Il discorso sui vaccini va affrontato non solo sul piano teologico-morale ma anche su quello scientifico oltre che socio-antropologico. Non convinta, per diversi motivi, dalle molteplici visuali in circolazione, mi sto documentano su fonti accreditate per elaborare un'analisi tanto articolata quanto equilibrata che tenga conto dei vari ambiti e implicazioni plurime. Spero completarla quanto prima.
Ma non si tratta di casi isolati: anche il presidente del Comitato per la dottrina della Conferenza episcopale statunitense riapre il dibattito «sull'ammissibilità morale dell'uso di vaccini sviluppati, testati e / o prodotti con l'aiuto di linee cellulari derivate dall'aborto».
Il 2 marzo 2021 la diocesi di Bismarck ha pubblicato un comunicato nel quale afferma: «Il vaccino recentemente approvato (FDA 2-27-2021) prodotto da Janssen / Johnson & Johnson ha utilizzato linee cellulari derivate dall'aborto nella progettazione, sviluppo, produzione e test di laboratorio».
Da ciò, consegue l’impossibilità per i cattolici, e per chi ha a cuore la difesa della vita, di accettarlo: «Questo vaccino Janssen / Johnson & Johnson è moralmente compromesso e quindi inaccettabile per qualsiasi medico o operatore sanitario cattolico da dispensare e per qualsiasi cattolico da ricevere a causa del suo collegamento diretto con l'atto intrinsecamente malvagio dell'aborto – si legge ancora nel comunicato della diocesi di Bismarck –. Nessuno dovrebbe usare o ricevere questo vaccino, ma non c'è giustificazione per nessun cattolico a farlo. Sono disponibili e possono essere utilizzati due vaccini moralmente accettabili».
La diocesi ricorda inoltre che il vaccino non può essere imposto: «Come sempre, nessuno è tenuto a ricevere questo vaccino, ma rimane una decisione individuale e informata». Il dibattito negli Stati Uniti si allarga, lo conferma la collega Elizabeth Weise sulle pagine virtuali di USA Today News.
Sempre il 2 marzo, i vescovi Kevin C.Rhoades di Fort Wayne-South Bend, presidente del Comitato per la dottrina della Conferenza dei vescovi cattolici degli Stati Uniti (USCCB), e Joseph F. Naumann di Kansas City in Kansas, presidente dell'USCCB Committee on Pro-Life Activities, hanno rilasciato una dichiarazione che, pur tenendo conto della Nota pubblicata dalla Congregazione per la dottrina della fede il 21 dicembre 2020, ne aumenta la restrittività: «I vaccini di Pfizer e Moderna hanno sollevato preoccupazioni perché una linea cellulare derivata dall'aborto è stata utilizzata per testarli, ma non nella loro produzione.
Il vaccino Johnson & Johnson, tuttavia, è stato sviluppato, testato ed è prodotto con linee cellulari derivate dall'aborto che sollevano ulteriori preoccupazioni morali – scrivono i vescovi –. La Congregazione per la Dottrina della Fede ha giudicato che "quando non sono disponibili vaccini Covid-19 eticamente irreprensibili ... è moralmente accettabile ricevere vaccini Covid-19 che hanno utilizzato linee cellulari di feti abortiti nel loro processo di ricerca e produzione." Tuttavia, se si può scegliere tra vaccini COVID-19 altrettanto sicuri ed efficaci, dovrebbe essere scelto il vaccino con il minor legame con le linee cellulari derivate dall'aborto».
Ancora una volta viene messo in discussione il concetto di «cooperazione al male remota», sul quale si basa tutta la Nota della Congregazione per approvare l’utilizzo dei vaccini testati su linee cellulari ottenute da aborti. Con un vaccino non solo testato, ma anche prodotto utilizzando queste linee cellulari, come può essere «remota» la cooperazione al male del paziente?
Non è più remota, sostengono le diocesi di New Orleans e di Bismarck, perché le linee cellulari da feti abortiti sono parte integrante del processo produttivo, non un evento lontano dal paziente nel tempo, nello spazio e, soprattutto, nella responsabilità. (Giacomo Bertoni - Fonte)
Paolo Becchi e Giuseppe Palma, su la Zuppa di Porro il 15 Marzo 2021
RispondiEliminaIl governo inglese ha recentemente diffuso i dati ufficiali sulle reazioni da vaccino anti-Covid. Qui da noi non ne parlato nessuno, anzi il Tg1 del servizio pubblico ha persino negato la notizia, che per fortuna è apparsa on line su “Affari Italiani” e su qualche altro sito sempre on line tipo “Fanpage”, che hanno riportato i dati pubblicati dal governo di sua Maestà sul sito ufficiale, segno di grande trasparenza di un governo che ha puntato sulla vaccinazione di massa ma non ha timore di rendere pubbliche le reazioni avverse al vaccino.
