Nella nostra traduzione da CNA rincuora vedere e condividere questa iniziativa: don Mike Schmitz e un vescovo ausiliare di New York con centinaia di fedeli, in processione eucaristica pubblica a Manhattan verso la cattedrale da San Patrizio. Come piace dire a Fr. Zuhlsdorf, "Più processioni, meno chiacchiere". Effettivamente mostrare il Signore con la dovuta solennità è importante per suscitare l'interesse delle persone che non Lo conoscono. Ma ancor più importante è sapere che Lui agisce e c'è un infinito bisogno della sua benedizione di luoghi e persone rendendolo Presente per riportarli sotto la Sua protezione e signoria...
La processione eucaristica
attraversa il cuore di New York City
Martedì sera la processione che ha portato Gesù Eucaristia nel cuore della più grande città degli Stati Uniti ha attirato centinaia di partecipanti.
I partecipanti hanno marciato con reverenza mentre il Corpo di Cristo, ospitato in un ostensorio dorato, veniva portato in alto attraverso le trafficate strade di Manhattan, passando proprio di fronte allo storico Radio City Music Hall mentre alcuni spettatori guardavano con interesse e altri si inginocchiavano.
La processione pubblica, sponsorizzata dall'organizzazione leader cattolica Napa Institute, faceva parte della Conferenza sull'imprenditorialità dei principi del 2023, tenutasi dal 10 all'11 ottobre al Metropolitan Club di New York.
Padre Mike Schmitz, sacerdote della diocesi di Duluth e popolare oratore e autore cattolico, ha celebrato la messa prima dell'inizio della processione nella cattedrale di San Patrizio, sede dell'arcidiocesi di New York. A lui si sono uniti decine di sacerdoti provenienti da tutto il Paese e anche il vescovo Edmund Whalen, vescovo ausiliare di New York.
“I nostri cuori sono un disastro. E abbiamo bisogno di Gesù”, ha detto Schmitz durante la messa, rivolgendosi alla folla di centinaia di persone presenti nella cattedrale.
“Non abbiamo le disposizioni di cuore per amarlo come merita… ognuno di noi è un peccatore e abbiamo bisogno che Gesù ci salvi”-
Riflettendo sulla lettura della Messa dal Libro di Giona, Schmitz ha riassunto il messaggio di Dio al profeta riluttante e ribelle: “Vai dalle persone che amo e portami con te”.
Il sacerdote ha ammesso di essersi “sentito come Giona” quando gli è stato chiesto di celebrare la messa prima della processione. Schmitz ha detto che a volte è diffidente nei confronti dell'idea di celebrare l'Eucaristia all'aperto, negli spazi pubblici, dove molti spettatori potrebbero reagire con incomprensione, indifferenza o addirittura odio.
"Non voglio tendere loro un'imboscata presso il Signore", ha ammesso Schmitz. "La maggior parte delle persone non avrà idea di cosa stiamo facendo."
Ma, dopo un’ulteriore riflessione, ha affermato: “Penso che sia ciò che dobbiamo fare”. Ha detto che gli viene in mente Gesù che portava la croce durante la sua passione: a quel tempo, Gesù era “inosservato, frainteso o odiato” da quasi tutti quelli che lo vedevano.
Schmitz ha specificato che la processione eucaristica è un'opportunità per glorificare Gesù in una modalità “misteriosa” che la maggior parte degli osservatori non capirà. E, forse, «qualcuno alzerà lo sguardo, guarderà oltre, vedrà gli amici di Gesù e chiederà: 'Cos'è questo?'”; aggiungendo: “Che questa processione possa essere l'occasione della scelta per dire 'Dio, voglio che tu mi riconosca nella tua gloria. Quindi mi aggrapperò a te quando sarai nascosto... Voglio essere conosciuto come tuo amico quando arriverai in trionfo. Quindi lasciami essere tuo amico adesso'”.
La solenne processione, con Whalen che portava l'ostensorio, è iniziata subito dopo la messa.
Le foto scattate da Jeffrey Bruno mostrano l'ostensorio trasportato per le strade trafficate seguito da dozzine di preti, suore e laici. Alcuni osservatori sul lato della strada si sono inginocchiati in segno di riverenza al suo passaggio.
