Mentre vietano le Messe tradizionali in latino, donano le chiese ai luterani. Sulla communicatio in sacris con i luterani vedi precedenti qui - qui.
Segnalazioni dei lettori. Similes cum similibus congregantur.
Nel sito della comunità luterana di cui al link sopra, leggendo la Lettera Comunitaria si apprende che il 20 gennaio 2022 si terrà, all'interno della stessa chiesa, una "preghiera cattolica-luterana".
Tra gli eventi in programma presso la chiesa cattolica di San Francesco d'Assisi di Torino, vi sono: Culto, Culto con Santa Cena, Culto con presentazione del primo / della prima candidata per la sede pastorale.
La Diocesi di Torino dovrebbe esserne informata. Tra l'altro, qualche anno fa, commemorarono insieme i 500 anni della riforma protestante [qui]. Citazione: "La CELI, con la Chiesa Cattolica, ha un dialogo attivo e relativo, soprattutto, ad aspetti pratici pastorali, in quanto sono molte le famiglie di confessione mista luterano-cattolica."
Il Magistero Ecclesiastico condanna la comunione nelle cose sacre con gli eretici e gli scismatici.
Papa Pio XI, Mortalium animos: "Questa Sede Apostolica ha giammai permesso ai suoi soggetti di partecipare alle assemblee degli acattolici"
Papa Pio VI, Charitas, discutendo dei preti che seguirono la notoriamente eretica costituzione civile del clero Francese: "Soprattutto, evitate e condannate gli intrusi sacrileghi… non detenete comunione con loro specialmente nell'adorazione Divina."
Papa Pio IX, Graves ac diuturnae: "I fedeli dovrebbero ignorare totalmente le loro [dei vetero-cattolici] celebrazioni religiose, i loro edifici e le sedie di pestilenza con impunità da loro stabilite per trasmettere gli insegnamenti sacri. Essi dovrebbero ignorare i loro scritti e qualunque contatto con loro. Essi non dovrebbero avere rapporto od incontro alcuno con i preti usurpanti e gli apostati dalla Fede, i quali osano esercitare i doveri di un ministro Ecclesiastico senza possedere una legittima missione o giurisdizione alcuna."
È proibita financo dal Vaticano II: Orientalium Ecclesiarum "La « communicatio in sacris » che pregiudica l'unità della Chiesa o include formale adesione all'errore o pericolo di errare nella fede, di scandalo e di indifferentismo, è proibita dalla legge divina".
Patetico. Cercare la compiacenza dei luterani, che sono ancora più moribondi dei cattolici! Insensato. Capirei se cercassero di convivere con le varie sette pentecostali che stanno conquistando l'America latina, ma i luterani... Questi non capiscono neppure in che mondo vivono. Che pena. Pater dimitte illis.
RispondiElimina"pregiudica l'unità della Chiesa" ?
RispondiEliminaEd io che avevo capito che l'unita' della Chiesa era pregiudicata dai tradizionalisti!?
Avro' capito male.
Ho letto tempo fa che anche il Patriarcato di Mosca sta attendendo la concessione di una ventina di Chiese da parte della Chiesa cattolica per poterle aggiungere alle 50 già presenti sul territorio italiano di cui però non conosco se già cattoliche oppure indipendenti economicamente.
RispondiEliminaA Lucca una chiesa cattolica molto disadorna, del tipico stile 900 e' stata concessa al Patriarcato di Romania che dopo un lavoro di diversi anni l'ha trasformata in un'opera d'arte da far concorrenza alla Cappella degli Scrovegni.
EliminaVista su YouTube.
A Torino il Patriarcato di Mosca ha in uso una Chiesa di proprietà delle Suore del Buon Pastore.
EliminaLa Chiesa ortodossa russa di Sanremo fu invece costruita dai nobili russi che venivano a svernare in riviera. È indipendente totalmente dalla chiesa di Roma.
La Chiesa ortodossa di Firenze fu costruita dall'impero russo nei pochi anni in cui Firenze fu capitale d'Italia. Quindi totalmente indipendente.
Sì sconsacrino allora delle chiese non più ufficiate, così sono come dei "gusci" vuoti e le si da in uso alle altre confessioni.
RispondiEliminaIn questa chiesa però si celebra ancora la Messa ed essendo ricca di quadri e statue si presta anche male al culto protestante.
Tra l'altro don Bosco vi ha celebrato
la sua prima Messa.
L'Arcivescovo Delpini nella sua proposta pastorale 21-22 si legge "In questo esercizio, per certi versi inedito di comunione, di “pluriformità nell’unità” possiamo essere aiutati da quella singolare forma di scuola cristiana che è l’ecumenismo di popolo a cui siamo chiamati in questi anni. Sono ormai diverse le parrocchie della nostra Diocesi che ospitano nei loro edifici una realtà ecclesiale (perlopiù parrocchie ortodosse, ma anche comunità protestanti e pentecostali): le pagine del Vangelo secondo Giovanni che stiamo meditando ci invitano a non limitare la nostra disponibilità a una semplice e formale condivisione di spazi, ma a intrecciare forme di dialogo e sostegno reciproco, così che tutti possiamo cogliere lo Spirito di Dio che, da maestro interiore qual è, ci insegna a interiorizzare sempre di più l’amore di Dio fatto carne in Gesù."https://www.chiesadimilano.it/documento/unita-libera-lieta-469545.html
RispondiElimina"I miei colleghi musulmani pregano quattro volte al giorno e io licenziata per una croce"
RispondiEliminaDai copti ai nigeriani agli assiri, i cristiani che vengono dall'altro mondo in Europa perdono il lavoro per aver indossato i simboli che nei loro paesi gli costerebbero la vita
Alexander Solzhenitsyn insegna molto.
RispondiEliminaContinuate a fare quello che state facendo (vocazione) anche di nascosto, cercando di evitare il confronto diretto. Lasciate che i nemici della verità siano confusi. Seguendo questo percorso, imparò una vita ascetica e recuperò la fede ortodossa che il nemico cercava di strappare dalla Russia. E ha mantenuto la sua integrità nonostante il fascino e poi malgrado della stampa occidentale materialista; il che gli ha permesso di rimanere un uomo autentico e non un Yes man affidabile per il materialismo americano