L'abominio avanza senza freni, diffondendosi dalle chiese di Roma, pronte alla dissacrazione estrema, sull'esempio dei giorni 4 [qui] e 7 ottobre [qui], con la complicità dei parroci e vari religiosi, consacrati ecc. tutti proni all'apostasia imposta dal biancovertice..... e chi lo fermerà ?
Come scrive AciPrensa, la chiesa romana di Santa Maria in Traspontina, situata in Via della Conciliazione, a pochi metri dal Vaticano, ha ospitato un evento di marcato carattere sincretico che mescola le tradizioni indigene dell’Amazzonia.L’evento, chiamato “Moments of Amazonian Spirituality”, è stato organizzato da “Amazon Common House”, uno spazio della Rete Ecclesiale Panamazzonica (REPAM), istituito temporaneamente in questa parrocchia, affidata ai Carmelitani, nel contesto di Sinodo per l’Amazzonia. L’ACI Prensa ha assistito al rituale l’8 e il 9 ottobre. La prima è iniziata alle 9:45. All’interno della chiesa e di fronte al luogo in cui si trova il Santissimo Sacramento e accanto all’altare maggiore, alcuni tessuti e una rete di colori sono stati diffusi con vari oggetti, come piccole canoe, immagini di uccelli, strumenti, figurine, scodelle con cibo, tra gli altri e al centro un cestino di vimini all’interno del quale era l’ immagine di una donna incinta nuda. La stessa immagine utilizzata nel rituale eseguito dal REPAM e dall’Ordine dei Francescani minori nei Giardini Vaticani il 4 ottobre davanti al Papa e nella preghiera con cui è iniziata l’attività del Sinodo nella Basilica di San Pietro il 7.
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| Citazione dalla Laudato sì 216 (Conversione ecologica integrale!?) |
Tra i partecipanti all’evento nella chiesa di Santa Maria in Transpontina c'erano diverse suore cattoliche, una “sacerdotessa” anglicana, diversi frati francescani, laici e indiani amazzonici.
Invece di partecipare alla processione blasfema - che nefandamente sta facendo scuola - sarebbe stato bene che in Vaticano si impegnassero per una cerimonia di una valenza profetica per onorare la Vergine Santissima di Guadalupe che Dio ha inviato fra gli indios americani per elevarli ad una religiosità di vette spirituali immense rispetto a quelle primitive e sanguinarie dove i loro dei esigevano che venisse strappato il cuore dai bambini, per propiziare il sorgere del sole di un nuovo giorno... Vergine di Guadalupe prega per noi peccatori e salva la tua Chiesa. Te lo chiediamo anche per l'intercessione dell'Indio San Juan Diego Cuauhtlatoatzin, che Tu onorasti con le tue apparizioni, canonizzato da Giovanni Paolo II il 31 luglio 2002.
Intanto, nell'immagine sopra, sempre da Santa Maria in Transpontina, potete vedere una scena bestiale e abominevole. Con la citazione del capitolo della Laudato sì (il n.216) da cui viene tratta la 'conversione ecologica integrale': è la prima volta che un Papa parla di “conversione” senza riferirsi allo spirito, all’anima; vi rendete conto che dovrebbe rappresentare la nuova chiesa? Se la tenessero! Ma chi riconsacrerà i templi di Dio profanati: La Basilica di San Pietro, Santa Maria in Traspontina, il 'recinto di Pietro' dei giardini Vaticani? Chi difende la Santa Chiesa, il Corpo mistico di Cristo Signore?