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[Traduzione a cura di Chiesa e post-concilio]
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A I U T A T E, anche con poco,
l'impegno di Chiesa e Post-concilio anche per le traduzioni
IBAN - Maria Guarini
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Se non e' evangelizzazione questa, dimmi tu cos'e'..
RispondiEliminaCari amici del Populus Summoru Pontificum d’Italia: ecco le ragioni per cui dobbiamo fare ogni sforzo per essere a Roma e partecipare alla processione verso S. Pietro. Raggiungere l’urbe, anche in giornata, è possibile senza eccessive difficoltà, in treno, dalle principali città, spesso in poche ore: al massimo, può comportare il sacrificio di una levata mattiniera. Non è necessario iscriversi, prenotarsi o altro, ma occorre solo trovarsi presso la basilica minore dei Santi Celso e Giuliano (Via del Banco di Santo Spirito, 52) alle h. 9,00 di sabato 28 ottobre. Di nuovo, dunque: tutti a Roma!
RispondiEliminahttps://blog.messainlatino.it/2023/10/tutti-roma-perche-ecco-la-risposta.html#more
Supplica alla Madonna di Fatima (13 ottobre - si prega a mezzogiorno)
RispondiEliminaO Vergine Immacolata, in questo giorno solennissimo, e in quest'ora memoranda, in cui apparendo per l'ultima volta nelle vicinanze di Fatima a tre innocenti pastorelli, vi dichiaraste per la Madonna del Rosario e diceste d'essere venuta appositamente dal cielo per esortare i cristiani a cambiar vita, a far penitenza dei peccati e a recitare ogni giorno il S. Rosario, noi animati dalla vostra bontà veniamo a rinnovarVi le nostre promesse, a protestarVi la nostra fedeltà e ad umiliarVi le nostre suppliche. Volgete, o Madre amatissima, su di noi il vostro sguardo materno ed esauditeci.
1 - O Madre nostra, nel vostro Messaggio ci avete prevenuti: «Una propaganda empia diffonderà nel mondo i suoi errori, suscitando guerre e persecuzione alla Chiesa. Molti buoni saranno martirizzati. Il S. Padre avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno annientate». Tutto purtroppo si va tristamente verificando. La S. Chiesa, nonostante le immense effusioni di carità sulle miserie accumulate dalle guerre e dall'odio, viene combattuta, oltraggiata, coperta di scherno, impedita nella sua divina missione. I fedeli con parole mendaci, ingannati e travolti nell'errore dai senza Dio. O Madre tenerissima, pietà di tanti mali, date forza alla S. Sposa del vostro Divin Figliolo, che prega, combatte e spera. Confortate il S. Padre; sostenete i perseguitati per la giustizia, date coraggio ai tribolati, aiutate i Sacerdoti nel loro ministero, suscitate anime d'Apostoli; rendete fedeli e costanti tutti i battezzati; richiamate gli erranti; umiliate i nemici della Chiesa; conservate i fervorosi, rianimate i tiepidi, convertite gli infedeli.
2 - O Madre benigna, se l'umanità si è allontanata da Dio, se errori colpevoli e perversioni morali col disprezzo dei divini diritti e l'empia lotta contro il S. Nome, hanno provocato la Divina Giustizia, noi non siamo senza colpa. La nostra vita cristiana non è ordinata secondo gl'insegnamenti della Fede del Vangelo. Troppa vanità, troppa ricerca del piacere, troppa dimenticanza dei nostri eterni destini, troppo attaccamento a ciò che passa, troppi peccati, hanno giustamente fatto gravare su di noi il pesante flagello di Dio. Diradate, o Madre, le tenebre del nostro intelletto, corroborate le nostre fiacche volontà, illuminateci, convertiteci e salvateci.
E pietà vi prenda anche delle nostre miserie, dei nostri dolori e dei nostri disagi per la vita quotidiana. O Madre buona, non guardate i nostri demeriti, ma la materna vostra bontà e venite in nostro soccorso. Otteneteci il perdono dei nostri peccati e dateci il pane per noi e le nostre famiglie: pane e lavoro, pane e tranquillità per i nostri focolari, pane e pace imploriamo dal vostro Cuore materno.
