Come per questi ultimi, la 'natura giuridico-politica' del loro illustre Dirimpettaio non è del tutto chiarita: semplice mortale, secondo la linea carnale di Tindaro, ovvero semi-divinità, assecondando 'l'impatto' di Zeus.
Dagli anni in cui tutto il resto della Repubblica ha iniziato, inesorabilmente, a degradare prevale il profilo divino (o... divinatorio) di Polluce: il 'supremo garante' di qualcosa il cui senso svanisce.
Un ruolo, insomma, il cui prestigio appare rimanere sottratto al dissolversi di ogni serietà istituzionale proprio da quel - in fondo molto formale e tanto artificioso - 'essere posto al di sopra', a vigilare sul tutto: Magistratura, Forze Armate, e il cosiddetto 'equilibrio fra i Poteri dello Stato'.
Insomma: un condottiero con il cavallo, come i Dioscuri delle statue quirinalizie, ma non in sella allo stesso.
La sorte di questo ruolo, il modo in cui esso ormai è guardato e considerato, sono profondamente cambiati: negli anni '80, malgrado Pertini, era ancora una sorta di notariato commisto alla rappresentanza itinerante nel territorio di uno Stato, per molte altre cose, ancora lontano.
Oggi è diventato IL ruolo per eccellenza, una sorta di faraone da eleggere, per il quale - su La Stampa - Massimo Giannini invoca addirittura il Veni Creator Spiritus...
Comunque vada (il Casini Pierferdinando, residuato delle Tre Repubbliche, pendolo dal centro ma oscillante dovunque; ovvero il Draghi Mario, massima risorsa della Repubblica, stornata alla stessa da un cursus honorum di poteri 'ben'altri') avremo un Presidente che 'farà il suo dovere'.
Farsi tenere in piedi, cioè, dalla gran macchina della propaganda, rappresentando così nel modo più veritiero l'ormai irrappresentabile (anche perché da lungo tempo impresentabile) caravanserraglio delle istituzioni e dei rispettivi figuranti.
C'è da piangere! Di questo e di ben altro però siamo diventati consapevoli negli ultimo tre anni. Prima anche noi, chi più, chi meno, eravamo storditi dalla propaganda con qualche sprazzo di luce qua e là. Ora vengono a mancare anche le parole di circostanza e la vergogna ricopre loro e noi che abbiamo lasciato correre tanti particolari gravi, ma gravissimi se visti nella catena di rovina che si sta stringendo intorno a noi. Il pallino è apparentemente nelle mani degli italiani di nascita che hanno tradito e tradiscono gli Italiani per nascita fede ed amore. Tutto è possibile. Se Dio Onnipotente vuole venirci in soccorso troverà la via che l'Italia può e deve percorrere! Inginocchiamoci e preghiamo.
RispondiEliminaDraghi al Quirinale? Forse sì, ma forse anche no.
RispondiEliminaSe fossi Draghi, effettivamente, anch'io auspicherei di salire al Colle: non foss'altro perché la posizione dell'inquilino quirinalizio è certamente migliore, più stabile e duratura di quella dell'inquilino di Palazzo Chigi. Infatti, salendo al Quirinale, non rischierei di essere disarcionato ogni settimana a piè sospinto dai capricci di un Salvini o, comunque, a fine legislatura. Volete mettere? rimanere sulla cresta dell'onda 7 anni è meglio che rimanere solo un anno e mezzo circa. E poi evitare quel cattivo sangue per mettere tutte le teste d'accordo, a cercare il compromesso, l'inciucio al ribasso ...... un gran scassamento. No, fossi Draghi, auspicherei anch'io diventare Presidente.
Tuttavia, bisogna considerare una cosa. Uno come Draghi non tutti a livello politico lo vogliono come Capo dello Stato. E forse neppure come capo del Governo. Ma non lo dicono, perché sanno che, come Capo del Governo, non ci sarebbero altri.
Come Capo dello Stato, di fatto non è voluto da Salvini ....., il quale peraltro deve pure confrontarsi con la Meloni - della sua stessa coalizione - che certamente non lo vuole. Per cui, è ovvio che Salvini cerchi di mediare. Il problema è che lui non sa mediare ed ancor meno giocare, facendosi prendere in giro da quelli del PD, così come fu preso per i fondelli da Zingaretti, che lo rassicurò - all'epoca della caduta del primo governo Conte - che si sarebbe andati alle elezioni ed invece nulla. Per cui, che il cdx affidi i giochi a Salvini, beh ..... è preoccupante.
Come detto qualche giorno fa, il vero kingmaker rimane l'altro Matteo, cioè Renzi, il quale non mi pare si sia più di tanto sbottonato. Chissà cosa ci riserverà ........ .
Altro scenario. Questa volta internazionale.
Ci avviamo verso la terza guerra mondiale?
A parte che questa sarebbe un'ipotesi per nulla auspicabile, anche perché si giocherebbe in Europa, il che vorrebbe dire che ci coinvolgerebbe da vicino.
No, francamente, non penso che sia un'ipotesi concreta. E per una semplice ragione: la Russia detiene, vuoi o non vuoi, il 30% delle risorse europee di gas naturale. Per cui, se la Russia chiudesse i rubinetti del gas, beh ..... salterebbero le economie del vecchio continente, specie oggi visto che si è puntato più sulla green-economy.
