La vera scuola cattolica.
Incontri a Lonigo, Napoli, Staggia Senese, Vitorchiano
di Stefano Fontana
Il progetto “È il momento della vera scuola cattolica” dell’Osservatorio cardinale Van Thuân si amplia. Lo scorso 29 aprile si è tenuta la Giornata di Lonigo (vedi qui una breve cronaca), ora siamo in grado di annunciare altre simili Giornate che si terranno tra maggio e giugno in altre tre località italiane: a Napoli il 6 maggio, a Staggia Senese il 4 giugno e a Vitorchiano (Viterbo) il 17 giugno.
Qui il Programma della 4 Giornate
Il quadro di riferimento di tutte queste iniziative è il Manifesto “È il momento della vera scuola cattolica” [qui] del nostro Osservatorio. Gli orientamenti in esso contenuti vanno ora proposti e incarnati con attività formative in dialogo con le scuole parentali cattoliche, ma anche con le scuole paritarie e singoli docenti cattolici nella scuola di Stato. C’era quindi bisogno di ampliare la proposta programmando non uno ma una serie di eventi, come appunto stiamo facendo con questi 4 incontri nazionali di primavera.
Il progetto di queste Giornate diventa così a respiro nazionale, è unitario e coerente, le tematiche scelte si diversificano leggermente tra loro ma tutte riguardano il rapporto con la Verità, che sta alla base della vera scuola cattolica. L’impegno dell’Osservatorio e delle altre realtà educative coinvolte è di riproporre questi appuntamenti con regolarità anche in futuro, per alimentare tramite la formazione un movimento educativo pienamente cattolico.
In tutte quattro le Giornate ci sarà ampio spazio per il confronto sulle questioni pratiche della scuola, soprattutto relative alla creazione e conduzione di una scuola parentale cattolica.
Stefano Fontana
Dalla corrispondenza del Cardinal Newman...
RispondiEliminahttp://lafededeinostripadri.blogspot.com/2023/05/lincredibile-profezia-del-vescovo-di.html?m=1
Ecco la visione del Word Economic Forum sul nostro futuro:
RispondiEliminaIl docile "filosofo" e "speaker" del World Economic Forum e personalmente Klaus Schwab, Yuval Noah Harari, delinea la loro visione del nostro futuro: corpi e menti possono essere prodotti, e tutte le "persone inutili" troveranno conforto/divertimento nelle droghe e videogiochi
«Un sacerdote è un buon pastore. La sua priorità non deve essere quella di impegnarsi in favore della giustizia sociale, della democrazia, dell’ecologia o dei diritti dell’uomo. Queste deviazioni fanno del sacerdote un esperto in ambiti molto lontani dall’identità sacerdotale voluta da Cristo. […] Come si può riuscire a occuparsi della povertà materiale se non si combatte quella spirituale? Come lottare contro la corruzione, la violenza, le ingiustizie e tutte le violazioni della vita e delle dignità umane se la luce del Vangelo non è anzitutto proposta alle coscienze degli uomini, se Dio viene allontanato dalle preoccupazioni umane, politiche o economiche?»
RispondiElimina(Cardinal Robert Sarah)