./.segue
3 - Si ripercuote nell'anima nostra il gemito del Vostro Cuore Materno: «Bisogna che si emendino, che domandino perdono dei peccati, che non offendano più Nostro Signore, che è già tanto offeso. Sì, è il peccato, causa di tante rovine. È il peccato che rende infelici i popoli e le famiglie, che semina di spine e di lacrime il sentiero della vita. O Madre buona, noi qui ai vostri piedi ne facciamo una promessa solenne e fervorosa. Ci pentiamo delle nostre colpe e siamo confusi nel terrore dei mali meritati in vita e nell'eternità. E invochiamo la grazia della S. Perseveranza nel buon proposito. Custoditeci nel vostro Cuore Immacolato per non cadere in tentazione. È questo il rimedio di salvezza che ci avete indicato. «Il Signore per salvare i peccatori, vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato».
RispondiEliminaDunque al Vostro Cuore Immacolato Dio ha affidato la salvezza del nostro secolo. E noi in questo Cuore Immacolato ci rifugiamo; e vogliamo che tutti i nostri fratelli erranti e tutti gli uomini vi trovino asilo e salvezza. Sì, o Vergine Santa, trionfate nei nostri cuori e fateci degni di cooperare ai trionfi del vostro Cuore Immacolato nel mondo.
4 - Permetteteci, o Vergine Madre di Dio, che noi rinnoviamo in questo momento la nostra Consacrazione e quella delle nostre famiglie. Sebbene tanto deboli noi promettiamo che lavoreremo, con l'aiuto Vostro, affinché tutti si consacrino al vostro Cuore Immacolato, che specialmente... nostra diventi tutta un trionfo con la Comunione riparatrice nei primi sabati, con la consacrazione delle famiglie dei cittadini, con il Santuario, che dovrà sempre ricordarci le materne tenerezze della vostra Apparizione a Fatima.
E rinnovate su di noi e su questi nostri desideri e voti, quella materna Benedizione che ascendendo verso il Cielo, donaste al mondo.
Benedite il S. Padre, la Chiesa, il nostro Arcivescovo, i sacerdoti tutti, le anime che soffrono. Benedite tutte le nazioni, le città, le famiglie e gli individui che si sono consacrati al Vostro Cuore Immacolato, perché in esso trovino asilo e salvezza. In modo particolare benedite tutti coloro che hanno cooperato all'erezione del Vostro Santuario, e tutti i suoi associati sparsi in Italia e nel mondo, benedite poi con materno amore tutti coloro che disinteressatamente lavorano per la diffusione del Vostro culto e il trionfo al Vostro Cuore Immacolato nel mondo. Amen.
Più processioni, meno chiacchiere! Questo invito va scolpito nelle menti e nei cuori. Noi di processioni, in città, ne facciamo una all anno intorno al giardinetto davanti alla chiesa. Forse per non disturbare intorno! Sempre discreti umili prostrati davanti... al mondo.
RispondiEliminaLIETO ASCOLTO!
RispondiEliminaAscoltiamo il Meraviglioso INNO a Nostra Signora di Fatima in questo Giorno di Festa Speciale.
https://gloria.tv/post/Ewvb9nThEmwQ3qSiwMGbKCjTB
Le processioni tradizionali - le Rogazioni, la Via Crucis, il Corpus Domini (che un tempo era anche una festa civile), la Madonna Pellegrina - sono cadute in disuso e sono disprezzate perché ritenute sinonimo di trionfalismo. La chiesa conciliare preferisce altre processioni, come ad esempio quella della Pachamama e, se ogni tanto permette una processione tradizionale, da essa bandisce i canti tradizionali e la rende il più squallida possibile affinché sia gradita NON a Gesù Cristo, ma agli uomini.
RispondiElimina
RispondiEliminaOT. Et l'incendie de Castel Gandolfo ? Pourquoi personne n'en parle ?
La terribile provocazione del Cardinal Müller
RispondiEliminaScandalo al Sinodo. Il Cardinal Müller dice che vuole continuare a indossare talare e zucchetto nonostante le disposizioni sinodali. Lo riferisce, con malcelato disappunto, domradio.de della Diocesi di Colonia.
