Ho seguito e sofferto in diretta, pregando. C'è stata anche violazione internazionale del Diritto e delle Regole Democratiche. La polizia della Lamorgese, oltre ad attaccare i portuali inermi, ha violato l'area extra-territoriale del porto. Salvini, Meloni dove siete? Voi perderete consensi ma a perdere è l'Italia e la nostra dignità... Così ancora a caldo pubblico il commento di Martino Mora.
Il governo Draghi ha scatenato una violentissima repressione poliziesca contro gli inermi scioperanti del porto di Trieste. Questi metodi, degni del Cile di Pinochet o della Romania di Ceausescu, non hanno, a memoria mia, nessun precedente nella storia repubblicana.
Il duo Draghi-Lamorgese ha violato il diritto allo sciopero pacifico, garantito dalla Costituzione. Se qualcuno attendeva l'uso sproporzionato della violenza per definire dittatoriale il regime pluto-sanitario del banchiere dei banchieri, ora l'ha avuto.
Se qualcuno attendeva che Draghi varcasse oltre ogni limite consentito dalla legge per definirlo un pessimo governante, ora la sua attesa può dirsi finita. Se qualcuno aveva bisogno degli idranti e dei manganelli contro i manifestanti pacifici, per definire dispotico questo comitato d'affari della finanza insediato a Palazzo Chigi, ora può dirsi pienamente soddisfatto.
Lo stesso governo Draghi-Lamorgese che tollera anarchicamente l'ingresso illegale di migliaia di immigrati, i rave party alla luce del sole e non ha fermato il raid contro la CGIL dando così l'alibi ad una manifestazione contro un presunto antifascismo in pieno silenzio elettorale, utilizza la violenza brutale e classista contro lo sciopero pacifico dei suoi cittadini onesti.
Se qualcuno attendeva che Draghi varcasse oltre ogni limite consentito dalla legge per definirlo un pessimo governante, ora la sua attesa può dirsi finita. Se qualcuno aveva bisogno degli idranti e dei manganelli contro i manifestanti pacifici, per definire dispotico questo comitato d'affari della finanza insediato a Palazzo Chigi, ora può dirsi pienamente soddisfatto.
Lo stesso governo Draghi-Lamorgese che tollera anarchicamente l'ingresso illegale di migliaia di immigrati, i rave party alla luce del sole e non ha fermato il raid contro la CGIL dando così l'alibi ad una manifestazione contro un presunto antifascismo in pieno silenzio elettorale, utilizza la violenza brutale e classista contro lo sciopero pacifico dei suoi cittadini onesti.
Questa è la "società aperta" che tanto piace ai liberal, lassista con chi viola ogni norma e legge, dispotica con le persone perbene.
Ormai non ci sono più scuse. Le persone decenti sanno da che parte schierarsi. E qualunque forza politica, a destra, a sinistra o al centro, che continui a sostenere questo governo, cioè la violenza squadristica del capitale finanziario, può essere considerata traditrice del popolo e della Costituzione. (Martino Mora)
Ormai non ci sono più scuse. Le persone decenti sanno da che parte schierarsi. E qualunque forza politica, a destra, a sinistra o al centro, che continui a sostenere questo governo, cioè la violenza squadristica del capitale finanziario, può essere considerata traditrice del popolo e della Costituzione. (Martino Mora)
Da Trieste
RispondiEliminaMaurizio Blondet 18 Ottobre 2021
https://www.maurizioblondet.it/da-trieste/
Le dirette mostrano una protesta pacifica e civile da parte dei portuali di Trieste. Poi d’improvviso lacrimogeni, cariche, idranti. I giornali e le TV diranno il contrario del vero. Recuperando le dirette si può vedere cosa è successo. Genova reloaded. ( M.A. Jannaccone)
Per questo l'Avv.Mori invitava "tutta l'Italia" ad affiancare Trieste..
RispondiEliminaArcipelago Gulag è un saggio di inchiesta narrativa, edito in tre volumi, scritto tra il 1958 e il 1968 da Aleksandr Solženicyn sul sistema dei campi di lavoro forzato nell'URSS. Durante il regime comunista, l'utilizzo sistematico della giustizia politica disseminò l'Unione Sovietica di campi di concentramento.
RispondiEliminaE così abbiamo scoperto che quelli che manifestavano contro il fascismo, oggi stanno con la polizia che disperde i manifestanti che difendono il diritto al lavoro con manganello e idranti.
RispondiEliminaCercasi psichiatra in gamba.
Particolarmente toccanti sono le immagini degli idranti e delle manganellate di Stato verso persone inermi, lavoratori in sciopero seduti o pacificamente in piedi. Sindacati e Co. tutti silenti di fronte al massacro ed all’intimidazione nei confronti dei nostri connazionali. E il centrodestra che fa? Ci saremmo aspettati la Meloni in piazza a Trieste e Salvini che lascia il governo. Non sono i, pur deplorevoli dossieraggi dei media di sinistra o le inchieste ad orologeria che fanno aumentare l’astensionismo, ma il fatto che gli elettori di questa parte politica non si sentono, in gran parte, rappresentati da chi non si oppone con decisione alle scelte autoritarie o molto discutibili di questo governo!
