Un dettaglio che a molti può apparire insignificante, legato alla vita di Elder Finnegan Lee: su un social network si definiva King of Nothing, ovvero re del niente. Fermiamoci su questo. Il Re del niente che contro chi si accanisce?
Mario Cerciello Rega era un cristiano fervente. Amava la sua terra d'origine, amava la sua sposa, amava l'Arma. Era volontario per la delegazione romana dell’Ordine di Malta: distribuiva i pasti ai senza fissa dimora e faceva il barelliere durante i pellegrinaggi ad Assisi e Loreto.
Mario Cerciello Rega era un cristiano fervente. Amava la sua terra d'origine, amava la sua sposa, amava l'Arma. Era volontario per la delegazione romana dell’Ordine di Malta: distribuiva i pasti ai senza fissa dimora e faceva il barelliere durante i pellegrinaggi ad Assisi e Loreto.
Alcuni amici lo ricordano felice alla guida del trattore tra i noceti del padre. Una vita radicata "sulla roccia", dice il Salmo, perché questo era quanto gli avevano regalato la fede e le sue origini a cui, sempre, sapeva ritornare. (vedi)
Nell'immagine a lato l'arma usata per il delitto con inusitata ferocia.
Ora circola voce che l'assassino "aveva timore di essere strangolato"! Da chi? Dal mite disarmato Cerciello? L'ennesima coltellata a chi non ha più voce per difendersi in uno stato che finora sembra non più tutelare le sue forze dell'Ordine e, con esse, i cittadini! Riusciremo a vedere un vero cambiamento in un humus ampiamente sovvertito?
Nell'immagine a lato l'arma usata per il delitto con inusitata ferocia.
Ora circola voce che l'assassino "aveva timore di essere strangolato"! Da chi? Dal mite disarmato Cerciello? L'ennesima coltellata a chi non ha più voce per difendersi in uno stato che finora sembra non più tutelare le sue forze dell'Ordine e, con esse, i cittadini! Riusciremo a vedere un vero cambiamento in un humus ampiamente sovvertito?
Un commento dal cuore.
È vergognoso, senza se e senza ma, che ci sia chi ha il coraggio di cercare scuse per chi compie efferati delitti. O chi si permette persino di insultare la vittima di turno. Quando ho visto la foto di questo servitore di tutti noi, mi ha colpita il suo sguardo, sereno,mite, gioioso. Poi leggendo una breve biografia ho capito che la gioia che esprimevano i suoi occhi era la gioia di cui parla San Paolo. Una gioia che inizia qui, radicata nella fede, e che si proietta nella vera Patria del cristiano. Una gioia che permette di avere anche una visione soprannaturale, di vedere anche il delinquente come creatura di Dio, forse figlio che il Padre attende, ed allora ecco le attenzioni delicate e gentili: un panino, il pranzo, una sigaretta. Ma sì, in certe condizioni anche una sigaretta può far bene... È stato brutalmente strappato a noi tutti che non lo conoscevamo, e a chi lo conosceva ed apprezzava: all'Arma, alla famiglia, alla sposa... ai loro figli che sarebbero nati e cresciuti in una famiglia sanamente cattolica. Sono giorni che lo piango come un caro fratello perso, ed oggi, finalmente il mio Angelo custode riesce a farsi sentire e mi dice: Quando hai finito di piangere per la perdita, per l'Arma, per voi, per la sua mamma ed i famigliari, per la moglie ricordati di ringraziare il Signore per il Dono che Mario Cerciello Riga è stato, è e sarà per i suoi concittadini, per l'Arma, per la sua mamma ed i famigliari, per la moglie poiché per sempre farà parte della Comunione dei Santi. In cordibus Jesu et Mariae. (Valeria Fusetti)