Qui https://www.domradio.de/artikel/kardinal-mueller-will-bei-synode-weiter-bischofstalar-tragen.
Incendio in Vaticano, una sala di Castel Gandolfo devastata: gravi danni alle opere d’arte negli appartamenti dei Papi
RispondiElimina11 OTTOBRE 2023 - 16:35
di Redazione
In cenere tappezzerie di pregio e mobili antichi dopo il rogo che ha travolto il piano nobile del palazzo dove vissero Wojtyla e Ratzinger
È ancora tutta da definire l’entità dei danni causati da un devastante incendio scoppiato nel piano nobile del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo in Vaticano, fino al 2016 abitati da papa Benedetto XVI e poi trasformato in museo. Come riporta Il Messaggero, le fiamme avrebbe colpito in particolare una delle sale al secondo piano, dove negli anni hanno vissuto per lunghi periodi diversi pontefici, da Paolo VI a Wojtyla fino a Ratzinger. Cosa abbia causato il rogo è ancora da accertare, per quanto l’ipotesi più accreditata punti a un corto circuito, come ha spiegato il portavoce Matteo Bruni. Gli ambienti devastati dalle fiamme ospitavano una grande quantità di opere d’arte, tra cui quadri e mobili antichi. Secondo quanto risulta a Il Messaggero, la sala sarebbe stata ritrovava in condizioni preoccupanti, con cenere ovunque, quadri fortemente danneggiati e tappezzeria antica ridotta in polvere.
Tappezzeria in cenere, danni alle opere d’arte
Da sette anni i turisti potevano ammirare gli appartamenti del Papa passando dal Cortile delle udienze e salendo lungo lo Scalone d’onore che porta al piano nobile, dove le sale storiche sono disposte secondo l’ordine gerarchico del cerimoniale del vaticano, sulla base dello Chema della Seconda Loggia del Palazzo Apostolico. Nelle diverse sale non mancavano veri e propri capolavori, come un altorilievo con la “Deposizione dalla Croce” e una Madonna settecentesca di Domenico Corvi, quadri di Bartolomé Esteban Murillo e Guido Reni. Per non parlare di documenti preziosi, come la copia della bolla del concordato di Fontainbleau del 1801. E poi tappezzerie di pregio, come quella nella Sala del Concistoro, fatta decorare da Pio IX con tappezzeria damascata e pavimenti di marmi policromi. In quella stanza ci sono anche due arazzi della manifattura Gobelin di Bruxelles che raffigurano la fuga della Sacra Famiglia in Egitto.
Triste epilogo dell'ormai musealizzato Palazzo Pontificio, dove i pontefici andavano a godere della tranquillità e della bellezza del Creato, dove morirono Pio XII e san Paolo VI, dove san Giovanni Paolo II trascorreva le vacanze così come il suo successore Benedetto XVI, che la scelse anche per l'inedita conclusione del suo pontificato e per vivere le prime settimane da Papa emerito. Insomma, il Romano Pontefice era un "compaesano" per gli abitanti della località sui Castelli Romani, fino al pontificato di Francesco, "Papa feriale", tra le cui abitudini non rientra il soggiorno estivo. Il fuoco pare quasi sigillare il destino della ex residenza estiva dei successori di Pietro, da dieci anni rimasta "orba di tanto spiro".
RispondiEliminaL autore Guido Morselli scrisse anche, Roma senza Papa, un libro che parla del Papa che sposta la sua sede a Zagarolo in una villetta a schiera. Erano gli anni settanta del secolo scorso. Di lì a poco Morselli, che si vedeva respinto dalle case editrici, si suicidò. Gli artisti sono anime inquiete che hanno una marcia in più, la quale spesso li conduce entro la tragedia. Intuiscono di solito molto, ma in modo abnorme ed è a questa enormità fuori misura che cercano di dare forma. Ho letto questo solo libro di Morselli libro piacevole, garbatamente ironico, ma non si può fare a meno di riconoscere che alla Chiesa l autore aveva pensato e forse, senza sapere, molto della Chiesa aveva intuito. Ora questo incendio mi ha riportato alla mente questo libro, ho letto qui le dichiarazioni di Martini nel Sinodo del 1997, mi sembra. Ho riconsiderato l alloggio a Santa Marta e l appartamento papale vuoto, infine anche la presa di posizione del cardinal Muller riguardo all abito da indossare al sinodo dei sinodi. E concludo, credo che l'incendio a Castelgandolfo, la vigna, l alloggio a Santa Marta e molto altro ancora siano simboli non solo di passaggi compiuti e superati, ma anche di passaggi che devono essere completati quasi dei promemoria di azioni da portare a termine. Attenzione al sistema elettrico del Palazzo apostolico, chi sa parli, prima che consacrati e fedeli non si trovino davanti a cose fatte,che sono ancor più difficili da smontare. È chiaro che dietro JMB ci deve essere un vero e proprio sistema, fatto di esseri umani in carne ed ossa.
