Relazioni pericolose
Il Papa alla Fondazione Clinton.
E questa lancia campagne a favore dell’aborto
Bergoglio con Bill Clinton e Alexander Soros (5° da destra ) |
Mesi dopo l'incontro, in udienza privata, fra Papa Francesco con Bill Clinton e Alex Soros (erede di George), il rapporto fra il papa e l'ex presidente si è consolidato con un nuovo messaggio video. Ma Clinton e Soros restano i maggiori sponsor dell'aborto nel mondo.
Una delle più sorprendenti iniziative di evangelizzazione di Papa Francesco è stata quella che ha visto coinvolti i “padroni del mondo”: Bill Clinton e Alex Soros, il giovane ed estremista rampollo che ha ereditato l’impero della Open Society Foundations. Peccato che, nonostante sorrisi e immagini ammiccanti, tali promotori della colonizzazione ideologica Lgbti, di ogni pratica abortista, eugenetica e malthusiana, proseguano con maggior impeto nelle loro inumane pratiche. La buona fede vaticana non è in discussione, tuttavia i ‘variopinti circolini’ intorno al Santo Padre devono essere fedeli servitori della Chiesa, non di Mammona. La prova di questo atteggiamento? Le recenti iniziative per imporre l’aborto nei paesi africani della tanto celebrata Fondazione Clinton.
Lo scorso 5 luglio l'ex presidente Bill Clinton e Alex Soros hanno incontrato Papa Francesco durante un'udienza privata. Clinton e Soros hanno incontrato Francesco nella residenza papale di Casa Santa Marta. Gli organizzatori dell’incontro, collaboratori stretti di Papa Francesco, ovviamente sono a conoscenza che la Open Society di Soros ha dato importanti contributi finanziari per legalizzare l'aborto in paesi tradizionalmente cattolici come l'Irlanda, la Polonia e il Messico e sostiene da sempre gli sforzi negli Stati Uniti. Le amministrazioni Clinton, Obama e Biden hanno promosso l'aborto e l’ideologia Lgbti, non solo negli Usa, ma nel mondo intero.
Bill Clinton si era già recato in Vaticano nell’agosto 1993, incontrando Papa Giovanni Paolo II, un incontro che servì anche a ribadire la distanza incolmabile sull’aborto. Titolava il Los Angeles Times dell’epoca che «Aborto a parte, Clinton e Papa ‘condividono i valori’. Il Pontefice esorta l'America a ‘difendere la vita’… il primo incontro tra i leader è caloroso e di ampio respiro». Ovviamente, il Vaticano e tutti i Papi parlano con tutti, sarebbe sbagliato rifiutare un'opportunità per presentare la buona volontà della Chiesa e il suo desiderio di pace. Una prima differenza con l’incontro avvenuto 10 anni fa con Papa Giovanni Paolo II, sta dunque nella assoluta riservatezza del colloquio e nella assoluta mancanza di un qualsiasi riferimento alla dignità della persona umana sin dal concepimento, l’opposizione all’aborto e al neocolonialismo di cui proprio Clinton e la sua Fondazione sono tra i principali protagonisti contemporanei.
Ciò non toglie, diamo sempre il beneficio d’inventario, che Papa Francesco abbia potuto ben ribadire con fermezza le certezze cattoliche su tutti questi temi durante l’incontro con Clinton e Soros. Mentre dell’incontro con Soros, per ora, non è dato sapere il seguito, se non che il magnate stia profumatamente promuovendo i Democratici, ogni possibile intervento contro i pro life americani ed i Repubblicani negli Usa, così come agisca per favorire la vittorie delle opposizioni abortiste in Polonia, le lobby Lgbti e le opposizioni politiche in Ungheria e condizionare nuovamente il prossimo Parlamento europeo e la prossima Commissione, il rapporto tra il Papa e Clinton si è consolidato.
Papa Francesco, parlando in video collegamento per l’apertura della Clinton Global Initiative, l’annuale conferenza dei donatori della Fondazione Clinton nella quale si presentano programmi e successi ottenuti, svoltasi lo scorso 18 e 19 settembre a New York, ha soprattutto ricordato che i bambini e il clima devono essere protetti. Il Santo Padre, ricorda Vatican News, «ha sottolineato la necessità di non lasciare indietro nessuno, soprattutto i bambini vulnerabili… si è lamentato della ‘globalizzazione dell'indifferenza’… ha poi ringraziato l'ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton per aver riconosciuto questioni urgenti come il cambiamento climatico, le crisi umanitarie e la minaccia della guerra». Il Santo Padre ha anche evidenziato il lavoro dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, impegnato in una serie di iniziative negli Usa e in diversi paesi dell’America Latina, i cui ‘patroni’ (Patrons of Bambino Gesù Children's Hospital) hanno portato queste esigenze di aiuto ai partecipanti alla Clinton Global Initiative 2023. Dunque un intervento papalino per sostenere il Bambin Gesù e le sue superbe ed efficaci iniziative di cura per i bimbi malati e per sostenere la cura dell’ambiente.
