Il 14 maggio si alzerà una preghiera cattolica del popolo fedele. Ognuno di noi pregherà la Madre di Dio e la Trinità, non potendo ricevere l'Eucarestia, in fedeltà alla vera Chiesa Cattolica bimillenaria in quanto Mater et Magistra.
e Tommaso Maria Irlanda:Il 14 maggio "tutte le religioni" riunite a pregare non si sa chi. Un déjà vu a cui abbiamo assistito tante volte in questi decenni. Di cui Bergoglio non è certo l'inventore... È l'emblema massimo dell'apostasia. È il segno vivente della nuova religione universale del "mondialismus adveniente". Quel giorno questo incorreggibile rompiscatole pregherà la Madre di Dio e la Trinità, non potendo ricevere l'Eucarestia. Chiamasi fedeltà alla Chiesa Cattolica e traducesi in Controrivoluzione. Se qualcuno volesse unirsi, si può pensare a una preghiera cattolica del popolo fedele. Come ai bei tempi... Qualcosa mi dice che sarebbe molto ma molto più gradita...
Un mondo al contrario
Vogliono il nostro consenso per comandarci come schiavi;
ci chiedono di essere disposti a morire di fame pur di "curarci".
Vogliono difendere la nostra libertà di opinione obbligandoci a credere ciecamente alla loro "scienza".
Desiderano talmente il bene dei nostri cari, che ci obbligano ad abbandonarli, per amore della società, da soli in ospedale.
Amano talmente la s. Messa da impedirne la celebrazione per "amore del prossimo".
Ora arriverà il vaccino che finalmente ci ridarà, attraverso il controllo di tutti i nostri movimenti, la "libertà" che tanto attendiamo.
È un mondo al contrario per il quale Bergoglio il 14 maggio invocherà insieme agli altri infedeli dell'Alto Comitato per la Fratellanza Umana, l'aiuto del maligno.
Stanno arrivando i giorni delle tenebre e guarda caso iniziano il giorno dopo la festa di Fatima. Il rancore non serve, sbraitare non serve, serve dire di no.
Non conta nemmeno quanti siamo,
loro sono quelli del 14 maggio,
noi siamo quelli del 13 maggio.
E lo saremo fino in fondo.
Riprendo associandomi e spero che siamo in tanti a farlo, nell'ottica della necessità di sinergie sempre più indifferibili in questo momento in cui, col pretesto del Coronavirus assurto a pandemia, sono stati lesi i diritti inalienabili dei cittadini attraverso la limitazione in modo sproporzionata e ingiustificata delle loro libertà fondamentali, tra cui quella di culto, di espressione e di movimento. Mentre le inquietanti modalità illiberali poste in essere, la cui estensione anche al di fuori del nostro Paese nel quale peraltro hanno assunto livelli inauditi, sembrano preludere alla tirannide tecnologica di un Governo Mondiale sottratto al controllo dei singoli Stati sempre più annichiliti.
Bene ! Seguaci di Maria contro ..tenebre ? Ci sto
RispondiEliminaA che ora ?
Se avrò notizia di orari e organizzazioni precise lo comunicherò per tempo. In realtà io avevo pensato ad una preghiera riparatrice e contemporaneamente di impetrazione lasciata all'iniziativa e ai tempi di ognuno ma con una forte unione spirituale in ordine al rifiuto netto e consapevole di ciò che sciaguratamente è proposto e messo in campo.
RispondiElimina"I cattolici perdono la Fede. Non hanno più la Fede nella Chiesa cattolica. Non credono più che ci sia una sola vera religione, che ci sia un solo e vero Dio, la Santissima Trinità. La Fede scompare quando l’esempio e lo scandalo vengono da così in alto, da colui che siede sul Trono di Pietro e da quasi tutti i vescovi".
RispondiEliminaMons. Marcel Lefebvre
Ci sto! Noi siamo quelli del 13 maggio. Ave Maria e avanti!!!!!!
RispondiElimina
RispondiEliminaLa fedeltà alla Chiesa Cattolica che si traduce in "controrivoluzione"
la lasciamo agli epigoni del dr. Plinio.
Noi non siamo seguaci di nessuno. E questa è solo una proposta di preghiera suscitata dagli eventi sconvolgenti evocati dalle citazioni condivise.
