Una ulteriore pronuncia, ripresa da Lifesitenews, del card. Burke dopo il messaggio di sostegno alla Messa antica [qui] attraverso p. John Zuhlsdorf.
Card. Raymond Leo Burke. L’apostasia avanza nella Chiesa
Il cardinale Raymond Burke ha offerto incoraggiamento e speranza ai cattolici tradizionali in una recente omelia, lamentando il “veleno del pensiero mondano” all’interno della Chiesa.
Durante l’omelia del 7 agosto all’Oratorio di St. Mary, gestito dall’Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote (IKCSP) a Wausau, nel Wisconsin, Burke ha parlato ai fedeli cattolici, mettendo in guardia dagli attacchi sia all’interno che all’esterno della Chiesa cattolica.
“Tempi come quelli attuali non sono diversi da quelli del popolo eletto prima della caduta di Gerusalemme”, ha detto. “La cultura secolare è una ribellione aperta e violenta contro il buon ordine che Dio ha scritto nella natura e soprattutto nel cuore dell’uomo”.
“L’integrità del matrimonio e della famiglia, l’inviolabile dignità della vita umana e la fondamentale libertà di religione sono abitualmente violate a favore di una cultura fondata sulla volontà di cuori umani corrotti”, ha continuato Burke.
“Il veleno del pensiero mondano colpisce la vita della Chiesa, allontanando i cuori da Cristo, dal rispetto per la verità della dottrina cristiana e dal culto di Dio in spirito e verità”, ha ammonito Burke.
La sua omelia giunge in un momento di crescente restrizione della Messa latina tradizionale, dato che il cardinale Cupich di Chicago ha cancellato le Messe pubbliche e le confessioni dei sacerdoti dell’ICKSP nella sua diocesi [qui - qui], lasciando circa 400-500 fedeli ogni domenica privi della Messa tradizionale e dei sacramenti.
Questa decisione è stata presa dopo che i sacerdoti dell’ICKSP si sono rifiutati di firmare una lettera presentata da Cupich, in cui si dichiarava che la Messa del Novus Ordo è l’unica vera espressione del rito romano, rifiutando così il rito romano tradizionale e il loro carisma [qui].
“L’apostasia è dolorosamente evidente nella vita di coloro che affermano di essere cattolici devoti e allo stesso tempo ignorano la tradizione apostolica”, ha detto Burke.
“In questi tempi, i cuori sinceri lottano per comprendere la volontà permissiva di Dio, mentre Satana li tenta al dubbio e allo scoraggiamento, e all’abbandono della lotta quotidiana contro le forze del male”, ha detto.
“Ma non dobbiamo mai cedere al dubbio, allo scoraggiamento e all’abbandono della battaglia quotidiana per difendere nostro Signore e la sua santa Chiesa”, ha dichiarato Burke, aggiungendo: “anche dai nemici interni alla Chiesa”.
Il cardinale Burke ha sempre sostenuto la Messa in latino, difendendo la Tradizione contro i nuovi documenti pubblicati dalla Congregazione (ora Dicastero) per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti (CDW) [qui].
008 PREGHIERE IN LATINO ESORCISMO DI LEONE XIII IN LATINO
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=_wvnqT3X2sE
486 PREGHIERE - ESORCISMO DI LEONE XIII IN ITALIANO
Recitato da un Sacerdote della Chiesa Cattolica
A scopo puramente didattico e informativo
https://www.youtube.com/watch?v=5SLW2rI6GDU
https://www.ilnuovoarengario.it/la-maria-dei-nodi-di-bergoglio-e-la-nonna-ragno-denuncia-agli-esorcisti/
RispondiEliminaVescovo di Providence, Rhode Island USA https://twitter. com/ThomasJTobin1/status/1558098786798522370? s=20&t=j4-L20NURs1PihLx_5hXCQ
RispondiElimina(19) Il vescovo Thomas Tobin su Twitter: "Sono convinto che se la Chiesa vuole prosperare nell'epoca attuale, non può esitare ad abbracciare e sostenere i cattolici tradizionali, le liturgie tradizionali e i valori morali tradizionali. "Non conformarti a questa età", ha avvertito San Paolo i seguaci di Cristo. (Rom 12:2)" / Twitter
Con tutto il rispetto per il cardinale Burke, ma chi è artefice di questa situazione? Chi ci sta portando fuori dalla Santa Fede Cattolica? Chi ci insegna menzogne e si è reso servo dei poteri mondiali che sono anticristici (solo i ciechi non vedono che i governi legiferano contro la Santa Legge di Dio)? Eccellenza abbia il coraggio e la forza di professare quello che ha promesso davanti a Nostro Signore e cioè alzare la voce davanti all'errore prima che la misericordia di Dio finisca e inizi il giudizio
RispondiEliminaDon Nicola Bux
RispondiEliminaDa alcuni studiosi è stato fatto notare che il n.5 della Lettera Desiderio desideravi , affermi che per accostarsi alla S. Comunione sia sufficiente la fede nell'Eucaristia. Senonchè, l'enciclica Ecclesia de Eucharistia di Giovanni Paolo II precisa che L'Eucaristia deve essere celebrata nella comunione ecclesiale e nell'integrità dei Suoi vincoli: "Non basta la fede, ma occorre perseverare nella grazia santificante e nella carità, rimanendo in seno alla Chiesa col "corpo" e col "cuore"; occorre cioè, per dirla con le parole di San Paolo," La fede che opera per mezzo della carità"(36). "Chi è consapevole di aver commesso un peccato grave, deve ricevere il sacramento della Riconciliazione prima di accedere alla comunione"(CCC 1385). Per dirla con la teologia classica, la necessità della grazia è dovuta al fatto che L'Eucaristia è un sacramento che ricevono i "vivi", cioè coloro che con il sacramento del battesimo o della penitenza, da "morti" per il peccato, sono rinati appunto alla grazia. Dunque, non basta la fede per la Comunione.