Ps. 2, 7- Dóminus dixit ad me: Fílius meus es tu, ego hódie génui te. Ps. ibid., 1 Quare fremuérunt gentes: et pópuli meditáti sunt inánia?. Glória Patri… (Sal. 2, 7 - Il Signore disse a me: tu sei mio figlio, io oggi ti ho generato. Sal. 2, 1 - Perché le nazioni sono in tumulto: e i popoli ordiscono vani disegni ? Gloria al Padre…)Deus, qui hanc sacratíssimam noctem veri lúminis fecísti illustratióne claréscere: da, quæsumus; ut, cujus lucis mystéria in terra cognóvimus, ejus quoque gáudiis in cælo perfruámur: Qui tecum vivit et regnat, in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sæcula sæculórum. Amen. (O Dio, che hai fatto brillare questa notte santissima degli splendori della vera Luce, concedici, Te ne preghiamo, che abbiamo a goderne anche in cielo le gioie, dopo aver in terra conosciuti i misteri di questa luce : Egli che è Dio, e vive e regna con Te nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i sécoli dei sécoli. Amen.
Dove sta andando la Chiesa cattolica? La Chiesa Una Santa è viva e immacolata nel Suo Sposo; ma una parte di quella visibile rischia di subire una 'mutazione genetica' o questa è già avvenuta nostro malgrado e ne stiamo vedendo gli effetti? Ci confrontiamo per "resistere", nella fedeltà.
Pagine fisse in evidenza
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Viderunt omnes fines terrae salutare Dei nostri...
RispondiEliminaUn buono e sereno Ntale ate ,Mic, ed alla tua famiglia
RispondiEliminaRr
Buon Santo Natale a tutti e un ringraziamento davvero di cuore per il blog.
RispondiEliminaMiles
Buon Natale a tutti, alle vostre famiglie,
RispondiEliminae grazie Maria per questo spazio di crescita nella fede.
Augurando a tutti un Santo Natale riprendo dal blog di Raffaella e propongo alcuni estratti dell`omelia pronunciata da Benedetto XVI nella notte di Natale del 2006:
RispondiEliminahttp://ilblogdiraffaella.blogspot.it/2014/12/benedetto-xvi-dio-si-e-fatto-piccolo.html
Buon Natale!
Santo Natale a tutti.
RispondiEliminaE grazie dei vostri auguri e dei vostri pensieri.
Merci, chère Mic.
RispondiEliminaBon et saint Noël à vous, à tous !
Adveniat regnum suum !
Sig.ra Guarini e famiglia
RispondiEliminaAuguri e Buon Natale!
Romano
e tutta la familiga
I miei più sinceri e fervidi auguri di
RispondiEliminaBUON NATALE
alla gentilissima signora Maria Guarini ed a tutti i cari amici del blog, che il signore vi conservi tutti nel Suo amore.
auguri aututti
RispondiEliminaA mic e a tutti voi
RispondiEliminabuona festa della natività di Nostro Signore!
Santo Natale a tutti
RispondiEliminaJohn
LO STRANO NATALE 2014. CON I MARTIRI IGNORATI E ABBANDONATI E BENIGNI COME PAPA
RispondiEliminahttp://www.antoniosocci.com/2014/12/lo-strano-natale-2014-con-i-martiri-ignorati-e-abbandonati-e-benigni-come-papa/
http://www.storialibera.it/epoca_contemporanea/comunismo/rivoluzione_russa/articolo.php?id=1183&titolo=Le fonti finanziarie del comunismo e del nazionalsocialismo
onu
"Abbiamo bisogno di una scienza di psicologia globale, una sociologia globale, una antropologia globale"
"E’ anche chiaro che, a dispetto del costo sproporzionato sostenuto dalle nazioni capitaliste, la filosofia prevalente nelle nazioni Unite è socialista".
http://www.luogocomune.net/site/modules/newbb/viewtopic.php?topic_id=315&forum=42
Liberalismo? Non è figlio del Cristianesimo http://www.identitaeuropea.it/?p=281
Felice Natale| m
RispondiEliminaBuon Natale, mic, a te ed a tutta la gente del blog!
RispondiEliminaBuon Natale a lei e ai suoi collaboratori. Scusi i mie strafalcioni: è che quando scrivo spesso non rileggo.pm
RispondiEliminaFelice Santo Natale a Mic, che ringrazio per lo spazio concesso e per i vari spunti di riflessione, e a tutti coloro che intervengono o più semplicemente leggono le pagine di questo blog.
