Fino a qualche decennio fa la Chiesa, davanti alle calamità, invitava a pregare e non a dire, come chi non è cristiano e non ha la fede, "Perché?" come una persona qualsiasi... Organizzava rogazioni, Messe votive, recite collettive del Rosario, processioni pubbliche. Oggi tace. E riserva una pseudo-carità umanitaristica ai "migranti"-invasori, che sono peggio delle calamità naturali che stanno mettendo in ginocchio il nostro Paese.
Se la Chiesa tace o risponde che Dio è ingiusto [qui] alla domanda sulla sofferenza e anche alla domanda: "dov'è Dio in tutto questo"? di fronte alle calamità più difficili da subire e da gestire, mi sovviene come Etty Hillesum, ebrea morta ad Auschwitz, rifiutava questa domanda. 'Perché cercare Dio in un'opera umana? Ѐ l'uomo (noi diremmo l'uomo senza Cristo') responsabile di tutto ciò'.
Mi ha colpito il messaggio di un lettore.
Alla domanda di "cosa, senza polemiche, non ha funzionato"?, il Presidente della Regione Abruzzo ha detto: Niente "è mancata la protezione divina"... non gli si può dare torto. E la conseguenza del silenzio della Chiesa è che oggi purtroppo ci si ricorda di Dio - seppure lo si ricorda senza ribellarglisi - solo quando le cose vanno male...
Cor Jesu Sacratissimum, miserere nobis!
Cor Jesu Sacratissimum, miserere nobis!
Si deve uscire da ogni ritegno e falsa timidezza e dire: "Oggi nella Chiesa molti chierici e laici non credono più". È questa la vera radice della stessa sua attuale crisi.
RispondiEliminaUna preghiera molto ricorrente è "Signore aumenta la mia fede".
RispondiEliminaLa fede è sempre anche un dono, una grazia da chiedere a Dio.
Si chiede per la fede che si ha già, ma si chiede di accrescere questa grazia.
E' evidente che in un cammino (una sequela) un passo si aggiunge al precedente e ha bisogno di quello successivo. Se la lucina s'accende anche all'improvviso, poi la fiammella va alimentata di continuo, per non spegnersi ed anzi brillare sempre più.
E' il mistero di un'esperienza che muove dalla finitezza e proietta nell'eternità.
La fede è l'intreccio di volontà umana coinvolta-con e affidata-a quella di Dio.
Credere a Dio (non a un'idea su Dio, ma alla Sua rivelazione) è aver fede in Lui.
Credere a Dio come l'ha rivelato Gesù, nella Santissima Trinità, la fede di Maria e dei santi, la fede della Chiesa, ci incammina su strade nel mondo ma non del mondo.
Pregare non è mai "tempo perso", sottratto al "fare", perchè orienta il cuore a Dio.
La preghiera è indispensabile: ci rende umili (mendichiamo ciò che non è nostro e non piò venire da noi) e diventa recipiente della grazia, per esserne pieni.
Si prega sapendo Chi preghiamo e si aumenta la fede con la quale viviamo pregando.
Il cristiano prega ciò che gli si è reso noto, non l'ignoto.
Prega per camminare in quella luce verso l'eternità, non per brancolare con qualche consolazione psicologica nell'oscurità della storia, unica prospettiva e orizzonte.
Chierici poco credenti pregano poco o ritengono la preghiera esercizio consolatorio.
Agiscono nel mondo per cambiarlo forti delle proprie idee, tipo "il tempo superiore allo spazio", quasi che non fossero entrambe (come l'uomo) creature di Dio.
Chierici poco credenti hanno il culto dell'uomo, avendo tanta fiducia nel mondo.
Perciò la loro preghiera non è volta soprattutto a chiedere di aumentare la fede.
Diventa così un cortocircuito: avendone poca ne avranno ancor meno.
Si chiese Gesù se al Suo ritorno avrebbe trovato ancora fede (in Lui) sulla terra.
Infatti se si crede e si prega poco, la fede sarà poca anche facendo molto.
Le nostre sante messe da offerta, preghiera e sacrificio si sono trasformate in assemblee festose ed autocelebrative di comunità interessate a servire l'uomo.
Dobbiamo innanzitutto uscire da questo vicolo cieco: Signore aumenta la mia fede!
