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| Concelebranti in San Pietro, Domenica 7 luglio! |
"Ho partecipato al "Pellegrinaggio" di tre giorni a Roma dedicato ai seminaristi, novizi, novizie ect ect … Un po’di cronaca :
I giorno: II Giorno:Ritrovo a Castel S.Angelo, per partire verso il Vaticano e fare la "Professio Fidei" sulla tomba di San Pietro.La stragrande maggioranza dei partecipanti ( cioè dei vocati) era vestita peggio dei ragazzini di 14 anni alla GMG : pantaloncini inguinali, canottierine con ascelle fuori, vorrei sapere come si poteva riconoscere che eravamo seminaristi; canti schitarrati sguaiati tipo "Grazie, Signore Grazie..." dei comici di Zelig.Sembravamo una massa di idioti.
-Mattina 'bella'
catechesi (almeno quella …) e Santa Messa ... Ci siamo limitati a non fare "abusi liturgici" ma non è che ci sia stata proprio un'eccellenza di solennità...anzi...- Nella serata Raduno-Spettacolo-festa-testimonianze presentava nientepopodimeno che Carlo Conti direttamente dall'Eredità e poi Band, caos Bum Bum e via... (Grazie a Dio sono riuscito a uscire…)
III giorno:
Incontro con Papa Francesco in Aula Paolo VI, sempre sotto forma di spettacolino… dove l'unica nota di merito è stato un bel trio di preti tenori (Irlandesi, mi pare... - sì erano questi n.d.r. ).IV giorno:
Si esibiva poi una Suorina Spagnola, che con 4 accordi di chitarra scrive le sue canzoncine del tipo "Ti voglio bene Gesù", Volemose bbbene, siamo tutti fratelli etc... (Molto profonde devo dire... )
OVVIAMENTE RISPETTO E AMMIRAZIONE PER LA BELLA E SPONTANEA CATECHESI DEL PAPA.A seguire la recita del santo rosario e la processione per i giardini vaticani, con amplificazione che tra un'Ave Maria e l'altra trasmetteva "Radio Kiss Kiss"....
messa in S.Pietro (solenne ??? ) in realtà come tutte le domeniche in diverse parrocchie italiane 'serie', ma niente di più...Alla faccia della Semplicità, ma se questa semplicità deve trasformarsi in sciatteria.....ne vale la pena?Quelli che invocano la semplicità nella liturgia, (compresi diversi seminaristi, preti, suore....) hanno tutti I-phone ultimo modello, Tablet, I-pad, macchinoni e poi vanno a fare le messe in alba di telital..."Un altro Seminarista, è rimasto a " casa " : " Io mi tengo ben alla larga da ogni raduno di questo genere. La fede che mi han trasmesso i miei Genitori non voglio perderla per colpa dei preti!"
E' quanto si trasmette nei seminari...fede sentimentale, fa ciò che senti, vogliamoci tutti bene a tutti i cisti tranne con i tradizionalisti! Bandita la Messa antica, il rosario trasformato in un "emozione" o fatto "tanto per"...e così via...
RispondiEliminadovremmo dire: satana è riuscito nel suo intento, ha colpito i formatori dei formatori...
Cosa vogliamo aspettarci se costoro saranno i futuri pastori?
http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/anglicanesimo-anglicanism-anglicanesimo-26374/
RispondiEliminaapettiamo un commento, mic!
Ringrazio della segnalazione e andrò a leggere. Poi vedremo.
RispondiEliminaSu questa testimonianza, mi pare che conferma la banalizzazione e la desacralizzazione che purtroppo constatiamo da tempo. Se non cambia l'approccio (e la sostanza) con i futuri sacerdoti, lo iato generazionale aumenterà.
La Chiesa sta "giocando al ribasso" e così rischia di deformare anche la generazione attuale.
Ci sarà bisogno di più grazia per colmare le falle. E noi speriamo nell'infinita Misericordia... mentre la Giustizia non tardi ad essere accolta.
Ho assistito in tv alla cerimonia di sabato.Alla fine il 'vescovo di Roma' , ha invitato i seminaristi e i novizi presenti a recitare con lui il 'Padre nostro' e l'AveMaria. Pero' 'ognuno nella sua lingua'. Lui l'ha detta in spagnolo. Non sa forse che la Chiesa ha una sua lingua ufficiale che e'il latino?
RispondiEliminaSignore, salva la tua Chiesa!
Com'era quella critica di giorni fa?
RispondiEliminaFuori dal mondo e dalla storia, o sbaglio?
Camminante
Ma dove erano i seminaristi di Econe e di Winona a dare il loro esempio di fedeltà al Papa a Roma con il loro modo di comportarsi alla vista di tutti?
RispondiEliminaCi sono testimonianze di tanti di quei ragazzi che sono edificanti ma, chiaramente, qui si pubblica la nota stonata! Ormai si rasenta il ridicolo, ogni scusa è buona per piangersi addosso. Contenti voi...
RispondiEliminaAnonimo dissenziente, ma che asserisce senza supporti concreti.
RispondiElimina1. Non piangiamo addosso a noi stessi, ma testimoniamo e soffriamo la passio Ecclesiae
2. Se avessimo una testimonianza diversa altrettanto documentata e condivisa, non avremmo difficoltà a pubblicarla
3. Sul blog di Raffaella ho letto di un seminarista che confermava in peggio quanto da noi ripreso da MiL
Forse le testimonianze "edificanti" saranno di "quelli dei bonghi", completamente de-strutturati, che stanno contribuendo e edificare qualcosa d'"altro"...
RispondiEliminaCarissima mic, non so fino a che punto si possa parlare di vuoto generazionale riguardo molti dei risvolti conciliari e postconciliari.
RispondiEliminaCredo piuttosto che le giuste cinghie di trasmissione della fede siano state volutamente insabbiate ed ora il depositum fidei é a rischio non solo per le giovani generazioni ma pure per le altre.
Chi di noi si sente più al sicuro? Qualsiasi nuovo articolo, commento o libro che leggi, pure se scritto da vescovi , cardinali o papi, devi sempre essere vigilante e soppesare bene le frasi.
Non puoi più fidarti ciecamente di nessuno, tranne che di Gesù Cristo e delle sue parole!
E' dal 1962 che i neomodernisti si sono impadroniti delle leve del potere nella Chiesa: come aspettarsi qualcosa di diverso dai seminaristi sopra descritti e dai preti come quelli ripresi nella foto accanto al titolo?
RispondiEliminaLa stragrande maggioranza del clero e dei fedeli non ha capito nulla di ciò che è successo allora, e delle sue conseguenze oggi e nel futuro.
Sembra una sorta di accecamento volontario. C'è qualcosa di tremendo in questo atteggiamento, che fa pensare a qualcosa di più di una semplice resistenza dovuta a pigrizia o a vili interessi personali. A me fa pensare ad un potente, travolgente influsso satanico. Mi spiace dirlo, ma è così.
Mi riferisco alla segnalazione di stamattina riguardante l'articolo di Tornielli sugli anglicani.
RispondiEliminaTrovo strano che l'aggiunta attribuita a papa Francesco figuri direttamente inserita nel documento originale firmato da Levada (del 4.11.2009) senza che figuri come aggiunta. Si tratta dell'inserimento del paragrafo 2, che sull'originale del 2009 non c'era...
http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_20091104_norme-anglicanorum-coetibus_it.html
Per lo meno non ho trovato il provvedimento corrispondente.
Qualcuno lo può segnalare?