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martedì 19 novembre 2013

Ecco come si sta affondando il promettente Ordine dei Francescani dell'Immacolata

Non abbiamo altra arma che parlarne per diffondere l'informazione e, completamente impotenti in questa temperie assurda, intensificare la preghiera. Fa male anche a me dover leggere. e riportare, certe cose. Da Basta Bugie del 15 novembre.

Dopo le ingiustizie subite dal ramo maschile, padre Fidenzio Volpi sta tentando di estendere la sua competenza anche alle Francescane dell'Immacolata
Fa sempre un po' pena dover scrivere certe cose, ma mi sembra importante per aiutare i lettori a capire meglio alcune dinamiche "troppo umane".
Il 29 settembre, il sito mediatrice.net, diretto da padre Alfonso Bruno, nuovo Segretario generale dei Francescani dell'Immacolata all'epoca del commissario Fidenzio Volpi, riporta un intervento dal titolo "Corsi e ricorsi storici: dalla violenza verbale alla violenza fisica", che si snoda a mostrare come spesso la violenza verbale delle ideologie, in particolare negli anni Settanta, che videro l'esplodere del terrorismo, si sia poi tradotta in azioni violente. Considerazioni interessanti e condivisibili, senonché ad un certo punto si trova scritto: "Oggi, le tendenze ideologiche più radicali sono state sostituite da quelle identitarie, altrettanto – se non più ancora – estreme. C'è l'identitarismo razziale...; c'è però – soprattutto – l'identitarismo religioso. Qui, si è portati a pensare ai Musulmani: ci sono indubbiamente gli islamisti fanatici, ma in fatto di fanatismo non scherzano nemmeno certi estremisti cattolici". E si prosegue tratteggiando l'identikit di tali "estremisti": fanatici vandeani, desiderosi di bruciare gli eretici, e pronti a breve a passare alla violenza; "per adesso, il loro rogo è ancora subliminale, e riguarda le idee, ma – continuando su questa strada – si passerà prima o poi alle vie di fatto. Lo slogan e l'insulto hanno soppiantato, sugli attuali mezzi di comunicazione ogni ragionamento".

Non sono particolarmente perspicace, ma riesco ugualmente a capire che per l'autore dell'articolo, postato su un sito dedicato alla Madonna, questi "fanatici cattolici" siano quelli che in questi giorni si stanno opponendo all'interpretazione "alfonsiana" dei fatti (Bertocchi, Agnoli, Siccardi, svariati laici della M.I.M... tutti generosamente finiti dentro la categoria indistinta dei "tradizionalisti", che è come dire "fascisti" in politica). Oppure stanno parlando di se stessi?

In effetti, chi sovrabbonda di slogan ed insulti? A ben vedere, in un altro articolo che si trova sullo stesso sito (I detrattori replicanti, del 26/09), riportato anche sul profilo Facebook dei Francescani dell'Immacolata, si trova un florilegio di fantasiosi insulti. I "tradizionalisti" (anche qui un termine generico con cui si racchiudono posizioni ben diverse tra loro) sono considerati "piccoli esseri maligni", "giornalisti mancati, cui la fatidica rete offre l'occasione per vendicarsi delle loro frustrazioni professionali", "esemplari della fauna"... Il primo di questi è, secondo il catalogo dei reprobi, Lorenzo Bertocchi, reo di "aver fatto di conto" sul sito Libertà e persona (un conto che ha convinto, sia detto tra parentesi, svariate persone), e di aver dimostrato che i dati proposti da padre Bruno sui frati favorevoli al commissariamento sono manipolati. Di lui si dice: "In prima fila, fa spicco per il suo acume (si fa per dire) tale Lorenzo Bertocchi, che si presenta quale studioso di Scienze Agrarie: disciplina per definizione non certo arida, ma dal momento che "la terra è troppo bassa" e costringe dunque il coltivatore a chinarsi – come solgono giustificarsi quanti abbandonano la zappa e il badile per dedicarsi al lavoro intellettuale – ecco l'insigne agrarista scegliere il suo "violon d'Ingres" ed invadere il terreno (è il caso di dirlo) delle scienze religiose".

