Rivedere la Basilica di San Benedetto, a Norcia, distrutta dal terremoto, "dov'era e com'era". E allontanare dunque il timore di una nuova costruzione in acciaio e vetro, magari progetto di qualche archistar. Ѐ quanto chiede un comitato spontaneo di cittadini, formato da alcuni residenti e oriundi di Norcia, che ha elaborato il testo di una lettera aperta che intende proporre alla sottoscrizione pubblica. Una lettera da indirizzare poi, quale messaggio di sensibilizzazione, alla Commissione di indirizzo preposta alla ricostruzione della Basilica. Nella lettera aperta si legge:
"Abbiamo costituito un comitato spontaneo di nursini e persone originarie di questa cittadina, scrigno di storia, cultura, arte, vittima del sisma. Il nostro intento, qui, è quello di manifestare compiutamente e per iscritto quanto in varie sedi si è fino ad ora espresso da parte di numerose voci e a livello di pubblica opinione, non solo cittadina.
Su tutto il seguente testo avvieremo, pertanto, una libera sottoscrizione".
Alla base dell'appello, dunque, sembra esserci la volontà di mettere paletti al presumibile esito del concorso europeo per la ricostruzione di quello che, probabilmente, diventerà l’edificio simbolo del sisma del 2016 (come lo fu la basilica di San Francesco di Assisi per quello del 1997).
"La Basilica, nei confronti della quale siete chiamati con alto compito intellettuale ad individuare i criteri-base di ricostruzione, sfregiata dalla distruzione del 30 ottobre 2016 ma rimasta intatta in alcune sue parti fondamentali, ha assunto, nei secoli, un aspetto armonioso, perfettamente integrato, quasi miracolosamente, in relazione a colore, forma, proporzioni, nella nostra piazza cittadina principale, con gli altri monumenti che sono la nostra Storia. Per i presenti e per i futuri firmatari di questo appello, la nostra Basilica è molto di più di un semplice manufatto, di un aggregato di pietre, motivi, stili, opere d'arte in essa contenuti.
Nella sua forma semplice e candida, vista dalla Piazza, noi riconoscevamo, ogni volta che il nostro sguardo la trovava, una forma amica e il punto di confluenza di “energie” profonde. In essa poteva materializzarsi, quasi fisicamente, tutto il nostro orgoglio identitario e, quindi, il nostro essere di credenti e cittadini”.
Chi intende sottoscrivere la Lettera aperta può inviare a basilicaidentica@gmail.com il seguente testo, col proprio nome e cognome
Sottoscrivo pienamente la lettera aperta del 9 settembre 2018 del Comitato spontaneo di Norcia - promotori Valentino Angeletti, Francesca Diosi, Francesco Ferrari, Giuliana Leopardi, Marina Marini, Rosa Maria Marini, Guido Valesini - rivolta alla Commissione di Indirizzo per la ricostruzione della Basilica di S.Benedetto di Norcia, presieduta dal prof. Antonio Paolucci. "Ricostruiamo la Basilica di San Benedetto com'era e dov'era, per la nostra comunità di Norcia e per il mondo intero, nel rispetto delle più severe e avanzate norme e tecnologie antisismiche". Autorizzo il comitato al il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Dlgs 196 del 30 giugno 2003 e dell’art. 13 GDPR (Regolamento UE 2016/679) ai soli fini della presente raccolta firme per campagna di sensibilizzazione.
I salmi della nuova Bibbia
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/caniato/posts/10217416744559610
https://querculanus.blogspot.com/2018/09/il-paradiso-della-bibbia.html#more
OT
RispondiEliminaL'apertura della risposta di J.R. a W.B. è:
Eminenz!
La chiusa è:
Ich grusse Sie im Herrn...Ihr
L'impostazione è formale , non confidenziale, desumo. Anche l'inglese You è usato nella forma 'polite'. Non è una lettera 'tu per tu'.
La carta è intestata:
Benedictus XVI
Papa emeritus
http://www.ncregister.com/blog/edward-pentin/benedict-xvi-discusses-his-resignation-in-newly-published-letters
Zigzagando per i siti cattolici ho trovato :
RispondiEliminaSono arrivati tempi atroci,
dagli altari han tolto le croci
e nelle nicchie al posto dei Santi
han collocato dei famosi briganti
( Versi apparsi su Avvenire prima del Concilio Vaticano II)
Questo passo è più tosto del precedente :
- Se fosse provata la circostanza che il Romano Pontefice sarebbe stato eletto dopo accordo massonico, al fine di condizionare l'elezione del Vicario di Cristo, è giustificata la condanna per manifesta violazione del diritto canonico (decreto di Giovanni Paolo II)
- Se fosse provata l'adesione a qualsiasi setta o organizzazione massonica da parte del Romano Pontefice (mafia di San Gallo) è giustificata l'affermazione sulla nullità degli atti apostolici (nullità per mancanza di funzione e di autorità)
- Se fosse provata la titolarità dell'atto di accettazione di un disegno satanico, da parte di un Romano Pontefice, contro la Santa Madre Chiesa, con adesione ad un preciso progetto, precostituito e programmato nel tempo (deliberato consenso, materia grave e piena avvertenza), è considerata blasfemia ogni dichiarazione, insegnamento e attività dello stesso, qualificatosi come adepto di Satana.
Se queste tre circostanze venissero provate e testimoniate dagli eventi, non vi è alcun dubbio che ci troviamo di fronte ad un usurpatore del Servizio Pietrino, un blasfemo, un eretico ed un apostata.
