Domani 1 ottobre, come il primo giorno di ogni mese, Sua Eminenza il Cardinale Raymond Leo Burke celebrerà la Santa Messa alle ore 7:00am (ora locale) a Roma e, dopo, pregherà il Santo Rosario per 'prendere d'assalto il Cielo' con la Preghiera.
Questo mese preghiamo specialmente per la Chiesa cattolica per sventare l'approvazione di seri errori teologici ed eresie nel Sinodo per l'Amazzonia.
Per ricevere il link per collegarsi in streaming qui. In differita qui.
Questo mese preghiamo specialmente per la Chiesa cattolica per sventare l'approvazione di seri errori teologici ed eresie nel Sinodo per l'Amazzonia.
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Rimaniamo fedeli a questa esperienza forte di preghiera che ci vede uniti già da oltre due anni. E intensifichiamola, soprattutto in relazione alle vicende che vedono il nostro Cardinale impegnato a riaffermare con parresìa l'insegnamento costante della Chiesa. Ricordando Padre Pio: « Il Santo Rosario è l'arma per questi tempi ». Senza dimenticare le forze oscure che, oltre alla Chiesa, minacciano il nostro Paese e l'Europa intera.
Anche in questo mese rinnoviamo il nostro fervore e preghiamo più che mai. Ricordiamo a tutti voi, compagni Guerrieri del Rosario che ci uniremo dai quattro angoli della terra per elevare insieme la nostra voce al Cielo. Gli oltre 150.000 Guerrieri del rosario reciteranno il Santo Rosario e prenderanno d'assalto il Cielo con la Preghiera, in unione alla Santa Messa celebrata dal Cardinale Burke.
Ricordiamo che Suor Lucia dos Santos, la veggente di Fatima,disse che "la lotta finale con Satana avrebbe riguardato la famiglia e il matrimonio".
Quando direte il vostro Rosario, ricordate di pregare per le intenzioni di tutti i Guerrieri del Rosario, così come loro pregano anche per le vostre.
« Il potere del Rosario è superiore ad ogni descrizione! » affermava l'Arcivescovo Fulton Sheen. Usate dunque questa preghiera potente per prendere d'assalto il Cielo e rivolgere a Dio e alla Benedetta Vergine Maria le seguenti intenzioni:
- In riparazione dei peccati e delle offese nei confronti del Cuore Immacolato di Maria;
- Per il Papa, per vescovi, preti e religiosi in tutto il mondo. Che possano crescere nell'amore di Dio e della Sua Santa Chiesa. E che possano avere la forza, la saggezza ed il coraggio per insegnare sempre la Verità, difendere la Fede e condurre le anime alla salvezza eterna;
- Per la nostra amata Nazione e per ogni nazione della terra. Noi italiani preghiamo anche perché l'Italia non venga travolta dal nemico esterno (invasione musulmana + poteri forti) e da quello interno; perché ritrovi la sua unità nel vero Cattolicesimo;
- Perché la cultura della vita sconfigga la cultura della morte;
- Perché tutti coloro che tutelano l'ordine e la giustizia possano essere protetti da San Michele Arcangelo nel compimento dei loro doveri quotidiani;
- Perché ognuno di noi cresca nella devozione alla Vergine Benedetta e si radichi sempre più nel Sacro Cuore di Gesù;
- Perché possa essere dissipata ogni confusione dai cuori e dalle menti di tutti gli uomini e possa risplendere in essi la Luce della Verità;
- Per le nostre famiglie e per l'istituto familiare così sotto attacco nel nostro mondo;
- Per la conversione di tutti alla vera fede e perché i peccatori cambino vita;
- Perché si estenda sempre più la schiera delle anime fedeli;
- Per tutte le intenzioni personali che vengono affidate alla Operation Storm Heaven 'Operazione Assalto al cielo'
Sotto il vessillo della più umile ma alta delle creature, la Beata Vergine Maria .
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/RispostaCristiana/videos/674713882669665/UzpfSTEwMDAwNjk2NzE1NTk3MTpWSzoyMTg2MjQ4MDIxNDc5NTEx/
Al cardinal Burke, così come al cardinal Sarah ed a mons. Schineider, si rivolge con enfasi don Paulo Renato Dornelles, sacerdote brasiliano, dottore in Utroque Iure (diritto canonico e diritto civile) presso la Pontificia Università Lateranense, per quindici anni giudice ecclesiastico nella diocesi di Porto Alegre, definendoli “incoerenti quando si rifiutano di riconoscere nel signor Bergoglio la suprema regia di questa auto-demolizione e continuano a proclamare la loro fedeltà al “Santo Padre”” ed affermando che “di loro, potrebbe anche essere il Santo Padre, mio, non lo è, mio certamente non lo è” poiché, prosegue don Paulo “questo uomo (che) non è papa! non deve essere chiamato “Sua Santità” perché santo, né nel titolo, non lo è, chiamatelo “Sua empietà”, questo è il suo titolo, empio! reprobo! Jorge Mario Bergoglio! destinato al fuoco! questo è il suo destino: il fuoco”.
