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giovedì 7 gennaio 2016

«Un’ora di guardia». Un'ora di preghiera per fermare il DDL Cirinnà

Un'ora di preghiera per fermare il DDL Cirinnà

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Il Disegno di legge sulle cosiddette unioni civili arriverà in Aula al Senato il 26 gennaio, dopo mesi di braccio di ferro all'interno della Commissione Giustizia, dopo il rinvio ottenuto grazie alla resistenza di piazza, culturale e politica portata avanti negli ultimi mesi da tanti singoli e associazioni, ma come cattolici possiamo e dobbiamo fare di più. 
Sappiamo che questa non è una semplice lotta politica, è una battaglia escatologica delle forze del Bene contro quelle del Male “La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti” ecco perché occorre che ci prepariamo per combattere insieme e combattere in ginocchio. 
Ci sia da esempio quanto accaduto da poco nella vicina Slovenia, che con il referendum abrogativo di domenica 20 dicembre 2015 ha cancellato la legge approvata solo lo scorso marzo che regolava l'istituto della famiglia nel Paese e che ammetteva appunto matrimoni e adozioni di coppie dello stesso sesso. Una vittoria ottenuta certamente con un lavoro culturale di informazione capillare, con la resistenza di piazza, ma anche – come hanno raccontato gli sloveni in diverse interviste - con la preghiera strutturata, organizzata e costante. 
Possiamo lasciare inutilizzata questa potentissima arma?
No. Ecco perché dal 5 al 26 gennaio e per i tre giorni della discussione del testo (ovvero fino al 30 gennaio) siamo chiamati in modo speciale a pregare per questa intenzione. Come?

Scegliendo la nostra Ora di Guardia e impegnandoci a pregare per 60 minuti, da soli o in compagnia, in Chiesa o in qualsiasi altro luogo, iniziando con l’invocazione che trovate su questo sito per fermare il ddl sulle cosiddette unioni civili. 
In compagnia di Maria, di San Giuseppe e dei Santi, grazie all’intercessione dei quali ogni cosa ci può essere accordata da Dio se è secondo la Sua Volontà e per il Bene del suo popolo. 

Scegliamo la nostra Ora dunque, e invitiamo a pregare anche i nostri amici e conoscenti, altrimenti ogni sforzo umano non porterà frutto. Dice infatti il Salmo 26 “invano si affannano i costruttori se il Signore non custodisce la città”. 
Se preghiamo con fede, con perseveranza e chiediamo nel nome di Gesù, ogni cosa ci verrà concessa: “In verità vi dico: se due di voi, sopra la terra si accorderanno per domandare qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli ve la concederà. Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro “. (Mt. XVIII, 19) 
A noi la battaglia, a Dio la vittoria!

COME FUNZIONA

L’Ora di guardia è il momento in cui ciascuno di noi scende in campo con l’arma più potente a nostra disposizione: la preghiera. E’ il momento in cui riconosciamo che non c’è battaglia culturale, politica, umana, che non sia parte della lotta del Bene contro il Male. 

“La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti. Prendete perciò l’armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove. State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la corazza della giustizia, e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il Vangelo della pace. Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno; prendete anche l’elmo della salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di Dio. Pregate inoltre incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito, vigilando a questo scopo con ogni perseveranza e pregando per tutti i santi, e anche per me, perché quando apro la bocca mi sia data una parola franca, per far conoscere il mistero del Vangelo, del quale sono ambasciatore in catene, e io possa annunziarlo con franchezza come è mio dovere.“Lettera agli Efesini (6, 11-20)

L’Ora di Guardia è il pezzettino della battaglia che noi ci prendiamo carico di condurre in prima persona, con tutti i nostri limiti e le nostre piccolezze ci mettiamo in ginocchio per chiedere a Maria, Gesù e tutti i Santi l’intercessione affinché fermino un progetto di legge contro la società, contro la famiglia e quindi contro l’uomo. 

L’Ora di Guardia richiede disciplina, fedeltà, responsabilità nei confronti dei fratelli della comunità, richiede l'impegno della vigilanza e della perseveranza, ma i nostri poveri sforzi saranno armi potentissime nelle mani di Dio. Ciascuno di noi è chiamato a farsi carico di 60 minuti di lotta affinché, unendo la propria Ora a quella di tanti altri fratelli, giorno e notte ci sia qualcuno che preghi per questa speciale intenzione, 24 ore su 24. 