RispondiElimina(AGI) - Trieste, 18 ott. - "Tra un'ora comunicheremo le nostre decisioni". Lo ha annunciato l'ex portavoce del Cplt, Stefano Puzzer, ha annunciato in Piazza Unita' d'Italia a Trieste, dove sono radunate circa 3 mila persone, dopo lo sgombero di stamattina dal porto. Nonostante le dimissioni dalla carica nel sindacato, il manovale delle gru continua a parlare come leader del movimento: "Non capiranno mai il nostro linguaggio - ha detto rivolto ai tremila della piazza principale della citta' - che e' il linguaggio del cuore e della semplicita'. Restate seduti e pacifici, non diamo a nessuno la possibilita' di attaccarci". (AGI)Mad/Sol AGI 18-10-2021 14:59
RispondiEliminaCosa si potrebbe fare a Trieste
RispondiEliminaBloccare la zona delle merci dirette in Germania
Il 22 aprile 2021 L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale ha firmato la concessione per la Piattaforma Logistica di Trieste, che durerà fino a 2052, alla società Hhla Plt Italy, controllata dall’Autorità portuale di Amburgo Hamburger Hafen und Logistik. Il terminal sorge nella Zona Franca di Trieste.
Si è consolida così la presenza della Germania nello scalo giuliano, che ad aprile scorso ha visto un altro evento: il raddoppio del servizio ferroviario dal Terminal Samer Seaport del porto di Trieste e il terminal intermodale Tricon di Norimberga, gestito dal Gruppo Bayernhafen, passando da uno a due viaggi la settimana.
Protestare annunciando il blocco della zona dove partono le merci per la Germania vorrebbe dire creare un danno enorme ai tedeschi che interverrebbero in sede europea dove la fanno da padroni.
Questo permetterebbe di realizzare il secondo punto: Mettere il potere contro il potere.
Se da una parte stanno provando a mettere il popolo contro il popolo dall’altra parte bisognerebbe rispondere mettendo il governo italiano contro l’Unione Europea. Il blocco delle merci dirette in Germania costringerebbe l’Unione Europea ad intervenire facendo la voce grossa con il nostro governo. A quel punto non resterebbe che fare appello ai regolamenti europei per imporre alla UE di intervenire per la cancellazione dell’obbligo del green pass per i lavoratori italiani. Nello specifico ai regolamenti europei che riguardano la concorrenza e le discriminazioni.
Emergerebbe infatti il problema legato alla concorrenza, tema che le istituzioni europee hanno sempre trovato utile fingere di avere a cuore. Le aziende italiane, verrebbero di fatto sfavorite rispetto ai propri concorrenti europei, dato che l’accesso al lavoro con green pass causerebbe una diminuzione forzata della forza lavoro disponibile ed un conseguente calo indotto della produttività. Questo rientrerebbe nella cosiddetta concorrenza sleale tra paesi, non consentita in Unione Europea.
Un lavoratore italiano, a sua volta, risulterebbe discriminato rispetto ad un lavoratore di altri paesi europei dato che sarebbe l’unico costretto a mostrare un green pass per accedere al posto di lavoro. Si creerebbe quindi una disparità di trattamento tra lavoratori europei ma non per quanto concerne misure di competenza dei singoli stati come il salario o gli orari lavorativi ma per quanto concerne il diritto stesso e l’accesso al lavoro e questo non potrebbe essere tollerato da istituzioni che si definiscono comunitarie.
A quel punto cadrebbero ulteriormente le maschere. L’Unione Europea esiste o no? Potrebbe l’UE continuare ad assecondare certe scelte del governo italiano mostrandosi una entità inesistente e perdendo completamente la propria ragione d’esistere? O sarebbe costretta ad intervenire per il rispetto dei principi europei e per salvare la faccia?
Ecco che il popolo avrebbe in questo modo indotto il “divide et impera” all’interno del potere. Ossia li avrebbe ripagati con la stessa strategia che il potere ha sempre usato per sottometterli, spostando l’epicentro dello scontro. Tra i due litiganti sarebbe il terzo a godere.
Quando una protesta entra nel vivo, come sta accadendo a Trieste, e tutti i riflettori del mondo vengono puntati sulle richieste dei manifestanti, bisogna approfittarne per far cadere le maschere. Inutile gridare slogan svincolati da qualsiasi proposta concreta. Facciamoci trovare con le idee chiare. Se il governo più europeista che abbiamo mai avuto ci impone di rispettare le sue regole. Rispondiamogli che non possiamo farlo perché “ce lo chiede l’Europa” e chiediamo all’Europa di far rispettare le proprie. In questo caso, quando la Germania avrà disagi sulle proprie merci per le scelte del governo italiano, sarà la prima a pretendere che l’Europa intervenga per farle rispettare.
Il nuovo comunicato dei portuali che non hanno alcuna intenzione di fermarsi.
RispondiElimina“Noi portuali denunciamo l’attacco delle forze dell’ordine che hanno ferito la democrazia e i diritti dei lavoratori. Chiediamo al Governo se siamo di nuovo di fronte ai fatti della caserma Diaz. Intendiamo resistere a difesa della Repubblica e dei suoi valori e proporci al mondo come esempio di lotta. Non cederemo e chiediamo alle forze sane del paese di sostenerci. Viva l’Italia, viva la Repubblica, viva la Democrazia“.
Sì, così mandano pure le sturmtruppen a dar manforte.
RispondiEliminaPuzzer è salito in prefettura con richiesta al prefetto incontro col governo in 2/3 giorni a TRIESTE. Loro vengono da noi; fino all’incontro presidio e vogliamo tornare in porto. Unico obiettivo: ABOLIZIONE GREEN PASS.
