Siamo ancora in tempore belli. Non mancano le carneficine come quelle dell'epoca in cui un Pontefice è ricorso alla potente intercessione della Vergine Santa. Ma, come ha recentemente ricordato il card. Brandmüller, “Oggi non sono più eserciti stranieri a minacciarci, bensì ideologie nemiche dell'umanità e deviazioni morali che hanno colpito la nostra società come malattie... Oggi il futuro dell'Europa non si decide più sui campi di battaglia, ma col voto. Ma anche in questo caso è doveroso non perdere di vista tutto ciò che ha reso grande l'Europa”. Attingiamo con fiducia e speranza, come Chiesa militante, ai tesori perenni della nostra Chiesa bimillenaria.
PREGHIERA PER LA CONSACRAZIONE DELLA CHIESA E DEL GENERE UMANO AL CUORE IMMACOLATO DI MARIA*
Regina del Santissimo Rosario, ausilio dei cristiani, rifugio del genere umano, vincitrice di tutte le battaglie di Dio! supplici ci prostriamo al vostro trono, sicuri di impetrare misericordia e di ricevere grazie e opportuno aiuto e difesa nelle presenti calamità, non per i nostri meriti, dei quali non presumiamo, ma unicamente per l'immensa bontà del vostro materno Cuore.
A Voi, al vostro Cuore Immacolato, in quest'ora tragica della storia umana, ci affidiamo e ci consacriamo, non solo in unione con la Santa Chiesa, corpo mistico del vostro Gesù, che soffre e sanguina in tante parti e in tanti modi tribola, ma anche con tutto il mondo straziato da feroci discordie, riarso in un incendio di odio, vittima della propria iniquità.
Vi commuovano tante rovine materiali e morali; tanti dolori, tante angosce di padri e di madri, di sposi, di fratelli, di bambini innocenti; tante vite in fiore stroncate; tanti corpi lacerati nell'orrenda carneficina; tante anime torturate e agonizzanti, tante in pericolo di perdersi eternamente!
Voi, o Madre di misericordia, impetrateci da Dio la pace! e anzitutto quelle grazie che possono in un istante convertire i cuori umani, quelle grazie che preparano, conciliano, assicurano la pace! Regina della pace, pregate per noi e date al mondo in guerra la pace che i popoli sospirano, la pace nella verità, nella giustizia, nella carità di Cristo. Dategli la pace delle armi e la pace delle anime, affinché nella tranquillità dell'ordine si dilati il regno di Dio.
Accordate la vostra protezione agli infedeli e a quanti giacciono ancora nelle ombre della morte; concedete loro la pace e fate che sorga per essi il Sole della verità, e possano, insieme con noi, innanzi all'unico Salvatore del mondo ripetere: Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà! (Luc. 2, 14).
Ai popoli separati per l'errore o per la discordia, e segnatamente a coloro che professano per Voi singolare devozione, e presso i quali non c'era casa ove non si tenesse in onore la vostra veneranda icona (oggi forse occultata e riposta per giorni migliori), date la pace e riconduceteli all'unico ovile di Cristo, sotto l'unico e vero Pastore.
Ottenete pace e libertà completa alla Chiesa santa di Dio; arrestate il diluvio dilagante del neopaganesimo; fomentate nei fedeli l'amore alla purezza, la pratica della vita cristiana e lo zelo apostolico, affinché il popolo di quelli che servono Dio aumenti in meriti e in numero.
Finalmente, siccome al Cuore del vostro Gesù furono consacrati la Chiesa e tutto il genere umano, perché, riponendo in Lui ogni speranza, Egli fosse per loro segno e pegno di vittoria e salvezza; così parimenti noi in perpetuo ci consacriamo anche a Voi, al vostro Cuore Immacolato, o Madre nostra e Regina del mondo : affinché il vostro amore e patrocinio affrettino il trionfo del Regno di Dio, e tutte le genti, pacificate tra loro e con Dio, Vi proclamino beata, e con Voi intonino, da un'estremità all'altra della terra, l'eterno Magnificat di gloria, amore, riconoscenza al Cuore di Gesù, nel quale solo possono trovare la Verità la Vita e la Pace.
Sabato, 31 ottobre 1942*Discorsi e Radiomessaggi di Sua Santità Pio XII, IV, Quarto anno di Pontificato, 2 marzo 1942 - 1° marzo 1943, pp. 453-454
Grazie a Fabrizio Giudici, WebMaster Santo Rosario per l'Italia |26 maggio 2019
Pride, il vescovo di Modena: nulla in contrario a processione di riparazione. Sarà sacerdote diocesano a guidarla
RispondiEliminahttps://www.radiospada.org/2019/05/pride-il-vescovo-di-modena-nulla-in-contrario-a-processione-di-riparazione-sara-sacerdote-diocesano-a-guidarla/
OT In attesa dei risultati di stasera...
RispondiEliminaL'ordinario militare benedice e incoraggia gli operai. Ha un motto la nave Lhd Trieste della Marina Militare, costruita da Fincantieri a Castellammare di Stabia. È 'Fulge Super Mare'. Ha anche ricevuto una benedizione speciale dall'ordinario militare monsignor Santo Marcianò, che ha deviato dal rituale religioso scritto e ha risposto a una richiesta dei lavoratori di benedire anche le loro famiglie. Il presule è stato sorpreso dall'aver trovato sulla prua (*) della nave una grande croce, composta dalle immagini sacre alle quali le tute blu sono devote: il patrono di Castellammare di Stabia, San Catello, Padre Pio, Giovanni Paolo II, la Vergine del Rosario, la Madonna di Pozzano, San Ciro, patrono del quartiere dove sorge il Cantiere, Santa Lucia e il Volto Santo di Gesù.
Monsignor Marcianò ha elogiato la «forza della fede» espressa dalle maestranze alle quali ha poi indirizzato una benedizione e un grazie. Una «benedizione laica - ha detto - nel senso che si dica bene nel Paese, per questo segno meraviglioso che avete messo sulla nave e che rende credibile la vostra richiesta di benedizione e di bene. Abbiamo bisogno di italiani che abbiano la forza di esprimere la fede. Vi benedico con tutto il cuore».
https://www.ilmessaggero.it/italia/nave_trieste_varo_napoli_ammiraglia_marina_missili_oggi_ultime_notizie-4515271.html
Le foto si possono trovare sul Corriere della Sera.
(*) Per la precisione è sul bulbo di prua, che sta sotto la linea di galleggiamento: dunque normalmente, con la nave in acqua, non sarà visibile. Però c'è.
PS Non ho capito cosa voglia dire "benedizione laica" (specialmente sulla bocca di un religioso), però il discorso pare positivo.
Nel mese dedicato alla Beata Vergine Maria.
RispondiEliminaNella settimana di Santa Rita, santa degli impossibili.
Nel giorno di San Filippo Neri, un santo adoratore dell'Eucaristia.
Nel giorno del Signore, domenica.
C'è chi ha affidato un passaggio delicato della nostra realtà europea alla Provvidenza.
Tra poco sapremo se per molte anime tutto questo "apporto del Cielo" avrà avuto effetto.
Rimarranno forti l'antipatia per i cristiani, anche oggi martirizzati mentre pregavano.
Ma SAPPIAMO che l'aver invocato il cielo non resterà inascoltato.
...benedizione laica da parte di un religioso è come il silenzio di Bergoglio? Cioè si toglie Dio Trinità, si toglie Dio: culto dell'uomo, fede nell'uomo quindi, non vedo altra interpretazione. GPII forse sarebbe stato meglio attendere ma...Dio guarda al cuore anche oltre la benedizione laica, provvederà Lui dal Cielo a chi ha fede in Lui.
RispondiEliminaFrancia, Marine Le Pen verso la vittoria: per gli exit poll il suo partito è il primo
RispondiElimina...
Con la sconfitta di Macron finirebbe l’asse franco-tedesco
Questo è quanto promettono gli exit poll ad urne ancora aperte, occorre aspettare....
https://www.secoloditalia.it/2019/05/francia-marine-le-pen-verso-la-vittoria-per-gli-exit-poll-il-suo-partito-e-il-primo/
Europee: affluenza al voto in aumento in quasi tutta l’Ue mentre arrivano i primi risultati dai Paesi nei quali si sono chiuse le urne.