Vediamoli questi dati. Al 28 febbraio 2021 nel Regno Unito sono state somministrate 20.275.451 prime dosi vaccinali, con diverse documentate reazioni avverse in 87.638 casi complessivi (33.207 dopo il vaccino Pfizer-BioNTech e 54.180 dopo quello di Astra Zeneca, più ulteriori 251 a seguito di altre marche non specificate). Ci sono stati complessivamente 502 decessi e 43 cecità totali. Nello specifico, per quanto riguarda i decessi, 227 si sono verificati a seguito del vaccino americano Pfizer e 275 dopo quello patrio di Astra Zeneca. In termini statistici, per ciò che riguarda le reazioni avverse, parliamo dello 0,43% sul totale delle vaccinazioni effettuate, dato che scende allo 0,0025% se prendiamo in considerazione i decessi. Sono dati non allarmanti, ma comunque significativi e andrebbero resi noti, come andrebbero rese note le reazioni avverse che ci sono anche in Italia. E invece ci si limita a pubblicare qualche notizia di cronaca sottolineando alcuni decessi avvenuti dopo la vaccinazione non avrebbe “nessuna correlazione” con essa. Insomma, se si muore di infarto con tampone positivo si muore di Covid, se si muore di infarto dopo la vaccinazione si muore di infarto.
Dopo un anno le campane a morto dei media suonano il numero di 100 mila decessi “con e per Covid”, calcolando tra i decessi anche quelli che – pur avendo contratto il virus – sono morti per altra patologia. Tanta solerzia e scrupolo nel conteggiare i morti “con e per virus”, ma nessuna notizia ufficiale sinora da parte della Protezione Civile sulle reazioni avverse a seguito della vaccinazione. Eppure sarebbe un diritto dei cittadini sapere quante e quali sono le reazioni avverse ai vaccini effettuati nel nostro Paese e quanti i decessi avvenuti a causa delle inoculazioni. Il governo britannico ha reso pubbliche tali notizie e le vaccinazioni procedono ugualmente, perché la nostra Protezione Civile tace?
...segue
RispondiEliminaÈ suo compito comunicare i dati all’ISS non solo per le valutazioni statistiche, che pur sono importanti, ma soprattutto per la conoscibilità pubblica. Sono ancora impresse nella mente di tutti gli italiani le conferenze-stampa a reti unificate di marzo e aprile scorso in cui Borrelli leggeva i bollettini dei decessi giornalieri, e ancora oggi il bollettino di guerra viene pubblicato da diversi giornali, ma allora perché non rendere pubblici anche i dati sulle reazioni ai vaccini o sui relativi decessi? I morti da Covid di un anno fa furono tutti cremati sulla base di un’ordinanza illegittima del Ministro della salute, mentre su quelli successivi non vengono di regola effettuate le autopsie (così non sapremo mai in quanti casi il virus è stata la causa del decesso), nel caso invece dei morti da vaccino si dice che bisogna aspettare l’autopsia per ammettere l’eventuale relazione col vaccino. Due pesi e due misure, e comunque siamo in attesa dei risultati di queste autopsie o non verranno neppure questi resi pubblici? Come che sia gli inglesi hanno reso pubblici i loro dati, perché non analizzarli?
Non si rendono pubblici questi dati per non allontanare la gente dalla soluzione di vaccinarsi? Insomma, bisogna vaccinarsi e basta, costi quel che costi, sperando fideisticamente che il Signore te la mandi buona, puoi solo affidarti a Lui, se ci credi, perché firmando il documento del consenso informato in caso di morte o di qualsiasi reazione avversa non ci sarà alcun risarcimento.
Eppure una sana prudenza consiglierebbe sulla base dell’esperienza inglese di andarci piano con quei vaccini che noi abbiamo deciso di inoculare - sono infatti gli stessi adoperati dagli inglesi - e di fare un esame sierologico prima della vaccinazione per essere certi di non aver contratto in qualche modo inconsapevolmente il virus (si pensi al fatto che ci sono molti “asintomatici”) e quindi di non di avere sviluppato gli anticorpi, perché se questo fosse avvenuto, se cioè il soggetto sottoposto a vaccinazione avesse già sviluppato gli anticorpi, il vaccino non andrebbe proprio somministrato, dal momento che in questo caso esso rischia di produrre una amplificazione della risposta anticorpale la quale può anche avere in casi estremi esito fatale. Questo è probabilmente quello che è successo nel Regno Unito. Lo sanno tutti i medici, ma non ve lo diranno quando andrete a fare il vaccino, e quindi i morti per vaccino saranno inevitabili anche in Italia, come lo sono stati nel Regno Unito, con una differenza di non poco conto: da noi “non ci sarà alcuna correlazione” e nessuna informazione.
