Ricordate? Una torcia umana contro l'invasione dei carrarmati sovietici. Il 16 gennaio 1969 Jan Palach, studente universitario di 21 anni, si cosparge di liquido infiammabile e si dà fuoco in piazza San Venceslao a Praga. "Non voglio suicidarmi, mi sono dato fuoco come fanno i buddisti in Vietnam, per protestare contro quel che succede qui, contro la mancanza di libertà di parola, di stampa e di tutto il resto". Queste le parole che Jan Palach ripete al personale dell'ospedale in cui viene ricoverato.
Vorremmo poter ascoltare anche quelle del ragazzo di Rende, mentre preghiamo e speriamo che resti in vita. Forte l'analogia, al momento data dal luogo scelto immediatamente sottolineata come fortuita dalla stampa di regime, mentre è legittimo vedervi una intenzione dimostrativa davanti a quelle stesse autorità che dovrebbero proteggere i cittadini e, invece, nell'eseguire le direttive di un potere sempre più repressivo e tirannico, calpestano i più elementari principi del diritto, della scienza e dell’etica professionale. Ma qui e ora, con l'aria che tira, temo che cercheranno di centellinare le notizie, se non di silenziare l'accaduto.
Questa la cronaca: "Un ragazzo di 33 anni si dà fuoco davanti la caserma dei carabinieri. È quanto accade in mattinata a Rende, provincia di Cosenza. L'artefice dell'eclatante gesto sarebbe un insegnante in servizio in Lombardia rientrato in Calabria per qualche giorno. Si ipotizza un gesto estremo e sarebbe fortuita, secondo quanto riportato gli investigatori, la scelta del luogo. Il docente, infatti, non avrebbe pregressi di tipo penale". Fonte
Intanto il video dell’accaduto è stato divulgato su Twitter da una fonte francese. Il post indica che il motivo del tentato suicidio sia stata la sospensione dal posto di lavoro per mancanza del Green Pass. E ora è confermato.
Di seguito il commento di Martino Mora:Un collega insegnante si dà fuoco per protesta, perché a causa del suo rifiuto di vaccinarsi, è stato lasciato a casa senza stipendio.
Pensate se si trattasse di un "migrante" disperato o di un omoerotico discriminato, o di un altro soggetto prediletto dall'ideologia dominante politicamente corretta della vittimizzazione selettiva.
Succederebbe il finimondo.
Invece è solo un negletto no-vax, che in quanto tale, per media e politici, sta a prescindere dalla parte sbagliata, e quindi ci sarà, al massimo, qualche lacrima di coccodrillo.
San Giovanni Bosco, intercedi presso l'Ausiliatrice, per lui e per tutti i disperati di questo tempo cupo!
RispondiEliminaPreghiera di Don Bosco
RispondiEliminaO Maria Ausiliatrice, Madre benedetta del Salvatore,
validissimo è il tuo aiuto in favore dei cristiani.
Per te le eresie furono sconfitte
e la Chiesa uscì vittoriosa da ogni insidia.
Per te le famiglie e i singoli furono liberati
ed anche preservati dalle più gravi disgrazie.
Fa’, o Maria, che sia sempre viva la mia fiducia in te,
affinché in ogni difficoltà possa anch’io sperimentare che tu sei veramente
il soccorso dei poveri, la difesa dei perseguitati, la salute degli infermi,
la consolazione degli afflitti, il rifugio dei peccatori
e la perseveranza dei giusti.
La disperazione porta le persone a commettere gesti folli.
RispondiEliminaEcco il clima creato da un Governo che pensa a tutto tranne che alla nostra salute.
Il mio pensiero va alle persone sospese e rimaste senza stipendio, a quelle che non possono prendere i mezzi pubblici per recarsi a lavoro, a quelle che devono pagare € 15,00 ogni due giorni per farsi il tampone altrimenti niente lavoro.
E da domani si aggiungono tutte quelle che non potranno più comprare nei negozi beni che non rientrano in quelli di prima necessità.