Chi conosce Lorenzo Bertocchi, sa non solo che, oltre alla laurea in scienze agrarie, possiede anche diplomi ottenuti presso Università pontificie e che collabora con quotidiani e riviste di prestigio (cattoliche e laiche), ma sa altresì molto bene che è persona di grande equilibrio e moderazione. A lui bisognerebbe rispondere, come a tutti, non solo con garbo, ma soprattutto nel merito: ha ragione Bertocchi quando sostiene che accorpare in un'unica percentuale i Frati francescani dell'Immacolata favorevoli ad un Capitolo straordinario (cioè ad una risoluzione comunque interna alla congregazione) con quelli invece favorevoli al commissariamento (cioè ad un intervento, pesante, dall'esterno) sia una manipolazione? Ha ragione o torto quando chiede, dal momento che si è a lungo dibattuto sui numeri, proprio per giustificare il commissariamento, che sarebbe opportuno darli, questi numeri, in modo onesto, indicando con precisione quanti Frati hanno espresso esplicitamente il loro parere favorevole al commissariamento?

Invece sembra che l'insulto sia l'unica strada percorribile, saltando del tutto il punto in questione. Si arriva addirittura a scrivere: "L'asserzione del Bertocchi si riferisce al fatto che il Visitatore Apostolico, la cui indagine è stata alla base del successivo commissariamento, ha svolto una indagine conoscitiva tra i religiosi. Qui non entriamo nel merito dei risultati, che i nostri lettori possono trovare in dettaglio sul sito degli stessi Francescani dell'Immacolata...". Come? Tutto il pezzo di Bertocchi mette in discussione i numeri dati da padre Bruno sul sito dei Francescani e rilanciati presso varie agenzie, e qui gli si risponde che non si vuole entrare nel "merito dei risultati" numerici? C'è dunque qualcosa da nascondere, dietro gli insulti?

Poi è il momento della dott.sa Cristina Siccardi, non prima di aver regalato l'ultimo complimento a Bertocchi: "Uscito ingloriosamente di scena il Bertocchi, subissato dai fischi e dai lanci di ortaggi degli spettatori, occupa il proscenio una autentica primadonna, la Dottoressa Cristina Siccardi, che sta al giornalismo tradizionalista come la grande Eleonora Duse stava ai drammi di Gabriele D'Annunzio".
Nell'articolo c'è spazio anche per il direttore de La Nuova Bussola, come parte di un' "idra dalle molte teste": "Padre Bruno ha inviato una dettagliata smentita dell'articolo di Agnoli, indirizzata al Direttore de "La Nuova Bussola", Riccardo Cascioli, invocando, a norma delle Leggi sulla Stampa, il proprio diritto alla rettifica. Il Dottor Cascioli ha risposto penosamente, menando il can per l'aia...". Il giorno dopo, invece, il direttore Cascioli pubblicava la smentita di padre Bruno, all'articolo di Agnoli. Smentita, per il vero, curiosa: mentre Agnoli fondava la sua testimonianza sull'opposizione calunniosa di padre Bruno alla marcia per la vita, padre Bruno risponde... al dossier pubblicato su Libertà e persona, senza dire neppure una parola sulla marcia stessa. Chi mena il can per l'aia?

Lascio ai lettori, infine, il diletto di leggere il resto delle nobili considerazioni, riportate in questi articoli. Fa certamente male, però, vedere che nel sito e nel profilo Facebook ufficiale dei Frati si ritrovino tanti insulti, astiosi e poco ragionevoli. Si fa fatica a capire come possano essere proprio i personaggi che usano in un modo così offensivo il nome dell'intero ordine, dopo aver escluso dalla possibilità di postare alcunché non solo i fondatori, ma tutti gli altri Frati considerati "dissidenti", a condurre l'istituto alla tanto auspicata pacificazione.

Perché vede, caro direttore, nella mia esperienza certamente limitata, mi sono fatta un'idea di quello che sta accadendo all'interno dei Frati. Quando accompagnavo gruppi di ragazzi in montagna, accadeva spesso che si finiva per litigare, perché non riuscivo quasi mai a tenere insieme tutti: c'erano i più veloci e i più lenti, i più intraprendenti e i pusillanimi, gli entusiasti e gli annoiati. E questi finivano immancabilmente, nonostante le raccomandazioni a rispettare tutti, per dirsele di santa ragione, e di ragione ognuno ne aveva almeno un po'... E' accaduto più o meno così: tu sei un "cripto-lefebvriano"! E tu sei un "modernista!". Tu celebri una Messa mediocre... E tu quella contro lo spirito del Concilio!

