E, su Traditio catholica [qui], questo testo di un sacerdote (peccato l'anonimato):Periferie che accolgono altre periferie. La Chiesa di Palermo offre quello che ha di più caro e prezioso per accogliere centinaia di migranti, che portano sul corpo e nell’anima i segni della paura, del dolore, del naufragio. Nella parrocchia di San Giovanni Maria Vianney Curato d’Ars, a Falsomiele, don Sergio Mattaliano e i volontari hanno svuotato l’aula liturgica dalle panche e l’hanno riempita di letti, così come il salone e le stanze del piano terra: 225 ragazzi africani hanno trovato rifugio sotto le braccia del crocifisso. [...]
Non mancano altri locali per ospitare gli immigrati. Perché non aprono loro le moschee? |
( Secondo qualcuno si tratta invece di un furbesco business : soldi statali ed europei spacciati per carità cristiana - non c'è nulla di evangelico ... - N.d.R. )
A me è tornata in mente l'immagine di mio padre, che entrava in una chiesa come se entrasse in in palazzo regale.
Anche quando era anziano e malato, voleva che lo si accompagnasse prima al tabernacolo, perché là c'era il Padrone di casa, il Signore. L'ho visto inginocchiarsi finché ha potuto, anche se con sofferenza.
Non molto tempo fa, in occasione di alcuni incontri pastorali, ho visto entrare in chiesa venti, trenta o più operatori, che dovevano percorrere necessariamente la navata per raggiungere il locale destinato alla riunione.
Ebbene, per tre sere nessuno ha pensato al tabernacolo, ad un segno di riverenza, ad una sosta.
Si attraversa una chiesa come si attraversa una pubblica via.
Poi penso che in quella stessa chiesa, una sera, ho visto tanta gente sculettare (perdonate il verbo, ma bisogna rendere plasticamente l'immagine) attorno all'altare, ed in mezzo un ostensorio che "ballava" seguendo il ritmo di quelle invocazioni.
E penso che ormai nelle chiese si fa di tutto, dai balli alle feste.
Si chiama fraternità, ma è sempre un momento di convivialità.
Le sagre non sono meno conviviali solo perché sono laiche.
Non mancano sale e ambienti in cui si può manifestare la propria gioia.
Non mi meraviglio, pertanto, dello spettacolo indecoroso al quale assistiamo, con alcune chiese ridotti a dormitori.
Non mancano sicuramente locali idonei ad accogliere chi è nel bisogno.
Il problema non è quello del gesto di carità, ma la percezione che ormai si ha del culto da rendere a Dio.
I luoghi destinati a questo culto finiscono per risentire della nuova sensibilità religiosa.
Eppure il Catechismo della Chiesa cattolica ragiona in termini totalmente diversi. Ai nn. 1160 - 1186 richiama il senso dell'edificio destinato al culto, la sua sacralità, la sua funzione.
Il problema - ribadiamo - non è il fratello da soccorrere.
Il problema è l'idea che ci siamo fatta del culto.
Cosa ancora più paradossale se consideriamo che siamo a pochi mesi dalla conclusione di un pontificato altamente illuminante e fecondo (per le generazioni che lo rileggeranno tra qualche secolo).
Non mi serve la demagogia.
Non mi servono i balletti e i letti predisposti nelle chiese.
Potete soltanto ridarmi la fede di mio padre? "
( Un Sacerdote )
Questo ratto che crede di essere un sacerdote dovrebbe lasciare la Chiesa e rifugiarsi tra quelle sette tipo la ffspx. E avete la faccia tosta di paralre di misericordia!
RispondiEliminaL'anonimo delle 7:40 mostra chiaramente quali sono i frutti della neo-chiesa.
RispondiEliminaInsulti e linguaggio astioso, senza comprendere il succo di quel che l'articolo intende: misericordia per i bisognosi ma rispetto per i luoghi di culto, che sono luoghi sacri. L'emergenza non è ancora tale da giustificarne lo scempio e altri luoghi di ricovero non mancano.
Inoltre mostra ogni volta rinnovato il viscerale incontenibile rancore verso la FSSPX - che non è la nostra bandiera anche se siamo solidali - che in questo caso non c'entra nulla e nulla ha di settario e, al solito, ne trascrive la sigla deformandola artatamente.
Cosa mostra di cristiano?
per anonomo delle 07.40: la faccia tosta e' quella di colui che parla di misericordia e tratta con pugno di ferro i FI. La faccia tosta e' quella di colui che tiene ai domiciliari P.Mannelli. La faccia tosta e' quella di colui che si inchina anche davanti ad un gatto ma non si inginocchia davanti a N.S. la faccia tosta e' quella di coloro che si presentano come i veri cattolici ma sono soltanto la quinta colonna del signore delle tenebre.
RispondiEliminaAnonimo -
RispondiEliminaSei talmente avvelenato dentro che vivi perennemente in peccato mortale - per favore, non definirti cattolico, che mi scandalizza. E quando parli della Fraternita (io sono bernardino e non faccio parte della FSPX, ma la ammiro) prima lavati la bocca,
se dentro sei avvelenato, sbatti la testa al muro contando fino a 100, può darsi che le breccette si riposizionino. Bernardino.