Non si potrà più andare in banca, alla posta a riscuotere la propria pensione, in tabaccherei a pagare bollette o a fare una ricarica.
Voi pensate che questo è operare per il bene del popolo? Privarlo di tutto solo per delle scelte che non rientrano nei loro piani?
Bisognerebbe dar fuoco alle poltrone dove sono seduti altro che!
Angele Dei,
RispondiEliminaqui custos es sui,
eum tibi commissum pietate superna
illumina, custodi, rege et guberna.
Amen.
Credo che di questo passo il cattolico sarà di fatto un anarchico; non di diritto, ma di fatto.
RispondiEliminaVale a dire che dovrà essere contro tutti i poteri in carica, perché tutti i poteri saranno stati neutralizzati, minati o sovvertiti e saranno contro natura.
Dunque, di fatto, il cattolico dovrà combattere tutte le autorità, siano esse civili, ecclesiastiche..., perché queste saranno tutte deviate, in ogni caso al servizio del principe di questo mondo.
Nicola D.B.
RispondiElimina1 ora fa
Il DPCM della Follia
https://gloria.tv/post/DZzcMrkWNujh19Mp9npEwFmLw
Si possono comprare le mutande al supermercato; NON si possono comprare le mutande in merceria senza marchio verde..!
rientrato da Milano a causa della sospensione.
RispondiEliminaMaria Bottino
Un insegnante sospeso, a causa di queste politiche vaccinali militarizzate, folli e discriminatorie, si dà fuoco e noi dovremmo parlare di Sanremo? Il gesto estremo è arrivato e i nostri media continuano a piallarci il cervello e il cuore…
RispondiEliminae i sindacati dove sono???
RispondiEliminail primo motivo del Green Pass è mettere gli uni contro gli altri e spingere all'odio tra italianai e tra confratelli ... lo scopo è chiaro freddo preciso voluto ... chiedere a Dio come stare nella verità senza dare un briciolo di forza all'odio è il miracolo di oggi ... dopodomani sono 70 giorni di sciopero della fame, un mese di sospensione senza stipendio e la famiglia in difficoltà, mio figlio che è rimasto l'unico escluso nello sport ... eppure gioia forza dolcezza luce non mancano … 70 giorni di sogni d'oro e aria pulita ... Dio non è scontento di questa lotta ... rdv
RispondiEliminaForse abbiamo dimenticato troppo presto che il 15 ottobre scorso è stata aperta la porta dell' inferno. Non può essere un atto senza conseguenze.
RispondiEliminaIn merito al pensiero dell'Anonimo del 31 gennaio 22:54.
RispondiEliminaInfatti, come cattolici ci troviamo paradossalmente in accordo con alcuni marxisti, anarchici e rabini di Israele riguardo alla realtà dei cosiddetti vaccini. Mai avrei pensato che potessi avere affianco un marxista di amico, o dalla mia parte.
La situazione sta portando alla disperazione a tanta gente e quelli che sempre sono stati corretti davanti allo Stato, ora si trovano nella posizione di fari i truffatori e bugiardi solo con l'obiettivo di sopravivere, come in altri tempi, ma con una modalità diversa.
L'insegnate non si sarebbe dato fuoco se non fosse stato strangolato economicamente e moralmente.
Teniamoci tutti uniti perché la situazione sembra peggiorare.
In Christo et Maria.
In piazza, davanti alle sedi del potere e alle loro uscite secondarie, quando sono tutti dentro, la piazza in silenzio, finché non cancellano tutte le castronerie scritte in questi due anni. Abbiamo visto anche troppo. Devono fare le valige, oggi.
RispondiEliminaOttawa insegna!
https://www.youtube.com/watch?v=EEMhO7vx5pQ
RispondiEliminaFranco Fracassi: "Il ruolo di Mario Draghi nell'intrigo Monte Paschi"
AVVISO AI DELINQUENTI
RispondiEliminaIl raccapricciante video di Rende in provincia di Cosenza di un giovane insegnante di 33 anni che per protesta e disperazione per essere stato sospeso dall'insegnamento e dallo stipendio per non essersi voluto "vaccinare" si è dato fuoco, è la prova tragica della responsabilità di coloro che hanno ridotto in questo stato il Popolo italiano. É la prova documentale della infamia di coloro che vogliono distruggere la Patria e il Popolo: politici, governanti, parlamento, giornalisti, medici, profittatori, vili e traditori di ogni specie.