E' la mia prima volta a commentare, anche se vi seguo da tempo e sempre più assiduamente. Dovrei essere l'ultimo a parlare, ma nonostante il mio analfabetismo so vedere e capire che chi ci dovrebbe guidare sta inquinando la fonte della Verità. Vedo una ferrea strategia politica e molta aridità spirituale. Quando Putin venne in visita in Vaticano gli portò in dono un'icona della Madonna di Vladimir e in cambio Bergoglio gli regalò un mosaico sui giardini vaticani. Significativo il siparietto che si venne a creare. https://www.youtube.com/watch?v=bphqocqtDyo
RispondiEliminaGian
Ottima osservazione Mic : me lo sto chiedendo dalla mattina del 24 agosto scorso.
RispondiEliminaIl muro ghiacciato dell'indifferenza del Clero nei confronti del Sacro è l'unico ad non essere stato scalfito dalle scosse telluriche.
Ora non ce la facciamo davvero più!
Le scosse dell'altro ieri dopo la pausa natalizia hanno fatto riaprire le crepe della paura e dell'incertezza per il futuro.
Preghiamo.
Vostro Padre Livio. Radio Maria
RispondiEliminaparole del cardinale Biffi:
: «È una fortuna senza paragoni aver ascoltato l’annuncio sicuro che c’è un vincitore della morte. L’annuncio sicuro che siamo stati redenti da un sangue prezioso per cui nessuna nostra colpa può sommergerci nell’angoscia».
Un popolo di Dio a cui si apre il Regno dei cieli. «Questo è il fondamento della fede
Signore Gesù, aiutaci a vivere in umiltà e semplicità e in gioia;
senza superficialità e distrazione facendo della nostra vita e del
nostro lavoro uno strumento di amore e dedizione a Te e ai
fratelli nella quotidianità e affidandoci a te... affidando la vita a te..
Senza affanno.... e Ave Maria e avanti !
NON AFFANNATEVI DUNQUE PER IL DOMANI
PERCHE’ IL DOMANI AVRÀ 'GIÀ'' LE SUE INQUIETUDINI.
A CIASCUN GIORNO BASTA IL SUO AFFANNO. (MT. 6,34)
La pazienza, per tante situazioni della vita, è faticosa ma anche necessaria e utile
Qualche piccola gioia c'è sempre, si deve accontentare e
Gesù noi non lo ricordiamo come un personaggio del passato.
Gesù è vivo oggi, oggi.
Per noi cristiani Gesù è Dio. Gesù non è un profeta o un grande uomo
ma è Dio stesso che si fa bambino, si fa uomo per stare con noi e per
salvarci.
Ne battesimo, nella Chiesa, nei sacramenti a noi viene e viene con la
sua grazia e il suo perdono che sono per noi fonte di vita perché ci
liberano dalla morte e dal male cui tutti siamo esposti e cui nessuno
può porre definitivo rimedio.
---------------
www.radiomaria.it (Radio Maria in Italia)
www.radiomaria.org (molte radio in varie nazioni del mondo)
Catechesi giovanile del venerdì sera h. 20.40 e tanti altri programmi …
una voce cristiana nella tua casa …
www.radiomaria.it (Radio Maria in Italia)
www.radiomaria.org (molte radio in varie nazioni del mondo)
sito dirivista di apologetica cattolica e fede
WWW.ILTIMONE.ORG
sito di Rivista per bambini e ragazzi sulla fede
WWW.JUNIORT.IT
http://www.preghiereperlafamiglia.it/
Bergolio chiede preghiere senza specificare a chi....e che preghiera è mai questa... hanno ragiunti lo scopo:rendere innoqui e asserviti al mondo i sacerdoti.. non pregano più troppo presi a fare gli assistenti sociali dimenticando il commando di Gesù dato loro di andare guarire gli amalati e scacciare i demoni.....
RispondiEliminaAlla domanda di "cosa, senza polemiche, non ha funzionato"?, il Presidente della Regione Abruzzo ha detto: Niente "è mancata la protezione divina"...io non mi sento di dargli torto. Oggi ci si ricorda di Dio solo quando le cose vanno male...
RispondiEliminaOT
RispondiEliminaCongratulazioni ed auguri al Presidente Donald Trump.
