Il monastero Certosino di Marienau a Bad Wurzach, Germania, è sotto visita. La notizia si conosce nei circoli tradizionali tedeschi da un po' [qui]. Ora è stata pubblicata nel commento di un utente ("Petros Patrikios") su Gloria.tv.
Gloria.tv lo ha saputo da varie fonti. L'unico monastero Certosino in Germania è noto per il suo spirito Cattolico.
Negli anni recenti, alcuni giovani sacerdoti certosini hanno cominciato a celebrare il Vecchio Rito Certosino in latino. Vari frati hanno seguito questo percorso, nonostante non siano stati incoraggiati né dall'attuale generale superiore francese, né dal suo predecessore.
Stranamente, il visitatore non è un Certosino, ma l'ex abate Benedettino svizzero Martin Werlen, che ripropone la linea del card. Martini, ha contestato apertamente Benedetto XVI, suggerisce con disinvoltura di sostituire i cardinali con uomini e donne di ogni parte del mondo, non ritiene il celibato sacerdotale una legge e promuove l'omosessualità.
Ora i monaci hanno lasciato il monastero Certosino e si sono rifugiati presso la FSSPX in Austria.
Bravi, 10 e lode ! Questo avrebbero dovuto fare anche Francescani/e dell'Immacolata, suore contemplative (che però hanno fatto bene a non aprire ai sicari di Bergoglio) e chiunque altro religioso cattolico oggetto di evidente persecuzione da questa gerarchia ex cattolica, traditrice ed apostata.
RispondiEliminaCondivido in pieno....padre Manelli ha sbagliato in pieno. Tanti frati e seminaristi sono ora in crisi...penso che la porta della FSSPX sia sempre aperta
EliminaMa dai, "il demonio"?
RispondiEliminaForse il superiore generale o qualche alto papavero vaticano volevano solo impossessarsi dei graziosi immobili in cui risiedevano...
E. P. Il posto è incantevole, gli edifici anche. Pensando "in grande" cosa se ne fa una Chiesa povera, dedita ad "uscire nelle periferie" di una così scandalosa bellezza, e pure appartata, lontana dalle miserie di questo mondo ? Pregano ? E chi pregano, se mi è permesso chiederlo ? E con quale frequenza ? E in che lingua ? E perché non hanno i jeans ? I jeans hanno una "storia proletaria" bellissima: storia di lotta, sfruttamento, dolore e ribellione. E pure di precurtrici (se mi passate una parola che spero esista) del femminismo ! Il massimo del simbolismo neoreligioso dell' Unica Religione secondo l' Unico dio, detta familiarmente " Uno per Tutti- Tutti per Uno". Beh, hanno fatto bene a scappare, e si sono rifugiati nel posto giusto, almeno a mio parere.In cordibus Jesus et Mariae.
RispondiElimina"In cordibus Jesus et Mariae"
RispondiEliminaMeglio: "In cordibus JESU et Mariae".
Lo leggo spesso, scritto così, ma forse sarebbe il caso di scriverlo correttamente.
https://www.dizionario-latino.com/dizionario-latino-flessione.php?lemma=IESUS100
RispondiEliminaIn cordibus Iesu et Mariae
Spero che non tutti coloro che apprezzano e sono grati ai certosino per la loro vita e per la loro preghiera, siano contro l'attuale pontefice e a favore di chi si è macchiato di crimini. Se un gruppo sì dice cattolico e poi devia dalla prassi cattolica è giusto che si vada a vedere perché lo sta facendo. E, se è vero, i certosini in questione sono fuggiti e si sono rifugiati presso i sedevacantisti qualcosa che non batte bene ci deve essere. Quando mai una comunità certosina abbandona il proprio monastero per un "visitatore"?
RispondiEliminaNella chiesa batte e sbatte il cieco fracassandosi e fracassando tutto e tutti.
RispondiElimina...presso i sedevacantisti... .
RispondiEliminaLa Fraternità Sacerdotale San Pio X NON è sedevacantista.
Lo sanno anche i sassi ormai.
Per quanto, dopo le ultime notizie, ci si chiede se non sarebbe meglio lo fossimo tutti...
Conferenza del superiore generale Pagliarani FSSPX.
RispondiEliminaLa risposta della Tradizione al naufragio conciliare...
https://youtu.be/P1WykuCcPZc
RispondiEliminadefinire ancora "sedevacantisti" i membri della FSSPX, quando mons. Lefebvre
a suo tempo ha condannato espressamente il sedevacantismo, significa ignorare
fatti elementari.
"... ci si chiede se non sarebbe meglio lo fossimo tutti..."
RispondiEliminalo siamo e siamo in attesa che lorsignori escano dai luoghi surrettiziamente okkupati.
RispondiEliminaDispiace dirlo ma padre Manelli ha ceduto senza combattere.
In molte diocesi le suore di clausura sono rimaste l'unica cosa ancora vagamente cattolica. Per quello il camerlengo argentino cerca di eliminarle. Se hanno parecchi beni, pregan troppo e fan dire pure la messa in V.O., sono a maggior rischio commissariamento. La ggente le stima e le frequenta assiduamente o nella chiesa annessa aperta al popolo o in parlatorio o i più privilegiati e fidati possono pure entrare dentro la clausura. A molti preti, soprattutto diocesani, stanno sullo stomaco, perché essendo di clausura non se ne possono servire per i loro comodi e perché spesso i fedeli sganciano soldi e ogni ben di Dio alle claustrali, mentre son tirchi coi parroci. Inoltre molti fedeli delusi e disgustati dal trattamento ricevuto da molti preti, ricorrono a claustrali come guide spirituali e anche questo fa incazz... non pochi preti sociali(sti) invidiosi ed accidiosi. Per cui alla fine spesso anche i poveri trovano più aiuto dalle claustrali, che dalla caritas in parrocchia. Perché in genere sono oneste e non accumulano tesoretti, né si concedono chissà quali lussi, ma fanno pacchi per persone bisognose, con ogni ben di Dio dentro. Ora pare Oltretevere il camerlengo abbia convocato una loro folta rappresentanza, per istruirle su come ben amministrare i loro beni, per cui un mini corso intensivo di Economia (ma sapranno fare Oltretevere? Molti segnali direbbero di no), mettendole in guardia anche da presunti avvoltoi che si aggirerebbero attorno a loro (per cercare di amministrare i loro beni) e per ribadire che quei beni, sono beni ecclesiastici... insomma, che sia il primo passo per porre tutte le entrate delle claustrali sotto tutela di Oltretevere? Attenzione perché è un momento e i fedeli non daranno più un cent. Giustamente.
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