Nel nome della Beata Vergine Maria Regina, Amen!
Con l’intento di riparare il pubblico scandalo e l’apologia dell’omosessualismo offerti dal “PaviaPride”, in programma a Pavia, il Comitato “Beata Veronica da Binasco”, ispirandosi alla vita di preghiera e di penitenza della Beata e al suo coraggio apostolico, intende invocare la protezione divina sulla città di Pavia e offrire alla Divina Maestà riparazione per peccati che gravemente offendono il Sacro Cuore di Gesù e il Cuore dell’Immacolata Sua Madre.
Come la Beata non esitò ad affrontare situazioni scomode pur di annunciare il contenuto dei messaggi ricevuti come rivelazione privata dal Signore, che invitavano alla conversione e alle opere di misericordia i vari destinatari illustri del tempo, così intendiamo testimoniare le verità fondamentali iscritte dal Creatore nel cuore dell’uomo di ogni tempo.
Vorremmo rivolgerci particolarmente a quelle persone, in particolare giovani, se non adolescenti, martellati da una pervasiva propaganda che rigetta e colpevolizza chiunque osi opporsi, al punto che alcuni, confusi da essa, si ritengono forse destinati a “scoprire” una sessualità diversa da quella iscritta nel loro corpo.
Abbandonino la strada larga e facile delle “marce” alla moda, delle “feste” che preludono a torride serate di peccato e di umiliazione, spesso sostenute, dove la natura e la corporeità si ribellano e si rifiutano, dall’inganno della chimica e delle droghe. Vicoli ciechi e oscuri per il corpo e per l’anima, dove la “gaiezza” si rivela squallido inganno, la compagnia si fa solitudine e il frutto amarissimo del peccato promette solo guasti spirituali eterni e irrimediabili.
Li invitiamo a fermarsi, ad ascoltare la voce di Dio e di Sua Madre, fresco “mormorio di vento leggero”, che li richiama e li riconduce al primo mattino della loro vita, quando, per un minuto o per molti anni, apprezzarono la profonda verità di parole come preghiera, purezza, innocenza, perdono, abbandono a Dio e alla Sua santa volontà, e assaporarono il “centuplo” promesso dal Vangelo. “Beati i puri di cuore, poiché vedranno Dio”
Tutti siamo custodi dei nostri fratelli e sorelle. Il nostro giudizio non va contro le persone, ma nel modo più forte vuole stigmatizzare il peccato in tutta la sua gravità.
Domenica 10 giugno proporremo dei gesti di riparazione, nel solco della tradizione della Chiesa, madre amorevole e premurosa di tutti i suoi figli, a cui questi nostri fratelli e sorelle sono i primi ad essere invitati.
Il Comitato “Beata Veronica da Binasco”
RispondiEliminaVeramente bello questo "Comunicato", semplice e profondo nello stesso tempo.
Questo è il vero spirito cattolico, animato da quel soprannaturale spirito di carità
che non teme di dire le cose come stanno, per il bene eterno delle anime, l'unica
cosa che conti, alla fine.
Speriamo che siano in tanti a riflettere sulle verità che afferma.
PP
http://www.lanuovabq.it/it/corpus-domini-in-tono-minore
RispondiEliminaLNBQ, Luigi Negri,Corpus Domini in tono minore
EDITORIALI04-06-2018
Il Corpus Domini è sempre stata anche la festa della presenza di Gesù Cristo nella vita sociale, la processione un momento di missione. Quest'anno però in molte parti si è celebrata in tono dimesso, quasi che che "Chiesa in uscita" significhi che la Chiesa esce dal mondo invece che entrarci.
RispondiEliminaPerché occorre reagire:
https://www.radiospada.org/2018/05/9-giugno-roma-pride-perche-occorre-reagire/
Riprendo dal link qui sopra :
RispondiElimina"Non stupisce la derisione e nemmeno la valanga di odio, di bestemmie, di minacce e di insulti che nelle ultime ore sono piovute sui membri del Comitato, il motivo è l’odio verso il Creatore e alla Sua Legge"
Commento : Benvenga ! La reazione del maligno e' quella ed e' il segno che si sta andando nella direzione giusta , controcorrente (come il salmone ), bisogna che resista la Verita' /il Catechon «Regna, o Cuore Divino di Gesu' !».
La manifestazione dell' uomo iniquo (l' anticristo) non potrà realizzarsi fino a che il Katéchon/Catechon (colui che lo trattiene) non sarà eliminato. E' infatti questa entità che ancora fortunatamente impedisce tale manifestazione, in una sorta di "incatenamento" (vedi immagine a fianco); manifestazione che di lì a poco, preannuncerà il ritorno di Gesù Cristo, nella sua Seconda Parusia.
Questa entità, che impedisce lo scatenarsi dell' uomo iniquo, nel corso dei tempi, è stata individuata dalla tradizione, in questi probabili soggetti:
- Il nome o la presenza di Dio
- Lo Spirito Santo
- San Michele Arcangelo
- La Chiesa Cattolica ed il sacrificio perpetuo dell' Eucarestia
- Il Papa
- L' Imperatore Romano
- L' Impero Romano
- Il Sacro Romano Impero
- Qualche figura escatologica più o meno importante, che precede l'Anticristo e la fine dei tempi (come i due testimoni del Libro della Rivelazione)
- l'unione della Famiglia e della Chiesa nelle loro azioni di indirizzo, al fine della redenzione e salvezza dell' uomo (tesi dell' autore)
http://www.gesuperultimo.org/gpu_menu/gpu_catechon.html
ROMA - «Sui diritti c'è qualcuno al governo che vorrebbe riportare l'Italia indietro. Noi invece vogliamo andare avanti. Insieme a tanti. Anche per questo sabato con il @pdnetwork parteciperò al RomaPride». Lo dichiara il segretario reggente del Pd Maurizio Martina in un tweet.
