Pagine fisse in evidenza

martedì 20 agosto 2024

I crediti di carbonio: salvezza del pianeta o un elaborato schema truffaldino?

Qui l'indice degli articoli sulla realtà distopica.
I crediti di carbonio: salvezza del pianeta
o un elaborato schema truffaldino?


Cosa sono i crediti di carbonio? Questa semplice domanda non sembra avere una risposta semplice. Per chiunque creda che esistano la realtà e la verità oggettive, questo fatto da solo dovrebbe essere un segnale preoccupante.

Pensate a una transazione tipica, magari l'acquisto di un pieno di benzina. Vado alla stazione di servizio. Consegno una certa somma di denaro e ricevo la benzina. Il carburante è un oggetto tangibile che desidero perché permette alla mia auto di portarmi dove voglio.

Ma cosa si compra quando si acquista carbonio e come si usa?

Secondo la CarbonCredits.com “i crediti di carbonio, noti anche come quote di carbonio, funzionano come permessi per le emissioni. Quando un'azienda acquista un credito di carbonio, di solito ottiene dal governo il permesso di generare una tonnellata di emissioni di CO2 ".

Tuttavia, il governo degli Stati Uniti non vende crediti di carbonio, né esiste un mercato nazionale regolato dalla Securities and Exchange Commission. Lo Stato della California, sempre ansioso di essere all'avanguardia nell'ambientalismo, difatti gestisce un sistema di questo tipo.

Un video di tre minuti su YouTube intitolato "The Ultimate Guide to Understanding Carbon Credits" (La guida definitiva per capire i crediti di carbonio) inizia così: "Ci sono diversi modi per acquistare crediti di carbonio che compensano la vostra impronta (ndr, l’impronta che si lascia nell’ambiente)". Ma non ti spiega mai perché vorresti farlo.

Domande inquietanti
Un'organizzazione chiamata "Un albero piantato" fornisce alcuni dettagli. "Come parte del nostro programma ‘Soluzione basate sulla Natura – Un albero piantato’ offre crediti di carbonio da progetti con sede negli Stati Uniti, certificati dalla Climate Action Reserve. Questi crediti derivano da progetti incentrati sulla conservazione delle foreste e sulla gestione sostenibile delle stesse, evitando la loro conversione a fini agricoli".

Il Fondo per la Difesa dell'Ambiente cerca di spiegare lo scopo dei crediti: "L'auto americana media emette circa sette tonnellate di CO2 in un anno; la famiglia americana media, circa 24 tonnellate".

Tuttavia, una simile spiegazione solleva interrogativi preoccupanti. La respirazione, il processo naturale e involontario con cui ogni creatura animata emette anidride carbonica, è una funzione necessaria della vita. Dovrei essere obbligato a pagare un'entità senza volto per poter esalare il respiro?

Certo che sì, rispondono alcuni estremisti ambientali. A loro avviso, l'umanità è un ostacolo per il pianeta. Prima ci estinguiamo, meglio è. Questo modo di pensare oltrepassa ogni uso della ragione.

Perché comprare?
Quindi, perché gli investitori dovrebbero acquistare crediti di carbonio?

Un sito web chiamato "L'investitore d'impatto" offre una piccola storia commovente descritta da Kyle Kroeger, proprietario del sito.

"Alcuni anni fa ho iniziato a preoccuparmi della mia impronta di carbonio. Viaggio spesso e mi sono reso conto di essere responsabile di una grande quantità di emissioni di carbonio. Tuttavia, il mio lavoro mi obbliga a viaggiare spesso, quindi non posso evitare di prendere voli e guidare lunghe distanze".

Il dilemma è evidente, ma il signor Kroeger offre una soluzione: annullare le emissioni acquistando crediti di carbonio. Ne è entusiasta. "Anche se non è come non creare affatto dei gas serra, è pur sempre la cosa migliore che posso fare per l'ambiente".

Entrare nel mercato del carbonio
Kroeger propone poi un processo in sei fasi per iniziare un'odissea d’investimenti al fine di salvare il mondo.

Il mio primo passo è calcolare la quantità di carbonio che emetto. Il sito mi rimanda a un'altra pagina web con informazioni su undici diversi pacchetti software che possono aiutarmi nel processo, presumibilmente a pagamento. Peccato che la maggior parte di essi sembra essere stata progettata per clienti aziendali che hanno preoccupazioni di gran lunga superiori a quelle di una singola famiglia umana.

