La Messa dei secoli è più viva che mai. In tutto il mondo, con l'eccezione delle diocesi rette dai vescovi più modernisti, la situazione è immutata nonostante la TC.
Guardate a Londra, che concorso di popolo nella cattedrale di Westminster, la Vigilia dell'Assunzione.
Qui una bellissima galleria delle foto relative alla celebrazione.
* * *
8 settembre, natività di Maria. * * *
La preghiera del Venerabile Papa Pio XII alla «Madonna dell’aiuto»
Vergine benedetta, Madre di Dio e Madre nostra, che nel titolo di « Madonna dell’aiuto » non cessi di ricordare ai tuoi devoti i prodigi con cui ci assicurasti della tua materna protezione, guarda pietosa alle nostre necessità e alle nostre miserie, e vieni ancora una volta in nostro soccorso.
Dal tuo aiuto, o Maria, i poveri aspettano il pane, gl’infermi la salute, i disoccupati il lavoro, tutti la preservazione da nuove calamità e da nuove rovine.
Ma il bene di cui ha soprattutto bisogno la generazione che ti prega, è il tuo Figlio, o Maria, che il mondo vorrebbe bandito dalla vita, dalla famiglia, dalla società, dove tutto si attende dalla materia, dalla forza e dagli umani disegni.
Aiutaci, o Maria, a custodire gelosamente o a ritrovare questo bene, senza il quale ogni altro dono è illusione, inquietudine e veleno.
Per Te, o Madre, rientri Gesù nelle menti traviate per dissiparne gli errori con la luce della sua Persona e del suo Vangelo. Rientri nei cuori pervertiti, con la purezza dei costumi, la modestia della vita, la carità, che vince ogni egoismo. Rientri nelle famiglie e nella società per riprendere i suoi diritti di Signore e di Maestro.
Da Te protetti e assistiti, tutti, o Maria, sperimenteremo l’efficacia del tuo patrocinio: « Madonna dell’aiuto » ti sentiremo in tutti i momenti della nostra vita terrena: nelle avversità per non restarne abbattuti, nelle prosperità per non riuscirne corrotti; nel lavoro per ordinarlo in Dio, nella sofferenza per accettarla con umiltà.
Per Te vivremo con le virtù del Vangelo, nel timor santo di Dio, nel suo amore, nella fraterna carità che benefica, sopporta e perdona. Aiutati dalla tua potente intercessione, questa vita sarà per i tuoi figli vittorioso combattimento, sarà nella fede e nella pietà sincera degna preparazione all’eterna. Così sia.
(Pio XII, Anno Mariano 1954)___________________________
* A conclusione dell’anno Mariano Pio XII istituiva la festa della regalità di Maria Santissima (dal 1955 celebrata ogni anno il 31 maggio), riconoscendone le radici antiche con l’Enciclica «Ad Coeli Reginam» dell’11 ottobre 1954.
Nell'occasione, Pio XII ha incoronato “Immago B.V. Mariae; est in quondam grossa tabula, cum imagine filii brachio sinistro, quam depinaxit Sanctus Lucas Evangelista”, meglio conosciuta da tutti col nome di: “Salus Populi Romani”.
L’immagine venne trasportata in San Pietro, da Santa Maria Maggiore, e le due corone, per la Vergine e per il Bambino, vennero imposte con solenne rito.
L’immagine venne trasportata in San Pietro, da Santa Maria Maggiore, e le due corone, per la Vergine e per il Bambino, vennero imposte con solenne rito.
https://www.youtube.com/watch?v=rKU1Z5dFkHU
RispondiEliminaStoria dei Vaccini & No-Vax - Alessandro Barbero (2021)
A Voi Bimba Immacolata Madre Regina ho consegnato le chiavi del mio cuore,amministrate i miei atti e i miei pensieri ,correggetemi,ottenetemi il perdono dei molti peccati e la sapienza del cuore, conducete i miei passi fino alla fine della vita affinche'Vi trovi ad accogliermi insieme al Vostro Castissimo sposo S.Giuseppe. Amen
RispondiEliminaNelle feste della B. V. Maria, anche nei sette dolori, i colori dei paramenti sono sempre bianchi. Nella fotografia che mostra il concorso di popolo a Westminster Cathedral, nella festa della Natività, mi pare che i paramenti di celebrante, diacono e suddiacono siano rossi. O sbaglio?