RispondiEliminaChe dire ....povera anima .
Le radici dei semplici , le mie radici .
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/asfalantea/videos/vb.632176400149935/1996893900344838/?type=3&theater
IO SON CRISTIANO
Io son cristiano! Dal Sacro Fonte
Un’onda pura scese su me.
Da quel momento sulla mia fronte
Pegno più sacro sceso non è....
Io son Cristiano: quest’è la gloria
Che fa ridenti questi miei dì
È il grido santo della vittoria
Io son cristiano, morrò così.
Io son Cristiano: mio Padre è Dio
Nella sua legge è il mio voler:
in Lui la pace del viver mio,
da Lui la Santa Luce del Ver.
Io son Cristiano: quest’è la gloria
Che fa ridenti questi miei dì
È il grido santo della vittoria
Io son cristiano, morrò così.
Io son cristiano! Io son Fratello
di Gesù Cristo mio Salvator:
e dar la vita è samto e bello,
a Lui ch’è morto per nostro amor.
Io son Cristiano: quest’è la gloria
Che fa ridenti questi miei dì
È il grido santo della vittoria
Io son cristiano, morrò così.
Io son Cristiano! Dentro il mio petto
È il tempio santo del Sommo Re.
Dammi il tuo Fuoco Spirito Eletto:
fa puro il tempio ch’è sacro a te.
Io son Cristiano: quest’è la gloria
Che fa ridenti questi miei dì
È il grido santo della vittoria
Io son cristiano, morrò così.
Pavia...una piccola città dal clima invivibile, e non parlo della nebbia...sempre terreno fertile di compassi e grembiulini, atei devoti e brutture di questa specie....ti indottrinano fin dalle scuole superiori....si credono gli illuministi di Beccaria....città rossa da sempre, una enclave eversiva in Lombardia.
RispondiElimina“Il dolore è come la stoffa, più è forte e più ha valore” – Nennolina, sei anni e mezzo, serva di Dio
RispondiEliminaAnno 2008 dal convegno : L'Inferno nel messaggio di Fatima
RispondiEliminaConferenza di Mons. Arthur B. Calkins sulla dottrina sull'esistenza dell'Inferno in alcuni santi e mistici del XX secolo
L'Inferno nel magistero dei Santi del XX secolo
https://gloria.tv/video/jews7AdHdBR61L9ASBaF2zSKo
Supplicare , supplicare con insistenza Dio Padre per la santificazione dei Sacerdoti e dei Consacrati .
Migliaia di anime ogni giorno cadono all'Inferno e Gesu' lamenta la inattivita' dei Suoi Sacerdoti (" I miei ministri dormono lasciando il campo dei miei raccolti a satana ") e degli stessi cristiani se molte anime non ricevono un buon consiglio che forse le fermerebbe sulla strada della perdizione . E' compito di tutti i cristiani anche se in particolare dei Sacerdoti .
Non si puo' amare Gesu' e Maria senza che ne consegua l'amore per le anime ( Dio soffre ogniqualvolta si perde un'anima ).
E' falso , falsissimo , l'assunto : " Dio e' troppo buono , non condannera' nessuno..."
Ci aiuti la Vergine Madre e questa esposizione a far breccia in qualche cuore , commuoverlo , metterlo in guardia , per amore dell' Infinito Amore .
Martina...il rimasuglio del rimasuglio del PD/PSD/DS/PCI in Lombardia.
RispondiEliminaUn nessuno diventato qualcuno, perchè nessun altro, migliore di lui, voleva far le figuracce che ha già fatto e farà. Un Bersani in sedicesmo (considerando che Bersani giusto il segretario del partito a Piacenza poteva fare).
Ormai li rimangono solo i "colorati" (di nero o d'arcobaleno) ed i "radical chic", per definizione una minoranza in qualsiasi paese.
60.000 "famiglie arcobaleno" in due anni. Ammesso sia vero, su quanti milioni di famiglie NON arcobaleno ? Ed un partito che vuol essere di massa si dedica allo 0,0..% invece che al 98,...% ?
Correggo il mio commento appena postato: non 60.000 - mi sembrvano infatti troppo - ma 8000, SOLO 8000.
RispondiEliminaUn nessuno diventato qualcuno
RispondiEliminaOddio... "qualcuno"... Sta lì finché gli altri non hanno deciso cosa fare, e l'hanno messo lì proprio perché non conta niente. Quando i grossi nomi decideranno se affrontarsi o farsi il proprio partito, Martina sparirà di nuovo nel nulla.
La più grande espressione della libertà non è allora la ricerca del piacere, senza mai giungere a una vera decisione; è invece la capacità di decidersi per un dono definitivo, nel quale la libertà, donandosi, ritrova pienamente se stessa.
RispondiEliminaB16