Ci sarebbero poi degli aspetti non secondari: la Germania come anche la Polonia sarebbero i paesi a più diretto impatto come territorio di guerra e di scontro o prossimo allo scontro. E nessun paese vorrebbe essere vicino ad un terreno di scontro, non foss'altro perché ne potrebbe rimanere direttamente coinvolto. Per cui, Germania e Polonia non hanno nessuna intenzione di vedersi sacrificate ....... per cosa poi? Per l'Ucraina?????
C'è anche da dire questo: gli USA sono distanti geograficamente e strategicamente. Per cui, essi, alle prese già con una crisi economica interna, non vogliono mica essere coinvolti in una situazione di guerra su un altro continente, nell'attuale frangente, senza riceverne un diretto tornaconto, ma solo per fare un favore ad alcuni burocrati europei?
Per cui, penso che si possa concludere che è altamente improbabile che possa scoppiare una terza guerra mondiale. Almeno da noi. In Europa.
Francesco Patruno su Fb
Viviamo nell'epoca delle apparenze, delle contraffazioni, dei simulacri e delle parodie.
RispondiEliminaPensiamo di vivere in una democrazia parlamentare, ma poi ci troviamo un banchiere neo-dittatore, che ci è stato imposto dall'oligarchia finanziaria atlantica, e che governa a colpi di decreti legge, esautorando un parlamento peraltro scandalosamente prono e acquiescente.
Pensiamo che nel Paese più popoloso del mondo, la Cina, viga la dittatura del Partito comunista, che tale si proclama, quando questa dittatura incentiva in ogni modo l'attività privata, con tanti saluti alla dottrina marx-leninista dell'abolizione della proprietà. Ma un comunismo con la proprietà privata, semplicemente è un capitalismo, un non-comunismo.
Crediamo soprattutto che a Roma viga la gloriosa istituzione del Papato cattolico, quando vi troviamo un signore argentino che adora idoli pagani (la Pachamama), che proclama che le religioni sono uguali, e il cui unico obiettivo sembra essere l'irrisione e la distruzione del senso religioso dei fedeli (insieme alll'invasione dell'Europa da parte di non cattolici).
Se noi analizziamo il presente, ci rendiamo conto che nulla è come sembra. La dmocrazia non è democrazia, il comunismo non è più comunismo, e l'occupazione del papato rispetto alla dottrina di sempre è spiritualità deviata, apostatica, quasi alla rovescia. Vi è una totale separazione tra l'etichetta delle cose e la realtà dei fatti. Viviamo nell'era dei simulacri, delle contraffazioni e delle parodie.
Martino Mora
Buongiorno patrioti cristiani, giornate tra il tragico ed il ridicolo...
RispondiEliminaA ‘Stasera Italia’ una rivelazione shock: ai 5Stelle i capigruppo hanno mandato un messaggio con scritto “Votate SCHEDA BIANCA”. Poi si sono accorti dell’indicazione troppo criptica e hanno dovuto rettificare con: “NON SCRIVETE ‘SCHEDA BIANCA’... ma lasciate la scheda bianca senza scrivere niente sopra!”. Questo è il livello...
Economia, ma anche società
RispondiEliminacivile, una intera nazione, distrutte, da provvedimenti idioti, inutili, dannosi, illiberali.
Prima il ricatto, ora la trattativa, ma senza impegni: ecco perché Draghi non ha ancora convinto i partiti... È normale che un presidente del Consiglio - non eletto ma investito dal presidente uscente - che ambisce a farsi eleggere al Quirinale apra di fatto con i leader dei partiti che dovrebbero eleggerlo delle vere e proprie consultazioni sul nuovo governo?
RispondiEliminaVon Der Leyen dice che ogni cittadino europeo avrà un portafoglio di identità digitale.
RispondiEliminaMaurizio Blondet 24 Gennaio 2022
Passaporti Covid dell’UE: “sulla base della tecnologia dei pass per i vaccini, ogni cittadino dell’UE e residente nell’Unione potrà utilizzare un portafoglio di identità digitale personale”—
https://twitter.com/PoliticsForUK/status/1484999161380544516
Ecco a cosa serviva l’impostura della “pandemia”, del “vaccino obbligatorio a tutti” e del “green pass”. Ormai lo dicono apertamente.
da Telegram:
Tutti i documenti, conto corrente, pagamenti, ecc diventeranno digitali e poi verranno implementati con o dentro il Green Pass.
Così se si è in ritardo con qualche pagamento o dose di siero oppure risultate “antipatici” a chi comanda gli basta premere un pulsantino per disabilitare la vostra identità così non potete fare più niente.
Tutto è deciso tranne se farlo con un microchip o un QRcode.
Fantasia? No, fa parte del piano Great Reset del World Economic Forum di cui Von Der Leyen fa parte.
https://www.maurizioblondet.it/von-der-leyen-dice-che-ogni-cittadino-europeo-avra-un-portafoglio-di-identita-digitale/
SANT'EGIDIO
RispondiEliminaRiccardi al Quirinale? Exploit dell'Onu di Trastevere
di Nico Spuntoni
POLITICA25-01-2022Comunque vada, il fatto che i tre partiti della sinistra italiana indichino l'ex ministro Andrea Riccardi come candidato alla presidenza, è un exploit per la Sant'Egidio, detta l'"Onu di Trastevere" dopo che ha riportato la pace in Mozambico. Filo diretto col Papa e aspirazione al Quirinale: ne ha fatta di strada la Comunità.
https://lanuovabq.it/it/riccardi-al-quirinale-exploit-dellonu-di-trastevere
Riccardi nella Chiesa , Riccardi nelle Parrocchie,Riccardi alla destra di Monti,Riccardi al Quirinale..