Sanctíssimæ Genetrícis tuæ Sponsi, quǽsumus. Dómine, méritis adiuvémur: ut, quod possibílitas nostra non óbtinet, eius nobis intercessióne donétur
RispondiEliminahttps://www.lanuovabq.it/it/parola-dordine-il-vaccino-e-sicuro
RispondiEliminaLA DECISIONE SU ASTRAZENECA
Parola d'ordine: «Il vaccino è sicuro»
ATTUALITÀ19-03-2021 Riccardo Cascioli
Scontata la decisione dell'EMA, l'agezia europea del farmaco, che dichiara il vaccino AstraZeneca totalmente sicuro. Si tratta di un giudizio soprattutto politico ed economico, visti i grandi interessi economici che ci sono in ballo dietro alla vaccinazione di massa. In realtà reazioni anche gravi dopo aver effettuato il vaccino ci sono e sono molte più di quel che vogliono farci credere: lo dimostrano anche i dati ufficiali del governo britannico...
...Guardiamo a quanto pubblicato sul sito del governo britannico, ad esempio, e tenendo presente che si tratta di segnalazioni spontanee (quindi chiaramente sottostimate): ci accorgiamo che le reazioni avverse gravi non riguardano soltanto le trombosi. Per quanto riguarda AstraZeneca dal 4 gennaio al 7 marzo si sono registrati 1287 casi di problemi al sangue, con un decesso; 2200 problemi cardiaci (di cui oltre 1300 casi di tachicardia) e 38 morti; 1424 problemi all’udito e 2499 disturbi alla vista; 25163 disturbi gastrointestinali, con 5 decessi; 633 problemi al sistema immunitario; 80.954 forme di malessere generale (dalla febbre ai dolori articolari, dalla spossatezza a reazioni allergiche) con 163 decessi improvvisi. E l’elenco potrebbe continuare.
La questione più curiosa è che le reazioni al vaccino Pfizer non sono molto diverse da quelle di Astrazeneca. Le segnalazioni spontanee registrate dal 9 dicembre 2020 al 7 marzo 2021 parlano di 2500 problemi al sangue, con un decesso; 1226 problemi cardiaci con 27 morti; 893 problemi all’udito e 1489 disturbi alla vista; 11193 disturbi gastrointesinali con 13 decessi; 560 problemi al sistema immunitario; 30533 forme di malessere generale con 120 morti...
“Si dirà che era necessario fare così: terrorizzare le persone perché altrimenti il popolo bue non avrebbe fatto il suo dovere. Ecco, questo è il punto cruciale di tutta la questione. Sin dall’inizio, invece di perseguire la linea di una ragionevole prudenza e di fare appello all’intelligenza e alla responsabilità delle persone, i detentori del potere hanno scelto di battere la strada del terrore. Lo hanno fatto per l’innato disprezzo verso l’uomo e per l’odio verso la libertà che caratterizza la cultura oggi dominante e perché hanno stoltamente creduto di poter così governare meglio.”
RispondiEliminahttps://www.lifesitenews.com/news/china-lobbies-who-to-develop-covid-vaccine-passports-for-all-nations
RispondiEliminaLo stato comunista della Cina ha chiesto all’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) di permettere al paese di fare da guida nello sviluppo di un passaporto globale per i vaccini, che controllerebbe la libertà di movimento della popolazione mondiale, in modo molto simile all’attuale sistema cinese di credito sociale.
La Presidenza del Consiglio ha pubblicato il Piano vaccinale anti-Covid, che definisce principi guida, attori in campo, valori target, ecc., con l’obiettivo di salvare la nazione. Che dovrebbe fare la Chiesa? Semplice: il Piano evangelizzatore. Il fine? Salvare le anime del mondo intero dal virus peggiore, che ha moltissime varianti...
RispondiEliminahttps://lanuovabq.it/it/il-piano-vaccinale-pastorale-contro-laltra-pandemia
Biden ha ragione.
