Gabriele appartiene alle più eccelse gerarchie degli angelici Spiriti; come disse di sé a Zaccaria (Lc 1,19), è uno di quelli che stanno al cospetto di Dio. A lui sono riservate le missioni concernenti la salute del genere umano attraverso l'Incarnazione del Verbo, perché il nome Gabriele significa Forza di Dio, ed è in questo mistero, apparentemente umile, che si manifesta principalmente questa divina potenza. (dom Prosper Guéranger qui).
Bernardo di Chiaravalle
Lodi della Vergine Madre
L’Angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea chiamata Nazaret, ad una vergine promessa sposa ad un uomo della casa di David, di nome Giuseppe, e il nome della vergine era Maria ecc. (Lc 1, 26-27).
1. Perché mai l’Evangelista ha voluto indicare tante cose con il loro nome in questo passo? Credo che l’abbia fatto perché noi non trascurassimo nulla di quanto egli con tanta diligenza si è studiato di raccontare. Nomina infatti il Nunzio che viene inviato e il Signore da cui fu mandato, la Vergine alla quale è mandato, e anche lo Sposo della Vergine, la discendenza di entrambi, la loro città e la loro regione. E questo perché? Pensi forse che siano indicazioni superflue? No, certamente. Se infatti non cade una foglia senza una ragione, né cade sulla terra un passero all’insaputa del Padre celeste, potrei io forse pensare che dalla bocca del santo Evangelista sia uscita una parola superflua, specialmente nel racconto della storia sacra del Verbo (incarnato)? Non lo penso. Tutte quelle parole infatti sono piene di profondi misteri e spandono una celeste soavità, a condizione che uno le mediti con diligenza e sappia succhiare il miele dalla roccia (Dt 32, 13). In verità, in quel giorno i monti hanno stillato dolcezza, e i colli fecero scorrere latte e miele (G13, 18; Es 3, 8) quando dall’alto dei cieli stillava la rugiada e le nubi piovevano il giusto e la terra si apriva, germogliando con letizia il Salvatore (Is 45, 8; 35, 2); quando, manifestando il Signore la sua benignità, e dando la nostra terra il suo frutto, su quel monte eccelso, pingue e ferace, la misericordia e la verità si incontrarono, la giustizia e la pace si baciarono (Sal 84, 13. 11; 67, 16).Pure in quel tempo, questo beato Evangelista, uno, e non piccolo, tra gli altri monti, con il mellifluo linguaggio ci ha descritto il desiderato inizio della nostra salvezza e, quasi investito dal vento caldo (austro) e dai raggi del Sole di giustizia, ormai vicino a nascere ha sparso il profumo di celesti aromi. Si degni ancora Dio di mandarci la sua parola e spanda anche per noi; faccia soffiare il suo spirito, e ci renda intelligibili le parole del Vangelo: siano esse al nostro cuore più desiderabili che l’oro e le pietre molto preziose, e ci diventino anche più dolci che un favo di miele.
2. Dice dunque: L’Angelo Gabriele fu mandato da Dio (Lc 1, 26). Non penso che questo Angelo sia di quelli inferiori, di quelli che sogliono di frequente portare annunzi dal cielo alla terra; ciò si deduce chiaramente dal suo stesso nome che significa Fortezza di Dio, e dal fatto che egli non viene mandato da un altro Angelo a lui superiore, ma viene detto mandato da Dio stesso. Perciò l’Evangelista ha precisato: Fu mandato da Dio; ovvero ha detto: Da Dio perché non si pensasse che Dio aveva rivelato il suo disegno a qualcuno degli spiriti beati, prima che alla Vergine, fatta eccezione per l’arcangelo Gabriele che tanto eccelleva tra i suoi compagni da apparire degno del suo nome, e degno di portare tale messaggio. Del resto al messaggio si adattava il suo nome. A chi infatti meglio conveniva annunziare Cristo, che è la virtù di Dio, se non a lui, il cui nome significava la stessa cosa? Forza di Dio è infatti lo stesso che virtù di Dio. Né disdice o è sconveniente chiamare con lo stesso nome il Signore e il suo messaggero, sebbene il medesimo nome sia attribuito per diversa ragione all’uno e all’altro. Cristo difatti è chiamato fortezza o virtù di Dio in senso diverso dall’Angelo: questi è detto virtù di Dio solo per partecipazione Cristo invece è tale per essenza, ed è lui che, più forte di quel forte armato che era solito custodire indisturbato la sua casa, venne a debellarlo con la sua potenza e così gli strappò la preda che teneva in suo potere. L’Angelo invece è stato chiamato fortezza di Dio, o perché ha meritato il privilegio di annunziare la venuta di questa Virtù di Dio, o per il fatto che doveva confortare la Vergine, per natura timorosa, semplice e vereconda perché non si spaventasse per la novità del miracolo; ciò che egli fece. «Non temere, o Maria, disse, hai trovato grazia presso Dio» (Lc 1, 30). Si può anche ragionevolmente credere che sia lo stesso Angelo, anche se l’Evangelista non lo nomina, che ha confortato lo sposo di Maria, anche lui uomo umile e timorato. Giuseppe, gli dice, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria tua sposa (Mt 1, 20). È pertanto conveniente che a Gabriele sia affidato questo compito; anzi appunto perché gli è imposto tale ufficio gli sta bene il nome con cui è chiamato.