RispondiEliminaEra la manifestazione perfetta, pacifica, a chi voleva lavorare non veniva impedito, e soprattutto solidarietà fra vaccinati e non vaccinati, solidarietà fra chi aveva green pass e chi no. Solidarietà e fraternità, al punto che quelli che già avevano il green pass non accettavano che fossero discriminati i “fratelli portuali” che non lo avevano.
RispondiEliminaTutti per uno e uno per tutti.
Il “sindacato” perfetto. Ma il problema è stato proprio questo.
Il potere, da sempre, non vuole avere davanti a sè delle comunità, più difficili da controllare, il potere vuole avere davanti a sè “individui isolati”, ovviamente meglio controllabili.
L’esempio di solidarietà dei portuali triestini aveva messo in crisi tutto ciò:
“non sei più solo, fratello, io sono con te”. Verità e Solidarietà ora ci hanno detto che il “re è nudo”!
È l’inizio dell’era Draghi o è il suo “inizio della fine”?
Non vi sarete dimenticati il carabiniere che entrò in chiesa durante la consacrazione e interruppe la santa messa nel lodigiano.
RispondiEliminaSembrava una macchietta, mentre dai balconi si osannavano gli eroi.
Poi gli inutili ventilatori, cercati per ogni dove e usati sugli intubati, uccidendone la gran parte, con il concorso del propofol.
Tachipirina e vigile attesa ad libitum, ignorando terapie efficaci.
Autopsia impedita e cremazioni senza nemmeno più vedere l'estinto.
La macabra sfilata di camion con le bare, nuova mostrina del generale.
Gli eroi celebrati mentre lanciavano la narrazione prossima ventura.
E avanti così, passando dal suicidio del Dr. De Donno.
L'atto d'amore verso i fragili è di inondarli di informazione tossica.
Di inocularli a raffica, tre dosi e più, di un messaggio RNA tossico.
Nei cantieri o sulle scale cadono sempre più persone perdendo l'equilibrio e non è di sicuro da attribuire all'abuso di alcolici.
I sanitari sono stati obbligati alla doppia dose, ma a centinaia risultano positivi propagando il contagio a quelli che assistono.
A Trieste manganellano persone inermi e in preghiera, perchè cattivi.
Il mainstream non enumera contagi e morti, ma la conta dei green pass.
Qua e là diventano sindaci gli uomini del partito dei buoni.
L'opposizione non c'è e se la vedi è alle manifestazioni dei buoni.
Interpreti d'azioni naziste dicon fascista chi non la pensa come loro.
L'atto d'amore dei misericordiosi mostra artigli grondanti di sangue.
La storia va calcando i contorni sempre più nitidi della tragedia.
Le forze dell'ordine stanno garantendo il reset e il nuovo ordine.
Un banchiere salvaguarda la creazione di debito, un notaio la vidima.
Gli eredi dei superricchi omaggiano un pastore argentino come guida.
Italia 2021.
Catholicus,è un pezzo che non c'è più un' opposizione. Salvini l'hanno addomesticato con gli stessi metodi usati con Berlusconi. E al suo posto c'è, di fatto, Giorgetti che, a quanto pare, da CL è approdato alla Massoneria. E sta stritolando Salvini, in perfetto accordo con Draghi. La Meloni ha fatto un'interrogazione piena di fuoco alla Lamorgese, dopo il famoso assalto alla Capitol Hill italiana di sabato. Ma la mia impressione è che l'abbia fatta perché quell'episodio è stato usato per cercare di far fuori lei. Ed in questa idea sono stata confermata indirettamente quando ho avuto la notizia, vecchia ma la ignoravo, che l'onorevole Meloni è entrata a far parte dell' Aspen Institut ! Pare che un abile stratega abbia organizzato il gioco delle parti di governo,e "opposizione". Occorre pregare, digiunare e rimboccarsi le maniche per riformare una nuova classe politica. Come sarà necessario difendere la nostra fede ed i nostri figli e nipoti in una situazione di clandestinità. Sarà lunga, non agevole e nemmeno piacevole, ma o così
RispondiEliminao pomi', temo.In cordibus Jesu et Mariae.
RispondiEliminaIntanto, alle elezioni amministrative, il PD si riprende Roma e Torino.
Era ovvio che i voti andati ai Cinque Stelle venivano in gran parte da sinistra, molti dal PD, e lì sono tornati.
L'esito di queste amministrative, per Roma e Torino, era abbastanza scontato.
Il Centro-destra paga i suoi errori di strategia, dicono i c.d. "analisti".
Forte del successo, il PD potrebbe anche chiedere le elezioni anticipate?
Staremo a vedere.
Salvini appare in declino. Le vicende private del suo ex-guru, rese di pubblico dominio al momento giusto, mostrano che il malessere morboso della nostra società inquina anche l'ambiente leghista. La Lega, con il predominare della linea Georgetti, rischia di finire come la Democrazia Cristiana.
Il problema dei cattolici è che non hanno più coraggio. Sono schiavi della codardia (oltre che di molte altre cose altrimenti non sarebbero sul filo dell'estinzione). Quanto sarebbe bello vederli finalmente combattere ed essere degni dei loro antenati: da martiri ad edificatori di epoche e di civiltà. Quanto mi dispiace essere nato in questi anni...mi sono trovato in mezzo alle pecore con il cuore di pecora, quando i miei antenati erano pecore con cuori da leoni. Quando finirò martire verrò considerato come "violento" o "distrbato"
RispondiEliminaE' TOTALITARISMO.