Quando a casa cominciavamo a "farci i complimenti" tra sorelle, mia mamma – che non è laureata in teologia, anzi non è proprio laureata affatto, ma ha del buon senso – chiudeva la porta della camera, fino a che non avevamo finito di dircele (e ogni tanto di darcele). Ma nel caso dei Francescani dell'Immacolata, anziché chiudersi tutti nella "stanza" del Capitolo generale, qualcuno (secondo i miei calcoli non più di dieci Frati, ma sarò forse smentita dalla pubblicazione dei dati effettivi e ben distinti, come richiesto da Bertocchi...) ha preso la palla al balzo ed ha incominciato a creare un "caso" tale da richiedere l'immediato intervento della Santa Sede, presentando un'unica versione dei fatti.

Appurato dunque chi sia ad usare realmente violenza verbale, mi domando se per caso non accada che questi personaggi passino anche ai fatti.
In effetti, a ben vedere le ultime decisione di governo, sembrerebbe che l'epurazione, tipica dell'ideologia, sia già iniziata.
A partire da P. Stefano Manelli, fondatore della Congregazione, è stato applicato il canone 1337 del Codice di Diritto Canonico: una pena espiatoria che lo confina nella diocesi di Cassino (viene da pensare a padre Pio, maestro di padre Stefano: anche lui fu accusato da vari confratelli e perseguitato dalle gerarchie ecclesiastiche, ma difeso da molti laici coraggiosi e devoti).
E tanti altri spostamenti...

Concludo ricordando un pensiero del compianto Cardinal Tomas Spidlik. Durante gli Esercizi spirituali predicati a Giovanni Paolo II e alla Curia romana, spiegò la differenza tra un povero contadino ubriacone ed un prete con lo stesso vizio. Il contadino, dopo aver bevuto, si recava a confessarsi, dicendo: "Padre, ho peccato. Mi piace il vino ed esagero, sono un poveraccio". Il sacerdote invece cominciava a spiegare durante la predica che perfino San Paolo afferma di prendere vino, la Regola di San Benedetto lo raccomanda e chi non beve lautamente non sa godere delle cose buone che Dio ci ha dato. Chi ha orecchi per intendere, intenda.
Luisella Scrosati

26 commenti:

  1. L`articolo che tale Angelo Languasco ha scritto su Mediatrice.net sui "detrattori replicanti" è di una tale volgarità che avere difensori di quel genere non porta certo acqua al mulino di padre Bruno che non deve essere estraneo alla redazione di quel "torchon".
    Ma un merito quel "torchon" ce l`ha, quello di mostrare il volto di chi oggi ha la parola nei FFI, di mostrare queli sono i loro sentimenti e pensieri, ci dice, se ne avessimo ancore bisogno, dove vanno le loro simpatie e di quale ideologia sono forieri.
    Siamo ben lontani da Padre Manelli e da quel che lo ha portato a fondare la Congregazione dei Frati dell`Immacolata.

    http://www.mediatrice.net/modules.php?name=News&file=article&sid=5573&mode=nested

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  2. "Oggi, le tendenze ideologiche più radicali sono state sostituite da quelle identitarie, altrettanto – se non più ancora – estreme. C'è l'identitarismo razziale...; c'è però – soprattutto –

    l'identitarismo religioso.

    Qui, si è portati a pensare ai Musulmani: ci sono indubbiamente gli islamisti fanatici, ma

    in fatto di fanatismo non scherzano nemmeno certi estremisti cattolici". E si prosegue tratteggiando l'identikit di tali "estremisti" (cioè terroristi..): fanatici vandeani, desiderosi di bruciare gli eretici,

    e pronti a breve a passare alla violenza;

    "per adesso, il loro rogo è ancora subliminale, e riguarda le idee, ma – continuando su questa strada – si passerà prima o poi alle vie di fatto.

    Lo slogan e l'insulto hanno soppiantato, sugli attuali mezzi di comunicazione ogni ragionamento".

