Dalle segnalazioni dei lettori, sulla recente Veglia ecumenica di preghiera con papa Francesco per l'imminente discusso Sinodo, aperta a tutti, promossa e animata dalla Comunità di Taizé, dal titolo "Together - Raduno del Popolo di Dio"...
Sono soliti indire congressi, riunioni, conferenze, con largo intervento di pubblico, ai quali sono invitati promiscuamente tutti a discutere: infedeli di ogni gradazione, cristiani, e persino coloro che miseramente apostatarono da Cristo o che con ostinata pertinacia negano la divinità della sua Persona e della sua missione. Non possono certo ottenere l’approvazione dei cattolici tali tentativi fondati sulla falsa teoria che suppone buone e lodevoli tutte le religioni, in quanto tutte, sebbene in maniera diversa, manifestano e significano egualmente quel sentimento a tutti congenito per il quale ci sentiamo portati a Dio e all’ossequente riconoscimento del suo dominio. Orbene, i seguaci di siffatta teoria, non soltanto sono nell’inganno e nell’errore, ma ripudiano la vera religione depravandone il concetto e svoltano passo passo verso il naturalismo e l’ateismo; donde chiaramente consegue che quanti aderiscono ai fautori di tali teorie e tentativi si allontanano del tutto dalla religione rivelata da Dio.
(Mortalium animos, Pio XI)
Indubbiamente questa crisi nella Chiesa è provvidenzialmente salutare, anche se terribile perché provoca scandalo e rovina delle anime. Essa rivela sempre più chiaramente l'errore e l'eresia e quindi separa senza dubbi la zizzania dal buon grano. Il Nemico, illudendosi di perdere la Chiesa, contribuisce suo malgrado a rendere più splendida la verità. Dio disperda presto i lupi e li scacci dal suo Gegge Santo, quand'anche abbiano un travestimento color viola, rosso o … bianco!
RispondiEliminaIl loro lavoro è il raduno?
RispondiEliminaCino Liv:
RispondiEliminaIo non sono solerte a criticare il Papa, ma alcune cose mi hanno lasciato di stucco, il primo è il Padre nostro, che da un professore di Greco e lingue antiche, mi ha confermato che la preghiera era giusta così com'era, il secondo è il Gloria! Io penso, che il Signore ama tutti i Suoi figli, anche i più ribelli, anche gli atei, o gnostici, ma se non si fa' quel piccolo atto di buona volontà com'era scritto prima, il Signore proprio per la Sua fedeltà, non può salvare nessuno! Terzo il più grave, Gesù ha detto chiaro di non modificare nemmeno una parola di ciò che è scritto nelle Sacre Scritture e nel Vangelo, perché non opera dell' uomo, ma dello Spirito Santo, ora tutte queste parole cambiate come nella preghiera più importante di tutte! Non è un bel segno, ed contro il volere del Signore. Nelle Chiese è totalmente sparita l'acqua santa! Se è santa e benedetta di cosa dobbiamo temere? Oppure non crediamo che salva e benedice! L' Eucarestia non si prende più in bocca ma con le mani, ed è proprio Tommaso d'Aquino conferma di essere una vera bestemmia, perché solo un consacrato può toccare il Signore nostro Dio, la sparizione delle balaustre, per chi si voleva inginocchiare, anche questa, non è altro che una mancanza alla Sacralità dell' Eucarestia, che non è un' Ostia, ma carne e sangue del Signore nostro Gesù, vivente in quella particola! Eppure No
voglio poi parlare dei cambiamento osato nella Sacra Sscittura. Eppure San'Tommaso d'Aquino è ancora oggi parte intera della crescita nei seminari e noviziati , così come per Sant'Alfonso Maria de Liguori! Il silenzio della Chiesa contro la massoneria, e il suo nuovo ordine mondiale, è imbarazzante! E sta influenzando alcune parti della Chiesa e dei Suoi ministri e sacerdoti, creando confusione nella stessa società cristiana. Come l'orrore di permettere ai giovani dei vari gruppi di celebrare Halloween, perché non si insegna feste con l'icona di santi! Il modernismo mi spaventa moltissimo, perché non è un cambiamento cattolico, ma una vera legatura al male! Non dico che bisogna