Preghiera e penitenza - penitenza digiuni e preghiera... le profezie della Madonna si stanno verificando giorno dopo giorno sempre più veloci... stiano andando negli sprofondi della terra... vero quanto è vero.... le fessure che satana è entrato nel tempio di Dio sono davvero diventate voragini... quando dicevamo che il concilio vat.II avrebbe distrutto la Santa Madre Chiesa Cattolica ed Apostolica e Romnana, era la pura verità.... basta rileggersi le nove costituzioni ed i quattro decreti conciliari per capire tutto e guardare all'oggi con la testa riversa all'ndietro a quel funesto 1962... l'unica speranza è in Gesù che ci ha detto sarò con voi fino all'ultimo giorno portae inferi non prevalebunt contra mea Ecclesia... anche se rimarrà solo uno di voi cristiano cattolico la Chiesa è viva e splendente.... brutta sorte per tutta la gerarchia apostatica ed eretica ed i popoli che l'hanno seguita senza leggere più la Dottrina di sempre.... gli esempi ne abbiamo avuti molti da Ario in poi... oggi è la distruzione totale.... ma il nostro Dio Uno e Trino qualcuno salverà come fece con Sodoma e Gomorra.
RispondiEliminaSi e' letto : "Io ho prestato solo la Chiesa" a detta del parroco .
RispondiEliminaIl mio commento : "Io parroco , presto la Chiesa a dei tizi senza essere messo al corrente per filo e per segno su cosa diranno e su cosa faranno "? A chi volete darla a bere , abbiamo gia' fatto l'asilo !
il concilio vat.II avrebbe distrutto la Santa Madre Chiesa Cattolica ed Apostolica e Romnana,
RispondiEliminaLa Chiesa cattolica apostolica non può essere distrutta. Magari resa pressocché invisibile (quasi un falcetto di luna) come diceva Sant'Ambrogio.... ma distrutta mai!
Purtroppo finiremo col prendere i bastoni.
RispondiEliminaTante volte si discute perché scoppiano tumulti, rivoluzioni, guerre. Anche prestando cristianamente l'altra guancia una volta, due volte, tre volte...quattro...quaranta... settanta volte sette... e ancora...poi subentra la legittima difesa.
Evidentemente gli ostinati non comprendono. Cecità completa. Cervice granitica. Ego espanso fin oltre il sistema solare.
Questa idea dei bastoni non è male... mi ricorda Gesù coi mercanti del tempio...solo che quelli erano semplici commercianti e fuori dal tempio, questi sono dentro e stanno bestemmiando Dio nelle nostre chiese
EliminaIl direttore di Radio Maria Colombia si dissocia dai rituali diabolici.
RispondiEliminahttps://comovaradealmendro.es/2019/10/10/el-padre-german-acosta-director-de-radio-maria-colombia-se-desmarca-del-sinodo-con-contundencia/
La fotografia del Papa che finalmente si inginocchia, davanti a ... un albero secco, sintetizza che cosa è diventata quella che fu una grande religione.
RispondiEliminahttps://www.maurizioblondet.it/la-nuova-religione/
Ormai l'apostasia è chiara e sfrontata, siamo ai tempi di "Roma perderà la fede e diventerà sede dell'Anticristo": si venerano idoli nelle chiese, si fanno riti alla Terra in Vaticano, con tanto di statuina con fallo eretto in bella mostra, si dice apertamente che la Via Verità e Vita non DEVE avere l'esclusività, si sussurra che Gesù non è Dio (anche se non è stato detto, poco importa: ci si comporta come se si credesse questo). Ma cosa si vuole di più? E il cardinale Sarah se ne esce con quella intervista. Perché lo fa? Non posso credere che non veda l'abominio che è sotto gli occhi di chi ha un minimo di ragione. Nemmeno quel po' di coraggio che hanno BurKe, Muller e pochissimi altri. Le pecore sono davvero senza pastori. La situazione umanamente è persa. Solo Nostro Signore, nei tempi che sono scritti nel suo piano imperscrutabile, potrà intervenire.
RispondiEliminada un commento su stilum curiae:
RispondiElimina"APPELLO AI VESCOVI CATTOLICI
Il sinodo per l’Amazzonia non è un sinodo cattolico, ma un sinodo pagano-satanico, con esito eretico già scritto, consacrato ai falsi dei con rituali pagani dentro il Vaticano.
Per questo i vescovi cattolici devono:
-Interrompere il sinodo, bloccarlo, porvi termine, con azioni concrete.
