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mercoledì 27 luglio 2022

Germania, quo vadis? Il fiasco del 102° “Katholikentag” e della Chiesa Cattolica

Segni dei tempi. Precedenti sulla Chiesa in Germania a partire da qui.
A Magonza nel 1848 nasce il Katholikentag, ovvero il più grande evento del mondo cattolico tedesco dei tempi moderni. Celebrato ogni 2 anni in una città diversa, esprime la molteplicità e la forza soprattutto del laicato cattolico. Forum per dibattiti, cerimonie religiose, stand espositivi, festival della fede, esso ha sempre visto la partecipazione di leader politici e religiosi, tedeschi e stranieri. Sopravvissuto con successo al Kulturkampf di Bismark ed al Terzo Reich di Hitler, questa festa della fede rappresentava legittimamente la fierezza e la forza della chiesa tedesca col suo mastodontico impegno organizzativo e con presenze fino alle 100.000 persone.

Il tema della 102° edizione, scelto per quest’anno, è stato: “condividere la vita”, ma è successo esattamente l’opposto. La BVL – Associazione federale che raggruppa le organizzazioni tedesche per il diritto alla vita – che coordina la marcia annuale per la vita a Berlino, non ha potuto esporre in un suo stand perché gli organizzatori non erano “in grado di determinare che la vostra organizzazione sia chiaramente cristiana“, come dichiarato dalla presidente dell’associazione Alexandra Maria Linder. E mentre si taceva su tale tema si dibatteva invece su quelli cari all’agenda LGBT, i cui gadget arcobaleno presenziavano tranquillamente in ossequio al “nuovo percorso” della chiesa tedesca ormai lontana dalla dottrina cristiana. L’outing infatti dei “cattolici” tedeschi è ormai plateale. Chierici e laici …. Tutti a rincorrere lo spirito del mondo e a negare la verità cristiana su persona e sessualità pur di essere a la pagè. Negazione del catechismo, benedizione a coppie LGBT, contestazioni aperte al magistero della Chiesa e …. chi più ne ha più ne metta.

Dulcis in fundo (non poteva essere diversamente!) monsignor Bätzing, presidente della Conferenza episcopale tedesca, ha dato la comunione a Thomas de Maizière, capo della Chiesa evangelica tedesca, e monsignor Fürst, vescovo di Stoccarda, ha fatto lo stesso nei confronti del presidente del Landtag del Baden-Württemberg, musulmano.

I numeri hanno duramente sanzionato gli snaturamenti di un evento che era stato vanto della chiesa tedesca. A fronte degli 80.000 ospiti previsti a Stoccarda si sono raggiunti appena i 20.000 (di cui 7.000 fra organizzatori, relatori e animatori di stand). Le cifre si incrociano sinistramente con quelle del CROLLO, nel 2022, di 359.338 cattolici che hanno formalmente dichiarato di non appartenere più alla Chiesa (dati della Conferenza episcopale tedesca). Nel 2020 se ne erano andati “appena” in 221.390. Pensa qualcuno che simili collassi si possano arginare inseguendo il politicamente corretto? La forza della Chiesa sta in Dio, nella corrispondenza alla Sua grazia e nella fedeltà alla Sua Parola. Il resto è aria fritta cucinata nell’inferno. - Fonte

9 commenti:

  1. In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli:
    «Ancora, il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. Quando è piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti.
    Avete compreso tutte queste cose?». Gli risposero: «Sì». Ed egli disse loro: «Per questo ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche».
    Terminate queste parabole, Gesù partì di là. (Mt 13, 47-53)

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  2. Dovranno rispondere delle anime perdute, ma loro si preoccupano solo delle entrate della kirchenstauer, in calo vertiginoso, a 'sto punto mi sorge spontanea una domanda : 'A che fare Lutero ha ridotto in pezzi la CC con la scusa delle inique tasse e della vendita delle indulgenze, loro poi che hanno fatto di differente?' Uscito dalla chiesa sia essa Luterana o Cattolica, non hai diritto neppure al funerale, a che sono servite le guerre sanguinose che hanno infestato l'Europa del XVI e XVII secolo, morti, martiri, persecuzioni? La Germania pagherà tutto in una volta, i 13 anni di nazismo da cui mai più uscirà e la cattiva coscienza del monaco ribelle e dei suoi seguaci che non solo hanno distrutto il Cristianesimo, ma stanno distruggendo il mondo.