Dopo aver completato il primo passo, vado al secondo compito: la registrazione su un "mercato dei crediti di carbonio". È qui che avvengono gli acquisti veri e propri. Naturalmente, il sito ha un “prodotto” preferito da consigliare.

Dopo registrarmi, posso esaminare diversi progetti in cui potrei voler investire. Se sono già esperto di queste cose, posso inserire i miei criteri - prezzo, Paese, settore, ecc. - in un motore di ricerca e vedere solo quei progetti che soddisfano i miei obiettivi. Posso anche navigare finché non ne trovo uno che mi stuzzica l’interesse. Una considerazione fondamentale in questa fase è la certificazione. Ciò significa che un "verificatore" ha esaminato il progetto e ne ha accertato la legittimità e l'efficacia. Kroeger cita tre "verificatori affermati".

Una dovuta diligenza
Tuttavia, il semplice imprimatur di un verificatore non è sufficiente, perché il quarto passo è la ricerca. Kroeger elenca quattro aree di interesse: l'ubicazione del progetto, l'obiettivo, il background e l'anno in cui la società ha prodotto i crediti. Egli preferisce crediti freschi, prodotti di recente. Il quinto passo è l'acquisto vero e proprio. La ricompensa abituale è di una tonnellata di anidride carbonica risparmiata, per cui - utilizzando le statistiche del Fondo per la Difesa dell’Ambiente di cui sopra - una famiglia attenta all'ambiente ne ha bisogno di circa ventiquattro all'anno.

Una volta acquistate le ricompense, l'acquirente può passare alla fase sei: la stampa di un certificato. Il signor Kroeger adora appenderli nel suo salotto, sperando di ispirare i visitatori a "vivere uno stile di vita a zero emissioni".

Una storia dell'orrore a Wall Street
Tuttavia, c'è un potenziale - e immenso - rovescio della medaglia, come ha spiegato un recente articolo del Wall Street Journal.

L'articolo racconta la storia di Jorge Cantuarias, un uomo d'affari peruviano che ha investito molto in crediti di carbonio e vuole venderli. Poiché ci sono pochi acquirenti, prevede di non poterne acquistare altri nel corso del prossimo anno.

Cantuarias ha acquistato i crediti da 700 famiglie dell'Amazzonia. Le famiglie, a loro volta, hanno generato i crediti raccogliendo noci del Brasile, utilizzando un processo ecologico che preserva le foreste pluviali in cui crescono. A quanto pare, il business delle noci del Brasile non è particolarmente redditizio. Secondo il Journal, "senza i contanti, l’introito per le famiglie si prosciugherà, rendendo più difficile per loro proteggere la foresta pluviale. Stiamo attraversando un momento molto difficile", ha detto Cantuarias".

Un mercato o una truffa?
Il Wall Street Journal ha poi fornito un po' di storia. Il mercato complessivo dei crediti di carbonio ha registrato un boom dal 2018 al 2021, passando da un totale di 285 milioni di dollari a 2,1 miliardi nel triennio. "Da allora - lamenta lo Journal - un'ondata di studi e articoli giornalistici ha dimostrato che alcuni progetti avevano ampiamente sovrastimato il loro impatto sulle emissioni". Il mercato è sceso a 723 milioni di dollari nel 2023... e i crediti hanno perso tutti i loro guadagni del 2021".

Ora il signor Cantuarias possiede circa tre milioni di crediti completamente privi di valore.

È difficile sfuggire all’impressione che si tratti di un mercato totalmente artificiale. Le sue basi sembrano essere poco più che un misto di teorie erratiche sul "cambiamento climatico antropogenico" e le motivazioni troppo umane dell'avidità commerciale. Nel mondo degli investimenti, questa è una combinazione pericolosa.
Edwin Benson - Fonte

16 commenti:


  1. 05:23
    La persecuzione dei cattolici in Nicaragua è inarrestabile. Dal 2018 ad oggi 400 tra religiosi, sacerdoti e vescovi sono stati espulsi dal Paese dalla moglie di Ortega, vicepresidente ed esoterista convinta. Santa Sede con le mani legate, anche dopo l'accordo di Ortega con la Cina.
    Ieri 19 agosto, nel tardo pomeriggio, la Reuters ha informato che il governo del Nicaragua ha messo fuori legge 1.500 organizzazioni non governative, con la confisca da parte dello Stato di beni appartenenti a gruppi per lo più di organizzazioni di natura religiosa cristiana e cattolica.
    https://lanuovabq.it/it/nicaragua-persecuzione-senza-fine-sette-preti-deportati-in-vaticano
    Tanto furore specie da parte di una donna forse richiederebbe l'intervento di p.Matteo d'Agnone + don Amorth + p.Amantini : Sangue di Gesu' scendi sopra questa poveretta per abbattere il demonio che la comanda!

    RispondiElimina
  2. La Russia, sul proprio territorio, sta ricevendo colpi pesanti e crudeli dalle armi della NATO. La NATO è ovunque, con comunicazioni, logistica e comando della NATO.
    Più di 35 paesi stanno investendo centinaia di miliardi di soldi dei contribuenti per fornire all’Ucraina le armi per effettuare questi attacchi mortali contro la Russia – sul territorio russo, con i soldati della NATO, che l’Occidente ama chiamarli “mercenari stranieri”.
    Ci rendiamo conto che la NATO sta invadendo la Russia?
    https://www.maurizioblondet.it/ci-rendiamo-conto-che-la-nato-sta-invadendo-la-russia/

    RispondiElimina
    Risposte
    1. È quello che ho da sempre paventato. E sostengo che la NATO non si fermerà finché non avrà vinto e sembrato la Russia. La quale, o per mancanza di mezzi, o per via della cattiva volontà dei suoi governanti - in combutta con le élites liberali delle quali non ha mai voluto o potuto disfarsi -, o per entrambe le motivazioni è destinata a perdere la guerra. Se la Russia possiede veramente le armi che afferma di possedere, deve incominciare ad usarle. La NATO non comprende altra musica se non quella delle armi e del terrore.

      Elimina
    2. Non si tratta di simpatia o di antipatia per VZ si tratta che, non solo ha fatto questo quello in ambienti solitamente con morale scarsa, ma poi da istrionico si è spostato sulla politica, illudendo se stesso ed il suo intero popolo. E nulla sappiamo quanto valga per lui il danaro, ma da quello che si intravede deve valere moltissimo. Si è messo come ucraino al servizio dello straniero incurante delle conseguenze per la sua gente. Possiamo fermarci qui, è abbastanza. Il solo aver complottato contro il suo popolo per servire lo straniero, ne fa un traditori della peggior specie. E continua. Dispiace vedere come l'ostinazione porti alla rovina. Dispiace per il suo popolo, per quello che ne resta di esso in Ucraina e per quello che è esule altrove. Le sue azioni hanno avuto conseguenze micidiali per l'Ucraina e continuano ad averne. Destino terribile il suo, a cui hanno dato forma le sue mani.
      m.a.

      Elimina
  3. Vi rendete conto?
    L'ONU (OMS) che chiede una tregua per "vaccinare" (uccidere) i bambini...
    Dunque questi assassini hanno il potere di fermare una guerra per "vaccinare"...
    Qui si capisce che sono loro che provocano la guerra, altrimenti l'avrebbero già fermata da tempo.
    https://gloria.tv/post/1azUjRKvqdSg2ujSWD4pqv3Cm

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nel 2022, il dottor Roger Hodkinson ha dichiarato che leader in Canada e in tutto il mondo hanno perpetrato il "più grande omicidio mai avvenuto nella storia della medicina" a causa del blocco del COVID e della coercizione vaccinale.
      https://www.lifesitenews.com/it/news/il-medico-anti-covid-jab-riceve-laiuto-di-un-gruppo-legale-pro-liberta-nella-battaglia-contro-lautorita-di-regolamentazione-medica/

      Elimina
    2. Esame di realtà e realtà immaginata: manipolazione e disconnessione dalla realtà
      Questo è un articolo di psicologia, che prende le mosse da una notizia del 16 agosto 2024:
      https://www.informatica-libera.net/content/esame-di-realt-e-realt-immaginata-manipolazione-e-disconnessione-dalla-realt