RispondiEliminaIn Ungheria il partito di Viktor Orban, Fidesz, si conferma in testa ai primi exit poll con un netto 56%. Emerge dai numeri resi noti da Europe Elects.
In Austria, vincono popolari di Kurz, Fpoe terzo. In Grecia si affermano i conservatori con il 36%, il partito di sinistra Syriza, del premier Alexis Tsipras, tiene con il 27%.
http://www.imolaoggi.it/2019/05/26/exit-poll-ungheria-orban/
Troppo presto per cantar vittoria. Ma continuiamo a sperare.
In ogni caso la lotta è iniziata...
Le urne in Italia non sono ancora chiuse, mancano i dati di mezza Europa e l'Ansa già fa le proiezioni secondo le quali popolari, socialisti e ALDE insieme avrebbero la maggioranza. Dopo le 11, sarà la realtà a parlare.
RispondiEliminahttps://t.co/WmSaQWvMNT
Intanto in Burkina Faso siamo al quarto attacco contro una chiesa e uccisione di altri 4 fedeli. La pseudochuesa bergoglisna tutta intenta a condannare un politico che mostra il Rosario e mette il suo Paese sotto la protezione del Cuore Immacolato di Maria che coda ha da dire in difesa di questi poveri fratelli martoriati perseguitati?
RispondiEliminahttps://www.la-croix.com/Religion/Catholicisme/Monde/Au-Burkina-Faso-quatrieme-eglise-attaquee-mois-2019-05-26-1201024576
Povero Mons Marcianò, che per farsi "perdonare" quanto fatto dalle maestranze, che poi pur essendo operai (sic!) hanno chiesto la benedizione pure per le loro famiglie... sembra essersi sentito in dovere di cacciare da qualche parte la parola "laica/o" per non farsi sgridare dal Grande Elettricista... Ecco qui un mondo che più paradossale non si può: un politico che mette sotto la protezione di Santi e Maria Santissima l'Europa e l'Italia, vescovi che lo minacciano per averlo fatto, e promettono scomuniche a chi "osasse" votarlo, un vescovo che preso alla sprovvista dà benedizioni laiche...meno male che Dio vede e sà la verità di ogni cosa, la verità di ogni cuore. Il gesto degli operai della Fincantieri è la cosa più bella ed entusiasmante che abbia letto da molto, molto tempo a questa parte.Ci sono persone che in questo clima di odio anticattolico, hanno l'umile fierezza di scrivere in modo indelebile la loro fede sulla Nave della Repubblica. Pensate che malgrado il tentativo, forse un po' goffo ma che se da una parte fà quasi tenerezza, dall'altra dà la portata della reazione temuta. Non pensate che non si alzeranno voci immonde, per chiedere la soppressione di quella magnifica confessione di fede ? Se vinceranno la loro tracotanza non avrà confini, se perderanno la loro ira nemmeno. Che il Signore li illumini ed impedisca, nella Sua grande bontà e giustizia, che vengano fatte rappresaglie contro onesti
RispondiEliminae devoti lavoratori. In cordibus Jesus et Mariae.
Salvini dopo la notizia della grande vittoria elettorale bacia il Rosario e ringrazia Chi c'è lassù....Video qua sotto
RispondiEliminahttps://video.corriere.it/salvini-bacia-rosario-la-vittoria/ef7fd676-800a-11e9-8558-8311fa6a8639?vclk=video3CHP%7Csalvini-bacia-rosario-la-vittoria
...chissà se qualcuno in Vaticano e/o in accordo con il Vaticano avrà ancora da criticare...ma penso che il risultato li possa avere resi immprovvisamente silenziosi...
Dopo il risultato delle elezioni potremmo( dovremmo) cantare un bel TE. DEUM !
RispondiEliminaTe Deum laudamus
Te Dominum confitemur
....
Salvum fac populum tuum Domine
Et benedici haereditati tuae
Allora, in Italia abbiamo centrato tutti gli obiettivi:
RispondiElimina+ la Lega ha raddoppiato i voti;
+ FdI non solo ha passato lo sbarramento di slancio, ma ha registrato un +50% abbondante;
+ Lega e FdI insieme hanno più del 40%, la soglia di autosufficienza per le politiche;
+ FI è andata pessimamente, ben sotto il 10% obiettivo minimo - dovremmo essere ormai all'implosione (che vuol dire altri voti per Lega e FdI);
+ il M5S è crollato addirittura più di quanto si potesse prevedere, Di Maio è finito;
+ +Europa rimane fuori;
+ il PD rimane dov'è - attenzione che quelli dicono che hanno iniziato a recuperare voti, ma non è vero: semplicemente LeU non si è più presentata separatamente. Alle politiche 2018 il PD aveva 18/19 punti e LeU 3; sommateli e viene 21/22.
+ il PD ha perso il Piemonte.
Rimane solo da vedere quanti candidati Lega / FdI che hanno firmato i vari impegni con ProVita eccetera sono stati eletti.
http://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2019/05/25/demanio1.600-immobili-su-mercato-per-maxi-dismissione_1168b856-8a75-4c92-beb2-819ec02ddad0.html
RispondiEliminaDemanio,1.600 immobili su mercato per maxi dismissione
400 rientreranno nella lista che il Mef inserirà in un decreto ad hoc previsto dalla legge di bilancio
???????
Note marginali: ci sono due partiti che da anni occupano i giornali e le tv, Casapound e Forza Nuova. Dipinte come pericoli imminenti, amplificate con fine strumentale, hanno fatto, insieme, lo 0,48. Cioè non esistono. Tanto per dire quanto è malato e falsificante il sistema mediatico italiano.
RispondiEliminaLa seconda : + Europa di Emma Bonino ha fatto l'ennesima campagna miliardaria con i soldi di Soros e la benevolenza di molti poteri forti. Neppure questa volta ha superato il quorum.
Prevedibile che la Lega fosse il primo partito, ma c'è da restare basiti per il 22% al PD. La piaga del comunismo non tramonta e ci sono dei Cattolici che lo votano (compresi preti e monache) nonostante sia il primo nemico di Dio e anche dell'Italia e degli italiani.
RispondiEliminaIncredibile che in Italia ci sia un partito come il PD che è votato dal 20% degli elettori anche a causa della propaganda drlla CEI & C. e nonostante un simile programma:
RispondiElimina- più immigrati
- più tasse
- più droga
- più aborti
- più eutanasia
- più unioni civili
- più strangolamento da parte dell'Europa.
Ha vinto sicuramente il cosiddetto “sovranismo“: la Lega soprattutto, ma anche Fratelli d’Italia hanno avuto un risultato considerevole. Insieme vanno oltre il 40%; il che vuol dire che con l’attuale sistema delle Politiche potrebbero anche da soli (cioè senza Forza Italia) avere la possibilità di vincere e governare.
RispondiEliminaIl Movinento 5 Stelle ha perso. D’altronde non ci voleva molto per immaginarselo. Gli ultimi giorni di campagna elettorale hanno visto Di Maio parlare come un comune esponente del PD, evocando finanche lo spettro dello spread. Il risultato è che non solo non è riuscito a recuperare consensi a Sinistra, ma ha perso anche una buona fetta di voti di “destra” che in precedenza aveva deciso di votare il Movimento. Infatti, numeri alla mano il M5S non ha perso solo in favore del PD, ma ha perso soprattutto in favore della Lega. Poi vedremo tra qualche ora le caratteristiche dei flussi elettorali.
Il Partito Democratico si è ripreso. Ma attenzione: fino ad un certo punto. Ha recuperato sì, ma cosa? Ha recuperato qualche voto dal M5S, ma non ha recuperato (anzi!) coloro i quali avevano già votato Lega è che hanno continuato a farlo. Inoltre, il sorpasso sul M5S è dovuto più che al suo merito al demerito del “sorpassato” che di fatto ha forato tutte e quattro le ruote e si è piantato a terra. Altra considerazione: quando si cambia segretario un recupero elettorale tende sempre ad esserci.