Su Riccardi e i suoi corridoi umanitari
RispondiEliminahttps://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2019/06/qualche-dato-in-piu-sulla-minaccia-dei.html
Già ventanni fa, facendo ricerche per il mio capo, che doveva condividere esperienze con Riccardi/Paglia e voleva saperne di più, ho scoperto che già allora la Sant'Egidio agiva fuori dagli schemi e oltrepassava molti argini. Aveva appena ricevuto una diffida ufficiale dal Ministero degli esteri (allora ancora istituzione non del tutto asservita) per aver siglato patti oltre le proprie competenze e prerogative con paesi musulmani.
RispondiEliminaE, non a caso, dunque, ora è nella rosa dei candidati.
Che Dio ce ne scampi e liberi da quasi tutti; ma anche da lui!
È la solita commedia con canovaccio già scritto. Al massimo faranno cambiare a qualche candidato/a un po' la truccatura...
RispondiEliminaToni Capuozzo
RispondiEliminaNon credo di essere snob o, al contrario, populista nel dire che tutto il brusio sull'elezione del Presidente mi sembra stonato rispetto ad almeno due emergenze, quella pandemica e quella internazionale in Ucraina. Non mi sembra che la classe politica ci stia facendo una gran figura e la sacralità della scadenza mi pare sopraffatta da calcoli pensionistici tra i parlamentari, sfiorite passioni ideologiche tra il pubblico, editoriali bizantini e modesti gossip nel giornalismo. Veniamo da una pessima figura in Afghanistan, tuttora pagata soprattutto dalle donne afghane. Ci accodiamo alle tensioni ucraine senza porci domande : ma è davvero così essenziale per l'Occidente l'espansione della Nato ai bordi della Russia (sì, la stessa Nato che stava in Afghanistan) ? John Kennedy stava per fare una guerra quando l'URSS si preparava a mettere i missili a Cuba. Quando accendi un confronto è sempre difficile fare un passo indietro. Prima ancora di sbandierare il valore della pace, non basterebbe pensare che, sì, la Russia campa sull'esportazione del suo gas e pagherebbe caro uno stop, ma l'Europa poggia per quasi metà del suo fabbisogno su quella fonte, e ci troveremmo al freddo ? Sì, la guerra è impossibile. Però le cose scivolano di mano, e allora anche le scadenze istituzionali più sobrie fanno il rumore di un'orchestrina di Sanremo: intrattiene e distrae.
Armi di distrazione di massa. La televisione oramai serve come propaganda governativa, e chi dissente è messo all'indice. Mancano, purtroppo, i giornalisti veri, coloro che si pongono domande e cercano di capire piuttosto che obbedire pedissequamente. Mancano persone serie.
RispondiEliminaMa tranquilli, su Amazon gli scaldini a carbonella sono in offerta!
In Irlanda tolgono il GPRS mentre qui lo estendono all’infinito. Intanto, venti di guerra soffiano all’Est. Le provocazioni della NATO sono la principale causa del conflitto. “FATE PRESTO!” ci chiede la NATO per eleggere un presidente della Repubblica il più possibile rispettoso e fedele nei confronti delle direttive dell’Alleanza Atlantica. Nel 2011 i mercati ci dissero “FATE PRESTO!” per nominare Monti premier, nel 2020 OMS, Imperial College e FMI ci dissero “FATE PRESTO!” per attuare il lockdown, oggi tocca alla NATO dettarci l’agenda politica.
RispondiEliminaIl Draghistan è una satrapia neoliberista la cui caratteristica principale è la dipendenza incondizionata nei riguardi del Deep State. Ai “filo russi”, il nuovo capro espiatorio che il regime indicherà come gli appestati da criminalizzare, rinchiudere e isolare dal resto della società, vaccinati o no che siano sarà presto vietato esercitare i propri diritti politici e civili...
L’ULTIMO VERGOGNOSO ATTO DI UN PRESIDENTE GRIGIO
RispondiEliminaC’è sempre un ultimo atto prima della fine di un mandato. Anche Sergio Mattarella l’ha compiuto. Ha firmato il decreto con cui solo i vaccinati o quelli che hanno il green pass possono eleggere il Presidente della Repubblica.
E così all’on. Sara Cunial è stato impedito l’esercizio dell’elezione del Presidente della Repubblica.
Così chi verrà eletto sarà rappresentante non degli Italiani ma dei sìvax e dei green pass, negando rappresentanza ai circa 5/7 milioni di non vaccinati. Non soltanto: ha impedito la rappresentanza agli elettori della Cunial, che tramite lei avevano ogni diritto a poter esprimere il proprio voto.
La Costituzione è carta straccia da un pezzo e il grigio condittatore Mattarella da garante ne è divenuto il boia istituzionale.
Pagine buie, attori di una miseria infinita, teatrino della politica delle finzioni: questo occorrerà raccontare a chi ha cuore libero e alle generazioni che si affacciano.
Questa politica che rappresenta solo i servi e ha disprezzo per i princìpi e valori costituzionali è quanto di più lontano, di quanto più disprezzabile, di quanto più aberrante abbia mai conosciuto.