È vergognoso, senza se e senza ma, che ci sia chi ha il coraggio di cercare scuse per chi compie efferati delitti. O chi si permette persino di insultare la vittima di turno. Quando ho visto la foto di questo servitore di tutti noi, mi ha colpita il suo sguardo, sereno,mite, gioioso. Poi leggendo una breve biografia ho capito che la gioia che esprimevano i suoi occhi era la gioia di cui parla San Paolo. Una gioia che inizia qui, radicata nella fede, e che si proietta nella vera Patria del cristiano. Una gioia che permette di avere anche una visione soprannaturale, di vedere anche il delinquente come creatura di Dio, forse figlio che il Padre attende, ed allora ecco le attenzioni delicate e gentili: un panino, il pranzo, una sigaretta. Ma sì, in certe condizioni anche una sigaretta può far bene... È stato brutalmente strappato a noi tutti che non lo conoscevamo, e a chi lo conosceva ed apprezzava: all'Arma, alla famiglia, alla sposa... ai loro figli che sarebbero nati e cresciuti in una famiglia sanamente cattolica. Sono giorni che lo piango come un caro fratello perso, ed oggi, finalmente il mio Angelo custode riesce a farsi sentire e mi dice: Quando hai finito di piangere per la perdita, per l'Arma, per voi, per la sua mamma ed i famigliari, per la moglie ricordati di ringraziare il Signore per il Dono che Mario Cerciello Riga è stato, è e sarà per i suoi concittadini, per l'Arma, per la sua mamma ed i famigliari, per la moglie poiché per sempre farà parte della Comunione dei Santi. In cordibus Jesu et Mariae. (Valeria Fusetti)
Papa Pio XII
RispondiElimina"...i sacerdoti siano coraggiosi nel predicare a tutti senza timore le grandi verità della salvezza.Non vi è infatti durevole rinnovamento se non è fondato sugli intangibili principi della fede, e spetta ai sacerdoti di formare la coscienza del popolo cristiano. Come l'Immacolata, che, mossa a pietà delle nostre miserie e chiaramente conoscendo i nostri veri bisogni, viene agli uomini per ricordare loro i gradi essenziali e austeri della conversione religiosa, così i ministri della parola di Dio debbono, con soprannaturale fermezza, indicare alle anime lo stretto cammino che porta alla vita (cf. Mt 7,14). Lo faranno senza senza nascondere nulla delle esigenze dell'evangelo. Alla scuola di Maria essi impareranno a non vivere che per dare Gesù al mondo, ma, se pur occorre, anche ad attendere con fede l'ora di Gesù e a restare ai piedi della croce."
Brava Maria. Mario si merita solo encomi anche per la sua intensa attività di volontariato (ad esempio a Loreto e a Lourdes accompagnando gli ammalati), spesso anche al fianco di colei che era diventata da poco sua moglie, Rosa Maria.
RispondiEliminaL'Arma dei Carabinieri, viste le numerose richieste di poter aiutare in qualche modo la famiglia del Vice Brigadiere barbaramente assassinato, ha fornito un IBAN al quale poter fare un versamento proprio a sostegno dei familiari in particolare della giovane vedova.
Mi permetto di riportare la pagina fb dei Carabinieri in cui si da danno i dettagli per poter dare il proprio contributo. Grazie dott.ssa Guarini per la sua sensibilita.