RispondiEliminaPutin è un assassino: ha ammazzato i terroristi dell'Isis che il partito democratico americano finanziava.
Titolo esplicativo, sintetico, calzante letto su un blog agnostico:
RispondiElimina'Transumanisti col cxlx degli altri'
San Giuseppe ci ricorda che tutti coloro che stanno apparentemente nascosti o in “seconda linea” hanno un protagonismo senza pari nella storia della salvezza (Patris Corde)
RispondiEliminaIte ad Joseph
Caro amico hai usato lo stesso pseudonimo che vado usando su questo sito da diversi anni. Se tu potessi metterci un 2 o un bis davanti non creeremmo confusione. Pace e bene.
EliminaIn principio era il Padre, alla fine è rimasto il bignè di San Giuseppe. O la variane nostrana, la zeppola. Oggi è la Festa del Papà, doppiamente ridicola e surreale. Ridicola come tutte le feste di genere astratto, dedicata alla mamma e agli innamorati, al gatto e alla donna, al bambino e al gay. Le persone si festeggiano nelle loro ricorrenze vere e personali, il compleanno, al più l'onomastico, il giorno in cui si innamorarono, persino il giorno tremendo in cui capitolarono a nozze...
RispondiEliminahttp://www.marcelloveneziani.com/uncategorized/quel-fesso-di-papa/
Il vangelo non riferisce una sola parola di San Giuseppe.
RispondiEliminaEppure è un santo specialissimo, per trent'anni a tu per tu con Gesù e Maria.
Già questo dice il ruolo che Dio gli ha dato, nel silenzio e nell'efficacia del quotidiano.
Interessante anche come Dio gli parla: spesso tradotto impropriamente con "sogno".
Il sogno però è un prodotto della psiche (è "roba nostra").
Invece Giuseppe non sogna come lo analizzerebbe uno psicoterapeuta. Non sono sue proiezioni.
No: Giuseppe vive il sonno estatico, in cui è Dio a parlare e lui ascolta.
Giuseppe è l'uomo che viene raggiunto da Dio mentre in lui tutto tace. Anche i sogni.
E poi però obbedisce: non ai suoi sogni, ma a Dio.
Ecco perché fanno un po' sorridere le riduzioni della festa al bignè.
E anche, per quanto importantissima, alla festa del papà, quale riduzione all'umano.
San Giuseppe è padre per volontà di Dio e Dio è Padre!
La musica cambia, ma è necessario tanto silenzio.
San Giuseppe ci assista con il suo patrocinio.
E allontani, per il potere di custodia datogli da Dio, la peste che ammorba il mondo.
Abbiamo i nuovi fenomeni, quelli che ti spiegano che anche banali farmaci possono avere effetti collaterali gravi, e dunque perché non potrebbe accadere con un vaccino? Sono comunque casi rari, funziona così!
RispondiEliminaCostoro non si rendono conto che stiamo parlando di cose completamente opposte.
Certamente lo sappiamo che qualsiasi farmaco puó avere effetti avversi ma un conto é un farmaco assunto volontariamente, un'altra è un intruglio spacciato per obbligatorio altrimenti non riavrai la tua vita.
Cosa non vi è chiaro?
Avete fatto campagne disgustose "L'Italia rinasce con un fiore", minacciato sanitari, ricattato lavoratori e ora venite a dire che "beh capita con tutti i farmaci".
Non siamo numeri, non siamo cavie, il nostro futuro non dipende dagli intrugli come volete fare credere alle persone.
Siete liberi di vendere le vostre scoperte da piccoli chimici a chi volete ma nel momento in cui cercate di incidere sulla vita della gente con tali mezzi diventate pericolosissimi.
Ricomponetevi, siete dei pazzi scatenati mossi da una fede cieca verso cose di cui non avete alcun controllo.
E' questo il fiore :
RispondiEliminahttps://www.maurizioblondet.it/non-avevo-notato/
Nel giorno di San Giuseppe..
RispondiEliminahttps://www.marcotosatti.com/2021/03/19/bdv-e-la-melanconia-del-rione-monti-senza-il-viva-san-giuseppe/
Che carino e garbato il ricordo di questa signora.. . Nei miei excursus per i vicoletti di Roma alla ricerca di Chiese da me ancora non visitate sono andata anche lì . E' magnifico immergersi al mattino presto ,(intorno alle 7,00,quando le botteghe stanno per aprire , i caffe' hanno gia' aperto e tutti sono gentili e si offrono di aiutarti ad attraversare la strada ),nell'atmosfera di Roma in cui si avverte il profumo dei santi che l'hanno attraversata . Una volta sono andata a visitare S.Filippo Neri alla Vallicella , poi sono passata a salutare S.Ignazio alla Chiesa del Gesu' ed infine alla Chiesa di S.Maria Maddalena in cui si conserva il cuore di S.Camillo de Lellis e il Crocefisso con cui egli parlava . E' stato magnifico immaginarli mentre si incontravano in questo piccolo triangolo di strade insieme a S.Felice da Cantalice che scendendo dalla Chiesa di S.Maria della Concezione si incamminava per la questua . Fantastico !