Video di Riccardo Cascioli : Non sapete ne' il giorno ne' l'ora !
RispondiEliminaPer ribadire quanto gia' efficacemente espresso da Mic nell'articolo ed esortazione per tutti i Parroci , Vescovi , Cardinali , Papi , della Santa Chiesa Cattolica .
volemose bene, damose da fa'.....
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-video-non-sapete-ne-il-giorno-ne-l-ora-18697.htm
http://adessobasta.org/2016/12/08/ora-alfano-attacca-gli-italiani-cosi-abbattero-le-vostre-barricate-anti-migranti/
RispondiElimina# la Chiesa tace o risponde che Dio è ingiusto alla domanda sulla sofferenza e anche alla domanda: "dov'è Dio in tutto questo"? di fronte alle calamità più difficili da subire e da gestire
RispondiEliminaEtty Hillesum, ebrea morta ad Auschwitz, rifiutava questa domanda. Perché cercare Dio in un'opera umana? E' l'uomo responsabile di tutto ciò.
Mi ha colpito un messaggio più su.
Alla domanda di "cosa, senza polemiche, non ha funzionato"?, il Presidente della Regione Abruzzo ha detto: Niente "è mancata la protezione divina"... io non mi sento di dargli torto. Oggi ci si ricorda di Dio solo quando le cose vanno male...
E l'autobus schiantatosi contro un pilone ed incendiatosi sulla A4 in cui sono morti 16 ragazzi ungheresi tra i 13 e 18 anni?
RispondiEliminaCaro Amico mio,
RispondiEliminami chiedi una riflessione su quanto questa nostra terra nel cuore d'Italia sta subendo. Non servono molte parole. Non ci fa paura il terremoto per quanto devastante e ricorrente, né la straordinaria massa di neve che ci ha quasi sepolti, né la mancanza di energia elettrica per giorni e giorni, né le comunicazioni telefoniche mute per i ripetitori danneggiati, né le condotte idriche rotte che ci lasciano senza acqua, né la burocrazia sadica che si accanisce sulla sofferenza. Ciò che ci fa paura è un governo fantoccio costellato di nullità rivestite di pelle; una politica che è una palude di marciume e miasmi; rappresentanti delle istituzioni, tutti, inutili a se stessi, all'Italia, al mondo; una giustizia complice di malfattori, ladri, assassini; ministri della Chiesa di Cristo che ci disorientano e ci sconfortano. Questo ci fa paura perché tutto ciò che ho enunciato si coalizza per toglierci la speranza. Il mio sogno di amministratore al quinto mandato da Sindaco, ma anche e soprattutto di padre di famiglia e di cittadino: che tutti costoro abbiano a rispondere agli uomini onesti e al Cielo. Un caro e forte abbraccio. Raffaele
Possibile che questo Stato stanzi 30 milioni di euro per soccorrere 30 mila italiani costretti a vivere in sistemazioni di fortuna nelle zone terremotate sotto la morsa di un gelo polare, mentre nello stesso tempo stanzia 87 milioni di euro per l'accoglienza di 2800 stranieri "migranti" nel solo territorio padovano?
RispondiEliminaNon credevo ai miei occhi. Su "Il Giornale" di ieri, sabato 21 gennaio, in due differenti sezioni del quotidiano, sono stati pubblicati due articoli. Il primo con il titolo: "Stanziati 30 milioni di euro per aiutare 30 mila persone". Il secondo con il titolo: "Per i profughi altri 87 milioni, le Coop sgomitano". All'interno di questo secondo articolo si precisa che gli 87 milioni sono l'ammontare di un bando indetto dalla sola Prefettura di Padova e concerne la gestione dell'accoglienza di soli 2800 stranieri "migranti" esclusivamente sul territorio padovano.
Cari amici avete capito bene? 30 milioni di euro per 30 mila italiani che versano in condizioni di emergenza su tutto il territorio nazionale e 87 milioni di euro per 2800 stranieri "migranti" nel solo territorio padovano. È l'ennesima prova che questo Stato non ama gli italiani. Io denuncio questo Stato per aver tradito e abbandonato gli italiani. Denuncio questo Stato perché sta istigando gli italiani al razzismo, perché discrimina gli italiani e concede agli stranieri ciò che non è concesso agli italiani.
(Magdi Cristiano Allam)