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domenica 26 novembre 2017

Roma, M5S chiede di abolire la messa di Natale. L'ennesima picconata alla nostra fede.

Leggiamo sul sito Imola Oggi la notizia della risoluzione presentata dal M5S nel municipio XIII, che chiede di abolire la tradizionale messa di Natale, che da sempre viene celebrata all’interno della struttura municipale, perché offenderebbe il dialogo interreligioso.
In questo modo i 5 stelle dimostrano di essere atei. Del resto è del loro ideologo, Casaleggio, il complesso esoterismo di 'Gaia' e del pianeta terra... Credono anche nel Nuovo Ordine Mondiale e non sono altro che un'ala della massoneria nonché l'altra faccia del nichilismo sinistroide. Lo dimostrano i più recenti schieramenti in occasioni di leggi contrarie alla civiltà nata dal cristianesimo. Abili nell'aver incanalato, anche attraverso una intensa e fitta attività telematica, energie giovani e di protesta, ma ormai attestate sulla contestazione e poco e nulla su progetti e proposte alternative.
Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia fa notare che tante religioni e culti non festeggiano il Natale, come i cristiani «e sarebbe assurdo vietare a qualcuno un momento di preghiera tradizionale, che nulla toglie a chi non crede. Ci auguriamo che non tutti i consiglieri di maggioranza, siano così strumentali e ignoranti, come i presentatori dell’atto, e boccino la richiesta». La delibera in aula martedì.

8 commenti:

  1. Teste fasciate dall'ideologia.

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  2. Carissimi cristiani in politica (e non certo gratis et amore Dei ), e' il momento della verita' .
    Vedremo il vostro vero volto , vedremo quanti di voi vivono la Fede che dicono di professare !

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  3. Secondo me sono già finiti...si stanno scavando la fossa da soli.

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  4. http://www.liberoquotidiano.it/news/italia/13284275/antonio-socci-volantino-cl-immigrati-gesu-profughi.html

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  5. FRANCESCO AGNOLI
    Un libro per immunizzarsi dalla calunnia anti-cristiana
    http://www.lanuovabq.it/it/un-libro-per-immunizzarsi-dalla-calunnia-anti-cristiana

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  6. Politici di tutte le razze : specchiatevi !
    Questo vuol dire amare i poveri : cercare di sollevarli dalla loro condizione .

    San Giacomo della Marca 28 novembre
    Monteprandone, Ascoli Piceno, 1394 - Napoli, 28 novembre 1476
    E' nato a Monteprandone (Ascoli Piceno) nel 1394, fu discepolo di san Bernardino da Siena, dal quale ricevette a 22 anni il saio francescano. Come il maestro, anch'egli si diede alla predicazione, in Italia, Polonia, Boemia, Bosnia e in Ungheria dove si recò per ordine del Papa. Oratore ardente, si scagliò soprattutto contro i vizi dell'avarizia e dell'usura. Proprio per combattere quest'ultima, san Giacomo della Marca ideò i Monti di Pietà, dove i poveri potevano impegnare le proprie cose, non più all'esoso tasso preteso dai privati usurai ma ad un interesse minimo. Già debilitato per la vita di penitenza e colpito da coliche fortissime, morì a Napoli, nel 1476. Le sue ultime parole furono: «Gesù, Maria. Benedetta la Passione di Gesù».

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  7. Movimento 5 Balle: miserabile laicismo in versione giacobina, una delle tante facce della Rivoluzione anticristiana.

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  8. Speriamo che l'episodio aiuti a capire una buona volta che sono l'ennesima faccia dell'Idra di sinistra, con tante teste ma un unico corpo. A parte le politiche anticristiane e progressiste? Proposte 0

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