RispondiEliminaForse la fotografia si riferisce alla messa in vigilia Assumptionis BVM; e nelle vigilie, in tutte, il colore è violaceo. E' possibile che il violaceo in una fotografia digitale sull'interrete possa sembrare rosso e viceversa.
Ludovico
La foto è tratta da quelle della vigilia dell'Assunzione.
RispondiEliminaNatività della Beata Vergine Maria
RispondiEliminaPROPRIO DELLA S.MESSA
INTROITUS
Sedulius.- Salve, sancta Parens, eníxa puérpera Regem: qui coelum terrámque regit in saecula sæculórum. ~~ Ps 44:2.- Eructávit cor meum verbum bonum: dico ego ópera mea Regi. ~~ Glória ~~ Salve, sancta Parens, eníxa puérpera Regem: qui coelum terrámque regit in saecula sæculórum.
Sedulius.- Salve, o Madre Santa, che hai dato alla luce il Re: che governa il cielo e la terra nei secoli dei secoli. ~~ Ps 44:2.- Erompe da mio cuore una fausta parola: io canto le mie opere al Re. ~~ Gloria ~~ Salve, o Madre Santa, che hai dato alla luce il Re: che governa il cielo e la terra nei secoli dei secoli.
Gloria
ORATIO
Orémus.
Fámulis tuis, quaesumus, Dómine, coeléstis grátiæ munus impertíre: ut, quibus beátæ Vírginis partus éxstitit salútis exórdium; Nativitátis eius votíva sollémnitas pacis tríbuat increméntum. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
O Signore, Te ne preghiamo, concedi ai tuoi servi il dono della grazia celeste, affinché, a quanti il parto della beata Vergine fu principio di salvezza, la votiva festa della sua natività procuri incremento di pace. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Orémus.
Pro S. Adriano Martyris
Præsta, quaesumus, omnípotens Deus: ut, qui beáti Hadriáni Mártyris tui natalítia cólimus, intercessióne eius, in tui nóminis amóre roborémur. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Concedi, o Dio onnipotente, che celebrando la nascita al cielo de beato Adriano Martire tuo, per sua intercessione veniamo confortati nell’amore verso di Te. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
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RispondiEliminaLECTIO
Léctio libri Sapiéntiæ.
Prov 8:22-35
Dóminus possédit me in inítio viárum suárum, ántequam quidquam fáceret a princípio. Ab ætérno ordináta sum, et ex antíquis, ántequam terra fíeret. Nondum erant abýssi, et ego iam concépta eram: necdum fontes aquárum erúperant: necdum montes gravi mole constíterant: ante colles ego parturiébar: adhuc terram nonfécerat et flúmina et cárdines orbis terræ. Quando præparábat coelos, áderam: quando certa lege et gyro vallábat abýssos: quando aethera firmábat sursum et librábat fontes aquárum: quando circúmdabat mari términum suum et legem ponébat aquis, ne transírent fines suos: quando appendébat fundaménta terræ. Cum eo eram cuncta compónens: et delectábar per síngulos dies, ludens coram eo omni témpore: ludens in orbe terrárum: et delíciæ meæ esse cum fíliis hóminum. Nunc ergo, fílii, audíte me: Beáti, qui custódiunt vias meas. Audíte disciplínam, et estóte sapiéntes, et nolíte abiícere eam. Beátus homo, qui audit me et qui vígilat ad fores meas cotídie, et obsérvat ad postes óstii mei. Qui me invénerit, invéniet vitam et háuriet salútem a Dómino.