(dall’Homilia I ai suoi monaci super Missus est, da monasterovirtuale.it)
Signore pietà Signore pietà
RispondiEliminaCristo pietà Cristo pietà
Signore pietà Signore, pietà
Cristo ascoltaci, Cristo ascoltaci
Cristo esaudiscici, Cristo esaudiscici
Padre del cielo che sei Dio abbi pietà di noi
Figlio, Redentore del mondo, che sei Dio abbi pietà di noi
Spirito Santo che sei Dio abbi pietà di noi
Trinità Santa unico Dio abbi pietà di noi
Santa Maria, Regina degli angeli prega per noi
San Gabriele arcangelo prega per noi
San Gabriele, uno dei sette spiriti che stanno al cospetto del volto di Dio prega per noi
San Gabriele, potenza di Dio prega per noi
San Gabriele, fedele messaggero di Dio prega per noi
San Gabriele, angelo che in Dio ripone la sua fiducia prega per noi
San Gabriele, angelo della Santissima Trinità prega per noi
San Gabriele, che su di noi riversi i doni dello Spirito Santo prega per noi
San Gabriele, angelo che attribuisci il significato del sacro e del timore di Dio prega per noi
San Gabriele, angelo dell'annunciazione prega per noi
San Gabriele, angelo tutelare della Santa Vergine prega per noi
San Gabriele, angelo della verginità consacrata prega per noi
San Gabriele, protettore del bambino e della madre prega per noi
San Gabriele, patrono dei sacerdoti prega per noi
San Gabriele, angelo dei profeti e dei messaggeri della parola di Dio prega per noi
San Gabriele, angelo delle grandi liberazioni del popolo di Dio prega per noi
San Gabriele, angelo reggente delle grandi epoche dell'umanità prega per noi
San Gabriele, protettore delle comunicazioni dell'unione dei credenti prega per noi
San Gabriele, angelo della lode prega per noi
San Gabriele, angelo dell'umiltà prega per noi
San Gabriele, risorsa nelle tentazioni e nella lotta spirituale prega per noi
San Gabriele, risorsa dei disperati prega per noi
San Gabriele, custode del paradiso prega per noi
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo
perdonaci, o Signore.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo
esaudiscici, o Signore.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo
abbi pietà di noi.
Prega per noi, san Gabriele
affinchè siamo fatti degni delle promesse di Cristo.
Preghiamo:
Ammetti alla tua presenza, o Signore, l'offerta del nostro ministero e la preghiera del santo arcangelo Gabriele. Poichè è oggetto della nostra venerazione sulla terra, fa' che sia presso di te il nostro avvocato in cielo. Per Cristo nostro Signore.
Amen.
Nel Cuore degli Angeli: Il Segreto Spirituale di Santa Teresa di Lisieux
RispondiEliminahttps://m.youtube.com/watch?fbclid=IwAR0czKX8aZopanK4zi2L5AcvW-uK8IAwyycgAT4uumBxDjfCTftjX4K6AQI_aem_AaXF_4SPvnDJXeijWZMR1o_Lavr-2C35J46NrF7NmjBnk6RNS4USDyExdBRmpzUepOSfTJGwMkd0123oOC-Z-WE4&v=k2gpCfTE80g&feature=youtu.be