Apprendo con tristezza la scomparsa di Piero Vassallo, un grande esponente della cultura cattolica non progressista, da me conosciuto personalmente in più occasioni. Siamo più poveri...
In paradisum
Deducant te Angeli:In tuo adventu suscipiant te Martyres,
Et perducant te in civitatem sanctam Jerusalem,
Chorus Angelorum te suscipiat
Et cum Lazaro quondam paupere,
æternam habeas requiem.
È stato un grande filosofo e un grande cattolico!
RispondiEliminaHa combattuto la buona battaglia in modo esemplare!
Ricordo in particolare la sua appassionata denuncia degli orrori del "Forteto".
R.I.P.
Ricordi Mic?
RispondiEliminaÈ così che concludeva la sua recensione a "La Chiesa e la sua continuità":
"Il nodo non è sciolto in via definita, ma si vede finalmente l'epilogo di una stagione infelice e tormentata. Sembra che si possa sostenere in conclusione l'utilità del lavoro amorevolmente compiuto da Maria Guarini al seguito delle opere di Romano Amerio e delle sapienti considerazioni di Antonio Livi.
È dunque condivisibile il giudizio dell'autorevole Brunero Gherardini, che definisce l'autrice «apis argumentosa, che lancia ai quattro venti, con la costanza dei forti, i frutti della sua intelligenza, del suo studio, del suo impegno per la sana dottrina e la Santa Madre Chiesa»."
Grazie per questo ricordo. Nel blog ci sono diversi suoi interventi. Lo porto nel cuore e nella preghiera con affetto grande che non finisce qui...
RispondiEliminaClasse '33, filosofo, docente di facoltà teologica, pubblicista, lascia una traccia significativa. RIP
RispondiEliminaLeggo e annoto con tristezza della scomparsa, stamani, del prof. Piero Vassallo, alfiere del tradizionalismo cattolico, da lui vissuto con posizioni spesso critiche e capaci, più di altre, di cogliere aspetti poco noti e 'deviazioni' anche pericolose.
RispondiEliminaQuesto è la vita del credente che non si ferma, nel secolo, in una bottega ma che deve sempre essere pronto a 'distinguere' e a cogliere (in Autori anche di grandissimo pregio e indiscutibile statura), punti deboli, cedimenti o anche semplici -e involontarie- derive.
Scrittori -e credenti- solitari (che nella loro 'solitudine' intellettuale e spesos anche personale accrescono i loro punti di forza) in fondo sono anch'essi ricondotti nel gregge che è la Chiesa da chi ha saputo o sa mettere in guardia: si sviluppa così quasi una dimensione 'comunitaria' anche fra queste solitudini, a tutto vantaggio -prima di tutto- di noi lettori.
Per quanto mi consta personalmente, era gentile: eravamo collegati qui su FB e -ai miei auguri su messenger- rispondeva sempre.
Qui, nell'articolo di Roberto Manfredini, un esempio di come Vassallo abbia colto una 'debolezza' anche in un grandissimo come Emanuele Samek Lodovici.
Sebastiano Mallia
https://www.yumpu.com/it/document/read/7558451/il-covile-n-702-roberto-manfredini-spiega-il-cattoadelphismo
E' doveroso ricordare con stima e affetto Piero Vassallo, storico intellettuale ed esponente della Destra cattolica. Giovanissimo, nella rossissima Genova, aderì al MSI, di cui fu autorevole esponente. I suoi contributi alla pubblicistica di Destra furono assai notevoli: collaborò a tutte le maggiori testate di area: "Asso di bastoni", “Ordine Nuovo”, “Carattere”, “La Torre”, “Civiltà”, L’Italiano”, “l’Alfiere”, “la Quercia”, “Traditio” (da lui diretta). Per anni fu una firma costante sul "Secolo d'Italia" e collaborò ai convegni della Fondazione Volpe. Fu assai vicino al Cardinal Siri e alle sue iniziative politico-civili, come la rivista antimodernista "Renovatio". Scrisse anche su questi sito. Polemista formidabile, ma sempre leale e mai capace di rancore, ha lasciato anche una notevole produzione libraria: tra gli altri, sono da ricordare, tra molti altri, testi come "Le culture della Destra italiana", "I Figli del sole" e "Nero su rosso, una storia esemplare della destra", entrambi scritti con Piero Pessot, "Ragione e Fede", "Il Fascismo e la Tradizione italiana", "Itinerari della Destra cattolica". Tra gli ultimi, "Pensieri teologicamente scorretti".
RispondiEliminaLo ricorderemo e lo ringrazieremo per aver combattuto la buona battaglia.
Silente
La scomparsa di Piero Vassallo: un intellettuale fuori dal coro e sempre “in ricerca”
RispondiEliminahttps://www.secoloditalia.it/2022/07/la-scomparsa-di-piero-vassallo-un-intellettuale-fuori-dal-coro-e-sempre-in-ricerca/
Piero Vassallo ebbe in vita diversi punti di riferimento ideali non sempre facilmente convergenti ma fu sempre guidato da sincero amore per quella Verità su cui, speriamo quanto prima, possa riposare per un godimento senza ombre e senza fine.
RispondiEliminahttps://www.totalitarismo.blog/in-memoriam-piero-vassallo/amp/
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