Passiamo a Forza Italia. Si conferma la parabola discendente che ormai si avvia alla sua fine. Non solo è un partito troppo schiacciato sul suo leader, che, ormai per oggettivi limiti di età, non può impegnarsi più di tanto, ma non ha leader alternativi di riferimento. I vari Gelmini, Bernini, Gasparri …per non parlare di Tajani, non hanno reale consistenza. Inoltre, la politica espressa da FI è quella tipica della vecchia politica: due forni per l’Italia e due forni per l’Europa. Per l’Italia, strizzando gli occhi anche al PD; per l’Europa aspirando ad una sorta di continuazione dell’alleanza Popolari-Socialisti.
Un’altra breve e soddisfacente considerazione: +Europa non supera la soglia del 4%. Più Europa per tutti, ma non per loro. Anzi, per loro nessuna Europa. E’ come se in un’associazione di bocciofili i tesserati siano destinati a vedere con il cannocchiale una pista di bocce. Come ironia della sorte…non male!
Tirando le somme, il quadro è chiaro. L’Italia svolta in chiave identitaria. E su questo -ancora una volta- ne esce con le ossa rotta la “politica” della CEI. Lo scollamento non solo con il “Paese reale”, ma anche con i “cattolici reali” è fortissimo. Stando ai dati ancora incompleti di queste ore, il maggiore successo della Lega si riscontra nelle regioni dove ancora tiene la pratica religiosa (vedi il Veneto), il che vuol dire che i cattolici praticanti hanno votato non tenendo alcuna considerazione le indirette (ma in alcuni casi molto dirette) indicazioni clericali.
«La vittoria di Salvini è triplice» Numerica (diventa il baricentro del governo); geografica (diventa un partito uniformemente nazionale), strategica (ora ha diverse opzioni).
RispondiEliminaCari Matteo e Giorgia,
RispondiEliminaora è certamente il momento di godersi la vittoria, ma - come sapete meglio di me - solo per poco perché bisogna andare avanti. Che la vittoria non vi faccia montare in superbia; soprattutto rendetevi conto che vi è stata donata dall'Alto per un motivo. Avete la possibilità di compiere i prossimi passi del cammino che rimetterà Dio al posto che Gli spetta nelle nostre società. Rendetevi conto che, come tutti noi, non potete compiere niente di buono senza di Lui. Se non risponderete alle Sue aspettative, la vostra vittoria si rivelerà vana: "il Signore dà, il Signore toglie". Il piccolo popolo di cattolici che vi ha sostenuti sinora continuerà a farlo con le preghiere.
Così a Roma è il primo partito, perché buona parte della burocrazia deve al PD lavoro e casa, buona parte dei cattolici sono cattocomunisti sponsorizzati dall'oltretevere che non farà loro mancare la gratitudine di santaromanachiesa. Questo mediamente si riflette sul territorio nazionale. Quando qualcuno assicura all'elettore vitto ed alloggio a vita, non esiste programma altro che tenga. Pane quotidiano e tetto sono valori non negoziabili, una volta che sugli altari si è posto l'io con accanto il pueblo quale bacino di voti e di consenso, a prescindere da qualsiasi politica aberrante. Il 20/25 % degli italiani sono materialisti clientes dei comunisti. E la nostra prima missione dovrebbe essere rivolta verso di loro.
RispondiEliminaFarage stravince in Inghilterra, la Le Pen supera Macron in Francia, Orban fa il pieno in Ungheria, la Lega è il primo partito in Italia con oltre il 34% e il più votato in Europa ma la notizia è che i sovranisti non sfondano, che il Pd dimezzando i suoi voti ha fatto un buon risultato, che sta tornando il fascismo: il giornalismo tra comicità e strategia effetto boomerang.
RispondiEliminahttps://www.maurizioblondet.it/sconfitto-il-golpe-dellonesta/
RispondiEliminaSCONFITTO IL “GOLPE DELL’ONESTA'”
Maurizio Blondet 27 Maggio 2019 0 commenti
"Ma anzitutto, Salvini dovrebbe ringraziare pubblicamente la Sea Watch: è probabilmente quella, nella operazione del 19 maggio in coordinamento col procuratore Patronaggio, ad avergli regalato quei 4 punti che hanno trasformato la sua vittoria in trionfo. Questa organizzazione tedesca, intervenendo negli ultimi giorni prima del voto con la nota finezza politica germanica e la tradizionale mano pesante, violando le acque territoriali italiane nonostante la diffida dell’Interno, con il suo disprezzo per l’Italia ha fatto capire a tutti questo semplice fatto: antipatico o no, approssimativo, brocco che sia, Matteo Salvini è il solo fragile argine all’invasione senza freni dei clandestini..."
E quando Conte sui porti chiusi ha detto che in Italia non comanda Salvini...? ihihih
RispondiEliminaVediamo:
RispondiElimina-puntuale sventagliata di inquisiti pre-elettorali a danno della parte da svergognare;
-strombazzamento mediatico moralistico per dipingere l'inquisito come un condannato;
-gli stessi, strombazzano un rischio per la democrazia e inneggiano alla libertà di pensiero;
-gli stessi usano ogni mezzo per denigrare e svillaneggiare chi non la pensa come loro;
-gli stessi, irridendo chi si rivolga ai santi, arruolano vescovi e caritas tra i loro;
-gli stessi, come sempre i migliori, si scandalizzano per qualche nostalgico zero virgola;
-gli stessi, pur cavalcando ogni libertario "neo-diritto", ottengono il plauso della CEI;
-sempre loro, forti di tutto il carrozzone che manovrano, spargono sondaggi favorevoli;
-poi, ai sondaggi loro favorevoli, uniscono exit poll favorevoli e proiezioni generose...
Alla fine, LA REALTA'. E meno male che c'è quella. Dove loro, gli stessi, non stanno mai.
Il Colle è ancora al potere, così sono aggrappati ai loro stipendi d 80-230 mila annui le caste dei Ricchi di Stato. Ma l’elettorato non si è lasciato infinocchiare dalla marea mediatica totalitariamente anti-Salvini, troppo, troppo faziosamente, troppo palesemente sleale: con questi metodi, ha fatto capire che hanno troppe cose da nascondere per accettare un dibattito aperto ad armi pari.
RispondiEliminaIn Francia la disfatta di Macron, in Gran Bretagna il trionfo di Farage, in Italia di Salvini creano un fronte che il dispotismo chiamato UE neutralizzerà e sminuirà con ogni mezzo. Salvini deve sfruttare il successo, evitare errori – farsi uno staff con la Buongiorno per le questioni legali, e Bagnai e Borghi (e Rinaldi) per dire le cose giuste sulle questioni economiche, è il minimo.
Per gli anonimi vari di cui sopra:
RispondiEliminaIl PCI-DS-PDS-PD NON perde MAI. Per default. C'è sempre un villaggio, un quartiere, un buco in cui, raccattando tutto, raschiando fino in fondo il barile prendono un 0.% in più di...le elezioni nazionali, le amministrative, le europee, le circoscrizionali...una qualsiasi elezione precedente (anche se non c'entra nulla, per loro va bene).
E se non vincono democraticamente, ci sono sempre i carri armati, la magistratura, lo spread, i presidenti della repubblica...(quando potremo eleggerli noi, e farli stare in carica non più di 4-5 anni, sarà sempre troppo tardi).
