E dire che fino a poco tempo fa, gli intellettuali mainstream tentavano di screditare i sovranisti come pericolosi neofascisti. Oggi possiamo dirlo: i sovranisti avevano ragione e non c’è insulto che riuscirà a fermarci, per una ragione tanto semplice quanto inaspettatata: gli elettori stanno distruggendo scheda dopo scheda quel costrutto neoglobalista e transnazionale che anni di incessante propaganda hanno tentato di trasformare in un Destino ineludibile. Lo confesso: era difficile immaginarlo in queste proporzioni. La campagna mediatica (ma non solo) lanciata dall’establishment per fermare i populisti in ogni Paese (dagli Stati Uniti alla Gran Bretagna, dall’Austria all’Italia) è stata di una virulenza senza precedenti ed è destinata a durare. Pensate solo alle ultime vergognose accuse di Repubblica che ha etichettato come “rosso-bruni” molti intellettuali rei di essere favorevoli al governo lega-stellato e che accusa Matteo Salvini di essere un nazista. Fango, spazzatura, nient’altro che spazzatura.
Trump negli Stati Uniti ha subito lo stesso trattamento. Eppure la diffamazione non fa più presa, nemmeno se è strillata dal 90% dei media; anzi, produce l’effetto contrario. La popolarità del presidente degli Stati Uniti è altissima, la Lega passa di vittoria in vittoria e i 5 Stelle hanno schiantato a sinistra quel Pd per cui tifano quasi tutti i talk show. Tutto questo accade perché i cittadini sono stufi di non essere più padroni del proprio destino e non si fanno più incantare dalla narrativa, inzuppata di spin, volta a creare l’impressione che lo Stato sia una reliquia del passato e che il mondo sarà ineluttabilmente multi-culturale, multietnico, governato da democrazie virtuali ma controllato di fatto da élite auto-nominatesi e prive di legittimità popolare. Altro che reliquia, lo Stato è più vivo che mai!
Ecco perché un saggio di un pensatore raffinato come Giuseppe Valditara, “Sovranismo. Una speranza per la democrazia“, pubblicato da Book Time lo scorso mese di gennaio, con prefazione di Thomas D. Williams e postfazione del sottoscritto, oggi non solo è più che mai attuale ma risulta profetico. Valditara in appena 150 pagine condensa le ragioni per mantenere la sovranità nelle mani di un popolo ovvero di ribadire un concetto che in teoria è cardinale di ogni Costituzione ma che nel corso degli ultimi decenni è stato via via svuotato di significato. In fondo essere sovranisti vuol dire credere semplicemente nei principi fondanti delle nostre democrazie, il che non implica, contrariamente a quanto sostengono arbitrariamente i pensatori globalisti, favorire un ritorno del nazionalismo, questo sì veramente superato dalla storia.
Significa, invece, credere che ogni Stato abbia la necessità di rappresentare un Popolo, un’Identità e una Cultura comuni e che solo difendendo quelli che sono bisogni insopprimibili e caratteristici di ogni vera comunità, sappia porsi in maniera cooperativa e costruttiva nei confronti degli altri Paesi. Significa riconoscere alcune verità basilari, non solo giuridiche, che con eloquenza e l’ausilio di una penna felice, Valditara espone nel suo saggio. Significa porre le premesse di un nuovo Mondo, meno destrutturato e destabilizzante di quello che i globalisti tentano di imporre, privandoci surretiziamente dei nostri diritti e, a ben vedere, delle nostre radici e dei nostri valori.
Marcello Foa - Fonte
http://www.controinformazione.info/chiarezza-per-vincere-in-europa/
RispondiEliminaCi sono alcune cose che bisogna che il Governo metta in luce davanti all’opinione pubblica italiana ed europea, se vuole vincere in Europa.
"Ci sono alcune cose che bisogna che il Governo metta in luce..."
RispondiEliminaNon scordiamo tra queste cose 'le primavere arabe'.
Senza però lamenti. Virilmente. Compostamente. In Verità.
RispondiEliminaSì , finalmente si sono scoperte le carte e la verita' delle manovre dei piu' .
RispondiEliminaW la grande controinformazione libera
RispondiEliminaIn Italia 5 milioni di persone in povertà assoluta. Cinque milioni di cui i governi PD hanno ignorato l'esistenza. Cinque milioni che rappresentano il fallimento delle politiche economiche applicate finora in Italia.