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  3. Quella di cui si parla nell'articolo NON è la Chiesa Cattolica Apostolica Romana, è la setta conciliare!

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  4. OT
    ANSA:
    No del Senato alla parità di genere nel linguaggio ufficiale
    Respinto l'emendamento per la declinazione maschile femminile nei testi istituzionali. Evviva!!!
    https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2022/07/27/no-del-senato-alla-parita-di-genere-nel-linguaggio-ufficiale_3dd86af0-00f1-44c2-b81f-78a3296ba054.html

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  5. “La teoria gender è l’autoemancipazione dell’uomo dal creato e dal Creatore.
    Qui si tratta di fatto della fede nel Creatore e dell’ascolto del linguaggio della creazione.
    Essa è una forma di disprezzo delle leggi naturali, che porterà, se non contrastata, all'autodistruzione dell'essere umano e alla distruzione dell'opera stessa di Dio.
    Come scritto nella Genesi:
    Dio creò l'uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò (Gen 1:27)
    Chi difende Dio, difende l’uomo”.

    Benedetto XVI

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  6. Il Card. Marx, sicuramente, non beve solo acqua di fonte.

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  7. E' un fatto che fino a Ratzinger il mondo era, nonostante tutto, ancora con valori normali, cioè con la famiglia tradizionale eterosessuale, con la prevalenza ovvia del diritto alla vita contro l'aborto e l'eutanasia, e dell'intangibilità dell'uomo contro l'invadenza tecnologica e statale su di esso.
    Proprio negli ultimi 10 anni, sotto Bergoglio, c'è stata la rivoluzione mondiale cioè una accelerazione violenta da parte di lgbt, abortisti, transumanisti con conquista di una infinita' di posti di potere e diffusione- affermazione vincente delle loro tesi disumane e diaboliche e lo stravolgimento del mondo.

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  8. IN TANTA CONFUSIONE E DISSOLUZIONE MORALE, FINALMENTE UNA VOCE CHIARA: È QUELLA DEL CARDINALE MULLER

    Müller: accettare l'omosessualità è dire addio al Cristianesimo
    L'opinione del Sinodo Tedesco, che la condotta sessuale morale non dovrebbe più essere determinata dalla Parola di Dio, ma dall'ideologia omosex, è un "addio aperto al Cristianesimo", scrive il cardinale Gerhard Müller su Kath.net (27 luglio).
    Qualunque incontro sessuale fuori dal matrimonio è un peccato grave che esclude dal Regno di Dio.
    La «Via sinodale» tedesca è quindi una "ricaduta nell'immoralità vecchia dei pagani, che respingendo Dio 'si abbandonano a passioni disonorevoli' (Romani 1, 26)".

    Finalmente: una piccola luce in questo buio tenebroso!!!!
    Cristo vince! Cristo regna! Cristo impera! Sempre!

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  9. GERMANIA: IL “CAMMINO SINODALE” … VERSO IL DISASTRO - di Julio Loredo
    Lo spirito del cammino sinodale tedesco sembra inserirsi in quello che il cardinale Mario Grech, segretario generale del Sinodo dei Vescovi, ha definito come stato di “sinodalità permanente”. Questa formuletta è spacciata come soluzione alla crisi che da tempo attanaglia la Sposa di Cristo, ma la verità è che i fautori di questa débâcle sono gli stessi che oggi propongono un nuovo modello di Chiesa che scardina la sua struttura gerarchica di origine divina. Ma “il rammendo è peggiore dello strappo”!

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