E qui si mostra anche quanto sono popolari certi personaggi mediatici:
RispondiEliminahttp://www.ilgiornale.it/news/politica/migranti-rivincita-salvini-riace-carroccio-vola-oltre-30-1701871.html
Se crediamo nella Provvidenza, cioè nel fatto che NSGC osserva, aiuta, rimprovera, sostiene, punisce l'essere umano anche in modi che noi proprio non riusciamo a capire, non è possibile non capire questa vittoria di Matteo Salvini. Blondet richiama il fatto della Sea Watch, come uno degli eventi determinanti il grande consenso che ha portato Salvini a stravincere e che lui, Salvini, dovrebbe ringraziare anzitutto questo fatto.In questo non sono d'accordo con Blondet. NSGC non solo ha portato avanti Salvini, con tutti i suoi difetti che stiamo elencando e che, a mio parere, lui stesso si riconosce e che lo portano tacitamente a meravigliarsi sul perchè proprio lui ma, ha anche dato un segnale di rimprovero alla Germania per la" nota finezza politica germanica e la tradizionale mano pesante" che Blondet non esita a sottolineare. Ma non basta, ieri il Fatto Quotidiano,riportava un titolo intuitivo esatto, che riporto a memoria: le elezioni europee sono un test anche per Papa Francesco. Peccato che poi lo svolgimento dell'articolo sia andato fuori strada. Il titolo però diceva la verità, importatissima, per tutti i cattolici. Nei fatti le elezioni europee hanno sancito la débacle della politica, di partito schierato, del Papa; politica che il Papa non era e non è tenuto a fare, poiché non è suo compito pascolare nella politica in prima persona. Quello che lui deve fare,tenendo saldi i piedi nel Vangelo, dare le linee generali della dottrina sociale cattolica. Quindi se posso sintetizzo i punti all'opera, che ho visto solo a posteriori, di un intervento non umano sono:
RispondiEliminala vittoria di Salvini;
il rimprovero fatto alla Germania attraverso la Sea Watch;
il rimprovero a Bergoglio che non ha, fin qui, sentito alcuna ragione per ravvedersi.
Il tutto è avvenuto in pubblico. Questo coordinamento di dare ad ognuno il suo è ciò che mi ha colpito e mi colpisce.
Importante il contributo:
RispondiEliminaAnonimo 26 maggio 2019 20:16
Nel mese dedicato alla Beata Vergine Maria.
Nella settimana di Santa Rita, santa degli impossibili.
Nel giorno di San Filippo Neri, un santo adoratore dell'Eucaristia.
Nel giorno del Signore, domenica.
https://tv.liberoquotidiano.it/video/speciale-elezioni-2019/13466596/elezioni-europee-giovanni-toti-forza-italia-terremoto-dirigenti-menzogne-silvio-berlusconi-.html
RispondiEliminaUn Ave, un Padre e un Gloria po fà cambià la storia!
RispondiElimina#commentimemorabili
Europee 2019, ministro Fontana mostra il rosario ai giornalisti: “Tutte le cose che accadono arrivano dall’alto”
RispondiElimina“Se c’è spirito di collaborazione per fare il bene del Paese si va avanti, altrimenti no”. Parola del ministro della Famiglia Lorenzo Fontana, arrivato nella sede della Lega in via Bellerio per festeggiare e commentare i risultati delle Europee. Con i 5stelle “auspichiamo maggiore collaborazione di quella vista negli ultimi tre mesi, altrimenti è veramente difficile” ha ammesso, aggiungendo che il risultato della Lega, oltre il 34% è superiore alle aspettative. “È andata anche meglio di quanto si prevedeva” ha concluso
Orban, col 52% di voti, ottiene 13 dei complessivi 21 seggi destinati all'Ungheria, uno in più rispetto a quelli conquistati nel 2014. Fidesz qualche settimana fa era stata sospesa dal Ppe a causa delle posizioni ed una campagna elettorale decisamente anti-Ue. Per di più Orban, notoriamente su posizioni molto dure dal punto di vista del tema migranti, si era spinto a proporre un'alleanza con la compagine sovranista lanciata da Matteo Salvini. Proposta che però è stato respinto con decisione dai vertici del Ppe, a cominciare dal candidato di punta dei popolari, il bavarese Manfred Weber. Dopo l'annuncio dei risultati, il premier ha affermato che "di sperare che si realizzi un cambiamento nell'arena pubblica europea a favore di quei partiti che vorrebbero fermare le migrazioni".
RispondiEliminaTweet di Antonio Socci:
RispondiEliminaLe elezioni hanno un vincitore certo: Matteo Salvini. Ma anche uno sconfitto clamoroso. Il popolo cattolico ha "sfiduciato" Bergoglio e la Cei
Vittorio Sgarbi dopo le elezioni europee afferma:"Il vero sconfitto in queste elezioni è il partito di Papa Francesco"
RispondiEliminaRR da cornice d'oro, ciò detto, mancano ancora un po' di scrutini, ma Lega è il I partito a Rimini al 30%, sissignori, la Rimini antifassista medaglia d'oro per i partigiani e, anche più seriamente, per essere stata la città rasa al suolo come Coventry e Dresda, tanto per, 98% distrutta, e non è cosa di cui vantarsi,il PD però rimane al 20% scarso, -7 punti, però tiene, prima la città con il sindaco piddino x altri 2 anni e che Dio ci perdoni, e perché la Grotta rossa e dintorni sono il Fort Knox del PD, il 5stalle paga per Sarti, stella nascente del movimento, caduta rovinosamente sulle proprie stupidità e maldestrerie e crolla rovinosamente, che dire si vince, ma non si governerà mai, un po' come la regina Elisabetta......speréma in bén.Lupus et Agnus.
RispondiEliminaLe Pen 27 % primo patito in Francia 🇫🇷
RispondiEliminaSalvini 34% primo partito in Italia 🇮🇹
Orban 56% primo partito in Ungheria 🇭🇺
Zorba 30 % primo partito in Grecia 🇬🇷
Polanski 50% primo partito in Polonia 🇵🇱
Farrage 32 % primo partito in Inghilterra 🏴
AVANTI COL ROSARIO
Elena Cigema
......Bisognerà attendere qualche giorno per avere la conferma che, in larga maggioranza, i cattolici praticanti hanno fatto spallucce degli anatemi della Cei dell’Avvenire e di Famiglia cristiana e nelle urne hanno dato fiducia al Capitano con il Rosario. Sono stati, davvero in questo caso, “cattolici adulti”.
RispondiEliminaMentre Bassetti e gli altri dovrebbero interrogarsi sul fatto di avere indicato, sia pure in maniera indiretta, ai fedeli di votare per il Pd, cioè per un partito pro aborto, eutanasia, matrimonio omosessuale, utero in affitto e contrario all’obiezione di coscienza. E non è detto che, sia pure in maniera marginale, il loro appello non sia stato seguito.
Sapranno, i gesuiti che comandano in Vaticano, ritrovare una qualche forma di saggezza politica? Se scrivessimo di esserne convinti, mentiremmo ai nostri lettori.
Marco Gervasoni, 27 maggio 2019
Mic: "Il popolo cattolico ha "sfiduciato" Bergoglio e la Cei" : bene, carissima Mic, ha vinto la Madonna, a cui Salvini si è affidato pubblicamente, baciando la Sua corona del Rosario, ed hanno perso Bergoglio e la Cei, finti cattolici, finti cristiani, amici dei nemici storici della Chiesa, comunisti, laicisti, massoni. Questo la dice lunga su chi siano veramente gli occupanti abusivi di tutte le sedi un tempo cattoliche. Vox populi, vox Dei, anche il "popolo in cammino" (sì, ma non verso l'abisso infernale dove vorrebbero condurli questi preti conciliari, traditori di NSGC) sta loro voltando le spalle, si consolino con abortisti/e (anche munite di pompe da biciclette...), diversamente orientati sessualmente (e chi sono loro per ammonirli?, bastia la condanna senza appello al bravo Salvini), comunisti come il presidente Morales (falce e martello + Crocifisso) e massoni di varia provenienza (Ravasi che scrive loro "cari Fratelli..." - nel culto del GADU? di Lucifero? - il Vescovo di Arezzo in visita alla Loggia: grande accoglienza...)
RispondiEliminaUna delle notizie più belle:
RispondiEliminaFuori dai giochi Cecile Keshetu Kyenge!
A Riace, la città di Mimmo Lucano, a processo per associazione a delinquere, la Lega vince con il 30%. Strano. I media ci avevano detto che Riace era a favore del "meraviglioso modello d'accoglienza" di Lucano. La Riace dei media non è mai esistita.
