Oggi, 20 gennaio, ricorre l'anniversario della conversione di Alfonso Ratisbonne a Roma, in Sant'Andrea delle Fratte, luogo della devozione alla Santa Vergine del miracolo [vedi]. La Madre del Signore e nostra, tra i tanti interventi con i quali nel corso dei secoli si è prodigata verso i suoi figli quale Madre di misericordia e Mediatrice di tutte le grazie, nel 1830 ha affidato a S. Caterina Labouré la medaglia miracolosa come strumento di grazia.
Tra i tanti santi devoti della Medaglia miracolosa, fu il giovane Massimiliano Kolbe, che il 20 gennaio 1917, settantacinquesimo anniversario dell’apparizione, proprio in sant’Andrea delle Fratte, nell’ascoltare la rievocazione della conversione del Ratisbonne, concepì l’istituzione della sua Milizia dell’Immacolata, col fine di «cercare la conversione dei peccatori, eretici, scismatici, giudei ecc., e specialmente dei massoni; e la santificazione di tutti sotto il patrocinio e mediante la B.V.M. Immacolata». Chiediamo l'intercessione sua e della B.V.M. perchè Iddio continui a guidare la Sua Chiesa.
Pio XI, il 19 luglio 1931, in occasione del processo di beatificazione di Caterina Labouré, accennando ai mali che affliggevano la Chiesa, disse: «In questi giorni risplende la Medaglia miracolosa, come per richiamarci in modo visibile e tangibile che alla preghiera tutto è permesso, anche i miracoli, e soprattutto i miracoli. In ciò sta la specialità magnifica della Medaglia miracolosa, e noi abbiamo bisogno di miracoli. è già un gran miracolo che i ciechi vedano… ma vi è un altro miracolo che dobbiamo domandare a Maria Regina della Medaglia, ed è che vedano quelli che non vogliono vedere…».
Qui potete trovare il testo della Supplica che si rivolge alla Vergine ogni 27 novembre e in ogni urgente necessità. Di seguito riprendo il testo di quella che in Sant'Andrea delle Fratte si recita a mezzogiorno del 20 Gennaio e che mi sono permessa di integrare in alcuni punti.
Qui potete trovare il testo della Supplica che si rivolge alla Vergine ogni 27 novembre e in ogni urgente necessità. Di seguito riprendo il testo di quella che in Sant'Andrea delle Fratte si recita a mezzogiorno del 20 Gennaio e che mi sono permessa di integrare in alcuni punti.
SUPPLICA ALLA MADONNA DEL MIRACOLO recitata il 20 gennaio
O Vergine Santissima del Miracolo, Madre e Regina di misericordia, prostrati dinanzi alla tua immagine, noi ci affidiamo totalmente alla tua amorosa e potente tutela. Conserva viva e pura in noi quella luce che il tuo Figlio divino riportò sopra la terra; quella luce che è la sorgente della vita spirituale e morale, la luce della fede. Tu, che ti degnasti miracolosamente apparire, per illuminare con questa luce di fede lo spirito dell’ebreo Ratisbonne, rinnova questo prodigio per tanti infelici nostri fratelli che vivono nella miscredenza o nell’indifferenza. Illuminaci, o Maria, coi tuoi splendori; che ci aprano alle verità salvifiche e ci facciano vivere costantemente da figli della luce.
Ave Maria ...
O Santa Madre di Dio, le tue mani benedette, che versarono tanta copia di grazie nell’animo fortunato dell’ebreo, sono pure il tramite prezioso per il quale si diffonde su di noi la grazia, che ridesta nei nostri cuori, inariditi dalla colpa, l'ardente attesa e la speranza della visione divina. A te, dunque, noi ricorriamo in tutte le necessità, per noi, per le nostre famiglie, per la nostra Patria e per il mondo intero: da te ci aspettiamo di ottenere dal Signore il perdono di tutte le nostre colpe, l’aiuto necessario a sorreggere le nostre debolezze, per non ritornare più sulle vie del peccato. Per tua intercessione, o Madre divina, si mutò il cuore indurito del Ratisbonne; si rinnovi anche il nostro, e fa’ che non abbia altri palpiti, che per la virtù, altre aspirazioni che per il cielo!