-Impedire concretamente, fisicamente e spiritualmente i rituali pagani che si stanno svolgendo. Interromperli, bloccarli, ostacolarli.
-Riparare pubblicamente all’offesa a Dio e allo scandalo.
-Purificare spiritualmente i luoghi dove si sono svolti i rituali.
-Ritirarsi dal sinodo, abbandonarlo per evitare di contaminarsi ulteriormente e di essere complici dell’abominio.
-Invocare l’anatema sul sinodo, sui riti pagani e sui falsi dei, come la Pachamama e gli spiriti delle religioni tribali. "
Riti stregoneschi, tellurici, demoniaci, manifestazioni di società tribali, selvagge e crudeli che, grazie a una totale inversione dei valori, la Chiesa sta esaltando e facendo proprie.
RispondiEliminaCombattiamo questa infernale ideologia anticristiana. Ma non dimentichiamo che la sua origine non è lontanissima: se rifacciamo a ritroso il percorso verso l'inferno in cui la chiesa terrena sta precipitando, troviamo Assisi, uno e due, troviamo le visite in sinagoga e in moschea, troviamo l'esaltazione dell'ecumenismo e della "sinodalità", troviamo la distruzione sistematica e miserabile della Santa Messa di sempre, del Rito cristiano ("rito" nasce da una radice indoeuropea che significa anche "ordine"), troviamo il rifiuto della tradizionale filosofia aristotelico-tomista, troviamo l'accettazione della democrazia e degli altri orrori socio-politici moderni, troviamo il Triregno deposto sull'altare massonico dell'ONU da Paolo VI e, là in fondo, troviamo quella linea di faglia, quella fessura che ad alcuni sembrava insignificante, è che invece è diventata una voragine secondo il noto principio che un piccolo errore diventa grande con il tempo, che è stata la tragedia del concilio vii, vera e propria Rivoluzione Francese della Chiesa.
Combattiamo strenuamente gli effetti, ma non dimentichiamo le cause. Le "uova del drago", sono state deposte assai prima (forse molto, molto prima) del concilio, ma si sono schiuse con il concilio e ora gli infernali dragoni siedono sulle rovine terrene della Chiesa. Ovviamente non prevarranno. Di fronte a loro, i ridicoli sciamani, i buffoneschi stregoni impennacchiati da cui poveri, miserabili religiosi, negatori dell'immenso carisma che hanno ricevuto e che stanno tradendo, si fanno "benedire", sono solo dei poveri Malacoda: vi ricordate il Berlicche di C.S. Lewis?
Silente
Un ottantenne che si vanta:non ho mai battezzato un indio e neppure lo farò in futuro. Non tiene conto però che il futuro è nelle mani di DIO.Spero per lui che abbia il tempo di ravvedersi….
RispondiEliminaLe pecore sono senza pastori perché i pastori per primi sono in massima parte pecore. Mi spiego: onestamente, se c'è una caratteristica che accomuna i sacerdoti è la mansuetudine, che viene giustamente coltivata alla luce del voto di obbedienza. Non dimentichiamo che Lucifero peccò proprio di disobbedienza di fronte a Dio, pertanto per un sacerdote disobbedire ai superiori è un gesto di estrema gravità.
RispondiEliminaDetto questo, a parziale giustificazione di un atteggiamento diffusissimo nel clero, dobbiamo considerare altre due ragioni molto meno edificanti:
1) in passato, non pochi sacerdoti venivano ordinati dopo essere entrati in seminario per imposizione da parte dei genitori. Era una pratica certamente negativa, ma questa implicava anche che uomini dal carattere non proprio mansueto fossero ordinati. Uomini magari che, dopo una iniziale forzatura, abbracciavano la fede con fervore, mantenendo però il loro carattere saldo e guerriero, magari anche rinvigorito dal proprio lignaggio e dal relativo senso dell'onore. Questi sacerdoti avevano quindi la forza di carattere per imporre la fede di fronte a superiori tiepidi o peggio. Oggi, al contrario, pare che a prendere gli ordini siano solo uomini di ben poco polso, almeno a giudicare da quelli che ho conosciuto, ancor più schiacciati dalla consuetudine coi vari consigli parrocchiali, che si arrogano il diritto di comandare sulla parrocchia e sul parroco stesso.