RispondiEliminahttps://t.co/c8gTATXrQS
Non so quanto i sondaggisti ci prendano, comunque la Ghisleri dice che il cardinale elettricista ha avuto il suo effetto:
RispondiEliminahttps://www.liberoquotidiano.it/news/politica/13466704/elezioni-europee-alessandra-ghisleri-crisi-economica-elemosiniere-matteo-salvini-vinto.html
Mi piacerebbe però sapere quanti punti ha fruttato, così per curiosità.
http://www.marcotosatti.com/2019/05/27/spallone-adesso-bassetti-si-dimetta-la-sconfitta-della-cei-e-del-partito-dei-mass-media-faziosi/
RispondiEliminaEnrica Panzeri
RispondiEliminaBreve commento.
Come già si legge in giro, il vero sconfitto di queste elezioni, in Italia, è stato il Vaticano. Con questo si intende la CEI, i vescovi e i consacrati scesi nell'agone politico da mesi - da tempo si sussurrava di precise direttive del Cardinal Bassetti - e che con la richiesta di consacrazione al Cuore Immacolato di Maria durante il comizio di Milano si sono rivoltati come un sol uomo.
Dall'ultimo dei preti di periferia (mi viene in mente un prete della zona, finito sul giornale locale, che pochi giorni fa ha affermato che "chi vota Lega non è cristiano". Per curiosità ho guardato le percentuali del paese dove esercita il suo ministero: 46% alla Lega. Quando si dice un pastore che sa farsi ascoltare dalle sue pecorelle...) fino ai vertici più alti - sì, intendo proprio quei vertici - il messaggio è stato chiaro: hanno trasformato le elezioni in un referendum sulla chiesa. E lo hanno perso.
Il presidente dei Vescovi della UE, mons. Jean-Claude Hollerich, proprio questa mattina ha dichiarato "I veri cattolici non sono più la maggioranza in Europa", parole che riecheggiano inconsapevolmente la famosa battuta di Bertold Brecht "Il Comitato centrale ha deciso: poiché il popolo non è d'accordo, bisogna nominare un nuovo popolo." con quella sua pretesa di voler decidere chi sia un "vero" cattolico in base a una preferenza sulla scheda elettorale.
In realtà a essere sconfitto è tutto quel pervertimento del cattolicesimo da volemose bene, l'esegesi del Vangelo a proprio uso e consumo tipo predicatori televisivi protestanti, il sinistrismo del "Gesù è stato il primo socialista" che ingloba il donmilanismo, la Teologia della Liberazione, il voto ai dem americani in ricordo di Kennedy e l'eredità dei Dossetti, dei La Pira e dei Moro, il "68inismo" da parrocchia con le proto femministe in nuova veste di perpetue versione XX secolo.
Non rifletteranno su questo dato, perché "loro sono nel giusto e anche Dio sarà il caso che si aggiorni".
Ed è per questo che hanno già perso.
Definitivamente.
So di non essere originale, altri l'hanno già detto e scritto, però ci vuole: GRAZIE!
RispondiEliminaGrazie al cardinale "elettricista"; grazie ai vescovi che hanno avuto da ridire sul rosario e l'affidamento a Maria; grazie ad Avvenire e ai media del clericalismo più spinto e forsennato; grazie a tutti i tentativi di insinuare cattiverie, utilizzando omelie e catechesi, verso chi li smaschera; grazie per aver detto parole mielose per incensare chi li blandisce mentre si fa paladino di tutto ciò che il catechismo boccerebbe... Grazie alla CEI, per le prolusioni.
Grazie perché questa volta il popolo di Dio, le pecore che puzzano ancora un po' di fede, che hanno a cuore i santuari più dei salotti buoni, ha avuto il sussulto che ci voleva.
Forse qualcuno dovrebbe chiedersi come mai c'è così poca sintonia con il gregge, ora che sembra si stia facendo di tutto per trovarla, assecondando il mondo in ogni sua voglia e i potenti del mondo nei loro desiderata...
La risposta è facile: la pecora è istintiva. Sente puzza di lupo. E gira al largo.
Brucando e belando, come sempre. Ma al largo dal vostro ovile sempre aperto al mondo.
Perciò ancora grazie: per averci ridato l'istinto, il senso di qualcosa (e qualcuno) che abita in te, che viene prima di te e ci sarà dopo di te, non scaduto e non scadente.
PS se proprio devono tosare, tosino il loro troppo potere e siano più timorati di Dio.
Il non tener conto della diversa storia, che hanno avuto i popoli e gli spazi, grandi e/o piccoli , continentali porta a considerazioni superficiali tipo, esseri umani qui ed esseri umani là pari sono. Non è così. Già l'ampiezza di uno spazio determina un tipo di governo, gli stati molto grandi vanno, naturalmente, verso il dispotismo; quelli medi verso un tipo di governo monarchico,dove esiste sempre una classe, un ceto che funge da argine alla tendenza del monarca a tramutarsi in despota; quelli più piccoli, le repubbliche hanno come argine al potere, come custode delle leggi il popolo. Tanto più in Europa dove la democrazia è nata nelle città stato greche ed ha trovato poi il suo ulteriore sviluppo nelle città medievali dove i popoli erano stati istruiti dal dispotismo orientale prima, dalla Repubblica Romana poi, per ripiombare infine nel dispotismo imperiale concomitante con la decadenza delle virtù prische.Il Sacro Romano impero, la nascita delle monarchie nazionali poi sono un continuo dialogo tra questi due elementi quello grandissimo che, tende da un lato ad inglobare le singole unità, conventi, città, piccoli regni in un tutto, finendo con il diventare dispotico e/o assente su gran parte del territorio; dall'altro lato le unità piccole e medie tendono a rivendicare, di tempo in tempo, il diritto di governarsi democraticamente, cioè attraverso la partecipazione ed il controllo del popolo sui governi. Con il Sacro Romano impero si tentò di poter governare attraverso la legge interiore lasciata da NSGC, che sarebbe il meglio del meglio ma, gli uomini non sempre e non molti furono all'altezza di questa libertà. Ma è stata questa libertà dei figli di Dio,Uno e Trino, ad animare i popoli europei, consapevoli o inconsapevoli che fossero, verso quell'equilibrio sempre ricercato che la giustizia richiede. Comunque concludendo, se uno è vissuto in un ambiente dispotico e di natura propende ad essere dispotico lui stesso, non può neanche immaginare quanto i popoli europei siano allergici, per la loro storia, per la loro cultura, per i loro ideali, al dispotismo. Né stranamente l'ha compreso la grande finanza globalista, che tende ad instaurare un governo mondiale, senza avere, verosimilmente, un retaggio, spirituale e culturale, europeo, retaggio già esportato ovunque.
RispondiElimina( Questa diversità di governi legata alla vastità degli spazi, vedi Federico Chabod, Alle origini della Rivoluzione Francese; L'idea di Nazione; Storia dell'idea di Europa.)
http://www.ansa.it/europee_2019/notizie/2019/05/27/ue-lettera-per-chiarimenti-sul-debito-entro-venerdi.-salvini-ho-mandato-a-ridiscutere-vecchi-parametri_0b390ed7-0de5-4e9c-9c39-c6b60ea9c0ea.html
RispondiEliminaANSA.it
Europee 2019
News
Ue: lettera per chiarimenti sul debito entro venerdì. Salvini: 'Commissione prenda atto del voto dei popoli'
Ue: lettera per chiarimenti sul debito entro venerdì. Salvini: 'Commissione prenda atto del voto dei popoli'
Secondo Bloomberg all'Italia potrebbe arrivare una multa di 3,5 miliardi
Lupus, grazie.
RispondiEliminaQualche altro commento: a Bergamo “lu bell’ guaglione” Gori, quello che pulisce le targhe con la bandiera italiana usato come straccio, pare rivinca. Di sicuro grazie all’appoggio della Curia, perché li non si fa nulla che la Curia non voglia.
La stazione ddi BG era già peggio di una kasbah 20 anni fa, figuriamoci ora.
Firenze ed altre città emiliane e toscane non fan testo. Ci vorranno decenni prima che smettano di essere rosse, e quando succederà, ci saranno solo rovine.