Il corpo umano si compone di cellule ed ognuna ha un gene con doppio filamento di dna e mrna replicante del dna nel corpo.Col vaccino si sostituisce l'm rna umano con uno modificato che poi....crea le malattie o varianti personali ..covid...si spera in modo leggero ma non si sa dato che sono contagiati e contagianti...a cui gli anticorpi dovrebbero reagire scatenando ka difesa....che poi se non erro se per caso già li avevi in quanto asintomatico scateni una tempesta ade che ti può portare alla tomba...ma questo sarebbe il meno di fronte all'aver accettato un cambio del proprio gene composto in modo indissolubile di dna e mrna replicante del dna a tutto il corpo.. nonchè aver accettato che venissero uccisi bambini creature di Dio allo scopo, il che è anche cancrogeno anche nella discendenza per effetto retrovirus...ma di nuovo la morte sarebbe il meno....
RispondiEliminaNel documento si parla di 2 vaccini moralmente leciti, quali sarebbero?
RispondiEliminaNon lo so. Cercherò di scoprirlo...
RispondiEliminaMi pare, per esempio, di aver letto che quello indiano è un vero vaccino, e non una terapia genica, nel senso che è un vaccino inattivato a virione intero, costituito dall’involucro completo delle proteine virali, evidentemente prodotto dopo aver isolato la - chiamiamola così - 'variante indiana'...
Ma naturalmente la grancassa mediatica è proiettata altrove!
Concetti ridondanti, cosí come sono ridondanti i media. Leggiamo da Paolo Sensini:
RispondiElimina- La questione è molto semplice, talmente semplice che non si riesce a concepire che basti così poco per uscire fuori da tale incubo. Se in qualsiasi anno passato avessero infatti cominciato a fare tamponi e osservare le "mutazioni virali" sarebbe andata esattamente come oggi. È solo la narrazione mediatica che fa la differenza. Una narrazione mediatica così martellante e ossessiva da non avere precedenti nella storia!
Finchè non la si fa finita con tutte le idiozie raccontate ogni giorno non si uscirà da questa bolla di allucinazione collettiva.
Non c'è nessuna cautela e graduale apertura in sicurezza, è fuffa totale per modellare la "nuova normalità".
Proviamo a eliminare tamponi, misure grottesche, zone colorate, autocertificazioni, indici di contagio farlocchi, varianti, bavagli, museruole, virologi, coprifuoco, bombardamento mediatico e tutto magicamente scomparirá nel nulla.
Sembra incredibile ma la situazione è davvero così.
"Ci sono state in passato epidemie più gravi, ma nessuno aveva mai pensato a dichiarare per questo uno stato di emergenza come quello attuale, che ci impedisce perfino di muoverci. Gli uomini si sono così abituati a vivere in condizioni di crisi perenne e di perenne emergenza che non sembrano accorgersi che la loro vita è stata ridotta a una condizione puramente biologica e ha perso ogni dimensione non solo sociale e politica, ma persino umana e affettiva. Una società che vive in un perenne stato di emergenza non può essere una società libera. Noi di fatto viviamo in una società che ha sacrificato la libertà alle cosiddette ‘ragioni di sicurezza’ e si è condannata per questo a vivere in un perenne stato di paura e di insicurezza. Non stupisce che per il virus si parli di guerra. I provvedimenti di emergenza ci obbligano di fatto a vivere in condizioni di coprifuoco. Ma una guerra con un nemico invisibile che può annidarsi in ciascun altro uomo è la più assurda delle guerre. È, in verità, una guerra civile. Il nemico non è fuori, è dentro di noi".
RispondiElimina(GIORGIO AGAMBEN)
Tragicomico: l'Alta Autorità Francese per la salute (HAS), che a febbraio autorizzava AstraZeneca ai minori di 65 anni, indica oggi che tale vaccino sarà di nuovo disponibile, ma solo per i MAGGIORI di 55 anni!