2) sempre in passato, il reddito dei sacerdoti derivava sovente da appezzamenti di proprietà della parrocchia o da rendite derivanti dalla dote costituita dai genitori, se ricchi, al momento del loro ingresso in seminario. Questo implicava una notevole autonomia economica, senza il rischio di finire sul lastrico se in contrasto con i superiori. E' brutto ammetterlo, ma anche i sacerdoti sono esseri umani e il "tengo famiglia" vale, psicologicamente, pure per gli scapoli. L'aver trasformato i sacerdoti in stipendiati, cui può essere tolto il reddito con un click del mouse, li ha resi per forza di cose molto più docili che in passato, allorquando potevano far affidamento su rendite locali, di cui venivano privati solo con la fisica rimozione dalla parrocchia, o personali (e quindi inalienabili).
Per concludere, con sacerdoti selezionati tra gli uomini più obbedienti possibili e appositamente istruiti alla virtù dell'obbedienza cieca ai superiori, corroborata dalla minaccia di finire sul lastrico, c'è ben poco da sperare. Senza contare quanti di loro siano fermamente modernisti, auspicando e non subendo lo schifo attuale (mica tanto, visto che va avanti da oltre mezzo secolo).
Andrea Sandri:
RispondiEliminaOggi si ricorda la Vergine del Pilar
Patrona di Spagna e di tutte le Spagne
Virgen santa, Madre mía,
luz hermosa, claro día,
que la tierra aragonesa
te dignaste visitar(bis)
Este pueblo que te adora
de tu amor favor implora
y te aclama y te bendice
abrazado a tu Pilar.
Pilar sagrado, faro esplendente,
rico presente de caridad.
Pilar bendito, trono de gloria,
tú a la victoria nos llevarás.
Cantad, cantad
himnos de honor y de alabanza.
Cantad, cantad
a la Virgen del Pilar.
Purtroppo ne vedremo ancora di peggio, finché quelli che con spregio sono detti tradizionalisti, dopo aver accettato per obbedienza prima il Vaticano II, dopo aver sopportato il postconcilio, poi gli incontri interreligiosi, poi aver subito lo scandalo di Amoris Laetitia, non si renderanno conto che bisogna reagire e non più solo lamentarsi!
RispondiEliminaMadonna di Anguera (febbraio 2019)
RispondiElimina"Dalla grande foresta verranno spine che trafiggeranno molti cuori... rimanete saldi in Cristo e nell'Eucaristia..."
Si può essere sicuri che non era per un qualsivoglia merito che gli altri non possiedono. Ma siete stati scelti, e dovete quindi utilizzare forza, cuore e ingegno nella misura in cui li possedete".
RispondiEliminaJ.R.R. Tolkien (Gandalf), La Compagnia dell'Anello
La Traspontina era piena di gente che mon ha fatto una piega!
RispondiEliminaDon Gino Tedoldi:
RispondiEliminaE il Papa?
«Ha poca fede. Accusa di mondanità i vescovi per le vesti lussuose o le auto, che neppure a me piacciono, ma poi cade nella mondanità parlando poco o nulla di trascendenza. E’ ideologizzato, peronista e terzomondista. Inoltre accusa e bastona sempre i cristiani. Il grande problema non è la pedofilia nel clero, che certamente è una offesa. Ma la fede che scarseggia. Parliamo a getto continuo di migranti, di politica, di ambiente. Insomma, mondanità e ci dimentichiamo di Dio, il grande assente, della trascendenza, del sacro e dunque della salvezza delle anime che è il vero scopo della Chiesa”.