RispondiEliminaOT. Honneur à Israel Shamir. Honneur aux défenseurs de la Vérité.
http://plumenclume.org/blog/381-tract-a-diffuser-halte-aux-impostures-de-l-etat-juif
@ Catholicus : Il Signore sta facendo con la sua Chiesa come il Padre col suo Figlio quando lo abbandono' ai suoi avversari. Per questo i cardinali e vescovi che soli potrebbero provare e testimoniare tale usurpazione del soglio pontificio sono rimasti come cani muti. E' la permissione divina che sta usando anche la vilta' e il servilismo delle gerarchie per il fine della purificazione dei suoi veri fedeli e per il compimento del suo mistero di salvezza. Del resto, come sempre, le Scritture si debbono compiere ( 2 Ts 2,3). E che vogliamo seguire noi il cattivo esmpio di S. Pietro dicendo "non ci accada mai questo"? Credo che sia sufficiente per noi laici non aderire agli insegnamenti fallaci e/o eretici, respingendoli quindi interiormente e confutando l'errore pubblicamente, quando ne abbiamo l'opportunita'. Massimo
RispondiElimina@ Catholicus
RispondiEliminaPotrebbe gentilmente indicare la fonte? Sarebbe interessante poter leggere l'intero articolo da lei scovato in rete. Grazie.
Sempre più analogie tra la sorte di Francesco I e Bartolomeo I. Che dietro a loro ci siano i medesimi "consiglieri"?
RispondiEliminahttp://traditioliturgica.blogspot.com/2018/09/lisolamento-del-patriarca-ecumenico.html
Grazie per l'attenzione.
@ Anonimo 12:46 : sto sforzandomi di ricordare, ma per adesso non ci sono ancora riuscito; navigo molto (come ben si sa, gli italiani sono un popolo di poeti, santi e ... navigatori) e talvolta perdo la bussola, ma niente paura, Dio vede e provvede. A presto quindi ...
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/photo.php?fbid=2030920780294153&set=pcb.2030925360293695&type=3&theater&ifg=1
RispondiEliminaMia madre avrebbe detto : " Specchiati/vi ! " per dire : " Guarda/te questi cinesi , la fede si manifesta gia' dagli atteggiamenti , imitali/teli !"
Francesco ha detto che S. Matteo, prima di essere apóstolo, era "corroto", vedete:
RispondiElimina"Matteo, il repubblicano era, dunque, un corrotto “perché per i soldi tradiva la patria. Un traditore del suo popolo: il peggio”. Qualcuno può pensare, dice Francesco, che Gesù “non ha buon senso per scegliere la gente”, perché oltre a Matteo ha scelto tanti altri prendendoli “dal posto più disprezzato”. Così la Samaritana e tanti altri peccatori e li ha costituiti apostoli".
Per giustificare gli scandali di pedofilia, accusare un'apostolo do essere corroto?
Curioso che questa omilia è quase una confessione di corruzione. In quanto accusa S. Matteo di tradire la sua patria, e il suo popolo, lui stesso tradisce l'Europa, e gli europei, al diffendere un'immigrazione assoluta. Il link per il testo:
Papa Francesco: ricordiamoci sempre da dove siamo stati scelti - https://www.google.com.br/amp/s/it.aleteia.org/2018/09/21/papa-francesco-ricordiamoci-sempre-da-dove-siamo-stati-scelti/amp/
Église Saint-Barthélémy de Chamont
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?time_continue=3&v=op4fVx9GzRA
Ue e vescovi contro Salvini : "Allarme per il dl Migranti"
RispondiEliminaOvunque nella citta' si incontrano poveri buttati qua e la' e sporcizia .
Torno dall'aver visitato le Suore della Carita' di Madre Teresa di Calcutta , fra loro ce ne sono di giovanissime , si danno un sacco da fare per nutrire e accudire i malati e i poveri che ricorrono a loro . Alcune sono pallide di un pallore forse dovuto all'anemia o al digiuno o all'eccessivo carico di lavoro e mi domando per quale ragione la CEI voglia svuotare l'Africa delle sue forze migliori ,i baldi giovani , quando in Italia c'e' sovrabbondanza di poveri e malati e anche malati mentali degli ex manicomi buttati in mezzo alla strada di cui le centinaia di associazioni* filantropiche non si fanno carico ( basta guardare tra i cespugli , negli anfratti e/o piu' semplicemente sorvolare con un elicottero e li trovi per ogni dove ), l'Italia trasformata in una gigantesca terra di pezzenti al soldo dei malavitosi con colletto bianco e senza colletto bianco . In una TV cattolica i programmi sono intervallati da appelli dell'Unicef che mostrando piccoli negri malati invita a versare soldi 9/10 euro mensili per la cura degli stessi e mi domando se non sia il caso di invertire la rotta , di importare questi piccoli malati e restituire loro la salute piuttosto che sperperare il denaro per nullafecenti che finiranno tra le braccia dei malavitosi .
* Per quante se ne contano non dovrebbe esserci nessun povero in mezzo alla strada , pero' come diceva Montanelli " nella confusione i...........piu'.......ci sguazzano come pesci in uno stagno .
Mattarella bacchetta le toghe
RispondiElimina"Rispondano solo alla legge"
Il presidente della Repubblica al Csm: "I magistrati non siano guidati da logiche di appartenenza o da opinioni correnti"
http://www.ilgiornale.it/news/politica/mattarella-bacchetta-toghe-rispondano-solo-legge-1580305.html
Premetto di non aver letto l'articolo ma dal titolo commento di getto : "Finalmente ne ha detta una giusta , la magistratura applichi le leggi e basta , tra le 4 mura di casa liberamente le commenti "