Credo che con le tue esternazioni hai stancato tutti noi.
Grazie Maria se lo pubblichi, ma di questo serpente velenoso, non ne posso più.
L'emergenza migranti non è iniziata tre giorni fa. Dura da almeno vent'anni e in Sicilia da una decina o più. A fronte di uno Stato che non ce la fa più la Chiesa avrebbe potuto reperire o costruire strutture idonee: come faceva un tempo, quando realizzava grandiosi ospedali per i poveri, che non venivano certo alloggiati in chiesa. Questa sceneggiata dei letti in basilica non è una vittoria della carità e della misericordia, è la confessione dell'ennesimo fallimento.
RispondiEliminaPer anonimo de le 7.40
RispondiEliminaL'aspetto a Torino, se mi viene a trovare ho la mia scarpa che le vuole mostrare ecumenicamente la strada de la misericordia =)
Pace e bene
""Oltre le benedizioni sconcie, ecc.....""
RispondiEliminaE' un demagogo, si è capito fin dal 2005, e continua ad inginocchiarsi davanti agli uomini, ma non davanti a Dio (che forse misconosce e con intenzione) pertanto non mi si venga ancora a dire che soffre di sciatalgia o altro.
Non vuole Dio e la Chiesa cattolica di sempre; ormai, e da sempre crede e ha creduto al modernismo, e non vede l'ora di annientare tutto ciò che c'era prima del 1962. Pertanto non crede alla storia, all'impero romano o all'impero egizo.
Ricordiamogli col lavaggio del cervello tutto ciò che la storia ci insegna dall'anno zero al 1962.
Lui sà perfettamente che stà su tutte le prime pagine proprio perchè usa questo metodo. (questa si chiama presunzione).
I miei professori, di mestiere hanno fatto gli insegnanti, ma se se fossero stati contrari alla storia o alla matematica o altro, potevano fare i contadini o gli idraulici o i pittori. Basta scegliere nella vita; non si deve fare un mestiere o una professione obbligatoriamente
se non si è convinti; perchè un cattivo idraulico fa disastri in una costruzione, infatti vediamo i disastri in questa costruzione bimillenaria.
Credo di essere stato sufficientemente chiaro.
Magister, puntualmente, sottolinea il rompicapo Francesco
RispondiEliminahttp://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2014/06/25/giudicare-si-o-no-il-rompicapo-di-francesco/
Un prete veramente misericordioso e attento ai bisogni del prossimo metterebbe a disposizione casa sua prima della chiesa. Sono illuminanti a questo proposito le pagine de "I Promessi Sposi", quando raccontano la cura con cui don Abbondio, in procinto di lasciare il proprio paese minacciato dall'arrivo delle soldataglie, è attento fino al parossismo nel chiudere la propria casa e nascondere i propri beni, mentre si disinteressa della chiesa commentando: "è compito del popolo custodirla". Nihil novi sub sole.....
RispondiEliminaCerto che di misericordia l'anonimo sopra se ne intende, infatti chi chiamerebbe ratto un sacerdote, se non un uomo di grande misericordia?
RispondiEliminaSecondo qualcuno si tratta invece di un furbesco business : soldi statali
RispondiEliminaed europei spacciati per carità cristiana - non c'è nulla di evangelico. -
N.d.R. - PER OGNI IMMIGRANTE "ospitato", Sembra che si acquisisca
il diritto a ricevere, almeno 35 euro al giorno .SIGnORI ANTICLERICALI,
Sempre pronti a dare addosso agli enti caritatevoli, a rivangare presunte
storie di campi croati, etc. DOVE SIETE? PERCHè non fate ricerche al
riguardo? Sarei felice se si trattasse anche questa volta di mere
insinuazioni.- nota di lello-
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RispondiEliminaVeramente misericordioso l'anonimo delle 7.40!!! Complimenti! Sempre in tema di Luoghi Sacri, un noto settimanale cattolico titola un suo articolo:Gli sfollati in Basilica, carne viva di Cristo! Una ignorante
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RispondiEliminaDa quel che scrive, direi che il Sacerdote la Fede ce l'ha, non gliela devono ridare.
RispondiEliminaPiuttosto questi altri la devono ritrovare. Il problema si pone quando essi sono o si pongono quali esempi e guide, perché si sa che exempla trahunt.
C'è anche la risposta alla lettera del sacerdote ?
Una preghiera per il primo Anonimo che di buon mattino scrive spropositi.
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RispondiEliminaPardon, avevo capito che il sacerdote aveva scritto ad Avvenire e per questo chiedevo di una risposta alla sua lettera, non avevo notato che invece aveva scritto ad un sito internet e non al quotidiano della CEI.
RispondiEliminaIn effetti mi pareva strano che pubblicassero cose del genere e ne ero favorevolmente sorpreso...