Bari...basta leggersi un po’ di articoli sugli intrecci familistici tra politica, magistratura ed “intello” per capire che il Gattopardo a loro li fa un baffo.
Su Roma e Milano stendo un velo pietoso: nel primo caso, dovremo aspettare che scoppi la peste, nel secondo...non so, non so veramente cosa augurarmi.
RR
Questa battaglia per la riconquista dell'anima cristiana dei popoli è vinta, ma la guerra continua....
RispondiElimina" Ringrazio Chi c'è lassù, che non aiuta Matteo Salvini, ma aiuta l' Italia e l' Europa a ritrovare speranza, orgoglio, radici e sicurezza.
RispondiEliminaNon ho mai affidato al Cuore Immacolato di Maria il voto o il successo di un partito, ma il futuro e il destino di un Paese e di un continente. "
Così apre il suo discorso MATTEO SALVINI
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=441579333308724&set=gm.525403611327576&type=3&theater&ifg=1
RispondiEliminaMi piacerebbe che , quanto prima , il programma dell' Italia fosse : cancellare uno ad uno i ferali 13 punti suindicati (e purtroppo approvati anche da chi poteva fare qualcosa ed e' rimasto in silenzio ) . Questa onta eterna il Cielo e' stato costretto a registrarla e se vogliamo meritare nuovamente il maggior bene alla nostra Patria dobbiamo metterli nelle mani di Maria perche' vengano "abbruciati" .
Volete elevare la Chiesa?
RispondiEliminaAllora, mettetevi in ginocchio.
Volere elevare questa bella Cattedrale che è la Chiesa Cattolica?
Mettetevi in ginocchio!
Poiché una cattedrale è prima di tutto un luogo dove gli uomini si possono inginocchiare, una cattedrale è lo scrigno della presenza di Dio nel Santissimo Sacramento.
La prima delle urgenze è di ritrovare il senso dell’adorazione.
La perdita del senso dell’adorazione di Dio è la matrice di tutti gli incendi.
Cardinal Robert Sarah
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=630677160744862&set=gm.1978797152224600&type=3&theater&ifg=1
RispondiEliminaItalia mia , torna ad essere il giardino d'Europa
090.PREGHIERE - AVE MARIA IN ARAMAICO/1
RispondiEliminaPadre Tiziano Repetto SJ
https://www.youtube.com/watch?v=bUeC0iiAo-8&feature=share
https://scenarieconomici.it/elezini-europee-il-governo-italiano-di-fronte-alle-sue-responsabilita/
RispondiEliminaPremette che non andrà mai contro Papa Francesco ma non gli risparmia critiche pesantissime: "Dire, come hanno fatto il direttore di Civiltà cattolica, padre Antonio Spadaro, e il presidente della Cei, Gualtiero Bassetti, che Matteo Salvini non è cristiano perché è contro l'immigrazione, è stato un errore. In questa fase la Chiesa fa troppa politica e si occupa troppo poco di fede". Il cardinale tedesco Gerhard Müller, capofila dei conservatori in Vaticano, in una intervista a Il Corriere della Sera, si scaglia contro quello che lui stesso chiama "il cerchio magico" di Bergoglio.
RispondiEliminaSecondo Müller nessuno deve "immischiarsi nella politica, quando ci sono un Parlamento e un governo legittimati democraticamente, come in Italia. Meglio parlare con Salvini, discutere, o correggerlo quando è necessario". E poi, continua, "ci sono Paesi che vogliono scristianizzare l'Italia e l'Europa, mentre Salvini si è rifatto ai patroni dell'Unione Europea, alle sue radici cristiane. Preferisco chi parla di tradizione cristiana a quanti la rimuovono. È assurdo che collaboratori del Papa come Spadaro si ergano a giudici politici. Chi lo autorizza?".
Leggi anche: "Ecco quanto ha pesato il l'elemosiniere del Papa". La Ghisleri mostra i dati: la verità sul botto leghista
Di più. "Teologicamente è una bestialità dire che una persona non è cristiana, se è stata battezzata e cresimata. È un giudizio politico". E sull'immigrazione: "è un tema politico con motivazioni etiche profonde. Si può dire che un politico lo affronta da buon cattolico o da cattolico meno buono. Possiamo ammonire ma non ostracizzare". Insiste, in antitesi con il Papa: "Non si può dire che chi non condivide l'accoglienza degli immigrati non è cristiano. Chiaramente dobbiamo accogliere gli immigrati, ma non identificarci con una sola politica. La gente non capisce, è disorientata. Quando Salvini critica il Papa nel comizio a piazza Duomo, a Milano, e c'è l'applauso, dove siamo finiti?". Conclude Müller: "E' singolare che il Papa riceva le persone più laiciste, e non Salvini. Dialoga col regime del Venezuela, o con la Cina che mette milioni di cristiani nei campi di rieducazione, distrugge le chiese, perseguita i cristiani. Ma qui in Italia non siamo in Cina. Devi parlare con tutti in uno spirito di fratellanza".
https://www.liberoquotidiano.it/news/italia/13467024/papa-francesco-cardinale-gerhard-muller-papa-francesco-bestiale-condanna-matteo-salvini.html
Quando Salvini critica il Papa nel comizio a piazza Duomo, a Milano, e c'è l'applauso, dove siamo finiti?
RispondiEliminaIl punto è che Salvini non ha attaccato il papa a piazza Duomo ma gli ha pacatamente risposto (e del resto non poteva ignorarlo) esponendo le sue ragioni....
"Destra e sinistra sono come due calvi che si contendono un pettine. Il sovranismo è il vero vincitore. L’euroglobalismo, l’idea degli Stati Uniti d’Europa, è invece finito" (Paolo Becchi)
RispondiElimina...Il cardinale tedesco Gerhard Müller si scaglia contro quello che lui stesso chiama "il cerchio magico" di Bergoglio...
RispondiEliminaCardinale Müller, basta con questo cerchio magico (che Lei intende operare a dispetto di Bergoglio)! E' vero il contrario, e cioè che il cerchio magico esiste perché Bergoglio ne approva le azioni! Bergoglio è connivente, anzi, è l'ispiratore stesso delle posizioni assunte da quei personaggi ...
Schadenfreude, Capalbio alla lega con percentuali bulgare e, udite udite, Predappio dopo 75 anni ininterrotti di rosso sangue avrà un sindaco leghista, roba da LSD..........ho sentito gli strilli isterici di Parenzo,visto il livido livore dello spettrale Travaglio e la rabbia furiosa di Vauro.......Bologna e Firenze e Pesaro mai si smentiscono, ma Urbino ventosa ha dato le spalle ed è passato alla Lega, in percentuale in ER Lega al 48/50%, PD stabile al 20/22 con punte inferiori ai voti di Berlusca, se non è questa schadenfreude.......peste a Roma? Ma neanche quella del 1527 servì, Milano non saprei, non ci vado spesso e tengo pure numerosi familiari, come a Roma, mi avvalgo della facoltà di non rispondere.Lupus et Agnus.
RispondiEliminaA BRUXELLES BRINDANO ...
RispondiEliminaI risultati delle elezioni europee, con il balzo in avanti della Lega ed il passo indietro del pentastellati, non possono oscurare quanto avvenuto a livello continentale. Eravamo troppo presi dai contrasti tra Di Maio e Salvini per notare che veniva costruito a tavolino un nuovo contenitore politico per distrarre l'elettorato europeo dal tema della sovranità e della costruzione degli stati uniti d'Europa.
Ecco il ruolo della piccola Greta, lanciata sul panorama internazionale con incontri ufficiali con capi di stato e discorsi preconfezionati da leader. In Italia, ripeto, l'abbiamo vissuta in modo superficiale o addirittura ironico. Da quando ci ha parlato di riscaldamento globale, piove e nevica in bassa quota. Ma in altri Paesi la subdola campagna elettorale di Greta Thunberg ha ottenuto addirittura il 20% di voto ai Verdi in Germania (da noi solo il 2,3%).