RispondiEliminaSapevamo tutto. Quante volte Papa Benedetto XVI ci aveva messo in guardia contro il nuovo totalitarismo nascente: la dittatura del relativismo. E cos'è il relativismo se non l'ideologia di un potere globalista che orribilmente fa sintesi tra postulati del comunismo, capitalismo e della massoneria.
Pensavamo che tale totalitarismo fosse solo culturale, lo speravamo, ma come ci insegna la storia, qualsiasi ideologia, se ben supportata, ben presto si tramuta in sistema di potere.
Quel sistema di potere è oggi già qui, in Italia e nel Mondo, e quanto abbiamo visto a Trieste sono solo i prodromi di un film che purtroppo già altre volte abbiamo visto nella storia. Forse sarà peggio.
A questo punto, la questione non è solo circoscritta alla norma sul Green Pass, ma diviene fondamentale organizzare una "resistenza ad un’autorità che abusa del proprio potere contro il fine per cui è stata costituita è non solo legittima, ma doverosa; come fu doverosa la lotta contro il totalitarismo e contro ogni forma di dittatura."
Maurizio Blondet, 1 Non conosco la fonte, ma gira da un po’.. 18 ottobre 2021
RispondiEliminaMESSAGGIO IMPORTANTE, DIFFONDERE IL PIÙ POSSIBILE!!!! IN SOLIDARIETÀ ALLA RESISTENZA DI TRIESTE, STASERA DALLE 17 SCENDIAMO IN PIAZZA IN TUTTE LE CITTÀ ITALIANE, QUA DI SEGUITO LA LISTA DELLE CITTÀ: https://www.maurizioblondet.it/wp-content/uploads/2021/10/prodi-sibila-9339632.jpg
Portuali pregano per resistere
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=OUOQPvY3GeE
Sinistra di Draghi- Destra di Draghi 5-0-
RispondiEliminaSe fai il "sovranista" e sostieni il governo della finanza d'oltreoceano, ti meriti le pernacchie, e le pernacchie hai avuto.
Perde la destra dei traditori.
Vince la sinistra liberal, la più infera. E proprio perchè infera, la più coerente nel sostenere il dispotismo pluto-sanitario. Ovviamente, è la destra del capitale finanziario, che manganella gli operai di Trieste. Ma qui il tradimento (della classe operaia) era già compiuto da tempo.
Una bella soddisfazione però è arrivata da Torino. Il candidato del centrodestra, un affarista giorgettiano, moderato e liberale, è andato a strisciare all'arcigay, elogiando l'adozione omosessuale- Risultato: indietro di 20 punti. Ne godo.
Martino Mora
Per favore, non nominate nemmeno più Salvini e la Meloni!
RispondiEliminaPer il resto, la dittatura è appena incominciata. Non molleranno mai la presa. Mai.
COLLOQUIO COL PREFETTO DI TRIESTE
RispondiEliminaE' APPENA TERMINATO IL COLLOQUIO COL MANDANTE DELLE VIOLENZE A TRIESTE: IL PREFETTO
CONTINUATE AD ANDARE A TRIESTE PER SUPPORTARE LA MANIFESTAZIONE
ASCOLTIAMO COM'E' ANDATA
https://gloria.tv/post/puRxSs1an6hd1MEYD3PxY7Trn
Lacrimogeni anche nella scuola.
RispondiEliminahttps://gloria.tv/post/AhwRMrX1C9wV2SAvYCuvh3pn9
E intanto Letta parla di "vittoria trionfale", che "rafforza il governo".
RispondiEliminaNonostante l'alta astensione, della quale però al governo non importa nulla, è la verità. Abbiamo ora anche un'ulteriore assicurazione della prossima "vittoria trionfale" del Nuovo Ordine Mondiale.
Volontà di Dio, paradiso mio.
(Presto anche in Italia con il PD vittorioso)
RispondiEliminaTraduco da un articolo di La Tribune, Francia:
“Il governo vuole finirla con la casa individuale: “Un non senso economico, ecologico e sociale”.
Otto mesi dopo aver lanciato una concertazione su “abitare la città di domani” per ripensare la pianificazione dopo il Covid 219, il ministro della Casa Emanuelle Wargon vuole veder fiorire alloggi collettivi che facciano rivivere “l’intensità felice” e ha qualificato le case individuali “Un non senso ecologico, economico e sociale”. Tuttavia il mercato della casa individuale e resta l’ideale di vita di 75 francesi su cento”.