RispondiEliminaCosì, quando noi leggiamo: Ora né chi pianta, né chi irriga è qualche cosa, ma Dio che fa crescere (1 Cor 3,7), non solo non consideriamo gli agricoltori creatori di qualunque frutto, ma non consideriamo creatrice neppure la terra, quantunque essa sembri madre feconda, che favorisce la germinazione dei semi e ne consolida la radice, quando parimenti leggiamo: E Dio gli dà un corpo come ha stabilito, e a ciascun seme il proprio corpo (1 Cor 15,38).
RispondiEliminaSant’Agostino, De civitate Dei, XII, 26
Io sono seguace di Maria ..Immacolata .
RispondiEliminaSempre nella storia ci fu la controriforma, ed ora sia ancora. Condivido. Ma agiamo per informare, la lotta viene dalla verità. Azioni e preghiera.
RispondiEliminaUltimamente si sono viste da parte dei Pastori scelte che ci hanno fatto innervosire. Questo
RispondiEliminanon significa che dobbiamo diventare a casaccio.
Non è vero che i non cattolici invocano il Maligno.
È vero che non conoscono Gesù Salvatore o non capiscono la Trinità, ma lodano il Creatore, il Provvido, il Giudice....
Ognuno che sia sincero segue la voce del cuore e ama la giustizia e la carità. Che nessuno è escluso dalla luce e dall'amore dello Spirito Santo lo stabilisce pure il Catechismo della Chiesa cattolica.
Ma pensate davvero che la Madonna del 13 maggio vi ami di più? Pensate di possedere l'esclusiva del Paradiso?
Non facciamo come quegli Ebrei che si sentivano talmente prediletti da disprezzare il buon samaritano... la cananea...e tutti i giusti che non appartenevano al loro ristretto gruppo. Alla fine esclusero pure Gesù Cristo!
E -triste a dirsi - furono così razzisti che poi furono perseguitati proprio per razzismo.
Cerchiamo di rimanere equilibrati e onesti se vogliamo poter protestare quando quando qualche iniziativa non ci sembra conveniente.
E il 13 MAGGIO NON SAREBBE PIU IMPORTANTE ?
RispondiEliminaMa il 13 maggio già ricordiamo Fatima col Santo Rosario ... la preghiera del 14 rappresenta una riparazione e una reazione in contemporanea allo scempio annunciato.
RispondiEliminaMi permetto di esprimere una mia opinione sulla prossima “Giornata di Preghiera a Dio Creatore” (14 maggio) proposta a tutti i credenti da un ambiguo “Alto Comitato per la Fratellanza Umana” e fatta propria (a mio avviso con altrettanta ambiguità) anche da Papa Bergoglio.
RispondiEliminaCon la sola eccezione dell’ebraismo (nel quale Jahwè è la Persona divina che Gesù chiamava Padre, il Dio che Egli stesso ci ha poi rivelato e donato pienamente), il Dio delle religioni non cristiane non è né il medesimo Dio di Gesù né il Dio che Egli ci ha rivelato: il “Padre Suo” che, in Lui, “Figlio Unigenito”, chiamiamo anche noi “Padre nostro”, e lo “Spirito d’Amore” che li unisce. E’ irreale supporre che Gesù, oggi, accetterebbe di pregare il Padre affiancandolo anche ad Allah o Manitù o peggio Pachamama… La “fede” cristiana è la sola vera fede perché rivelata da Dio stesso, a differenza delle “credenze” (in pratica quasi tutte idolatriche) che le altre religioni hanno raggiunto nella loro pur legittima e comprensibile ricerca di Dio. Credere e adorare un “Dio uno” dunque non significa credere e adorare “lo stesso Dio”. Chiamare Dio “creatore” è dire e condividere un suo attributo, non il Suo Nome. Un po’ (è solo un esempio) come avviene con le monete: il rublo, la sterlina, il dollaro, l’euro... sono tutte monete uniche ma non sono le stesse monete. Dato che la Giornata di Preghiera invita esplicitamente ogni credente ad attenersi alla propria fede e spiritualità, personalmente sceglierò la data del 13 maggio (anziché il 14) che, tra l’altro, è la ricorrenza della Madonna di Fatima e dello scampato attentato al Papa san Giovanni Paolo II. Spiacerà a Francesco, Papa, ma certamente non alla Madonna, Madre di Dio......
Non è vero che i non cattolici invocano il Maligno,
RispondiEliminaTUTTI GLI DèI DI TUTTE LE GENTI SONO DEMONI (Dai Salmi).