Mic, il fatto che quest'articolo, pur prezioso come tutto ciò che prende forma in questa "città", lei lo abbia scritto ad occhi aperti ma non completamente: è provato dalla chiusa, in cui afferma "Ai posteri l'ardua sentenza".
RispondiEliminaGesù, al contrario di quanto fa lei: non ci dice che siamo chiamati a "passar la palla" ai "posteri".
"Ai posteri l'ardua sentenza", riguarda ogni mio personale giudizio nei confronti del papa, ché non è il mio ruolo. Quando mi esprimo in questi termini è perché mi aspetto ed auguro che i posteri avranno a disposizione anche molti retroscena che io non conosco.
Così come, da laica credente, parlo con i miei limiti e dalla mia situazione, dato che non mi sento "investita" di alcun mandato particolare, ma solo dalla mia fede che il Signore sta purificando anche attraverso queste prove. E cerco di tenere gli occhi e il cuore aperti condividendo ed esprimendo i moti del mio animo non solo nell'adorazione nella preghiera e nella testimonianza quotidiana, ma anche da questo piccolo angolo comunicativo che non esaurisce tutta la realtà né per ciò che riesce a focalizzare né per gli apporti che riceve.
E non significa affatto che intendo "passar la palla" ai posteri. Credo di avere già la mia bella dose da offrire.
Ancora non riesco a capire cosa vuole da me e francamente il suo stile - e qualche virgola millenarista - un po' di diffidenza me la suscita.
Sappiamo perfettamente, perchè se ne parla tutti i giorni, che lo stato italiano ha a sua disposizione, senza utilizzo e che vuole mettere in vendita perchè inutili e costoso per il popolo, molte caserme e molti altri fabbricati in tutto il territorio. Se si vuol far del bene a questi poveri migranti che chiedono asilo politico ed altro non mi si venga a dire che la misericordia di Gesù dice di mettere questa gente a mangiare e dormire dentro le Chiese anzichè metterli nei luoghi sopradetti, perchè lo stato italiano non dice alla chiesa di metterli in Chiesa, ma basta chiedere agli enti preposti.
RispondiEliminaIl punto è un'altro, bisogna rendere le chiese come taverne e dire guardate cosa facciamo noi; ma non dicono la verità, sono falsi e vogliono far vedere tramite le TV ed altri media che loro sono i bravi e buoni, - in tutte le città ci sono fabbricati vuoti che neanche pensiamo, ma loro devono incantare il popolo/bue.
SVEGLIA ITALIANI CHE IL CONCILIO HA FORMATO UNA GENERAZIONE CHE HA FATTO IL LAVAGGIO DEL CERVELLO - SVEGLIATEVI.
LA CHIESA CATTOLICA E' UN'ALTRA COSA.
CHI VUOL FARE DEL SOCIALE, LO TROVA NEL VOLONTARIATO, NEI SINDACATI,ED IN MILLE ALTRI MODI; LASCIANDO LE CHIESE PER LUOGHI DI PREGHIERA. "" GIUSTO MA LORO NON CREDONO PIU' ALLA PREGHIERA ED ALLA S. MESSA"".
Pardon, avevo capito che il sacerdote aveva scritto ad Avvenire e per questo chiedevo di una risposta alla sua lettera, non avevo notato che invece aveva scritto ad un sito internet e non al quotidiano della CEI.
RispondiEliminaCaro Marco,
forse nella fretta non sono stata abbastanza chiara.
Ho abbinato la notizia letta su Avvenire, per aggiungere i dattagli specifici, allo scritto del sacerdote letto su Traditio Catholica.
Per duxcunctator che scrive:
RispondiElimina"Siamo chiamati, OGNUNO di noi che NON apparteniamo al gruppo delle "vergini addormentate" (e se vi appartenessimo: ben difficilmente ci troveremmo a frequentare questa "città" o altre a lei consimili): a VEDERE coi nostri stessi occhi.
E' SOSTANZIALMENTE diverso, Mic, dal "rinviare la palla" ai "posteri", non crede Mic?"
..scusi ma secondo lei cosa dovrebbe fare colei che gestisce questo sito, più di quanto già fa da molto tempo attraverso un mezzo come questo e con il coraggio e la costanza ammirevoli che mostra - e che io francamente le invidio -? e poi, oltretutto, in un mare magnum di omologazione all'andazzo vigente, per cui dovremmo semmai solo ringraziarla per aver messo a disposizione tale spazio per confrontarci, per confutare delle dottrine erronee fatte passare per vere, per sentirci fratelli in Cristo...
...dovrebbe mic forse cercare di riunire tutti coi forconi in piazza?..mah..
La misericordia bergogliana o la banconota da 4 euro.
RispondiEliminaAvverto chi ancora non lo sapesse che il blogger duxcunctator è un sostenitore di un movimento che propaganda le "rivelazioni" di una sedicente mistica che si fa chiamare Conchiglia, se mic gli dà spazio, non tarderà a monopolizzarlo!