Il Signore mi possedette dal principio delle sue azioni, prima delle sue opere, fin d’allora. Fui stabilita dall’eternità e fin dalle origini, prima che fosse fatta la terra. Non erano ancora gli abissi e io ero già concepita: non scaturivano ancora le fonti delle acque: i monti non posavano ancora nella loro grave mole; io ero generata prima che le colline: non era ancora fatta la terra, né i fiumi, né i càrdini del mondo. Quando preparava i cieli, io ero presente: quando cingeva con la volta gli abissi: quando in alto dava consistenza alle nubi e in basso dava forza alle sorgenti delle acque: quando fissava i confini dei mari e stabiliva che le acque non superassero i loro limiti: quando gettava le fondamenta della terra. Ero con Lui e mi dilettava ogni giorno e mi ricreavo in sua presenza e mi ricreavo nell’universo: e le mie delizie sono lo stare con i figli degli uomini. Dunque, o figli, ascoltatemi: Beati quelli che battono le mie vie. Udite l’insegnamento, siate saggi e non rigettatelo: Beato l’uomo che mi ascolta e veglia ogni giorno all’ingresso della mia casa, e sta attento sul limitare della mia porta. Chi troverà me, troverà la vita e riceverà la salvezza dal Signore.
GRADUALE
Benedícta et venerábilis es, Virgo Maria: quæ sine tactu pudóris invénta es Mater Salvatóris.
V. Virgo, Dei Génetrix, quem totus non capit orbis, in tua se clausit víscera factus homo.
Benedetta e venerabile sei tu, o Vergine Maria: che senza offesa al pudore diventasti Madre del Salvatore.
V. O Vergine, Madre di Dio, nelle tue viscere, fatto uomo, si chiuse Colui che tutto l’universo non può contenere.
ALLELUIA
Allelúia, allelúia.
Felix es, sacra Virgo María, et omni laude digníssima: quia ex te ortus est sol iustítiæ, Christus, Deus noster. Allelúia.
Allelúia, allelúia.
Beata sei, o santa Vergine Maria, e degnissima di ogni lode: poiché da te nacque il sole di giustizia, Cristo, Dio nostro. Allelúia.
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RispondiEliminaEVANGELIUM
Initium ✠ sancti Evangélii secúndum Matthaeum.
Matt 1, 1-16
Liber generatiónis Iesu Christi, fílii David, fílii Abraham. Abraham génuit Isaac. Isaac autem génuit Iacob. Iacob autem génuit Iudam et fratres eius. Iudas autem génuit Phares et Zaram de Thamar. Phares autem génuit Esron. Esron autem génuit Aram. Aram autem génuit Amínadab. Amínadab autem génuit Naásson. Naásson autem génuit Salmon. Salmon autem génuit Booz de Rahab. Booz autem génuit Obed ex Ruth. Obed autem génuit Iesse. Iesse autem génuit David regem. David autem rex génuit Salomónem ex ea, quæ fuit Uriæ. Sálomon autem génuit Róboam. Róboam autem génuit Abíam. Abías autem génuit Asa. Asa autem génuit Iosaphat. Iósaphat autem génuit Ioram. Ioram autem génuit Ozíam. Ozías autem génuit Ióatham. Ióatham autem génuit Achaz. Achaz autem génuit Ezechíam. Ezechías autem génuit Manássen. Manásses autem génuit Amon. Amon autem génuit Iosíam. Iosías autem génuit Iechoníam et fratres eius in transmigratióne Babylónis. Et post transmigratiónem Babylónis: Iechonías génuit Saláthiel. Saláthiel autem génuit Zoróbabel. Zoróbabel autem génuit Abiud. Abiud autem génuit Elíacim. Elíacim autem génuit Azor. Azor autem génuit Sadoc. Sadoc autem génuit Achim. Achim autem génuit Eliud. Eliud autem génuit Eleázar. Eleázar autem génuit Mathan. Mathan autem génuit Iacob. Iacob autem génuit Ioseph, virum Maríæ, de qua natus est Iesus, qui vocátur Christus.
