Dove sta andando la Chiesa cattolica? La Chiesa Una Santa è viva e immacolata nel Suo Sposo; ma una parte di quella visibile rischia di subire una 'mutazione genetica' o questa è già avvenuta nostro malgrado e ne stiamo vedendo gli effetti? Ci confrontiamo per "resistere", nella fedeltà.
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domenica 17 luglio 2016
27 luglio. Don Curzio Nitoglia - Conferenza a Cortina
Cari fratelli e sorelle, nei nostri cuori è vivo il dolore per la strage che, la sera di giovedì scorso, a Nizza, ha falciato tante vite innocenti, persino tanti bambini. Sono vicino ad ogni famiglia e all’intera nazione francese in lutto. Dio, Padre buono, accolga tutte le vittime nella sua pace, sostenga i feriti e conforti i familiari; Egli disperda ogni progetto di terrore e di morte, perché nessun uomo osi più versare il sangue del fratello. Un abbraccio paterno e fraterno a tutti gli abitanti di Nizza e a tutta la nazione francese. E adesso, tutti insieme, preghiamo pensando a questa strage, alle vittime, ai familiari. Preghiamo prima in silenzio…
Del fatto che alla base di questo massacro orribile, la ripetizione in altra forma di altri massacri orribili, ci sia una lettura religiosa e di una specifica religione neanche una parola. Ma si sa che attribuire in qualche forma all’islam questo crimine non sembra politically correct. E il Pontefice più politically correct dell’ultimo mezzo secolo non fa eccezione. E poi, tante volte si arrabbiassero quelli di Al Azhar, che si erano indignati perché dopo la strage dei copti ad Alessandria, nel 2011 (ma vedi tu, un'altra strage l'avevamo dimenticata) Benedetto XVI aveva parlato di persecuzione dei cristiani in Egitto. Che, fra l'altro, continua. Ad opera, sempre, indovinate un po' di chi? Un’idea folle: mi sarebbe piaciuto che come è andato a Lampedusa, il Pontefice andasse sulla Promenade des Anglais. Come Pio XII corse nel quartiere di San Lorenzo, dopo il bombardamento, e ne tornò con la tonaca sporca di sangue. Ma è, appunto, un’idea folle. Marco Tosatti
Anonimo 15.14: perche quelli erano voluti ed organizzati da "the powers that be", questo, invece, no. Perché in quelli non hanno esitato a " sparare sulla folla", in questo no.
Un articolo tutto da gustarsi, si fa per dire, questa volta Magister ci informa su certe dinamiche intra muros, su zar, vice zar, re e vice re, vincenti e perdenti. Vengo così a sapere ad esempio che la signora spagnola nominata vice direttrice della Sala Stampa è una neocatecumenale. Si parlava di eresia in un altro post, qui abbiamo un movimento settario con un percorso per i suoi aderenti che dura più di 30 anni, che, dopo aver rigettato l`insegnamento, la prassi liturgica e catechetica della Chiesa, si è inventato una "liturgia" e un catechismo ad hoc (ad oggi ancora secretato, grande scandalo silenziato pure lui), che può tranquillamente continuare ad essere una chiesa nella chiesa, protetto da cardinali intra e extra muros, che cosa pensa Magister che quel movimento potrebbe ancora pretendere e che Bergpglio non sarebbe disposto a concedergli? Forse l`approvazione ufficiale di quella "pseudo liturgia" ?
Luisa, forse la signora o signorina non è stata scelta perché neocatecumenale, ma per altre, come dire, qualifiche professionali. Inoltre pare sia piuttosto "progressista". La vicenda Chaouqui non ha insegnato niente a nessuno.
Anonimo, avevo già dato la "notizia" della scelta di un protestante suo amico personale per dirigere l`edizione argentina dell`Osservatore Romano, ma nel susseguirsi di novità di stampo bergogliano , quella nomina è passsata inosservata.
Ne parla Pentin qui, a proposito dei numerosi portavoce non ufficiali di Bergoglio:
Non per dire, ma non trovate che per un gesuita, padre provinciale, vescovo ed arcivescovo e cardinale, Bergoglio ha troppi amici , sconvenienti, tra rabbini, protestanti, donne, preti e vescovi spretati e sposati, omosessuali dichiarati, pederasti, ecc.ecc? Va be' l' odore delle pecore smarrite ed il mangiare con pubblicani e prostituite, ma sembra non abbia amici che siano decorosi e convenienti per un consacrato.. Ah, tra l'altro nessun povero in canna, per essere cosi pauperista. Ed anche in famiglia...
