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sabato 7 dicembre 2024

Giubileo 2025, Bergoglio dedica una giornata ai pellegrini gay e a tutta la comunità Lgbtqia+

Registriamo una delle tante scelte spiazzanti e controverse di Bergoglio, lo stesso che, con Fiducia Supplicans (qui) — promossa dal Dicastero per la Dottrina della Fede di cui è prefetto il fedelissimo cardinal Fernandez — ha aperto alla possibilità di benedire le coppie omosessuali. Qui l'indice degli articoli sui precedenti. Qui un interessante articolo sul Giubileo, il suo vero significato e da dove proviene.

Giubileo 2025, Bergoglio dedica una giornata 
ai pellegrini gay e a tutta la comunità Lgbtqia+

Leggiamo su Il Messaggero: “Nella Chiesa di Papa Francesco, aperta a todos, todos, todos, a indicare che tutti sono inclusi e nessuno è più escluso, il Giubileo del 2025 spalancherà le porte al primo pellegrinaggio dedicato espressamente ai gay e a tutte le persone Lgbtqia+. Una novità assoluta, impensabile fino a qualche anno fa, frutto di un'attenzione pastorale estesa ad ambienti solitamente considerati ai margini”. Così viene comunicata un'importante scelta di Bergoglio in vista dell'imminente Anno Santo.
Una novità assoluta, soprattutto ricordando che nel 2000, anno dell’ultimo Giubileo ordinario, il Vaticano si oppose con fermezza alla parata del World Gay Pride, che quell’anno si teneva proprio a Roma, capitale della Cristianità, che  alla fine si svolse; ma non senza numerose polemiche.

Nel calendario ufficiale dell'Anno Santo 2025, l'evento è chiamato "un momento di spiritualità speciale", e la storica Chiesa del Gesù, riferimento per la Compagnia di Gesù a cui appartiene Bergoglio, si è fatta promotrice per accogliere i pellegrini Lgbt+, i loro genitori, gli operatori e tutti coloro che gravitano in queste associazioni arcobaleno, capitanate in Italia dalla Tenda di Gionata”. C'è anche il titolo: “Chiesa, casa per tutti, cristiani Lgbt+ e altre frontiere esistenziali

Sul Messaggero si legge che Bergoglio ha accolto l'idea di padre Pino Piva, gesuita bolognese da sempre dedicato al mondo arcobaleno”, col parere positivo del cardinale Matteo Maria Zuppi — non nuovo a questi atteggiamenti [vedi] — e previ accordi con l'arcivescovo Rino Fisichella, organizzatore dell'Anno Santo.

L'evento prevede per venerdì 5 settembre, alle ore 20, una veglia di preghiera, seguita il giorno seguente, sabato 6, alle ore 15 dal passaggio per la Porta Santa in San Pietro.
Il pellegrinaggio terminerà alle 19 di nuovo nella Chiesa del Gesù, dov’è sepolto Sant'Ignazio di Loyola, fondatore dei Gesuiti, e l’ex, storico Generale della Compagnia, padre Pedro Arrupe; verrà infine celebrata una messa da monsignor Francesco Savino, vescovo di Cassano all'Jonio e vicepresidente della Cei.

Del resto, anche nel recente Sinodo sulla sinodalità [qui], si è riproposto lo scontro tra una parte delle conferenze episcopali della galassia cattolica, soprattutto quella tedesca, particolarmente favorevole ad aperture in tal senso (come anche alla modifica del Catechismo); e un'altra componente, soprattutto proveniente dall'Africa e da realtà più conservatrici, espressione di un cattolicesimo più tradizionalista, nettamente contrarie a scelte così rivoluzionarie e contrarie all'insegnamento costante della Chiesa [vedi].

12 commenti:

  1. Dio onnipotente ed eterno,
    che hai voluto ricapitolare tutte le cose
    in Cristo tuo Figlio, Re dell’universo,
    fa’ che ogni creatura,
    libera dalla schiavitù del peccato,
    ti serva e ti lodi senza fine.
    Per il nostro Signore Gesù Cristo.

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  2. Bisogna umiliarsi innanzi a Dio e confessare che gli insuccessi che si riportano nel campo spirituale sono dovuti unicamente alla fiducia che riponiamo nei mezzi umani. Se con fede veramente ferma e sincera facessimo capo a Dio con la preghiera e con la penitenza, noi saremmo invincibili e domineremmo talmente il male che dilaga nel mondo, da sopraffarlo con grandissima facilità, fino a diventarne anche noi il martello. Satana si ride altamente delle trovate umane, perché in questo campo egli ha risorse immense da opporci. Egli viene contro di noi con la moltitudine insolente e superba dei suoi ministri per spogliarci della grazia, ma noi combattendo coi mezzi soprannaturali lo vinceremo, perché il Signore stesso lo schiaccerà innanzi a noi.

    Don Dolindo Ruotolo

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  3. L'iniziativa di Bergoglio riguardo al pellegrinaggio gay rientra nella promozione dell'agenda volta all'instaurazione del nuovo ordine mondiale. Quale offesa a Gesù, Maria Immacolata e San Giuseppe!

    Sui fatti rumeni, raccomando la lettura dell'eccellente articolo su

    Médias-Presses-Info 6.XII.2024

    Roumanie : censure du vote populaire, premier tour annulé

    di Francesca de Villasmundo

    Immacolata Maria, intercedete e pregate per noi!