https://www.maurizioblondet.it/anche-in-francia-lattacco-alla-casa-privata/
"UN MONDO NUOVO. Mi ha colpito molto, vagando tra le dirette odierne a Trieste, la presenza rilevante di immagini di Gesù Cristo e della Madonna. Poi le immagini di portuali o semplici partecipanti alla manifestazione raccolti in preghiera. Ora non c'è bisogno di avere studiato esoterismo o psicanalisi per sapere quale è il valore dei simboli: molto più forte delle parole. Ed ecco allora spuntare quelli che nell'Occidente, Per credenti e atei, sono COMUNQUE, quasi geneticamente, simboli del BENE. In un contesto non religioso, per nulla liturgico. La loro presenza fa riflettere. Non stanno a indicare un presidio del sacro, ma una presa di posizione. Nel senso più generico quanto incredibilmente viscerale, la presa di posizione del bene contro il male. Tutto questo senza nessuna organizzazione. E poi le immagini di persone raccolte in preghiera. Dunque l'inizio da parte di diversi cittadini di un fronte che non è separato da opposte fazioni politiche, ma da un'opposizione spirituale o almeno etica rigorosa. Vertiginoso quindi che mentre il mainstream continui a parlare di fascisti e violenti con banderie del Ventennio, teschi e cose che hanno in mente solo loro, spuntino invece questi altri simboli. E' come se stesse cominciando il rovesciamento del rovesciamento. Ripeto all'ossessione che non si tratta di essere credenti o meno. Ma il crescere di una percezione di dove stia il MALE. Giorni fa ho letto un testo visionario e stimolante su cosa potrebbe accadere nei prossimi anni: una instabile convivenza, ma sempre più radicale, tra chi è ancorato, stordito, al vecchio mondo (quello dei telegiornali e dei quotidiani mainstream) e chi ha interiorizzato che non si potrà tornare alla "normalità", che è morta. Ma creare un mondo nuovo, parallelo a quello vecchio, morente.
RispondiEliminaE invece, a big surprise, mentre in Vaticano si amoreggia ormai spudoratamente con la Pfizzer, the new God, a Trieste c'era... Gesù.
Stasera Minzolini, su Rete4, alla testimonianza molto bella di una manifestante che, oltre ad argomentare adeguatamente sulle ragioni della protesta, richiamava anche la presenza di espressioni di spiritualità, ha dichiarato argomenti del genere ridicoli....
RispondiEliminaMa Minzolini e' senatore di questa repubblica , vuoi mettere?
RispondiEliminaIntanto qualche folata di vento:
I VERSI DEL PARADISO DI FRONTE ALLA MOSTRA SULL’ INFERNO – “ABBIAMO BISOGNO DI LUCE”
Testo del canto 33 (XXXIII) del Paradiso di Dante
ché la mia vista, venendo sincera,
e più e più intrava per lo raggio
de l’alta luce che da sé è vera.
O somma luce che tanto ti levi
da’ concetti mortali, a la mia mente
ripresta un poco di quel che parevi,
Oh abbondante grazia ond’ io presunsi
ficcar lo viso per la luce etterna,
tanto che la veduta vi consunsi!
A quella luce cotal si diventa,
che volgersi da lei per altro aspetto
è impossibil che mai si consenta;
O luce etterna che sola in te sidi,
sola t’intendi, e da te intelletta
e intendente te ami e arridi!
A Roma, presso le Scuderie del Quirinale, è stata inaugurata la mostra “Inferno”, che ospita la Porta dell’Inferno di Auguste Rodin e diverse altre opere da tutto il mondo. Nelle intenzioni degli organizzatori, la mostra rientra tra gli eventi dedicati ai 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.
Tuttavia, l’allestimento dell’esposizione ha suscitato domande e forse anche inquietudini, per esempio ci si domanda perché in un periodo così difficile per il nostro Paese non si sia scelto di trasmettere un messaggio di speranza e distensione ai cittadini, mettendo in mostra anche il Purgatorio e il Paradiso? Perché sui manifesti che tappezzano la Capitale non si fa alcun riferimento a Dante?
Per queste ragioni, un gruppo di artisti si è dato appuntamento davanti alle Scuderie del Quirinale per un flah mob dal titolo “Presenza Bianca”. Lo scopo: leggere i versi del Paradiso di Dante, tentando di trasmettere trasmettere quel senso di speranza e di luce che il grande poeta fiorentino ha superbamente condensato nell’ultima cantica della Divina Commedia.
https://gloria.tv/post/NVSy7rFM9Zfq1uGb1mQs2Xwa8
"Cattivi sono i tempi in cui si deve difendere l'ovvio" (B.Brecht)
RispondiEliminaStrade vuote. Negozi serrati. Silenzio, desolazione, terrore. Devastante impatto emotivo. Lo spettro della chiusura, usato vilmente dall'autorità come giustificazione per legittimare l'oscenità giuridica del lasciapassare verde, è ancora vivo e presente nella mente della maggioranza degli italiani. Non si indagano i perché di quelle scelte, il loro reale scopo. Basta un "altrimenti ci richiudono" e tutto è concesso. Ogni boccone amaro, mascherato da compromesso, viene ingoiato al solo sentir pronunciare la parola lockdown. Anche il dibattito pubblico sull'argomento è oramai ridotto all'osso. È povero di contenuti, offensivo per l'intelletto umano. Quando si osa criticare il pass di regime, la risposta degli acerrimi difensori del vergognoso provvedimento è sempre la stessa: "Alternative?". Tutto ciò senza nemmeno uno straccio di argomentazione concernente le criticità costituzionali del provvedimento o di carattere scientifico.
La realtà è che sarebbe sufficiente "vivere normalmente", curare i malati, lasciando in pace i sani. Nessuno ha il fegato di dirlo pubblicamente.
