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domenica 29 dicembre 2013

Te Deum nell'Urbe

Martedì 31 dicembre- ore 17:00
 Basilica di San Nicola in Carcere

Roma, Via del Teatro di Marcello, 46

sarà celebrata dal canonico Reverendo Don Gilles Guitard, dell’Istituto di Cristo Re Sommo Sacerdote

la S. Messa nel rito Romano antico
seguita dall’Adorazione eucaristica
con l’esposizione del Santissimo Sacramento e
il canto del Te Deum di ringraziamento al Signore per le grazie elargite durante l’anno.

Ricordiamo l’importanza di quest’inno, che vuole manifestare la lode alle tre Persone della Santissima Trinità, nonché le invocazioni e i ringraziamenti dei fedeli verso Dio Onnipotente.

“Te Deum laudamus:
te Dominum confitemur.
Te aeternum patrem,
omnis terra veneratur.

Tibi omnes angeli,
tibi caeli et universae potestates:
tibi cherubim et seraphim,
incessabili voce proclamant:

"Sanctus, Sanctus, Sanctus
Dominus Deus Sabaoth.
Pleni sunt caeli et terra
majestatis gloriae tuae."

Te gloriosus Apostolorum chorus,
te prophetarum laudabilis numerus,
te martyrum candidatus laudat exercitus.

Te per orbem terrarum
sancta confitetur Ecclesia,
Patrem immensae maiestatis;
venerandum tuum verum et unicum Filium;
Sanctum quoque Paraclitum Spiritum.

Tu rex gloriae, Christe.
Tu Patris sempiternus es Filius.
Tu, ad liberandum suscepturus hominem,
non horruisti Virginis uterum.
Tu, devicto mortis aculeo,
aperuisti credentibus regna caelorum.
Tu ad dexteram Dei sedes,
in gloria Patris.
Iudex crederis esse venturus.

Te ergo quaesumus, tuis famulis subveni,
quos pretioso sanguine redemisti.
Aeterna fac
cum sanctis tuis in gloria numerari.
Salvum fac populum tuum, Domine,
et benedic hereditati tuae.
Et rege eos,
et extolle illos usque in aeternum.

Per singulos dies benedicimus te;
et laudamus nomen tuum in saeculum,
et in saeculum saeculi.

Dignare, Domine, die isto
sine peccato nos custodire.
Miserere nostri, Domine,
miserere nostri.

Fiat misericordia tua, Domine, super nos,
quem ad modum speravimus in te.
In te, Domine, speravi:
non confundar in aeternum.”

5 commenti:

  1. Testo italiano del Te Deum

    Noi ti lodiamo, Dio,
    ti proclamiamo Signore.
    O eterno Padre,
    tutta la terra ti adora.

    A te cantano gli angeli
    e tutte le potenze dei cieli:
    Santo, Santo, Santo
    il Signore Dio dell’universo.

    I cieli e la terra
    sono pieni della tua gloria.
    Ti acclama il coro degli apostoli
    e la candida schiera dei martiri;

    le voci dei profeti si uniscono nella lode;
    la santa Chiesa proclama la tua gloria,
    adora il tuo unico Figlio
    e lo Spirito Santo Paraclito.

    O Cristo, re della gloria,
    eterno Figlio del Padre,
    tu nascesti dalla Vergine Madre
    per la salvezza dell’uomo.

    Vincitore della morte,
    hai aperto ai credenti il regno dei cieli.
    Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre.
    Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi.

    Soccorri i tuoi figli, Signore,
    che hai redento col tuo Sangue prezioso.
    Accoglici nella tua gloria
    nell’assemblea dei santi.

    Salva il tuo popolo, Signore,
    guida e proteggi i tuoi figli.
    Ogni giorno ti benediciamo,
    lodiamo il tuo nome per sempre.

    Degnati oggi, Signore,
    di custodirci senza peccato.
    Sia sempre con noi la tua misericordia:
    in te abbiamo sperato.

    Pietà di noi, Signore,
    pietà di noi.
    Tu sei la nostra speranza,
    non saremo confusi in eterno.

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  2. OT: le ultime di Scalfari

    http://www.repubblica.it/politica/2013/12/29/news/la_rivoluzione_di_francesco_ha_abolito_il_peccato-74697884/?ref=HRER2-1

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  3. l'importante, ci dicono, è semper accogliere i profughi,
    in qualunque numero e con qualunque scopo arrivino.

    e a proposito di tutto il resto?
    transeat...

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  4. il link...

    http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/speeches/2011/september/documents/hf_ben-xvi_spe_20110923_evangelical-church-erfurt_it.html

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  5. Al termine di un anno come questo, al canto del Te Deum si potrebbe aggiungere il De profundis.

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