Perché non una preghiera spontanea? La preghiera libera è importante per noi stessi perché ci aiuta a sviluppare un rapporto autentico con Cristo vivo, è disegnata sulla nostra persona e sulla nostra giornata, ma non è alternativa alla preghiera strutturata e comunitaria. Le due possibilità si nutrono a vicenda, poiché è proprio l’amicizia con Cristo che viviamo nella preghiera spontanea a farci sentire quanto la preghiera con i fratelli sia preziosa e potente agli occhi di Dio. 

Come funziona? Il primo passo è scrivere il proprio nome in corrispondenza della data e dell’orario in cui intendiamo pregare. Nella tabella qui sotto troverete una colonna con gli orari e una riga con i giorni del mese di gennaio. Nell’ora scelta ci impegniamo a pregare da soli o insieme ad altri, a casa o in Chiesa, recitando il Rosario, una novena o in qualunque altro modo. Non ci sono limiti nella modalità se non l’impegno ad aprire la nostra ora di guardia con l’invocazione per fermare il DDL sulle cosiddette unioni Civili (che trovate nella nostra home page ) e tenere fede al tempo di 60 minuti.

Scegli la tua Ora di Guardia
Impegnati a pregare per 60 minuti, da solo o in compagnia, in Chiesa o in qualsiasi altro luogo, iniziando con l'invocazione per fermare il ddl sulle cosiddette unioni civili. 

Una promessa
In verità vi dico: se due di voi, sopra la terra si accorderanno per domandare qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli ve la concederà. Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro “. 

16 commenti:

  1. Bellissimo.
    Fa il paio con la crociata del rosario di Burke del primo del mese.
    Ma questo è un impegno più cospicuo, quindi più bello, anche se faticoso da rispettare. Ma NECESSARIO.
    Ne ho avuta notizia mentre ero in vacanza e in questi due o tre giorni passati ho aderito un po' alla buona (tipo addormentarsi sulla corona), ma da oggi, col rientro alla normalità cittadina, si parte.
    Grazie di averlo postato anche qui. Facciamolo girare.
    E un bel 2016 in cordibus Jesu et Mariae a tutti.
    humilitas

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  2. Ecco ciò che ho inviato in risposta alla conoscenza che già mi aveva segnalato l'iniziativa:
    Grazie del pensiero.
    Diffonderò l'iniziativa e parteciperò.
    Certo che (NON SCHERZO!) se gli organizzatori depennassero dalle proposte di preghiera quelle scritte da Bergoglio, forse le possibilità di successo sarebbero più alte.
    IN CRISTO RE
    Arcangelo

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  3. Come si può fare, per contattare gli organizzatori dell'iniziativa?

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  4. in fondo, proprio alla fine della home-page, c'è una maschera per il contatto e si può scrivere lì, suppongo anche suggerimenti. C'è qualche errorino di stampa nella preghiera iniziale.
    Ma non cdo valga la pena di fare osservazioni... combattiamo in ginocchio e amen.
    La preghiera del vdR la prendo con obbedienza e umiltà, Arcangelo, la dico a denti stretti perché anche a me si torcono le budella, ma in sé non contiene nulla di sbagliato, quindi la dico... spero che valga il centuplo, date le viscere ritorte che mi costa...
    humilitas

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  5. @Humilitas e @per tutti coloro che vogliono lanciare proposte/iniziative autenticamente Cattoliche.
    Vi prego: NON cercate l'approvazione/benedizione/appoggio/patrocinio o quant'altro da Bergoglio.
    Nel 75% dei casi non vi sarà concesso. Nel rimanete 25%, vi porterà danni. Se la cosa dovesse andare a buon fine, vi andrà non certo grazie a ciò, ma nonostante ciò, ed in misura forse minore di come sarebbe andato se non ci fosse stato.