RispondiEliminaCaro Anonimo delle 7:40, sai che ti dico? una, cento, mille FSSPX, lì ci si salva l'anima, invece dove stai tu si insegna solo ad odiare, si dimentica di rendere onore al Signore, Uno e Trino, il Cristo è solo una scusa per sfogare rancori e intolleranze. Ma vai tranquillo dove di portano i tuoi pastori modernisti: ciechi che guidano altri ciechi: Buon Viaggio, amico!
RispondiEliminaOT: Ho sentito dire da persona affidabile che Bergoglio *fa parte* del movimento Communione e Liberazione di Don Giussani. È possibile?
RispondiEliminaGli vedo più congeniale il rns o il pentecostalismo...
RispondiElimina@ Bernardino delle 09:53
RispondiEliminanon soffre di sciatalgia ma di SCIATTALGIA :P
Notizia dell'ultimora: il neosindaco di Padova, Massimo Bitonci, ha reso obbligatoria la presenza del Crocifisso in tutti i luoghi pubblici e in tutte le scuole di Padova. Bravo Massimo, Dio ti benedica! Ottimo esempio per Bergoglio, che nasconde il Crocifisso sotto l'abito e fa sparire tutti i simboli cristiani dai giardini vaticani, in occasione della preghiera intereligiosa di Pentecoste.
RispondiEliminaNon c'è che dire : oggi i laici hanno molto più coraggio dei chierici e sono loro a dare il buon esempio a un clero che va a braccetto con le sinistre atee ed anticlericali, che vogliono lo smantellamento del Cristianesimo dalla nostra società (ha, ma forse questo è anche lo scopo ultimo dei neomodernisti, così si comprende la "joint venture" PD-CdV)
Quando ho letto i commenti dell'anonimo delle 7:40 mi sono venuti in mente i video di don Giorgio, sempre ricchi di commenti "caritatevoli e Cristiani"
RispondiEliminaI modernisti sanno essere molto abili con questo stile.
Dovrebbero andare a scuola dai sacerdoti della FSSPX, forse imparerebbero l'educazione e la Carità cristiana.
Bella analisi di Ester segnalata da Dorotea . Grazie !
RispondiEliminaMi sembra che oggi abbiamo fatto ancora dei bei passi avanti , che ne dite ?
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-sketch-blasfemo-parte-la-denuncia-9556.htm
quella notizia mi fa inca88are.
RispondiEliminae non sopporto quella foto. la Chiesa non è dei preti né dei vescovi né tantomeno del papa. non ne possono fare ciò che vogliono.
il primo comandamento riguarda Dio.
non gli immigrati clandestini.
ma nessuno di voi si è mai chiesto perchè arrivano coi barconi invece di prendere un aereo. tunisini , marocchini , perchè non prendono un aereo che con 299 euro ti porta qui. e spendono fino a 5000 per pagarsi il viaggio con gli aguzzini. perchè anche nei loro stati sono delinquenti che non possono avere passaporto. e perchè non hanno documenti. la storia dei barconi è ipocrisia mondialista . le ragazze incinte (ce ne è sempre una in ogni barcone) vengono costrette a salire per suscitare pietà e spesso perdono il figlio o vengono sistematicamente violentate, e in caso di pericolo chi credete che quei valorosi buttano fuori in mare. donne e bambini. nessuno poi ricorda la telefonata del papa a quel campione di pannella, al quale ha promesso di battersi per un bel decreto svuota carceri. bravo! forse Bergoglio non sa che (dati al 2008 e in costante crescita) che la popolazione straniera in carcere è del 40%. il problema delle carceri piene è derivato dalla immigrazione coatta che subiamo. forse il papa non sa che più dell'80% dei fuori per decreto ridelinquono entro l'anno. svuoti carceri, dopo un anno si torna come prima, ma soprattutto c'è una impennata dei crimini e naturalmente c'è un gran numero di vittime che subiscono quei crimini, dei quali il papa si dimentica perchè poveri st°°°zi italiani che da 2000 anni si godono il belpaese. basta è arrivato il momento di dare il bel paese a tutti , con buona pace degli italiani. ma lorsignori si dimenticano che il belpaese è bello perchè c'è la Chiesa e perchè ci siamo noi Italiani che lo abbiamo reso tale. viva Cristo Re viva gli Italiani.
bernardino scrive:
RispondiEliminaCredo di essere stato sufficientemente chiaro.
Chiarissimo. Sono d'accordo ma credo che proprio perché è un demagogo che non vuole Dio e la Chiesa cattolica di sempre e non vede l'ora di annientare tutto ciò che c'era prima del 1962 sia stato posto alla guida della nuova e strana Chiesa che ha già stravolto, mantenendone soltanto il nome, quella fondata da N.S.G.C.
Deve completare l'opera iniziata apertamente da Angelo Roncalli e portata alacremente avanti da che gli è succeduto fino all'ultimo (forse il peggiore di tutti) che "dimessosi" ha istituito la figura del "Papa emerito".
Bergoglio e i suoi leccapiedi mi hanno stancato.