RispondiEliminaPoi c'è ancora chi non capisce perché la maggior parte degli elettori voti per Matteo Salvini e per il MoVimento 5 Stelle, il cui successo è non solo inevitabile ma fonte di speranza per il Paese.
http://www.lastampa.it/2018/06/26/italia/nel-mezzogiorno-una-persona-su-dieci-vive-in-povert-assoluta-mzwW8dHrcDtUKiXvE1O9BM/pagina.html
Sant'Egidio,verso soluzione per Lifeline
RispondiEliminaPresidente Impagliazzo dopo l'incontro con presidente francese
http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2018/06/26/santegidioverso-soluzione-per-lifeline_a0811e6b-4ac9-4749-b8f4-f391e704a311.html
Chi l'ha chiamati in causa questi qua che stanno sempre in mezzo come mercoledì !?!
Ma fatevi il giro dall'isola Tiberina a Trastevere !
Toni Capuozzo: «La nostra cultura non può essere rappresentata da una islamica»
RispondiEliminahttp://www.secoloditalia.it/2018/06/toni-capuozzo-la-nostra-cultura-non-puo-essere-rappresentata-da-una-islamica/
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/dietro-i-migranti-c-piano-cambiare-i-popoli-europei-1545835.html
RispondiEliminaIntervento del Ministro Paolo Savona sul prossimo vertice UE.
RispondiEliminahttps://scenarieconomici.it/intervento-del-ministro-paolo-savona-sul-prossimo-vertice-ue/
TUTTE LE VOSTRE MALEDETTE COLPE - Valerio Malvezzi fa il discorso del secolo rivolgendosi ai mercenari del neoliberismo, ai loro pasdaran e ai loro guardiani, ed elenca una per una tutte le accuse che ogni cittadino vittima del loro sistema di controllo pervasivo e maniacale dell'informazione e del pensiero, della finanza, della produzione, dei servizi e della politica, esprimerebbe se potesse avere la stessa lucida capacità di mettere in fila tutte le "maledette colpe" che hanno prodotto una società snaturata, sempre più simile a una macchina spietata (e inefficiente) e sempre più lontana dagli esseri umani di cui è composta. Venti minuti vissuti col cuore, più che con la testa: un incalzante fluire di parole che potrebbero essere state pronunciate in una scena di qualche film cult, e che nobiliterebbero un'aula parlamentare, unite le une alle altre in quello che si potrebbe tranquillamente definire "il discorso del secolo", per la sua capacità di riassumere e cucire insieme l'essenza di tutte le colpe del neoliberismo.
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=FYK7P15mgZk
Aggiungo che l'immagine di Macron che accarezza il papa non si può proprio vedere...mi provoca un malessere indescrivibile.
RispondiEliminaSenza parole.
RispondiEliminaTrès lucide et très courageux, l'abbé Olivier Rioult, formé par Mgr Lefebvre : « Pour en finir avec la cruelle imposture des migrants (1/4) »
https://www.youtube.com/watch?v=lRYvDb1XX4U
A diffuser.
Piaccia o non piaccia, Giuseppe Conte, Luigi Di Maio e Matteo Salvini sono già entrati nella storia come quelli del Risveglio d'Italia, supportati dal loro governo.
RispondiEliminaI nullivendoli che hanno fin qui sgovernato - conto terzi - il nostro Paese, entrano nel cesto dell'insignificanza.
Si entra nella storia solo dopo aver fatto delle cose che possono essere positive oppure negative prima pero bisogna farle
Eliminahttps://voxnews.info/2018/06/26/salvini-non-ferma-i-corridoi-umanitari-aereo-in-arrivo-con-139-africani/
RispondiEliminaLa Caritas...
A proposito di insulti, leggetevi quelli sputacchiati da questo "prete" contro il ministro dell'interno Salvini
RispondiEliminaUn livello estremo, un misto di ignoranza, inquinamento ideologico e cattiveria, peggio del peggiore dei becero sinistro dei centri sociali:
http://m.ilgiornale.it/news/2018/06/27/il-prete-contro-salvini-fascista-e-razzista-deve-scomparire/1545944/
Costui sembra che scriva sull'Huffington Post, tra i piu'avvelenati contro questo governo, concentrato di giornalisti radical chic che trasudak veleno da tutti i pori.