La politica fondata sul siero e sul marchio è l’esatto opposto del sogno democratico.
Chiunque verrà eletto Presidente della Repubblica sarà di parte, apparterrà a una fetta del popolo, non unirà perchè divisivo, sarà espressione di un vulnus istituzionale e costituzionale.
Non potrà mai essere il mio presidente o, per chi condivide quanto ho scritto, il nostro presidente.
@Scenari 8:54
RispondiEliminaInfatti, salendo al Quirinale, non rischierei di essere disarcionato ogni settimana a piè sospinto dai capricci di un Salvini
Se all'interno di questo governo, forzatamente messo in piedi da un presidente primo attore anziché arbitro, i rari conati di dignità raramente emessi da un Salvini appiattito e allineato vengono definiti "capricci", di cosa stiamo parlando?
Problema costituzionale (vedi art. 1 Cost.)
RispondiEliminaChe dicono i costituzionalisti di fronte alla consultazione dei segretari di partito (di maggioranza) da parte del presidente del consiglio per la sua elezione a presidente della repubblica? Con predisposizione del venturo presidente del consiglio come condizione necessitante e necessitata della sua (dell’attuale presidente del consiglio) elezione a presidente della repubblica.
Andrea Sandri
Versione profana della mafia di S. Gallo. Nihil sub sole novi
RispondiElimina
RispondiEliminaL'elezione di Riccardi alla Presidenza sarebbe una jattura tra le
peggiori.
Preghiamo perché non accada.
È uno dei più fedeli esecutori della politica immigrazionista di
Bergoglio.
Da parecchi decenni attivo nel c.d. "dialogo" con l'Islam.
La sua "comunità" agisce impunemente come uno Stato sovrano e sempre a danno del popolo italiano. La stessa azione distruttiva e maligna delle ONG dell'ONU.
Entrambi sono parte attiva della "governance" euro-americana che ci vuole far transitarie al non-essere, allo sparire come popoli e civiltà, estinti dalla rivoluzione sessuale, dall'invasione musulmana, dallo sviluppo dell'economia "verde" votata al non-sviluppo, al ritorno della foresta contro i campi coltivati...
Ma chi l'ha proposto Riccardi?
Il green pass diventa eterno
RispondiEliminaC’è il rischio degli esodati della terza dose e il governo pensa di togliere la scadenza al documento. Ma non è una bella notizia: significa che non ce ne libereremo più. Come conferma la Ue: raccoglierà tutti i nostri dati. E non solo sanitari
• Il «trucco» nei dati dell'Iss con cui giustificano obblighi e caccia ai no vax
• I misteri della radio voluta da Pechino in Italia
• Draghi adesso si muove per il Quirinale. Ma forse è tardi
"C’è la firma del Presidente Roberto Fico"...
RispondiEliminaQuale articolo della Costituzione, precisamente, vieta il voto agli eletti dal popolo se non sono vaccinati?
Italia, elezione Presidente. Deputato vaccinato e col passaporto sanitario, positivo Covid, portato con l’ambulanza per votare. Deputata non vaccinata, non positiva Covid, respinta dalla polizia. Non può votare perché senza passaporto sanitario.
Sara Cunial: “Nel tardo pomeriggio siamo finalmente riusciti ad ottenere un’assunzione responsabilità di chi ha vietato a un parlamentare democraticamente eletto e sano, l’accesso al seggio elettorale. C’è la firma del Presidente Roberto Fico su questo oltraggio alla democrazia e alla Costituzione, non solo nei miei confronti, ma nei confronti di tutta quella parte di popolo italiano che non si piega a umiliare la propria intelligenza e dignità sottoscrivendo un’inutile e insensata tessera di regime. Domani saremo di nuovo lì, a chiedere che siano rispettati i diritti di milioni di cittadini. Questa è una battaglia di tutti e per tutti”.
MB: In quale articolo della Costituzione precisamente è scritto che a un parlamentare, votato dal popolo, dunque incarnazione della sovranità popolare, è vietato partecipare ai lavori d’aula se non ha un certificato di vaccinazione? E che il divieto di votare al presidente della repubblica gli viene comminato da poliziotti?
https://www.maurizioblondet.it/quale-articolo-della-costituzione-precisamente-vieta-il-voto-agli-eletti-dal-popolo-se-non-sono-vaccinati/
Sara' contento il buon D'Alema?
Finalmente anche noi abbiamo la "polizia cilena"(parole che furono sue)?
"Che cosa hanno combinato?! L'anno scorso sono morte 300 mila aziende, quest'anno chiudono 41 serrande al giorno. Oggi sono infastidito, vedere un ceto politico eccitato per il Quirinale e silente per questa roba qua mi fa pensare che sono matti!"
RispondiEliminaCapezzone a Quarta repubblica
Gentilissime e gentilissimi,
RispondiEliminain occasione della Giornata della memoria,abbiamo il piacere di invitarvi all'incontro Nel male della Shoah la resistenza dei giusti che si terra' in Sala dei Giganti il 26 Gennaio alle ore 11.Ospite della nostra Universita',per una lectio magistralis sulle persone giuste che ascoltando la voce della propria coscienza si sono opposte con gesti concreti alle atrocita' della Shoah, e' Andrea Riccardi,gia' ministro per la Cooperazione internazionale e l'integrazione.Fondatore nel 1968......bla ...bla...
