Come ogni mese da oltre due anni, potete aggiungere le vostre intenzioni alla Santa Messa e al Santo Rosario pregato da tutti i Guerrieri del Rosario in tutto il mondo anche questo 1 settembre, mese dedicato alla Madonna Addolorata, la cui ricorrenza è il giorno 15, ottava della Natività della stessa Vergine Santa. Ci è dato di contemplare il Martirio della nostra Madre e Corredentrice, quei Dolori per cui “ci partorì alla vita eterna; sicché tutti noi possiamo chiamarci figli dei dolori di Maria” (S. Alfonso). Un ottima occasione per approfondire la nostra conoscenza della compassione di Nostra Signora e soprattutto per aumentare la nostra devozione verso di Lei. Nel mondo di oggi vediamo e sentiamo tanti dolori e difficoltà, le vicissitudini di molti popoli. Dobbiamo ricordare che la Nostra Madre ha sofferto in maniera indicibile. Quando ciascuno di noi soffre, il suo cuore addolorato gli è vicino. Una preghiera in onore dei Sette Dolori della Madonna afferma magnificamente: "Hai bevuto così profondamente del calice di tuo Figlio, che puoi compatire i nostri dolori".
Durante le apparizioni di Fatima, il 13 ottobre 1917, la Madonna è apparsa come l'Addolorata. Ed era la sua ultima apparizione, quella del Miracolo del Sole. Era apparsa anche come Nostra Signora del Rosario e Nostra Signora del Monte Carmelo.
Sapevate che esiste un Rosario dei Sette Dolori che include la preghiera di 7 decine, con 7 Ave Maria e nessun gloria? Potete aggiungerlo alle vostre devozioni in questo mese dedicato alla Vergine Addolorata
I sette dolori di Maria:- La profezia del Santo Simeone
- La fuga in Egitto
- La perdita di Gesù per tre giorni nel tempio
- Maria incontra Gesù sulla via del Calvario
- Maria sta ai piedi della croce durante la crocifissione e la morte di Gesù
- Maria riceve il corpo di Gesù deposto dalla Croce
- Maria accompagna il corpo di Gesù al sepolcro
Com'è che i sette dolori sono sei!? Forse manca il primo
RispondiEliminaIl mese di settembre, oltre che a Maria Santissima Addolorata, è pure dedicato a Maria Santissima Bambina, la festa della Natività di Maria cadendo l'otto di settembre, seguita dalla festa del Santo Nome di Maria, il dodici di settembre.
RispondiEliminaGrazie. Era la profezia del vecchio Simeone
RispondiEliminaSan Francesco andò alla V crociata con l'obiettivo di convertire gli infedeli. Parlò con il Sultano in pace e tornò al campo crociato. Preghiamo il Santo che ci aiuti a liberarci dagli infiltrati interni che accolgono islamici senza preoccuparsi di capire come cambiare la loro cultura potenzialmente violenta e preparano la distruzione della nostra cultura. Anche ieri Lamorgese ed il il PD hanno accolto centinaia di invasori.
RispondiEliminaCredo piu' semplicemente che stiano lavorando per la pagnotta (la loro)procedendo festina lente con l'agenda dell'ONU tendente a cocktailizzare i popoli della terra. Soprattutto quelli europei che hanno una forte connotazione radice cristiana,in modo tale da avere finalmente una societa' senza radici,senza identita',senza storia,completamente svuotati della propria storia. Li riempiranno loro secondo convenienza(loro).
RispondiEliminaScrive il filosofo francese Gustave Thibon (1903-2001) ne La scala di Giacobbe
RispondiEliminaScissione tra la vita e lo spirito (…) l’umanità ci offre dovunque lo spettacolo di una mostruosa dissociazione fra elementi fatti per unirsi e per completarsi nell’unità della vita.
Il mondo non è soltanto spezzato, ma polverizzato: è diventato simile ad un deserto in cui ciascun granello di sabbia, solitario e ribelle, pretende di essere Dio.
Di fronte a questa rovina, il problema che domina tutti i problemi è quello di trovare un legame vivo capace di riunire le membra sparse dell’umanità.
A questo proposito noi non abbiamo che una risposta da dare.
Ciò che Dio ha unito e che l’uomo ha separato, Dio solo può riunire di nuovo.
E non un dio astratto, ma il Dio incarnato del Cattolicesimo.
Un paio di domande minori, anche per distrarci ogni tanto dai massimi sistemi...
RispondiEliminaIeri pomeriggio ho seguito la Messa di mons. Cordileone in diretta.
1. Il Vangelo è stato letto sul lato destro (per chi segue) dell'altare , anziché sul consueto (almeno per me) lato sinistro. Qui credo che la spiegazione sia facile: si legge verso nord, a rappresentare simbolicamente la luce che illumina le tenebre; e la chiesa di ieri è orientata "al contrario", con l'abside a ovest; dunque il nord è alla destra dell'altare e non alla sinistra.
2. Ma allora perché il Vangelo di San Giovanni è stato letto sul lato sinistro dell'altare?
3. Com'è che una chiesa costruita a fine '800, ma con una chiara sensibilità tradizionale (in imitazione dello stile gotico), non è stata orientata "canonicamente"? Mi vengono in mente non poche chiese con l'abside non ad oriente, di costruzione anche più antica, ma generalmente la spiegazione ha a che fare con l'inserimento in un piano architettonico di più ampio respiro (p.es. la cattedrale di Pienza), criterio che spesso dopo il Medio Evo ha prevalso. Però dalle notizie che si trovano su Wikipedia si comprende che l'intero "block" dove sorge la chiesa di San Francisco fu acquistato dai dominicani (vista la denominazione di un edificio adiacente, credo che sia ancora interamente di loro proprietà), dunque c'era massima libertà sulla disposizione dell'edificio.
Riferimenti:
https://en.wikipedia.org/wiki/St._Dominic_Church_in_San_Francisco
https://www.google.com/maps/@37.7870004,-122.4343061,100a,35y,275.88h,49.85t/data=!3m1!1e3?hl=en