RispondiEliminaA.D.
Buon Natale a tutti, mi fa piacere trascrivere queste poche righe del Presidente iraniano Rohani; a me hanno fatto riflettere:
RispondiEliminaTeheran, 24 dicembre – Il Presidente Hassan Rouhani ha augurato «Buon Natale e felice anno nuovo» ai capi di stato mondiali, omaggiando la figura di Gesù.
«Nel mondo dilaniato dalla crisi di oggi, caratterizzato per lo più da violenza piuttosto che da divina misericordia, pace e passione, il ricorso ai decreti dei profeti divini è l’unico modo per ottenere la prosperità e l’elevazione del genere umano.»
Buon Natale a tutti voi!
RispondiEliminaSanto Stefano e la Chiesa d'oggi
RispondiEliminaOgni militante di un partito è animato dal "sacro fuoco" dell'idea "giusta" che deve propagandare agli uomini.
Per lui è essenziale, "che cosa penseranno di noi", essere "visti", convincere con il proprio "fare" e "pensare". Ogni militante sa che il partito lo trascende e si trasforma in un "io collettivo" che supera il tempo e lo spazio. L'io collettivo pensa un'ideologia, attrezzandola di schemi, slogan e stili: l'idea e l'ideologia diventano idolo. I militanti del partito con la sua ideologia danzano attorno all'idolo, certi di conquistare il mondo per migliorarlo. L'idolo dell'io collettivo rappresenta la via di salvezza per l'uomo e i capi del partito sono gli uomini di cui fidarsi.
In tutto questo c'è tanto razionalismo, tanta logica, tanta organizzazione, tanto stoicismo: ma non lo Spirito santo.
Un cristiano sa che Cristo non è un idolo, un'ideologia, un'idea. Gesù è vivo, presente e ci ha rivelato Dio.
Un cristiano aggiunge il proprio umile niente al tutto che è Cristo, in cui si ricapitola tutta la creazione.
La speranza di un uomo, nelle fatiche della propria condizione causata dal peccato verso Dio, è l'amore di Dio.
Egli mi ama, malgrado io non sempre (quasi mai...) sia "a posto". Egli paga i debiti che non potrei mai estinguere.
Non è un'idea: Dio è intervenuto nella storia, come promesso e ha promesso di ritornare a completare l'opera.
continua
... e finisco
RispondiEliminaLa storia è totalmente nelle mani di Dio. Il Signore ci chiede fiducia e di non confidare nell'uomo, di non seguire il mondo. Dobbiamo invece confidare solo nella Sua misericordia, nella grande pietà per i miseri, rispetta la nostra libertà di dire di sì o di no al Suo amore.
Ci ha resi potenzialmente "templi del Suo Spirito", cioè capaci di Lui, in grado di accoglierLo, per essere figli Suoi.
Il nostro compito non è quello di "far nascere Cristo in noi", come se non esistesse; ma di rinascere noi alla vita nuova che Egli è in grado di donarci se smettiamo di avere fame di mondo e di crederci già figli di Dio senza Cristo.
Quindi la speranza (cristiana) è un dono di Dio (come la fede e la carità): sperare è confidare nel compimento delle Sue promesse, come se fossero già compiute, dal momento che il suo amore è fedele e questa speranza affidabile a motivo della Sua (ribadisco Sua) credibilità.
I militanti del partito dell'idea, i propagandisti dell'ideologia, i liturgisti degli idoli, pensano Dio, Lo creano nei propri schemi per farne la scusa o la ragione per imporre il proprio "io collettivo" come grimaldello della storia: protagonisti di tutte le schiavitù umane, con il proposito di servire l'uomo, avendone il culto, con la scusa di una "figura ideale".
E' il grande inganno dell'anticristo, la tracotanza di chi vorrebbe annullare lo scandalo dell'incarnazione e della croce, la follia della resurrezione e della parusia, per riportare il proprio servizio alle misure dell'uomo, cioè alla condizione che, lasciandoci nel peccato, cerca di estinguere il debito con il proprio protagonismo, pensando di fare dell'uomo (singolo o collettivo) un dio che non abbia bisogno di Dio.