RispondiEliminaIl motivo sarebbe dovuto al fatto che i tre eventi trombotici (un morto) legati alla vaccinazione ed avvenuti in Francia coinvolgono tre persone relativamente giovani.
https://francais.rt.com/france/84870-france-donne-son-feu-vert-astrazeneca-plus-55-ans-seulement
Sul sito "Nuovo Arengario" si parla anche dello Sputnik come vero vaccino.
RispondiEliminaQuindi se non ci sono dei vaccini moralmente accettabili posso scegliere quello che voglio. E questi sarebbero dei vescovi? La strada è solo una e non quella che fa comodo. Se non hanno il coraggio di dire le cose per quello che sono, tacciano.
RispondiEliminaYouTube:
RispondiEliminaL'incredibile decisione dell'Ema su AstraZeneca. Ora è chiaro: la salute non c'entra niente - Amodeo
https://parcodigiacomo.blogspot.com/2021/03/chiesa-e-johnson-johnson-un-silenzio.html
RispondiEliminaIn arrivo un nuovo pronunciamento della Congregazione per la dottrina della fede sui vaccini anti covid-19? L’ipotesi non è delle più fantasiose. La recente presa di posizione dell’arcidiocesi di New Orleans, che ha definito il vaccino Johnson & Johnson «moralmente compromesso», potrebbe infatti spingere la Congregazione a un nuovo intervento.
...
Daniele Madelfini, 32 anni, è risultato positivo al Coronavirus dopo aver effettuato le due dosi di vaccino Pfizer-Biontech. 37 giorni dopo la seconda somministrazione....
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaForse non vi è abbastanza chiara una cosa fondamentale, o non la volete affrontare.
RispondiEliminaIl vaccino verrà imposto con la forza.
Non avremo libertà di scelta.
Con il patentino e il comportamento sociale ormai diffusosi, alimentato dalla propaganda di regime, verranno negate sia la libertà di non vaccinarsi che quella del tipo di vaccino iniettarsi nelle vene.
Chi deciderà di non vaccinarsi, a prescidere dal motivo, religioso o laico, non avrà il patentino e non potrà muoversi.
Inoltre dovrà subire la condanna morale di amici, parenti, conoscenti, datori di lavoro e nemici, con conseguente isolamento sociale e violenze morali.
Infine potrà perdere il lavoro, perché colleghi, capi, sottoposti o clienti, non vorranno lavorare o avere a che fare con una persona che si è rifiutata di vaccinarsi.
Il modello sarà quello cinese, con il controllo capillare di tipo tecnologico e la gogna moderna, con i volti dei dissidenti mostrate al cinema, sui giornali e sui social e privazione dei punti che segnano la tua bontà o cattiveria.
Quindi la domanda è:
siete disposti a subire questo martirio?
Aloisius
"I dipendenti dell’Ema sono pagati per il 30% dagli Stati e per il 70% dalle industrie farmaceutiche: in sostanza il controllato paga il controllore".
RispondiEliminaPaolo Maddalena,
https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-paolo_maddalena_il_neoliberismo_impedisce_la_tutela_dei_cittadini_favorisce_evasioni_e_imprese_private/11_40306/
"Daniele Madelfini, 32 anni, è risultato positivo al Coronavirus dopo aver effettuato le due dosi di vaccino Pfizer-Biontech. 37 giorni dopo la seconda somministrazione..."
RispondiEliminaSi è infettato della variante inglese. Le autorità sanitarie precisano che il vaccino non impedisce l'infezione, ma le sue manifestazioni più gravi. In assenza di documentazione penso che si tratti soprattutto di una speranza.
Precisano inoltre che, in caso di contatti con persone positive, è necessaria la quarantena anche per i soggetti vaccinati.
Andrea Sandri:
RispondiEliminaVaccini. I vescovi americani distinguono ed escludono alcuni vaccini, i vescovi europei non distinguono e raccomandano indistintamente i vaccini. Esistono due morali cattoliche à la carte?
20 marzo 2021 08:18
RispondiEliminaSì.
Più siamo meglio stiamo. Coraggio! Se fossimo stati tutti avrebbero capito che aria tira per loro. E' tempo di dire: 'NO, GRAZIE'.
Gli ebrei nel ghetto hanno trovato la loro libertà, la loro terra 'la Sacra Scrittura', i loro eroi, i loro santi.
I nostri figli e nipoti ci guardano e/o guarderanno la nostra vita che potrà essere per loro segno di coerenza e/o di contraddizione.