Greta offre sul piatto dell'establishment di Bruxelles 70 nuovi parlamentari che certamente non voteranno assieme ai partiti sovranisti e se si riuniranno al PPE e PSE avrà a disposizione 399 su 751 seggi, impedendo l'ambizioso progetto di Salvini di essere l'ago della bilancia sulle politiche europee.
(Riflessione critica di Daniele Ricciardi)
La questione Greta era prevista da molti. Non starei però neanche a sopravvalutarla: la crescita dei Verdi è dovuta a due motivi. Uno è il crollo dei partiti socialisti tradizionali, per cui molti elettori sono "scappati" in un altro partito di sinistra. Questo spiega perché da noi i Verdi sono rimasti al palo: il PD è rimasto comunque rilevante. Ho poi letto analisi che mostrano che in gran parte i Verdi sono stati scelti da diciottenni, insomma votanti per la prima volta. Questo spiega certamente perché è stata scelta la formula della minorenne e particolarmente mirata agli adolescenti (scioperi scolastici, eccetera). Greta è certamente la seconda causa del successo dei Verdi. Però quel voto è molto volatile. Non me ne preoccuperei grandemente. In generale, non mi preoccuperei di quello che fanno gli altri: l'importante è che i "nostri" facciano le cose giuste.
RispondiEliminaNon ho anvora avuto modo di fare un po' di conti. Ma è pensabile che i gruppi dei sovranisti e dei conservatori, che sono molto sparpagliati, si coalizzeranno. Tenendo poi conto che Orban e i conservatori polacchi fanno numero col PPE ma non con le idee, e dunque sono contrari all'agenda dell'attuale europeismo.
RispondiEliminaIn ogni caso un cambiamento si è già innescato e bisognerà vedere quanto potrà influire fin da ora.
Ecco gli eletti che hanno firmato almeno uno dei manifesti pro-vita:
RispondiEliminahttps://www.interris.it/italia/europee--ecco-gli-eletti-pro-vita-e-famiglia
Si usa ancora il condizionale perché bisognerà attendere la proclamazione definitiva.
Direi buon risultato, tranne per il fatto che non leggo il nome di Federica Picchi. Dev'esserci stato qualche problema di comunicazione, perché secondo me era il candidato più affidabile, per via di quello che ha già fatto (se si fosse presentata nella mia circoscrizione, probabilmente avrei votato FdI e non Lega).
Un titolo significativo (del Corriere della Sera):
RispondiEliminaOra a Bruxelles si rafforza la Spagna Più deboli Italia, Francia e Germania
È la dimostrazione più plastica di quanto l'Unione Europea sia una costruzione farlocca e oppressiva. I paesi più grandi in Europa sono: Germania, Francia, Italia, Gran Bretagna e Spagna (la Spagna buona ultima di questo gruppo). Secondo la "logica" del titolo, se i quattro paesi principali sono in controtendenza rispetto a Leuropa, allora si indeboliscono. Ma Leuropa dovrebbe essere fatta proprio da questi paesi... se vive di vita propria, allora su cosa è basata?
LE ELITES ALIENATE NON "VEDONO" PIU' LA SOCIETA'
RispondiEliminaUna bella riflessione di Eugenio Capozzi
I risultati di queste elezioni europee, e le reazioni che hanno suscitato, ci mostrano tra l'altro come la scissione tra una parte consistente delle élite sociali, intellettuali, mediatiche italiane e la realtà effettiva della società sia arrivata ad un punto inquietante, con risvolti psicopatologici.
Quelle élite danno una rappresentazione ormai totalmente
alienata dei processi in corso, dei temi centrali nel dibattito politico, dei sentimenti prevalenti nell'opinione pubblica.
In ogni fenomeno o idea che non corrisponde alla loro astratta impostazione ideologica scorgono mostri, fantasmi, minacce apocalittiche. Si rappresentano, con grotteschi toni vittimistici, come l'ultima isola di civiltà e cultura circondata da un'orda di barbari violenti.
Gridano continuamente al fascismo, al nazismo, al razzismo,alle "ombre nere", al ritorno del "Medioevo" (inteso come il contrario della loro società di "illuminati"). E rivendicano, senza alcun pudore, il diritto/dovere di reprimere, censurare, zittire chi esprime idee diverse dalle loro.
Ostentano disprezzo verso i poveri, gli ignoranti, gli anziani, verso quelli che non vivono nelle grandi metropoli, verso quelli che non viaggiano e non hanno uno stile di vita cosmopolita. Teorizzano apertamente la limitazione del diritto di voto a quanti condividono la loro cultura, la loro formazione, i loro "valori".
Naturalmente questa deriva ideologica - a cui oggi si riduce sostanzialmente ciò che ancora si definisce "sinistra" e "progressismo" - corrisponde anche a concreti interessi di classe, perché i suoi sostenitori sono per lo più appartenenti a sacche garantite dell'impiego pubblico (università, magistratura, burocrazia statale, istituzioni internazionali), o manager, imprenditori, professionisti, cooperatori avvantaggiati da investimenti pubblici e/o oligopoli, e insomma beneficiari dello status quo.
Ma la rappresentazione manichea del mondo a cui essa da luogo è andata evidentemente fuori controllo. Lo schermo che la separa dal mondo reale è ormai talmente spesso e impenetrabile da rendere i membri di quei ceti strutturalmente incapaci di comprendere come anche oggi i sentimenti che nutrono opinioni e tendenze politiche prevalenti nella società rispondano ad esigenze semplici, lineari - in questo caso a preoccupazioni e speranze tipiche di un grande paese industrializzato depresso e incerto sul proprio futuro: sicurezza, ordine pubblico, stabilità, crescita economica, difesa dell'identità e degli interessi nazionali, tutela della famiglia.
Questa cecità, questa sistematica negazione della logica e del più elementare buonsenso, avvelena il dibattito civile e politico depotenziando idee e proposte concrete, alimenta continue lacerazioni, priva l'Italia di quelli che potrebbero essere utili e necessari segmenti della classe dirigente, e la rende più fragile e incerta di fronte ai profondi cambiamenti del mondo globalizzato.
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2 annotazioni a latere, la Spagna ha votato Sanchez,PSOE, ma non ha un governo stabile, non ha la maggioranza e deve farsi stampelle con altri partiti, Podemos e Ciudadanos sono spariti, sul PP meglio stendere un velo pietoso, col voto sinistro ha ottenuto la chiusura di un occhio e più sullo sforamento del debito, oltre il 3%, ma debito in proporzione molto inferiore al nostro, i Verdi, dietro di loro, non so se si era capito, ci sono i poteri forti e i grandi industriali tedeschi che devono far uscire le auto elettriche ed altre eco cose e quindi byz byz, poi bruciano carbone che è un piacere, la torba la vendono per trapiantare piante di ogni tipo, acquistano monnezza da noi per le centrali termoelettriche ed altre carinerie, insomma non è un partito qualsiasi, è un feudo dei powers that be, i giovani 18enni capiscono meno di zero, se tolgono loro il cell. dalle mani muoiono o di fame e per suicidio, Erasmus-orgasmus docet.......attendiamo l'Angela sopra Berlino, poi se ne riparla, il Micron di turno è già stato accantonato, meme inutile in ogni caso, Salvini deve stare molto attento alle prossime mosse politiche, l'ombra del Draghi incombe e soffia sul collo......
RispondiElimina(affaritaliani.it) – La 67ma riunione del Bilderberg si terrà a Montreux, in Svizzera, dal 30 maggio al 2 giugno, con circa 130 partecipanti di 23 Paesi provenienti dal mondo della politica, dell’industria, della finanza e dei media. Per l’Italia, secondo quanto si legge sul sito del gruppo, ci saranno l’ex premier Matteo Renzi e poi Stefano Feltri del Fatto Quotidiano e Lilli Gruber.