      Elimina

  4. Guarda la stella, invoca Maria!

    Tu che nell’instabilità continua della vita presente
    t’accorgi di essere sballottato tra le tempeste
    senza punto sicuro dove appoggiarti,
    tieni ben fisso lo sguardo al fulgore di questa stella
    se non vuoi essere travolto dalla bufera.
    Se insorgono i venti delle tentazioni
    e se vai a sbattere contro gli scogli delle tribolazioni,
    guarda la stella, invoca Maria!
    Se i flutti dell’orgoglio, dell’ambizione,
    della calunnia e dell’invidia
    ti spingono di qua e di là, guarda la stella, invoca Maria!
    Se l’ira, l’avarizia, l’edonismo
    squassano la navicella della tua anima,
    volgi il pensiero a Maria!
    Se turbato per l’enormità dei tuoi peccati,
    confuso per le brutture della tua coscienza,
    spaventato al terribile pensiero del giudizio,
    stai per precipitare nel baratro della tristezza,
    e nell’abisso della disperazione, pensa a Maria!
    Nei pericoli, nelle angustie, nelle perplessità,
    pensa a Maria, invoca Maria!
    Maria sia sempre sulla tua bocca e nel tuo cuore.
    E per ottenere la sua intercessione, segui i suoi esempi.
    Se la segui non ti smarrerai,
    se la preghi non perderai la speranza,
    se pensi a lei non sbaglierai.
    Sostenuto da lei non cadrai,
    difeso da lei non temerai,
    con la sua guida non ti stancherai,
    con la sua benevolenza giungerai a destinazione.

    (Di San Bernardo)

    RispondiElimina
  5. La democraticissima UE, autoproclamato tempio della libertà, fa sapere che chiuderà X in Europa, se non comincerà a praticare la censura voluta da Bruxelles. Così su "Repubblica", rotocalco turbomondialista e voce del padronato cosmopolita: «'Se Musk non si adegua alle nostre leggi, l'Unione chiuderà X in Europa'. Ecco la posta in gioco nello scontro tra il magnate del tech e Bruxelles». Molto chiaro il concetto. Se Musk non si adegua, cioè se non fa valere le misure censorie volute da Bruxelles e orwellianamente ridefinite come "lotta alle fake news", la UE è pronta a chiudere i rubinetti di X in Europa, di fatto censurando la piattaforma. L'occidente, che pavlovianamente ripete che la Russia e la Cina censurano la libertà di espressione, è poi la prima a farlo. Con ciò rivela pienamente come l'ordine neoliberale, che pure mobilita a piè sospinto la parola libertà, sia nemico non soltanto dei diritti sociali e del lavoro, come è evidente, ma sempre più anche delle libertà individuali e financo della libertà di espressione. Dovrebbe essere chiaro a tutti che dietro la fantomatica lotta contro le fake news si nasconde semplicemente la battaglia contro ogni narrazione e ogni visione del mondo disallineata rispetto al pensiero unico politicamente corretto ed eticamente corrotto di completamento dei rapporti di forza global-capitalistici. Ogni visione variamente critica rispetto alla globalizzazione neoliberale promossa urbi et orbi dall’uccidente a trazione atlantista viene equiparata al terrapiattismo e liquidata come fake news. Elon Musk finora si è fermamente opposto a questo orrore indegno ma adesso l'Unione Europea prova a metterlo con le spalle al muro.

    RispondiElimina
  6. In Italia ci sono "trombe d'aria" molto selettive. Quando una di queste colpisce il Lago Maggiore nel 2023 una imbarcazione piena di spie italiane e israeliane va a picco. Le altre barche neanche un graffio. Quando si abbatte sulla rada di Porticello in Sicilia, una barca a vela con albero di 75 metri su cui si trovavano turisti molto speciali affonda immediatamente. Le altre imbarcazioni molto meno prestigiose ormeggiate in zona neanche un graffio. E l'amico coimputato che non aveva avuto la possibilita' di raggiungere l'allegra comitiva in Sicilia muore investito da un'auto pirata mentre fa jogging nel Cambridgeshire.

    RispondiElimina
  7. "Ora a Palermo c'è al lavoro un super team inglese, presunti esperti in temporali e forse anche in altri per verificare se troveranno tracce di un attentato ben riuscito."