I mezzi di informazione tacciono e forse è meglio così, altrimenti non esiterebbero a dire che quel povero giovane era pazzo o voleva rendersi pretesto di lotta al governo, oppure che ha compiuto quel gesto per un amore non corrisposto o per gelosia!!!!
É bene che quel terrificante video lo vedano tutti, da Draghi a Mattarella, dal Presidente del Consiglio di Stato al Presidente della Corte Costituzionale, dai Presidenti delle Camere al pampero apostata della fede cristiana. Che lo vedano certi giudici e tutti coloro che hanno concorso a qualsiasi titolo a questo scempio. Tremino perché quelle sconvolgenti e tragiche immagini sono la prova per la loro condanna senza appello. Noi uniamoci nella preghiera affinché Iddio salvi la vita a quel povero giovane che è nostro fratello.
AUGUSTO SINAGRA
Bianca O.
RispondiEliminaQuest'uomo è un eroe, ha scelto la morte non per se stesso ma per noi, ho guardato questo video più volte. Osservare con quale calma, consapevolezza ha compiuto il sacrificio e scelto il luogo. Ha scelto di farlo lì, davanti a chi dovrebbe fare rispettare la costituzione del popolo sovrano, che invece è stato il promotore e l'esecutore del suo stupro.
Osservate, non è lui che grida, è impassibile, lui non è disperato, lui rifiuta l'aiuto, perché cerca un altro aiuto, quello che in questi anni non è mai arrivato, ma non lo vuole per se, no!!! Lui vuole che si sveglino!
Non dimenticherò mai, il tuo coraggio la tua forza, l'altruismo e il sacrificio
Una torcia umana contro l'invasione dei carrarmati sovietici. Il 16 gennaio 1969 Jan Palach, studente universitario di 21 anni, si cosparge di liquido infiammabile e si dà fuoco in piazza San Venceslao a Praga.
RispondiEliminaQuelle fiamme li avvolgeranno in eterno, ma adesso è il tempo dei sospiri e delle preghiere per il giovane di Rende
RispondiEliminaRIguardo il collega che si è dato fuoco mi chiedo chi abbia potuto girare un video del genere. Non era un tramonto ma una persona che stava morendo. Una società è al tramonto perché tramonta la morale.
RispondiEliminaAntonio Rossix
Tutto quello che sta accadendo oggi - oramai una tirannia ipocrita alla luce del sole in Italia - è la conseguenza inevitabile delle scelte umane (tutte le Leggi assassine degli anni passati infatti sono state votate e approvate liberamente dai popoli) e, allo stesso tempo il castigo divino per quello che è stato seminato nei decenni scorsi: l'idolatria del benessere materiale, la religione dell'io-sono-dio, la totale fiducia negli idoli ideologici del sistema mediatico, il parricidio civile, l'empietà familiare e l'ateismo svergognato. - rdv
RispondiEliminaBassetti, qualcosa da dire?
RispondiEliminaSantità, eminenze, eccellenze, reverendissimi, reverendi?
Una parola per questo povero Cristo?
No. Pregano per Mattarella. Ieri ho avuto una discussione con anime belle che citano il Vangelo per dire che dobbiamo pregare per il governo ma che per questo insegnante, depredato dei suoi diritti e della sua dignità, non pregano "perché non sanno come sono andati i fatti".
RispondiEliminaGiusi Quaranta
Leggo che il professore senza green pass, di cui ancora non sono riuscita a conoscere il nome è morto dopo atroci sofferenze. Ora preghiamo per la sua anima, che avevamo già affidato al Signore e alla Sua misericordia.