Oggi è Santo Stefano. Penso ai suoi lapidatori. Tra chi approvò l'esecuzione c'era il futuro San Paolo. Dà molto fastidio ciò che disse Stefano prima di morire (Atti, capitoli 6 e 7). Ancora oggi essere semplicemente cristiani dà fastidio. Piacciono di più quelli che sono "cristiani dialoganti", pronti a svendere nell'ideologia di un protagonismo gratificante e apprezzato l'identità di una storia che ci chiede l'umiltà di dirla così com'è e basta. Sperare come Stefano non è facile. O no? La vicenda di Saulo, futuro San Paolo conferma che qualunque sia il punto di partenza, quello di arrivo è solo la pienezza della vita in Cristo. San Paolo morì martire a sua volta. Dopo quasi 2000 anni c'è chi ancora scopre da loro la misericordia di Dio, anche nel martirio, e spera anche nella prova. Degli altri, più "furbi" o meglio attrezzati a qualche buon compromesso con il mondo non c'è traccia. Restano le rovine di un tempio di pietra idolatrato dagli uomini...
Santo Stefano,primo martire della fede, dell'abbandono a Dio, primo testimone della grazia, della potenza, della sapienza dello Spirito Santo.
RispondiEliminaSegnalo alcune testimonianze esemplari di vita cristiana: http://benoit-et-moi.fr/2014-II/actualites/une-premiere-communion-vraiment-speciale.html
Un augurio di Buon Natale e buone feste, lo invio al Card. Velasio De Paolis, che ieri sera su Lazio TV ha tenuto una specie di conferenza, spiegando al gruppo di persone presenti, una buona parte del sinodo straordinario sulla comunione ai divorziati/risposati civilmete e conviventi.
RispondiEliminaHa parlato sul Sacramento del matrimonio istituito da NSGC e della sua indissolubilità a seconda se trattasi di matrimonio sacramentale tra battezzati od altro.
Sarei grato a questo blog se potesse trasmettere al Sig. Cardinale i nostri auguri ed anche soprattutto per ciò che và spiegando, essendo uno dei cinque cardinali che hanno scritto il libro che spiega le differenze. grazie.
Restano le rovine di un tempio di pietra idolatrato dagli uomini...
RispondiEliminache in realtà sono le rovine della Fortezza antonina...
RR
Nella disputa che costò la vita a Stefano, l'accusa decisiva è la stessa che permise di "crocifiggere legalmente" Gesù. Quella del tempio è proprio una mania, è un'idolo. Oggi ciò che resta di quella magnifica costruzione gerosolimitana è una rovina, ma non manca chi da quel simbolo prende le mosse.
RispondiEliminaPer i massoni il costruire il tempio di Salomone significa costruire il tempio dell’umanità, ossia unire il mondo sotto l’ombrello della loro dottrina che (giova rendersene conto) insegna che Dio è il padre di tutti gli uomini, che tutti gli uomini sono quindi fratelli, e che l’anima è immortale. Manca qualcosa? Cristo.
I massoni sperano nel giorno in cui tutte le divisioni religiose e ogni settarismo saranno spazzati via, e comincerà quindi una nuova era di pace universale e fratellanza. La loro speranza consiste nel definitivo annientamento del male nell’universo, che farà di tutti gli uomini una sola famiglia e casa. Manca qualcuno? Cristo.
Perciò l'io collettivo da loro incarnato vuole trasformare il mondo, portandolo dalla tenebra alla luce: la luce è quella che producono loro... Manca ancora qualcosa o qualcuno? Cristo.
Il Cristianesimo, se non può essere eliminato, può essere tollerato "reinterpretandolo" in modalità massonica, trasformandolo nel suo approdo più puro e vero. Il vangelo e il cristianesimo, avversati nella loro essenza, possono comunque servire per propalare rispetto e tolleranza universale: rispetto e tolleranza ci sono solo quando le altre religioni sono d’accordo con la Massoneria che è una religione, che ha il suo tempio.
Essa non è in conflitto in nessuna maniera con alcun’altra religione, a meno che "quella religione sostenga che nessuno fuori dai suoi portali possa essere salvato".
La Massoneria ambisce a togliere dal mondo tutti i dogmi (credenze superstiziose) per sostituire le religioni con la propria civiltà e il proprio ordine "adogmatico" e "libero".
Che cosa vide Stefano? Vide i Cieli aperti... e il Figlio dell'uomo alla destra di Dio...
Rr ha detto...
RispondiEliminaRestano le rovine di un tempio di pietra idolatrato dagli uomini...
che in realtà sono le rovine della Fortezza antonina...
RR
Sono quelle del muro esterno. Del tempio vero e proprio, non è rimasta pietra su pietra.