    >
    Tutte frasi che vanno ben pesate...Delirio allo stato puro ma che purtroppo potrebbe nascondere un disegno preciso. Classificare come estremisti-terroristi o fiancheggiatori dei terroristi chi semplicemente segue la propria fede è il primo passo verso la persecuzione.
    Non dimenticare che siamo in piena fase (finale) di attuazione del nwo, ed è prevista anche la nuova "religione" mondiale. Ne so abbastanza per avvertire di non sottovalutare il disegno, quelle frasi parlano da sole... m

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  3. E adesso è il turno delle Francesca dell'Immacolata:

    Nota di BastaBugie: il commissario dell'Istituto dei Frati Francescani dell'Immacolata padre Fidenzio Volpi dopo aver affondato i Francescani dell'Immacolata, sta tentando di estendere la sua competenza anche alle Francescane dell'Immacolata. Ecco cosa sta accadendo (Fonte: Corrispondenza Romana): il commissario ha inviato una lettera al cardinale Braz de Aviz, prefetto della Congregazione dei Religiosi, per lamentarsi del comportamento di alcuni collaboratori dello stesso cardinale prefetto. Nella lettera, immediatamente circolata con stupore all'interno della Congregazione, il commissario giunge infatti a rimproverare il cardinale Braz de Aviz, per l'atteggiamento non sufficientemente repressivo nei confronti delle Suore Francescane dell'Immacolata dei due Visitatori che, per incarico della Congregazione, hanno partecipato al Capitolo straordinario delle Suore, svoltosi il 23 settembre 2013. Le Suore Francescane, in quel Capitolo, in conformità alle loro costituzioni e al loro Direttorio, hanno rivendicato la loro autonomia dai Frati dissidenti dell'Immacolata. Padre Volpi invoca il numero 583 del Codice canonico, per reclamare la nullità delle deliberazioni assunte dalle Suore e accusa i Visitatori di non aver adempiuto ai loro obblighi di controllo. Il Codice ha però molti canoni, tra i quali il numero 578 secondo cui i membri di un istituto hanno il diritto/dover di custodire fedelmente "l'intendimento e i progetti dei fondatori" (nel caso delle Francescane dell'Immacolata, padre Manelli, di nulla colpevole, per ammissione di padre Volpi) e il 580 che assicura agli istituti religiosi la "giusta autonomia di vita, specialmente di governo" necessaria alla loro vita. Quella autonomia che il dispotico commissario vorrebbe negare a Frati e Suore, per trasformare i conventi in caserme.

    http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=2991

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  4. Qui un altro interessante articolo che aiuta a comprendere ancora meglio le dinamiche interne a questa losca faccenda. Infatti, quello che P. Alfonso Bruno va dicendo, è che hanno salvato l'Istituto da un sicuro scisma verso cui il P. Manelli lo stava conducendo...quanto sia assurda tale tesi lo si vede bene dall'attuale obbedienza cieca...

    http://www.libertaepersona.org/wordpress/2013/11/a-proposito-della-presunta-deriva-lefebvriana-dei-francescani-dell%E2%80%99immacolata%E2%80%A6/

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  5. Solo per la precisione, riguardo all'articolo comico segnalato http://www.mediatrice.net/modules.php?name=News&file=article&sid=5573&mode=neste segnalo che la frase posta a chiosa: "Tuttavia, come diceva Goebbels, "calunniate, calunniate, qualcosa resterà": davvero un bell'esempio di coerenza con il Vangelo! " non è di goebbels ma del loro forse più affine francesco bacone (nemico della scolastica,padre dell'empirismo,padre della rivoluzione scientifica, protestante, fautore della deportazione di bambini irlandesi cattolici in america in violazione della legge inglese ad avallo degli interessi della virginia company.)
    (Cfr:Francis Bacon: De Augmentis Scientiarum, Bk. viii., ch. 2)
    Poi ripreso dal loro forse più affine voltaire(padre dell'illuminismo, dell'encyclopedie,deista,feroce anticlericale,armatore commerciale colonialista,razzista,in contatto con i trafficanti di schiavi negri).

    Aggiungo poi che da parte cattolica è alquanto strano parificare nel merito giacobinismo e sanfedismo. Ma sicuramente sbaglierò io.