ritornare alla Messa tridentina, ma ora si sta superando i limiti dalla parte opposta. E non è vero che il Signore salva comunque ogni persona sempre, è un messaggio pericolosissimo, che sta portando lontano i nostri giovani dalle parrocchie, ledendo una fede sempre più fragile. Perché il Signore nostro Dio può perdonare e salvare, solo chi si converte e si pente di cuore. L'uomo deve fare il passo alla ricerca della salvezza, perché come ho già detto, il Signore nostro Dio, e fedele alla Sua parola, alla quale non può sottrarsi, Anche Alfonso Maria de Liguori, disse che: ' L'inferno è pieno di uomini che hanno confidando solo sulla misericordia di Dio", che significa se non ti penti e non ti converti di cuore, non è vero che sono tutti salvati dai loro peccati, ed io mi metto in prima linea, perché so molto bene di peccare ogni giorno, ma cerco di rialzarmi chiedere perdono e ripartire! Allora il Signore potrà mantenere la sua promessa di salvezza. Amen
Nella mia parrocchia la domenica viene a celebrare un sacerdote esterno, avrà circa 75 anni. Questi all'atto di richiesta di perdono dice: "Dio onnipotente ha misericordia di noi, perdona i nostri peccati e ci conduce alla vita eterna". Usa l'indicativo, il modo verbale della certezza.
Elimina"1- Sull’orizzonte delle sfide e delle possibilità che questo nostro tempo di ripensamento della Chiesa, come immaginiamo possa trasformarsi il ministero del diacono e del presbitero, anche in relazione all’istituzione di ministeri laicali?
RispondiElimina2- Oltre a quelle indicate – di lettore, di accolito, di coordinatore dell’annuncio e della catechesi, di animatore coordinatore della carità e di membro dell’equipe-guida di comunità –, quali altre ministerialità laicali si potrebbero istituire?
3- Che cosa dovrebbe identificare una ministerialità laicale istituita? Cioè, concretamente, quali dovrebbero essere i compiti e gli ambiti di servizio di quel ministero laicale istituito? Quali dovrebbero essere i criteri di discernimento dei candidati?" invece di chiedersi: "dove abbiamo sbagliato e continuiamo a sbagliare"? si inventano problemi del menga per avere risposte preconfezionate
Una preghiera per tutte le vittime di Mestre, i morti e quelli che stanno lottando tra la vita e la morte. Un malore dell autista, di quelli improvvisi. La chiesa stessa non può lavarsene le mani. Le mani e la bocca dovrebbe a regola lavarsi.
RispondiElimina"Lo stesso sultano sottopose questo problema a [Francesco]: “Il tuo Signore ha insegnato nei suoi vangeli che il male non deve essere ripagato con il male, che non devi rifiutare il tuo mantello a chiunque voglia prendere la tua tunica, ecc. (Mt 5,40): Tanto più i cristiani non devono invadere la nostra terra”. E il beato Francesco rispose: “Mi sembra che non abbiate letto il vangelo di nostro Signore Gesù Cristo nella sua interezza. Infatti dice altrove: “se il tuo occhio ti fa peccare, strappalo e buttalo via” (Mt 5,29). Con questo, Gesù ha voluto insegnarci che se qualcuno, anche un nostro amico o un nostro parente, e anche se ci è caro come il bulbo del nostro occhio, dobbiamo essere disposti a respingerlo, ad estirparlo se cerca di toglierci dalla fede e dall’amore del nostro Dio. È proprio per questo che i cristiani agiscono secondo giustizia quando invadono le terre che abitate e combattono contro di voi, perché bestemmiate il nome di Cristo e vi sforzate di distogliere dal suo culto quante più persone possibile. Ma se voi doveste riconoscere, confessare e adorare il Creatore e Redentore, i cristiani vi amerebbero come se stessi”."
RispondiEliminaEstratto del discorso di San Francesco al Sultano
Nessuno come Francesco ha saputo incarnare i lineamenti di una tenerezza che ha del sovrumano. Francesco è un dono meraviglioso all’umanità. Ci ha fatto vedere un’altra volta Cristo camminare per le vie del mondo. Assisi, la nuova Betlemme. Auguri a quanti portano il suo nome.
