Oggi fa notizia un cardinale che ricorda la vera "povertà" e non il pauperismo... Sul Sinodo e le unioni omosessuali si era espresso in termini inequivoci: «ha destato sorpresa generale che sia stato diffuso un testo – che peraltro rispecchia solo parzialmente la discussione in Aula – destinato a essere discusso ed elaborato in vista di un documento definitivo che deve essere approvato dai padri sinodali.... Qualcuno vuole forse destabilizzare la Chiesa e minarne le basi?» [qui]
«È molto importante dire che la fame di cui soffriamo oggi è non avere Dio nella nostra vita, nella nostra società». Così il cardinale Robert Sarah, presidente del Pontificio Consiglio Cor Unum, nel suo intervento lo scorso 7 novembre a una conferenza sulla Caritas in Veritate. Il cardinale ha spiegato che l’enciclica di Benedetto XVI insiste sul fatto che la carità è il modo in cui esprimiamo la nostra fede. E se dare il cibo a chi non ne ha è necessario, «il cibo principale è Dio».Ha quindi raccontato una vicenda che gli è capitata in uno dei suoi due viaggi in Siria, visitando i rifugiati. Quando ha incontrato un bambino che gli ha chiesto: «Dio esiste? Perché ha lasciato che uccidessero mio padre?»Quel bambino aveva tutto o quasi, ha osservato Sarah, incluso cibo e medicinali, tuttavia gli mancava la cosa essenziale: la sicurezza che Dio esisteva ed era vicino a lui.«La carità – ha continuato Sarah – non è solo un’azione di tipo sociale, un’assistenza materiale, ma è innanzitutto portare il Vangelo alle persone».
--Fonte: «Fr. Z's» blog (in inglese) by il Timone [qui]--
“ha destato sorpresa generale che sia stato diffuso un testo – che peraltro rispecchia solo parzialmente la discussione in Aula – destinato a essere discusso ed elaborato in vista di un documento definitivo che deve essere approvato dai padri sinodali”.... Qualcuno vuole forse destabilizzare la Chiesa e minarne le basi?“
RispondiEliminaChissà, forse un argentino che lancia il sasso e nasconde la mano...
Anche i media e le televisioni hanno dato risalto al discorso del papa ai medici e lo hanno fatto correttamente. Del resto quel discorso è chiaro come dovrebbe essere sempre e, purtroppo, non è...
RispondiEliminaQuanta carne al fuoco, Mic.
RispondiEliminanel pur breve intervento del cardinale, c'è una grande verità di cui si dovrebbe fare catechesi obbligata a TUTTA la Chiesa cattolica odierna, vertice in primis:
"«La carità – ha continuato Sarah – non è solo un’azione di tipo sociale, un’assistenza materiale, ma è innanzitutto portare il Vangelo alle persone».
Proporrei di rivedere anche il senso di "carità" in S. Paolo, che non c'entra nulla con certo sindacalismo da strapazzo e azione orizzontale che va per la maggiore in tutto l'Orbe cattolico odierno.
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RispondiEliminale due cose devono andare di pari passo!come si può parlare di vangelo a uno che non mangia da giorni?anche Gesù dette da mangiare!le migliori catechesi le faceva a tavola!
RispondiEliminaE chi ha mai detto che non debbano andare di pari passo?
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