RispondiEliminaParole certamente dure, fuori dai denti ma, sinceramente, possiamo dargli torto? condannarlo senza appello? I misericordiosi vescovi e cardinali della “Chiesa in divenire” probabilmente lo scomunicheranno, aggiungendo così un altro scalpo al loro cinturone, ma intanto il fronte dell’aperto e duro dissenso si allarga, da una piccola breccia potrebbe divenire una valanga, chissà, a Dio niente è impossibile.
Cfr http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/cultura-e-filosofia/la-contro-chiesa/7961-non-chiamatelo-sua-santita
ULTIM’ORA. Il Papa istituisce le festa della “Parola di Dio” Un primo commento al motu proprio "Aperuit illis"
RispondiEliminaLETTERA APOSTOLICA IN FORMA DI «MOTU PROPRIO»DEL SOMMO PONTEFICE FRANCESCO “APERUIT ILLIS” CON LA QUALE VIENE ISTITUITA LA DOMENICA DELLA PAROLA DI DIO
http://w2.vatican.va/content/francesco/it/motu_proprio/documents/papa-francesco-motu-proprio-20190930_aperuit-illis.html
Cara Mic , ha gia' potuto prendere
visione di questo documento ?
Mamma mia! È uno tsunami...
RispondiEliminaNe parleremo.
Mi ricorda il vangelo "intronizzato" portandolo col velo omerale (normalmente destinato al Santissimo) dei neocat...
RispondiEliminaLa "mensa della Parola" (mediata dal testo) privilegiata rispetto al Sacrificio che si compie sull'Altare. In cui il Signore vivo e vero si fa presente prima come vittima e poi come "il Pane del Cielo", quello "transustanziale". La Sua presenza reale... il punto è questo.
Il Verbo si è incarnato nell'uomo Gesù non in un libro!
Che senso ha la "Domenica della Parola" quando abbiamo (p forse in troppe chiese non abbiamo più?) il Verbo vivo e vero dell'Eucaristia?
RispondiEliminaNon ci sono più parole, solo lacrime!
Spero di sbagliarmi. Ma dal sentore dei precedenti, temo fortemente. Leggerò e approfondiremo.
RispondiEliminaGrazie per la prossima decodifica . Preghiamo oggi e domani la Madre della Sapienza affinche' ci faccia ben comprendere , rileggiamolo ancora davanti al Santissimo nel Tabernacolo infine spieghiamolo ai "piccoli".
RispondiEliminaEcco il punctum dolens (il resto non è da meno) copio incollo, poi approfondiremo
RispondiElimina3. Stabilisco, pertanto, che la III Domenica del Tempo Ordinario sia dedicata alla celebrazione, riflessione e divulgazione della Parola di Dio. Questa Domenica della Parola di Dio verrà così a collocarsi in un momento opportuno di quel periodo dell’anno, quando siamo invitati a rafforzare i legami con gli ebrei e a pregare per l’unità dei cristiani. Non si tratta di una mera coincidenza temporale: celebrare la Domenica della Parola di Dio esprime una valenza ecumenica, perché la Sacra Scrittura indica a quanti si pongono in ascolto il cammino da perseguire per giungere a un’unità autentica e solida.
Le comunità troveranno il modo per vivere questa Domenica come un giorno solenne. Sarà importante, comunque, che nella celebrazione eucaristica si possa intronizzare il testo sacro, così da rendere evidente all’assemblea il valore normativo che la Parola di Dio possiede. In questa domenica, in modo particolare, sarà utile evidenziare la sua proclamazione e adattare l’omelia per mettere in risalto il servizio che si rende alla Parola del Signore. ....
Visto, dal neretto, il vero motivo?
RispondiEliminaNON NE POSSIAMO PIÙ!
Yom Kippur cadrà nei prossimi anni del calendario gregoriano nel seguente giorno[1]:
RispondiElimina2017: 29-30 settembre
2018: 18-19 settembre
2019: 8-9 ottobre
2020: 27-28 settembre
E famose puro lo Yom Kippur. tanto pe' allenasse la madre tera l'avemo onorata co'greta, sabato aprimo co' lo sciamano eppoi annamo de'ebraismo,co' sta chiesa se divertimo 'n sacco, stamo su 'na giostra... ecumenismo spinto, dar vivo...
Va fermato.