Migranti…
“Una ossessione del Papa, non se ne può più. Un disco rotto terzomondista. Il Papa è infallibile solo se parla ex Cathedra, ma se fa interviste in aereo e le omelie è criticabile. Non è possibile accogliere tutti qui e non esiste un diritto a farsi invadere come sta accadendo, con una invasione in atto. Anzi, esiste un diritto a difendere i confini lasciando da parte derive buoniste. Non è poi giusto e persino irrispettoso, paragonare i nostri immigrati a questi che arrivano. Loro andavano all’ estero educatamente, a lavorare e con i documenti. Chi arriva qui inoltre, non sempre scappa dalla fame e inoltre da noi spesso finiscono persino con lo stare peggio. Esiste prima di tutto un diritto a non emigrare e a vivere dignitosamente in Patria. Stiamo favorendo gli scafisti con morti in mare e le multinazionali massoniche, il progetto dell’ avido Soros. Ecco perchè Salvini infastidisce, perchè si oppone a questo progetto massonico ed universalista”.
Suor Lucia di Fatima a Padre Fuentes:
RispondiElimina"....Non dovremmo aspettare una appello al mondo che provenga da Roma da parte del Santo Padre per fare penitenza. Né dovremmo aspettare che la chiamata alla penitenza arrivi dai vescovi nelle nostre diocesi, né dalle congregazioni religiose. No! Nostro Signore ha già usato molto spesso questi mezzi ed il mondo non vi ha prestato attenzione. E’ per questo che ora è necessario che ciascuno di noi cominci ad attuare una riforma spirituale su se stesso. Ciascuno deve non solo salvare la propria anima, ma deve anche aiutare tutte le anime che Dio ha posto sul nostro cammino…"
https://www.liberoquotidiano.it/news/esteri/13514759/papa-francesco-decisione-dopo-scandalo-finanziario-pronto-sostituire-capo-gendarmeria.amp
RispondiElimina
RispondiEliminaLe oscenità liturgiche attuali sono figlie delle oscenità liturgiche viste tante volte nelle Messe del NO (ne sono state fatte di tutti i colori) e in definitiva dello "scandalo di Assisi", il dialogo interreligioso inaugurato da Giovanni Paolo II nel 1986. Anche ad Assisi e a Fatima ci sono stati riti interreligiosi, anni fa. E forse ci sono ancora.
Con Statuette di Budda sugli altari e riti indù attorno agli altari.
Ecco perché la gente non si commuove più di tanto, ci ha fatto il callo, per così dire.
Adesso lo scandalo è più grande perché non sono le altre religioni che celebrano i loro
riti nelle nostre chiese ma è la nostra religione che celebra riti neopagani e del peggior
tipo, più primitivo.
Ma a questo peggioramento ulteriore ci si doveva pur arrivare, no?
Vediamo se alla fine del Sinodo, che, salvo imprevisti, si annuncia fantasmagorico, qualche cardinalone avrà il coraggio di mettersi a gridare dai tetti, a gridare cioè che quelli del Sinodo e il Papa che li approva sono eretici, apostati e scismatici e fuori della Chiesa.
O.
Hermann Sta
RispondiEliminaAssurdo, questi sono allucinati. Siamo oltre l'eresia gnostica
La statua della dea pagana Pacha Mama è entrata in processione a San Pietro il 7 ottobre 2019, giorno della Festa del Santo Rosario! Tutta la cerimonia è stata seguita e benedetta da Bergoglio circondato da decine di cardinali e quasi 200 vescovi.
RispondiEliminaAnna Maria
"La verbosità dei martellanti pronunciamenti ecclesiali nasconde una perniciosa dissimulazione, che introduce – di fatto – la rivoluzione nella teologia. Padre Antonio Spadaro è solo la punta dell’iceberg di una produzione teologica verbosa e autoreferenziale".
RispondiEliminaQuando leggo per l'ennesima volta in anni di "fessure" (ormai ovviamente diventate "voragini") mi verrebbe quasi da ridere se non ci fosse da piangere. Come se, vedendo delle crepe alle pareti di una casa (da decenni), non ci si potesse aspettare che esse, aumentando via via di numero e di larghezza (come naturale che sia se non vengono fatti seri interventi di riparazione e ristrutturazione) ad un certo punto facessero venir giù i muri.