https://es-la.facebook.com/carabinieri.it/posts/per-soddisfare-le-numerose-richieste-di-cittadini-che-hanno-manifestato-lintenzi/1593848664083858/
E' vergognoso, senza se e senza ma, che ci sia chi ha il coraggio di cercare scuse per chi compie efferati delitti. O chi si permette persino di insultare la vittima di turno. Quando ho visto la foto di questo servitore di tutti noi, mi ha colpita il suo sguardo, sereno,mite, gioioso. Poi leggendo una breve biografia ho capito che la gioia che esprimevano i suoi occhi era la gioia di cui parla San Paolo. Una gioia che inizia qui, radicata nella fede, e che si proietta nella vera Patria del cristiano. Una gioia che permette di avere anche una visione soprannaturale, di vedere anche il delinquente come creatura di Dio, forse figlio che il Padre attende, ed allora ecco le attenzioni delicate e gentili: un panino, il pranzo, una sigaretta. Ma sì, in certe condizioni anche una sigaretta può far bene...E' stato brutalmente strappato a noi tutti che non lo conoscevamo, e a chi lo conosceva ed apprezzava: all'Arma, alla famiglia, alla sposa... ai loro figli che sarebbero nati e cresciuti in una famiglia sanamente cattolica. Sono giorni che lo piango come un caro fratello perso, ed oggi, finalmente il mio Angelo custode riesce a farsi sentire e mi dice: Quando hai finito di piangere per la perdita, per l'Arma, per voi, per la sua mamma ed i famigliari, per la moglie ricordati di ringraziare il Signore per il Dono che Mario Cerciello Riga è stato, è e sarà per i suoi concittadini, per l'Arma, per la sua mamma ed i famigliari, per la moglie poichè per sempre farà parte della Comunione dei Santi.In cordibus Jesus et Mariae.
RispondiEliminaMa sicuramente la faranno franca, prima di tutto perché sono cittadini USA, poi perché qualche imbecille o maligno infiltrato ha postato la foto dell'assassino bendato, poi perché ha ritrattato e ha detto di essersi difeso in quanto il carabiniere, che non si era palesato tale, lo stava strangolando (parole testuali) poi per il motivo principale che i nostri poliziotti non possono fare niente con le mani legate, e i giudici rossi sempre contro e qualcuno mi spieghi come mai il coltello da marine che il tipo portava nella tasca anteriore della sua felpa è potuto passare ai controlli del metal detector in aeroporto, ma in un paese dove una faccia di tolla come Amanda Knox si ripresenta e chiede i danni allo stato per il periodo passato in carcere e apre una sottoscrizione a suo favore, che dire? Forse hanno ragione Feltri e La verità, prima MS si libera dei M5s meglio è per tutti.
RispondiEliminahttps://www.liberoquotidiano.it/news/italia/13490989/lee-elder-carabiniere-ucciso-video-scarcerazione-mossa-legali-americano.html
RispondiEliminahanno scritto che due coltellate erano state inferte ai reni, le prime due. Per questo parlarono di una manovra da marines, difficile da compiersi se non si conosce e non si è allenati. Non era il coltello da marine il mistero, ma la manovra mortale quella da marine, che era misteriosa. Bisogna riguardare le prime notizie, qui di giorno in giorno cambiano i particolari dei fatti senza voler dare nell'occhio. Bisogna capire se i due americani quella sera fossero ragionevolmente sobri o fatti e strafatti, nel qual caso inaffidabili allora ed ora perché non padroni di se stessi allora e impossibilitati oggi di ricordi netti. Si ha l'impressione che si stia coprendo la descrizione e la tempistica dei fatti, con una narrativa plausibile e spendibile.
RispondiEliminaEcco una foto di Mario Cerciello Rega scattata mentre come volontario accompagnava gli ammalati a Lourdes...Grazie ancora Mario. Prega per tutti noi da lassù dove ti trovi ora...
RispondiEliminahttps://m.facebook.com/photo.php?fbid=10215146216988913&id=1236840470&set=a.10200750825273117&source=48&__tn__=EHH-R
RispondiEliminaLa ricostruzione dell'efferato crimine appare ancora incompleta e confusa.
Scusate, ma il tatuaggio della croce rovesciata - come si vede nella foto - non è segno di appartenenza a setta satanica?
RispondiEliminaHa scelto l'inferno quel piccolo malvagio?
I suoi genitori intanto dicono di temere il carcere italiano.
Chi l'avrebbe mai detto....
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/giusi.quaranta/videos/10218941922649478/
Un plauso ai poliziotti di San Francisco che hanno organizzato una colletta a favore della vedova Cerciello
RispondiEliminaE il silenzio cade sul dramma e sulla sua verità.
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