Credo che, per non richiare di perdere poco alla volta la fede, si dovrebbe ignorare ogni sua esternazione se non parla "ex Cathedra", quando cioé esercitando la sua suprema autorità definisca qualche dottrina riguardante la fede o i costumi da tenersi da tutta la Chiesa, possibilmente utilizzando parole simili a quelle di Pio XII nella Munificentissimus Deus:
"Pertanto... per l'autorità di nostro Signore Gesù Cristo, dei santi apostoli Pietro e Paolo e Nostra, pronunziamo, dichiariamo e definiamo essere dogma da Dio rivelato che:
...
Perciò, se alcuno, che Dio non voglia, osasse negare o porre in dubbio volontariamente ciò che da Noi è stato definito, sappia che è venuto meno alla fede divina e cattolica...
A nessuno dunque sia lecito infrangere questa Nostra dichiarazione, proclamazione e definizione, o ad essa opporsi e contravvenire. Se alcuno invece ardisse di tentarlo, sappia che incorrerà nell'indignazione di Dio onnipotente e dei suoi beati apostoli Pietro e Paolo."
Parole queste che, ovviamente, non potrà mai pronunciare per imporre le sue eresie.
Cesare
Dibattito in diretta a Farenight-radio 3- su aborto ed obbiettori di coscienza. Si può intervenire
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaDall’udienza generale di oggi, ecco queste parole di Bergoglio che riguardano in effetti il dovere della custodia e pure della trasmissione della nostra fede (“LA FEDE [CRISTIANA] L’ABBIAMO RICEVUTA DAI NOSTRI PADRI”):
RispondiEliminaA)“Nessuno diventa CRISTIANO da sé. Se noi crediamo, se sappiamo pregare, se conosciamo il Signore e possiamo ascoltare la sua Parola, se lo sentiamo vicino e lo riconosciamo nei fratelli, è perché altri, prima di noi, hanno vissuto la fede e poi ce l’hanno trasmessa.
LA FEDE L’ABBIAMO RICEVUTA DAI NOSTRI PADRI, dai nostri antenati, e loro ce l’hanno insegnata”.
...peccato però che le IDENTICHE PAROLE le avesse usate anche nel discorso ai rifugiati nel gennaio scorso per parlare della necessità del deposito e della confessione, oltre che della nostra - l’unica vera - pure di quella altrui (“CON LA FEDE CHE AVETE RICEVUTO DAI VOSTRI PADRI..”):
B) “Questo è importante che voi facciate nelle riunioni. E anche, quelli che sono CRISTIANI, con la Bibbia, e quelli che sono MUSULMANI con il Corano, CON LA FEDE CHE AVETE RICEVUTO DAI VOSTRI PADRI, che sempre vi aiuterà ad andare avanti”.
Leggiamo ora invece il Sommo Pontefice Gregorio XVI, dall’Enciclica “MIRARI VOS” del 1832
“L’INDIFFERENTISMO, ossia quella perversa opinione che per fraudolenta opera degl’increduli si dilatò in ogni parte, e secondo la quale si possa in QUALUNQUE PROFESSIONE DI FEDE conseguire l’eterna salvezza dell’anima”
Il problema degli immigrati più o meno veri,più o meno perseguitati politici(?) è che vi è sotto un fiorente commercio e per gli stati che spesso vuotano le patrie galere, per i trafficanti di minori,per gli spacciatori,papponi, reclutatori di terroristi e via andando per finire alle cosiddette associazioni onlus,quangos,emergency e chi più ne ha ne metta, non ultime le caritas a volte non proprio caritatevolmente cristiane e quindi dove gira il vil denaro, a fiumi, il flusso non si fermerà l'Europa che conta sceglie i ricchi iracheni, siriani,vero frau kanzllerin, che sono ingegneri ed altro di cui la Germania ha bisogno, gli straccioni vanno in giro senza documenti e senza identità così spariscono nel nulla,il piazzista deve accontentare il suo bacino di utenza voti e quindi se ne frega, la chiesa fa e disfa, ma comunque se non facesse saremmo in mano al caos e alla delinquenza che si espande sempre più, ma l'importante è che passino i pacs e gli annessi e connessi, quanto all'Italia,dopo 160 di scristianizzazione operata scientificamente dall'aborto dell'unità fasulla e dopo tutte le falsità storiche inculcate agli studenti, non solo non ha più identità cattolica, non ha più né identità né radici, un paese allo sbando,dove per un sindaco che fa rimettere i crocefissi 100 altri non solo li gettano via per non offendere le sensibilità altrui,ma ti arrestano se preghi o se vegli e non aggiungo altro. Noi non siamo più niente,non siamo considerati niente e sui media internazionali siamo meno presi come oggetto di interesse dei gorilla in estinzione, e la colpa è di noi tutti, chi ha agito, chi ha permesso di agire agli altri e di chi taceva e continua a tacere e chi continua a dare il voto a questi disonorevoli politici che abbiamo....chi è causa del suo mal pianga sé stesso.Scusate il lungo.Anonymous
RispondiEliminaViene profanata la cattedrale di La Plata, e si vuol 'sanzionare' il vescovo perchè parla da vescovo
RispondiEliminahttp://www.clarin.com/sociedad/Polemicas-declaraciones-obispo-Aguer_0_1163283912.html
Un OT che si ricollega a quanto segnalato da AICI
RispondiEliminaAborto, niente obiezione nei consultori
La rivoluzione della Regione Lazio
IL vdr non ha ovviamente nulla da dire neanche in questo caso, lui che si guarda bene dal definirsi papa ma che preferisce il titolo di vescovo di Roma e dunque di una citta' coinvolta da questa agghiacciante decisione??