    Alessio

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  6. "A volte si ha l’impressione che la nostra società abbia bisogno di un gruppo almeno, al quale non riservare alcuna tolleranza; contro il quale poter tranquillamente scagliarsi con odio. E se qualcuno osa avvicinarglisi – in questo caso il Papa – perde anche lui il diritto alla tolleranza e può pure lui essere trattato con odio senza timore e riserbo."
    "Sono rimasto rattristato dal fatto che anche cattolici, che in fondo avrebbero potuto sapere meglio come stanno le cose, abbiano pensato di dovermi colpire con un’ostilità pronta all’attacco."
    BENEDETTO PP. XVI
    Lettera del Santo Padre Benedetto XVI ai Vescovi della Chiesa Cattolica riguardo alla remissione della scomunica dei 4 Vescovi consacrati dall'Arcivescovo Lefebvre
    Dal Vaticano, 10 Marzo 2009

    Alessio

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  7. ..non è che sono stati presi di mira soprattutto perché avevano come riferimento san Massimiliano?
    http://www.kolbemission.org/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/145
    http://www.radiomarconi.com/marconi/kolbe/kolbe2.html

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  8. Alessio, quello che ho chiamato "torchon" perchè non merita nemmeno di essere qualificato come articolo è effettivamente comico=ridicolo, chi ha ancora qualche neurone nel cervello, anche se non è un amico di Padre Manelli e dei FFI, si rende immediatamente conto del livello atrocemente basso e volgare di chi lo ha scritto e di chi lo ha ispirato, non si rendono nemmeno conto che coloro che vorrebbero colpire con le loro pallottole bagnate non sono toccati nemmeno di striscio, e che invece la loro performance è come un booomerang che ritornerà al mittente.

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  9. P. Paolo M. Siano
    http://catholicafides.blogspot.it/2012/02/la-massoneria-tra-esoterismo-ritualita.html

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  10. Vorrei Mic se possibile condivedere questo commento estramente profondo e luminoso

    Zeitschnurr dice;

    Gesù ha detto:. "Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa" (Mt 16,18)

    Si prega di osservare che tutto ciò c'e' unA LACUNA nella frase: Pietro è sicuramente la roccia su cui è costruita la Chiesa.Ma la frase "le porte ..." non è riconosciuto da una vera e propria CONGIUNZIONE che possa stabilire una relazione. Ci sono due gruppi principali che sono vincolati, /crea un limite da un "e" .Lo stesso, puo' dirsi per il latino: "Tu es Petrus et super hanc ecclesiam meam et portae inferi petram aedificabo non praevalebunt adversum eam".
    Che cosa vuol dire?Si dice che le porte dell'inferno non prevaranno contro la Chiesa, ma non che non possono a causa necessariamente per il papato.C'è il Papa. Su di essa sorge la Chiesa. Punto. Le porte dell'inferno non si imporranno. Anche qui Punto.

    Il primo Pietro fu un uomo velleitario, che parlava molto,ma con un grande cuore e un uomo di preghiera.Con questo personaggio , dobbiamo confrontarci , come pure con la potenza di Gesù Cristo , perché per la Sua preghiera per Pietro, affinche' la sua fede non venga meno , Pietro non e' "caduto" del tutto.La chiesa si basa sulla promessa che le porte dell'inferno non l vincerànno pero' esclusivamente su Gesù. Per quanto riguarda la questione terrena che Gesù ha fondato su Pietro, cio' è molto vulnerabile. ed attaccabile

    Cosa significa ? Dice che il papato è necessario e donato da Gesù stesso .Ma non dice che un papa non puo' cadere.Qualsiasi sentimentalismo del papa e' da respingere Ciò che conta sono i fatti: che cosa fa il Papa, che cosa lui dice è la vera fede. http://www.katholisches.info/2013/10/28/prophezeiungen-zweier-kardinaele-der-tod-benedikts-xvi-und-die-wahl-von-franziskus/

    Qui si trova il commento

    Leggevo ora la kristall-Nacht Cristiana

    Tutte le religioni sono rispettabile una ricchezza del Creato ma cio' che e' successo a Buenos Aires sono i frutti dell'attuale Vescovo di Roma.Confusione

    Quei giovani venerdi sera hanno semplicemente fatto quello, che F. stesso ha chiesto in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù, di portare Confusione/Casino.
    "Voi giovani uscite in strada e fate casino-,queste le parole del Vescovo di Roma alla GMG"
    Ora si crede in un Dio unico e non alla SantissimaTrinita'

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  11. "Voi giovani uscite in strada e fate casino-,queste le parole del Vescovo di Roma alla GMG"

    Premesso che il "casino" si fa in strada e non in una cattedrale, quelle persone nella cattedrale di B. Aires non hanno "fatto casino", pregavano, mentre gli altri - vescovo compreso - stavano profanando il luogo sacro.