Libro della generazione di Gesú Cristo, figlio di Davide, figlio di Abramo. Abramo generò Isacco, Isacco generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuda e i suoi fratelli. Giuda generò Fares e Zara da Tamar. Fares generò Esron, Esron generò Aram, Aram generò Amínadab, Amínadab generò Naasson, Naasson generò Salmon, Salmon generò Booz da Raab. Booz generò Obed da Ruth, Obed generò Iesse. Iesse generò il re Davide, Davide generò Salomone da colei che era stata di Uria. Salomone generò Roboamo, Roboamo generò Abia, Abia generò Asa, Asa generò Giosafat, Giosafat generò Ioram, Ioram generò Ozia, Ozia generò Ioatam, Ioatam generò Achaz, Achaz generò Ezechia, Ezechia generò Manasse, Manasse generò Amon, Amon generò Giosia, Giosia generò Geconia e i suoi fratelli al tempo della deportazione in Babilonia. Dopo la deportazione in Babilonia Geconia generò Salatiel, Salatiel generò Zorobabele, Zorobabele generò Abiud, Abiud generò Eliacim, Eliacim generò Azor, Azor generò Sadoc, Sadoc generò Achim, Achim generò Eliud, Eliud generò Eleazar, Eleazar generò Matan, Matan generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuseppe, sposo di Maria, da cui nacque Gesù chiamato Cristo.
Credo
OFFERTORIUM
Beáta es, Virgo María, quæ ómnium portásti Creatórem: genuísti qui te fecit, et in ætérnum pérmanes Virgo.
Beata sei, o Vergine Maria, che hai portato il Creatore di tutti: hai generato chi ti ha fatta e resti Vergine in eterno.
SECRETA
Unigéniti tui, Dómine, nobis succúrrat humánitas: ut, qui natus de Vírgine, matris integritátem non mínuit, sed sacrávit; in Nativitátis eius sollémniis, nostris nos piáculis éxuens, oblatiónem nostram tibi fáciat accéptam Iesus Christus, Dóminus noster:Qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus per omnia saecula saeculorum. Amen.
Ci soccorra, o Signore, l’umanità del tuo Unigenito: affinché, Egli, che nato da una Vergine non diminuí l’integrità della madre, ma la consacrò; nella festa solenne della sua Natività, spogliandoci delle nostre colpe, Ti renda accetta la nostra oblazione, Gesú Cristo nostro Signore:Lui che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
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RispondiEliminaPRÆFATIO DE BEATA MARIA VIRGINE
Vere dignum et iustum est, æquum et salutáre, nos tibi semper et ubique grátias ágere: Dómine sancte, Pater omnípotens, ætérne Deus: Et te in Nativitate beátæ Maríæ semper Vírginis collaudáre, benedícere et prædicáre. Quæ et Unigénitum tuum Sancti Spíritus obumbratióne concépit: et, virginitátis glória permanénte, lumen ætérnum mundo effúdit, Iesum Christum, Dóminum nostrum. Per quem maiestátem tuam laudant Angeli, adórant Dominatiónes, tremunt Potestátes. Coeli coelorúmque Virtútes ac beáta Séraphim sócia exsultatióne concélebrant. Cum quibus et nostras voces ut admitti iubeas, deprecámur, súpplici confessióne dicéntes:
È veramente degno e giusto, conveniente e salutare, che noi, sempre e in ogni luogo, Ti rendiamo grazie, o Signore Santo, Padre Onnipotente, Eterno Iddio: Te, nella Natività della Beata sempre Vergine Maria, lodiamo, benediciamo ed esaltiamo. La quale concepì il tuo Unigenito per opera dello Spirito Santo e, conservando la gloria della verginità, generò al mondo la luce eterna, Gesú Cristo nostro Signore. Per mezzo di Lui, la tua maestà lodano gli Angeli, adorano le Dominazioni e tremebonde le Potestà. I Cieli, le Virtù celesti e i beati Serafini la celebrano con unanime esultanza. Ti preghiamo di ammettere con le loro voci anche le nostre, mentre supplici confessiamo dicendo
COMMUNIO
Beáta víscera Maríæ Vírginis, quæ portavérunt ætérni Patris Fílium.
Beate le viscere di Maria Vergine, che portarono il Figlio dell’eterno Padre.
POSTCOMMUNIO
Orémus.
Súmpsimus, Dómine, celebritátis ánnuæ votíva sacraménta: præsta, quaesumus; ut et temporális vitæ nobis remédia praebeant et ætérnæ. Per Dominum nostrum Iesum Christum, Filium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitate Spiritus Sancti Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.
Preghiamo.
Abbiamo ricevuto, o Signore, i sacramenti destinati a celebrare la votiva solennità; fa, Te ne preghiamo, che ci procurino i rimedii temporali e quelli della vita eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.