Senza condividerne le note millenaristiche o l´interesse vero o supposto per le rivelazioni private, devo dire che trovo ottima l´osservazione di duxcunctator quando parla della divina ironia sul "falsomiele", teatro oggi di un vero spettacolo di falsa carità.
RispondiEliminaE` proprio vero che Iddio, nel quale ogni perfezione si unifica, è terribilmente serio nella sua ironia e che smaschera facilmente i falsi principi di quel liberalismo, che affligge manifestamente la Chiesa della “nuova pentecoste” e che sa riconoscere diritti a tutti... tranne che ai cristiani degni di questo nome, i quali, oltre a vedersi privati della Messa e dei Sacramenti di sempre come nel caso FIM, ora tra concerti, spettacoli, “happenings” e bivacchi, si vedon sempre più messi ai margini per esser un giorno totalmente privati degli stessi luoghi di culto.
Ma stupisce poco peró che ormai i luoghi di culto siano ridotti a teatro, bivacco, o poco più.
La nuova religione del Concilio non ha infatti messo l´uomo al centro? Il massone Mons. Bugnini non ha forse scritto nelle prime redazioni del NOM che la Messa non é piu´il Sacrificio incruento del Calvario, ma solo “l´assemblea sacra... il popolo di Dio riunito sotto la presidenza del sacerdote” (Cena dominica sive Missa est sacra synaxis seu congregatio populi Dei in unum convenientis, sacerdote praeside...)?
E Paolo VI, nell' ULTIMA SESSIONE PUBBLICA DEL CONCILIO ECUMENICO VATICANO II, nell´ALLOCUZIONE DEL Martedì, 7 dicembre 1965 non ha forse detto che la “prima preoccupazione della “Chiesa del Concilio” é l´Uomo”? “...La Chiesa del Concilio, sì, si è assai occupata, oltre che di se stessa e del rapporto che a Dio la unisce, dell’uomo, dell’uomo quale oggi in realtà si presenta: l’uomo vivo, l’uomo tutto occupato di sé, l’uomo che si fa soltanto centro d’ogni interesse, ma osa dirsi principio e ragione d’ogni realtà. Tutto l’uomo fenomenico, cioè rivestito degli abiti delle sue innumerevoli apparenze; si è quasi drizzato davanti al consesso dei Padri conciliari, essi pure uomini, tutti Pastori e fratelli, attenti perciò e amorosi: l’uomo tragico dei suoi propri drammi, ... l’uomo versatile pronto a recitare qualsiasi parte, e l’uomo rigido cultore della sola realtà scientifica, e... e l’uomo sognatore dell’avvenire; l’uomo peccatore e l’uomo santo; e così via. L’UMANESIMO LAICO PROFANO alla fine è apparso nella terribile statura ed HA, IN UN CERTO SENSO, SFIDATO IL CONCILIO. LA RELIGIONE DEL DIO CHE SI È FATTO UOMO S’È INCONTRATA CON LA RELIGIONE (PERCHÉ TALE È) DELL’UOMO CHE SI FA DIO. CHE COSA È AVVENUTO? UNO SCONTRO, UNA LOTTA, UN ANATEMA? POTEVA ESSERE; MA NON È AVVENUTO. L’antica storia del Samaritano è stata il paradigma della spiritualità del Concilio. UNA SIMPATIA IMMENSA LO HA TUTTO PERVASO. LA SCOPERTA DEI BISOGNI UMANI (E TANTO MAGGIORI SONO, QUANTO PIÙ GRANDE SI FA IL FIGLIO DELLA TERRA) HA ASSORBITO L’ATTENZIONE DEL NOSTRO SINODO. Dategli merito di questo almeno, voi umanisti moderni, rinunciatari alla trascendenza delle cose supreme, e riconoscerete il nostro nuovo umanesimo: ANCHE NOI, NOI PIÙ DI TUTTI, SIAMO I CULTORI DELL’UOMO....”
RispondiEliminaE allora, caro “duxcunctator”, se “la Chiesa del Concilio” è composta da “i cultori dell´uomo”, ebbene le Chiese pure non possono più essere “domus orationis” come ricordò Gesù ai Farisei che avevano ridotto il Tempio a “una spelonca di ladri”. No, oggi non si puó e non si deve più pregare Iddio in Chiesa, perché per i novatori... anche Gesú oggi insegnerebbe tali... enormitá!