Le bizzarre regole comportamentali prima ed il fitto groviglio normativo poi esistono solo perché, senza di essi, non accadrebbe nulla e l'inganno sarebbe svelato. Sono in essere affinché lo show vada avanti e le nostre esistenze siano totalmente immerse nella fictio pandemica. La quotidianità, l'esperienza, il tangibile, le manifestazioni e gli "assembramenti" di questi giorni di passione, ne sono la prova concreta. Le catene potrebbero essere facilmente spezzate. La vita, piena,vera, impetuosa, priva di filtri, è lì, dinnanzi a noi, a portata di mano. Bisogna avere solo il coraggio di riprendersela.
Stime al rialzo per le piazze amiche e al ribasso per quelle ostili, fascismo pompato e anarchismo ignorato. Se poi parla qualche portuale di Trieste e dice parole di buonsenso, allora "fatelo tacere". E se poi pregano il Rosario, allora apriti cielo! Lo spettacolo del giornalismo italiano è questo.
RispondiEliminahttps://lanuovabq.it/it/non-ce-emergenza-fascismo-ce-unemergenza-giornalismo
Forza patrioti!
Copioincollo:
RispondiEliminaIsaia Baldinotti Che bello sarebbe se il simbolo della resistenza diventasse il Rosario che è nella foto.
https://it-it.facebook.com/federicapicchiofficial/photos/a.362494957700875/916921865591512/?type=3&theater
Piazza del Popolo visione aerea 9.X.2021
RispondiEliminahttps://it-it.facebook.com/federicapicchiofficial/photos/pcb.911161292834236/911157676167931/?type=3&theater
Green Pass e Credit Social System - Chi non riesce a capire la gravità di quello che stiamo vivendo rischia di esserne complice.
RispondiEliminahttps://it-it.facebook.com/federicapicchiofficial/photos/a.362495241034180/912059739411058/?type=3&theater
ci credono tonti, pensano che non abbiamo capito dove vogliono andare a parare.
I 45.500 clandestini (da gennaio a settembre 2021) arrivati illegalmente nella repubblica italiana, se fossero sbarcati a Trieste sarebbero stati accolti con idranti e manganelli? Oppure questo trattamento è riservato solamente ai sudditi?
RispondiEliminaNelle quattro città più grandi d'Italia (Roma, Milano, Napoli, Torino) l'affluenza definitiva non supera il 50%; a Roma si viaggia intorno al 30% nei quartieri più periferici. A Trieste 40%, a Bologna (!) 51%.
RispondiEliminaPercentuali che pensavamo di vedere solo in qualche cleptocrazia dell'Europa orientale o in qualche comune sperduto della Sicilia, e invece le vediamo nelle principali città d'Italia, a testimoniare lo scollamento definitivo tra questa classe politica, responsabile della distruzione della nazione post Mani Pulite, e il popolo che scottato da Lega e 5 Stelle non sa più dove incanalare il suo malcontento.
All'anonimo delle 10:10
RispondiEliminaNon mi pare che i presidenti degli USA siano eletti con affluenze oceaniche, lì l'affluenza si aggira sempre intorno al 35-40%.
Anzi, proprio nei paesi comunisti l'affluenza era enorme, anche se vi era per ogni seggio un solo candidato (tranne in Germania Est, dove potevano anche essercene tre) e la consultazione solo una formalità.
COSA E' DIVENTATA L'ITALIA?
RispondiEliminaMa questa è la nostra cara Italia o cosa è diventata? La Grande Menzogna tra un siero genico che non dà immunità e la congiura del silenzio dei mass-media di regime. L'Italia dopo i fatti di Trieste verso la battaglia decisiva?
di Francesco Lamendola
https://gloria.tv/post/WpGZsSHTF63G1eerSgQUb3Kje
"il capo del sindacalismo rosso storico, uniti nella nobile crociata contro il fascismo, "
RispondiEliminaAdesso non urla piu' contro "i padroni",per quanto, gia' dava del "tu" alla Marcegaglia quand'erano seduti fianco a fianco all'ennesimo tavolo delle trattative ante covid natum.
FRATELLI DEL PORTO ( del corpo)
RispondiEliminaCorpi, volti, mani, occhi.
Ieri d'improvviso sono tornati protagonisti. Dopo tanti mesi di distanziamento, mascherine e occhi bassi, di paure e riunioni digitali, le immagini tristi e forti (credo possiamo convenire, comunque la si pensi sulle ragioni e i torti) dello sgombero al porto di Trieste, come un'onda alta dal mare, ci hanno colpito e restituito la presenza reale, carnale, dei corpi, dei volti, degli occhi e delle mani. Dei manifestanti dei poliziotti.
Ci hanno ricordato ciò che tutti siamo nella nostra più profonda identità. Che cos'è il mio corpo, il mio volto? I miei occhi e le mani?
Vorrei invitarvi a cogliere per noi il dono di queste domande, perché credo che riscoprire e custodire l'esperienza e il significato del corpo come intreccio di carne e spirito, luogo dell' identità e della relazione, della possibilità e al contempo del limite umano, luce e ombra, grandezza e miseria, luogo di incontro e scontro, di incomprensione e di compassione, sia urgente e necessario. Lo è soprattutto in questo periodo, nel quale sotto la forza di varie "spinte" naturali e artificiali (non tutte positive e disinteressate, sarebbe lunga discuterne qui, ma fatelo voi), il rischio di "perdere" il corpo nel suo valore originario e profondo, è alto, anche senza che ce ne accorgiamo. Ma se si indebolisce, perdiamo un passo alla volta noi stessi, perdiamo in fondo quella vita e salute, che tutti vogliamo proteggere. Perdiamo l'altro, gli altri.