Personalmente sono nella mia vecchiaia, non scriverei così se la vita non mi avesse insegnato, passo passo, con dolore, fatica e isolamento, a ritornar sempre sulla via stretta, mentre guardavo con desiderio le auto da corsa sfrecciare sull'autostrada.
Ognuno di noi, nella sua decisione, è solo davanti a Dio.
Infine questo è un arbitrio bello e buono, il Consiglio d'Europa ha sentenziato che il vaccino non è obbligatorio, la nostra Costituzione tutela la libertà di cura, se l'eu ha fatto provviste eccessive di vaccini, stampi un po' di soldi, paghi gli usurai e facciamola finita. Non mettiamoci nel sacco con le nostre mani, per favore.
Che poi questi continuano a corromperci con viaggetti futuri, aperitivucci futuri, cinema futuri strumento principe di propaganda, con i teatri futuri e le commedie scelte da loro...e noi pregheremo, leggeremo, suoneremo, canteremo nelle nostre accoglienti catacombe... fino al momento della riscossa Cattolica!!!
Capisco che lei deve decidere anche per i suoi figli che forse capiscono e forse no,
forse capiranno domani, forse molto tardi o forse mai, forse saranno dalla vostra parte, forse un domani qualcuno ve li aizzerà contro proprio quando sarete vecchi e deboli fisicamente, e mille altri forse, lei è il padre anche se li coinvolge nella decisione la responsabilità è sua, preghi e si metta in ascolto del Signore Gesù Cristo e della Sua Santissima Madre.
La settimana scorsa il titolo di un articolo su un blog era, 'le brigate grige'. Forse è vero, nella realtà sono i riservisti che devono andare avanti, cioè gli
anziani, che la strada un po' la conoscono.
Quella vecchietta cieca, che incontrai
la notte che me spersi in mezzo ar bosco,
me disse: – Se la strada nun la sai,
te ciaccompagno io, ché la conosco.
Se ciai la forza de venimme appresso,
de tanto in tanto te darò ‘na voce,
fino là in fonno, dove c’è un cipresso,
fino là in cima, dove c’è la Croce…
Io risposi: – Sarà … ma trovo strano
che me possa guidà chi nun ce vede… –
La cieca allora me pijò la mano
e sospirò: – Cammina! – Era la Fede.
Trilussa
Acuto come sempre Andrea Sandri.
RispondiEliminaLa risposta alla domanda è che il katechon è stato rimosso.
Il mistero dell'iniquità, già in atto, può quindi manifestarsi senza chi lo trattenga.
E' "il suo tempo" e non è iniziato oggi.
Rileggiamo un passo di Spe salvi del 2007:
«Se il cristianesimo un giorno dovesse arrivare a non essere più degno di amore, allora il pensiero dominante degli uomini dovrebbe diventare quello di un rifiuto e di un’opposizione contro di esso; e l’anticristo inaugurerebbe il suo, pur breve, regime (fondato presumibilmente sulla paura e sull’egoismo). In seguito, però, poiché il cristianesimo, pur essendo stato destinato ad essere la religione universale, di fatto non sarebbe stato aiutato dal destino a diventarlo, potrebbe verificarsi, sotto l’aspetto morale, la fine (perversa) di tutte le cose».
In questi tredici anni le cose sono andate proprio così.
La pasqua del 2020 ha visto vuote le chiese.
L'anticristo ha inaugurato il suo, pur breve (breve!) tempo.
Ed è necessario. Come la croce.
Sembra assurdo, ma è esattamente ciò che accadde al tempo della nostra redenzione.
Pochi giorni dopo l'accoglienza trionfale sventolando rami di palma e ulivo e stendendo mantelli, Gesù si trova tradito, venduto, rinnegato, condannato, crocifisso, morto e sepolto. Chiaramente Dio aveva altri progetti, è fu Pasqua.
Il mondo ha atteso, Giuda ha tramato. Poi è venuto il tempo di organizzare la consegna.
I nemici di Cristo "si rallegrarono e promisero di dargli denaro. Ed egli cercava l'occasione opportuna per consegnarlo".
La paradossalità del momento è in questi spunti del vangelo: una cifra tutto sommato modesta (un affare per chi compera e il segnale che chi vende scende); un bacio (un gesto d'affetto) a suggellare il tradimento; la parola "amico" che Gesù rivolge al traditore.
Pochissimo tempo prima della consegna l'invito: "quello che devi fare, fallo presto".
Durerà poco, ma sarà terribile. Potrebbe verificarsi, sotto l’aspetto morale, la fine (perversa) di tutte le cose. Un regime fondato presumibilmente sulla paura e sull’egoismo.