Le chiese pure allora, se si vuol davvero applicare il “grande insegnamento del Concilio, devono essere ridotte a “case del popolo”, a case dell´uomo, a “centri di accoglienza”. Con tutto ciò che ne consegue.
I sessantottini scrivevano sui muri “meno chiese, più case”. Ed é vero! Infatti in Italia più Chiese, cioé “case di orazione”, si sono chiuse, e più “case” si sono aperte!... peccato però che fossero tutte e solo...case circondariali, come ben testimonia l´esplosione della popolazione carceraria in Italia dal 68 in poi, quando esse non sono “case-famiglia” per giovani con situazioni familiari disastrate o “case di cura” per venire incontro ad un´altra popolazione che ha conosciuto un inatteso incremento, quella dei malati psichici.
E i Pastori nella Chiesa del Concilio allora che potevano fare dopo che il Concilio ha sancito “il culto dell´uomo”? Oggi i Pastori, che spesso tanto assomigliano però ai “lupi travestiti da agnelli” così abituati, come ha ricordato Danilo Quinto, a “leggere il Vangelo alla luce del mondo moderno”, non possono far altro che trasformare i luoghi di culto del vero unico Dio in ...luoghi di culto del falso idolo dell´uomo moderno.
Dimenticandosi però che nessuno può servire due padroni e che “..Due amori fecero due città: la città terrena l'amore di sé fino al disprezzo di Dio, la città celeste l'amore di Dio fino al disprezzo di sé. (De civ. Dei 14, 28) “
Ai buoni cristiani dunque, che vorrebbero dunque continuare a pregare in Chiesa non resta piú che meditare ll´esempio di S. Atanasio, che preferí nascondersi ed esiliarsi piuttosto che perdere la fede e che peró poteva onestamente dire: “loro han le Chiese, noi abbiamo la fede”!
mi chiedo...
RispondiEliminaMa perché lo stato laico e i laici, sempre pronti ad accusar la Chiesa di ingerenza ogni volta che riflette su TEMI SOCIALI, han proprio bisogno di profanare le Chiese e ridurle a bivacco per accogliere i migranti, che loro stessi lasciano entrare da decenni nel suolo patrio senza aver mai previsto e realizzato strutture idonee e veramente “laiche” per l´accoglienza?
Come mai lo stato laico, e i laici che si riempiono la bocca della loro “laicità” (ma che in realtà è solo laicismo), sempre così pronti a dichiararsi INDIPENDENTI dalla Chiesa in campo politico economico e sociale, invece di mendicare n non usano i ben più capienti, laici e socializzanti stadi o palazzetti dello sport per manifestare la sua grande apertura e solidarietà?
O, che ne so, perché i laici e lo stato laico, sempre cosi´ pronti a TASSARE la gli immobili della “Chiesa opulenta”, mentre le condonano alle “ fondazioni bancarie” perché, quelle si, “non sono associazioni a fine di lucro” (ha ha ha), non usano appunto gli ampi saloni e scalinate di certe Banche dei centri cittadini per svolgere appunto queste laich attività di accoglienza dei migranti per nulla “volte a fini di lucro”?
Perché i laici e lo stato laico, sempre così pronti a stigmatizzare la Chiesa ogni volta che si esprime su temi politici, non usa le fastose e inutili SEDI DI QUEI PARTITI mangiasoldi, che hanno voluto indistintamente nei decenni questa immigrazione indiscriminata senza mai prevedere una politica vera di sviluppo, creando strade, scuole, ospedali ed ogni infrastruttura per quegli stessi paesi, guarda caso sempre ricchissimi di materie prime, da cui provengono tali migranti?
Come mai lo stato laico, che ha riformato la sua costituzione solo quando si è trattato di abolire l' articolo che proclamava la religione cattolica come religione di stato e che ora dunque si dichiara INDIFFERENTE IN TEMA DI RELIGIONE, non obbliga pure i valdesi o, che ne so, i Testimoni di Geova o, che ne so.... gli accoglienti e tolleranti “cugini di Gesù”, mai scevri di risorse tanto spirituali quanto materiali, a riempire rispettivamente pure i loro templi, Sale del regno e Sinagoghe dei tanto amati migranti?
Forse perché LO STATO LAICO e i LAICI ANNESSI E CONNESSI, SEMPRE RISPETTOSI E GARANTI DELLE LIBERTÀ INDIVIDUALI e soprattutto di quella di religione, non voglion turbare per nulla il sacrosanto diritto di accesso ai luoghi di culto di qualsivoglia religione?
Bene, speriamo che un giorno i “laici e lo stato laico” si accorgano pure dell´ingiustizia fatta ai loro cittadini di serie b, cioè ai cattolici italiani, che ora, oltre a dover sopportare la laicità rampante non più solo negli ospedali, negli asili, nelle scuole e fino in certi cimiteri gestiti dalle amministrazioni di sinistra, dove nemmeno le famiglie dei morti han diritto di scegliersi la tomba che gli pare, ma devono obbligatoriamente pagare una tomba preconfezionata per tutti, ora, a differenza dei praticanti di altre religioni, non possono nemmeno più entrare nel loro luogo di culto per pregare in santa pace.