Per questo, se non la buttiamo in facile e semplicistica polemica ideologica, credo che ieri non sia stato solo un giorno triste, che non avrei voluto accadesse.
Guardando a quei volti, così diversi e simili, pensavo che il corpo che abbiamo ricevuto in dono, è anche ciò che rende la vita un'avventura da condividere e costruisce con fatica il senso della comunità. Lo evoca quella grande e bella parola che ieri ho sentito risuonare più volte sulla bocca di alcuni uomini del porto e che mi è parso di leggere anche negli occhi di alcuni uomini in divisa: "fratelli".
"Il Coordinamento ha dato appuntamento alla piazza fra un'ora per altre comunicazioni e ha annunciato una conferenza stampa alle 17. "
RispondiEliminahttps://www.ilmessaggero.it/italia/diretta_trieste_protesta_porto_cosa_succede_live_ultime_notizie-6266963.html
Non leggo alcun giornale, quel poco che mi serve lo apprendo in rete,sapete se ci sono state (o sono in corso) nuove comunicazioni?
LIVE Trieste, atteso nuovo intervento di Puzzer: diretta video
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=vzgA0f_X_iw
Domanda:
RispondiEliminaQuanto costano agli Italiani tutti questi Carabinieri e Polizia schierati contro inermi?
Corte dei Conti dove sei?
Genova - Green Pass: poliziotti genovesi portano focaccia ai manifestanti (19.10.21)
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=U29OLz5OXiM
Se ci hanno fatto fare questo, cosa altro potrebbero farci fare? Questa è la domanda che oggi molti si pongono davanti a un potere che in meno di due anni di gestione della pandemia ha letteralmente asservito la popolazione. È la domanda sulla diabolicità del potere avanzata da Carl Schmitt: “In qual misura, in generale, sia possibile ad un dittatore politico, prendere in mano la produttività spirituale di un intero popolo”.
RispondiEliminaStefano Fontana
Don Luca Paitoni
RispondiEliminaS. ROSARIO MEDITATO - 19 OTTOBRE
I due padroni
https://www.youtube.com/watch?v=peWt6D188vM
19 Ottobre 2021
RispondiEliminaUn Rosario per Trieste ore 22:00
Rete Patris Corde
https :// t.me/patriscorde
Freccero: "La pandemia è la motivazione giusta per mettere in atto una costrizione sanitaria. La seconda tappa é la distruzione dell’economia reale e questa passa attraverso l’Agenda verde, la decrescita, le tasse sulle energie fossili"
RispondiEliminaFreccero, ancora una volta rende di pubblico dominio il piano dell'élite.
Non sono più quindi idee di complottisti che scrivono post da scantinati, sono piani dichiarati anche sul Main Stream.
Adesso che il saggio indica la luna con due mani, lo stolto continuerà a guardare le unghie?
https://www.affaritaliani.it/politica/freccero-vi-spiego-cosa-accaduto-con-la-pandemia-cosa-accade-ora-762715.html
In quel poco di TV che vedo e' gia' il 2°o 3° battage pubblicitario sul pericolo climatico.
RispondiEliminaDalla pagina di Gianluca Marletta:
RispondiEliminaSIAMO SOLI, NESSUNO CI AIUTERA'. ED E' UN MOMENTO STRAORDINARIO
L'immagine qui in basso (la prima ripresa dall'articolo) è una delle più straordinarie di questi giorni: un noto pugile triestino, inginocchiato col Rosario in mano, colto in un istante di profonda e meravigliosa concentrazione, davanti alla brutale polizia di Draghi pronta a colpire.
E' un'immagine che stride; stride e lancia una silente accusa soprattutto contro una Chiesa che, nelle sue strutture istituzionali, è ormai diventata la paladina del più bieco, conformistico e distopico totalitarismo. Una Chiesa pseudo-caritatevole che accoglie (a parole) tutto e tutti e caccia dalle diocesi i Sacerdoti che non vogliono sottoporsi al siero genico sperimentale, umiliando i fedeli che ancora conservano la coscienza critica di opporsi al delirio dominante.
Ecco, noi oggi siamo soli, cari amici. Con un potere tracotante e onnipervasivo che soffoca ogni protesta, con una stampa giuda che mente per principio; e soprattutto con una Chiesa sua alleata che rinnega i suoi figli (quella Chiesa che un tempo, fra le "sacre mura", dava diritto d'asilo persino agli assassini).
E' una situazione terribile da un punto di vista umano, eppure straordinaria. Oggi i Resistenti non hanno più alcun potere umano a cui appellarsi, né civile né ecclesiastico. No ...NON arriverà nessun salvatore umano a liberarci! A nessuna istituzione, corte, partito, chiesa possiamo appellarci (almeno in Occidente). Nessuna speranza umana.
Ecco, noi oggi siamo i biblici ANAWIM, i "poveri" del Vangelo (che non sono soltanto i disagiati economici): quelli che non possono appellarsi a nessuno fuorché a Dio.
E' un momento importantissimo quello che stiamo vivendo: SPES CONTRA SPEM; lo sperare oltre ogni speranza umana, la "notte oscura" che é tuttavia l'esperienza che va fatta per conoscere davvero il Divino.
