Supplica
O potentissimo Sant’Arcangelo Raffaele, celeste medico, Medicina di Dio, uno dei sette angeli sempre pronti ad entrare alla presenza della maestà del Signore e di Maria Immacolata, nostra Regina e madre e Regina dei nove cori angelici.
Guida divina, Raffaele, ricevi con bontà le nostre suppliche.
Vieni in nostro soccorso, (indicare la malattia che opprime) ci sta opprimendo.
Noi abbiamo utilizzato tante volte la medicina contro la creazione di Dio per operare: aborti, eutanasia, fecondazioni assistite, traffico di organi, manipolazioni genetiche, perché abbiamo voluto sostituirci a Dio. Ciò che è male agli occhi di Dio attraverso la medicina noi l’abbiamo compiuto, siamo stati spesso empi; ma ora molte chiese sono chiuse, il mondo è percorso dalla guerra ed il futuro è incerto e preoccupante.
Noi sappiamo fin dall’infanzia, dalle Sacre Scritture, che il Signore è giusto e libera fino all’ultimo tutti coloro che compiono la sua volontà.
O santo Arcangelo Raffaele così tu venisti mandato da Dio in missione presso la famiglia di Tobiolo ed il Tuo intervento nella vita di Tobia fu manifestazione di Dio Padre Provvidente; fu con la Divina Sapienza che preparasti la medicina e guaristi Tobiolo dalla cecità, e scacciasti il demone Asmodeo che perseguitava Sara, così che Sara e Tobia, liberati e sanati fisicamente e spiritualmente, poterono vivere lietamente il resto dei loro giorni, rendendo grazie a Dio.
Ti chiediamo, se è volontà di Dio e per la sua maggior gloria, ottieni per noi un rimedio alla malattia che opprime il nostro corpo, ma Ti preghiamo con ancor più forza ottenici la guarigione dell’anima e la salvezza eterna.
Intercedi affinché Dio che su tutti esercita la forza, ascolti la nostra voce e ci liberi da ogni angoscia.
Noi conosciamo secondo il Vangelo che Gesù ha posto Roma come sede della cattedra di Pietro e ci ha promesso che le forze degli inferi non prevarranno.
Intercedi assieme alla Beata Vergine Maria, madre di Gesù Cristo e madre nostra, Ella nel Magnificat loda il Signore perché ha spiegato la sua potenza in soccorso dei suoi servi, ricordandosi della sua misericordia, con la pienezza dell’autorità di Gesù, scaccia dunque e guarisci la malattia che ci opprime.
Intercedi per noi o santo Arcangelo Raffaele, affinché Dio volga il nostro dolore in gioia e le nostre sofferenze in salvezza.
Rendiamo grazie a Dio e benediciamo il Signore sulla terra per tutti i secoli.
Pater, Ave, Gloria.
San Raffaele Arcangelo intercedi per noi.
RispondiEliminaGuarda la tua Chiesa.
Oggi tutti a dire che il Papa è quasi un reazionario perché ha detto che le donne non possono diventare Sacerdoti, figuriamoci Vescovi, e giammai Cardinali. Ma dimmi te San Raffaele Arcangelo, sembra di stare tranquilli, ma in realtà sappiamo benissimo che non è questo il primo passo. Non ha detto infatti che non possono essere scelte come diaconesse... È di questo che si è sempre discusso. Un morso per volta, sempre senza farlo passare per cosa importante.
San Raffaele Arcangelo, ci prendono per citrulli, proprio per fessi.
E poi non abolirà il celibato dei sacerdoti, lui no, però intanto ci chiarisce che si può abolire. eh, certo. Magari intanto se ne ragiona, se poi tutti lo volessero, chissà. adesso intanto è stabilito che si potrebbe pure. Altro morso Signore, altro morso San Raffaele Arcangelo. Ci pensate voi?
A noi rimane la preghiera, perché oramai il lupo ci morde davvero da tutte le parti. Talvolta lo sconforto ci prende, ma poi pensiamo al Nostro Gesù, e la speranza torna.
San Raffaele Arcangelo, ti prego, pensaci Tu