Per partecipare in presenza e' necessario prenotare,indossare la mascherina ed esibire il greenpassrafforzato.L'evento viene trasmesso anche...ecc.ecc.
a seguire il raffronto tra la Gazzetta Ufficiale del 1938 e La Gazzetta Ufficiale del 2021
https://www.marcotosatti.com/2022/01/25/bestiario-greenpascista-a-futura-memoria-immagini-e-parole-dal-web/
“Quindi abbiamo:
RispondiElimina- un Presidente del Consiglio che fa le consultazioni coi capi partito per trattare la sua elezione a Presidente della Repubblica;
- un Presidente del Consiglio che, da Presidente della Repubblica in pectore, tratta con gli stessi capi partito la composizione del nuovo governo;
- una libera stampa che consiglia ai partiti "di non tirare troppo la corda" (prostratevi e basta al sovrano che fa tutti i ruoli istituzionali);
- una candidata alla Presidenza del Consiglio senza nessuna esperienza politica che presiede attualmente il Sisde, tal Belloni, neo-nominata dal presidente del consiglio, in uno schema modello Unione Sovietica coi dioscuri del KGB;
- i costituzionalisti che nel frattempo e nonostante sia il 25 gennaio sono affaccendati a smontare il presepe.
Per il resto, anche in questo frangente, in Italia è tutto a posto.”
Riccardi rientra nei desiderata delle forze di centrosinistra. È la quintessenza del cattolicesimo immanente, della Chiesa tutta ripiegata sull'umanita, priva di ogni afflato spirituale.
RispondiEliminaRappresenta la sintesi della deriva cattolica postconciliare, laddove la chiesa si è vilmente prostituita al mondo e ha rinunciato al suo ruolo di faro spirituale, abolendo tutte le espressioni del Sacro.
E lì, politicamente, c'è tutta la protervia e l'insipienza del blocco che fa rif.to alla sinistra DC, quella che si autodefinisce cattolica chissà per quale ragione e ha condizionato gli ultimi 70 anni della politica fallimentare italiana.
ITA, MENTRE LA POLITICA SI OCCUPA DEL QUIRINALE, DRAGHI SI VENDE ITA
RispondiEliminaLa gloriosa Alitalia, ridotta da manager sciagurati a una specie di charter, rischia oggi di diventare una low cost tedesca. Pessime scelte effettuate da manager scaltri e governi sciatti e incapaci, di sinistra e di destra, hanno oggi determinato un taglio drastico del personale, salari capestro fuori dal contratto nazionale di categoria con selezione discrezionale del personale della nuova compagnia, sostanziale azzeramento dei voli a lungo raggio (quelli più remunerativi), prospettiva di cessione dei servizi a terra, acquisto per 90 milioni di euro e inspiegabile mancato utilizzo del marchio Alitalia, dimezzamento della flotta… Insomma tutte azioni tese a depauperare l’azienda italiana e renderla scalabile a costi stracciati da Lufthansa, partner economico non compatibile con le sue attuali dimensioni ovvero perfettamente coerente con gli obiettivi tedeschi di monopolizzazione e sfruttamento del ricco mercato italiano. Oltre alla cessione del business la nostra nazione perderebbe con l’ingresso di Lufthansa anche la sua sovranità aviatoria. La questione stupefacente è che nel corso dell’audizione alla Camera di venerdì scorso il presidente di Ita Altavilla ha negato qualunque tipo di trattativa con altri potenziali partner, nonostante si parlasse ripetutamente di Lufthansa alla quale si aggiunge oggi l’interesse concreto di Msc. Dopo lo sceriffato di questi mesi, tra minacce, improperi e sgarbi istituzionali è iniziata la fase delle menzogne seriali a rendere sempre più incompatibile l’ex manager FCA con il ruolo che dovrebbe vincolarlo alla tutela degli interessi nazionali. In tutto questo pesa il mistero Draghi, proprio nel mezzo della vicenda quirinalizia che tuttora lo coinvolge… A chi risponde l’ex governatore della Bce? In quale maniera il suo governo sta tutelando gli interessi geopolitici e trasportistici italiani nella gestione della partita Alitalia/Lufthansa? Non ci vuole un complottista per intuire che quella in atto, iniziata con la secretazione della lettera del Commissario europeo al governo di Roma, è un’operazione anti-italiana. Il tutto tra gossip, arroganza, omertà e surreali bugie
Le proposte del cdx:
RispondiEliminaSenatore Marcello PERA, È stato presidente del Senato, Filosofo e accademico ;
Magistrato Carlo Nordio, ha collaborato nella Commissione parlamentare sulla morte del funzionario di MPS David Rossi;
Letizia Moratti, già ministro dell'istruzione e attuale Assessore al Welfare della Regione Lombardia.
HO CAPITO
RispondiEliminaHo ascoltato adesso un po' di dichiarazioni dei kingmakers.
Letta: "Draghi è un candidato autorevole".
Renzi, che è quel che conta: "Salvini ha in mano l'asso e lo metterà sul tavolo nelle prossime ore".
