
RispondiEliminaHa parlato di "Fronte identitario tra chi difende le identità dei popoli e l'ordine morale naturale contro il fronte massonico, usurocratico e mondialista del disordine organizzato, del meticciato etnico, culturale e religioso, del dominio pubblico dell'immoralità spacciato per "diritti civili", del controllo oligarchico delle economie mondiali."
http://www.ansa.it/piemonte/notizie/2018/06/06/bilderberg-torna-dopo-14-anni-in-italia-meeting-a-torino_696a2842-29ab-4569-83a2-4123fef4ffc7.html
RispondiEliminaInizia oggi a Torino a porte chiuse la riunione del #Bilderberg. Di che cosa parleranno, ve lo dico io: parleranno di noi, della vittoria del #sovranismo in Italia e del pericolo che questo rappresenta per loro.
RispondiEliminaTraditori gli italiani che parteciperanno!
Paolo Becchi
Inizia oggi a Torino l’annuale riunione della Bilderberg Conference, dove si riuniranno politici, businessmen delle più grosse multinazionali industriali, commerciali e finanziarie, oltre che di personaggi dell’informazione e dello spettacolo. La conclusione è prevista per il 10 giugno.
RispondiEliminaA questo incontro parteciperà per la prima volta nella storia di questi incontri il segretario di Stato Vaticano, card. Pietro Parolin. Il suo nome lo si ritrova sul sito della Conferenza Bilderberg insieme agli altri 130 partecipanti, e non è stato ufficialmente comunicato dal Vaticano.......
Il nuovo Ministro della Famiglia: “Basta giocare in difesa, lavorerò con tutti i ministeri per una politica family friendly. Obiettivo: invertire la denatalità perché senza figli non c'è futuro"
RispondiEliminaQuale scandalo ( e' la parola appropriata ) per un poco di soddisfazione/potere transitorio
RispondiEliminahttp://www.lanuovabq.it/it/figli-di-coppie-gay-lassalto-dei-sindaci-sovversivi
Per la propria soddisfazione
http://www.marcotosatti.com/2018/06/08/i-gay-pride-adesso-rivendicano-i-bambini-chiesa-silenziosa-a-roma-processione-di-riparazione/
Per la propria soddisfazione
https://agensir.it/quotidiano/2018/1/2/pedofilia-don-di-noto-meter-2017-peggiore-anno-prime-ore-2018-oltre-1000-video-e-725-foto-serve-piu-responsabilita-e-cooperazione/
Per la propria soddisfazione
https://www.google.it/imgres?imgurl=https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2017/03/aborto-675.jpg&imgrefurl=https://www.ilfattoquotidiano.it/tag/legge-194/&h=275&w=675&tbnid=tB2s9A-MP-wpiM:&q=legge+194&tbnh=143&tbnw=352&usg=__7lcE3_T2Qo1gpEMQLYFjRU83nlE%3D&vet=10ahUKEwj266mm1MTbAhWQRMAKHTnEAWUQ9QEIKzAA..i&docid=aKfTp09k9QMAZM&sa=X&ved=0ahUKEwj266mm1MTbAhWQRMAKHTnEAWUQ9QEIKzAA
@ 8 giugno 2018 20:10
RispondiEliminaUna mattina incrociai uno di questi sindaci per la via, apparenza signorile.
Casualmente qualcuno mi raccontò della vita privata di questo sindaco.
Ora il quadro si arricchisce ulteriormente.
I suoi atti rivelano, dietro l'apparenza, il bruto .