EliminaVergine Madre, vieni in aiuto della Chiesa, ti preghiamo nella nostra immensa indegnità!
Guido Morselli ( 1912-1973) Gli esami di maturità, da privatista,furono dati al Leone XIII, Milano. Non è chiaro se abbia frequentato tutte le classi superiori in questa scuola.
EliminaRoma senza Papa, è dato nel 1966.
Diventa sempre più chiaro che sia da giovane, che da adulto fu attento al suo tempo e chissà a quali e quante voci vicine o lontane, piene o sussurrate, diede corpo, a suo modo, nei suoi scritti.
EliminaNessuno ricorda la devastazione alcuni anni fa della vigna di Benedetto XVI?
RispondiEliminaPrendiamoci un po' di tempo per raccoglierci in silenzio e preghiera. Qui la confusione regna sovrana nei nostri cuori e in quelli degli altri regna la menzogna l ipocrisia la sovversione.
RispondiEliminaLéon de Poncins: La F M secondo i suoi documenti segreti, Edizioni Effedieffe, Euro 20
RispondiEliminaBuona lettura!
https://www.lastampa.it/cronaca/2023/10/11/news/pma_gratuita_dal_primo_gennaio_verso_il_raddoppio_dei_bambini_nati_in_provetta_ma_i_centri_privati_non_convenzionati_sono_-13777491/
RispondiEliminaAlessandro Fusillo sostiene "Un cuore che batte" : Proposta di Legge di Iniziativa Popolare.
RispondiEliminaProposta di Legge "Un cuore che Batte" - se lo senti lo salvi - Il 16 Maggio 2023 è stata depositata alla Corte Suprema di Cassazione una proposta di legge di iniziativa popolare che introduce nell’art.14 della legge 194 del 22 maggio 1978 il comma 1-bis: «Il medico che effettua la visita che precede l’interruzione volontaria di gravidanza ai sensi della presente legge, è obbligato a far vedere, tramite esami strumentali, alla donna intenzionata ad abortire, il nascituro che porta nel grembo e a farle ascoltare il battito cardiaco dello stesso». Promotori dell’iniziativa: – Associazione Ora et Labora in Difesa della Vita, – Associazione Pro Vita & Famiglia, – Federvita Piemonte, – Movimento Con Cristo per la Vita, – Associazione Opera Padre Gabriele, – Comitato Verità e Vita, – Movimento Militia Christi, – Generazione Voglio Vivere, – Movimento nazionale Rete dei Patrioti, – Tradizione Famiglia Proprietà, – Tele Maria – la Voce Cattolica, – Associazione Crociata Cattolica per la Regalità di Gesù Cristo, – Himmel Associazione, – Croce Reale Rinnovamento nella Tradizione. Per legge, i firmatari della proposta non possono essere più di 15, perciò questo elenco non esaurisce la collaborazione con altre realtà pro-life, presenti sul territorio nazionale, che ci affiancheranno nella raccolta firme. Ricordiamo che sono necessarie almeno 50.000 sottoscrizioni entro il 7 novembre. La proposta di legge che abbiamo presentato, obbligando il medico che effettua la visita che precede l’aborto, a far vedere, tramite esami strumentali, alla donna intenzionata ad abortire, il nascituro che porta nel grembo e a farle ascoltare il battito cardiaco dello stesso, intende dare piena applicazione alla legge sul consenso informato. La donna ha il diritto di essere resa consapevole della vita che porta..... segue./.