Una perversione morale generalizzata e distruttiva...
Che ne dite? Basta guardarsi attorno.
Ma non disperiamo. Sotto la croce c'è Maria.
E il Suo Cuore Immacolato trionferà.
Si illuderebbe chi pensasse etc (terzo segreto di Fatima).
Evitate di toccarvi il naso. Non toccatevi gli occhi. Non stringetevi le mani, salutatevi con i gomiti. Non respirate senza mascherina. Nelle "regole" per il contenimento del virus, nelle più banali, nelle apparentemente più innocue, è racchiuso tutto il processo di rieducazione in atto. In esse c'è una vera e propria condanna della natura umana, una punizione dei suoi gesti più istintivi. Il pericolo è ovunque, noi in primis siamo il pericolo, per noi stessi e per gli altri. Anche il respirare è concepito dall'individuo come una concessione, da esercitare secondo le regole e nei limiti imposti dall'autorità. Non toglierti la mascherina neanche all'aperto. Non respirare, può essere dannoso, insalubre. Questo è il messaggio. Aver ceduto a tutto ciò rappresenta una sconfitta per l'individuo moderno. L'aver avallato la disumanizzazione in atto è il peccato originale in cui l'uomo è caduto. È questo il vero virus, la vera pandemia. È nella mortificazione dell'uomo, nella sua alterata quotidianità. Nella criminalizzazione del fatto stesso di essere umano, quindi "sporco", fallace. Affida la tua sicurezza, la tua vita a noi, ne uscirai presto: questo ci stanno dicendo.
RispondiEliminaRifiutare in blocco la narrazione pandemica è l'unica via per resistere oggi. Almeno interiormente. È l'unico modo per sperare, un giorno, di risorgere. È la strada maestra da percorrere per ritrovare noi stessi e per non rinunciare definitivamente alla nostra esistenza.
Quello scemo di Hitler aveva imposto la stella gialla agli ebrei, dopo 80 anni di antinazismo, i suoi nipotini hanno inventato il passaporto sanitario e tutti sono contenti e felici. I regimi si evolvono (un po' come i virus) ed evidentemente l'uso del solito vaccino (l'antinaziosmo/fascimo) non copre più le sue varianti, così ci ritroviamo infettati, contagiosi e morituri.
RispondiEliminaAlberto Lacchini
Leggiamo le dichiarazioni di un certo Alberto Mantovani, direttore scientifico dell’Humanitas di Milano, in un’intervista a La Stampa:
RispondiElimina"Potrebbe esserci una quarta ondata a causa di nuove varianti, non possiamo dimenticare che si tratta di una pandemia e due delle attuali varianti che ci preoccupano sono nate in Sudafrica e in Amazzonia, se ci impegneremo il Natale prossimo sarà più normale del passato. L’estate potrebbe essere una tregua, ma senza le illusioni dell’anno scorso”.
Giá iniziano con la quarta ondata e col salvare il Natale se ci comporteremo bene.
L'italiano crederá anche a questo, crederebbe anche se gli dicessero che deve salvare il carnevale del 2058.
Nel frattempo all'estero avvengono grandi manifestazioni contro i Lockdown, numerosissima quella di Londra.
Tutti rigorosamente senza mascherina. Esattamente come in Italia, in cui dal primo giorno si decise sporadicamente di organizzare manifestazioni in maschera e ben distanziati, altrimenti poi Mentana li avrebbe definiti no Mask negazionisti.
In Italia solitamente le piazze e le manifestazioni le organizzava il PC e vediamo ancora di tanto in tanto aprirsi i portoni dei centri sociali per le rappresentazioni/ tafferuglio indicate dai capi. Non ho memoria di altre manifestazioni, tranne quelle della famiglia, della vita e prima dei governi disgrazia il centro destra a piazza San Giovanni. Gli Italiani vanno in piazza se organizzati, ora che l'opposizione semi/governa sarà difficile organizzare un raduno anche di pochi. Gli Italiani pro Draghi sono molti perché si presenta bene, gli altri Italiani, fortemente dubbiosi su Draghi, sono divisissimi e disincantati, quindi o lavorano sodo per il loro orticello o stanno preparandosi per portare in tribunale quelli tra i governanti che hanno mentito e che continuano a mentire causa conduzione della malattia del coronavirus. Al momento non si intravede neanche una guida capace di amalgamare le diverse forze sparse verso una meta ben precisa e altamente condivisa.
RispondiEliminaA Napoli non si presenta il 60% dei convocati per il vaccino....
RispondiElimina