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  12. Cristiani al macello:
    http://mauisaac.blogspot.it/2013/11/cristianos-de-todas-las-denominaciones.html?m=1

    Micus

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  13. Cosa ne pensate della bordata del vdr verso i progressisti adolescenziali?
    Io non so capacitarmi di come egli non riesca a rispecchiarsi nelle sue parole.
    Voi sapete se ci sono state reazioni negli ambienti progressisti?

    Mario

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  14. Francescani dell’Immacolata. La persecuzione di oggi e la speranza, tra ricordi (Firenze..)e riflessioni – di Rigoletto Corsini

    http://www.riscossacristiana.it/francescani-dellimmacolata-la-persecuzione-di-oggi-la-speranza-tra-ricordi-riflessioni-di-rigoletto-corsini/

    m

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  15. ..gratta il novatore trovi il “muratore”, infatti il “deus absconditus” è il dio del futuro che si deve ancora rivelare e che nascerà dalla fusione e dalla morte di tutte le religioni esistenti ed è pari, pari, l’insegnamento del 32° Grado del Rito Scozzese Antico ed Accettato….

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  16. 15 ottobre 2013

    Il Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani ha conferito a Franco Cardini l’onorificenza “ Galileo Galilei”.

    http://www.riscossacristiana.it/la-massoneria-premia-franco-cardini-di-redazione/

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  17. 15 ottobre 2013

    Il Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani ha conferito a Franco Cardini l’onorificenza “ Galileo Galilei”. Si tratta di un’importante onorificenza massonica “…

    http://www.riscossacristiana.it/la-massoneria-premia-franco-cardini-di-redazione/

    la firma della m. in tutte queste vicende "fiorentine" per me c'è.

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  18. Voi sapete se ci sono state reazioni negli ambienti progressisti?

    Non hanno bisogno di reagire. E' nella loro direzione che tutto procede al di là di sporadiche parole.

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  19. Fuori tema: pare che Lupi, di CL, sia lo sponsor di una erigenda terrazza-bar in cima al Duomo. Dalla liberazione sessantottina al sacrilegio plutocratico, per il bene del paese, ovviamente, e forse anche della Chiesa.

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  20. @Garabandal scrive:

    "Tutte le religioni sono rispettabili, una ricchezza del Creato"

    Mah, questa affermazione mi sa molto di relativismo spinto. Non la condivido, anche se dall'ultimo concilio con tutto ciò che ne è seguito, pare quasi ormai essere diventata un'affermazione del tutto normale, persino "cattolica". Si è teso un po' dappertutto in questi decenni a far passare l'idea che si possa giungere alla Verità anche attraverso altre vie, oltre all'unica vera Via (che a Sua volta è anche Verità e Vita, cioè Gesù), come se ognuno ne possedesse un pezzettino e alla fine tutto convergesse al Vero assoluto. A tutto ciò hanno anche contribuito ovviamente i numerosi raduni definiti "interreligiosi". Ma tutto ciò non ha niente a che fare con la Dottrina Cattolica perenne. "Nessuno va al Padre se non per mezzo di me", esplicita chiaramente Gesù!
    Sarebbe invece una vera ricchezza se tutti riconoscessero appunto Gesù Cristo Signore e Salvatore di tutta l'umanità, che ha vissuto, sofferto, e che è morto ed è risorto per noi. Suggerisco di rileggere quelle interessanti parti del Catechismo Tridentino che parlano di questo, la Mortalium animos di Pio XI e di ripetere ogni tanto la vecchia espressione che ha guidato la Chiesa fino a circa 50 anni fa: "Extra ecclesiam, nulla salus", perchè Gesù dice agli apostoli di convertire e battezzare: "andate a predicare in tutto il mondo, battezzate e chi si farà battezzare e crederà sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato".

    Più chiaro di così...

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  21. Per Angelo 10:37

    leggiti l'intervento del Patriarca di Venezia, appena pubblicato, sulle "Chiese tra culto e cultura".