Mic, scusi : a me sembra proprio una preghiera interreligiosa stile Assisi1986,che ci traghetterebbe tutti (anche ignari) verso la mitica religione UNICA mondiale.Per questo considero il giorno 13 un vero baluardo contro tale INSINUAZIONE occulta di indifferentismo in mezzo agli uomini ingenui, iniziando proprio dai CATTOLICI.
RispondiEliminaMentre Bergoglio - negando la missionarietà che il Signore ci ha ordinato - si ostina a dichiarare che non dobbiamo fare proselitismo nei confronti di ebrei e musulmani, in Pakistan i cristiani continuano ad essere ricattati e uccisi
RispondiEliminahttps://vocecontrocorrente.it/in-pakistan-ricattati-i-cristiani-o-si-convertono-allislam-o-niente-cibo/
Anonimo 15:51
RispondiEliminaOk. Chi ci impedisce di pregare il 13 e il 14?
benissimo Mic, c'era stato un malinteso, poi ho letto meglio. Spero solo che la preghiera del 14 non si mischi o venga confusa - nell'opinione pubblica impreparata dell'italiano medio - con quella interreligiosa !
RispondiEliminanon si mischi o venga confusa... con quella interreligiosa
RispondiEliminaMa se è in contrapposizione proprio con questa!
Anonimo 13,15. Un solo pensiero, affermare che gli ebrei adorano il Padre di Cristo è erroneo, essi rifiutano infatti Cristo, per cui nella migliore delle ipotesi il loro Dio è lo stesso dei musulmani, quando esiste nel fedele la retta coscienza. Saranno giudicati oggi in modo meno grave dei cristiani apostati.Il Talmud con la Kabala attuale risalgono ai secoli secondo e terzo coi codici palestinese e babilonese (quest'ultimo il peggiore) come il corano dopo il sesto secolo. Purtroppo però esiste una corrente segreta senza scrupoli i cui nomi sono ormai anche abbastanza noti che possiede il 90 % o più della ricchezza mondiale mirante attualmente a ridurre l'umanità intera in schiavitù microchippata (senza speranza quindi e definitiva),già avviata in alcune zone della Cina, senza scrupoli e priva di morale. Cainismo,Babilonismo, Giudismo, Luteranismo, Satanismo. I goym sono privi di sangue santo e se servono come noachidi è tanto, il messia sono loro. Questo è documentato.
RispondiEliminaAnonimo dell'8 maggio delle 23:33 (sempre lui!) La Controrivoluzione non è solo quella del pur apprezzabile, ma non sempre necessariamente condivisibile Plinio Correa de Oliveira, ma anche (e ben prima di Plinio) quella di Joseph de Maistre, di Louis de Bonnald, di Juan Donoso Cortes, di Monaldo Leopardi, del Principe di Canosa (e molti altri). Lei sa chi sono?
RispondiEliminaSilente
È MOSTRUOSO ed ERETICO credere che i non cristiani adorino il nostro stesso Dio.
RispondiEliminaLe preghiere interreligiose sono state condannate dalla Chiesa (e mi riferisco alla Chiesa Cattolica, non a coloro che attualmente occupano il Vaticano).
E il 9 maggio
RispondiEliminaEuropa, una preghiera ecumenica per un continente unito e libero da egoismi
https://www.vaticannews.va/it/mondo/news/2020-05/festa-europa-unione-europea-cristiani-dialogo-anniversario-unita.html
Nel messaggio per il lancio del patto educativo Bergoglio raccomanda il “coraggio di investire le migliori energie con creatività e responsabilità. L’azione propositiva e fiduciosa apre l’educazione a una progettualità di lunga durata, che non si arena nella staticità delle condizioni”.
RispondiEliminaChe vuol dire? Nulla. Ma suona tanto bene.
Preghiera all'Immacolata - Sant'Alfonso Maria de' Liguori
RispondiEliminaSantissima Vergine Immacolata e Madre mia Maria,
Tu sei la Madre del mio Signore,
la Regina del mondo,
l’Avvocata,
la Speranza,
il Rifugio dei peccatori.
Io, il più miserabile di tutti, ricorro oggi a Te.
O grande Regina, Ti venero
e Ti ringrazio per le grazie che mi hai donato finora
e specialmente per avermi liberato dall’inferno,
che ho meritato tante volte.