Ave Maria ...
O Madre di amore e Regina amabilissima, fosti tu che ottenesti i raggi della grazia alla mente e al cuore del Ratisbonne, ed accendesti nel suo animo smarrito nella colpa, la fiamma di quell’amore celeste, che tanto lo elevò e lo nobilitò: tu pure purifica e infiamma di amore celeste i nostri cuori. Sì, o Maria, l’amore tuo e del tuo Figlio splenda sempre nella nostra vita, suoni sulle nostre labbra, e ci renda degni del tuo sguardo e del tuo sorriso materno. Questo amore, o Benedetta, ci affratelli tutti in Gesù Cristo, unifichi le nostre menti e i nostri cuori, ci renda tutti fecondamente operosi per l’eterna salvezza, ci conduca a godere con te le gioie del Paradiso.
Ave Maria ...
Ricordati, o piissima Vergine Maria, che non si è inteso mai al mondo, che alcuno sia ricorso alla tua protezione, abbia implorato il tuo aiuto, chiesto il tuo patrocinio e sia stato da te abbandonato. Animato da una tale confidenza, a te ricorro, o Madre, Vergine delle vergini, a te vengo e peccatore come sono, mi prostro ai tuoi piedi a domandare pietà. Non volere, o Madre del Divin Verbo, disprezzare le mie preghiere, ma benigna ascoltale ed esaudiscile. Amen.
O Maria, concepita senza peccato, prega per noi che ricorriamo a Te e specialmente per coloro che Ti sono raccomandati.
Salve Regina
O Maria, sine labe originali concepta (tota pulchra est Maria...), ora pro nobis Deo", ad maiorem Dei gloriam et salus animarum...
RispondiEliminaDal Padre al Padre, il perché di tutte le cose
RispondiEliminaDall'eternità Dio Padre ci ha voluti nel Figlio, nel tempo il Figlio è venuto a morire per noi per Onorare il Padre e donare a noi la Vita. -
Il nostro cuore è stato creato e predestinato per ricevere questa grazia. L'intera civiltà occidentale - che per due millenni è stata cristiana - si è pervertita ai piedi degli idoli moderni. Dio Padre - specialmente con le apparizioni della Madonna riconosciute dalla Chiesa negli ultimi 230 anni - oggi vuole Ripristinare Gesù Cristo Re della società e della storia.
Il trionfo del Cuore Immacolato di Maria - profetizzato a Fatima 1 secolo fa e dalla Madonna del Buon Successo in Ecuador 450 anni fa - porterà a un terzo millennio nel Nome di Gesù in Italia, in Europa, - profetizzato in Francia quattro secoli fa col Sacro Cuore di Gesù - e nell'Occidente cristiano e in tutto il mondo.
Oggi la civiltà umana non è altri che quel Figliol Prodigo della Parabola, finito nel porcile affamato e svergognato, senza né cibo né acqua, invidioso delle carrube dei porci. Io stesso sono stato quel Figliol Prodigo a vent’anni.
La nostra società, la nostra Italia, non è altri che quel Figliol Prodigo umiliato e senza più alcuna dignità regale. Si tratta ora di Ritornare al Padre e di chiamare tutti i fratelli a fare altrettanto, come sto facendo io ora, per ordine del Signore Gesù, ordine che mi dette personalmente il 7 ottobre 1984 verso le 15.00 del pomeriggio.
La nostra civiltà si salverà soltanto se torneremo tutti al Padre del Signore Gesù e se rimetteremo Gesù sul Trono e ci affideremo alle mani della Madre e del padre terreno di Gesù.