RispondiEliminaE allo stesso modo, quindi, per cio' che concerne la Chiesa visibile, qualcuno, tra l'altro cin reputazione di osservatore/osservatrice apparentemente attento/a, a forza di parlare per anni di fessure e brecce (mai riparate, anzi), pensando con nulla lungimiranza che esse non sarebbero state sufficienti da sole - in prospettiva - a far crollare tutto, ancora sta qua a meravigliarsi di ciò che poi invece è ormai accaduto. Mah...
...Bergoglio circondato da decine di cardinali e quasi 200 vescovi.
RispondiElimina"La verbosità dei martellanti pronunciamenti ecclesiali nasconde una perniciosa dissimulazione....
La quantità va quasi sempre a discapito della qualità.
pensando con nulla lungimiranza che esse non sarebbero state sufficienti da sole - in prospettiva - a far crollare tutto, ancora sta qua a meravigliarsi di ciò che poi invece è ormai accaduto. Mah...
RispondiEliminaLa storia non è fatta di prnsieri ma di azioni.
Chi sperava, irrealisticamente (?), che le cose non sarebbero degenerate fino a questo punto, si dava da fare per denunciare le deformazioni e anche esortare nelle sedi opportune chi di dovere ad intervenire.
E tra l'altro chi poteva immaginare le dimissioni di Benedetto e il motus in fine velocior successivo?
E ora a che serve recriminare e stigmatizzare chi per lo meno l'allarme lo lanciava? Forse gli anatemi (senza peraltro averne né l'autorità né la vocazione) sarebbero serviti a cambiare il corso degli eventi?
Ho visto un affresco nei templi musei che un tempo, fino almeno a 2 decenni or sono ancora, furono templi del Dio vero ed unico e dove Maria ss era venerata con l'iperdulia a Lei dovuta. San Pietro ha davanti a sé a terra la chiave ed in mano una spada che l'angelo gli ha consegnato. Davanti a lui san Paolo ed il Battista e a fianco in alto Maria assunta in Cielo.
RispondiEliminaQuesto affresco ha un significato che ricorda il brano biblico della rimozione di 3 pastori in un mese e del pastore idolo (citato peraltro dalla Valtorta). Ho visto un altro affresco per le strade, mezzo rovinato, 3 santi davanti a Maria e la chiave in mano ad uno che sta per consegnarla all'altro o rimetterla al Cielo. Se qualcuno sa spiegarmi meglio, quel che gli antichi sapevano fino a 200 anni or sono.
Ringrazio Mic per il suo messaggio vocale. Qui ho trovato una descrizione dettagliata dell'immagine sulla "conversione ecologica":
RispondiElimina"In uno di questi, puoi anche vedere uno stendardo in cui vuoi rappresentare le parole di Papa Francesco nell’enciclica Laudati si ‘: “Tutto è collegato”.
Per questo, viene utilizzata la fotografia di una donna indigena che con un braccio sostiene il suo giovane figlio e con gli altri allattati viene utilizzato un maialino. Intorno a lui una freccia dirige lo sguardo verso la fotografia del figlio con le parole “altro-me”.
Dal figlio arriva un’altra freccia verso la fotografia del maialino con le parole “altro-natura-cosmo”. Infine, la freccia reindirizza alla fotografia della madre sotto la parola “I”. Inoltre, tramite una freccia di cambio di direzione viene spiegato che il processo può essere invertito."
LA NUOVA SPIRITUALITÀ SINODALE AMAZZONICA.
RispondiEliminaA questo hanno ridotto la Chiesa e la Fede ....nemmeno piú alla semplice "prassi umanitaria" .....quello che va in scena é la fiera delle banalitá del pensiero unico globale; ormai hanno sostituito i totem pagani alla divinitá di Cristo.