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  6. Anonimo, io non cerco nessuna approvazione. Forse non mi sono espressa bene: intendevo dire che, per quanto io non ami il vdR, non ho la presunzione di rigettare tutto quello che dice per principio, non sarei obiettiva.
    Se una preghiera è cattolicamente condivisibile, a me basta. Et-et, mica aut-aut.
    La Chiesa visibile è messa già abbastanza male così... non esacerbiamo. Ci vuole equilibrio (ma non equilibrisimi).
    humiltas

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  7. non ho la presunzione di rigettare tutto quello che dice per principio, non sarei obiettiva

    Neppure io ma leggi l'articolo che ho appena pubblicato.
    Proprio nel giorno della Epifania, in cui celebriamo la manifestazione di Dio in mezzo agli uomini e si riconosce la sua Regalità adorata dai Magi et alia abbiamo dovuto vedere un bambolotto nudo, senza alcuna traccia della divinità - peraltro al posto della Croce culmine e fonte del compimento che Cristo Signore ha dato alla storia umana, restaurata come storia umano-divina - insieme ad un Budda, ad un candelabro ebraico e ad un rosario mussulmano, all'insegna del "questo o quello per me pari sono"... Ma ti rendi conto?

    L'impatto visivo è forte, immediato, si stampa nell'immaginario collettivo, innestandovi le coordinate della Nuova Religione Mondiale. Se qualcuno avesse ancora dei dubbi è arrivato il momento di prenderne atto.

    E non siamo tutti figli di Dio, come afferma nel video. Ogni uomo è creatura di Dio ma: « A quanti però l'hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali non da sangue, né da volere di carne, né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati». (Gv Prologo, 11-13)

    Il video reso visibile è diffuso come « iniziativa globale sostenuta dalla Rete Mondiale di Preghiera del Papa (Apostolato della Preghiera) per collaborare alla diffusione delle intenzioni mensili del Santo Padre sulle sfide dell’umanità ». Strana commistione del glorioso Apostolato della Preghiera con una non meglio identificata Rete Mondiale di Preghiera del Papa che, presentata come iniziativa globale, acquista una veste ed una identità sincretistica : la "globalità" che sostituisce la "cattolicità"?

    Non mi sembra così innocuo tutto questo!

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  8. La "Rete mondiale di preghiera" del Papa, a giudicare dalla presentazione, e' chiaramente concepita all'insegna dell'ecumenismo auspicato dal Vaticano II e praticato da 50 anni dalla Gerarchia attuale. Si tratta di uno scandaloso sincretismo che nulla ha di cattolico. E' evidente che le intenzioni di preghiera che esso esprime non sono buone e non si possono condividere.

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  9. ilfocohadaardere07 gennaio, 2016 11:36

    Ho già aderito e promosso tra amici a mezzo circolari e-mail questa importantissima iniziativa dell'Ora di Guardia. Ringrazio Mic per averla diffusa a sua volta. Prego tutti di diffonderla con tutti i mezzi. La preghiera è il substrato necessario per qualsiasi battaglia tesa a bloccare l'empia legge Cirinnà. Nonostante le più o meno occulte manovre galantiniane (ne risponderà un giorno al Buon Dio), è di oggi la notizia (Corriere della Sera) che stavolta il card.Bagnasco avrebbe invece l'intenzione di SOSTENERE senza se e senza ma il nuovo "Family Day" in programma per la fine di Gennaio (sembra il 30). Lo stesso Massimo Gandolfini (portavoce del Family Day del 20/6/2015),prontamente fatto fuori da Galantino da Scienza e Vita,ha preannunciato il sostegno di numerosi Vescovi Diocesani (forse un incoraggiante segnale di un superamento, almeno "per facta concludentia", dell'artificioso e de-responsabilizzante "collegialismo-CEI" con riappropriazione, da parte degli Ordinari diocesani,delle proprie inalienabili e gravose prerogative?Speriamolo!) Siamo comunque ormai alla evidenza conclamata della presenza (in Vaticano, nella CEI, nella "Chiesa") di una impudente "Contro-chiesa": la "INIMICA VIS" sistematicamente e ormai pubblicamente sabota, lotta, mina, distrugge, e insieme "costruisce", sia dottrinalmente sia praticamente, dall'interno. Sembra davvero impossibile, ad oggi, vedere "LA Chiesa Cattolica" come monolite, con una posizione, una voce, un'azione. Non bisogna certo accettare questa scandalosa situazione di fatto, ma prendere atto che è questa la situazione è necessario, per attuare le contromisure. Innanzitutto noto che sempre più voci- pubbliche anch'esse- stanno DENUNCIANDO CON FORZA- la presenza di questa "Nuova Chiesa" rivoluzionaria, che ha un preciso e riconoscibile programma, esattamente contrario alla Verità propria della Chiesa Cattolica, ed alla sua vera missione affidatale da Cristo in persona. Personalmente, questo approccio "controrivoluzionario" fatto di "crociata di preghiera" e di azione pubblica, mi esalta, lo faccio totalmente mio, e mi da tanta speranza!