RispondiEliminaO alto e glorioso Dio,
RispondiEliminaillumina le tenebre del cuore mio.
Dammi fede retta,
speranza certa,
carità perfetta,
umiltà profonda.
Dammi, Signore,
senno e cognoscimento
per compiere la tua vera
e santa volontà.
Amen.
Rapisca, ti prego, o Signore,
I’ardente e dolce forza del tuo amore
la mente mia da tutte le cose che sono sotto il cielo,
perché io muoia per amore dell’amor tuo,
come tu ti sei degnato morire
per amore dell’amor mio.
Lodato Gesu Cristo!
RispondiEliminaLo sempre detto: "Questo pontefice e' una bendedizione divina".
Si realizza sotto i nostri occhi quello che Gesu c'insegna nella parabola del grano buono e della zizzania.(Matteo 13, 24-30)
Nella realta' quotidiana pian piano si separano di VERI CATTOLIC dai CATTOLICI CULTURALE.
La spaccatura si fa sempre piu netta e la !Pan-De-Mi-Kia e' stato un acceleratore.
In un certo senso ne sono felice. Mi dispiace solo per tutte queste anime inganate dalle voci del mondo et dall'Uomo in Bianco.
Viva Cristo Re ! Viva l'Immacolata.
Sul globo terracqueo quanti sono i Vescovi ed i Cardinali Cattolici? Una decina?
RispondiEliminaA scanso di equivoci, cerchiamo di dire le cose come stanno.
RispondiEliminaIl Nobel 2023 assegnato a Drew Weissman e Katalin Karikó è un Nobel politico.
Questo non significa che i ricercatori in questione non meritino riconoscimenti o non siano bravissimi. Ovviamente lo scrivente non è in grado di fare valutazioni del genere.
A prescindere dai meriti dei soggetti premiati, ciò che definisce il manifesto carattere politico del premio è la sua tempistica.
La natura dei premi Nobel è sempre stata quella di premiare scoperte ampiamente consolidate, anche per evitare figure di latta, visto che il fenomeno della scoperta apparente, con successiva smentita, è un fenomeno ad alta frequenza nella storia della scienza.
Spesso i Nobel sono sostanzialmente premi a posteriori alla carriera e le scoperte premiate sono avvenute decenni prima.
Il Nobel per la medicina 2022 Svante Pääbo è stato premiato per una scoperta effettuata tra il 2006 e il 2010.
I Nobel per la Medicina 2021 Ardem Patapoutian e David Julius sono stati premiati per scoperte effettuate tra il 2007 e il 2010.
I Nobel 2020 Michael Houghton, Harvey J. Alter e Charles M. Rice sono stati premiati per scoperte avvenute tra il 1990 e il 2013.
I Nobel 2019 William G. Kaelin Jr., Peter J. Ratcliffe and Gregg L. Semenza sono stati premiati per scoperte fatte tra il 1995 e il 2001.
Quando Luc Montagnier venne premiato nel 2008 con il Nobel, la scoperta del virus HIV risaliva al 1983.
Nel caso attuale invece il Nobel giunge con grande sollecitudine all'indomani della chiusura dell'emergenza pandemica, e ciò si spiega con la sua funzione politica.
Gli effetti della grande operazione di inoculazione di massa con prodotti a mRNA sono ancora tutti in fase di studio e di elaborazione (elaborazione resa assai complicata dagli ostacoli frapposti alla raccolta di casistiche e statistiche affidabili).
In termini strettamente scientifici il premio è evidentemente prematuro.
Ma politicamente invece il premio è assai puntuale. Esso mira a mettere un fondamentale "tappo di autorevolezza" alle critiche piovute da ogni dove rispetto all'irresponsabile gestione politica delle inoculazioni nel mondo occidentale (USA, UE, Canada, Oceania, Israele, questo è il perimetro di una strategia "sanitaria" comune).
Una volta di più il mondo della scienza contemporanea mostra di star perdendo l'anima, appiattendosi sui desiderata del ceto politico e delle pressioni economiche.