nel grembo, una vita con un cuore che pulsa. Il medico che effettua la visita, ha l’obbligo di dare un’informazione cruciale, che nè per legge divina nè per il diritto naturale, può sottacere alla donna. Poiché i medici non obiettori sono coloro che faranno la visita che precede l’aborto, sarà un obbligo che, se non ottemperato, li renderà responsabili nei termini previsti dalla legge sul mancato o incompleto consenso informato. Si tratta di una proposta di legge, che per la sua chiarezza e importanza, non può lasciare indifferenti; il nascituro nel grembo ci parla con il battito del suo cuore. Noi con una firma possiamo rispondere al suo grido di aiuto! Aderiscono all’iniziativa Associazione Ora et Labora in Difesa della Vita Associazione Pro Vita & Famiglia Federvita Piemonte Movimento Con Cristo per la Vita Associazione Opera Padre Gabriele Comitato Verità e Vita Movimento Militia Christi Generazione Voglio Vivere Movimento nazionale Rete dei Patrioti Tradizione Famiglia Proprietà Tele Maria – la Voce Cattolica Associazione Crociata Cattolica per la Regalità di Gesù Cristo Himmel Associazione Croce Reale Rinnovamento nella Tradizione Alleati dell’Eucarestia e del Vangelo Associazione Opera dell’Amore Ischia per la Vita Centro Aiuto alla Vita “Santa Gianna” di Cava de’ Tirreni (SA) Centro Aiuto alla Vita di Ragusa Movimento per la Vita di Venezia – Mestre ODV Centro Aiuto alla Vita di Loreto Filii MARIAE Nova Civilitas Giovani CitizenGO Human Life International CAV Torino 1 CAV Terni Io sono associazione di promozione sociale CAV La Spezia MPV La Spezia Spirito di Verità TV Centro Cultura Vita “Osea” Liberi in Veritate Varese Popolo della Famiglia Casentino Popolo delle mamme MILANOpiazzaFONTANA Associazione Il Galateo Popolo della Famiglia Umbria Associazione Sfera
RispondiEliminaCentro culturale UVIL in Modena e Provincia
https://gloria.tv/post/8LE2bQpqjiCKCUBeyedAuuMJq
Copioincollo un commento:
Veritasanteomnia
Meno male che ci pensano i laici: sulle porte delle Parrocchie e nelle loro bacheche c'è di tutto ma di questa iniziativa niente di niente...
Commento mio:
.. e' l'"occasione" offerta a noi dalla Provvidenza, pensiamo noi a diffonderla.
Dio benedica questa piccola zeppa che speriamo inceppi quel male diffuso dal maligno!
L' AVV. ROBERTO DE PETRO sostiene "UN CUORE CHE BATTE" e invita i colleghi ad autenticare le firme
RispondiEliminahttps://gloria.tv/post/BQBGVK1m1xqJ2ePnbadKVRkzG
Signore Gesu', poniamo questa proposta di Legge nelVostro Sacratissimo Cuore che riposa nell'Immacolato Cuore di Maria.Sia fatta la Vostra Volonta'!
IL MEGLIO DEL GRANDE RADUNO DI BOLogna
RispondiEliminahttps://gloria.tv/post/3qZVJB7ukSTXB9nJaHogtkcny
Cuore Sacratissimo di Gesu',vedete come il mentitore spinge tutte le anime, quelle preparate e quelle impreparate alla rivoluzione, a staccarsi dal Vostro Corpo Mistico ? Per i meriti Vostri, del Sacro Immacolato Cuore di Maria e del Cuore Castissimo di S.Giuseppe si degni l'Eterno Padre di avere pieta' e misericordiosamente li attragga nuovamente a Se' fino alla fine del tempo. SS.Trinita' affidiamo alla Vostra Misericordia, Dio nostro Uno e Trino, tutti i "rivoluzionari" che il maligno ha affascinato.Salvateli! Amen!
Certo che si ricorda la eradicazione della vigna donata a Benedetto XVI da Coldiretti, il progetto post distruzione era di farne un sentiero per escursioni, è rimasto solo un terreno incolto, volendo fare il gomblottista ad ogni costo, dopo i 2 fulmini sul cupolone dopo la rinuncia, la croce luminosa apparsa attraverso il fitto nebbione durante i funerali di Ratzinger, sempre sul cupolone, qualche dubbio viene, eccome. JMB doveva essere eletto già nel 2005, ma Martini stoppò il piano, 8 anni dopo tutto andò come dovevasi fare, i risultati li vediamo tutti. Buon fine settimana a tutto il blog.