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  22. A corredo di quanto scritto poc'anzi in replica a chi afferma che le "altre religioni sono ricchezze e doni del Creato", ecco un esempio di ciò che, batti oggi, batti domani, alla fine tutti cominciano a pensarla in quel modo D'altronde se i primi a indire da decenni certe manifestazioni e incontri spacciandoli per assolutamente giusti e normali sono stati e continuano ad essere i nostri pastori, sia supremi che ordinari, che cosa si può ormai pretendere, se non di leggere dappertutto simili giudizi tranchant dati per scontati? Il veleno è stato fatto entrare, alcuni pare se ne stiano rendendo conto solo adesso...
    Oramai da quei famosi anni e per i successivi fino a oggi, non si può più parlare chiaro, perchè i primi a tacciare di fondamentalismo i cattolici che seguono la dottrina di sempre sono proprio i pastori (chiamiamoli così..). Gesù Gesù, lo vedevi senz'altro sul Getsemani quello che avrebbero fatto i lupi, travestiti da pastori che hanno il coraggio di spacciarsi pure loro da agnelli, ai tuoi veri poveri agnelli...


    Solo uno stralcio dall'articolo di Rainews 24, intitolato

    BUENOS AIRES, FONDAMENTALISTI CATTOLICI INTERROMPONO COMMEMORAZIONE SHOAH:
    "L'attuale arcivescovo, Mario Poli, che stava officiando la cerimonia, ha chiesto ai manifestanti di ritirarsi e ai partecipanti di non reagire. Il gruppo di ultracattolici, infatti, distribuiva anche volantini con scritte provocatorie "contro la presenza di falsi dei nella nostra Cattedrale".

    http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=184278

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  23. convegno interreligioso a galtelli, aluvione mortale a olbia
    rosa

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  24. @Rosa:

    DIALOGO INTERRELIGIOSO - dal 15 a Galtellì incontro mondiale all'insegna tolleranza e per la pace

    "[...]La finalità primaria dell'evento è di favorire un dialogo culturale e di ricerca fra le Grandi Religioni Storiche, non confessionale né dottrinale, capace di evidenziare gli aspetti comuni quali la sacralità della vita e della natura, il perseguimento dei grandi valori antropologici e l'attenzione alla coscienza umana. Con questa iniziativa l'isola, baricentrica nel Mediterraneo, vuole dare un contributo nel segno del rispetto reciproco e della preghiera, gettando le basi per un confronto che si allarghi e coinvolga la gente comune, i giovani, le imprese, le forze sociali, le Università e il mondo della cultura. "La fede non è mai troppa", partendo da questa considerazione è necessario rilanciare - è stato sottolineato - i principi della tolleranza e del dialogo che devono diventare patrimonio di ogni cittadino che voglia vivere pienamente i valori della comunità.


    Eh sì, Rosa, i cancelli sono stati aperti, anzi, divelti del tutto da picconatori, escavatori, bulldozer succedutisi in questi ultimi 40 anni...E tutti, facci caso, con il beato sorriso sulle labbra mentre ci davano dentro a demolire e a spiantare il santo recinto! E a farci le spese sono sempre alla fine quei pochi, ultimi agnelli che ancora resistono e credono davvero che l'UNICA VERA RELIGIONE è la Cattolica (vedasi fatti argentini testé riportati...).

    NOTARE l'espressione in maiuscolo:
    "La finalità primaria dell'evento è di favorire un dialogo culturale e di ricerca fra le Grandi Religioni Storiche, NON CONFESSIONALE, NE' DOTTRINALE"...


    https://www.regione.sardegna.it/j/v/13?s=242326&v=2&c=57&t=1

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  25. lo vadano a racontare alla gente di Posada che ha perso case e bestiame ( posada e' a pochi km da Galtellii, per chi non conosce bene la mia regione d' origine).
    rosa

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  26. Roberto da Firenze21 novembre, 2013 19:06


    "Cromwell stava per portare la devastazione in tutta la cristianità; la famiglia reale era perduta, e la sua sarebbe stata potente per sempre, senza un granellino di sabbia che si conficcò nel suo uretere. Roma stessa avrebbe tremato sotto di lui. Ma essendosi conficcato lì quel sassolino, lui è morto, la sua famiglia decaduta, tutto è tornato in pace e il re è ristabilito sul trono." Pascal, Pensieri, 84.

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