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  4. https://www.marcelloveneziani.com/articoli/se-il-papa-fa-il-personal-trainer/?fbclid=IwY2xjawHA-BJleHRuA2FlbQIxMQABHYUlfTSoahbGcCJUyQZp7JHIvAk32RuADbdJJYfhasIrlyUT9NN7ukHNXA_aem_3tw_TzGL1_7qg51zHqjeJw

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  5. Ormai le vie sono due: o si sceglie il mondo vellutato arcobaleno in cui vasti settori che si ritengono cattolici vanno a nozze, o si sceglie il cattolicesimo, ma quello integrale, senza ambiguità.

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  6. La Romania è una base privilegiata per attaccare la Russia, attualmente ospita diverse infrastrutture Nato e i paesi occidentali sono pronti a fare qualsiasi cosa per mantenerla.

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  7. Con la preghiera e la penitenza solamente, senza dire in faccia a papa Francesco tutto l'orrore di quello che sta facendo? Certo, non si prega e non ci si mortifica mai abbastanza. Ma le preghiere da sole non bastano. Ci vogliono le opere.
    Questo papa continua a legittimare sempre di più, con un'iniziativa dopo l'altra, il peccato contro natura. Lo stesso fa con il portare per gradi al diaconato femminile. Ha aperto la Chiesa a tutte le invasioni, e favorisce in ogni modo anche quella dell'islam a casa nostra, con 'accoglienza indiscriminata dei cosiddetti "migranti", in gran maggioranza musulmani.
    Ma cosa sa papa Francesco dell'islam? Niente, probabilmente. A lui interessa solo in quanto elemento (che crede forse di poter controllare) della rivoluzione che sta facendo fare alla Chiesa, trasformandola in una palude di "sinodi" del "popolo di Dio" imbeccati dall'alto, pieni di donne e di ogni varia umanità.
    Il vero carattere della "migrazione" dei musulmani verso l'Europa, lo si capisce anche dalle sole notizie di agenzia, rettamente interpretate.
    Un articolo di oggi de ilGiornale riporta dialoghi registrati dei trafficanti di uomini per convincere gli Africani a venire in Europa : siate "soldati", gli dicono, tra l'altro, andate in Europa, Italia o Spagna, non mporta dove.
    Perché "soldati", bisogna chiedersi? Perché questa "migrazione" è per loro come l'égira di Maometto, appunto "migrazione". Impopolare in patria, a La Mecca, organizzò la sua fuga a Medina (Yatrib) sul presupposto di essere colà l'arbitro delle dispute tra le varie fazioni. Una volta accettato, si attribuì il titolo di Profeta e cominciò a costruirsi un sistema di potere che per gradi ne fece il padrone della città. Pertanto, cominciò ad organizzare bande di seguaci che taglieggiavano le carovane del suo paese natale. I meccani ridotti alla fine quasi sul lastrico si decisero a riaccoglierlo come Profeta e capo politico-religioso.
    La "migrazione" ininterrotta dei musulmani verso di noi è per loro una Egira, un esodo per crearsi un nuovo Stato, per trapiantarsi nell'intera Europa, che dovrà esser dominata dalla Umma dei fedeli di Allah. La fuga dalla miseria non c'entra niente, vale solo per situazioni particolari. L'egira verso l'Europa dei "soldati" di Maometto è dunque un fenomeno che ha alla base un significato religioso, se non teologico, dal punto di vista musulmano, che unifica religione e politica.
    Ci dovremmo difendere, il diritto e il senso comune, la storia sono dalla nostra parte, ma la cosa risulta quasi impossibile e comunque assai difficile (vedi i problemi del governo patriottico attuale, il CD) a causa del tradimento finora imperante nelle nostre élites, a cominciare dal clero cattolico, diventato una dei peggiori nemici dell'Italia.
    pp

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    1. Caro professor PP, sono d' accordo con lei : il clero ex cattolico è oggi uno dei peggiori nemici dellItalia e dellEuropa, più in generale della Cristianità; mi sembra di ricordare che lo stesso Bergoglio abbia affermato, tempo fa, che è finita l'era della Cristianità e che la Chiesa non è più magistra vitae, forse però si riferiva alla sua falsa chiesa (munuscolo obbligatorio e anatema paolino), e ciò perché questa falsa chiesa è ormai "pappa e ciccia" con l'elite massonico-satanica che governa nell'ombra tutto lOccidente, di qua e di là dal Tevere, di qua e di là dall'Atlantico, a nord e a Sud dell'equatore. Trattasi forse di una moderna forma di cesaroapismo, stavolta però di origine e ispirazione luciferina.

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  8. Il fatto è gravissimo! Possibile che nessuno protesti o reagisca?

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  9. l'Unione Europea tutta pappa e ciccia con il Qatar dice niente a nessuno?
    La massoneria è molto ben introdotta nel mondo musulmano....

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  10. Sulle elezioni presidenziali rumene, un'ottima messa a punto:

    Youtube Confederazione Triarii

    Massimo Viglione

    La démocrazia, che in nome della democrazia, annulla la democrazia

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  11. https://www.aldomariavalli.it/2024/12/09/giubileo-e-giornata-lgbtq-nella-chiesa-una-finestra-di-overton-sempre-piu-spalancata/ ; :
    --- stupendo articolo, ;perfettamente azzeccato il richiamo alla "Legge di Gresham", ci voleva proprio, il parallelo con l'opera di Bergoglio (e dei suoi predecessori fino a Roncalli, purtroppo) è perfetto, innegabile. Mala tempora currant, come dicevano i snostri saggi antenati latini.

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