Si tratta semplicemente di una canonizzazione delle inoculazioni dei sieri genici sperimentali, che diventano una specie di sacramento del nuovo ordine mondiale.
EliminaL'intervento sopra è di Andrea Zhok
RispondiEliminaI premi Nobel da molti anni vengono assegnati con criteri quanto mai discutibili o incomprensibili, sulla crisi del Vaticano, bella affermazione di d. Di Giacomo: ' E' pieno di avventurieri/e chiamati dal Nuovo e Vecchio mondo dal regnante per portare fango all'interno delle mura Leonine'.
RispondiEliminaIl bellissimo passo di sopra riportato dell'enciclica 'Mortalium animos' di Pio XI infastidisce non poco i conservatori, che ne approfittano per scrivere su San Francesco d'Assisi e su altre tematiche. Il problema è che l'enciclica di Pio XI condanna uno dei pilastri della neochiesa conciliare: l'ecumenismo. Che i prelati conservatori autori dei dubia non hanno mai condannato, per esempio in occasione degli scandalosi raduni di Assisi. Invece, io ricordo di avere diffuso un bel po' di volantini, i quali, con una famosa vignetta, esprimevano la chiara posizione di condanna di Mons. Marcel Lefebvre, in occasione del primo raduno woytiliano. Di conseguenza, sarà bene non cercare di menare il can per l'aia, perché non tutti ci cascano...
RispondiEliminaDopo la nuova carneficina armena da parte degli azeri coadiuvati dai turchi, propongo di boicottare il gas azero e ogni prodotto proveniente dalla Turchia.
RispondiEliminaMi vergogno del comportamento dell'Italia e dell'Unione europea, che non fa che aumentare la mia totale sfiducia verso questa Unione e verso le istituzioni internazionali, quali ONU, Nato (da sciogliere, seduta stante) e altre consorterie di loschi affari.
E mi vergogno, pur senza stupirmi, del comportamento del Vaticano, che non riesce proprio ad essere all'altezza del suo ruolo.
Il ventunesimo secolo, se continua così, rischia di fare rimpiangere il nefasto ventesimo, a riprova che negando Dio (quello Vero, non quello delle false religioni, a iniziare da quella islamica) l'uomo si condanna all'auto distruzione.
Gz
Francesco d'Assisi è, forse, la figura meno capita, anche per colpa di un certo populismo grillista che ha colpito anche la Chiesa e che poi ha portato al papato di Bergoglio, che, non a caso, si è dato il nome di Francesco.
RispondiEliminaMolti credono infatti che una Chiesa povera sia più vicina alla gente. Catastrofico errore.
Vescovi, cardinali e papi devono essere austeri, certamente. Ma la Chiesa deve essere ricca e potente. Perché è solo così che avremo scuole cattoliche di alto livello, opere di bene per chi sta male, ospedali religiosi che funzionano e quant'altro.
Francesco è stato una figura importantissima. Ma è stato anche usato e abusato per propagandare l'idea di una Chiesa povera che è fuori da ogni senso pratico.
Una Chiesa austera è una Chiesa sana. Ma una Chiesa povera è una Chiesa debole.
Tenetelo sempre a mente.
Per GZ 4 Ott. h.19.30
RispondiEliminaLei ha ragioni da vendere, lo scempio che si sta facendo del popolo Armeno è disgustoso tanto quanto il silenzio complice dell'Occidente, UE in primis, ma boicottare il gas Azero è pura utopia, da queste parti stanno scadendo i contratti dei comuni, associati ad una famosa consociata infarcita di politici che non nomino, per il nuovo calendario di erogazione del gas, quindi agli utenti vengono proposti nuovi contratti XYZ senza specificare che tipo di gas sia e da dove arrivi, il tempo stringe, bisogna scegliere in fretta, scadenza 30 Ottobre p.v. e quindi bisogna chiudere gli occhi e sperare che.......l'anno scorso, Deo adiuvante, la clemenza della stagione invernale ha permesso di non accendere i termosifoni fino a Gennaio, e di tenere basse temperature, ma se il prossimo inverno sarà gelido, non so cosa potremo fare.........