    ...o per occultare ben bene quello che e' così ben riuscito, della serie missione compiuta alla perfezione.

    RispondiElimina
  8. Berlino mente sull’Italia: ci fa debitori dell’UE. Perché?
    Vediamo di seguito cosa circola in rete a cura di Berlino: dipinge l’Italia come debitrice netta nei confronti dell’UE. Al contrario, l’Italia è CONTRIBUTRICE netta! Da 30 anni versa più miliardi di quanti ne riceva!Causa dell’errore: Manca un “meno” nell’ultima colonna, per l’Italia.
    https://x.com/durezzadelviver/status/1825905501747499357

    Errore casuale? Menzogna, perché?
    https://x.com/mittdolcino/status/1825967651036008601

    L’Italia non è un beneficiario netto dell’UE. L’Italia è sempre stata un contributore netto (circa 120 miliardi di euro dal 1992). Anche con il Recovery Fund, l’Italia rimane un contributore netto.
    In realtà è la Germania che trucca i conti: Secondo la Corte federale dei conti, il governo tedesco ha nascosto 900 miliardi di euro di spesa pubblica
    https://x.com/Gitro77/status/1826147318132809886

    Altre menzogne: ma è Repubblica, che ogni giorno supera se steessa:
    https://x.com/Dayne999/status/1825824279822205017

    E dove è andato RobertoSperanza, il gran maestro a cui si inchinarono i direttori di giornali?
    https://x.com/ilpolitico_web/status/1825952891447947269

    https://www.maurizioblondet.it/berlino-mente-sullitalia-ci-fa-debitori-dellue-perche/

    Eterno Padre, Tu che si Misericordia ma anche Giustizia pensaci TU!

    RispondiElimina
  9. MB – La teoria del complotto, così cogente, deve però rispondere a una domanda: chi è stato? Quale paese antagonista dei servizi anglo dispone di un sistema così sofisticato di provocazione di uragani puntuali a comando? Da poter colpire a volontà in qualunque parte del mondo, dal Lago Maggiore al largo di Palermo? L’iran? Non scherziamo.
    Restano quindi due possibilità: o un “lavoro interno” condotto da servizi occidentali contro questi esponenti di servizi anglo per ragioni indecifrabili, oppure “il dito di Dio”. Il che, in fondo, sarebbe anche più significativo.
    https://www.maurizioblondet.it/il-naufragio-lavoro-interno-o-dito-di-dio/

    RispondiElimina
  10. A qualcuno potrebbe giustamente sorgere il dubbio su come mai l’Italia sia così interessata suo malgrado da queste trame clandestine del mondo dell’intelligence, e la risposta a questa domanda sta tutta nella ormai sempre più precaria posizione dell’establishment politico italiano che mette tutto quello che ha a disposizione, poco per fortuna, per provare a salvare la baracca dell’anglosfera.

    Siamo infatti in un momento storico delicato e senza precedenti, poiché gli equilibri del passato che hanno governato questo Paese sin dall’infamia di Cassibile vengono oggi tutti rimessi in discussione dalla dissoluzione dell’impero americano che è stato il vero arbitro della politica italiana dal dopoguerra in poi, e dalla contemporanea avanzata del mondo multipolare che si sta espandendo in tutto il mondo.
    Il vertice di spie del lago Maggiore aveva una ratio ben precisa.
    https://www.maurizioblondet.it/sul-naufragio-complottisti-da-leggere/

    RispondiElimina
  11. Stessa dinamica del Lago Maggiore.Stessa riunione tra agenti dei servizi segreti di Israele, USA, Canada, Australia, Nuova Zelanda e ovviamente GB. In pratica il blocco occidentale in casa nostra a decidere i cazzi loro. Corre voce stessero pianificando un colpo di stato in Turchia ora che ha chiesto di aderire ai BRICS...
    https://www.lacrunadellago.net/quello-strano-naufragio-della-bayesian-a-palermo-la-fotocopia-del-vertice-di-spie-sul-lago-maggiore/

    RispondiElimina
  12. https://www.ilgiornale.it/news/politica-estera/fregata-russa-neustrashimy-nel-mediterraneo-2359942.html

    RispondiElimina

I commenti vengono pubblicati solo dopo l'approvazione di uno dei moderatori del blog.