RispondiEliminaIo sono annientata da indifferenza dei nostri concittadini e connazionali
RispondiEliminaDisgustata dalla politica che non prende posizione su queste misure così violente e disumane.
Mai si era visto uno stato un governo delle istituzioni che toglievano DEL TUTTO il sostentamento alle famiglie. Fino a togliere anche gli assegni familiari, senza dare nemmeno il minimo di assegno alimentare
Nemmeno ai sospesi per gravissime ragioni disciplinari viene riservato questo trattamento
Perché non ci dobbiamo dimenticare che questa sospensione è definita dalle loro leggi una sanzione disciplinare!
Schifosi schifosi schifosi
Personaggi che hanno detto " Vi renderemo la vita impossibile"sono colpevoli di queste morti!!!!
RispondiEliminaUn giorno verrà il Giudizio di Dio!!!!
Riposi in pace.Povero giovane ,in quanti lo hanno spinto a questo gesto disperato.
RispondiEliminaA questo aggiungete che non è più possibile accedere al Vs sito da Vodafone che lo ha bloccato perché non sicuro, ho potuto farlo, almeno finora, da Tim
RispondiEliminaRequiem ætérnam dona ei domine et lux perpetua luceat ei requiescat in pace amen....... La pagherete prima o poi tutti la pagherete
RispondiEliminaPremesso che per me non è un eroe e sono ben consapevole che il suo è un gesto disperato, chiarisco che però, al contempo, il suo non è stato un gesto privo di senso: ha espresso il livello cui si è arrivati. E' un gioco di spinta e controspinta che è andato ben oltre ciò che sarebbe eticamente lecito, prova ne sia il fatto che in tutto il mondo occidentale solo l'Italia è messa così. Si è scelto di trasformare il covid in una guerra sociale e questi sono i risultati.
RispondiEliminaE' spaventoso che pur di obbligare gli esseri umani a punturarsi senza una sola valida ragione scientifica li si ricatti con la perdita del lavoro ma facendogli firmare il consenso informato. Solo persone giunte al più basso livello di degrado della loro perduta umanità possono aver pensato una cosa del genere, oppure uomini posseduti da entità diaboliche.
RispondiEliminaIn una Repubblica FONDATA sul lavoro.
FONDATA, ormai, in realtà, sulla menzogna eretta a nuova religione per fini inconfessabili.
Mentre un disperato si dà fuoco in Calabria, il losco Fabiano alla Sanità cita Francesco che si occupa di sanità pubblica e di tasse.
RispondiEliminaAndrea Sandri
Fosse stato nero e migrante sai che bombardamento, delle proteste degli altri paesi non fanno sapere nulla, al massimo li chiamano svalvolati, non ho mai letto post tanto stupidi e violenti come quelli indirizzati a chi non vuole cedere al ricatto, tornando al punto, forse ha ragione Buttafuoco laddove afferma che l'innominabile PdR non avesse alcuna intenzione di andarsene tanto è che ha accettato senza batter ciglio il mandato pieno, vale a dire altri 7 anni........a chi vuole capire.
RispondiEliminaUn giovane insegnante, sospeso dal lavoro per aver esercitato un suo diritto, si è dato fuoco davanti ad una caserma di carabinieri. Le TV di regime nazicomunista nel quale viviamo, ad eccezione della banda dei bassotti che forma la nomenclatura che gira e si genuflette davanti al potere che assicura loro la grassa pagnotta e che non fa parte del popolo disperato al punto tale da darsi fuoco, non ne hanno fatto il minimo cenno, almeno fino a ieri, così come mai parlano di morti sospette. Salvano la faccia per chi non ha orecchie, non ha occhi e vuole vivere credendo che la scienza ha sempre ragione e che bisogna obbedire all'autorità, dimenticando che democrazia vuol dire che il popolo è sovrano e che i politici sono servitori e non padroni e che la Costituzione è sacra e non va oltraggiata e vilipesa come fa la banda dei bassotti che siede in Parlamento. Non si perseguono i carnefici ma si puniscono le vittime. Che fare? Rassegnarci? Mai. Ricordiamo quel popolo maltrattato dal Faraone nell'antico Egitto, è vero, avevano un condottiero designato da Dio in persona e che aveva in sé tutte le doti necessarie per essere un perfetto politico, stratega, amministratore esemplare, condottiero potente e, soprattutto padre e fratello del suo popolo, noi non sappiamo nemmeno quali doti debba avere un politico tant' è che abbiamo la classe politica che ci ritroviamo. Ci resta da fare una cosa sola. Aspettare con la cintura ai fianchi e i sandali e mangiando in piedi per essere pronti ad insorgere quando l'angelo segnerà le nostre porte col sangue dell'agnello.....