E' necessario - per ricevere la benedizione divina della conversione personale e comunitaria e nazionale - Consacrarsi solennemente come singoli, come famiglie, come amicizie, come Patrie a Dio nella forma da Lui stabilita: al Sacro Cuore di Gesù Re e al Cuore Immacolato di Maria Regina. Senza questa consacrazione non ci sarà mai nessuna salvezza. La società, quindi, dovrà essere ristabilita nel Nome di Gesù - Instaurare omnia in Cristo - e di nessun altro: né altre religioni, né valori umani, né ideologie, né scienza, né spiriti impuri. Dio vuole questo. Noi dobbiamo solo corrispondere al suo volere, e vivere e morire nella sua Volontà. Dopo tre secoli di Rivoluzione - atea massonica comunista nazista sessuale femminista omosessualista ecologista sanitaria - Dio ha deciso di liberare il suo Popolo. La stessa Chiesa sarà purificata dal cattivo spirito che è penetrata in essa, così come le Profezie riconosciute dalla Chiesa hanno già annunciato negli ultimi secoli. Il GRANDE RITORNO ristabilirà un lungo periodo buono sulla terra e tutto sarà fatto e vissuto nel Nome di Gesù, fino alla prova finale dell'anticristo, quando il Signore tornerà in carne e ossa sulla terra. La nostra è l'epoca della GRANDE BATTAGLIA E DELLA VITTORIA DEL CUORE IMMACOLATO DI MARIA. Noi dobbiamo corrispondere personalmente, in famiglia, nelle amicizie, come Popolo, come umanità, al volere del Padre che vuole mettere tutto nelle mani del Figlio per mezzo della Madre affinché Lui sia proclamato Re da tutti e da tutte le Nazioni.
- Ad Jesum per Mariam –
rosario del vecchio da legnano città della libertà
21 gennaio: Sant’Agnese, vergine e martire. Cosa ci dice dom Gueranger
RispondiEliminaNon abbiamo ancora esaurito la splendida assemblea di Martiri che si incontra in questi giorni dell’anno. Ieri Sebastiano; domani Vincenzo, che porta la vittoria finanche nel suo nome. Fra questi grandi santi appare oggi la giovanissima Agnese. È a una fanciulla di tredici anni che l’Emmanuele ha dato il coraggio del martirio. Essa avanza nell’arena con un passo fermo al pari di quello dell’ufficiale romano e del Diacono di Saragozza. Se questi sono i soldati di Cristo, quella ne è la casta amante. Ecco il trionfo del Figlio di Maria! Egli si è appena manifestato al mondo, che tutti i nobili cuori volano verso di lui, secondo quelle parole: “Dove sarà il corpo, ivi si raduneranno le aquile” (Mt 24,28).
http://itresentieri.it/21-gennaio-santagnese-vergine-e-martire-cosa-ci-dice-dom-gueranger/
“Abbiamo bisogno di sacerdoti che siano uomini di vita interiore, “sentinelle di Dio” e pastori appassionatamente impegnati all’evangelizzazione del mondo e non assistenti sociali o politici.”
RispondiElimina-Cardinal Robert Sarah
Una tale vita è sostenibile per un sacerdote a tre condizioni. Deve aver avuto una formazione sacerdotale solida e completa, cioè a livello umano, intellettuale (…) e spirituale. Deve essere un uomo che prega, non un uomo di devozioni. (…) Una seconda condizione è che il prete continui questo stile di vita e questa formazione dopo essere ordinato.
Dal libro "Dio vive in Olanda" del Card. William Eijk
Niente vale più dell'amare il Signore e i fratelli per amor Suo, dimenticare sé e servire in Dio tutti gli altri. Il tempo è breve, usatelo bene e insegnate ai piccoli e ai giovani ad usarlo bene.
(Dal testamento spirituale del Card. Giuseppe Siri)
Confederazione Triarii
RispondiEliminaTRIARII TV - SABATO 22 GENNAIO 2021 - 0RE 03:00 A.M.
https://www.youtube.com/watch?v=9d4YYJw71wQ
SANTO ROSARIO NOTTURNO
PER LA LIBERAZIONE DEGLI ITALIANI E LA SALVEZZA DEL GENERE UMANO
VIDEO DI MONS. CARLO MARIA VIGANO'
RispondiEliminahttps://gloria.tv/post/yTpTJS1AZLGt3GUV3bZ1qggve
3 Piccoli Passi con Gesù
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=j0oEAukRRf8
Gesù Minaccia Castighi per l’Italia - Venerabile Luisa Piccarreta - 3 Piccoli Passi con Gesù
Tratto dal canale YouTube: don Pietro Cutuli - 3 dic 2021 - Profezia di Gesù alla Venerabile Luisa Piccarreta.