Vauro riesce anche a sporcare il Natale. Non ci stupisce. Ma almeno poteva risparmiare le piccole vittime della follia ideologica di Bibbiano. Nell’ultima vignetta pubblicata su Left è rappresentato uno strano presepe. San Giuseppe con il volto che assomiglia a Matteo Salvini. La Madonna con il volto che assomiglia a Giorgia Meloni. E in mezzo Gesù Bambino che dice: «Mi sa che quest’anno chiedo asilo politico a Bibbiano». Vauro ha pensato di prendere evidentemente tre piccioni con una fava. Attaccare la Meloni. Attaccare Salvini. E attaccare tutti coloro che hanno scoperchiato la botola degli orrori piddini di Bibbiano. Un vero pacco natalizio per i suoi beceri ammiratori. Ma un “pacco” tout court per tutti. Ammiratori e detrattori. Perché certi argomenti sarebbe meglio lasciarli perdere. Sarebbe meglio lasciare fuori l’infanzia che soffre dalla satira più scomposta.
Indignata la reazione della Meloni. Che distrugge Vauro con post. «La satira è sempre legittima e sacrosanta. Ma tentare di ridicolizzare uno scandalo che ha rovinato la vita di tanti genitori e bambini, per il semplice gusto di attaccarmi, è veramente qualcosa di ripugnante. Che pena».
Tuttavia quel che ripugna ancor di più e che non viene sottolineato nella cronaca riportata sopra, oltre alla mancanza di rispetto per i due politici, è quella nei confronti del Signore e della Sua e nostra Madre.
Sul fenomeno delle troppe immagini blasfeme in circolazione, il card. Burke si è recentemente espresso nei seguenti termini:
Sul fenomeno delle troppe immagini blasfeme in circolazione, il card. Burke si è recentemente espresso nei seguenti termini:
Cardinale Burke, c’è un crescendo di opere blasfeme che hanno la presunzione di essere artistiche. Cosa sta accadendo?
In primo luogo è un fenomeno dovuto in parte al nichilismo nelle arti: esse non sono più espressione del vero, del bello e del buono, ma sono diventate espressione del vuoto di una vita senza Dio; sono l’espressione della ribellione alla legge che Dio ci ha messo nel cuore. Questa è la società di oggi; ma c’è anche un aspetto che riguarda la Chiesa: è entrato il panteismo, il sincretismo con religioni non cristiane e perfino con il secolarismo. In questo modo la figura di Gesù si è relativizzata, non più l’unico Salvatore, ma ridotto a uomo buono, a simbolo, quindi con tutti i pregi e difetti di un uomo. Per un cristiano questo è la cosa più grave che si possa immaginare, un Cristo convertito in un simbolo qualsiasi. Basta leggere cosa è stato scritto nei documenti preparatori del Sinodo sull’Amazzonia: Gesù non è più Colui che dà ordine a tutto, ma parte del cosmo…. Incredibile.
Si potrebbe obiettare che seppur non venga più riconosciuta la sua divinità unica, non si comprende perché bisognerebbe accanirsi contro la sua figura, perché deturpare il suo volto?
Questa è la vita senza Dio; non c’è indifferenza ma una reazione evidente e rabbiosa per distruggere Colui che è segno di contraddizione, che svela il vuoto che c’è nella vita. Non tollerano la Sua luce.
Ecco, a proposito della luce, tipico tema natalizio. Sembra una strana coincidenza che questi attacchi blasfemi avvengano proprio mentre la Chiesa si sta preparando al Natale.
Non è una coincidenza, è un’opera diabolica. Il diavolo arriva sulla scena per distruggere la gioia del Natale, tenta di rubare la gioia ai cristiani.
Suor Lucia di Fatima:
RispondiElimina"Per il potere che il Padre ha dato, in questi ultimi tempi, al Rosario, non c'è' problema personale, nè familiare, nè nazionale, nè internazionale, che non si possa risolvere con il Rosario"
"Non ci sono cento persone in America che odiano la Chiesa Cattolica. Però, ci sono milioni di persone che odiano ciò che erroneamente credono essere la Chiesa Cattolica - che è, ovviamente, una cosa del tutto diversa".
RispondiEliminaVenerabile Fulton J. Sheen
III – 19 dicembre
RispondiEliminaO RADIX Iesse, qui stas in signum populorum,
super quem continebunt reges os suum, quem gentes deprecabuntur:
veni ad liberandum nos, iam noli tardare.
O Germoglio di Iesse, che ti innalzi come segno per i popoli (Isaia 11, 10), tacciono davanti a te i re della terra (Isaia 52, 15) e le nazioni ti invocano: vieni a liberarci, non tardare (Abacuc 2, 3).