La risposta reale alle preoccupazioni del Santo Padre è stata chiarissima: in tutte le sessioni della due giorni di conferenza della Clinton Foundation non c’è stata una sessione dedicata alle cure dei bimbi nati, molte sessioni invece, sotto l’ombrello del mantra “i diritti delle donne sono diritti umani”, hanno ribadito il diritto assoluto all’aborto e alla contraccezione abortiva. Forse arriveranno donazioni ai progetti del Bambin Gesù, sicuramente ogni vil denaro è necessario, ma forse si potevano suggerire al Papa altri finanziatori, meno ossessionati di Bill, Chelsea e Hillary Clinton dal colonialismo abortista ed Lgbti verso paesi in via di sviluppo. A tal proposito, è certo che i suggeritori del circolo della pravda vaticana, insieme al circolino di gesuiti ed argentini continuamente nominati in Vaticano, siano a conoscenza di come la Fondazione Clinton, attraverso la Clinton Health Access Initiative, finanzi la collaborazione di diversi Ministeri della Salute di Governi africani e l’abortista Guttmacher Institute, per produrre indagini e studi elaborati ad arte che sostengano l’urgente necessità di introdurre la liberalizzazione dell’aborto nei paesi africani.
Oltre ad uno sconcertante studio pilota in Liberia, nel quale si sta premendo per la liberalizzazione, quelli in Ghana e Kenya, riportano dati sull'incidenza degli aborti in Liberia e Kenya (rispettivamente 229 e 300 per 1000 nati vivi) superano la proporzione degli Stati Uniti, che nel 2020 era di 198 per 1000 nati vivi. Siamo al teatro dell’assurdo, un teatro del quale oltre ai Clinton, nei circoli papalini vaticani qualcuno è quantomeno complice. (Luca Volontè - Fonte)
Vergognoso
RispondiEliminavi ho detto che cova qualcosa sotto questa "pedagogia" mortuaria, questo funerale imperiale e pagano: papi che non si fanno la croce, cardinali che lo dichiarano santo, nunzi apostolici che si strappano la croce dal petto dinanzi alla salma.... di... chi era veramente quell'uomo? Lo sappiamo?
RispondiEliminaTutto questo, restando al versante cattolico, se così posso dire, prelude ai fuochi d'artificio del sinodo organizzato dall'episcopato tedesco e pagato da Soros: dove apriranno la campagna elettorale proponendosi a cappellani dell'elites mondialista che viene assediata e sta andando in crisi (onde diventa sempre più violenta).
PREGHIAMO PERCHE' QUALCHE EVENTO IMPEDISCA AL SINODO DI RIUNIRSI: MA TANTO TUTTO E' STATO GIà DECISO. E' solo una pantomima. Allora preghiamo che lo Spirito Santo faccia irruzione in quell'aula e crei il caos assoluto, che siano trascinati nel ridicolo e nella vergogna
E Maria torni presto a guida della vera Chiesa che è stata prelevata dagli angeli custodita illesa in cielo: questo è solo un involucro vuoto. Che presto possa finire questa messinscena per mano di Gesù e Maria, siamo stanchi.
Il grande Juan Donoso Cortés (1809-1853) diceva che dietro ogni problema politico c’è un problema teologico e metafisico. Talvolta però dietro un problema teologico c’è un problema politico che lo spiega. E’ quello che bisogna tener presente per prevedere quanto accadrà nel prossimo Sinodo: un’assemblea religiosa, voluta e organizzata da un Papa, per il quale la politica prevale sulla dottrina teologica e morale. Alcuni episodi accaduti negli ultimi giorni ci aiutano a comprenderlo.
RispondiEliminaLo strano asse Onu-Vaticano
RispondiEliminahttps://lanuovabq.it/it/verso-la-prossima-pandemia-lo-strano-asse-onu-vaticano
"L'interprete ufficiale della Costituzione non è il corpo legislativo, non è il corpo esecutivo. ma l'interprete ufficiale della Costituzione è sempre la Corte Suprema. Come ciò che dice la Corte Suprema è la giusta e reale interpretazione della Costituzione, allo stesso modo ciò che la Tradizione Apostolica e il Magistero dicono è l'interpretazione ufficiale delle Sacre Scritture."
RispondiElimina"E' da considerarsi peccato partecipare ad uno studio biblico condotto dagli Evangelici? Certamente, leggerete lo stesso libro. Leggerete la stessa Bibbia, leggerete la stessa parola scritta di Dio.
Ma in cosa consiste la differenza tra uno studio biblico cattolico, e uno studio biblico evangelico?
Uno studio biblico evangelico è totalmente libero nell'interpretazione. Ma, nel nostro caso, le nostre interpretazioni sono sempre guidate dalla Tradizione Apostolica e dal Magistero della Chiesa.
Non possiamo avere un'interpretazione libera delle Sacre Scritture, così come non potete avere un'interpretazione libera della Costituzione del Paese.
L'interprete ufficiale della Costituzione non è il corpo legislativo, non è il corpo esecutivo. ma l'interprete ufficiale della Costituzione è sempre la Corte Suprema. Come ciò che dice la Corte Suprema è la giusta e reale interpretazione della Costituzione, allo stesso modo ciò che la Tradizione Apostolica e il Magistero dicono è l'interpretazione ufficiale delle Sacre Scritture."
(P. Michell Joe Zerrudo, sacerdote esorcista filippino, nella festa dei Santi Cipriano e Giustina, invocati contro i demoni)
Andrea Sandri
RispondiEliminaPelosi, Clinton Foundation, Biden, Alexander Soros, funerali di Napolitano. Ogni occasione è buona per far capire quanto è grande l'amore tra "fratelli".
Quando ad una persona hai tolto Dio, la Patria e la Famiglia, hai tolto tutti gli elementi che si frappongono alla sua sudditanza all'idolatria del denaro. E' per questo che si vuole eliminare questi costrutti: essi sono un ostacolo critico alla dittatura del materialismo.
RispondiEliminaDimmi con chi vai e ti dirò chi sei. Questi con cui si accompagna sono, nei fatti, la feccia dell umanità.
RispondiEliminaNon ha mai prestato attenzione a quale sia stata, sempre, la fine dei traditori? Brutta bruttissima!
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