RispondiElimina
RispondiEliminaUn altro romanzo profetico sulla trasformazione della Chiesa cattolica in un'istituzione aliena, dopo il Concilio, nella quale chi professava il cattolicesimo preconciliare veniva perseguitato, lo scrisse negli anni Settanta lo scrittore cattolico nord-irlandese Brian Moore, "Cattolici", mi sembra fosse il titolo del romanzo. Cito a memoria.
G.
La santa Provvidenza tramite il Card.Pizzaballa facendo eco a Nostro Signore e alla SS.Vergine di Fatima chiama tutta la cattolicita' ad un giorno di digiuno il 17 Ottobre p.v. a favore di tutta l'umanita' che si e' allontanata da Dio a causa della superbia.Sentiamoci responsabili dei nostri fratelli, sentiamoci responsabili di riparare a questa situazione di apostasìa, a questa catastrofe culturale. Mettiamo il nostro piccolo sassolino.
RispondiEliminaL'Europa risorgera' grazie alle anime penitenti e avra' il vessillo di Maria!
RispondiElimina# L'Europa risorgerà grazie alle anime penitenti...
Certamente. Ma solo se i sacrifici delle anime penitenti porteranno finalmente alla caduta e dalla cacciata dei troppi chierici apostati e di vita mala che affliggono oggi la Santa Chiesa.
T.
Trovare un libro cattolico nelle librerie "cattoliche" è difficile quasi come trovare un prete in ginocchio davanti al tabernacolo.
RispondiEliminaRB
https://it.wikipedia.org/wiki/Roma_senza_papa
RispondiEliminaNel testo del libro tutto si capisce meglio ed esattamente di quello che può essere estratto da un sunto probabilmente tecnologico.
RispondiElimina@ 15 ottobre, 2023 05:50
RispondiEliminaSì,da quando fu tolto l'Imprimatur si naviga a vista, poi magari in corso di lettura ti accorgi che...e' meglio chiuderla lì e comperarne un altro . Meglio fermarsi ai vecchi testi così non si sbaglia strada.
Quello che volevo sottolineare era il fatto della marcia in più degli artisti,, della loro capacità intuitiva, oltre allo studio e all approfondimento personale, questo vale per Guido Morselli che per Brian Moore, che non conosco, citato da G., questo per mettere in evidenza che proprio a ridosso del CVII, con tutto l appoggio che ebbe dai media, questi autori probabilmente intuirono qualcosa che tutti gli altri non videro, non ascoltarono e furono pronti proprio a CVII appena finito. Quindi quello che a me importava, attraverso questa marcia in più intuitiva artistica, era ipotizzare che presumibilmente già nel 1958 i piani erano stati completati e forse anche prima, bisognava solo individuare gli interpreti giusti adatti al piano, che nei fatti si concretizzò passo passo. Quindi JMB è solo l ultimo interprete che più rispondeva al personaggio necessario, forse, per la spallata finale. Avendo riletto in questi giorni, Roma senza Papa, il protagonista afferma che il suo Papa è stato Pio XII, avendo ricevuto i Sacramenti sotto il suo pontificato. Esempio. Tuttavia
RispondiEliminaNon so come fossero addobbate le stanze, ma le foto pubblicate mostrano solo cenere e muri spogli, sembrano scene di guerra, un vero colpo al cuore, e tante domande destinate a rimanere senza risposte.
RispondiEliminaBisogna accettare il fatto che la Chiesa si riempí di serpi il seno. Come? Perché? Quando? Non so. Tutti pagani e non sostengono che ognuno si ammazza da solo. Anche la Chiesa ha iniziato da tempo il suo suicidio. Forse ha accolto troppi e sbagliati.
RispondiEliminaCi sarebbe anche da indagare come perché Roncalli divenne Patriarca di Venezia eppoi Papa. Questo forse potrebbe essere uno snodo cruciale. Quello snodo che, forse, ha dato inizio alle danze a sipario aperto.
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