http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/11929711/nizza--le-prove-generali-per-roma--rita-katz---ho-trovato-le-conferme-.html
RispondiEliminaCari fratelli e sorelle, nei nostri cuori è vivo il dolore per la strage che, la sera di giovedì scorso, a Nizza, ha falciato tante vite innocenti, persino tanti bambini. Sono vicino ad ogni famiglia e all’intera nazione francese in lutto. Dio, Padre buono, accolga tutte le vittime nella sua pace, sostenga i feriti e conforti i familiari; Egli disperda ogni progetto di terrore e di morte, perché nessun uomo osi più versare il sangue del fratello. Un abbraccio paterno e fraterno a tutti gli abitanti di Nizza e a tutta la nazione francese. E adesso, tutti insieme, preghiamo pensando a questa strage, alle vittime, ai familiari. Preghiamo prima in silenzio…
RispondiEliminaDel fatto che alla base di questo massacro orribile, la ripetizione in altra forma di altri massacri orribili, ci sia una lettura religiosa e di una specifica religione neanche una parola.
Ma si sa che attribuire in qualche forma all’islam questo crimine non sembra politically correct. E il Pontefice più politically correct dell’ultimo mezzo secolo non fa eccezione.
E poi, tante volte si arrabbiassero quelli di Al Azhar, che si erano indignati perché dopo la strage dei copti ad Alessandria, nel 2011 (ma vedi tu, un'altra strage l'avevamo dimenticata) Benedetto XVI aveva parlato di persecuzione dei cristiani in Egitto. Che, fra l'altro, continua. Ad opera, sempre, indovinate un po' di chi?
Un’idea folle: mi sarebbe piaciuto che come è andato a Lampedusa, il Pontefice andasse sulla Promenade des Anglais. Come Pio XII corse nel quartiere di San Lorenzo, dopo il bombardamento, e ne tornò con la tonaca sporca di sangue. Ma è, appunto, un’idea folle.
Marco Tosatti
Il golpe in Turchia non è riuscito.
RispondiEliminaInvece quelli in Italia (novembre 2011) e in Vaticano (febbraio marzo 2013) sono riuscitissimi.
Anonimo 15.14:
RispondiEliminaperche quelli erano voluti ed organizzati da "the powers that be", questo, invece, no. Perché in quelli non hanno esitato a " sparare sulla folla", in questo no.
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaUn articolo tutto da gustarsi, si fa per dire, questa volta Magister ci informa su certe dinamiche intra muros, su zar, vice zar, re e vice re, vincenti e perdenti.
RispondiEliminaVengo così a sapere ad esempio che la signora spagnola nominata vice direttrice della Sala Stampa è una neocatecumenale.
Si parlava di eresia in un altro post, qui abbiamo un movimento settario con un percorso per i suoi aderenti che dura più di 30 anni, che, dopo aver rigettato l`insegnamento, la prassi liturgica e catechetica della Chiesa, si è inventato una "liturgia" e un catechismo ad hoc (ad oggi ancora secretato, grande scandalo silenziato pure lui), che può tranquillamente continuare ad essere una chiesa nella chiesa, protetto da cardinali intra e extra muros, che cosa pensa Magister che quel movimento potrebbe ancora pretendere e che Bergpglio non sarebbe disposto a concedergli? Forse l`approvazione ufficiale di quella "pseudo liturgia" ?
http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2016/07/17/lombardi-addio-in-vaticano-ce-un-nuovo-vicere-della-comunicazione/
E l'odore delle pecore ...?
RispondiEliminaLuisa,
RispondiEliminaforse la signora o signorina non è stata scelta perché neocatecumenale, ma per altre, come dire, qualifiche professionali. Inoltre pare sia piuttosto "progressista".
La vicenda Chaouqui non ha insegnato niente a nessuno.
Mi sembra più caleidoscopico Figueroa, protestante e amico, direttore dell'Osservatore Romano, edizione argentina.
RispondiEliminaAnonimo, avevo già dato la "notizia" della scelta di un protestante suo amico personale per dirigere l`edizione argentina dell`Osservatore Romano, ma nel susseguirsi di novità di stampo bergogliano , quella nomina è passsata inosservata.
RispondiEliminaNe parla Pentin qui, a proposito dei numerosi portavoce non ufficiali di Bergoglio:
www.ncregister.com 15/07/2016
Tradotto in francese da Béatrice
http://benoit-et-moi.fr/2016/actualite/franois-et-son-porte-parole-non-officiel.html
https://m.youtube.com/watch?v=bcM4Zitpaf4
RispondiEliminaNon per dire, ma non trovate che per un gesuita, padre provinciale, vescovo ed arcivescovo e cardinale, Bergoglio ha troppi amici , sconvenienti, tra rabbini, protestanti, donne, preti e vescovi spretati e sposati, omosessuali dichiarati, pederasti, ecc.ecc?
RispondiEliminaVa be' l' odore delle pecore smarrite ed il mangiare con pubblicani e prostituite, ma sembra non abbia amici che siano decorosi e convenienti per un consacrato.. Ah, tra l'altro nessun povero in canna, per essere cosi pauperista.
Ed anche in famiglia...