Gli altri, i credenti per conformismo, coloro che all'altare pagano dell'acquiescenza, dell'attaccamento alle sicurezze e della paura stanno bruciando non solo il grano d'incenso ma tutta la loro esistenza, gli altri hanno già avuto la loro ricompensa: qualche altra settimana o mese di finta pace prima che la prossima "emergenza" gli porti via anche "il poco che hanno".
Noi ormai abbiamo solo Una cosa, l'unica necessaria: e il pugile di Trieste col Rosario é la nostra icona a cui dobbiamo conformarci.
"Alzo gli occhi verso i monti ...da dove mi verrà l'aiuto? Il mio aiuto é nel nome del Signore che ha fatto Cielo e terra!".
Oltre ai citati protagonisti della vicenda, non bisogna dimenticare chi ha lanciato dalle colonne del Messaggero l'ordine dell'assalto :quello che giocava col piattino in seduta spiritica ai tempi di via Gradoli (sequestro Moro), lo stesso che proclamava che con l' introduzione dell' euro avremmo guadagnato di più lavorando un giorno in meno...La parte che gioca al grande reset ,insieme ai poteri forti , che si è autodefinita cattolica adulta, ha come fondamento
RispondiEliminala matrice del grande inganno : la cloaca di tutte le eresie. E forse un po' di catarismo,( lascio ai più esperti l'approfondimento sul tema).
Quando la vor den Leyen, a gennaio, con l'inizio della campagna vaccinale, salutò coi pollici alzati l'idea del green pass, si instaurò la vera campagna, non quella del video di Tornatore, degli abbracci liberati dal cellophane, ma quella della paura dei ricatti e delle minacce.
RispondiEliminaUna campagna europea, e non certo italiana. Il green pass, come strumento di terrore - tra odio e paura -, è servito a cambiare idea allo stesso va**ino. Non più qualcosa che ci proteggeva e immunizzava, com'era sempre stato detto, ma un'arma, a tutti gli effetti. Non per difendersi dagli altri, ma per aggredire gli altri. Come gli idranti, o i lacrimogeni. Se il green pass non fosse mai stato introdotto, i vaccinati avrebbero fatto le loro scelte, come i non vaccinati. E i primi non avrebbero mai chiesto l'eliminazione e l'allontanamento dei secondi. Avrebbero continuato a lavorarci al fianco, come prima. Senza problemi. Ciascuno, con le sue scelte. Ai vaccinati - attraverso il green pass -, è stata invece insegnata la paura, verso i non vaccinati. Al punto da costringere a sottoporli ad accertamenti sanitari continui, per stare vicini a loro.
Quello che fa veramente tristezza, di tutto quanto sta accadendo, è la manipolazione delle coscienze, e dell'essere umano. Paura, desiderio, rabbia, vengono costantemente usati e indirizzati, attraverso strumenti di propaganda. Nessuno pensa più per se stesso, ed è abolita ogni barriera critica. Le persone si vedono attraverso il green pass, e sono condotte nel mondo nuovo, perdendo ogni capacità razionale sugli avvenimenti. L'idea che un vaccino non protegga, soprattutto chi lo fa, è stata fatta passare come 'normalità', perché 'normalità' deve essere il green pass. Normalità, l'esclusione e l'isolamento dei non vaccinati, come pericolo pubblico.
Probabilmente, la vera forza ideologica del vaccino, il suo cambiamento di significato, il suo diventare arma, è proprio il suo essere 'sperimentale', quindi, la sua inefficacia. La stessa critica che gli si portava - siero 'sperimentale' -, è stata la sua forza. Non a caso, Crisanti ne sottolineò, fin dall'inizio, il carattere sperimentale. Aggiungendo che lui non se lo sarebbe mai fatto. Mantra che venne ripetuto, da milioni di persone. Ma che, nello stesso tempo, dette forza all'idea di un green pass, che proteggesse, chi non poteva essere adeguatamente protetto, da un siero sperimentale.
Il discorso, meramente politico, benché abbia dovuto ricorrere a teorie mediche, per potersi imporre (virus, contagio, asintomatici, vaccini), ne ha poi dovuto mutare il significato, per poter perseguitare i dissidenti. Non la psichiatria, come spesso è stato fatto nei regimi dittatoriali, ma il green pass. Con la stessa logica, però. Il pericolo per sé e per gli altri, che deve essere scongiurato, di volta in volta.
La protezione dei normali. Il tampone, sembra assolvere più, in chiave fisica, la funzione dello psicofarmaco, che deve 'tenerti buono', per poter stare vicino agli altri. Il vaccino, sembra più, una certificazione di normalità, che non un farmaco di prevenzione/protezione.
Il delirio fintamente medico, ma puramente ideologico, continua. Per portarci nella nuova normalità.
L'evidenza dei dati del Regno Unito mostra che il vaccino non solo è inefficace, bensì deleterio. Quando la platea dei soggetti a rischio tocca i 50 milioni di persone, un modesto 1% di loro (che veda peggiorare la salute a causa dell'inoculo e dei suoi richiami) conta l'enorme cifra di mezzo milione di sfortunati. Altro guaio: 1% è la percentuale di eventi avversi nei primi tre o quattro mesi. C'è da temere che i numeri saranno ben maggiori quando sarà trascorso un anno.
RispondiEliminaMentre al porto di Trieste si consuma una delle più brutte pagine della storia italiana a Roma i sindacati manifestano contro i lavoratori
RispondiEliminahttps://gloria.tv/post/HgdS8aeCBMgV4QKxgSxfR1iYh