Tradotto dal politichese: "Non è che Salvini o nessuno altro ha scelto un nome, bensì ce n'è in questo frangente solo uno al quale obtorto collo nessuno può dire NO. Non può farlo il PD, nemmeno troppo esplicitamente Conte. Non possono gli altri. Tuttavia se Salvini non lo pronuncia cade. Lascio generosamente a Salvini di dirlo lui quel nome per dare l'idea che è il suo candidato e salvare la faccia [onde quel poveretto di Letta scalpita per "mettere il cappello" lui]. Se non lo fa, faccio comunella con la sinistra e lo scelgo io il presidente, un altro certamente, e di area PD".
Quindi di fatto questo "accordo-non-accordo" c'è, su Draghi. Però funziona solo se Salvini dice sì.
(Antonio Margheriti)
DITTATURA ITALIANA IN ATTO -
RispondiEliminaSara Cunial, eletta dal Popolo italiano in Parlamento, viene esclusa dalla votazione per l’elezione del Capo dello Stato solo perché sprovvista di Green Pass, anche se all’esterno è disponibile un seggio per i parlamentari in quarantena!
Quello che mi spezza il cuore, e mi fa vergognare, - più che farmi infuriare! - del popolo italiano è che una dittatura così sfacciata e ipocrita si instauri senza carri armati, senza polizia, senza esercito, senza olio di ricino, senza slogan truculenti e sanguinari ... ma solo con la totale ignavia, complicità, arrendevolezza, vigliaccheria, qualunquismo, di una intera classe dirigente, ma anche di tutto un popolo furbo, ebete, spaventato e narcotizzato dai media ... rdv
Conte...chi?
RispondiEliminaNon comprendo come solo si possa pensare di eleggere un Presidente della Repubblica che taccia sulle vergognose discriminazioni in atto contro cittadini innocenti o che addirittura le approvi e le incoraggi.
RispondiEliminaChiunque sarà complice di questo sistema scellerato non potrà mai essere il mio Presidente, né mio né degli uomini e delle donne di buona volontà che ancora sono numerosi in questo sfortunato paese.
Stefano Burbi
- Bassetti inizia a svoltare, Costa lo segue (entrambi contestano il bollettino giornaliero perchè induce ansia).
RispondiElimina- Toti preme per i tamponi solo per i sintomatici.
- Crisanti è diventato No Vax dopo la canzoncina del Natale.
- Galli stava morendo nonostante la terza dose (ha funzionicchiato più la cura che il vaccino).
- Quel rincoglionito di Montagnier aveva ragione su tutto.
- Pregliasco si è ammosciato.
- Fauci rischia di passare gli ultimi suoi anni in galera.
- Draghi non è più sicuro di essere eletto al Quirinale e rischia di rimanere con un cerino in mano affiancato dal malefico Brunetta.
- Sileri è sparito dalla televisione dopo esser stato sbugiardato in diretta da Frajese.
- Il Tar del Lazio accoglie il ricorso del comitato cura domiciliare e annulla le linee guida sulla vigile attesa e paracetamolo bocciando le scelte adottate ottusamente dal Ministro della Salute, Speranza. Dopodichè il Consiglio di Stato interviene per annullare la sentenza ma i motivi dell'annullamento, danno ancora più forza alla sentenza stessa.
- I partiti sono ridotti ai minimi termini.
- La credibilità politica è meno di zero.
- Mentana ha preso il covid nonostante la doppia dose e sta per chiudere Open.
- A Bolzano, ma non solo, i vaccini per gli over 50 non decollano.
- La Corte Suprema Statunitense ha bocciato l'obbligo vaccinale di Biden, il cui consenso tra gli americani è ai minimi storici.
- I lockdown in Austria e Germania per novax non funzionano come era prevedibile.
- I vaccinati diffondono ancor di più il virus.
- Spagna, Inghilterra e Scozia si tirano fuori dall'operazione Coronavirus e gli obblighi vaccinali in Austria e Germania slitteranno a data da destinarsi.
- In Romania hanno assaltato il parlamento e bloccato ogni iniziativa di pass subito, così in tutti gli stati dell'est.
- La Svezia che praticamente non ha imposto nessuna limitazione se non blandamente, dove non ha mai chiuso nulla, e dove tutto è alla normalità, i decessi sono 5 volte in meno che in Italia
- In Bulgaria, dopo la Romania, hanno assalito il Parlamento dove discutevano sul green pass. Come gli è venuta l'idea, gliel'hanno fatta anche passare.
- In Ungheria, Rep. Ceca, Rep. Slovacca e Polonia, lo hanno messo fuori discussione da subito ed infatti non c'è.
- In Florida non c'è mai stata chiusura nè mascherine nè altro
- Nel frattempo, nonostante la denuncia di Amnesty International, qui i diritti fondamentali continuano ad esser violati.
(cit. M. F)
"Sara Cunial..."
RispondiEliminaQuesti pezzenti infami mostrano i muscoli con una signora...Vergogna all'ennesima!
Qualcuno avrà notato che negli ultimi mesi più si facevano cortei e manifestazioni, e più loro inasprivano le restrizioni.
RispondiEliminaE’ un fenomeno interessante, come lo è il suo rovescio: più loro rincarano la dose e più si fa festa e cresce l'ottimismo. In questo periodo è un tripudio sui social. C'è un entusiasmo che sorprende perché al momento non ha alcun riscontro nella realtà. Pare che tale entusiasmo derivi da dichiarazioni, per di più a mezzo stampa, di quello stesso identico potere che fino a ieri veniva etichettato come 'banda di criminali'. Però oggi, pare abbiano dischiuso i loro cuori e siano diventati sinceri. Alcuni ci fanno notare che si tratterebbe di una sorta di exit strategy, si starebbero sfilando dal gioco.