Prima a Tolosa un presepe di bambini è stato fermato al grido di “fascisti”. Qualche giorno dopo al presepe della chiesa di Saint-Eloy-les-Mines hanno tagliato le teste. La Francia è agghiacciante
RispondiEliminaVauro ignobile persona. Perchè non fa qualcosa del genere su maometto? Paura???? È un vigliacco e questa non è satira è offendere milioni di persone che credono in Cristo. E lo stesso Cristo che è Dio e che abbia pietà di lui facendogli capire quello che è e che fa..
RispondiElimina" un articolo così scarsamente professionale."
RispondiEliminaSindone, come ti stravolgo la verità : Julia Buckley firma l’articolo per CNN
https://lanuovabq.it/it/sindone-come-ti-nascondo-la-verita-firmato-cnn
Abbiamo conosciuto la Prof.Marinelli in occasione dell' ultima esposizione della Sindone a Torino , siamo stati edificati dalla dettagliata spiegazione dell'Immagine impressa sulla Sindone , il tutto ben riportato nei suoi documentatissimi libri . Da regalare a Natale !
Grazie Prof.Marinelli
Si stanno abbassando poco a poco alla blasfemia vigliacca e volgare di Charlie Hébdo, senza rendersi un conto che quelli che oggi sono i loro alleati contro natura e una parte dei loro mandanti, un domani li faranno sguazzare nel loro sangue per lo stesso peccato – paradossalmente non più contro il vero Dio, ma contro uno falso. Esiste un contrappasso anche in questa vita.
RispondiEliminaVecchio
RispondiEliminaArnese
Urlante
Raccapriccianti
Obbrobri
Scrisse Ernest Hello, apologista e polemista francese (1828-1885): “Non c’è che una realtà giovane sulla terra, ed è il Cristo. I suoi attuali nemici, a forza di essere mediocri, ci permettono di vedere la stupidità dell’errore. Lo fanno vedere qual è: un niente complicato.”
RispondiEliminahttp://itresentieri.it/solo-la-tradizione-fa-rimanere-giovani/
Eutanasia ed espianto degli organi. Due facce della stessa medaglia
RispondiEliminahttps://www.provitaefamiglia.it/iniziativa/eutanasia-ed-espianto-degli-organi-due-facce-della-stessa-medaglia
In te credo, in te spero, te amo, te adoro,
RispondiEliminabeata Trinitas unus Deus, miserere mei nunc et
in hora mortis meae et salva me.
Indulgentia trecentorum dierum (S. Paen. Ap., 2 iim.
1921).
Strano che quella vignetta non sia comparsa su Avvenire!
RispondiElimina.....
RispondiEliminaConcordando sul fatto che simili blasfemie fatte su simboli islamici o ebraici avrebbero scatenato forti proteste, Pera ha aggiunto che in quel caso gli stessi vertici della Chiesa Cattolica o i giornali di ispirazione cristiana "che hanno taciuto o parlato blandamente, avrebbero difeso ardentemente musulmani ed ebrei. Se avessero fatto ad islamici ed ebrei solo la metà di quello che è successo, sai che putiferio...".
L'ex Presidente del Senato ha spiegato che questa non è tolleranza ma "resa, calarsi le braghe davanti al laicismo, al secolarismo e al relativismo. Ovviamente anche davanti all' islam che non è un credo di pace e di misericordia come vogliono farci credere, ma invita alla sopraffazione".
Il più volte parlamentare di Forza Italia ha anche giudicato "problematico" il dialogo con l'Islam, specie se fatto "senza prima mettere in chiaro i concetti fondamentali del rispetto reciproco e dell'obbedienza alle leggi dello stato e ai valori occidentali".
Sottolineando che le autorità cattoliche hanno paura di parlare chiaramente, definendo Papa Bergoglio come "uno che vuole compiacere, piace alla gente che piace, segue il politicamente corretto", Pera è ritornato sul Papa Emerito Benedetto XVI al quale è stato legato per motivi culturali per più anni. Dopo aver spiegato che non riesce a parlarci da tempo, Pera ha ipotizzato che sarà "dispiaciuto e allarmato" ma che "non vuole e non può intervenire. Ha scelto il silenzio e mantiene fede con correttezza al suo impegno".
RispondiEliminaGrave atto di accusa di Mon. Viganò verso Bergoglio. FINALMENTE !
https://www.corrispondenzaromana.it/un-atto-di-accusa-a-papa-francesco-e-di-amore-alla-chiesa-di-s-e-mons-carlo-maria-vigano/
Antonio
Credo che sia il più chiaro ed esplicito atto di accusa contro le eresie di Bergoglio.
RispondiEliminaPubblicato immediatamente!
RispondiEliminaGrazie per la sollecitudine!
RispondiEliminaAntonio
Già, un vecchietto (il Vauro) in cerca di facili attenzioni: che venga ignorato, per favore.
RispondiEliminaScusate la battutaccia ma calare le braghe -in senso metaforico e non...- è davvero l'attitudine chiare di chi oggi, istituzionalmente, governa la Chiesa.
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