Leggo comunque (Corriere della Sera di oggi, p. 18) che il direttore della Caritas diocesana di Trapani, don Sergio Librizzi, è stato arrestato con l'accusa di avere chiesto sesso ad alcuni immigrati (uomini) in cambio di una buona parola per l'ottenimento del permesso di soggiorno o dello status di rifugiato politico. I casi accertati sono almeno otto negli ultimi sei mesi. Il tutto comprovato dalle registrazioni delle microspie che gli avevano messo nell'auto. La curia diocesana lo ha sospeso cautelativamente (chissà perché le curie arrivano sempre dieci secondi dopo le manette).
RispondiEliminaper non parlare dei calzini a lavare nelle acqusantiere.
RispondiEliminadispongono di bagni e servizio lavanderia ma lavano i calzini li.
come se non sapessero cosa sono. sara' che lo fanno in sfregio .
indu' musulmani e laici atei vanno tutti d'accordo quando si tratta di profanare Chiese
Concordo con tutti i poster precedenti.
RispondiEliminaRicordo che ai tempi della tratta degli Africani ci guadagnavano:
i capi tribu' che vendevano i nemici presi prigionieri, o compivano aposite razzie,
i mercanti arabi ed ebrei che li acquistavano dai capi tribu' , in cambio di qualche arma, qualche donna, qualche gioia o tessuti,
i comandanti delle navi negriere,
i mercanti nel Nuovo Mondo, tra cui ancora ebrei e pure qualche Africano diventato uomo libero,
i proprietari delle fazende, aciendas, ranches, tra cui anche qualche Africano reso libero ed ancora alcuni ebrei.
Credo che, oggi come oggi, chi si arrichisce con la neoschiavitu' sia, more or less, discendente dei negrieri di allora.
Rr
Le curie arrivano...
RispondiEliminaLa parola " episcopus" viene dal greco antico, e significa " colui che guarda su", cioe che sorveglia. Episkopoi erano chiamati dai Greci i funzionari dell' Impero persiano che, dipendendo direttamente dal Gran re, erano " i suoi occhi".
Se i vescovi stessero di più in mezzo al loro gregge e sorvegliassero i loro sacerdoti, si accorgerebbero prima di ciò che capita- sempre considerata la presunzione di innocenza che vale per chiunque.
E mi chiedo: ma a capo della Caritas, che e' ormai una via di mezzo tra una Onlus pietosa- nel senso di far pietà- un sindacato alla CGIL, un partito alla PD, un matrimonificio, non sarebbe meglio avere solo laici, volontari o dipendenti che siano ? Anche loro possono ovviamente delinquere, ma loro NON hanno fatto voto di castità, ne' il loro corpo e' stato unto con olio sacro, rendendolo quindi sacro. Sse e' sempre un peccato mortale violare il VI comandamento, lo e ' ancora di più per un consacrato, no ? E si darebbe meno scandalo.
Rr
Se a 100 m ci fosse stato un albergo a 5 stelle disponibile ad ospitarli gratis, li avrebbero messi comunque lì. Studiata ed educativa occasione di sostituire la presenza reale di Cristo nel tabernacolo con il sentimentale e figurato abbraccio di una Sua immagine. E' esattamente quello che Bergoglio insegna quando non si inginocchia alla consacrazione ed abbandona il Corpus Domini. Chi non è cattolico esulta, chi era cattolico si "trasforma" chi vuol restare cattolico se ne va. C'era una volta un convento del nord dove erano ospitati alcuni africani. Una ragazza sparì. Gli immigrati erano delinquenti della peggior specie. Fuggirono. La ragazza non fu mai più ritrovata. Ditelo al presidente Bergoglio chissà che non la smetta di far danni agli Italiani.
RispondiEliminamazzarino mi fa pensare...
RispondiEliminauna volta gli idoli erano oggetti e Dio li distruggeva, allora satana pensa:farò dell'uomo un idolo, cosi' Dio lo distruggerà.
ma il diavolo pensa male!
e ancora
RispondiElimina" sostituire la presenza reale di Cristo nel tabernacolo "
rimosso dal centro il catecon...
Ascoltate questo volantino della Caritas:Una sola famiglia umana ,Cibo per tutti;è compito nostro.(Di Chi?) Poi:Non c'è diritto al cibo se non si regola la finanza(?)..........Non c'è buona finanza se non si introducono buoni principi(?)....Non c'è pace durevole se non è fondata sulla giustizia sociale e sul rispetto dei diritti di tutti ,tra cui quello essenziale del cibo.Nello sbandierare banalità come queste la Chiesa siciliana è la prima in assoluto in Italia.Bobo
RispondiEliminaSe non è stato pubblicato evidentemente non è arriato.
RispondiEliminaChe ne penso?
Che è ovvio che chi vede nei poveri la "carne di Cristo", può arrivare a deliri del genere.
Se legge il documento nella colonna di destra in alto SUNT NOMINA RERUM vi trova una trattazione ampia del nefasto fraintendimento.