A noi questa pare essere l'ennesima propaganda. Non crediamo che chi fino a ieri lasciava le persone a casa senza lavoro, perché infettavano gli altri, oggi possa rivolgersi a noi dicendoci: 'ora non infettano più'.
No. Perché tutto è stato costruito con degli obiettivi ben precisi. E gli obiettivi non si smontano così. Soprattutto quando tutto funziona perfettamente e basta fare un giretto su un qualsiasi mezzo pubblico per osservarlo. Sul tram sono tutti vaccinati - con supergreenpass - ma nello stesso tempo indossano la mascherina ffp2. Per stare in sicurezza tra di loro. Che altro aggiungere? Non siamo di fronte ad un esperimento totalmente riuscito?
Crediamo valga la pena guardare ai fatti. Oggi i fatti sono norme giuridiche che disegnano la realtà. Non chiacchiere, ma norme cogenti. Quelle che il popolo dei social dice che 'non esistono'. Quello stesso popolo che però non ha mai osato - nonostante non esistessero -, entrare in una biblioteca, un museo o un cinema. Queste norme, ci dicono di persone escluse dalla vita sociale e dall'attività lavorativa perché non vaccinate. Sospese, non per finta.
Noi attendiamo che queste persone ritornino in società, ma senza vaccino o certificati di guarigione. Aspettiamo di vederle "libere" per davvero, perlomeno di circolare e non con i proclami sui social o nei post dei vari guru new age che devono 'far star bene'.
Solo se un giorno accadrà realmente, potremo dire di essere ritornati ad una sorta pseudonormalità.
Mentre, di fronte all'indebolimento del virus, il governo di Boris Johnson smantella le limitazioni nel Regno Unito, il Consiglio dei Ministri italiano litiga sull'ingresso nei negozi di cosmetica e nelle tabaccherie. L'odio di classe e il moralismo cattocomunista stanno distruggendo un paese.
RispondiEliminaAndrea Sandri
Non mi pare che l'opposizione tenga conto di quanto osservato in vari commenti per la scelta del nuovo presidente, anche se realisticamente il fatto di dover passare per le forche Caudine di avversari irriducibili condiziona qualunque candidato da segnalare...
RispondiElimina59° giorno di Fame Lotta Grido per una Nuova Italia contro la Tirannia. rdv
RispondiEliminaIl green pass e l’identità digitale sono la cosa più mostruosa che la mente umana abbia partorito, in Occidente, dopo le enclosures britanniche.
RispondiEliminaIo, sinceramente, mi vergogno per coloro che restano inerti.
Esibire il QR code significa aver rinunziato al proprio status di uomini liberi, cosa per la quale si e’ combattuto nei secoli.
Non ci si può sentire dei bravi cittadini e, soprattutto, non ci si può sentire dei privilegiati nel possederlo.
Infatti il pass non dimostra di avere un diritto ma il fatto di non averlo.
Col pass è transitato il concetto che il diritto appartenga al governo, il quale può concedere oppure no di fare certe cose che prima erano prerogativa dell’individuo.
L'inversione è totale.
La restrizione della libertà del singolo individuo, prima del pass, era collegata ad una particolare situazione che derivava dall'aver trasgredito ad una qualche disposizione di ordine pubblico, posta a tutela di un bene superiore.
Il pass non ha questa giustificazione perché è fine a se' stesso.
Per un motivo molto semplice.
Esso viene presentato come uno strumento utile a impedire la diffusione del contagio, da parte di chi non è vaccinato contro il Sars2.
Ma non è così perché il vaccinato contagia tanto quanto chi non lo è.
Quindi, il pass sancisce solo una modifica nei fondamenti del diritto, volta a limitare gravemente la sfera giuridica umana.
Col pass si stabilisce che l'uomo appartiene allo stato, ovvero al governo, mentre il principio democratico è l'esatto opposto.
Non a caso, il tutto è accaduto senza alcun dibattito o consultazione popolare.
Per completare la segnalazione dell'ultimo Anonimo, incollo da Wikipedia.
RispondiEliminaCon il termine enclosures ci si riferisce ai recinti dei terreni comuni (terre demaniali) a favore dei proprietari terrieri della borghesia mercantile avvenuta in Inghilterra tra il XIII ed il XIX secolo.
Gli enclosure acts danneggiarono principalmente i contadini, che non potevano più usufruire dei benefici ricavati dai terreni demaniali, a favore dei grandi proprietari: per le recinzioni era necessario sostenere spese di tipo privato ma anche legali, che scoraggiavano i piccoli proprietari. Alla fine del XVIII secolo, tale sistema aveva portato alla concentrazione della proprietà terriera nelle mani dell'aristocrazia e della borghesia inglese e, inoltre, aveva creato una massa di lavoratori disoccupati, la manodopera a basso costo che sarà quindi impiegata nel nuovo ciclo produttivo industriale.
“Vi renderemo la vita difficile perché il non vaccinato è pericoloso”. L’orrida, prevaricatoria dichiarazione del sottosegretario Sileri ha il pregio di svelare l’intento punitivo del governo. Nessuna “tutela del non vaccinato”, ma libertà negate con intenti violenti e fascisti.