Una bella storia natalizia:
RispondiEliminahttp://radio-vobiscum.tumblr.com/post/106057170861/in-esclusiva-per-radio-vobiscum-storia-di-natale
Utile anche ai chitarristi,ma non alla loro digestione ;-)
Rosa sei una sovversiva, come osi? Studiato archeologia come me? A proposito pochissimo risalto alla sciampita femen di ieri, si sa mai guasti l'idillio......fosse stato un altro, ne avremmo viste delle belle, ma ora in p.zza S.Pietro è sempre primavera, en passant calone di folla, hai voglia grandangolo e riprese dal basso, audience ballerina.....mangiato poco e bevuto ancor meno, quindi in buone condizioni mentali. Lupus et Agnus.
RispondiEliminaPer chi non l'ha ancora visto...
RispondiEliminahttp://www.lanuovabq.it/it/mediaVideoGallery-il-video-che-fa-perdere-il-posto-di-lavoro-11063.htm
È giusti ricordare, in questi giorni di festa, che il Natale del Signore viene sfregiato anche così...
Tra due giorni la liturgia ricorda i Santi Innocenti: ricordiamo allora di pregare per tutti i bambini uccisi nel ventre materno, per le loro madri e per tutte le persone coinvolte.
È questa la più grande tragedia del nostro secolo. E i giovani crescono pensando che sia normale.
Altro che sospendere dall'insegnamento il prof di Religione: video come questi dovrebbero essere obbligatori nel programma di Scienze.
Che santo Stefano preghi per noi il Signore, affinché sappiamo proclamare la verità a qualsiasi costo.
humilitas
Beh, Lupus, siamo passati dagli ufficiali 100.000 (e nell'Anno della Fede con eventi organizzati ALMENO un anno prima) agli ufficiali 80.000. 20.000 in meno in un anno. L'anno prossimo saranno 60.000?
RispondiEliminaHo visto un filmato, credo postato da Mic, di una Messa di Pio XII. Primi anni 50, l'Italia ancora in rovine, ma Piazza S. Pietro piena come un uovo, con gente arrampicata anche sull'Obelisco, cosa ora vietata, e niente grandangolo o altre riprese elettronicamente modificate...un brulichio, gente di ogni età e classe sociale, e non c'erano la metro (i torpedoni e le litorine sì, grazie alla buon'anima).
Impressionante.
Tralascio i commenti di paragone tra Pio XII e PF per carità di religione.
RR
PS: non ho studiato archeologia, ma mi è sempre piaciuta. So che, per quanto scavino, di veramente e sicuramente ebraico ancora nulla...ma di canaanense, di siriano, greco, romano, persiano, arabo, ecc., a bizzeffe :))
"democrazia"
RispondiEliminahttp://www.effedieffe.com/index.php?option=com_jcs&view=jcs&layout=form&Itemid=132&aid=311304
http://www.liberoquotidiano.it/news/home/11723662/Massoneria--il-libro-choc-di.html
Su Forum catholique leggo sempre con attenzione i commenti di Scrutator Sapientiae, vorrei oggi proporsi la sua ultima riflessione a proposito dell" Alzheimer spirituale" evocato da Jorge Bergoglio, ne estraggo questi passaggi:
RispondiElimina"2. Dans ce discours, le Pape François s'en est pris à "l'Alzheimer spirituel" et à la "schizophrénie existentielle"
- qui sont des maladies qui sévissent fréquemment, dans le coeur et dans les moeurs des membres de la Curie,
...
3. Mais alors, puisque l'amnésie et l'apathie spirituelles, puisque l'incohérence et l'inconséquence morales, sont bel et bien deux maladies, que dire de l'Alzheimer dogmatique et liturgique, que dire de la schizophrénie doctrinale et pastorale, qui sont souvent considérés, au sein même de l'Eglise catholique, notamment en Europe, comme des signes de santé, depuis un demi-siècle à trois quarts de siècle ?
4.1. Qui ne voit que le mépris, l'oubli, l'éviction ou l'omission des références dogmatiques à (faire) prendre en compte et des références liturgiques à (faire) mettre en oeuvre, références inhérentes au christianisme catholique, constituent une première forme de maladie, au moins aussi grave que l'Alzheimer spirituel ?
http://www.leforumcatholique.org/message.php?num=766646
Scrive Scrutator:
RispondiElimina...che cosa dire dell`Alzheimer dogmatico e liturgico , che dire della schizofrenia dottrinale e pastorale, che sono sovente considerate, in seno della Chiesa cattolica, in particolare in Europa, comme dei segni di salute, da mezzo secolo in qua?