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  10. La diversità tra le due richieste di preghiera è, a mio parere, che quella di Francesco vuole svendere tutto e tutti, mentre quella di guardia non vuol svendere niente e nessuno.

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  11. Non avevo ancora né visto né letto, Mic.
    Sì, mi rendo conto, non è innocuo affatto, anzi è mostruoso.
    Hai ragione.
    Diventa sempre più difficile tutto.
    Per questo, pregare tanto, sempre e comunque, resta l'unica via per ottenere un aiuto dal Cielo.
    Continuerò a usare, spero con frutto, tutte le preghiere cattoliche per la famiglia, e pazienza se una l'ha detta lui...
    humilitas

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  12. Quello che amareggia è che non vi sia un politico cattolico che condanni senza se e senza ma, prendendo apertamente la parola, il matrimonio gaio. Sento solo parlare in politichese....l'ipocrisia delle parole procrastina in avanti la questione che poi andrà a sbocciare in anni maggiormente progressisti: almeno qualche vescovo dovrebbe prendersi la briga, di condannare fortemente questi comportamenti e poi affossata la legge si potranno mettere in campo politiche di rafforzamento della vera famiglia. Ci provino questi politicanti da quattro soldi, quel giorno che si troveranno davanti a Dio, ad argomentare le loro scelte erronee intavolando una discussione in linguaggio politichese!

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  13. "Quello che amareggia è che non vi sia un politico cattolico che condanni senza se e senza ma, prendendo apertamente la parola, il matrimonio gaio."

    Non è vero. Certo, i cespugli centristi, UDC, Area Popolare, gruppetti sparsi di varia natura, con l'eccezione ammirevole del roccioso Giovanardi, sono ormai pronti ad accettare l'abominio delle "unioni civili", persino con l'adozione dei figli attraverso lo formula ambigua dell' "affido rafforzato" (riflettiamoci: cosa può succedere a un disgraziato bambino dato in affido a una coppia di pederasti?). Una vera e propria rincorsa al ribasso, pur di salvare il governo e le loro poltrone.
    Ma altre forze, culturalmente vicine al Cattolicesimo, resistono e condannano senza appello le "unioni civili": Fratelli d'Italia, la Lega, la parte maggioritaria di Forza Italia. E poi una galassia di gruppi come Lepanto del Professor de Mattei e ancora movimenti extraparlamentari come Forza Nuova, spesso stigmatizzati e perseguitati.
    Registriamo nella nostra memoria chi si oppone e ricordiamocene al momento delle elezioni.

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  14. Già segnata la mia partecipazione all'ora di guardia....tempi cupi come questi richiedono interventi dall'alto
    John

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  15. Registriamo nella nostra memoria chi si oppone e ricordiamocene al momento delle elezioni.
    Con la legge elettorale che è testè entrata in vigore, andare a votare (SE CI FARANNO ANDARE)è ne' più, ne' meno che un atto di mera testimonianza.

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  16. Caro Silente, grazie della risposta, la Lega come partito ha detto che non appoggerà il DDL ma persone come Salvini hanno detto che è lecito l'amore tra due dello stesso sesso...nel mio scrivere forse non ho espresso al massimo il mio pensiero che prevedeva personaggi politici che propagandino anche a parole e non solo con atti parlamentari cosa è moralmente giusto e cosa no. Vedo del buono nei partiti da lei citati ma ho sempre pensato che per votare un partito -convintamente- abbisogni trovarsi nella visione che questi tiene in politica estera+interna+economica+morale+etc; probabilmente alla prossima tornata elettorale voterò un partito tra quelli da lei citato ma "tappandomi un poco il naso" dato che non mi sono 'chiare' tutte le politiche di questo partito in più il cambio di rotta di Berlusconi su certe tematiche morali come il Matrimonio Gay mi ha aperto gli occhi sul fatto che i partiti appoggiano certi ambienti finchè questi li votano poi...non ci sono più i partiti duri e puri pronti a morire a livello parlamentare per le proprie idee!

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