Comunque in linea con la 'scuola Bergoglio'
Riporto il contenuto per.comodità di lettura:
"...Salvini è un fascista e un razzista, non ci piove. Dice più o meno le stesse cose di Hitler. Che fino a quando era vivo riempiva le piazze ed è diventato un mostro, e spero lo diventi anche lui. Non gli batto le mani".
E aggiunge:
"Hitler metteva la gente nei vagoni piombati e ha soppresso la democrazia. Lui era la forma hard, Salvini quella light: chiude i porti".
Insomma, "Salvini è squadrista, razzista, ignorante, volgare, cinico e baro, sbrodolatore di volgarità, fomentatore di odio, prevaricatore, lupo travestito da agnello, cristiano camuffato".
E dopo il paragone con il führer, ecco quello con il duce:
"Anche Mussolini è andato al potere con la democrazia".
Padre Antonelli invoca, dunque, la rivolta popolare, lasciandosi andare infine a un’uscita abbastanza infelice soprattutto per un uomo di chiesa:
"Bisogna ribellarsi perché Salvini camuffa il suo razzismo con il rosario, col populismo, ma ha un odio di rapina, è un mostro. Non auguro la morte a nessuno, ma deve scomparire dalla vita pubblica e politica..."
Se questo è un prete...
Non dico cosa vorrei fare d'istinto a certa gente perché sarebbe poco cristiano... comunque questo qui come minimo andrebbe mazziato pubblicamente dal vescovo. Se vuol far politica abbandoni la tonaca (AHAHA l'ho detto veramente? Probabilmente lui non sa neanche cos'è). Di certo non proveremo nostalgia alcuna.
EliminaSe questo è un prete... dimostra che la sinistra italiana è fondamentalmente psicopatica.
RispondiEliminahttp://www.adnkronos.com/aki-it/politica/2018/06/27/marina-libica-con-salvini_uDtq2sPJrmFa41bmzzZhJN.html
RispondiEliminaMa non finisce qui!
RispondiEliminaLa visita del perfido Macron ha portato i suoi frutti e il Vaticano si unisce al coro dei potentati finanziari e politiciche speculano sui migranti senza riceverli.
Il Fatto Quotidiano, ultrasinistra pentastelloide, si fa megafono del Vaticano, riportando la sua posizione tramite la voce di Becciu
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/06/27/lifeline-santa-sede-inaccettabile-che-si-utilizzino-navi-cariche-di-esseri-umani-per-far-avanzare-posizioni-politiche/4455903/
"...Ricordo quanto il Papa ha recentemente detto – aggiunge Becciu, cardinale nel concistoro di domani – gli immigrati sono esseri umani non numeri! Sarà impopolare oggi difendere gli emarginati ma né il Papa, né la Chiesa possono venir meno alla loro missione.."
Tra i tanti motivi di avvilimento per questa desolante dichiarazione, sorprendono:
- la superficialità, perché il complesso problema è ridotto alle persone sul barcone, trascurando tutto il marciume immondo e scandaloso che c'è dietro;
- il conformismo, perché al contrario di quello che afferma Becciu, le voci più popolari sono quelle della minoranza aggressiva che domina incontrastata tutti i media;
- la mala fede, perché i cardinali non sono certo ignoranti o semplicioni, per cui è una superficialità voluta al fine di conformarsi ai potenti, come il perfido Macron, che fanno sentire il loro sdegno ipocrita;
- l'abbandono totale della missione voluta da nostro Signore Gesù. Cristo, di battezzare, annunciare il Vangelo a tutte le genti, salvare le anime e fare una vera Carità, anche materiale, che sia una conseguenza naturale della conversione spirituale, combattendo contro le vere cause del male e andando, di conseguenza e inevitabilmente, contro il mondo.
Una montagna di ipocrisia, creata da guide che quindi non sono cieche, ma vedono una missione diversa da quella del Vangelo.
Questo E' INACCETTABILE, eminenza.
Milano: Sala fa marcia indietro su Sumaya: «La nomina alla Cultura? Serve un confronto in maggioranza»
RispondiEliminahttps://milano.corriere.it/notizie/cronaca/18_giugno_27/milano-sala-frena-sumaya-la-nomina-cultura-serve-confronto-maggioranza-53d1dfee-79e9-11e8-b751-1a567fb9343a.shtml
“NON POSSIAMO PRETENDERE CHE UN AFRICANO SAPPIA CHE IN ITALIA, SU UNA SPIAGGIA, NON SI PUÒ VIOLENTARE”
RispondiEliminaA parlare è Carmen Di Genio, avvocato che fa parte del Comitato Pari Opportunità Corte d’Appello di Salerno.