"Questo invito a fuggire gli idoli resta valido anche oggi. Il mondo contemporaneo non si è forse creato i propri idoli? Non ha forse imitato, magari a sua insaputa, i pagani dell'antichità, distogliendo l'uomo dal suo vero fine, dalla felicità di vivere eternamente con Dio? E' questa è una domanda che ogni uomo, onesto con se stesso, non può non porsi. Che cosa è importante nella mia vita? Che cosa metto io al primo posto? La parola "idolo" deriva dal greco e significa immagine, figura, rappresentazione, ma anche spettro, fantasma, vana apparenza. L'idolo è un inganno, perché distoglie dalla realtà chi lo serve per confinarlo per nel regno dell'apparenza. Ora, non è questa una tentazione propria della nostra epoca, che è la sola sulla quale noi possiamo agire efficacemente?
RispondiEliminaIl denaro, la sete dell'avere, del potere e persino del sapere non hanno forse distolto l'uomo dal suo fine vero?"
BENEDETTO XVI - Omelia nella Santa Messa all'Esplanade des Invalides - Parigi - 13 settembre 2008
Noi c’eravamo e credevamo di vivere un incubo, un sogno malefico… Vi raccontiamo quanto segue… Dopo aver partecipato all’incontro di Preghiera, e dopo aver trascorso un santo ed istruttivo pomeriggio ascoltando alcuni incontri con Don Federico Bortoli, e mons. Nicola Bux giunta la sera del 5 ottobre, erano circa le 20,00 e stavamo passando davanti la chiesa in Traspontina quando abbiamo udito cori festanti provenire da dentro e ci siamo detti: andiamo a salutare Gesù, magari stanno finendo un Rosario… Macchè… https://cronicasdepapafrancisco.com/2019/10/13/profanata-la-chiesa-di-santa-maria-in-traspontina-noi-ceravamo/
RispondiEliminaHo letto, ed ho ricercato invano, la citazione del pontefice di Santa Marta, che riguardo a questo frullato amazzonico disse che tutto è legato, quindi tutto fa brodo, cioè gli usi religiosi amazzonici pari sono ad ogni altro uso religioso, nostro incluso.
RispondiEliminaOra che tutto sia unito, legato, è vero, Un po' come la rete web per essere al passo dei tempi; oppure con altra immagine più vicina a noi, si può usare forse quella della tunica inconsutile di NSGC e/o il mantello della Sua Madre Santissima; forse anche l'immagine dell'albero della Vita o semplicemente della Vita che tutto permea. E qui finisce il confronto lecito.
Ma proprio perché siamo davanti ad una qualità divina, propria di NSGC, dobbiamo curarla con grande Amore e Rispetto e non è possibile fare di tutta l'erba un fascio.
Non è possibile perché, come ben sappiamo, il male, si attacca alla Vita come parassita per succhiarla prima ed avvelenarla poi.
Quindi è dovere del cattolico in generale, del consacrato in particolare, di un autentico pontefice in grado sommo, far conoscere, insegnare, a tutte le genti la Via della Verità affinché la Vita non venga nè strappata, nè avvelenata, nè soppressa dalla menzogna o superbia o ignoranza o lussuria o qualsiasi altro vizio o abitudine malefica.
E' importante distinguere, nelle mezze verità, la parte vera da quella falsa e/o da quella che potrebbe passare come un'innocente svista; è importante perché noi abbiamo imparato, in questi anni, che le vaghezze a braccio sono in realtà uccisori della Fede nostra e di ogni credente cattolico un po' distratto, che magari pensa che chi parla stia scherzando, mentre sta seminando, furbescamente, malefiche trappole incantatrici.
Ed insegnava loro dicendo: «Non sta forse scritto:
RispondiEliminaLa mia casa sarà chiamata casa di preghiera per tutte le genti? Voi invece ne avete fatto una spelonca di ladri!». (Marco 11,17)
io sta conversione ecologica integral, con quella donna che allatta il cane, (con lo schemino pure, io l'altro, la natura, me te prego) non la posso accettare in alcuna maniera. Sono schifato.
RispondiEliminacan. 1365
RispondiEliminahttps://apostatisidiventa.blogspot.com/2019/10/labisso-nel-quale-stiamo-precipitando.html?m=1
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