RispondiEliminaGuido Crosetto commissario europeo indicato dal governo italiano? Secondo quanto Affaritaliani.it è in grado di anticipare, la scelta della Lega e di Matteo Salvini - vincitore assoluto delle elezioni europee - per il componente italiano del nuovo esecutivo Ue potrebbe ricadere proprio sull'ex deputato di Fratelli d'Italia ed ex sottosegretario alla Difesa. Crosetto, sempre secondo quanto Affaritaliani.it ha appreso da fonti governative, avrebbe il profilo adatto per occuparsi delle attuali deleghe del vice presidente Katainen, occupazione, crescita, investimenti e competitività, questioni significative e non di secondo piano. Oppure quelle di Pierre Moscovici, affari economici e finanziari, fiscalità e dogane. Dopo l'esito del voto di domenica scorsa è evidente che l’indicazione del commissario spetterà alla Lega.
RispondiEliminaDecaduta l'ipotesi Giancarlo Giorgetti, smentita ad Affaritaliani.it dal diretto interessato ("Non ci ho mai pensato e non è il mio mestiere"), la decisione di puntare sul co-fondatore di Fdi servirebbe per mantenere buone relazioni con Giorgia Meloni (altra vincitrice delle elezioni europee) ma consentirebbe a Salvini di trovare, se non l’appoggio totale, la non ostilità dei 5 Stelle e del Partito Democratico (e pure di Forza Italia) che avrebbero nulla da dire sul nome di Crosetto, personalità stimata in modo trasversale. Non ultimo il Crosetto godrebbe della stima e dell’apprezzamento del Quirinale, che già un anno fa lo avrebbe visto di buon occhio come ministro della Difesa nel caso in cui Fdi fosse entrata nel governo del Cambiamento.
Quella di Salvini apparirebbe come una mossa abile e intelligente: mandare a Bruxelles una persona libera, “sovranista” rispettato anche dagli avversari, da sempre vicino alle posizioni leghiste e del Centrodestra, tenendosi Giorgetti a Palazzo Chigi (salvo colpi di scena) e soprattutto strizzando l'occhio alla Meloni e a Fdi. Il leader del Carroccio continua ad assicurare che il governo Conte andrà avanti per altri quattro anni, ma intanto è meglio tenere buoni rapporti con Fratelli d'Italia visto che, numeri alla mano, Lega e Fdi sarebbero maggioranza in Parlamento in caso di elezioni politiche e Crosetto, anche dopo le dimissioni, resta l’uomo più rappresentativo di Fdi, dopo la leader del partito.
I nomi di Macron per la presidenza della Commissione UE: Vestager, Barnier e Timmermans. La prima ha fatto fallire illegalmente 4 banche italiane. Il terzo, amico di Zingaretti ed acerrimo nemico dell'Italia. I sovranisti si preparino al corpo a corpo.
RispondiEliminaCesare Sacchetti
Cardinal Muller critica "El Papa" in un intervista al corriere della sera:
RispondiElimina«Un’autorità ecclesiastica non può parlare in modo dilettantesco di questioni teologiche. E soprattutto non deve immischiarsi nella politica, quando ci sono un Parlamento e un governo legittimati democraticamente, come in Italia - Ci sono Paesi che vogliono scristianizzare l'Italia e l'Europa, mentre Salvini si è rifatto ai patroni dell'Unione Europea, alle sue radici cristiane. Preferisco chi parla di tradizione cristiana in Europa a quanti la rimuovono - è singolare che il Papa riceva le persone più laiciste e non Salvini. Dialoga col regime del Venezuela, o con la Cina che mette milioni di cristiani nei campi di rieducazione -
Qui in Italia non siamo in Cina. Devi parlare con tutti in uno spirito di fratellanza - Meglio parlare con Salvini, discutere, o correggerlo quando è necessario - Dire, come hanno fatto il direttore di Civiltà cattolica, padre Antonio Spadaro, e il presidente della Cei, Gualtiero Bassetti, che Matteo Salvini non è cristiano perché è contro l'immigrazione, è stato un errore. In questa fase la Chiesa fa troppa politica e si occupa troppo poco di fede. Teologicamente è una bestialità dire che una persona non è cristiana, se è stata battezzata e cresimata. È un giudizio politico».
Fattori, M5S:"Di Maio non ha forza come leader." La fronda globalista del M5S vuole la testa di Di Maio e prepara l'accordo con il PD. Ora Di Maio non ha scelta. O segue la linea sovranista di Salvini, o consegna l'Italia al PD franco-tedesco.
RispondiEliminahttps://t.co/x9tX32TJLz
Cesare Sacchetti
Dalla voce Gesuiti su Wikipedia:
RispondiElimina"...La massima autorità della Compagnia di Gesù è il preposito generale (detto popolarmente "papa nero"), eletto a vita dalla congregazione generale..."
Se con papa nero di intendeva un gesuita e non un papa dall'incarnato testa di moro, il tempo stringe...!!!!!!!
Il bocciato vestito di bianco
RispondiEliminahttp://www.accademianuovaitalia.it/index.php/cultura-e-filosofia/la-contro-chiesa/7602-bocciato-il-clero-massonico
"Gli italiani hanno perfettamente capito quale sia, oggi, la posta in gioco: la loro identità, e quindi la loro possibilità di sopravvivenza. Hanno capito che dando fiducia a Bergoglio e ai suoi vescovi, i quali spudoratamente, fino all’ultimo, hanno fatto campagna elettorale a favore dei partiti progressisti, pro-aborto, pro-gay e pro-eutanasia, nonché pro-migranti e pro-islam, avrebbero detto sì al suicidio che il cattolicesimo sta facendo, da quando ha preso tale direzione!"
Molto plausibile che nelle europee abbiano votato lega e altro i grillini che non si riconoscono nell'anima pidiota di Fico & C che è proprio quella che ha reso problematica l'azione del governo e che vanifica il dialogo con Salvini iniziato da Di Maio, che ora diventa il capro espiatorio mentre è vittima del sistema a cui ha dato le sue energie e capacità... Stiamo assistendo ad uno spettacolo pietoso risultante del fatto che i 5stelle non sono altro che un'accozzaglia di voti di opinione, di protesta o di facili entusiasmi, senza spessore ideale e senza radicamento sul territorio. Tenuti insieme da pseudo-guru dalle finalità occulte e con una regia settaria.
RispondiEliminaIL M5s è un'idea della Casaleggio and.co. una consociata di Open arms ed altre attività finanziate da Soros ed affini, come anche il PR fu finanziato con generosità dallo stesso Soros, che nel 2005 si divertì a rovinare le banche italiane causando la crisi attuale che va incarognenosi, arriverà la lettera dell'infrazione, F e D si litigano le poltrone principali a noi restano solo i debiti e lo spread che solo x l'Italia è a 290, per F e E al 40, la D non se lo sogna nemmeno,per non far fallire la DB compra banche ed apre sportelli in tutta Italia, Kommerz bank in primis, con funzionari tutti tedeschi arroganti e str.....quanto mai, provare per credere, la Francia compra tutto, Crédit Agricole si è inglobato tutte le CdR in ogni dove, quel che mi fa inc.......come una biscia è Il Fatto quotidiano che tuona sulla non consistenza e marginalità dell'Italia nella formazione del nuovo parlamento UE, perché prima cosa contavamo? 2 di denaro a comanda bastoni, prima ci si libera degli stallatici meglio è, se poi Berlusca togliesse il disturbo 1 volta x tutte, si avrebbe maggioranza assoluta al governo...........sognare non costa nulla, finché non ci svegliano.
RispondiEliminaIl vero saggio,signor Cuperlo,diceva un grande filosofo "e' colui che sa di non sapere" .
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/bastagovernidisinistra/videos/1098230433699164/UzpfSTEwMDAwMDIyMDE1OTQ3MjpWSzoxOTgzNjUxMDAxNzM5MjE1/
Francesco Alberoni: “I giornali cattolici attaccano Salvini perchè seguono il pensiero del Papa”
RispondiEliminahttp://www.lafedequotidiana.it/francesco-alberoni-giornali-cattolici-attaccano-salvini-perche-seguono-pensiero-del-papa/?utm_source=dlvr.it&utm_medium=facebook
No, seguono chi gli fa comodo ovvero chi fa comodo al loro editore .
Poiché quasi tutti gli editori sono di sinistra, e il pensiero del papa pure, ecco che sembrano seguire il pensiero del papa...
RispondiElimina