Calendario delle Sante Messe nella forma straordinaria del rito romano, che si celebrano nei giorni domenicali e festivi di precetto a Pavia
chiesa di San Luca - ore 10,00
in corso Garibaldi 59
- mercoledì 6 gennaio: EPIFANIA DEL SIGNORE;
- domenica 10 gennaio: FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA;
- domenica 17 gennaio: II DOMENICA DOPO L’EPIFANIA;
- domenica 24 gennaio: III DOMENICA DOPO L’EPIFANIA;
- domenica 31 gennaio: DOMENICA DI SETTUAGESIMA.
Una buona edizione dell'Ordinario della Messa (parti invariabili) può essere scaricata QUI
Saluto cordialmente tutti, e rinnovo gli auguri per l'Anno che è appena iniziato: la luce della stella, che guidò i santi Magi all'incontro con Gesù bambino, guidi anche i nostri passi nella fede, nella speranza e nella carità.
Cordialmente,
don Fabio Besostri
335-8234155
+ O glorioso Padre nostro Domenico, che fosti esempio di penitenza e di castità affinando il tuo corpo con macerazioni, digiuni e veglie, ottienici la grazia di esercitare la virtù della penitenza con impegno totale e di custodire la purezza del cuore con una sensibilità permeata di vita nuova. Pater, Ave, Gloria... O grande Padre nostro Domenico, che acceso dal fuoco dell’amore divino trovasti le tue delizie nella preghiera e nell’intima unione con Dio, ottienici la fedeltà nella pratica quotidiana dell’orazione, un fervido amore verso Dio e la grazia di adempiere sempre meglio, di giorno in giorno, i Suoi precetti. Pater, Ave, Gloria... O glorioso Padre nostro Domenico, che, pieno di zelo per la salvezza delle anime, predicasti con assiduità la parola evangelica e fondasti l’Ordine dei Predicatori per la difesa della vera fede e per la conversione dei peccatori, prega Dio per noi, affinché ci conceda la grazia di amare sinceramente i nostri fratelli e di aiutarli con preghiere e opere buone, per la loro santificazione e la loro eterna salvezza. Pater, Ave, Gloria... Così sia. +
RispondiElimina[4 agosto, San Domenico di Guzman, Confessore (Caleruega, 1170 - Bologna, 6 agosto 1221), fondatore dell’Ordine dei Predicatori. Dal Martirologio Romano].
Attenzione all’equivoco. La sapienza dei Magi è una scienza segreta non perché esoterica, ma per la mancanza di umiltà degli uomini, ai quali è destinata. Il Dio che vuole tutti salvi, infatti, desidera pure che tutti giungano umilmente alla conoscenza della verità. Dice Gesù, a questo proposito: «A voi è dato di conoscere il mistero del regno di Dio» (Mc 4, 11). Quanto s’ingannano coloro i quali credono che la sapienza dei Magi sia la magia! E tuttavia, assieme ad essi, fu compiuta l’Opera dei filosofi, di cui parlava San Tommaso, che è l’Opera di Dio, concepita nella docilità, gestata nello sfinimento e partorita tra le bestie da soma.
RispondiEliminaSilvio Brachetta