Ti amo, Signora amabilissima
e sono così infiammato d’amore per Te
che Ti prometto di volerTi sempre servire
e di fare quanto mi è possibile
perché anche gli altri Ti amino.
O Madre di Misericordia,
ripongo in Te
tutte le mie speranze,
tutta la mia salvezza.
Ti prego, accettami come Tuo servo
ed accoglimi sotto il Tuo manto!
A Te chiedo il vero amore a Gesù Cristo.
Madre mia, per il Tuo amore a Dio
Ti prego di aiutarmi sempre,
ma soprattutto nell’ultimo istante della mia vita!
Non lasciarmi, finché non mi vedrai salvo in Cielo
a benedirTi e a cantare le Tue misericordie
per tutta l’eternità!
Così spero, così sia.
Amen
Video-catechesi di P. Serafino M. Lanzetta, tenuta a Radio Buon Consiglio l'11 maggio 2020.
RispondiEliminahttps://gloria.tv/post/rTTBAkU3i2ii2psHaNLs4sspw
La petizione per una nuova definizione dogmatica in ambito mariano fu avviata nel 1915 dal Cardinale belga Mercier. Questi chiedeva che venisse definita Maria quale "Mediatrice universale".
Nel 1921, la S. Sede concesse la festa liturgica di Maria "Mediatrice di tutte le grazie".
La supplica per un nuovo dogma mariano si è rafforzata in seguito alle apparizioni mariane di Amsterdam (1945-1959), in cui si chiede di definire Maria come "Corredentrice, Mediatrice e Avvocata".
Un nuovo dogma mariano è possibile perché la dottrina definibile appartiene alla Rivelazione di Dio. La Chiesa crede, e il Magistero lo ho reiterato a più riprese, che Maria ha cooperato in modo singolare alla nostra Redenzione, che è Mediatrice di tutte le grazie e la nostra Avvocata, cioè Colei che con la sua preghiera intercede a nostro favore.
Un nuovo dogma mariano sarebbe oltretutto convenientissimo: restituirebbe alla Chiesa il suo carisma più proprio di insegnare infallibilmente la fede e potrebbe segnare così l'inizio del trionfo del Cuore Immacolato, riversando su tutti i fedeli un torrente di grazia.
"BISOGNA OBBEDIRE A DIO PIUTTOSTO CHE AGLI UOMINI" (At. 5, 29).
RispondiEliminaQuesta povera e miserabile fondazione monastica non può per nessun motivo aderire all'invito di papa Francesco per una giornata di digiuno e preghiere inter-religiose. Bisogna pregare l'unico Dio che si è rivelato ed incarnato in Gesù Cristo. Non ci sono e non ci possono essere altre rivelazioni divine differenti. E l'unico e vero Dio ci ordina di ascoltare e seguire solo Gesù Cristo: "Questi è il Figlio mio prediletto; ascoltatelo" (Mc. 9,7). E questo Redentore divino ci insegna che senza la fede in Lui nessuna preghiera viene gradita da Dio e nen che meno il digiuno: chi non è con Gesù Cristo è contro di Lui e chi non raccoglie con Lui, non raccoglie, ma disperde (Lc. 11, 23). Ben diverso era il comportamento dei primi cristiani che si astenevano dal digiunare negli stessi giorni in cui digiunava chi non riconosceva Gesù Cristo come Dio (Didaché. 8). In più siamo nel tempo pasquale in cui è tradizione non digiunare. . "Volete essere figli della luce, ma non rinunciate ad essere figli del mondo. Dovreste credere alla penitenza, ma voi credete alla felicità dei tempi nuovi. Dovreste parlare della Grazia, ma voi preferite parlare del progresso umano. Dovreste annunciare Dio, ma preferite predicare l’uomo e l’umanità. Portate il nome di Cristo, ma sarebbe più giusto se portaste il nome di Pilato. Siete la grande corruzione, perché state nel mezzo. Volete stare nel mezzo tra la luce e il mondo. Siete maestri del compromesso e marciate col mondo. Io vi dico: fareste meglio ad andarvene col mondo ed abbandonare il Maestro, il cui regno non è di questo mondo" (Sant'Atanasio vescovo, Patriarca di Alessandria d'Egitto, Padre della Chiesa)
.
Preghiamo dunque piuttosto perché Dio intervenga presto a liberare la Chiesa dal virus venefico e pestifero del neomodernismo che alligna nelle menti di così tanti gerarchi depravandole.
(Monaci Benedettini)