A prescindere dall'assurda banalità di un'affermazione del genere, con l'aggravante che viene da una persona con responsabilità istituzionali, è vero razzismo considerare tutti gli africani come bestie che non sanno distinguere il bene dal male. Ci sono in Africa uomini di grande cultura e saggezza, e ci sono anche schifosi criminali. Come succede dappertutto. Il nostro problema è che in Europa arrivano i galeotti, I malati di mente e scarti vari, mentre la gente onesta e lavoratrice rimane in Africa a costruire un futuro per la loro famiglia e il loro paese.
L'illuminismo è il padre del razzismo biologico. Cos'è, se non razzismo, pensare che ci siano delle persone che non possono comprendere la legge naturale neanche in precetti semplicissimi come non uccidere, non rubare, non stuprare?
EliminaLa Lifeline e' praticamente una nave pirata.
RispondiEliminaSalvini l’ha detto, l’Olanda l’ha riconosciuto, Malta l’ha fermata.
Ora mi sorge un dubbio:
Dov'erano Gentiloni e Minniti nelle 362 volte che è approdata in Italia?
Racconto un fatto :
RispondiEliminaTanti anni orsono il garzone di una bottega di generi alimentari aveva avuto dal datore di lavoro la dritta di mettere frettolosamente la merce sulla bilancia , determinando così il dondolìo dell'ago in modo che l'acquirente non potesse controllare il peso esatto .
Un bel giorno arrivo' in negozio un acquirente pignolo , chiese al garzone di ripesare la merce con garbo , constatato che il peso esatto era inferiore a quello che gli aveva detto così lo apostrofo' : " Ragiona con la tua testa : se decidi di rubare fallo per te stesso non per i tuoi padroni ".
Grande Conte (dal video):
RispondiElimina"Giuseppe Conte: In questi due giorni toccheremo con mano se la solidarietà europea esiste o meno, se dalle parole si vuole passare ai fatti, se davvero l’Europa vuole gestire in maniera solidale il fenomeno migratorio.
Questo Consiglio europeo potrà essere uno spartiacque tra un prima e un dopo nell’approccio al fenomeno migratorio.
Compromessi al ribasso non li accetteremo. L’Italia la sua buona volontà l’ha sempre ampiamente dimostrata.
Se questa volta non dovessimo trovare disponibilità da parte degli altri Paesi europei, potremmo chiudere questo Consiglio senza approvare conclusioni condivise."
Giuseppe Conte:
RispondiEliminaIl Consiglio europeo che inizia oggi a Bruxelles "sarà uno spartiacque, per quanto ci riguarda. E per quanto mi riguarda sono disponibile a trarne tutte le dovute conseguenze". Lo sottolinea il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, arrivando nella sede del Consiglio a Bruxelles per il vertice dei 28 capi di Stato e di governo dell'Ue.
Alla domanda se il nostro Paese sia pronto a mettere il veto, se i partner non dovessero ascoltare le nostre richieste sulla gestione dei flussi migratori, Conte replica: "E' una possibilità che non voglio considerare, ma se dovessimo arrivare a questo, sicuramente per parte mia non arriveremmo a conclusioni condivise" del Consiglio Europeo.
Il Pd, nemico delle famiglie italiane e fortemente anti cristiano, ricomincia dall'Islam (vedi consigliera comunale alla cultura a Milano). I dirigenti di fede musulmana cominciano ad occupare posizioni di vertice nel partito che verrà, per la gioia della NuovaChiesa di papa Francesco. Sarà difficile conciliare fede islamica e lobby gay. O forse no.
RispondiEliminaQuesta è la più brutale mancanza di carità di cui si macchiano gli apostoli della “accoglienza”, e rivela la natura ideologica, ossia falsa, della loro “carità” pelosa verso “gli ultimi” che vengono per mare. Si affrettano a rifocillare, vestire, curare e fornire di carta SIM il negro sbarcato a Pozzallo, ma dei loro figli migliori, che qui non trovano lavoro e devono emigrare, se ne fregano. Nella società buonista e accogliente vige un disprezzo della qualità – la qualità umana dei migliori – che va riconosciuta come la più bruciante ingiustizia. Ingiustizia sociale e, per i cattolici progressisti, rozza e bruta mancanza di carità. Quella vera, non la mediatica laudata da Repubblica. (M. Blondet)
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