RispondiElimina- Mario Adinolfi via Twitter
Dopo aver ascoltato in TV le arroganti e perentorie dichiarazioni di Renzi che, alla fine, è l'unico in grado di pilotare i giochi (se il cdx insiste su Casellati, si becca o Draghi o Casini), leggo la seguente dichiarazione di Giorgia Meloni:
RispondiElimina"Il Presidente della Repubblica dovrebbe essere eletto direttamente dal popolo. Non con giochi di palazzo. Lo stallo al quale si sta assistendo in questi giorni è un insulto agli italiani. Oggi Fratelli d’Italia in Parlamento vota Guido Crosetto, per smuovere le acque in questo stallo politico. Una persona capace e onesta gradita a molti italiani perbene."
Mi pare evidente che si smarca da Salvini e inizia una conta... ma il presidenzialismo futuro mi pare un contentino che verrà sbandierato vome una vittoria ma a perdere saranno l'Italia e gli italiani.
Il fatto che Renzi stia sulle scatole a milioni di italiani è totalmente ininfluente e, alla fine, a vincere sarà la sua audace arroganza, anche perché trova la quadra ai bizantinismi dei suoi mediocri interlocutori di sinistra vera o mascherata...
RispondiElimina
RispondiElimina# Adinolfi
FAscisti al governo non risultano esserci. Forse sarebbe più aderente al vero dire : "con toni violenti e comunisti"?
Al governo ci sono infatti i neo-comunisti delle varie denominazioni.
Ha perfettamente ragione l'anonimo delle 11.33: è qualcosa di aberrante il green pass, così come l'obbligo vaccinale di un siero genico sperimentale. Ed è qualcosa di umiliante per la dignità umana che ci sia tutta questa passività dinanzi al satanismo sociale sempre più invasivo.
RispondiEliminaDi fatto l'essere umano è diventato uno strumento nelle mani del legislatore, non è più un fine in se stesso.
Il transumanesimo è l'esaltazione demoniaca al massimo grado.
@26 gennaio 2022 16:52
RispondiEliminaQuesta mattina davanti al supermercato Pam igggiovani che fanno la raccolta per Emergency...
Anche per le elezioni presidenziali si conferma il consueto schema di giuoco: la finta contrapposizione.
RispondiEliminaLa sinistra, in netta minoranza, pone dei veti ed i c.c. d.d. "centro destra" e "destra", anziché far valere la propria forza numerica, la seguono pedissequamente nel balletto, dando vita ad una farsa che, ad onor del vero, parrebbe dover solo servire a confondere la pubblica opinione; ovvero a non fare realizzare a quest'ultima il fatto che il nuovo presidente, chiunque sarà, nel migliore dei casi, rappresenterà soltanto uno specchietto per le allodole, giacché tutto dovrà comunque rimanere così com'è. In termini più concreti, la situazione dovrà mantenersi immutata, a seconda di come dettano gli interessi nutriti dalla sinistra.
D'altronde, retorica a parte, parrebbe impossibile che i c.c. d.d. "centro destra" e "destra" non riescano a realizzare come, ugualmente nel caso di una mancanza di accordo con la propria formale controparte, anche l'ipotesi di un anno senza presidente, in termini politici ed istituzionali, si rivelerebbe alquanto meno dannoso alle loro ufficiali idealità sociali, rispetto ad un settennato con un Capo dello Stato totalmente o parzialmente di sinistra. Il preteso "horror vacui" dello scranno presidenziale vuoto corrisponde principalmente ad un evidentissimo espediente per fare in fretta, ovvero per procedere speditamente, e senza pensarci troppo, nella direzione obbligata di un non mutare alcunché di sostanziale.
La più netta sensazione, quindi, è quella che, in realtà, non ci si trovi di fronte a parti politiche fra loro veramente contrapposte, ma unicamente innanzi a differenti articolazioni di un'unica entità, che persegue il proprio disegno unitario.
Poi, per tentare di nascondere la pratica inesistenza di un'effettiva alternativa alla sinistra ai potenziali elettori, si accamperà la pietosa giustificazione di insuperabili "pressioni internazionali"; questa andrà a fare il paio con quelle delle famose "lo vuole l'Europa" o "colpa dell'Euro", già fortunatamente utilizzate nel passato, per cercare di addossare ad altri le gravi ed autonome responsabilità del nostro ceto politico nazionale, in ordine alle fatali ricadute concrete della sua ideologica e scandalosa mala gestione della cosa pubblica ...
Michele Gaslini
Quirinale, Cunial: non mi fanno votare, querelo tutti
RispondiElimina39 minuti fa
https://gloria.tv/post/87xeALB6EfitAxgwKLfAgkmax
Cara Sara Cunial,
RispondiEliminaforse questo, che apparentemente si presenta come un sopruso, è un dono per lei del Signore Gesù Cristo che la salva dal partecipare all'ennesimo stupro dell'Italia ad opera dei pretesi rappresentati del popolo che ancora una volta eseguono i comandi di poteri fortemente malvagi a scapito del popolo di cui avrebbero dovuto essere voce, difesa e giusta azione sociale, politica, giuridica, economica, culturale. Forse alla sua attenta, generosa difesa del popolo mancava la riconosciuta presenza di Gesù Cristo. Se così fosse, forse è il Signore che la sta chiamando sotto le Sue Insegne.
Lei sola ha gli strumenti per capire e decidere.
Auguri di cuore.