Chi non vede che il disprezzo, l`oblio, l`evizione o l`omissione di riferimenti dogmatici da(fare) prendere in conto e dei riferimenti liturgici da (fare) mettere in atto, riferimenti inerenti al cristianesimo cattolico, costituiscono una prima forma di malattia , almeno altrettanto grave dell`Alzheimer spirituale?
http://www.leforumcatholique.org/message.php?num=766646
Beh, Rr, se vuoi proprio sapere la verità, i legionari di Vespasiano e di Tito, soprattutto, ridussero in polvere il tempio e poi ci pisciarono su, sommo dispregio, quanto alle immense ricchezze auree, quelle furono trasformate in loco in lingotti, pare furono costretti a fonderle gli stessi ebrei, quindi tutte balle sull'arca dell'alleanza rubata e portata a Roma, oro di coppella, finito in lingotti, poi con la caduta dell'impero servivano a salvarsi o comprarsi la salvezza, quindi di che si parla? La stessa bufala dei druidi e di Stonehenge che non ha niente a che vedere con loro, i romani radunarono tutti i druidi delle Gallie sull'isola di Anglesey e non ne lasciarono vivo neanche uno......la storia si ripete sempre, ma la gente ha memoria corta o si vuole che sia così. Lupus et Agnus.
RispondiElimina"..Chi vogliono prendere per scemi? (Forse solo chi non si informa leggendo su siti come come questo, per esempio?)
RispondiEliminaMartedì 23 Dicembre, la Reuters è uscita con questo titolo: “Il PM ungherese Orban: gli U.S.A. usano le accuse di corruzione per guadagnare influenza” : “Il Primo Ministro Viktor Orban ha dichiarato, martedì scorso, che gli Stati Uniti stanno usando delle accusa di corruzione contro alcuni alti esponenti pubblici ungheresi come delle ‘cover story’ per aumentare la loro influenza in Europa Centrale nel bel mezzo del conflitto Russia-Ucraina. Questo commento di Orban è arrivato dopo un forte inasprimento delle relazioni tra Ungheria -alleato della NATO - per il modo in cui gli USA percepiscono il ruolo sempre più autoritario di Orban e le relazioni sempre più calde di Budapest con la Russia".
La forma invasiva con cui la NSA americana mette il naso in tutto, la militarizzazione delle forze di polizia e l'invasione di Iraq, Siria, Libia e di altri paesi - che non hanno mai minacciato gli Stati Uniti - non sono considerati (secondo British Reuters) degli atti ‘autoritari’ mentre l'Ungheria di oggi è ‘autoritaria.’ Improvvisamente (anche se gli USA non usarono gli stessi termini, quando l'Ungheria stava cercando di andare incontro agli interessi della aristocrazia americana), l'Ungheria è diventata ‘troppo autoritaria’ ed è troppo corrotta per fare affari con gli USA.
Quando più dei due terzi della popolazione degli USA è contraria alla scelta del governo di vendere armi al governo ucraino, ma il 98% della House of Representatives USA vuole non solo vendere le armi ma regalarle all'Ucraina, contando sui contribuenti U.S.A. che pagheranno per questa generosità, e quandi il 100% del Senato approva questa delibera e il Presidente la trasforma in legge ... quanto può essere falsa oggi la democrazia americana?
Anche su temi vitali, come la pace e la guerra nucleare, l'aristocrazia americana, quella che mette i soldi per le "elezioni" a qualsiasi carica nazionale e che controlla il governo degli Stati Uniti, non è interessata a quello che vuole la gente degli Stati Uniti.
Obama non è riuscito a farsi gioco degli americani e a convincerli ad invadere la Russia, come riuscì invece a fare George W. Bush quando invase l'Iraq, ma adesso non ne ha nemmeno più bisogno.
Tutto questo casino è stato fatto solo per circondare la Russia con i nostri missili nucleari. Non ha niente a che vedere con la democrazia: è solo il prodotto di una falsa ‘democrazia.’
SEMPLICE : Adesso sappiamo che la DEMOCRAZIA E' FALSA.
E' FALSA.: questa è la verità. Una volta che si è capita la verità, qualsiasi altra cosa riprende il suo posto. Liberarsi dall'illusione della menzogna, dalle falsità dei tanti bugiardi è la chiave per cominciare a capire. Prima di aprire gli occhi sulla verità, si possono immaginare solo i miti.
Miti che stanno diventando sempre più pericolosi, giorno dopo giorno..."
Eric Zuesse
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14424