Nel XXV anniversario della morte del grande cardinale di Genova, Giuseppe Siri, un’importante commemorazione avverrà lunedì 29 settembre, a Genova, per iniziativa della sezione ligure dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e del suo presidente avvocato Emilio Artiglieri. L’evento si svolgerà presso l’abbazia di Santo Stefano, sopra Via XX Settembre, e avrà inizio alle ore 17,00. Vi prenderanno parte il cardinale Walter Brandmüller, già presidente del Pontificio Comitato per le scienze storiche, il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova, monsignor Antonio Livi, presidente dell’Unione apostolica “Fides et ratio”, il liturgista don Nicola Bux e lo scrittore dottor Daniele Nigro.
La relazione principale sarà tenuta dal cardinale Walter Brandmüller, il quale, da autorevole storico della Chiesa qual è, metterà in luce adeguatamente il significato dei lunghi anni di ministero episcopale di Siri e il suo ruolo nello svolgimento e nell’attuazione del Concilio Vaticano II. Il prof. Livi, curatore di un volume recentemente edito che raccoglie gli scritti e i discorsi del cardinale Siri sulla riforma liturgica e la sua applicazione alla vita della Chiesa locale (Giuseppe Siri, Dogma e liturgia, Casa Editrice Leonardo da Vinci, Roma 2014), illustrerà la dottrina del Cardinale sul rapporto intrinseco tra la fede nel dogma (in particolare il dogma eucaristico) e la prassi pastorale che è innanzitutto responsabilità dei vescovi nella loro diocesi. Il prof. Bux, che pure ha partecipato all’edizione del volume con una importante Postfazione, proporrà delle considerazioni che mostreranno la grande attualità della dottrina di Siri in rapporto a taluni orientamenti manifestatisi nel dibattito teologico in vista del prossimo sinodo straordinario sulla famiglia, il quale affronterà il tema della pastorale dell’ammissibilità dei divorziati risposati alla comunione eucaristica). Sulla medesima linea l’intervento di Daniele Nigro, autore nel 2012 di un saggio intitolato I diritti di Dio. La liturgia dopo il Vaticano II (Sugarco Editore). Concluderà i lavori del convegno il cardinale Bagnasco, attuale successore di Siri sulla cattedra episcopale di Genova.
E' possibile avere i testi delle relazioni?
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RispondiEliminaChiederò a Mons. Livi.
Intanto qui si può leggere la postfazione di Mons. Nicola Bux
RispondiEliminahttp://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2014/10/nicola-bux-chiesa-ortodossa-e-seconde.html