RispondiElimina.laddove la cintura ai fianchi sta per la Corona del Santo Rosario e il mangiare in piedi sta per essere fedele al progetto divino su di noi, non lasciarci prendere dallo scoraggiamento che incombe su chi non obbedisce, dandoci forza e aiutandoci l'un l'altro come si può, quando si può, nella certezza che non siamo soli. Quel giovane di 30 anni ci sia dj sprone a non arrenderci, si è sacrificato anche per noi, per dirci che la vita senza la libertà non è vita. Per dirci di non arrenderci mai.
La partita finisce quando l'arbitro fischia e l'Arbitro è al di sopra delle parti. Il Suo giudizio è decisivo, non il giudizio dei politicanti di turno. Il
sole sorge sui buoni e sui cattivi, a noi la battaglia, a Dio la gloria.
Una supplica a Maria Ausiliatrice per quel figlio vittima di questa società incivile.
di passaggio per dire che prima di ricordare i 4 di Praga ci si degni di ricordare ed onorare il loro precursore polacco Ryszard Siwiec
RispondiEliminadaouda
«L'insegnante sospeso dal lavoro senza stipendio e senza green pass che ieri disperato si è dato fuoco è morto tra la generale indifferenza. Lo so cosa pensate in tanti ma a me pesa sulla coscienza e mi agghiaccia vivere in un paese così diviso in cui manca il senso della pietas» (Cit.).
RispondiElimina«Troppo facile liquidare la vicenda del professore che a Rende si è dato fuoco dicendo che fosse depresso. Darsi fuoco davanti a una caserma, cari miei, è un clamoroso atto di protesta contro lo Stato. E il Green Pass gli era quasi scaduto (seconda dose fatta in agosto). Venduti» (Azzurra Barbuto @AzzurraBarbuto – Twitter, 1° febbraio 2022).
In tv han detto dal sig. Brindisi che era vaccinato con due dosi ed han preso a denigrare i novax e chi ha ripreso, grazie dico io a chi ha ripreso in attesa di intervento dei pompieri o in attesa di una coperta per spegnerlo. Giornalisti fate a meno di denigrare perchè vi dà fastidio la notizia. Se non ha voluto fare la terza dose è stato sospeso, come in ospedale li segnalano come novax con due soli dosi o entro i 14 dal foro. Vergogna. Quindi per voi ora è vaccinato ma in ospedale dove deve essere morto era non vaccinato?
RispondiEliminaPare la verità sia ancora più "scomoda": quell'insegnante NON era un no-vax (era regolarmente vaccinato con due dosi e sta aspettano la "booster"). No, è peggio: era un precario, categoria di insegnanti ancora più bistrattata. Un mio ex-vicino ha preferito diventare un semplice bidello ma essere stabile che rimanere insegnante precario...
RispondiEliminaNon sorprende tanto la piccola guerra civile tra vax e no-vax in Italia, dove tutto è tragicomicamente binario: guelfi e ghibellini, carabinieri e polizia, Inter e Milan, don Camillo e Peppone, panettone e pandoro... ma fa impressione l'oggettività spietata e la serietà odiosamente ruffiana con cui nei telegiornali si parla dei non-vaccinati come di un gruppo di nemici pubblici. Eppure esercitano un diritto costituzionale.
RispondiEliminaAndrea Sandri